1540154763

32
L L a a neuropsicologia neuropsicologia è quella è quella disciplina che studia con disciplina che studia con mezzi derivanti dalla mezzi derivanti dalla ricerca scientifica i ricerca scientifica i correlati neuronali del correlati neuronali del comportamento umano comportamento umano

Upload: iva-martini

Post on 27-Jun-2015

79 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: 1540154763

LLa a neuropsicologianeuropsicologia è quella disciplina è quella disciplina che studia con mezzi derivanti dalla che studia con mezzi derivanti dalla

ricerca scientifica i correlati neuronali ricerca scientifica i correlati neuronali del comportamento umanodel comportamento umano

Page 2: 1540154763

NeuropsicologiaNeuropsicologia

NeurologiaNeuroanatomia

Neurochimica

NeurofisiologiaLinguistica

Intelligenza artificialePsicologia

Page 3: 1540154763
Page 4: 1540154763

La Neuropsicologia si divide inLa Neuropsicologia si divide in: • Neuropsicologia Sperimentale: si occupa dello

studio del funzionamento cerebrale utilizzando modelli animali

• Neuropsicologia Cognitiva: si occupa del funzionamento del cervello normale

• Neuropsicologia Clinica: studia le alterazioni comportamentali causate da processi patologici

• Riabilitazione Neuropsicologica: sulla base delle conoscenze derivanti dalle altre branche propone trattamenti non farmacologici per i deficit cognitivi e comportamentali causati da lesioni cerebrali

Page 5: 1540154763

Le aree di ricerca

• Lo studio delle basi neurali delle funzioni mentali: vengono utilizzati i metodi della correlazione anatomo-clinica, sviluppato a a partire dalla prima metà dell’ottocento, ed i più recenti metodi di neuroimaging funzionale ed attivazione (Neuropsicologia clinica)

• Lo studio della funzione mentale in quanto tale: l’esame di pazienti con disturbi cognitivi specifici può essere utile per spiegare le proprietà funzionali dell’attività mentale, anche indipendentemente dai suoi correlati neurali (Neuropsicologia Cognitiva)

Page 6: 1540154763

L’associazione fra un disordine comportamentalespecifico, cioè l’alterazione di una particolare funzione, e la lesione di una regione cerebrale consente l’inferenza che la base neurale di quella funzione è localizzatain quell’area.

…localizzare la lesione che distrugge una data funzione e localizzare la funzione non è la stessa cosa.

Correlazione anatomo-clinicaCorrelazione anatomo-clinica

Ma…

Page 7: 1540154763

• La lesione di una determinata area può causare quel dato disturbo in quanto altera il funzionamento di un circuito di cui fa parte (correlazione non con l’area, ma con l’intero circuito compromesso dal danno focale – studi di neuroimaging - diaschisi)

• Possibile ruolo di compenso di altre aree cerebrali vicarianti (2 possibili modalità: processo uguale eventualmente ridotto nelll’efficienza o processo diverso ma con risultati simili; importanza del tempo di osservazione del soggetto)

ProblemiProblemi

Page 8: 1540154763

Variabili influenzanti l’espressione del Variabili influenzanti l’espressione del danno cerebraledanno cerebrale

• caratteristiche della lesione (sede, effetti a distanza, natura della lesione, presenza di altre lesioni attuali o pregresse)

• tempo (modalità di insorgenza e tempo di osservazione)

• specializzazione emisferica e variabilità anatomica• caratteristiche del paziente (età, sesso, stato

premorboso, eventuale uso di sostanze psicoattive, variabili socio-culturali)

• tecnologie utilizzate

Page 9: 1540154763

Metodi di attivazione cerebrale

La logica alla base è quella della correlazione anatomo-clinica, in questo caso però si correla l’aumento di attività cerebrale locale con l’esecuzione di un determinato compito da parte del soggetto. Queste procedure sono state utilizzate anche in soggetti normali. E’ emersa un’elevata specializzazione funzionale cerebrale; va tuttavia sottolineato come se un’area non si attiva durante un determinato compito questo non esclude completamente che quella area sia coinvolta in quella determinata funzione.

Page 10: 1540154763

EMISFERO SINISTRO

•Processi verbali, scrittura e lettura, ideazione verbale•Codifica i dati in simboli verbali•I dati sono organizzati secondo il principio della similarità concettuale (es. arancia e mela uguali in quanto frutti)•Analitico•Ragione come logica formale

Page 11: 1540154763

EMISFERO DESTRO

•Informazioni visuo-spaziali e visuo-percettive•Riconoscimento tattile e visivo di forme•Copia e disegno•Abilità musicale innata•I dati sono organizzati secondo il principio della similarità strutturale (es. arancia e mela uguali in quanto rotondi)•Sintetico•Intuitivo

Page 12: 1540154763

Specializzazione emisfericaSpecializzazione emisferica

- Ciascun emisfero è “specializzato” per determinate funzioni, ma può in caso di necessità assumere competenze originariamente non proprie (plasticità neuronale). - La specializzazione emisferica è già presente alla nascita, si completa entro la prima decade di vita.- Mancini: linguaggio 60% circa localizzato nell’emisfero sn, 20% dx, 20% bilat.- Probabili differenze fra maschi e femmine nell’organizzazione funzionale.

Page 13: 1540154763

Relazione fra specializzazione emisferica e preferenza manuale

• Soggetti destrimani: in circa il 97% dei casi l’emisfero sn. è specializzato per le funzioni linguistiche

• Soggetti mancini (circa il 10% della popolazione generale):nel 61% le funzioni linguistiche sono localizzate a sn, nel 19% a dx, nel 20% è presente una rappresentazione bilaterale.

Page 14: 1540154763

LE FUNZIONI COGNITIVE

• Con il termine “funzioni cognitive” ci si riferisce alle attività mentali coinvolte nell’acquisizione, immagazzinamento, recupero ed utilizzo delle conoscenze.

• Tale attività richiede l’integrazione di una grande varietà di processi mentali che comprende percezione, memoria, immaginazione, linguaggio, capacità di ragionamento, di risolvere problemi e di prendere decisioni (Smith et al., 2002).

Page 15: 1540154763

Classificazione delle funzioni cognitiveClassificazione delle funzioni cognitive

• Funzioni strumentali - funzioni recettive (percezione sensoriale, gnosie) - memoria - capacità logico-astrattive - funzioni espressive (linguaggio, prassie, abilità visuo-costruttive)

• Funzioni esecutive insieme di funzioni cognitive, finalistiche, coscienti e strategiche, che

controllano e coordinano l’attività delle funzioni strumentali

• Variabili che influenzano l’attività mentale: stato di allerta, velocità di risposta motoria

• Variabili affettive/emozionali, personalità

Page 16: 1540154763

Funzioni associate con il lobo occipitale

• Sensazione visiva primaria

• Percezione visiva (contorni, grandezza, orientamento, profondità, colore, luminosità, movimento)

• Lettura

• Connotazione semantica di oggetti

• Riconoscimento di facce

Page 17: 1540154763

Funzioni associate con il lobo parietaleAnteriore- percezioni somato-sensitive e tattili- schema corporeo- riconoscimento visivo di oggettiPosteriore- linguaggio- orientamento spaziale ed attenzione- Calcolo e abilità costruttive- Memoria a breve termine- Movimento intenzionale- Integrazione di stimoli sensoriali

Page 18: 1540154763

Funzioni associate con il lobo frontaleCorteccia motoria e premotoria- controllo motorio (I° e II° livello)- fluenza verbale e spellingCorteccia prefrontale- controllo motorio (III° livello)- adattabilità nei pattern di risposta- programmazione e pianificazione- problem solving- movimenti oculari volontari- giudizio percettivo- memoria a breve termineArea di Broca- afasia di espressioneCorteccia orbitale- personalità- comportamento sociale

Page 19: 1540154763

Funzioni associate con il lobo temporale

Sistema uditivo- ricezione, percezione e comprensione di stimoli uditivi- abilità musicaliSistema visivo- integrazione delle esperienze visive- percezione di facceLinguaggio- ricezione e comprensione del linguaggio parlato e scrittoAttenzioneIntegrazione sensorialeMemoria- sindrome emisferica- memoria verbale a lungo termine (emisfero sn)- Memoria spaziale alungo tremine (emisfero dx)Personalità- comportamento sociale- emozioni

Page 20: 1540154763
Page 21: 1540154763
Page 22: 1540154763
Page 23: 1540154763

ATTENZIONE

• SISTEMA LIMBICO (motivazione)• FORMAZIONE RETICOLARE (stato di

all’erta)• LOBO PARIETALE (organizzazione

spaziale e mappa sensoriale interna)• AREE ASSOCIATIVE SENSORIALI

(talamo, orientamento verso gli stimoli)• LOBO FRONTALE (regola strategie)

Page 24: 1540154763

ATTENZIONE

Funzione generale che focalizza e indirizza l’attività mentale chiaramente cosciente

- focale o selettiva: capacità di concentrare l’attenzione su una fonte o canale contenente informazioni relativamnete “deboli” in presenza di distrattori “forti” (possibile ruolo-specifico del lobo frontale sn)

- divisa: capacità di prestare attenzione a più compiti contemporaneamente

- sostenuta: attenzione protratta nel tempo (possibile ruolo dell’emisfero dx)

Page 25: 1540154763

Scopi ed indicazioni della valutazione neuropsicologica

• Identificare deficit cognitivi• Determinare e seguire il decorso di una

malattia• Valutare gli effetti di trattamenti• Valutare i disturbi dell’apprendimento• Valutare gli effetti di sostanze neurotossiche• Valutazione a fini medico-legali

Page 26: 1540154763

Test di concentrazione-digit span-sequenza automatiche-test di Corsi-test di cancellazione

Test di mantenimento- contare all’indietro- generazione di parole- tempi di reazione semplici

Test di resistenza all’interferenza(inibizione di risposte, set shift)-Trail making-digit symbol-test di Stroop-go/nogo-tempi di reazione a scelta e complessi

Page 27: 1540154763

Presupposti per costruire un buon testPresupposti per costruire un buon test

• Validità: il test misura effettivamente ciò che si vuol misurare e deve avere validi presupposti teorici

• Obiettività: il giudizio deve essere indipendente dall’esaminatore

• Attendibilità: il test deve essere indipendente da fattori casuali e variabili di disturbo

• Validazione nei soggetti normali• Sensibilità: % di soggetti diagnosticati correttamente come

patologici• Specificità: % di soggetti identificati correttamente come

normali

Page 28: 1540154763

SOMMINISTRAZIONE DI TEST TARATI E STANDARDIZZATI (disponibili da circa 30

anni)

SOMMINISTRAZIONE DI TEST TARATI E STANDARDIZZATI (disponibili da circa 30

anni)Vengono utilizzati per conferire maggiore efficacia, validità e comparabilità nella rilevazione del deficit.

Taratura e Validità: Il test deve essere somministrato ad un congruo numero di individui normali che rappresentano il campione di standardizzazione con cui confrontare il punteggio di un singolo paziente.

Standardizzazione: Uniformità delle procedure di somministrazione e fissazione di norme da seguire nella determinazione dei punteggi riportabili ai test stessi.

Vengono utilizzati per conferire maggiore efficacia, validità e comparabilità nella rilevazione del deficit.

Taratura e Validità: Il test deve essere somministrato ad un congruo numero di individui normali che rappresentano il campione di standardizzazione con cui confrontare il punteggio di un singolo paziente.

Standardizzazione: Uniformità delle procedure di somministrazione e fissazione di norme da seguire nella determinazione dei punteggi riportabili ai test stessi.

Consentono di fornire un giudizio di normalità/patologicità di un individuo e di cogliere specifici profili di impairment cognitivo.Consentono di fornire un giudizio di normalità/patologicità di un individuo e di cogliere specifici profili di impairment cognitivo.

Page 29: 1540154763

Variabili incidenti nella valutazione neuropsicologica

COMPLETAMENTE

ACCURATA

COMPLETAMENTE

INACCURATA

Dovute all’esaminatore

Modalità di somministrazione;•Condizioni psico-fisiche dell’esaminatore;•Motivazione ridotta (bournout).

Dovute all’esaminando

Età;Stato emotivo (es.ansia, depressione…);

Motivazione ridotta;Bassa o assente scolarità;

Italiano come lingua;Eccessiva faticabilità;Deficit sensoriali e motori;Simulazione;Dissimulazione;Disordini psichiatrici;Effetti acuti di sostanze;Patologie internistiche;Disturbo dell’apprendimento cognitivo (ritardo mentale).

Dovute al Setting

Distrazioni ambientali; Telefono che squilla; Pz. che entrano ed escono.

Page 30: 1540154763

UNA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA BEN ESEGUITA:

UNA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA BEN ESEGUITA:

costituisce una estensione e raffinamento dell’esame neurologico;

partecipa al processo diagnostico e nosografico delle disfunzioni cerebrali;

fornisce indicazioni prognostiche;

fornisce indicazioni riguardo il follow-up di pazienti;

fornisce indicazioni sulla veridicità dei sintomi cognitivi-comportamentali a fini medico-legali;

produce dati per la ricerca neurologica in cui sono implicate variabili cognitivo-comportamentali.

costituisce una estensione e raffinamento dell’esame neurologico;

partecipa al processo diagnostico e nosografico delle disfunzioni cerebrali;

fornisce indicazioni prognostiche;

fornisce indicazioni riguardo il follow-up di pazienti;

fornisce indicazioni sulla veridicità dei sintomi cognitivi-comportamentali a fini medico-legali;

produce dati per la ricerca neurologica in cui sono implicate variabili cognitivo-comportamentali.

Page 31: 1540154763

TEST NEUROPSICOLOGICI DI SCREENING

TEST NEUROPSICOLOGICI DI SCREENING

Negli ultimi 30 anni, a scopi pratici, sono state elaborate svariate minibatterie di test in grado di scandagliare rapidamente e in modo obiettivo diversi ambiti cognitivi e comportamentali. Caratteristiche di questi strumenti sono:

Negli ultimi 30 anni, a scopi pratici, sono state elaborate svariate minibatterie di test in grado di scandagliare rapidamente e in modo obiettivo diversi ambiti cognitivi e comportamentali. Caratteristiche di questi strumenti sono:

La rapidità di somministrazione;

Non prevedere particolari abilità da parte dell’esaminatore;

L’impiego in molte situazioni cliniche;

Il basso costo economico;

Reperibilità di dati normativi per molti di questi strumenti.

La rapidità di somministrazione;

Non prevedere particolari abilità da parte dell’esaminatore;

L’impiego in molte situazioni cliniche;

Il basso costo economico;

Reperibilità di dati normativi per molti di questi strumenti.

Page 32: 1540154763

BATTERIE NEUROPSICOLOGICHEBATTERIE NEUROPSICOLOGICHE

BATTERIE PRECOSTITUITE

Complessi di test o subtest mirati alla raccolta di un punteggio complessivo

BATTERIE PRECOSTITUITE

Complessi di test o subtest mirati alla raccolta di un punteggio complessivo

BATTERIE FLESSIBILI

Test valutanti differenti domini cognitivi, scelti arbitrariamente

dal neuropsicologo

BATTERIE FLESSIBILI

Test valutanti differenti domini cognitivi, scelti arbitrariamente

dal neuropsicologo