3 bubostorie. le opere di damiano casalini

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Venezia 7 luglio - 4 agosto 2013 sposa l’arte

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Presentazione della mostra "Casalini. 3 Bubostorie" a Venezia dal 7 luglio al 4 agosto 2013

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Page 1: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Venezia7 luglio - 4 agosto 2013

sposa l’arte

Damiano Casalini’s work is centered on a theme that concerns any child, any person. The young artist from Turin has invented a character that is technically very simple, but with an enormous visual impact. It is a dead child who really has never born because, for one or a thousand senseless reasons, he has been excluded from the society. This creature with soft arms and legs, almost as if they still have to be formed, has a round smiling face and very expressive eyes. In his fantasy world, which clashes with the violence of reality, there may be two categories of walk-on figures: good ones and bad ones. This exhibition sums up all of Damiano’s work since when very young he attended the Accademia Albertina in Turin. His characters come back to the Scoletta Bragora in 3 stories which bear his nickname, Bubo, hence the title of this event: 3 Bubostorie. You cannot understand the bitterness and sweetness of this artist’s production if you do not know his personal story. Since he was born a rare disease makes him fight against the dark. His eyes react to the light in a different way. This has resulted in a very peculiar and personal approach to the real world and the world of fantasy. Darkness to him is a mental condition, it leads him to withdraw from the surrounding and gives the start to an inner voyage. The visitors of his exhibitionin Venice will enter this universe full of wicked monsters and marvellous animals. They will see demons in the darkness and angelic figures in the light. The delicate and gentle baby Damiano has born is his childish point of view on life and its meaning. Amazingly this baby tells much of all of us, our fears and uncertainties, our dreams, hope and wistfulness.The Bubostories will bring the visitor into a dimension in-between a never-ending childhood and the ever-lasting awareness of having to shield from indifference and misunderstanding.

Anna Caterina Bellati

MAGLIFICIO PO SrlVia Asiago 59/8 - 10142 Torino - Italy

Tel. +39 011 4114814 - Fax +39 011 [email protected] - www.oscalito.it

Siamo presenti a Venezia da Mercerie Gavagnin - S. Marco 4364

Mandich - Cannaregio 1815/2Benevento - Cannaregio 3991

Scoletta della BragoraCampo e Bandiera MoroCastello 3011 B - Venezia

Il lavoro di Damiano Casalini ragiona intorno a un tema che riguarda qualunque bambino, qualunque uomo. L’artista torinese ha inventato un personaggio di grande semplicità tecnica, ma di enorme impatto visivo. Si tratta di un bambinomorto, cioè mai nato perché, per una o mille ragioni irragionevoli, la società ha deciso di escluderlo dal proprio consorzio. Questa creatura con braccia e gambe molli, quasi dovessero ancora formarsi, ha volto tondo e sorridente e occhi molto espressivi. Nel suo mondo di fantasia, che si scontra con la violenza della realtà, entrano due ordini di comparse, i buoni e i cattivi. Questa mostra riassume il suo lavoro fin da quando frequentava l’Accademia Albertina di Torino. I suoi personaggi tornano alla Scoletta della Bragora in 3 storie che portano il suo soprannome, Bubo, di qui il titolo dell’evento: 3 Bubostorie. Non si possono comprendere la dolcezza e l’amarezza intrise nella sua produzione se non si conosce la sua singolare situazione visiva. Una rara malattia lo fa combattere contro il buio da quando è nato. I suoi occhi si regolano in modo diverso rispetto alla normalità. Questo ha prodotto un approccio al mondo oggettivo e anche al mondo fantastico del tutto personale. Il buio per Casalini è diventato una condizione mentale, lo costringe a ritirarsi dal resto e dà l’avvio all’indagine interiore. Chi visiterà la sua mostra veneziana si scontrerà con questo universo di mostri cattivissimi e animali meravigliosi. Con demoni nell’ombra e figure angeliche nella luce. Il bambinomorto è in sintesi lo strumento con il quale filtrare le cose e attribuire un senso alla propria vita. Ma questo bambino dice tanto di ciascuno di noi, delle nostre paure e dissonanze, dei nostri sogni, delle nostre speranze e malinconie. Le Bubostorie porteranno il visitatore in una dimensione sospesa tra un’infanzia infinita e l’infinita consapevolezza di doversi schermare dall’incomprensione degli altri e dal muro dell’indifferenza.

Anna Caterina Bellati

Damiano Casalini was born in Turin on February 4 ,1977. He lives and works between Turin and the Monferrato countryside.

Damiano Casalini è nato a Torino il 4 Febbraio del 1977. Vive e lavora tra Torino e le campagne del Monferrato.

Page 2: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Venezia7 luglio - 4 agosto 2013

sposa l’arte

Damiano Casalini’s work is centered on a theme that concerns any child, any person. The young artist from Turin has invented a character that is technically very simple, but with an enormous visual impact. It is a dead child who really has never born because, for one or a thousand senseless reasons, he has been excluded from the society. This creature with soft arms and legs, almost as if they still have to be formed, has a round smiling face and very expressive eyes. In his fantasy world, which clashes with the violence of reality, there may be two categories of walk-on figures: good ones and bad ones. This exhibition sums up all of Damiano’s work since when very young he attended the Accademia Albertina in Turin. His characters come back to the Scoletta Bragora in 3 stories which bear his nickname, Bubo, hence the title of this event: 3 Bubostorie. You cannot understand the bitterness and sweetness of this artist’s production if you do not know his personal story. Since he was born a rare disease makes him fight against the dark. His eyes react to the light in a different way. This has resulted in a very peculiar and personal approach to the real world and the world of fantasy. Darkness to him is a mental condition, it leads him to withdraw from the surrounding and gives the start to an inner voyage. The visitors of his exhibitionin Venice will enter this universe full of wicked monsters and marvellous animals. They will see demons in the darkness and angelic figures in the light. The delicate and gentle baby Damiano has born is his childish point of view on life and its meaning. Amazingly this baby tells much of all of us, our fears and uncertainties, our dreams, hope and wistfulness.The Bubostories will bring the visitor into a dimension in-between a never-ending childhood and the ever-lasting awareness of having to shield from indifference and misunderstanding.

Anna Caterina Bellati

MAGLIFICIO PO SrlVia Asiago 59/8 - 10142 Torino - Italy

Tel. +39 011 4114814 - Fax +39 011 [email protected] - www.oscalito.it

Siamo presenti a Venezia da Mercerie Gavagnin - S. Marco 4364

Mandich - Cannaregio 1815/2Benevento - Cannaregio 3991

Scoletta della BragoraCampo e Bandiera MoroCastello 3011 B - Venezia

Il lavoro di Damiano Casalini ragiona intorno a un tema che riguarda qualunque bambino, qualunque uomo. L’artista torinese ha inventato un personaggio di grande semplicità tecnica, ma di enorme impatto visivo. Si tratta di un bambinomorto, cioè mai nato perché, per una o mille ragioni irragionevoli, la società ha deciso di escluderlo dal proprio consorzio. Questa creatura con braccia e gambe molli, quasi dovessero ancora formarsi, ha volto tondo e sorridente e occhi molto espressivi. Nel suo mondo di fantasia, che si scontra con la violenza della realtà, entrano due ordini di comparse, i buoni e i cattivi. Questa mostra riassume il suo lavoro fin da quando frequentava l’Accademia Albertina di Torino. I suoi personaggi tornano alla Scoletta della Bragora in 3 storie che portano il suo soprannome, Bubo, di qui il titolo dell’evento: 3 Bubostorie. Non si possono comprendere la dolcezza e l’amarezza intrise nella sua produzione se non si conosce la sua singolare situazione visiva. Una rara malattia lo fa combattere contro il buio da quando è nato. I suoi occhi si regolano in modo diverso rispetto alla normalità. Questo ha prodotto un approccio al mondo oggettivo e anche al mondo fantastico del tutto personale. Il buio per Casalini è diventato una condizione mentale, lo costringe a ritirarsi dal resto e dà l’avvio all’indagine interiore. Chi visiterà la sua mostra veneziana si scontrerà con questo universo di mostri cattivissimi e animali meravigliosi. Con demoni nell’ombra e figure angeliche nella luce. Il bambinomorto è in sintesi lo strumento con il quale filtrare le cose e attribuire un senso alla propria vita. Ma questo bambino dice tanto di ciascuno di noi, delle nostre paure e dissonanze, dei nostri sogni, delle nostre speranze e malinconie. Le Bubostorie porteranno il visitatore in una dimensione sospesa tra un’infanzia infinita e l’infinita consapevolezza di doversi schermare dall’incomprensione degli altri e dal muro dell’indifferenza.

Anna Caterina Bellati

Damiano Casalini was born in Turin on February 4 ,1977. He lives and works between Turin and the Monferrato countryside.

Damiano Casalini è nato a Torino il 4 Febbraio del 1977. Vive e lavora tra Torino e le campagne del Monferrato.

Page 3: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Venezia7 luglio - 4 agosto 2013

sposa l’arte

Damiano Casalini’s work is centered on a theme that concerns any child, any person. The young artist from Turin has invented a character that is technically very simple, but with an enormous visual impact. It is a dead child who really has never born because, for one or a thousand senseless reasons, he has been excluded from the society. This creature with soft arms and legs, almost as if they still have to be formed, has a round smiling face and very expressive eyes. In his fantasy world, which clashes with the violence of reality, there may be two categories of walk-on figures: good ones and bad ones. This exhibition sums up all of Damiano’s work since when very young he attended the Accademia Albertina in Turin. His characters come back to the Scoletta Bragora in 3 stories which bear his nickname, Bubo, hence the title of this event: 3 Bubostorie. You cannot understand the bitterness and sweetness of this artist’s production if you do not know his personal story. Since he was born a rare disease makes him fight against the dark. His eyes react to the light in a different way. This has resulted in a very peculiar and personal approach to the real world and the world of fantasy. Darkness to him is a mental condition, it leads him to withdraw from the surrounding and gives the start to an inner voyage. The visitors of his exhibitionin Venice will enter this universe full of wicked monsters and marvellous animals. They will see demons in the darkness and angelic figures in the light. The delicate and gentle baby Damiano has born is his childish point of view on life and its meaning. Amazingly this baby tells much of all of us, our fears and uncertainties, our dreams, hope and wistfulness.The Bubostories will bring the visitor into a dimension in-between a never-ending childhood and the ever-lasting awareness of having to shield from indifference and misunderstanding.

Anna Caterina Bellati

MAGLIFICIO PO SrlVia Asiago 59/8 - 10142 Torino - Italy

Tel. +39 011 4114814 - Fax +39 011 [email protected] - www.oscalito.it

Siamo presenti a Venezia da Mercerie Gavagnin - S. Marco 4364

Mandich - Cannaregio 1815/2Benevento - Cannaregio 3991

Scoletta della BragoraCampo e Bandiera MoroCastello 3011 B - Venezia

Il lavoro di Damiano Casalini ragiona intorno a un tema che riguarda qualunque bambino, qualunque uomo. L’artista torinese ha inventato un personaggio di grande semplicità tecnica, ma di enorme impatto visivo. Si tratta di un bambinomorto, cioè mai nato perché, per una o mille ragioni irragionevoli, la società ha deciso di escluderlo dal proprio consorzio. Questa creatura con braccia e gambe molli, quasi dovessero ancora formarsi, ha volto tondo e sorridente e occhi molto espressivi. Nel suo mondo di fantasia, che si scontra con la violenza della realtà, entrano due ordini di comparse, i buoni e i cattivi. Questa mostra riassume il suo lavoro fin da quando frequentava l’Accademia Albertina di Torino. I suoi personaggi tornano alla Scoletta della Bragora in 3 storie che portano il suo soprannome, Bubo, di qui il titolo dell’evento: 3 Bubostorie. Non si possono comprendere la dolcezza e l’amarezza intrise nella sua produzione se non si conosce la sua singolare situazione visiva. Una rara malattia lo fa combattere contro il buio da quando è nato. I suoi occhi si regolano in modo diverso rispetto alla normalità. Questo ha prodotto un approccio al mondo oggettivo e anche al mondo fantastico del tutto personale. Il buio per Casalini è diventato una condizione mentale, lo costringe a ritirarsi dal resto e dà l’avvio all’indagine interiore. Chi visiterà la sua mostra veneziana si scontrerà con questo universo di mostri cattivissimi e animali meravigliosi. Con demoni nell’ombra e figure angeliche nella luce. Il bambinomorto è in sintesi lo strumento con il quale filtrare le cose e attribuire un senso alla propria vita. Ma questo bambino dice tanto di ciascuno di noi, delle nostre paure e dissonanze, dei nostri sogni, delle nostre speranze e malinconie. Le Bubostorie porteranno il visitatore in una dimensione sospesa tra un’infanzia infinita e l’infinita consapevolezza di doversi schermare dall’incomprensione degli altri e dal muro dell’indifferenza.

Anna Caterina Bellati

Damiano Casalini was born in Turin on February 4 ,1977. He lives and works between Turin and the Monferrato countryside.

Damiano Casalini è nato a Torino il 4 Febbraio del 1977. Vive e lavora tra Torino e le campagne del Monferrato.

Page 4: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Echigna, 2013Bambino morto sordo, 2013

Volo 2, 2013

Dal 1936 Oscalito racconta la storia di una famiglia,di una città e di una grande passione,

sempre vicina a tutte le forme dell’arte.

Since 1936 Oscalito tells the story of a family,a city and a great passion,

always close to all forms of art.

Page 5: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Echigna, 2013Bambino morto sordo, 2013

Volo 2, 2013

Dal 1936 Oscalito racconta la storia di una famiglia,di una città e di una grande passione,

sempre vicina a tutte le forme dell’arte.

Since 1936 Oscalito tells the story of a family,a city and a great passion,

always close to all forms of art.

Page 6: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Echigna, 2013Bambino morto sordo, 2013

Volo 2, 2013

Dal 1936 Oscalito racconta la storia di una famiglia,di una città e di una grande passione,

sempre vicina a tutte le forme dell’arte.

Since 1936 Oscalito tells the story of a family,a city and a great passion,

always close to all forms of art.

Page 7: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Echidna, 2013Bambino morto sordo, 2013

Volo 2, 2013

Dal 1936 Oscalito racconta la storia di una famiglia,di una città e di una grande passione,

sempre vicina a tutte le forme dell’arte.

Since 1936 Oscalito tells the story of a family,a city and a great passion,

always close to all forms of art.

Page 8: 3 Bubostorie. Le opere di Damiano Casalini

Venezia7 luglio - 4 agosto 2013

sposa l’arte

Damiano Casalini’s work is centered on a theme that concerns any child, any person. The young artist from Turin has invented a character that is technically very simple, but with an enormous visual impact. It is a dead child who really has never born because, for one or a thousand senseless reasons, he has been excluded from the society. This creature with soft arms and legs, almost as if they still have to be formed, has a round smiling face and very expressive eyes. In his fantasy world, which clashes with the violence of reality, there may be two categories of walk-on figures: good ones and bad ones. This exhibition sums up all of Damiano’s work since when very young he attended the Accademia Albertina in Turin. His characters come back to the Scoletta Bragora in 3 stories which bear his nickname, Bubo, hence the title of this event: 3 Bubostorie. You cannot understand the bitterness and sweetness of this artist’s production if you do not know his personal story. Since he was born a rare disease makes him fight against the dark. His eyes react to the light in a different way. This has resulted in a very peculiar and personal approach to the real world and the world of fantasy. Darkness to him is a mental condition, it leads him to withdraw from the surrounding and gives the start to an inner voyage. The visitors of his exhibitionin Venice will enter this universe full of wicked monsters and marvellous animals. They will see demons in the darkness and angelic figures in the light. The delicate and gentle baby Damiano has born is his childish point of view on life and its meaning. Amazingly this baby tells much of all of us, our fears and uncertainties, our dreams, hope and wistfulness.The Bubostories will bring the visitor into a dimension in-between a never-ending childhood and the ever-lasting awareness of having to shield from indifference and misunderstanding.

Anna Caterina Bellati

MAGLIFICIO PO SrlVia Asiago 59/8 - 10142 Torino - Italy

Tel. +39 011 4114814 - Fax +39 011 [email protected] - www.oscalito.it

Siamo presenti a Venezia da Mercerie Gavagnin - S. Marco 4364

Mandich - Cannaregio 1815/2Benevento - Cannaregio 3991

Scoletta della BragoraCampo e Bandiera MoroCastello 3011 B - Venezia

Il lavoro di Damiano Casalini ragiona intorno a un tema che riguarda qualunque bambino, qualunque uomo. L’artista torinese ha inventato un personaggio di grande semplicità tecnica, ma di enorme impatto visivo. Si tratta di un bambinomorto, cioè mai nato perché, per una o mille ragioni irragionevoli, la società ha deciso di escluderlo dal proprio consorzio. Questa creatura con braccia e gambe molli, quasi dovessero ancora formarsi, ha volto tondo e sorridente e occhi molto espressivi. Nel suo mondo di fantasia, che si scontra con la violenza della realtà, entrano due ordini di comparse, i buoni e i cattivi. Questa mostra riassume il suo lavoro fin da quando frequentava l’Accademia Albertina di Torino. I suoi personaggi tornano alla Scoletta della Bragora in 3 storie che portano il suo soprannome, Bubo, di qui il titolo dell’evento: 3 Bubostorie. Non si possono comprendere la dolcezza e l’amarezza intrise nella sua produzione se non si conosce la sua singolare situazione visiva. Una rara malattia lo fa combattere contro il buio da quando è nato. I suoi occhi si regolano in modo diverso rispetto alla normalità. Questo ha prodotto un approccio al mondo oggettivo e anche al mondo fantastico del tutto personale. Il buio per Casalini è diventato una condizione mentale, lo costringe a ritirarsi dal resto e dà l’avvio all’indagine interiore. Chi visiterà la sua mostra veneziana si scontrerà con questo universo di mostri cattivissimi e animali meravigliosi. Con demoni nell’ombra e figure angeliche nella luce. Il bambinomorto è in sintesi lo strumento con il quale filtrare le cose e attribuire un senso alla propria vita. Ma questo bambino dice tanto di ciascuno di noi, delle nostre paure e dissonanze, dei nostri sogni, delle nostre speranze e malinconie. Le Bubostorie porteranno il visitatore in una dimensione sospesa tra un’infanzia infinita e l’infinita consapevolezza di doversi schermare dall’incomprensione degli altri e dal muro dell’indifferenza.

Anna Caterina Bellati

Damiano Casalini was born in Turin on February 4 ,1977. He lives and works between Turin and the Monferrato countryside.

Damiano Casalini è nato a Torino il 4 Febbraio del 1977. Vive e lavora tra Torino e le campagne del Monferrato.