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A cura di Xavier Canonne e Julie Waseige Coordinatore del progetto per il MASI Guido Comis In collaborazione con Amos Rex Museum, Helsinki Curated by Xavier Canonne and Julie Waseige Project coordinator for MASI Guido Comis In collaboration with Amos Rex Museum, Helsinki Through more than ninety paintings, documents, photographs and films, the exhibition Magritte. La Ligne de vie (The Life Line) covers the entire career of the great Belgian Surrealist. The exhibition’s title is a reference to the conference the artist held in Antwerp in 1938 under this name. At the conference, one of the few occasions on which he publicly expressed himself, Magritte retraced the birth and evolution of his work, mentioned the artists who inspired him the most and revealed the techniques he used to obtain images with a “disturbing poetic effect”. MASIs exhibition picks the thread of the conference up. The exhibi- tion begins with the artist’s early works and continues by document- ing his first Surrealist creations, inspired by Giorgio de Chirico and Max Ernst, whose works are also on display, going on to the great masterpieces of his maturity. Visitors thus discover Magritte’s sourc- es of inspiration while appreciating the absolute originality of his pictorial inventions. The exhibition is not limited to works produced before 1938, the year of the conference, but applies the framework suggested by the artist to reveal how the approach to creation he described in the conference allowed him to find ever-new sources of inspiration and continue crea- ting extraordinarily inventive and poetic images for the rest of his life. Attraverso più di novanta dipinti, documenti, fotografie, film, la mostra Magritte. La Ligne de vie ripercorre tutta la carriera del grande maestro del surrealismo belga. Il titolo dell’esposizione rimanda alla conferenza omonima che l’artista tenne nel 1938 ad Anversa. In quell’occasione, una delle poche in cui si sia espresso in pubblico, Magritte raccontò la nascita e l’evoluzione della propria opera, citò gli artisti che più lo avevano ispirato e rivelò le tecniche che gli avevano permesso di ottenere immagini dall’“effetto poetico sconvolgente”. L’esposizione del MASI segue dunque il filo offerto da quella conferenza. L’allestimento si apre con opere degli esordi, prosegue documentando le prime creazioni surrealiste ispirate a Giorgio de Chirico e Max Ernst, anch’essi presenti in mostra, e giunge ai capolavori della maturità. È così possibile scoprire sia le fonti dell’arte di Magritte che apprezzare l’assoluta originalità delle sue invenzioni pittoriche. L’esposizione non si limita alle opere realizzate fino al 1938, anno della conferenza, ma, seguendo la traccia offerta dall’artista, mette in evidenza come l’approccio alla creazione allora illustrato gli abbia consentito di trovare motivi di ispirazione sempre nuovi e realizzare fino agli ultimi anni della sua vita immagini di straordinaria inventiva e forza poetica. René Magritte (18981967) è fra gli artisti più noti del secolo scorso. I suoi dipinti, caratterizzati da uno stile realistico che contrasta con ciò che viene rappresentato uomini senza volto in bombetta, pietre che si librano in cielo, scarpe che si trasformano in piedi fanno parte ormai della cultura visiva di tutti. Magritte nacque in Belgio da una famiglia modesta. Nel 1916 si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Bruxelles ed esordì con opere ispirate alle avanguardie futuriste e cubiste. La riproduzione di un quadro di De Chirico gli rivelò tuttavia un nuovo modo di dipingere e gli permise di sviluppare il proprio stile inconfondibile. A dispetto del carattere paradossale e spesso dissacrante delle proprie opere, Magritte condusse una vita molto abitudinaria, quasi a incarnare lo stereotipo dell’uomo qualunque che contrassegna tante sue immagini. René Magritte (18981967) is one of the best- known artists of the last century. His paintings, characterised by a realistic style that contrasts with what it represents faceless men in bowler hats, stones hovering in the sky, shoes that are transformed into feet have now become a part of everyone’s visual culture. Magritte was born into a modest Belgian family. From 1916 he attended the Fine Arts Academy in Brussels and made his début with works inspired by the Futurist avant-garde and Cubist movements. The illustration of a painting by De Chirico revealed a new way of painting to him and allowed him to develop his own unique style. Despite the paradoxical and often desecratory character of his works, Magritte led a very regular life, practically incarnating the stereotype of the ordinary man who appears in so many of his images. Magritte La Ligne de vie La mémoire, 1948 Olio su tela / Oil on canvas Collezione della Fédération Wallonie-Bruxelles Le grand siècle, 1954 Olio su tela Oil on canvas Kunstmuseum Gelsenkirchen La chambre d’écoute,1958 Olio su tela / Oil on canvas Kunsthaus Zürich, Donazione Walter Haefner, 1995 La grande guerre, 1964 Olio su tela / Oil on canvas Collezione Esther Grether, Basilea Foto: Bildpunkt, Robert Bayer 16.09 2018 06.01 2019 La plaine de l’air, 1940 Olio su tela Oil on canvas Collezione privata, Belgio Partner istituzionale Institutional partner Partner scientifico Scientific partner

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Page 1: 90 16. e t t i gr Maevents.masilugano.ch/Magritte/downloads/MASI_2018... · films, the exhibition Magritte. La Ligne de vie (The Life Line) covers the entire career of the great Belgian

A cura di Xavier Canonne e Julie Waseige

Coordinatore del progetto per il MASI Guido Comis

In collaborazione con Amos Rex Museum, Helsinki

Curated byXavier Canonne and Julie Waseige

Project coordinator for MASI Guido Comis

In collaboration with Amos Rex Museum, Helsinki

Through more than ninety paintings, documents, photographs and films, the exhibition Magritte. La Ligne de vie (The Life Line) covers the entire career of the great Belgian Surrealist. The exhibition’s title is a reference to the conference the artist held in Antwerp in 1938 under this name. At the conference, one of the few occasions on which he publicly expressed himself, Magritte retraced the birth and evolution of his work, mentioned the artists who inspired him the most and revealed the techniques he used to obtain images with a “disturbing poetic effect”. MASI’s exhibition picks the thread of the conference up. The exhibi-tion begins with the artist’s early works and continues by document-ing his first Surrealist creations, inspired by Giorgio de Chirico and Max Ernst, whose works are also on display, going on to the great masterpieces of his maturity. Visitors thus discover Magritte’s sourc-es of inspiration while appreciating the absolute originality of his pictorial inventions. The exhibition is not limited to works produced before 1938, the year of the conference, but applies the framework suggested by the artist to reveal how the approach to creation he described in the conference allowed him to find ever-new sources of inspiration and continue crea-ting extraordinarily inventive and poetic images for the rest of his life.

Attraverso più di novanta dipinti, documenti, fotografie, film, la mostra Magritte. La Ligne de vie ripercorre tutta la carriera del grande maestro del surrealismo belga. Il titolo dell’esposizione rimanda alla conferenza omonima che l’artista tenne nel 1938 ad Anversa. In quell’occasione, una delle poche in cui si sia espresso in pubblico, Magritte raccontò la nascita e l’evoluzione della propria opera, citò gli artisti che più lo avevano ispirato e rivelò le tecniche che gli avevano permesso di ottenere immagini dall’“effetto poetico sconvolgente”. L’esposizione del MASI segue dunque il filo offerto da quella conferenza. L’allestimento si apre con opere degli esordi, prosegue documentando le prime creazioni surrealiste ispirate a Giorgio de Chirico e Max Ernst, anch’essi presenti in mostra, e giunge ai capolavori della maturità. È così possibile scoprire sia le fonti dell’arte di Magritte che apprezzare l’assoluta originalità delle sue invenzioni pittoriche. L’esposizione non si limita alle opere realizzate fino al 1938, anno della conferenza, ma, seguendo la traccia offerta dall’artista, mette in evidenza come l’approccio alla creazione allora illustrato gli abbia consentito di trovare motivi di ispirazione sempre nuovi e realizzare fino agli ultimi anni della sua vita immagini di straordinaria inventiva e forza poetica.

René Magritte (1898–1967) è fra gli artisti più noti del secolo scorso. I suoi dipinti, caratterizzati da uno stile realistico che contrasta con ciò che viene rappresentato – uomini senza volto in bombetta, pietre che si librano in cielo, scarpe che si trasformano in piedi – fanno parte ormai della cultura visiva di tutti. Magritte nacque in Belgio da una famiglia modesta. Nel 1916 si iscrisse all’Accademia di Belle Arti di Bruxelles ed esordì con opere ispirate alle avanguardie futuriste e cubiste. La riproduzione di un quadro di De Chirico gli rivelò tuttavia un nuovo modo di dipingere e gli permise di sviluppare il proprio stile inconfondibile. A dispetto del carattere paradossale e spesso dissacrante delle proprie opere, Magritte condusse una vita molto abitudinaria, quasi a incarnare lo stereotipo dell’uomo qualunque che contrassegna tante sue immagini.

René Magritte (1898–1967) is one of the best-known artists of the last century. His paintings, characterised by a realistic style that contrasts with what it represents – faceless men in bowler hats, stones hovering in the sky, shoes that are transformed into feet – have now become a part of everyone’s visual culture. Magritte was born into a modest Belgian family. From 1916 he attended the Fine Arts Academy in Brussels and made his début with works inspired by the Futurist avant-garde and Cubist movements. The illustration of a painting by De Chirico revealed a new way of painting to him and allowed him to develop his own unique style. Despite the paradoxical and often desecratory character of his works, Magritte led a very regular life, practically incarnating the stereotype of the ordinary man who appears in so many of his images.

Magritte La Ligne de vie

La mémoire, 1948 Olio su tela / Oil on canvasCollezione della Fédération Wallonie-Bruxelles

Le grand siècle, 1954 Olio su telaOil on canvasKunstmuseum Gelsenkirchen

La chambre d’écoute,1958 Olio su tela/ Oil on canvasKunsthaus Zürich, Donazione Walter Haefner, 1995

La grande guerre, 1964 Olio su tela / Oil on canvasCollezione Esther Grether, BasileaFoto: Bildpunkt, Robert Bayer

16.092018 – 06.01 2019

La plaine de l’air, 1940 Olio su telaOil on canvasCollezione privata, Belgio

Partner istituzionale Institutional partner

Partner scientificoScientific partner

Page 2: 90 16. e t t i gr Maevents.masilugano.ch/Magritte/downloads/MASI_2018... · films, the exhibition Magritte. La Ligne de vie (The Life Line) covers the entire career of the great Belgian

16.09.2018–06.01.2019

MagritteLa Ligne de vie

Le noctambule (Le Réverbère), 1927/28 Olio su tela / Oil on canvasMuseum Folkwang, Essen

La présence d’esprit 1960 Olio su tela / Oil on canvasCollezione privata Essen, Museum Folkwang, Essendeposito permanente da collezione privata

Le château des Pyrénées, 1962 (dettaglio/detail) Gouache su cartaGouache on paperCollezione privata

MostreExhibitions

www.masilugano.ch

Museo d’arte della Svizzera italiana

LAC

Spazio -1

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Vin

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Via Adamini

Gandria

ParadisoLugano Sud

Via

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23.09.2018–06.01.2019 Spazio -1

How Evil Is Pop Art? New European Realism 1959–1966

02.10–16.12.2018 LAC

La Collezione27.10.2018–17.02.2019 LAC

Vera TrachselPremio Manor Ticino 2018

10.02–16.06.2018 LAC

Surrealismo Svizzera24.03–28.07.2019 LAC

Hodler – Segantini – GiacomettiCapolavori della Fondazione Gottfried Keller

09.06–06.10.2019 LAC

Julian CharrièreTowards No Earthly Pole

Visite guidate gratuite per singoli visitatori ogni domenica ore 13:00

Visite guidate per gruppiIn italiano: Chf 150.– In francese, tedesco o inglese: Chf 200.–

Visite guidate combinate per gruppiIn italiano: Chf 250.–In francese, tedesco o inglese: Chf 300.–

Mediazione culturaleCalendario completo delle attività: www.edu.luganolac.ch

LACPiazza Bernardino Luini 66901 Lugano

OrariDa martedì a domenica 10:00 –18:00Giovedì aperto fino alle 20:00Chiuso lunedì

Ingresso mostraIntero: Chf 20.– Ridotto: Chf 14.–Gratuito: ogni primo giovedì del mese dalle 17:00 alle 20:00

Informazioni e lista riduzioniwww.masilugano.ch +41 (0)91 815 7970 [email protected]

Online ticketing www.masilugano.ch www.luganolac.ch

ScuoleScuole del Cantone Ticino e Grigioni ItalianoIngresso + visita guidata: gratuitiAltre Scuole< 17 anni visita in italiano: Chf 80.– per gruppo In francese, tedesco o inglese: Chf 100.– per gruppo17–25 anniIngresso + visita in italiano: Chf 18.– a personaIn francese, tedesco o inglese: Chf 20.– a persona

Prenotazione gruppi e scuole+41 (0)58 866 4230 [email protected]

School groupsSchools of the Canton Ticino and Grigioni ItalianoEntrance + guided tour: freeOther schools< 17 years old tour in Italian: Chf 80.– for group In French, German or English: Chf 100.– for group17–25 years oldEntrance + tour in Italian: Chf 18.– per person In French, German or English: Chf 20.– per person

Booking for Schools and Groups+41 (0)58 866 4230 [email protected]

Spazio –1Collezione Giancarlo e Danna Olgiati Riva Caccia 16901 Lugano +41 (0)91 921 46 32 [email protected]

Orari Dal 16.9.2018 al 6.1.2019

Da venerdì a domenica11:00 –18:00 Ingresso gratuito

Visite guidateGratuite per singoli visitatori ogni domenica ore 15:00

Spazio –1Collezione Giancarlo e Danna Olgiati Riva Caccia 16901 Lugano +41 (0)91 921 46 [email protected] www.collezioneolgiati.ch

Opening hoursFrom 16.9.2018 to 6.1.2019

From Friday to Sunday 11:00 –18:00Free admission

Guided ToursFree guided tours for single visitors, every Sunday at 15:00

LACPiazza Bernardino Luini 66901 Lugano

Opening hoursFrom Tuesday to Sunday 10:00 –18:00Thursday open until 20:00Monday closed

Exhibition admission Full: Chf 20.– Reduced: Chf 14.–

Free: the first Thursday of the month from 17:00 to 20:00

Info and reduced prices listwww.masilugano.ch+41 (0)91 815 7970 [email protected]

Online ticketing www.masilugano.ch www.luganolac.ch

Free guided tours for single visitorsevery Sunday at 13:00

Guided tours for groupsIn Italian: Chf 150.–In French, German or English: Chf 200 .–

Combined guided tours for groupsIn Italian: Chf 250.–In French, German or English:Chf 300.–

Educational activitiesComplete programme of educational activities: www.edu.luganolac.ch

IT/EN

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