affairs piccioni, 'general de martino's candidacy and

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Digital Archive International History Declassified digitalarchive.wilsoncenter.org July 09, 1963 Report by Ambassador Quaroni to Minister of Foreign Affairs Piccioni, 'General De Martino's candidacy and Standing Group' Citation: “Report by Ambassador Quaroni to Minister of Foreign Affairs Piccioni, 'General De Martino's candidacy and Standing Group',” July 09, 1963, History and Public Policy Program Digital Archive, Istituto Luigi Sturzo, Archivio Giulio Andreotti, NATO Series, Box 162, Subseries 1, Folder 019.1. https://digitalarchive.wilsoncenter.org/document/155297 Summary: Italian Ambassador to London, Quaroni, analyzes the internal situation of NATO, and Italy's standing that he considers very weak. He describes the situation as "total Cold War" between US and France, where Kennedy and De Gaulle have different visions for the future. Credits: This document was made possible with support from the MacArthur Foundation, Carnegie Corporation of New York (CCNY), and Istituto Luigi Sturzo. Original Language: Italian Contents: Scan of Original Document

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Digital ArchiveInternational History Declassified

digitalarchive.wilsoncenter.org

July 09, 1963Report by Ambassador Quaroni to Minister of ForeignAffairs Piccioni, 'General De Martino's candidacy and

Standing Group'

Citation:“Report by Ambassador Quaroni to Minister of Foreign Affairs Piccioni, 'General De Martino'scandidacy and Standing Group',” July 09, 1963, History and Public Policy Program Digital Archive,Istituto Luigi Sturzo, Archivio Giulio Andreotti, NATO Series, Box 162, Subseries 1, Folder 019.1.https://digitalarchive.wilsoncenter.org/document/155297

Summary:Italian Ambassador to London, Quaroni, analyzes the internal situation of NATO, and Italy's standingthat he considers very weak. He describes the situation as "total Cold War" between US and France,where Kennedy and De Gaulle have different visions for the future.

Credits:This document was made possible with support from the MacArthur Foundation, CarnegieCorporation of New York (CCNY), and Istituto Luigi Sturzo.

Original Language:Italian

Contents:Scan of Original Document

u L--.Z-·1--J1tAHASOlATA D1 ITALIA \

U>l:Uì& Lonua, 9 luglio 1963

__.;--.-.ìl'l�nor Ministro. della oand1de.\ura del Generale De Martino

a·Prcs1dente del com1tat� M111tare della N.A.T.o •

.. oltre al contatti avuti ·a livello, olc.vato, urr1-01o - ne ho parl.ato, pers·onalr�·�ente, ne1l'ort11ne,aon· Heath, con Tb.orneycrott e oon Hone, ossia con 1 massimi 11vel11 pos�:;1b111, qui. La risposta è sta­ta oorteee. come c.1 usa f8 persone ben eduoate.ma oerto non 1mpegnat1vaalten ditterente di quello che � stato 11 caso, a mio ricorda personale, per can­dida ture : tsl1ane. che &11 1n.eles1 erano realmente disposti ad appoggiare. La mia impressione r1assun­t1va ti stata che le chances del Generale �e Mar,1no tosaero molto• r�te. molto poche a al aenorale de !·,�artt ..

no, quando � stato qui e m1 ha chiesto _delle sue

chana:es, ho detto rraneamente che, a mio avv1so,non ne aveva quasi nessuna.

A =�juan'o risttl ta dalla 1ntormaz1on1 ohe mi. sono state tatte parvenii'e • la reazione a Par1&.1 e

a Bonn � stata anche pitl riservata. se la esatto quello ohe c1 � stato detto a

A �::.r:. 1 •on.Att1110 PICCIONI M1n1stro degli A!tar� Esteri

Roma .1 ••

.BrUJlelle s che all'or1g1ne della candidatura belga sta Lord Moun,batten (ignoro quale sia stato 11 risllltato del colloquio che 11 Generale de :dart1ne ha avuto q111 con Moun\hatten. ma non oredo sia sta­to 1mpegnat1vo1 oomunque. 1n questioni d1 persone e di posti 1 m11Itar1 sanno mentire meglio dei po-11t1o1 e del d1ploraat1o1) non ha veramente molta importanza 1•aqdare a vedere se s1 tratti d1 1n1z1a­t1ve personali oppure no. Ho avuto già occasione d1 segnalare a V.E. la situazione molto particola­

re e la po11t1ca molto personale di Lord Mountbatten 11 Governo inglese lo controlla all'incirca tanto quanto 11 Governo 1tal1ano controllava 11 defunto Ing . .. ,iattel.

se intendiamo batterai a tondo è bene che no1 sappiamo che c1 1mpegn1arno 1n una battaglia perduta almeno al 90%.

Per quei··; o che m1 r1gua2·da ta.rO tutt1 1

passi e tutte le press1on1 ella vengono presor1,t1a ne ho dovute tare tante d1 battaglie perdute 1ll partenza in \utt1 questi anni che una ù1 pi�. u.na

d1 meno, poco importa. vorrei perb ricordare a V.E. ohe questo �

connesso ad un'altra questione ben p1b sar1a1quel� la dello stanà1.ng aroup.

Sia qui ohe a Washington e1 sono state da­te 1n proposito delle buone aas1ouraz1on11 Lord Home con me non a·vre·bbe potuto essere p�tl preciso e reo1soa tuttavia m1 pe1,.mettere1 di aonsigliara al Governo 1 tallano di non t1dars1 troppo a Fe.noal ..

tea, da Washington. ha rivolte lo stesso oons1gl101 per parte mia vorrei essere ancora p1f.t pressante •

• 1 ••

Noi siamo, m1 permetto d1 ripeterlo, 1n

piena guerra !redda tra America et Francia Coltre ohe tra Francia e Ing!ì1l terra) t 11 grande disegno di Kennedy contro 11 grande disegno di de Gaulle. I due contendenti ritengono che 11 punto decisivo d1 questa guerra fredda � a Bonn1 se Bonn non se-­gue De Gaulle. 11- grande disegno del Generale � a

terrai se Bonn seguè De Gaulle, 11 grande disegno "

. · 1··

d1 Kenned�j non b egualmente a terra, ma Il in serie d1!f1ooltà.

D1 not, 1n questa guerra tredda sui generis, pooo c1 si occupai è troppo ev1é1ente che non siamo dec1s1v11 eolo 11 r1t1uto della Germania d1 segui.­re 11 granae disegno d1 De Gaulle ne garantisce 11 tall1mento.

La Ge1'man1a già s1 trovava 1n posizione di un. e erto p.r{?S t1g1o per la paura che ha 1 •ooo1àen-

te ct1e esaa possa laso1ars1 allet�are da lusinghe moscov1tea a questa concorrenza tra Kennedy e

Krusc1ov a1 aggiunge oggi la concorrenza Kennedy­De Gaulle. Oome d1ae giustamente Ou1dott1. 1 tede­schi sanno essere mach1avel11c1 sul ser101 non so­

no, come noi, dei sempliciotti con la maschera di Messer N1oolb. Ess1 quindi sapranno sfruttare al massimo questa loro s1tnazione d1 pr1v1leg1oal'un1-

ca cosa ohe potrebbe*4t guastare 11 loro p1ano sa­rebbe un accordo, sul serio. tra Kennedy e Krusciov1 ma ques\o non m1 semtlra molto probabile.

La questione del11estens1one dello standing

Group alla Germania esistei � ruor1 dubbio che

la Germania ci tiene, e che essa potrebbe costitui­re una moneta d1 mamb1o d1 una certa importanza •

• 1 ••

L'1nclus1one della Germania nello standing oroup

areerebbe certamente delle d�t!1coltà: la nostra 1'nclus1one ne creerebbe anche di p1h. Non a1 rao­oiamo 1llus1on1a Belgio e Canada. per non o1tare che due, sia pur· senza entus1arno. !1n1r"ebbero per ammettere ane l'ingresso della Germania lJ g1ust1-­!1oato; ma molto p1fl d1t!lo1lmente ammetterebbero che sa 11 nostro ingresso è g1ust1t1oato non lo ' anche 11 lorot l'apprezzamento ella s1 ra nel mondo del nostro storzo m111taro non � sempre de1 p1b. lu­s1ngh1er1.

Ne sappiamo ora abbastanza par sapere ohe

si esita a r1nunc1are alla soluziona, temporanea,

o!terta dalla prosonza di Heus1ngar alla presiden­za del comitato M111ta.i. .. e. se è stata tirata fuori la candidatura belga, b probabile ohe ques to s1a peron� si ha 1'1mpress1one che l tedeschi, se aocet-­tano di r1nunc1a.re al prolungamonto della nomina Heus1nger, lo farebbero oon minore d1!f1coltà a favore di un belga che a favore d1 un italiano (di tutto questo si b certo parlato oon 1 tedesoh1).

se no1 1ns1st1amo per la nomina de Martino • •

noi corriamo 11 r1son1o Clhe la questione dell11n-gresso della Germania nello standing Group ohe tut-­t1, :n1 sembra. preferirebbero non sollevare. non possa essora evitata1 e sappiamo già che ogg1,qual­s1as1 cosa sia stata detta, 1ngles1 ed americani, messi alla scelta tra Italia e Germania, non esite-­

rebbero a scegliere la Germania. Il momento � tut­t 'al\ro ohe tavorevole per nol& 11 colpo del milio­ne di voti oomun1st1 1n p1b ha toooato alla base tutta la nostra posizione nel mondo. 01 si domanda cosa sarà d1 noi do�nan1 e le prev1s1on1, ogg1, non

6 ...

sono oerto ot,1m1ste. Questo passerà., oome a suo ·tempo passb 11 colpo. non meno grave, àel 19531 si d1men�1aherà 11 voto aomunista oome ce ne d1ment1-

eheremo no1, s1 r1com1no1erà a sperare ohe alle prossime elezioni le cosa vadano meglio, a contare

su !ol'Dlule nuove o vaaah1a. Ma perch� 11 oolpo dal 28 aprile, sul p1ano àella poli t1ca estera. si.a dig ... r1\o 01 vorrà � temo - almeno un anno se non 41 pih. 'rra un anno, o due, la nostra posizione pub essere migliore .. b -pooo probabile che s1a p·egg1ore ... e pub e.saere peggiora la s1 tuaz1one della Germania.

M1 pare in una parola ohe. nella situazione generala à1 ogg1 e no1tra.1n particolare, abbiamo t.utto l'interesse a non dis1iurbar1 11 cane che dorrnes non credo 1n.tatt1 che gioverebbe mol'o al Governo ita­liano ae s1 dovesse arrivare ad Wl allargamen\o dello standing oroup ohe includa la oerman1a e laso1 tuor1 noi. ora questo pericolo es1_staa � bene .ohe non ci racc1amo 1llus1on1s esiste e non da ora ed è molto reale. La nostra pos1zitlne quando no1 d1o1amo che

se entra la Germania allora dobbiamo entrare anche no� non � so11d1ss1ma, ma è d1ten4.1b1lta non la 1ndebol1a­mo 1ns1stando pe1· una candida tura 1 taliana ohe, mi pa-­r1, à stata bene acoatta solo a1 greci e a1 turchi, ehe non sono certo dao1a1v1.

La prego d1 credere, Signor Ministro. ai sen­

si del mio devoto ossequio.

b,. to QUARONI

cooia del pres.ente rapporto è stata 1nv1ata a 1 A�MlASOIATE n• ITALIA : l30NN-fAHIQI-�:vASHINGirQN-BRUXEL1tES RAPPRESENTANZA ITALIANA PHESSO LA N.A.·r.o. I PARIO!