aguirre manso luis
DESCRIPTION
The technical report - International competition for ideas “Youth Area at the Border” for the redevelopment of the former Civil Hospital - Gorizia Urban ProjectTRANSCRIPT
UNA TIERRA DE CULTIVO
This territory, divided for a lot of years needs
a new kind of dialog between economics and
design, between city and context, between peasant
comunity and citizens identity.
This is the reason why SARA is born, an integrated
project which is trying to go over the brief, looking
beyond.
It is clear that the wish of a city for big changes
crashes against the limited resources of this
historical period.
This contrast is the great opportunity for the
project . An opportunity to integrate the defined
program with an injection of proposals and
activities that can become real immediately.
It is an opportunity to imagine SARA as a strategy
that will integrate and offer new inputs to the
whole area of the Alpe Adria.
It is an opportunity to imagine SARA as a tierra de
cultivo, as a place where the sewed seeds will give
ideas, companies, enterprises.
The seeds that will be used are five: Design,
Fashion Design, Audiovision, Performing Arts,
Theater and Graphics&Comunication knowing
perfectly that the culture of innovation and the
territory can live together, generating the real
ABSTRACT
richness that is incresing the identity of the
territory .
Coming back to the slogan “from the producer up
to the consumer” SARA wants to create a new pact
between people, territory and culture for making
them a place of new ideas and great naturalistic
and socio-cultural potentiality.
UNA TIERRA DE CULTIVO2Spazio Giovani alla Frontiera
Questo territorio, per tanti anni diviso e
frammentato, necessita, per riattivarsi e ri-trovare
la centralità di cui ha memoria, nuove modalità
di dialogo tra economia e progettualità, tra città
e territorio circostante, tra civiltà contadina e
identità cittadina.
Per questo nasce SARA, un progetto integrato per
andare oltre i meri obbiettivi del bando, partire da
questa occasione per guardare più in là.
È evidente infatti come, mentre per alcuni edifici/
funzioni siano chiari nel bando i futuri sviluppi,
il destino della maggior parte dell’area, seppur
molto ambizioso, sembra avvolto in un generico
sviluppo della ricerca, rimandando alla panacea di
soluzioni quali l’ormai ubiquo project financing.
Un contrasto evidente tra il desiderio condiviso di
una città per grandi trasformazioni e finitezza delle
risorse tipiche di questo periodo storico.
Un contrasto che è divenuto per questo progetto
un’opportunità.
Opportunità di integrare ed ampliare il programma
definito dal bando con un’iniezione di di attività e
proposte che possono divenire operative senza
attendere i tempi dell’edilizia e della burocrazia ad
essa collegata.
Opportunità per immaginare SARA come una
strategia per il lungo termine, che verrà ad
integrarsi con il territorio ed offrirà nuovi impulsi
per tutta l’area dell’Alpe Adria.
Opportunità per immaginare SARA come “una
TIERRA DE CULTIVOCRESCERE, NATURALMENTE.
tierra del cultivo”, un luogo nel quale vengono
impiantati dei semi per far germogliare nuove
idee, nuove imprese, nuovi stimoli. Come avviene
in natura, alcune di queste germoglieranno
diventando alberi robusti, altre saranno più
stagionali, altre ancora verranno sopravanzate da
nuove proposte che si verranno a creare una volta
che la terra sarà resa fertile e ben curata.
SARA guarda al mondo della natura, dei cicli della
terra e di una civiltà contadina che ha generato la
cultura di questo territorio e riprende da essa la
passione e l’amore per la terra.
I semi che verranno piantati sono 5: il Design,
Fashion Design, Audiovisivo, Arti Performative
e Teatro e Grafica e Comunicazione nella
convinzione che cultura dell’innovazione e
territorio possono benissimo convivere e che, anzi,
sia proprio l’incrocio di queste che genera la vera
ricchezza che amplia l’identità di un territorio.
Parafrasando il celebre slogan “dal produttore
al consumatore” SARA vuole costruire le basi
per un nuovo patto tra popolazione, territorio e
cultura per rendere fertile di nuove idee un luogo
dalle straordinarie potenzialità naturalistiche e
socioculturali.
UNA TIERRA DE CULTIVO3Spazio Giovani alla Frontiera
SARA - Spillover dell’Arte e della Ricerca Artistica
- nasce dalla consapevolezza di una mancanza:
non esiste in Italia una scuola di eccellenza che
si occupi di trasferire i saperi prodotti dalle arti e
dalla ricerca tecnologica artistica al mondo della
produzione.
Non esiste un incubatore di innovazione nei campi
della creatività, settori chiave per lo sviluppo del
paese e di una area geografica dove il ruolo della
piccola e media impresa è trainante.
Se è vero che ci sono molte scuole e accademie,
pubbliche e private, nessuna ha caratteristiche
di una vera e propria Area di Ricerca dove la
produzione delle idee è in stretta relazione con il
suo trasferimento industriale e produttivo.
In un paese come l’Italia che nei settori del teatro,
del design, della moda piuttosto che del cinema
ha sempre avuto un ruolo di primo piano a livello
mondiale, questo assume un altissimo valore
visto che oggi un utilizzo consapevole delle nuove
tecnologie nell’espressione artistica stenta a
prendere piede e la ricerca sui nuovi linguaggi si
sviluppa soprattutto altrove.
SARA ha deciso di concentrare la propria attività
sui diversi settori (design, fashion design,
audiovisivo, teatro e arti performative, grafica e
comunicazione) ritenuti più promettenti per lo
sviluppo di attività produttive legate alla creatività
artistica.
Lo scopo di SARA è quello di mettere assieme
OGGI NASCE SARA
programmi e funzioni differenti che possano, nel
dialogo, contaminarsi e implementarsi l’una con
l’altra, per questo si è immaginato da subito un
edificio unico per contenere le varie scuole, gli
uffici, gli spazi scenici di prova e rappresentazione
anche aperti ad altri soggetti oltre che gli
archivi, le biblioteche cartacee e digitali, gli
spazi di qualità dello stare, mense, risto vendita
ed esposizione dei materiali progettati dai vari
laboratori.
Gorizia in particolare ma tutto il Friuli Venezia
Giulia, con l’allargamento della Comunità
Europea trova una nuova centralità che
amplifica una vocazione naturale a centro di
un’area culturale ed economica che abbisogna
di strumenti e infrastrutture (finanziarie,
intellettuali oltre che logistiche) che permettano
di solidificare una rete di grande potenzialità.
Gorizia è una città ad alto tasso di conoscenza, con
una presenza di enti di ricerca pura e applicata
tra le più significative in Europa, per questo
appare la città perfetta per sviluppare il progetto.
Sono presenti istituti quali il DAMS, l’Università
degli Studi di Trieste e Udine, l’eccellenza della
scuola di Scienze Internazionali e Diplomatiche e
una fitta rete di soggetti culturali attivi in grado di
partecipare attivamente nell’immaginare questo
progetto come istituzioni teatrali, produzioni
cinematografiche e associazioni che promuovono
l’arte e incentivano la cultura del contemporaneo.
Se uniamo queste importanti istituzioni con una
rete molto fitta di analoghe presenti in regione
e negli stati confinanti possiamo facilmente
costruire un tessuto con un bacino di utenza e una
PERCHE' A GORIZIA?
domanda di grande qualità.
L’area dell’ex Ospedale Civile, nel cuore della città,
collegato alle principali arterie di collegamento
rappresenta una straordinaria occasione per dare
uno spazio di assoluta qualità e bellezza per ospitare
SARA L’area dell’ex Ospedale appare quindi perfetta
per diventare un luogo di scambio tra diverse
discipline e tra differenti applicativi della ricerca
scientifica, favorendo il trasferimento tecnologico.
L’area dell’ex Ospedale appare quindi perfetta
per diventare un luogo di scambio tra diverse
discipline e tra differenti applicativi della ricerca
scientifica, favorendo il trasferimento tecnologico.
design
fashion
new medianew technology
performing arts
musicagraficaillustrazione
damsuniversita’
research
incubatore d’impresa unire 3 paesimitteleuropa
designfashion
new media
new technology new technology
performing artsperforming arts performing artsmusica
graficagrafica
illustrazionedams
universita’
research
incubatore d’impresaeccellenza
designnew media
musica graficadams
universita’
nuove attivita’ economichenuove attivita’ economicheincubatore d’impresa eccellenza
eccellenzaeccellenzaincubatore d’impresaeuropaunire 3 paesinuove attivita’ economiche
Gorizia Alpe Adria
UNA TIERRA DE CULTIVO4Spazio Giovani alla Frontiera
Un progetto con la portata e le potenzialità
di innovazione urbana come Spazio Giovani
alla Frontiera, inserito nell’attuale contesto
economico, può essere efficace solo con un
programma economico-finanziario studiato a
perfezione ed articolato in ogni sua fase, non solo
di progettazione e costruzione, ma soprattutto di
successiva gestione.
In Italia troppo spesso si è assistito alla
costruzione di progetti bellissimi senza che vi fosse
l’idea di cosa ci sarebbe successo al suo interno
o non in grado di sostenersi economicamente nel
tempo.
Progetti che hanno lasciato scheletri, di assoluta
qualità architettonica, ma incapaci di innescare
quelle dinamiche necessarie a renderli attrattori di
iniziative ed attività.
Le attuali condizioni economiche, sia internazionali
che locali impongo, oggi ancor di più, una
progettazione che integri il progetto architettonico
ed urbano con la programmazione e la gestione.
Posticipando l’investimento massiccio in
demolizione/ricostruzione/adeguamento_
normativo e coinvolgendo nella progettazione
chi gestirà le attività sarà possibile dare fiducia
alle attività che avranno dimostrato sul campo di
essere in grado di far sviluppare questo territorio.
Sarà possibile investire nella promozione e nella
gestione dell’area dando il tempo a queste attività
di crescere, svilupparsi e diventare attraenti ed
PROGRAMMAZIONE SPAZIALE E GESTIONE
appetibili per gli investitori, siano essi pubblici o
privati, nazionali o internazionali.
Scegliere con flessibilità quali strade prendere,
valutando i risultati dei vari settori, permettendo
la riconversione delle parti che funzionano peggio
in attività più remunerative in termini economici
o sociali, lasciando che alcune parti prendano il
sopravvento valutandone le ricadute e procedendo
step by step con gli investimenti.
Un ruolo fondamentale assume la corretta
prefigurazione del bilanciamento tra opere
“calde” e opere “fredde” in moda da modulare
correttamente la proposta economica nel tempo
dando le giuste priorità rispetto ai costi di
costruzione e anche quelli gestionali.
nuove volumetrie
spese gestionali e risorse umane
ricercatori
fruitori
(ON) AIR
performing arts design moda new media new technology
fase 1 fase 2 fase 3 fase 4
GREEN NETWORK SEEDS STONES
nuove volumetrie
spese gestionali e risorse umane
ricercatori
fruitori
(ON) AIR
performing arts design moda new media new technology
fase 1 fase 2 fase 3 fase 4
GREEN NETWORK SEEDS STONES
UNA TIERRA DE CULTIVO5Spazio Giovani alla Frontiera
nuove volumetrie
spese gestionali e risorse umane
ricercatori
fruitori
(ON) AIR
performing arts design moda new media new technology
fase 1 fase 2 fase 3 fase 4
GREEN NETWORK SEEDS STONES
UNA TIERRA DE CULTIVO6Spazio Giovani alla Frontiera
La prima fase (On) Air crea le condizioni per trasformare
l’intero sito.
Con una spesa minima si rende massimamente ed
immediatamente visibile l’imminente trasformazione
dell’area sia alla cittadinanza che al mondo della istituzioni.
Per concentrare l’attenzione sul sito vengono usate le
principali tecniche di marketing e comunicazione tramite
eventi, campagna pubblicitaria e l’uso del guerrilla
marketing.
Tutto il territorio sarà subito informato ed “in sintonia” con
questa grande operazione.
Questa fase prevede inoltre la messa in sicurezza degli
edifici 1 e 2 e la creazione di un info point per raccontare e
promuovere questa grande trasformazione sul territorio.
fase 1
(ON) AIR(interventi eterei)
La seconda fase è il Green Network, ovvero la nascita
di una infrastruttura verde che rende immediatamente
fruibile per tutti l’intero parco.
Vengono organizzi i percorsi, gli spazi comuni necessari
alle relazioni e una serie di spazi dove fare plug in delle
varie attività.
Il landscape richiede i tempi naturali per stabilizzarsi ma
tutta l’area è accessibile in sicurezza dalla popolazione.
Questa fase prevede inoltre le opere base di micro-
infrastrutturazione necessarie per l’insediamento dei
padiglioni.
Non sono necessari grossi investimenti, ma la città può già
fruire di un magnifico parco.
fase 2
GREEN NETWORK(infrastruttura verde)
La quarta fase, riprende il concetto dei massi erratici ed
è stata chiamata “Rolling” Stones: tutte le attività ed i
programmi funzionali più rilevanti che hanno attecchito,
creando indotto, sviluppo e facendo crescere l’area sono in
grado di fare il “grande passo” verso volumetrie definite.
Vista la bontà, a questo punto certificata, delle iniziative,
sarà più semplice trovare forme di investimento sia
pubbliche che private, dal project financing al fund rising,
capaci di leggere quest’area non come una scomessa ma
come un investimento dalla resa garantita dalla sua storia
e ben radicato nel suo territorio.
fase 4
“ROLLING” STONES(massi erratici)
La terza fase è di vera e proprio semina “Sewing the
Seedss”: vengono “piantati” nel parco una serie di
padiglioni temporanei caratterizzati da strutture leggere a
basso impatto ambientale e e facilmente smontabili.
Questi sorgono affianco agli edifici esistenti e permettono
di attivavare le funzioni di SARA senza dover sostenere
le pevanti spese di demolizionie ricostruzione o di
messa in sicurezza senza avere la certezza della solidità
dell’iniziativa.
Le attività che avranno le capacità e le energie per crescere
non avranno problemi nello svilupparsi. Quelle che non ce
la faranno non costituiranno un’aggravio per le casse del
investitore, sia esso pubblico, privato o un mix di entrambi.
fase 3
SEWING THE SEEDS(strutture leggere, gestione&sviluppo)
foresterie e residenze
superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
foresteria docenti e ospiti
servizi per studenti e ospiti
casa dello studente
residenza temporanea artisti
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
74.167
7,15
10.444
3.481
0
3.481
12,3
39
88
211
90
23%
21%
5%
50%
23%
28%33%
15%
13%
12%
26%
49%
moda
superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
servizi didattici coordinamento
laboratori disegno e realizzazione
ricerca e sviluppo materiali
comunicazione del prodotto
eventi
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
8.998
15,45
14.169
4.647
76
4.723
16,6
51
119
132
164
14%
12%10%
44%
34%
23%7%
56%
8%
16% 20%
27%27%
3
new technology
superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
laboratori computer
sala audiovisivi e multimedia
centro di calcolo
area proiezioni ed eventi
IT & new tecnology development
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
59.990
17,15
14.843
4.669
278
4.947
17,4
51
122
122
165
16%
20%4%
60%
10%
16% 25%
20% 29%
34%
16%
7%
44%
management
superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
spazi amministrativi
centro direzionale
coordinamento
rapporti con il pubblico
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
65.314
9,12
8.691
2.520
377
2.897
10,2
27
67
126
103
32%
21%7%
40%
37%26%
22%15%
14%
11%
25%
50%
design2superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
4.781
8,21
16.603
5.248
286
5.534
19,5
62
132
276
135
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
exhibitions
ricerca e sviluppo prodotto
partnership imprese
comunicazione del prodotto
eventi
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
28%7%
43%
22%
27%
15%18%
10%4%
44%
41%
35%
5%
performing arts1superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
10.014
17,19
8.667
2.735
154
2.889
10,2
28
73
73
115
22%
29%
18%
21%
25%
36%
11%
10%
33%
46%
36%
12%
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
teatro antico
teatro sperimentale
arti visive ed applicate
circuito universitario DAMS
ricerca applicata
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
new media
superficie cluster (m²)
superficie cluster (%)
volume cluster (m³)
slp costruito (m²)
slp attività compl. (m²)
slp spazi aperti (m²)
slp spazi aperti (%)
fruitori/giorno
addetti stimati
densità (ab/ha)
parcheggi
SUPERFICI
superficie coperta
superficie pavimentata
superficie a verde
verde attrezzato
TIPOLOGIA DEGLI INTERVENTI
laboratori computer
modellazione tridimensionale
centro di calcolo
area proiezioni ed eventi
IT & new tecnology development
TIPOLOGIA GESTIONALE
finanziamento pubblico
fund rising
project financing
investimento privato
8.998
15,45
14.169
4.647
76
4.723
16,6
51
119
132
164
418%
20%3%
59%
12%
17%
17% 24%
29%
31%
16%
3%
50%
I POTENZIALI DI SVILUPPO DEI DIVERSI CLUSTER
UNA TIERRA DE CULTIVO7Spazio Giovani alla Frontiera
UNA TIERRA DE CULTIVO8Spazio Giovani alla Frontiera
SARA – Stima dei costi di costruzioneLa valutazione dei costi di costruzione è stata effettuata in via preliminare, attraverso l'analisi di progetti analoghi realizzati recentemente, i cui costi unitari, sono stati opportunamente attualizzati e corretti in riferimento ai Preziari delle Opere Edili Regionale Friuli Venezia Giulia e della Regione Veneto per quanto riguarda alcune voci di Restauro.
I lavori in oggetto sono stati suddivisi nei seguenti ambiti di intervento:
a) Strada e bordo stradale:
a.1) Realizzazione della strada residenziale
a.2) Pulizia, riordino ed eventuale piantumazione a prato del bordo stradale.
b) Realizzazione del parcheggio interrato, comprensivo di rampe di rampe di accesso, esclusi i costi per la realizzazione del giardino pensile soprastante il parcheggio.
c) Opera esterne e servizi:
c.1) Realizzazione del giardino pensile sopra al parcheggio
c.2) Pavimentazione e arredo della Piazza
c.3) Realizzazione degli impianti sportivi e i servizi del Parco
d) Realizzazione degli edifici, dei laboratori e delle strutture espositive:
d.1) Edifici da restaurare
d.2) Edifici per uffici lineari
d.3) Edifici ad aule per la formazione
d.4) Edifici residenziali e foresterie
Costi unitari di costruzione per ambito di interventoSi riportano i costi di costruzione unitari utilizzati per valutare i lavori in relazione singoli interventi.
Codice Descrizione opere /mq€ /mc€
a Strada e bordo stradale
a.1 Strada residenziale 95,00 -
a.2 Riordino del verde 15,00 -
b Parcheggio interrato 274,90 68,72
c Opere esterne e servizi
c.1 Giardino Pensile 85,00 -
c.2 Pavimentazione piazza 38,00 -
d Edifici
d.1 Edifici da restaurare 564,12 188,04
d.2 Edifici per uffici lineari 557,10 185,70
d.3 Edifici ad aule per la formazione 497,10 165,72
d.4 Edifici residenziali e foresterie 570,00 190,00
UNA TIERRA DE CULTIVO9Spazio Giovani alla Frontiera
Costi totali di costruzioneSi riportano i volumi previsti e i relativi costi di costruzione per ambito di intervento. Per la realizzazione degli impianti sportivi di quartiere (c.3) si assommano a corpo 750.000,00 .€
Codice Descrizione opere mq mc
a Strada e bordo stradale
a.1 Strada residenziale 6.335 - 601.825,10
a.2 Riordino del verde 16.947 - 254.205,05
b Parcheggio interrato 11.152 46.608 3.387.701,76
c Opere esterne e servizi
c.1 Giardino Pensile 11.100 - 943.500,23
c.2 Pavimentazione piazza 10.810 - 410.780,00
c.3 Facilitazioni di quartiere (a corpo) 750.000,00
d Edifici
d.1 Edifici da restaurare 5.280 16.840 1.121.105,56
d.2 Edifici per uffici lineari 10.937 34.812 2.203.303,65
d.3 Edifici ad aule per la formazione 16.757 37.271 2.470.729,79
d.4 Edifici residenziali e foresterie 14.760 49.280 3.901.662,67
TOT. 15.964.810,44
Si prevede pertanto di edificare nel complessivo fuori terra: 185.351 mc
I costi unitari di costruzioneI costi unitari si riferiscono al volume costruito fuori terra, misurato vuoto per pieno:
Codice Descrizione opere /mc € incidenza
a.1 Strada residenziale 5,48 1,74%
a.2 Riordino del verde 2,32 0,73%
b Parcheggio interrato 85,55 27,10%
c.1 Giardino Pensile 8,60 2,72%
c.2 Pavimentazione piazza 3,74 1,19%
c.3 Facilitazioni di quartiere 6,83 2,16%
d.1 Edifici da restaurare 19,33 6,12%
d.2 Edifici per uffici lineari 71,11 22,52%
d.3 Edifici ad aule per la formazione 40,74 12,90%
d.4 Edifici residenziali e foresterie 72,01 22,81%
TOT. 315,72 100,00%
UNA TIERRA DE CULTIVO10Spazio Giovani alla Frontiera
Si fornisce inoltre il costo di costruzione per volume costruito totale, comprensivo quindi del parcheggio interrato, misurato vpp.
Codice Descrizione opere /mc€ incidenza
a.1 Strada residenziale 2,44 1,74%
a.2 Riordino del verde 1,03 0,73%
b Parcheggio interrato 38,11 27,10%
c.1 Giardino Pensile 3,83 2,72%
c.2 Pavimentazione piazza 1,67 1,19%
c.3 Facilitazioni di quartiere 3,04 2,16%
d.1 Edifici da restaurare 8,61 6,12%
d.2 Edifici per uffici lineari 31,68 22,52%
d.3 Edifici ad aule per la formazione 18,15 12,90%
d.4 Edifici residenziali e foresterie 32,08 22,81%
TOT. 140,64 100,00%
Costi di costruzione ed sostenibilità
Requisiti qualitativi e quantitativi perseguiti per classi di esigenze:
A. Comfort termicoA.1 Controllo ed uso del soleggiamento (estivo ed invernale)A.2 OmbreggiamentoA.3 Protezione dai venti invernaliA.4 Ventilazione naturaleB. Comfort e sicurezzaB.1 Protezione dal rumore esterno e internoB.2 Riduzione del traffico veicolare superficialeC. Risparmio energeticoC.1 TrasmittanzaC.2 Ottimizzazione del rendimento dell’impianto di riscaldamentoD. Risorsa idricaD.1 Diminuzione del rischio idricoD.2 Recupero acque meteoriche e acque grigie
Il costo di costruzione degli edifici
I costi di costruzione unitari degli edifici comprendono le soluzioni tecnologiche necessarie ad attuare le strategie per qualificazione ambientale proposte: i tamponamenti perimetrali esterni sono realizzati con muratura a doppio tavolato a cassa vuota con interposto strato di isolante termico, i serramenti con un adeguato taglio termico e l'impianto fotovoltaico atto a fornire energia solo alle parti comuni.
Le soluzioni tecnologiche indicate, che concorrono al raggiungimento di alti standard qualitativi in termini di comfort termico, acustico e risparmio energetico, incidono sul costo di costruzione degli edifici per non più del 4% sono state ritenute economicamente convenienti e
Incidenza dei costi di costruzione
UNA TIERRA DE CULTIVO11Spazio Giovani alla Frontiera
vengono inserite direttamente nel pacchetto base, mentre vengono previste una serie di pacchetti supplementari per migliorare l'efficienza ambientale da concordare nel momento della costruzione per evitare l'osolescenza.
Il sistema dei parcheggi sotterranei permette una sostanziale riduzione del traffico in superficie, aumentando il livello di comfort ambientale e acustico. I costi di realizzazione del parcheggio interrato incidono sul costo totale per il 27,10%. Una scelta quindi molto forte, che però si giustifica con la qualità spaziale ed ambientale che incide in maniera sempre più caratterizzante sulla domanda di mercato e che il progetto recupera.
d.1 d.3 d.4 d.2 b
0
20.000
40.000
60.000
80.000
100.000
120.000
140.000
160.000
Volume costruito
d.1 d.3 d.2 d.4
0
1.000.000
2.000.000
3.000.000
4.000.000
5.000.000
6.000.000
7.000.000
8.000.000
9.000.000
Costo di costruzione dei soli edifici
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0
50
100
150
200
250
Costo unitario di costruzione per volume fuori terra
c b a d
0
5000000
10000000
15000000
20000000
25000000
Costo di costruzione totale
UNA TIERRA DE CULTIVO12Spazio Giovani alla Frontiera
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