alimentazione, vitamine e cute: possibili correlazioni?
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Alimentazione, vitamine e cute: possibili correlazioni?
pe
DermatologiaResponsabile Nazionale
Giuseppe
Ruggiero
Michael J. Cork et al : Epidermal Barrier Dysfunction in Atopic Dermatitis - Journal of Investigative Dermatology (2009) 129 , 1892 - 1908
L'aumento della
produzione di citochine
pro-infiammatorie, come
l'interleuchina 1 o
l'interleuchina 8, ha un
forte impatto su
funzione biologica delle
cellule, con
conseguente lesioni e
deterioramento cutaneo
Mancebo, S.E.; Wang, S.Q.
Recognizing the impact of ambient air
pollution on skin health. J. Eur. Acad.
Dermatol. Venereol. 2015, 29, 2326–
2332
Vari inquinanti atmosferici danneggiano la pelle
L'esposizione alle radiazioni ultraviolette è stata
associata ad invecchiamento cutaneo estrinseco e
tumori della pelle.
Il fumo di sigaretta contribuisce all'invecchiamento
prematuro e all'incremento dell'incidenza di psoriasi,
acne e tumori della pelle.
È altresì implicato in condizioni allergiche della pelle
come la dermatite atopica e l'eczema.
Gli idrocarburi poliaromatici sono associati con
invecchiamento cutaneo estrinseco, pigmentazione,
tumori e eruzioni acneiformi.
I composti organici volatili sono stati associati a
dermatite atopica.
Invecchiamento e
tumori della pelle
Invecchiamento,
psoriasi, tumori
della pelle
Dermatite atopica
Invecchiamento,
pigmentazioni
cutanea, eruzioni
acneiformi
Dermatite atopica
Invecchiamento
intrinseco
Pelle incurvata
e lassa con
rughe profonde
in Donna di 63
anni
Invecchiamento
estrinseco
Elastosi solare in
una donna di 40
anni che vive a
costante
esposizione al sole
Elastosi solare (deposito di
materiale elastico amorfo
nelle papille dermiche)
E importante educare ed intervenire nei primi anni di vita
per evitare di avere obesità negli anni futuri
n engl j med 379;14 October 4, 2018
20
Alimentazione, Obesità, Insulina e IGF1
Cappel M et al . Correlation between serum levels of insulin-like growth factor 1, dehydroepiandrosterone sulfate, and
dihydrotestosterone and acne lesion counts in adult women. Arch Dermatol 2005
20Napolitano M, Megna M, Monfrecola G.
Insulin resistance and skin diseases. ScientificWorldJournal. 2015 Apr 21
> recettori androgeni
Gli iniziatori nell'acne includono livelli
elevati di insulina, IGF-1 e androgeni
Jerry K. L. Tan, MD, FRCPC, Linda F. Stein Gold, MD, Andrew F. Alexis, MD, MPH, and Julie C. Harper, MD
Seminars in Cutaneous Medicine and Surgery, Vol. 37, No. 3S, June 2018
Acne Adolescenziale
Western Diet - mTOR – Acne
Dieta occidentale ricca di carboidrati semplici
Determina un incremento di IGF-1 e insulina
Traslocazione di FoxO1 e iperespressione di mTOR1
Aumento proliferazione cellulare androgeno-dipendente e
induzione della lipogenesi sebacea
Agamia et al. FoxO1, mTOR and IGF-1 in acne. British Journal of Dermatology 2016
Melnik BC, Zouboulis CC. Potential role of FoxO1 and mTORC1 in the pathogenesis of Western diet-induced acne. Exp
Dermatol. 2013
L'irsutismo risulta da un'interazione tra il livello androgeno
e la sensibilità del follicolo pilifero all’ androgeno.
La gravità dell'irsutismo non è sempre correlata con il livello di androgeno,
nel senso che la risposta del follicolo androgeno-dipendente varia
considerevolmente nella stessa persona e tra le persone.
n engl j med
353;24
Ma è anche l'organo che ha, più di altri,
dei meccanismi di difesa intrinseci
L’alimentazione e le vitamine possono interferire, in senso
positivo e/o negativo su questi meccanismi di difesa ?
Ma oltre alle vitamine molte altre sostanza
agiscono a livello cutaneo
Gli effetti foto-protettivi e anti-invecchiamento
della pelle di un estratto in polvere di frutta
all'arancia rossa.
Il supplemento dietetico conteneva 2,8-3,2% antociani, 1,8-2,2% di
acidi idrossicinnamici, glicosidi flavonici 8,5-9,5% , Acido ascorbico
5,5-6,5%
20 soggetti caucasici hanno ricevuto 100 mg di
estratto al giorno per 15 giorni.
L’eritema indotto da irradiazione UV :
hanno dimostrato che l'assunzione di estratto di
arancia rossa fa diminuire in modo significativo
l'eritema cutaneo indotto da UV (p <0,05).
Puglia, C.; Offerta, A.; Saija, A.; Trombetta, D.; Venera, C. Protective effect of red orange extract
supplementation against UV-induced skin damages: Photoaging and solar lentigines. J. Cosmet. Dermatol. 2014, 13, 151–157.
Curcumina ( Polifenolo)
Le proprietà antinfiammatorie della curcumina sono la sua
capacità di sopprimere le citochine proinfiammatorie incluse
chemochine, cicloossigenasi-2, prostaglandina E2, interleuchine
(IL) come IL-6 e IL-12 e fattore di necrosi tumorale.
Krausz A, Gunn H, Friedman A. The basic science of natural ingredients. J Drugs Dermatol. 2014;13:937–43.
Epigallocatechina Gallato (Egcg) ( Polifenolo)
I polifenoli del tè inibiscono la perossidazione lipidica, limitano la
quantità di DNA indotto da radiazioni UV, e riducono la quantità
di ROS e radicali liberi prodotti nella pelle
EGCG è il polifenolo del tè più potente ed è comunemente
trovato nel tè verde
Pinnell SR. Cutaneous photodamage, oxidative stress, and topical antioxidant protection. J Am Acad Dermatol. 2003;48:1–19.
Serenoa repens
è una palma a bassa crescita originaria del sud-est Stati Uniti e
Indie Occidentali.
Le bacche contengono acidi grassi e fitosteroli che hanno
attività antiandrogenica attraverso l'inibizione di 5-alfa reduttasi
Rossi A et al. Comparative effectiveness of finasteride vs serenoa repens in male androgenetic alopecia: a two-year study. Int
J Immunopathol Pharmacol. 2012;25:1167–73.
Supplemento di Carotenoidi
I carotenoidi sono pigmenti presenti in natura in alghe, batteri e
piante.
Gli esseri umani li incorporano da fonti di frutta e verdura, come
alfa-carotene, beta-carotene, beta-criptotossina, luteina,
zeaxantina e licopene.
Le loro principali attività biologiche sono legate alla riduzione del
rischio di malattie cardiovascolari e alla conservazione della
funzione visiva ottimale.
Tuttavia, hanno un effetto benefico per la cute, soprattutto per la
fotoprotezione
Heinrich, U. et. al. Supplementation with beta-carotene or a similar amount of mixed carotenoids
protects humans from UV-induced erythema. J. Nutr.2003, 133, 98–101
Rame ( Minerali)
Favorisce la proliferazione dei cheratinociti e dei fibroblasti che
porta al ringiovanimento della pelle e alla riparazione della ferita
attraverso la sua reticolazione del collagene.
Driscoll MS, Kwon EK, Skupsky H, Kwon SY, Grant- Kels JM. Nutrition and the deleterious side effects of nutritional
supplements. Clin Dermatol. 2010;28:371–9.
Vitamina D
La vitamina D è un composto liposolubile che gli esseri umani
ottengono endogenamente quando la pelle è esposta alla luce
ultravioletta (UV) ed esogenamente attraverso l'assunzione di
alimenti.
Gli esseri umani sintetizzano la vitamina D3 quando il
7deidrocolesterolo, presente nei cheratinociti epidermici,
interagisce con la luce UV.
7deidrocolesterolo assorbe la luce a lunghezze d'onda
nell'intervallo da 270 a 300 nm.
Le concentrazioni più elevate di 7-deidrocolesterolo si trovano
nei cheratinociti negli strati di cellule basali e spinose.
Norman AW. Sunlight, season, skin pigmentation, vitamin D, and 25-hydroxyvitamin D: integral components of the vitamin D
endocrine system. Am J Clin Nutr. 1998;67:1108-10.
Vitamina D
Ha effetti dose-dipendenti sulla pelle, inclusa la modulazione del
fattore di crescita e la sintesi di citochine.
Riduce anche la sintesi di IL-1α e IL-6, con conseguente
diminuzione dell'infiammazione.
Induce l'espressione della linfopoietina stromale timica e della
catelicidina nella pelle psoriasica.
Aumenta la sintesi del fattore di crescita derivato dalle piastrine
(PDGF) nelle cellule cheratocitarie per favorire la guarigione
delle ferite e il TNF-α per promuovere la differenziazione dei
cheratinociti.
Inoltre, gli analoghi della vitamina D hanno attività comedolitica
Sintov AC, Yarmolinsky L, Dahan A, Ben-Shabat S. Pharmacological effects of vitamin D and its analogs: recent developments.
Drug Discov Today. 2014 Jun 16. pii: S1359-6446(14)00242-6.
Vitamina D e Psoriasi
Vitamina D e Dermatite Atopica
Vitamina D e Dermatite Atopica
Altri dati indicano che i pazienti con AD, specialmente
quelli con un basso livello di vitamina D, possono
beneficiare del trattamento con UVB non solo per
sopprimere la funzione delle cellule di Langerhans o
delle cellule infiammatorie infiltranti la pelle, ma
anche per diminuire il rischio di infezioni batteriche,
che possono essere il risultato dalla sintesi di
vitamina D indotta da UVB
Samochocki Z, Bogaczewicz J, Jeziorkowska R, Sysa-Jędrzejowska A, Glińska O, Karczmarewicz E, McCauliffe DP,
Woźniacka A. Vitamin D effects in atopic dermatitis. J Am Acad Dermatol. 2013;69(2):238-44.
Vitamina D e Vitiligine
Vitamina D e Vitiligine
Sono state proposte diverse ipotesi per spiegare la
relazione tra vitamina D e vitiligine:
1. È stato riportato che l'aumentata espressione di
citochine pro-infiammatorie. La vitamina D
potrebbe esercitare effetti immunomodulatori
inibendo l'espressione di IL-6, IL-8 e TNF-α.
AlGhamdi K, Kumar A, Moussa N. The role of vitamin D in melanogenesis with an emphasis on vitiligo. Indian J Dermatol
Venereol Leprol. 2013;79(6):750-8
Vitamina D e Acne
Vitamina D e Acne
Vitamina D e Acne
I sebociti sono stati identificati come cellule bersaglio
reattive alla vitamina D, indicando che gli analoghi
della vitamina D possono essere efficaci nel
trattamento dell'acne.
Reichrath J. Vitamin D and the skin: An ancient friend, revisited. Exp Dermatol. 2007;16:618–25.
A proposito di Nutraceutici
Molti prodotti cosmetici per la cura della pelle contengono
come ingredienti alimenti o derivati degli alimenti