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Incroci di CiviltàIncontri Internazionalidi letteratura a VeneziaVenezia 18/21 Aprile 2012
Antonio Damasio, Malika Mokeddem,Ghada Abdel Aal, Alawiya Sobh,Howard Jacobson, Xu Xing, Andrea Cavazzuti, Alicia Giménez-Bartlett, Andrea Molesini,Robert Guédiguian, Ariane Ascaride,Maaza Mengiste, Hisham Matar,Alain Mabanckou, Wim Emmerik, Giselle Meyer, Steve Sem-Sandberg, Per Olov Enquist,Alexian Santino Spinelli, Juan Villoro,Vladimir Sorokin, Cees Nooteboom,Roberto Calasso, William Dalrymple
Volete conoscere il mondo? Fatevi raccontare una storia. Meglio se a farlo sarà uno degli scrittori che amatedi più o un autore inatteso di cui però avete sentito parlare dal vostro amicoche ne è un entusiasta estimatore o che scoprirete in modo imprevisto. In fondo passare dal calore di una pagina bianca all’intensità di una voce è quanto cerca chi si tuffa in un romanzo come in un mare limpido o assapora versi come distillato prezioso di alambicchi mentali e vuole finalmente scoprire a chi debba tale mistero. Oggi che la verità è un caleidoscopio che gira vorticosamente senza approdaread un punto certo, meglio rinunciare a trovare le ragioni ultime e cercare i puntidi vista, l’irriducibile ragione individuale che solo la letteratura può restituire.Potrete così conoscere i sentimenti che hanno animato la primavera araba, la curiosità indagatrice di chi ricompone pezzi di senso al reale in intrecci polizieschi, attraversare epoche e luoghi remoti entrando ed uscendo da personaggi e trame. O constatare comela mente sia molto meno razionale di quanto fino ad oggi sia stata pensata.Ma dovrete venire a Venezia, da sempre luogo mentale, topos di andate e ritorni, ossessioni di fuga e ansie di desideri. Venezia incrocio di civiltà e di scrittori, per quattro giorni sospesa tra mito e realtà,tra parola e continenti, con 24 autori differenti per stile e latitudini, visioni del mondoe scelte di vita. Come i sogni e le parole, che sanno arricchirci nonostante le solitudinie nonostante la crisi.
Tiziana AgostiniAssessora alle Attività Culturali del Comune di Venezia
Carlo CarraroMagnifico Rettore dell’Università Ca’ Foscari Venezia
Quinto compleanno per Incroci di civiltà che una volta di più quest’anno rinsaldala collaborazione stretta tra Ca’Foscari e il Comune di Venezia. Un passo dopo l’altro,uno scrittore dopo l’altro, l’appuntamento con questa manifestazione è entratonei calendari della città, si è trasformato in momento di approfondimento culturaleper il Veneto ed è sempre più interessante vetrina letteraria su scala nazionale.Si integra alla perfezione con una filosofia che Ca’Foscari ha costruito e rafforzatoin questi ultimi anni: quella di integrazione con il territorio, di apertura all’esterno, di un attivo protagonismo nella ideazione, elaborazione e produzione di eventi culturali. Non a caso Incroci di civiltà da quest’anno si inserisce all’interno delle attività di Ca’Foscari Letteratura, il ramo delle produzioni culturali dell’ateneo dedicato esclusivamente a ciò che accompagna il leggere, lo scrivere, il tradurre e il raccontare. Incroci di civiltà nella sua stessa struttura, rappresenta una sorta di fotografia di cos’è oggi Ca’Foscari: un’intersezione di competenze, di culture, di nazionalità, di conoscenze. Allo stesso tempo uno specchio della città che la ospita e una sua risorsa primaria capace di acquisire un ruolo da protagonista nella costruzione delle attività culturali chela animano. Questa edizione di Incroci è stata accompagnata da un fitto programmadi avvicinamento che ha visto l’ateneo collaborare con l’Associazione BarchettaBlu per le attività rivolte ai bambini e ha permesso ai nostri studenti di studiare da Gianrico Carofiglio ad Anna Nadotti che hanno tenuto dei workshop di approfondimento.La vocazione di Ca’Foscari è quella di consentire agli studenti che la frequentanodi toccare con mano la cultura, di avere un programma di attività anche al di fuoridelle aule, di poter partecipare attivamente agli incontri, ai seminari ai convegniche vengono organizzati. In questo senso le Ca’Foscari International lectures hanno portato in città premi Nobel e grandi nomi della cultura internazionale, le Conversazionisul nostro futuro hanno riportato dentro all’Università il dibattito sul futuro politicoed economico del Paese. Sono iniziative che “incrociano” esigenze e aspettative di chi frequenta l’Università nel tentativo di renderla più moderna, più aperta, più interessante. Incroci di civiltà rappresenta un traguardo tagliato, un obiettivo raggiunto, un caso riuscito. Buoni Incroci.
Mercoledì 18 aprileScuola Grande di San Rocco, Ore 17.00Gli ospiti del festival
Incroci di civiltà / quinta edizione18-21 aprile 2012
INAUGURAZIONE
Giorgio OrsoniSindaco di Venezia
Carlo CarraroRettore dell’Università Ca’Foscari Venezia
Tiziana AgostiniAssessora alle Attività Culturali
CONSEGNADEI PREMI BAUER CA’FOSCARI
Francesca Bortolotto PossatiPresidente & CEO The BAUERs-Venezia
Carlo CarraroRettore dell’Università Ca’Foscari Venezia
IL SÉ VIENEALLA MENTEANTONIO DAMASIO
Antonio Damasio conversa con
Luigi PerissinottoUniversità Ca’Foscari Venezia
Giuseppe TrautteurUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Incontro in lingua inglese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Antonio Damasio, portoghese, rappresenta una delle figure di maggior spicco a livello mondiale nel campodelle neuroscienze. È autore di importanti pubblicazioni sulla memoria, sulla fisiologia delle emozioni e sulla malattiadi Alzheimer. I laboratori di ricercache Damasio e sua moglie Hanna hanno realizzato all’Università della Southern California, sono considerati ormaiun punto di riferimento per lo studiodei fenomeni nervosi che sono alla base dei processi cognitivi. Antonio Damasio presenta a Venezia il suo ultimo libroIl sé viene alla mente, pubblicato da Adelphi.
Bibliografia italianaL’errore di Cartesio, Adelphi, 1995Emozione e coscienza, Adelphi, 2000Alla ricerca di Spinoza, Adelphi, 2005Il sé viene alla mente, Adelphi, 2012
Ghada Abdel Aal, Ariane Ascaride, Roberto Calasso, Andrea Cavazzuti, William Dalrymple, Antonio Damasio, Wim Emmerik, Per Olov Enquist, Alicia Giménez-Bartlett,Robert Guédiguian, Howard Jacobson,Alain Mabanckou, Hisham Matar,Maaza Mengiste, Giselle Meyer, Malika Mokeddem, Andrea Molesini, Cees Nooteboom, Steve Sem-Sandberg,Alawiya Sobh, Vladimir Sorokin, Santino Alexian Spinelli, Juan Villoro, Xu Xing
SGUARDI DI DONNEDAL MEDITERRANEOGHADA ABDEL AALMALIKA MOKEDDEMALAWIYA SOBH
Ghada Abdel Aal, Malika Mokeddem, Alawiya Sobh conversano con
Tiziana AgostiniAssessora alle Attività Culturalidel Comune di Venezia
Francesca Caferrigiornalista de “La Repubblica”
Anna ZoppellariUniversità degli Studi di Trieste
In collaborazione conAteneo Veneto
Incontro in lingua inglese, francese, araba(Traduzione disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Ghada Abdel Aal nasce a Mahallaal-Kubra e vive al Cairo. Di professione farmacista, ha creato un blog chiamato Voglio sposarmi (http://wanna-b-a-bride.blogspot.com, in lingua araba), cheha ottenuto un tale successo di pubblicoda spingere l’importante casa editrice egiziana Dar El Shorouk a chiederledi adattarne i contenuti per un libro.Il romanzo Che il velo sia da sposa!,che offre uno spaccato della società egiziana, è un best-seller da cui è statatratta anche una serie televisiva peril mondo arabo. Il suo seguitissimo blognei giorni delle proteste della primavera araba in Egitto è diventato una cassadi risonanza, un vero tam tam a sostegno delle ragioni della rivolta.
Bibliografia italianaChe il velo sia da sposa!, Epoché, 2009
Malika Mokeddem, nasce a Kenadsa nel deserto algerino da una famigliadi origini nomadi. Si laurea in medicinaad Orano, ma, costretta a lasciare il paese, si trasferisce in Francia dove si specializza in nefrologia. Da metà degli anni Ottanta divide il suo tempo tra l’eserciziodella professione di medico e la letteratura. Ha pubblicato diversi romanzi in cui osserva criticamente le proprie vicissitudini e quelle della sua terra, che le hanno valso numerosi riconoscimenti.
Bibliografia italianaStoria di sogni e di assassini, Giunti, 1997N’zid. Questo mare è la mia terra,Effemme, 2010Gente in cammino, Giunti, 2010
Alawiya Sobh nasce a Beirut nel 1955. Scrittrice impegnata sul fronte della difesa della donna, ha studiato letteratura araba e inglese all’Università Nazionale del Libano. Tra il 1980 e il 2005 ha collaborato con i principali quotidiani e riviste del suo paese, e con la radio nazionale. Spesso invitata a conferenze internazionali sul tema della donna,nel 1986 è diventata direttrice del magazine femminile arabo più letto a quei tempi,al-Hasnaa, e nel 1990 ha fondato Snob, un incrocio tra Vogue e Vanity Fair che è oggi la rivista femminile più diffusa nel mondo arabo, e che tuttora la Sobh dirige.Il suo nome è passione, pubblicato in italia da Mondadori ha riscosso un enorme successo.
Bibliografia italianaIl suo nome è passione, Mondadori, 2011
Giovedì 19 aprileAteneo Veneto, Ore 9.30
MIMÌ, OFELIAE IL RADAR EBRAICOHOWARD JACOBSON
Howard Jacobson conversa con
Michela Vanon AlliataUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conLiterary Review e Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali
Incontro in lingua inglese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
UN’ALTRA FORMADI SCRITTURAXU XINGANDREA CAVAZZUTI
Xu Xing e Andrea Cavazzuticonversano con
Marco CeresaUniversità Ca’Foscari Venezia
A seguireproiezione del documentario
FIVE PLUS FIVEDI XU XINGE ANDREA CAVAZZUTI
In collaborazione conIstituto Confucio e Fondazione Querini Stampalia
Incontro in lingua cineseProiezione in lingua cinese con sottotitoli in inglese e cinese
Howard Jacobson, scrittore, saggista, giornalista e conduttore televisivo,è particolarmente noto per lo stile umoristico e la vena comica dei suoi romanzi, che hanno spesso come soggetto storie di ebrei inglesi. Attualmente vivea Londra. È autore di otto romanzie quattro libri di saggistica: con il romanzo The Mighty Walzer, in cui raccontala comunità ebraica di Manchester durante gli anni Cinquanta, ha vintoil Bollinger Everyman Wodehousee il Jewish Quarterly Literary Prizefor Fiction. Collabora come editorialistaal quotidiano The Independent.Il suo ultimo romanzo L’enigma di Finkler ha vinto il Man Booker Prize nel 2010.
Bibliografia italianaKalooki Nights, Cargo, 2008L’imbattibile Walzer, Cargo, 2009Un amore perfetto, Cargo, 2010L’enigma di Finkler, Cargo, 2011
Xu Xing è uno dei più importanti autori cinesi contemporanei. Nato a Pechino, adolescente durante la Rivoluzione Culturale, dopo l’arresto dei genitori intraprende una vita errabonda che loha portato, a soli sedici anni, a conoscerela prigione. Si arruola nell’esercito, fa poiil cameriere e lo spazzino a Pechino.Nel 1983, in seguito ai fatti di Tienanmen,è emigrato in Germania; nel 1994 tornaa Pechino dove tuttora vive.
Bibliografia italianaE quel che resta è per te, Nottetempo, 2006
Andrea Cavazzuti, laureato in Linguae Letteratura Cinese a Ca’Foscari,vive in Cina da trent’anni. Si è occupatodi fotografia fino ai primi anni Novantaper poi passare al video digitale.Ha realizzato documentari, specialiper la televisione, videoinstallazioniper il teatro e video artistici. Nel cinemaha collaborato come direttore della fotografia con i registi Ning Ying e Peng Lei, nel teatro con Lin Zhaohuae Li Liuyi e con varie produzioni televisive di tutto il mondo.
Giovedì 19 aprileAteneo Veneto, Ore 11.30
Giovedì 19 aprileFondazione Querini Stampalia, Ore 15.00
IL ROMANZOE LA STORIAALICIA GIMÉNEZ- BARTLETTANDREA MOLESINI
Alicia Giménez-Bartlett e Andrea Molesiniconversano con
Enric BouUniversità Ca’Foscari Venezia
Lorenzo TomasinUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conMontegrappa
Incontro in lingua italiana e spagnola(Traduzione consecutiva disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Andrea Molesini, veneziano, insegna all’Università di Padova Letterature Comparate. Nel campo della letteratura per l’infanzia è autore di diverse traduzioni, di un saggio sull’Olocausto (Nero latte dell’alba) e di diversi romanzi, racconti e raccolte di poesia. È uno degli autori per ragazzi più conosciuti e tradotti. Attraverso una scrittura di grande qualità, crea storie piene di ironia, avventurae immaginazione. Nel 1999 ha vintoil Premio Andersen. Il suo ultimo romanzo Non tutti i bastardi sono di Vienna (Sellerio 2010), in corso di traduzione in tuttele maggiori lingue europee, ha vintonel 2011 il Premio Campiello e il Premio Comisso. D’estate naviga e scrivenella sua vecchia barca a vela di legno.
BibliografiaQuando ai veneziani crebbe la coda, Mondadori, 1989 All’ombra del lungo camino,Mondadori, 1990Aznif e la strega maldestra,Mondadori, 1991Tutto il tempo del mondo, Mondadori, 1992 Il Matto e l’Ippopota, Mondadori, 1992 Nonna Vud e la congiura delle zie, Mondadori, 1994 Finferli Caldi, Mondadori, 1997Storie del ritorno, Amadeus, 1997Polvere innamorata, Mondadori, 1998Manuale del giovane poeta,Mondadori, 1998 L’avventura di Ulisse, Mondadori, 1999 Tarme d’estate, Mondadori, 1999Aquila Spenta, Mondadori, 2000L’isola nera, Supernova, 2000Nero latte dell’alba, Mondadori, 200139 poesie, Cafoscarina, 2004Specchi & destini. Quaderno di recensioni, Cafoscarina, 2004Chi naviga, chi resta, Braitan, 2006Dal diario del tradurre,In forma di parole, 2007L’occhio rapace. Interventi critici, Cafoscarina, 2009Non tutti i bastardi sono di Vienna, Sellerio, 2010
Alicia Giménez-Bartlett dopo gli studiin filologia e letteratura spagnola,ha esordito nel 1984 con il romanzo Exit. Negli anni Novanta ha creato il personaggio dell’ispettrice Petra Delicado (ispirato a K. Scarpetta di Patricia Cornwell), protagonista di una serie di romanzi polizieschi iniziata con Ritos de muerte (Riti di morte, 1996) che l’hanno consacrata in Spagna come una delle più seguitee amate gialliste.Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Grinzane Cavour come miglior romanzo straniero con Un bastimento carico di riso nel 2006 e il Premio Raymond Chandler alla carriera (2008).
Bibliografia italianaUn giorno da cani, Sellerio, 2000Messaggeri dell’oscurità, Sellerio, 2001Morti di carta, Sellerio, 2002Riti di morte, Sellerio, 2002Una stanza tutta per gli altri,Sellerio, 2003Serpenti nel paradiso, Sellerio, 2003Vita sentimentale di un camionista,Sellerio, 2004Un bastimento carico di riso, Sellerio, 2004Il caso del lituano, Sellerio, 2005Segreta Penelope, Sellerio, 2006Nido vuoto, Sellerio, 2007Tre indagini di Petra Delicado. Riti di morte. Giorno da cani. Messaggeri dell’oscurità, Sellerio, 2007Giorni d’amore e d’inganno, Sellerio, 2008Il silenzio dei chiostri, Sellerio, 2009Altri tre casi per Petra Delicado. Morti di carta. Serpenti nel paradiso. Un bastimento carico di riso, Sellerio, 2009Petra Delicado indaga ancora. Il caso lituano. Nido vuoto. Il silenzio dei chiostri, Sellerio, 2010Dove nessuno ti troverà, Sellerio, 2011
Giovedì 19 aprileScuola Grande di San Giovanni Evangelista, Ore 18.00
DA MARSIGLIA A YEREVANARIANE ASCARIDEROBERT GUÉDIGUIAN
Ariane Ascaride e Robert Guédiguian conversano con
Roberto ElleroCircuito Cinema
Minas LourianCentro Studi e Documentazionedella Cultura Armena di Venezia
A seguire proiezione del film
LE VOYAGE EN ARMÉNIEDI ROBERT GUÉDIGUIAN
In collaborazione conCircuito Cinema Comune di Venezia,Centro Studi e Documentazionedella Cultura Armena di Venezia
Incontro in lingua francese(Traduzione consecutiva disponibile)
Film in lingua francese con sottotitoliin inglese
Ingresso per incontro e proiezione ! 5
Robert Guédiguian, regista francese, figlio di immigrati (il padre è armeno, la madre tedesca), trascorre la giovinezzain un quartiere operaio di Marsiglia. Laureatosi a Parigi, incontra il regista Réne Féret che lo instrada verso la regia. Tutta la sua filmografia si configura come una sorta di epopea del proletariato: girati sempre con gli stessi attori, ambientatinel microcosmo del quartiere natio,i suoi film privilegiano l’aspetto politico all’interno di storie di gente comune.Le voyage en Arménie racconta la vicenda di Anna, cardiochirurgo di successo con una figlia adolescente, un marito premuroso e un padre orgoglioso, Barsam, a cui diagnostica una malattia grave. Barsam rifiuta di operarsi, vuole che il suo cuore smetta di battere in Armenia, la sua terra natale a cui fa ritorno lasciandoper sempre la Francia. Anna, preoccupata per le sue precarie condizioni di salute,si imbarca sul primo aereo diretto a Erevan.È l’inizio di un lungo viaggio dentrola storia del popolo armeno, dentrouna storia privata, un omaggio del regista alle proprie origini armene.
FilmografiaDernier été, 1980Rouge midi, 1983Ki lo sa?, 1985Dieu vomit les tièdes, 1989L’argent fait le bonheur, 1993À la vie, à la mort!, 1995Marius e Jeannette, 1997 La ville est tranquille, 1999A l’attaque!, 1999Marie-Jo e i suoi due amori, 2002Le passeggiate al Campo di Marte, 2004Le Voyage en Arménie, 2006L’armée du crime, 2009Le nevi del Kilimangiaro, 2011
Ariane Ascaride, attrice, debuttasul grande schermo nel 1977 inLa Communion solennelle di René Féret.Ha lavorato in numerosi film del compagno Robert Guédiguian, tra cui, nel 1997 Marius e Jeannette, successo di pubblicoe critica che le vale un César come migliore attrice. Nel 2001 è la volta di La Stradadi Felix e l’anno successivo di Marie-Joe i suoi due amori (2002). È la protagonista di diversi film di Robert Guédiguian come Armenia, insieme a Gérard Meylan, il film poliziesco Lady Jane (2008) presentatoa Berlino nel 2008 e Le nevi del Kilimangiaro (2011).
Giovedì 19 aprileMultisala Giorgione, Ore 20.30
AFRICA, SCRITTURAE POLITICAMAAZA MENGISTEHISHAM MATAR
Maaza Mengiste e Hisham Matar conversano con
Pia MasieroUniversità Ca’Foscari Venezia
Introduzioneprof. Fabrizio MarrellaDean of the Human Rights Village
In collaborazione conEIUC – European Inter-University Centre for Human Rights and DemocratisationEmily Harvey Foundation
Incontro in lingua inglese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
A seguire premiazione del concorso
VIDEOLEGGOIL MIO LIBRO PREFERITOCafoscariletteratura con il sostegno di Veneto Banca premiai vincitori del concorso nato per coniugare le nuove tecnologie al gusto della lettura. I partecipanti hanno raccontato il proprio libro preferito in un video di due minuti: un invito alla lettura in chiave contemporanea per parlare delle proprie passioni culturali anche in modo leggero.
In collaborazione conVeneto Banca
Scelti dagli studentiIL NIPOTE “NEGRO” DI VERCINGETORIGEALAIN MABANCKOU
Alain Mabanckou conversa con
Laura Spoladorestudentessa Università Ca’Foscari Venezia
Marie-Christine JametUniversità Ca’Foscari Venezia
Incontro in lingua francese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Hisham Matar ha trascorso l’infanzia fra Tripoli e Il Cairo. È considerato voce simbolo della letteratura libica contemporanea, fuggito con la sua famiglia in Egitto all’età di nove anni, quandosuo padre Jaballa Matar fu accusatodi opposizione al regime. Dal 1986 vive a Londra. Il suo romanzo, Nessuno al mondo, finalista al Man Booker Prize,è la descrizione del regime libico alla fine degli anni Settanta: intercettazioni, roghi di libri, delazioni, torture e un ritratto agghiacciante della figura di Gheddafi.Il nuovo romanzo è uno struggente racconto del figlio di un oppositore di regime il cui padre scompare misteriosamente.
Bibliografia italianaNessuno al mondo, Einaudi, 2008Scomparso, Einaudi, 2011
Maaza Mengiste nasce nel 1975 ad Addis Abeba e vive a New York. Si è laureata in scrittura creativa alla New York University, dove insegna.Nel 2007 è stata nominata “New Literary Idol” dal New York Magazine.Lo sguardo del leone è un romanzo politico ambientato sullo sfondo della guerra civile in Etiopia. Tradotto in numerosi paesiè stato un caso letterario internazionale.
Bibliografia italianaLo sguardo del leone, Neri Pozza, 2010
Alain Mabanckou, congolese, ha trascorso la sua infanzia nella città costieradi Pointe-Noire, dove ha conseguitola laurea in Lettere e Filosofia.Laureato in Legge nel 1998 ha pubblicato il suo primo romanzo Red, White and Blue, che ha vinto il Gran Premio Letteratura dell’Africa nera. Da quella data, non ha smesso di pubblicare con regolarità, siain prosa che in poesia, opere tradotte in una decina di lingue. Attualmente insegna Letteratura francofona all’Università di Californiaa Los Angeles. Alain Mabanckouè il primo scrittore invitato a Incroci su proposta di una studentessa dell’Università Ca’Foscari Venezia.
Bibliografia italianaAfrican psycho, Morellini, 2007Verre cassé, Morellini, 2008Memorie di un porcospino, Morellini, 2009Black bazar, 66th and 2nd, 2010Domani avrò vent’anni, 66th and 2nd, 2011
Venerdì 20 aprileUniversità Ca’Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita, Ore 9.30
Venerdì 20 aprileUniversità Ca’Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita, Ore 11.45
QUI E ORAWIM EMMERIKGISELLE MEYER
Wim Emmerik e Giselle Meyer conversano con
Anna CardinalettiUniversità Ca’Foscari Venezia
Chiara Branchini e Gabriele CaiaUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conNederlands Letterenfonds
Incontro in lingua dei segni olandese(Traduzione in italiano, inglese e in linguadei segni italiana disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
MENZOGNA E TRAGEDIA: UNA STORIA DEL GHETTODI "ÓDSTEVE SEM-SANDBERG
Steve Sem-Sandberg conversa con
Massimiliano BampiUniversità Ca’Foscari Venezia
Simon Levis SullamUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conAmbasciata Svedese a Roma Kulturrådet Spazio Eventi al Casinò
Incontro in lingua svedese(Traduzione consecutiva disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Wim Emmerik, poeta sordo olandese,ha lavorato a lungo come ballerino, coreografo e attore, in un progettodi integrazione della lingua dei segnicon le arti del teatro e della danza.Dal 1979 insegna lingua dei segni olandese all’Università, prima ad Amsterdam,ora a Nijmegen, e dal 1990 ha iniziatola sua attività poetica con un gruppodi altri poeti sordi e udenti, dando vita a eventi di poesia in cui la lingua dei segni crea una danza di immagini suggestive.Nel 2005, ha girato Motioning, un cortometraggio che contiene alcune performance poetiche in lingua dei segni, mostrando la potenza visiva di questa poesia; il cortometraggio, presentatoin oltre settanta festival, ha avuto un successo internazionale e ha vinto prestigiosi riconoscimenti in Italia, India, Grecia e Colombia.
Giselle Meyer, poetessa sorda olandese,da tempo attiva nel campo delle performing arts, ha partecipato come ballerinae attrice in importanti produzioni teatrali e cinematografiche. Ha diretto Growth, il primo film in lingua dei segni, che ha vinto il Primo Premio al Deaf Focus Film Festival di Edimburgo nel 2003.Si occupa attivamente di formazione e insegnamento della lingua dei segni olandese e in collaborazione con Wim Emmerik, è da tempo impegnata in performance poetiche nelle quali restituisce la vitalità della lingua dei segni, in cui l’espressione artistica non è data dalla sonorità, ma dall’uso dello spazio,del ritmo e del gesto.
La partecipazione dei due poeti sordi a Incroci di civiltà rientra in un progetto di accessibilità e di conoscenza della cultura sorda promosso dall’Università Ca’Foscari Venezia, dovesi insegnano la lingua e cultura dei segni italiana e la cultura sorda.
Steve Sem-Sandberg è tra i più autorevoli scrittori svedesi. Vive tra Viennae Stoccolma. Gli spodestati (pubblicato originariamente nel 2000) è il suo romanzo più noto internazionalmente: un caso letterario acclamato da un’entusiasta critica e vincitore di premi prestigiosi, tradotto in 25 lingue. Narra la storia di Mordechai Chaim Rumkowski, l’uomo folle e ambiguo che i nazisti vollero a capo del ghetto di "ód , un personaggio egocentrico, accecato da una delirante sete di potere, il cui ruolo sarà decisivoper la sorte degli ebrei in Polonia.Ispirandosi alla Cronaca del Ghettodi !ód , sul tragico sfondo della Storia, Steve Sem-Sandberg tesse con abilitàed emozione le vite degli abitanti del ghetto. Traditore per alcuni, eroe per altri, Rumkowski è un personaggio controverso che suscita inquietanti interrogativisu dignità e abiezione.
Bibliografia italianaGli spodestati, Marsilio, 2012
Venerdì 20 aprileUniversità Ca’Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita, Ore 15.00
Venerdì 20 aprileSpazio Eventi al Casinò Ca’Vendramin Calergi, Ore 18.00
Incroci di Civiltà 2012
Mercoledì 18 aprile
Ore 17.00Scuola Grandedi San RoccoINAUGURAZIONEPremi Bauer – Ca’FoscariAntonio Damasio
Giovedì 19 aprile
Ore 9.30Ateneo VenetoMalika MokeddemGhada Abdel AalAlawiya Sobh
Ore 11.30Ateneo VenetoHoward Jacobson
Ore 15.00Fondazione Querini StampaliaXu XingAndrea CavazzutiA seguire proiezionedel documentarioFive plus Fivedi Xu Xing e Andrea Cavazzuti
Ore 18.00Scuola Grande di San Giovanni EvangelistaAlicia Giménez-BartlettAndrea Molesini
Ore 20.30Multisala GiorgioneRobert GuédiguianAriane AscarideA seguire proiezionedel filmLe voyage en Arménie
Venerdì 20 aprile
Ore 9.30Università Ca’Foscari VeneziaAuditorium Santa MargheritaMaaza MengisteHisham Matar
Ore 11.45Università Ca’Foscari VeneziaAuditorium Santa MargheritaAlain Mabanckou
Ore 15.00Università Ca’Foscari VeneziaAuditorium Santa MargheritaWim EmmerikGiselle Meyer
Ore 18.00Spazio Eventi al CasinòCa’Vendramin CalergiSteve Sem-Sandberg
Ore 21.00Punta della DoganaPer Olov Enquist
Sabato 21 aprile
Ore 9.30Università Ca’Foscari VeneziaAuditorium Santa MargheritaSantino Alexian Spinelli
Ore 11.30Università Ca’Foscari VeneziaAuditorium Santa MargheritaJuan Villoro
Ore 15.00Palazzo Ducale Vladimir Sorokin
Ore 16.30Palazzo DucaleCees Nooteboom
Ore 18.30Palazzo DucaleRoberto CalassoWilliam Dalrymple
19/20/21 aprile Università Ca’Foscari Venezia Auditorium Santa Margheritae Biblioteca di Servizio DidatticoINCROCI DI CIVILTÀTUTTINSIEMEBambini / ragazzi / famigliea cura di BarchettaBlu
Venerdì 20 aprileAuditorium Santa Margherita, Ore 15.00
LA SCRITTURA TRA VERITÀ E VITAPER OLOV ENQUIST
Per Olov Enquist conversa con
Massimiliano Bampi Università Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conPalazzo GrassiAmbasciata di Svezia a RomaKulturrådet
Incontro in lingua svedese(Traduzione consecutiva disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Per Olov Enquist è una delle grandi “coscienze critiche” della società scandinava e una delle voci più autorevoli della letteratura europea. Al gusto per l’indagine storica e al desiderio di essere testimone del proprio tempo, aggiunge una capacità di scrittura che gli ha fruttato premie riconoscimenti in tutto il mondo.È scrittore di teatro e di una ventinadi romanzi tradotti nelle principali lingue, spesso di ambiente storico e di taglio politico. Tra i suoi temi ricorrenti la vita dei grandi nordici: Andersen, Hamsun, Strindberge la Lagerlöf. È membro del Consiglio Culturale Svedese, della Commissione Radiofonica Svedese e ha lavoratonel sindacato della Lega degli Scrittori.
Bibliografia italianaAugust Strindberg: una vita,Iperborea, 1988La partenza dei musicanti, Iperborea, 1992Processo a Hamsun, Iperborea, 1996Il medico di corte, Iperborea, 2001Il viaggio di Lewi, Iperborea, 2004La montagna delle tre grotte,Feltrinelli Kids, 2004La biblioteca del capitano Nemo,Giano, 2004Il libro di Blanche e Marie, Iperborea, 2006Un’altra vita, Iperborea, 2010
Venerdì 20 aprilePunta della Dogana, Ore 21.00
ROM, GENTI LIBERESANTINO ALEXIAN SPINELLI
Santino Alexian Spinelli conversa con
Silvia CamilottiUniversità degli Studi di Bologna
Federica ZanettiUniversità degli Studi di Bologna
In collaborazione conConsiglio d’Europa
Incontro in lingua italiana
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Santino Alexian Spinelli, in arte Alexian, artista di fama internazionale e virtuoso della fisarmonica, é un Rom italiano residente a Lanciano in Abruzzo.È musicista, compositore, cantautore, insegnante, poeta, saggista. Ha due lauree, una in Lingue e Letterature Straniere Moderne e l’altra in Musicologia, entrambe conseguite all’Università degli Studidi Bologna. Insegna lingua e Cultura Romanì all’Università di Trieste.Con il suo Alexian group tiene numerosi concerti di musica romanì in Italiae all’estero. È stato inoltre nominatodal Congresso Mondiale della International Romanì Union, organismo non governativo che rappresenta le comunità romanèsdi tutto il mondo all’O.N.U., ambasciatore dell’arte e della cultura romanì nel mondo. Nell’ottobre 2006 a Salerno gli è stato conferito il Premio Internazionale Exposcuola 2006.
Bibliografia Baro romano drom. La lunga stradadei rom, sinti, kale, manouches e romanichals, Meltemi, 2003Rom, genti libere. Storia, arte e culturadi un popolo misconosciuto,Dalai Editore, 2012
Sabato 21 aprileUniversità Ca’Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita, Ore 9.30
Venerdì 20 aprileAuditorium Santa Margherita, Ore 15.00
Sabato 21 aprileUniversità Ca’Foscari Venezia, Auditorium Santa Margherita, Ore 11.30
L’ORNITORINCODELLA LETTERATURAJUAN VILLORO
Juan Villoro conversa con
Marina Gasparini Lagrangescrittrice e giornalista
Susanna RegazzoniUniversità Ca’Foscari Venezia
Incontro in lingua spagnola(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Juan Villoro, nato a Città del Messico,è uno degli autori messicani più conosciuti e apprezzati. Laureato in Sociologia, traduttore, interprete, autore di teatroe romanziere oggi insegna all’Università di Città del Messico. Collabora con importanti riviste culturali come Vuelta, Nexos, La Jornada e ha dedicato molteplici saggi ad autori latinoamericani e alla metropoli che ne è capitale.Il libro selvaggio, l’ultima opera pubblicata in Italia, è un’affascinante e fantasiosa favola metaletteraria: al centro la vicenda del giovane Juan, costretto a inseguireil libro selvaggio nella biblioteca dello zio per scoprire così che i libri sono dotati di vita propria, in grado di cambiare la vita delle persone e di mutare il proprio contenuto a seconda di chi li legge;e qualcuno di essi, come il volumedel titolo, può addirittura sceglierea chi concedersi.
Bibliografia italianaPalme della brezza rapida, Robin, 2000I colpevoli, CUEC, 2009Il libro selvaggio, Salani, 2010
Sabato 21 aprilePalazzo Ducale, Ore 15.00
TEMPESTE DI NEVEVLADIMIR SOROKIN
Vladimir Sorokin conversa con
Elena Kostioukovitchtraduttrice, critica e scrittrice
Daniela RizziUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conFondazione Musei Civici VeneziaCSAR – Centro di Alti Studi sulla Cultura e le Arti della Russia
Incontro in lingua russa(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Vladimir Sorokin, moscovita, è uno dei più grandi scrittori russi di oggi. È stato anche sceneggiatore, drammaturgo, pittore, grafico e librettista per il teatro Bolshoj. Provocatore irriverente, deve la sua notorietà internazionale al romanzo La coda (pubblicato in Italia nel 1988). Ghiaccio, uscito in Russia nel 2002e tradotto in cinque lingue è un ritrattoa tinte forti della Russia contemporanea, in cui le ansie e le paure di un popolo assumono, come nella migliore tradizione letteraria russa, un valore universale.È stato definito dalla critica il “Tarantino della letteratura postsovietica”, “lo scrittore russo più anticonformista e d’avanguardia del nuovo millennio”.
Bibliografia italianaLa coda, Guanda, 2001Ghiaccio, Einaudi, 2005Russian attack, Salani, 2010
Venerdì 20 aprileAuditorium Santa Margherita, Ore 15.00
Sabato 21 aprilePalazzo Ducale, Ore 16.30
LE VOCI DI POSEIDONECEES NOOTEBOOM
Cees Nooteboom conversa con
Flavio GregoriUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conFondazione Musei Civici VeneziaNederlands Letterenfonds
Incontro in lingua inglese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Cees Nooteboom, olandese, autoredi romanzi, poesie, saggi, opere teatralie resoconti di viaggio, come Verso Santiagoe Il Buddha dietro lo steccato, è ormai ritenuto uno dei più importanti e originali autori europei contemporanei. Rivelatosia ventidue anni con Philip e gli altri, considerato un’anticipazione degli ideali nomadi della Beat Generation e del libro di Jack Kerouac Sulla strada, diviene subito un grande successo letterario.A questo libro ne seguiranno molti altri.La sua bibliografia è estesa e compositae oltre alla narrativa non trascura resoconti di viaggio e reportages.È cronista privilegiato a Budapest nel 1956, a Parigi nel 1968 e a Berlino nel 1989. È anche traduttore di poesia spagnola, catalana, francese e tedesca e di autori teatrali come Tennessee Williams e Sean O’ Casey. È definito dal New York Times “una delle voci più alte nel coro degli autori contemporanei”.
Bibliografia italianaVerso Santiago. Itinerari spagnoli, Feltrinelli, 1994Le montagne dei Paesi Bassi,Iperborea, 1996Il giorno dei morti, Iperborea, 2001Hotel Nomade, Feltrinelli, 2003Philip e gli altri, Iperborea, 2005Perduto il Paradiso, Iperborea, 2006Le volpi vengono di notte, Iperborea, 2010Avevo cento vite e ne ho preso una sola, Iperborea, 2011
Sabato 21 aprilePalazzo Ducale, Ore 18.30
IL FUOCO DENTROVIE DI LIBERAZIONE SOTTO I CIELI DELL’INDIAROBERTO CALASSO WILLIAM DALRYMPLE
Roberto Calasso e William Dalrymple conversano con
Antonio RigopoulosUniversità Ca’Foscari Venezia
In collaborazione conFondazione Musei Civici Venezia
Incontro in lingua inglese(Traduzione simultanea disponibile)
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Roberto Calasso, nato a Firenze, a soli ventuno anni entra nella casa editrice Adelphi, di cui diventa direttore editoriale nel 1971, consigliere delegato nel 1990 e presidente nel 1999.Parallelamente alla sua attività editoriale prosegue la sua carriera di narratoree di saggista, che lo designa come unodei più originali e sofisticati autori italiani.I suoi libri, tradotti in molte lingue, indagano il mito e il passato per raccontare il presente dell’uomo, spaziando tra la cosmogonia greca, la mitteleuropa di Kafka, la Francia di Baudelaire e l’India arcaica dei Veda, oggetto del suo libro più recente L’ardore,che racconta come un sapere nato in India tremila anni fa offra un esperimentodel pensiero così estremo e attento alla mente che lo elaborava da illuminare ancora la coscienza e il mondo di oggi.
Bibliografia Le nozze di Cadmo e Armonia,Adelphi, 1991I quarantanove gradini, Adelphi, 1991La letteratura e gli dèi, Adelphi, 2001Cento lettere a uno sconosciuto,Adelphi, 2003K., Adelphi, 2005La follia che viene dalle ninfe,Adelphi, 2005Il rosa Tiepolo, Adelphi, 2006La Folie Baudelaire, Adelphi, 2008L’ardore, Adelphi, 2010
Sabato 21 aprilePalazzo Ducale, Ore 18.30
William Dalrymple è considerato il più grande esponente della gloriosa letteratura di viaggio inglese. Vive tra Londra, Edimburgo e Delhi con la moglie e i figli. Hanno detto di lui: «Possiamo essere grati a Dalrymple per il servizio che ci ha reso portando la pubblica attenzione su una situazione generalmente ignorata; ha inoltre reso viva per i lettori occidentali, una storia che interessa sia per l’attuale agonia sia per la gloria del suo passato». William Dalrymple è membro della Royal Society of Literature e della Royal Asiatic Society, ed è fondatore e co-direttore del Jaipur Literature Festival, il più grande festival letterario indiano.È stato autore e presentatore delle serie televisive Stones of the Raj and Indian Journeys e di un programma radiofonico sulla storia della spiritualità e del misticismo in Inghilterra. Scrive per The New York Review of Books, The Guardian, New Statesman e The New Yorker. Il suo libro più recente, Nove vite, racconta la religiosità indiana attraverso nove esistenze esemplari.
Bibliografia italianaDalla montagna sacra, Rizzoli, 1998Milione, Rizzoli, 1999In India, Rizzoli, 2000 Delhi. Un anno tra i misteri dell’India, Rizzoli, 2001Nella terra dei Moghul bianchi. Amore, tradimento e morte nell’India coloniale, Rizzoli, 2002Dalla montagna sacra. Un viaggio all’ombra di Bisanzio, Rizzoli, 2002L’assedio di Delhi. 1857, lo scontro finale fra l’ultima dinastia Moghul e l’impero britannico, Rizzoli, 2007Nove Vite, Adelphi, 2011
INCROCIDICIVILTÀ TUTTINSIEMEBAMBINI / RAGAZZI /FAMIGLIE
Giovedì 19 aprileore 16.30Campo Santa MargheritaLetture itineranti
Venerdì 20 aprileore 16.00Università Ca’Foscari VeneziaBiblioteca di Servizio DidatticoLetture Luminosee Atelier di costruzione del libro
Sabato 21 aprileore 15.00Università Ca’Foscari Venezia Auditorium Santa MargheritaLa Biblioteca vivente
dalle ore 15.00 Campo Santa MargheritaLo ScambialibroMercatino dei libri usati dei bambini
ore 17.00 Campo San BarnabaLa gessettataOpera collettiva con i gessi. Bambinie illustratori insieme con Illustrazioniin corso
In collaborazione conBarchettaBlu
Ingresso libero Per l’appuntamento di venerdì20 aprile ingresso liberocon prenotazione obbligatoria al numero 041 24133551
Per la prima volta Incroci di civiltà si apre ai lettori più piccoli.Attraverso i libri e le letture si invitano bambini, ragazzi e famiglie ad incontrarsi e a stare insieme. I laboratori creativie le letture animate stimolano la curiosità e la creatività. Mentre in campo le letture sono animate all’aria aperta, in biblioteca le letture sono accompagnate da immagini proiettate con la lavagna luminosa e l’atelier è dedicato alla costruzione di un libro cooperativo. Sabato 21 La Biblioteca Vivente è intitolata Racconti di viaggio: libri parlanti raccontano le storie. L’Auditorium di Campo Santa Margherita viene allestito comeuna speciale biblioteca, con punti di lettura e angoli per sfogliare i libri viventi.Come in una biblioteca si potranno prendere in prestito i libri, ma questi non sarannodi carta ma delle persone in carne e ossa dalle quali poter ascoltare la loro storia.In contemporanea in campo Santa Margherita viene organizzato Lo Scambialibro, mercatino di libri usati dei bambini e di seguito in CampoSan Barnaba La gessettata cioè un’opera collettiva con i gessi.Bambini e famosi illustratori insieme realizzeranno un grande disegno.Saranno presenti gli illustratori dell’associazione Illustrazioni in corsocon Giulia Orecchia, Lucia Scuderi,Dario Cestaro e altri.
Sono stati ospiti di incroci di civiltànelle precedenti edizioni
Héctor Abad / Chris Abani / André Aciman / Meena Alexander / Antonella Anedda /Theo Angelopoulos / Hoda Barakat / Maria Barbal / Yves Bonnefoy / Adrian Bravi /Breyten Breytenbach / Antonia S. Byatt / Gabriele Caia / Guillermo Carnero / Gianrico Carofiglio / John Cayley / Robert Coover / Marlena Corcoran /Anita Desai / Kiran Desai / Tishani Doshi / Jabbour Douaihy/ Nathan Englander / Cristina Ali Farah / Marcello Fois / Antonio Franchini/ Gabriella Ghermandi /David Grossman / Abdulrazak Gurnah / Julia Hartwig / Gish Jen / Zhang Jie / Linton Kwesi Johnson / Jennifer Johnston / Wladimir Kaminer / Ioanna Karistiani / Etgar Keret / Randal Keynes / Elias Khuri / Pap Khouma / Urszula Kozio# /Michael Krüger / Ryszard Krynicki / Gad Lerner / Ewa Lipska/ Alberto Manguel / Javier Marias / Petros Markaris / Kiran Nagarkar / V. S. Naipaul / Orhan Pamuk / Anthony Phelps / Alessandro Piperno / Ali Podrimja / Yu Qun / Tomasz Rózycki / Salman Rushdie / Gaston Salvatore / Alka Saraogi / Tiziano Scarpa /Igiaba Scego / Vikram Seth / Joann Sfar / Masahiko Shimada / Mikhail Shishkin / Jón Kalman Stefánsson / Sami Tchak / Tamiko Thiel / Dubravka Ugre$ic /Ludmila Ulitskaya / Ko Un / Fariba Vafi / Tomas Venclova / Ornela Vorpsi /Hans Van De Waarsenburg / Zhu Wen / Zoë Wicomb / Jeanette Winterson /Alexis Wright / Hong Ying /Adam Zagajewski
IngressoAppuntamento al Multisala GiorgioneUnico 5 euro(prevendita dall’8 aprilepresso il Cinema Giorgione)
Tutti gli altri appuntamentisono ad ingresso liberocon prenotazione obbligatoria onlinewww.incrocidicivilta.orgoppure telefonicaT 041 5210255
TraduzionePer ciascun appuntamento in programma è disponibile un servizio di traduzioneche consentirà di seguire gli appuntamenti in italiano
I libriSarà possibile acquistare i libri degli scrittori ospiti presso le librerie partnere presso le singole sedi della manifestazione.
InformazioniNexa 041 [email protected] info available
informazioni I luoghi
1 Ateneo Veneto Campo San Fantin 1897 Vaporetto linea 1, Fermata Sant’Angelo linea 1, 2 Fermata Vallaressowww.ateneoveneto.org
2 Auditorium Santa MargheritaCampo Santa Margherita, Dorsoduro 3689 Vaporetto linea 1, 2, Fermata San Tomà / linea 1, Fermata Ca’ Rezzonicowww.unive.it
3 Multisala GiorgioneCannaregio 4612Vaporetto linea 1, Fermata Ca’ d’Oro
4 Fondazione Querini StampaliaSanta Maria Formosa, Castello 5252 Vaporetto linea 1, 2, 5.1, 5.2Fermata San Zaccariawww.querinistampalia.it
5 Palazzo Ducale Piazza San MarcoVaporetto linea 1, 2, 5.1, 5.2Fermata San Zaccariapalazzoducale.visitmuve.it
6 Punta della DoganaDorsoduro 2Vaporetto linea 1, Fermata Salutewww.palazzograssi.it
7 Scuola Grande di San RoccoSestiere San Polo 3054Vaporetto linea 2, Fermata San Tomà www.scuolagrandesanrocco.it
8 Scuola Grande di San Giovanni EvangelistaCalle de la Laca 2454Vaporetto linea 2, Fermata San Tomàwww.scuolasangiovanni.it
9 Spazio Eventi al CasinòCa’Vendramin CalergiCannaregio 2040Vaporetto linea 1, 2Fermata San Marcuolawww.casinovenezia.it
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partner
con il sostegno di
librerie partner
LIBRERIA STUDIUM
Comitato esecutivo Shaul Bassi Direttore Incroci di civiltà,Università Ca’Foscari VeneziaRoberto Ellero Direttore Attività, Produzioni Culturalie Spettacolo del Comune di VeneziaAngela Fiorella Dirigente Area Produzioni Culturalie Spettacolo del Comune di VeneziaFlavio Gregori Direttore del Dipartimento di Studi Linguisticie Culturali Comparati Università Ca’Foscari Venezia
Comitato scientificoTiziana AgostiniVincenzo ArsilloGiuseppe BarbieriElisabetta BartuliSilvia BuriniAlide CagidemetrioCaterina CarpinatoMarco CeresaLaura GrazianoTiziana LippielloFabrizio MarrellaPia MasieroAnna NadottiAnnalisa OboeElide PittarelloSimone RomaniMarina RotondoSilvana TamiozzoEmanuela Trevisan Semi
Comitato d’onoreGiuseppe AquilaStefano BeltrameFlorence Benoit-RohmerToto Bergamo RossiMartin BethenodFrancesca Bortolotto PossatiAntonia S. ByattRiccardo de FonzoFabio FranceschiAndrea Chiari GaggiaMichele GottardiStephen e Joanita GreenWalter HartsarichMarigusta LazzariAlberto ManguelAnna NadottiNadira e VS NaipaulSandro ParenzoVikram SethNancy SladekGiancarlo Vettorello
Coordinamento organizzativoPatrizia Baggio
Segreteria organizzativaNexa s.a.s Professional Congress Organizers
OrganizzazioneLuigia FerrariMassimo MacalusoGiovanni PorporaDaniela VoltanDirezione Attività e Produzioni Culturali,Comune di Venezia
AmministrazioneGiulia BenedettiStefania AmerighiMartina SguazzinFondazione Università Ca’Foscari
ComunicazioneM. Cristina MoreschiAlessandra PedaniChiara TosoUfficio Promozione e comunicazione, Direzione Attivitàe Produzioni Culturali, Comune di Venezia
Marco De RossiServizio Comunicazione Università Ca’Foscari Venezia
Ufficio stampaStudio Systema Adriana Vianello, Andrea De MarchiT 041 5201059 [email protected]
Sito e Comunicazione webMichele DilibertoRoberto RanieriFrancesca SartoriDirezione Attività e Produzioni Culturali,Comune di Venezia
Progetto graficoCamuffo Lab
RitrattiVeronica Tondato
Fotografie Alberto Jona Falco
RipreseGiuseppe Drago Elia RomanelliPiergiorgio GrandeAlessandro Romano
si ringraziano tutti gli intervistatori e, per la preziosa collaborazione:Mattia Agnetti, Francesca Barnabò, Matteo Codignola, Biblioteca Comunale di Spinea, Antonella Bullo, Eugenio Burgio, Stefano Chinellato, Valentina Collu, Dora De Diana, Barbara del Mercato, Gloria Favaro, Marco Fazzini, Alessandro Fossato, Cristina Gerosa, Veronica Gusso, Emilia Lodigiani, Giacomo Longhi, Margherita Lo Sacco, Caterina Marcantoni, Andrea Martini, Silva Menetto, Albert Morales, Claudio Moretti, Cristiana Moroni, Famiglia Nonino, Giovanni Pelizzato, Carla Polzot, Rina Rizzo, Micol Rossini, Marta Savaris, Cristina Scarpa, Lewis Seedman, Bendetta Senin, Demetrio Sonaglioni, Lorenzo Tomasin, Silvia Trenta, Anna Turcato, Marina Zulian e tutti gli studenti volontari.
in collaborazione con
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CENTRO STUDI E
DOCUMENTAZIONE DELLA
CULTURA ARMENA