australia_2012
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LA GAZZETTA DI
F1-FULLSIM N° 1 – Marzo 2012– Anno VIII°
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SOMMARIO 2
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14-15
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7-8
Pit Stop
Major League – David Greco, esordio d’alloro
Conferenza Stampa – Major League
Classifiche Major League – Australia
Un po’ di numeri – Major League
Major League – Il film della gara
Major League – David Greco, esordio d’alloro
Driver League – Gregis li fa All Blacks
Driver League – Gregis li fa All Blacks
Conferenza Stampa – Driver League
Classifiche Driver League – Australia
Un po’ di numeri – Driver League
Driver League – Il film della gara
PIT STOP:
Redazione: Inviato Major League:
Lambo
Inviato Driver League: Vincenzo Greco
Analisi Dati e Grafici Luigi Ditrani
Grafica e Impaginazione:
Luigi Ditrani
Con la collaborazione
Ed eccola l’ottava stagione della Gazzetta di Fullsim, eccola qui nuovamente cercando, fin dove è possibile, di darvi
un momento di spensierata lettura quale consuntivo della nostra passione. In questa stagione dobbiamo segnalare
l’assenza, speriamo momentanea, sia dalle piste che dalla redazione di DFP-client, che per tanti anni si è cimentato
in questo esercizio, che credetemi, impegna tanto se non di più di una gara; ci tengo a ringraziarlo per quanto ha
ben fatto fino a pochi giorni prima dell’inizio di questa nuova stagione. Dicevamo tante le novità, quella che più
spicca e che vi accorgerete della bontà del suo lavoro più avanti, è l’ingresso nella redazione di Vincenzo Greco
che mosso da amorevole compassione si è cimentato quale inviato della categoria Driver, secondo me, con un
ottimo articolo, sarebbe carino se vi è piaciuto il suo modo di scrivere evidenziarlo con un bel post nel forum della
nostra comunità quale incoraggiamento. Ma non dimentichiamoci della prima penna di questo giornale, il mitico
Lambo, il quale si è ben distinto in tutta la passata stagione ed in particolare con un ottimo prodotto, relativo al
campione Driver 2011, e di elevata fattura giornalistica, ebbene stiamo parlando di Lambo, al quale stringo la mano
metaforicamente vista la virtualità del gesto e ad anch’esso dico grazie. Otto anni sono tanti, molti e ne siamo tutti
orgogliosi, tutti coloro che negli anni si sono avvicendati all’interno di questo magazine hanno dato il loro tempo e il
loro entusiasmo per una collezione davvero invidiabile, grandi tutti ragazzi. Ma senza di voi noi cosa scriveremmo,
nulla, e quindi grazie a tutti voi per esserci e per averlo fatto ancora quest’anno con mille novità, tante conferme e
piacevoli sorprese, non me ne voglia nessuna in primis David Greco che dall’alto della sua competitività ci delizia
della sua presenza, ma moltissimi altri sono i piloti vecchi e nuovi che si sono avvicinati nel nostro mondo, tutti forti
e che sicuramente hanno aumentato il livello qualitativo già buono di questo campionato, non avremo le dirette TV,
ci si sta lavorando, ma siamo certi di poter fornire un ottimo prodotto. In ultimo un grosso grazie ai due catalizzatori
di questo campionato, i quali , questo inverno hanno fatto davvero molto, credetemi, tra mille difficoltà, affinché il
lifting della nostra comunità fosse portato a termine, il nuovo forum, i server di giochi nuovissimi, potentissimi e
nostri, sono un ottimo biglietto da visita se è unito alle competenze e alle capacità che questo campionato dimostra
da circa 11 anni, ebbene allora grazie a tutto lo staff, chi più e chi meno, hanno dato il massimo ma in particolare
grazie ad Eternum e Viper per tutto quello che avete fatto, grandi davvero. E ora tocca a voi, che la storia continui.
Una nuova stagione
3
Di Lambo
elbourne -
Bene, la
carovana
FullSim si è messa in
moto ed ha iniziato il
suo lungo viaggio
lungo i circuiti sparsi nel mondo. Quest'anno si è partiti
dall'Australia. Le novità riguardanti i piloti Major ci sono
e anche molto interessanti ( è stato tutto spiegato nella
news sul mercato piloti). Le attese....sono tante assieme
alle conferme, ci sono piloti nuovi e piloti promossi alla
massima categoria. La squadra da battere è la Ferrari
ed il suo nuovo TM che anche quest'anno dovrà
vedersela con Fausto Pappalardo che però ha
dichiarato ad un collega inglese : " quest'anno voglio
correre così, senza obiettivi e senza pressione!". Intanto
però ha chiamato rinforzi stipulando un contratto con il
noto sim driver David Greco. E' ovvio dunque pensare
che se da una parte il TM della Sauber non pensa al
titolo piloti, dall'altra vuole dar battaglia alla Ferrari per
quello costruttori e di questo ne giova non poco la
Fullsim, i piloti tutti (la nota bravura di D.Greco è da
stimolo per migliorare) e ovviamente lo spettacolo nel
vedere le gare. Dal canto suo la Ferrari risponde con
poche novità, infatti i piloti non sono cambiati ma ha
sempre con il coltello tra i denti e darà sicuramente il
massimo (come ha fatto qui in Australia). Gli altri piloti
faranno un campionato che in attacco per migliorarsi chi
un po' in difesa per problemi di tempo e chi come
Antonello Mitrano è felice d'esser passato alla Major e
vuol lottare per non
esser ultimo ( a detta
sua) .Osservati
saranno anche i neo
promossi e titolare a
tutti gli effetti i piloti
Ivan Chiarini e
Federico Merlino. Ma
veniamo alla gara.
Sotto un splendido
sole si è svolta la Q1
e finalmente si
potranno avere i primi
risultati dopo numeri e
statistiche delle prove invernali. Le Sauber ottengono la
vetta della qualifica con D.Greco e Pappalardo, 3° posto
per Celiento, 4° per l'arrembante Bargagni seguito dal
TM Ferrari Morra che accusa il poco allenamento a
macchina scarica, 6° l'ottimo Benvenuto, 7° il rientrante
Magkas7 con la nuova scuderia BlueBolt/Williams, 8°
tempo per il neo Major Merlino (vincitore dell'ultima gara
Driver a SPA) 9° Ditrani e 10° Ziroli. Fuori dalla Q3
troviamo V.Greco ( prima o poi farò casino con i Greco,
preparatevi). Tormento, Chiarini deluso dalla sua
prestazione, Mitrano, Dardari, Miraglia, Adso e Drake.
La Q3 conferma e da la prima pole della stagione a
D.Greco seguito da Celiento, Bargagni si conferma in
forma centrando il 3° posto, 4° Morra 5° Pappalardo, 6°
Benvenuto, 7° Magkas7,8° Merlino, 9° Ditrani e 10°
Ziroli. GARA Al semaforo verde D.Greco fa pattinare le
gomme andando in sovrasterzo ma controlla la vettura
(Fig 1) ne approfitta Bargagni che passa Celiento, Morra
rimane in contatto con i 3, intanto c'è subito l'attacco di
Celiento su D.Greco mentre Bargagni è al comando ma
nonostante facciano buona parte di rettilineo e il
tornantino affiancati, il ferrarista deve cedere e tenersi la
3° piazza. Pappalardo nel frattempo dopo una partenza
non felice va sull'erba alla prima curva e riprende 13°
tallonato da Mitrano. Le altre belle partenze sono di
Benvenuto, Merlino (che si deve abituare a non aver più
il TC) Ziroli e anche Magkas se non fosse per la
staccata alla prima curva quasi inesistente che lo fa
passare millimetricamente tra le auto di Ziroli e
Benvenuto e schivando Morra, dopo esser stato
nell'erba rientra in pista e viene subito attaccato da
Dardari. Nelle retrovie Ditrani perde la vettura in
accelerazione mettendosi di traverso ma le altre auto
riescono a schivarlo anche se viene leggermente urtato
da Mitrano autore di una buona partenza, altro contatto
anche se leggero è con Drake ma nessun ritiro, la corsa
continua. Oltre a ciò ci sono varie toccatine senza
conseguenze ma nel rettilineo forse per un guasto o non
si sa per quale motivo The Drake rallenta moltissimo
passando da 228 a 160 Km/h e viene centrato da Ditrani
(Fig.2). Nel lungo rettilineo le posizioni si stabilizzano
anche se le vetture sono comunque molto vicine, i più
"caldi" sono
sicuramente Magkas7
e Dardari, ma è il
pilota della Williams
che scoda all'uscita
della esse veloce e
perde 2 posizioni
essendo superato da
Dardari e V.Greco.Il
primo giro vede
Bargagni passare in 1°
posizione seguito in
successione da
D.Greco, Celiento,
Morra, Benvenuto, Ziroli, Tormento, Merlino, Dardari,
V.Greco, Magkas7, Chiarini, Pappalardo, Mitrano, Adso
e Miraglia. In questa fase iniziale è Pappalardo che
cerca di recuperare posizioni ma il circuito non permette
di sorpassare agevolmente anche perché gli avversari
non si risparmiano (giustamente) e cercano di difendersi
dal pilota siciliano. Intanto la favola di Bargagni continua
e la sua vettura rimane al comando fino a che purtroppo
nella prima staccata va lungo e viene passato da
D.Greco, attaccato con successo da Celiento ( Fig. 3
)ma si riprende subito seppur con il fiato di Morra sul
collo. Purtroppo per un errore nello stesso punto anche
M
4
Di Lambo
Chiarini va sull'erba perdendo posizioni preziose ma è
ancora Magkas7 che sbaglia completamente la staccata
e a ruote bloccate schiva altre 2 auto, quella di V.Greco
e di Merlino (fig. 4) francamente comincia ad esser
troppo e la condotta di guida diventa pericolosa. Ma
purtroppo il 4° giro non è di buon auspicio nemmeno per
Bargagni che dopo aver iniziato la gara in modo
impeccabile commette il suo secondo errore andando a
sbattere e perdendo l'ala anteriore (Fig. 5) Pappalardo
supera Merlino ed è l'unico cambiamento di classifica a
parte il rientro di Bargagni in 16° posizione. Siamo
dunque al 6° giro, al comando c'è D:Greco seguito da
Celiento e Morra, un po' più staccato troviamo
Benvenuto, Tormento, Ziroli, Dardari, Merlino, V.Greco,
Mitrano, Magkas7, Pappalardo, Miraglia, Chiarini, Adso
e Bargagni che guadagna terreno sulla Lotus fino a
raggiungerla. il pilota romano resiste caparbiamente ma
poi esce, mette le ruote sull'erba intraversandosi e
Bargagni sbatte rompendo nuovamente l'ala anteriore.
Veramente sfortunato. I tre di testa impongono un ritmo
che gli avversari non riescono a sostenere e al 12° giro
Morra effettua il giro veloce in 1'31''250. Inizia il balletto
delle soste ai box, infatti quest'anno ci sarà da divertirsi,
infatti sarà fondamentale riuscire a mettere in pratica
una buona strategia usando ambedue le mescole a
disposizione e i pit stop saranno l'ago della bilancia in
parecchie gare, infatti le gomme hanno una durata
limitata e Miraglia lo ha capito a sue spese, infatti al 11°
giro fora ed è costretto a una sosta forzata e a perdere
molto tempo prezioso in più arriva all'entrata box sopra il
limite di velocità e si prende uno STOP&GO ma
erroneamente lo confonde per un DT quindi è costretto
a rientrare nuovamente. L'11° giro è nefasto pure per
Adso che in 13° posizione urta l'anticut bianco
rompendo sospensione e fondo piatto. Gara terminata.
La giostra delle soste box continua per chi era partito
con le dure e le posizioni cambiano ulteriormente, i tre
battistrada macinano chilometri masticando secondi e
lasciando le briciole agli avversari. Ma se la testa della
corsa procede spedita, nel gruppo ci sono bei duelli e al
21° giro i protagonisti sono Dardari, Bargagni risalito in
11° posizione e V.Greco. I tre non si risparmiano di certo
ma sono Dardari e Bargagni a sorpassarsi e contro
sorpassarsi per la gioia del pubblico ma poi è il 22° giro
che Bargagni riesce a passare Dardari forse perché le
gomme non sono più al top infatti nel rettilineo viene
passato anche da V.Greco. Intanto Mitrano è in 9°
posizione ma dovrà vedersela tra pochi giri con
Bargagni. Al 26° giro la situazione è la seguente: 1°
D.Greco 2° Celiento a 13 sec, 3° Morra a 13 sec dal suo
compagno di squadra e precede di 35 sec Pappalardo
che in 4° posizione ha recuperato alla grande. Dietro
troviamo Benvenuto, Tormento, Ziroli, Merlino, Bargagni,
Greco, Dardari, Magkas7, Chiarini, Mitrano e Miraglia.
La 30° tornata vede la fine della gara di Tormento che in
lotta con Ziroli perde il controllo e va a sbattere contro
un muretto. Celiento aumenta il ritmo stabilendo il giro
veloce in 1'29''979 ma D:Greco risponde subito con
1'29''790. I neo promossi in Major non si tirano indietro e
riescono a tener viva l'attenzione del pubblico, tra loro
c'è una bella bagarre tra Mitrano che dopo esser uscito
dai box, con gomme fresche supera la Lotus di Chiarini.
Lo stesso giro vede Miraglia porre fine alla sua gara (
Fig 6). Stesso giro Morra fa il giro più veloce in 1'29''157.
Al 43° giro Merlino attacca Ziroli, dietro arriva Bargagni
ma in mezzo s'infila Benvenuto che esce dai box (Fig 7)
ne scaturisce una bella lotta ma Bargagni riesce nel
tentativo e passa in 7° posizione poi assieme a Ziroli
effettua una sosta ma i meccanici della Red Bull sono
più veloci e permettono al pilota fiorentino di partire
prima. Due giri dopo è la volta di D.Greco e poi inizia a
tirare continuando a fare giri veloci, l'ultimo dei quali
corrisponde a 1'27''144. Siamo al 47° giro e la classifica
vede sempre al comando D.Greco seguito dalle due
Ferrari di Celiento e Morra, 4° Pappalardo, a seguire
Benvenuto, Bargagni, Ziroli, Merlino, Magkas7, Mitrano,
V.Greco, Dardari, Chiarini. Merlino comincia a vedere
Ziroli, il suo ritmo è buono, infatti è inferiore di quasi un
secondo però in rettilineo non riesce ad attaccarlo
nonostante applichi tutti i dispositivi possibili ( Kers e
DRS), ma intanto Magkas7 e Mitrano vanno ai box
assieme per l'ultima sosta ripartendo rispettivamente 11°
e 12°. Intanto il pilota della Mc Laren si è portato
vicinissimo alla Toro Rosso ma tutti sanno quanto è
duro sorpassare il romano. L'attenzione però si sposta
più indietro, infatti sono ben 3 i piloti in lotta: (Fig. 8)
Dardari, Magkas7 e Mitrano. Quest'ultimo passa ma
Magkas7 risponde sorpassando a sua volta Dardari che
probabilmente per problemi di gomme sbaglia e Mitrano
passa ( Fig. 9). La gara termina con D.Greco indiscusso
vincitore, 2° Celiento a 36 secondi, 3° Morra a 1'02
secondi dal vincitore tutti gli altri sono stati doppiati e
questo la dice lunga sull'andatura dei primi tre!! 4°
Pappalardo che rimedia ad un brutto inizio gara, 5°
Benvenuto, 6° Bargagni, 7° Ziroli, 8° Merlino, 9°
V.Greco, 10° Magkas7. Fuori dai punti 11° Mitrano, 12°
Dardari, 13° Chiarini. Bisogna dare atto comunque che
ad inizio gara per colpe proprie Pappalardo è scivolato
in 13° posizione e Bargagni ha rotto un'ala è poi stato
costretto a rientrare per cambiare una seconda ala
anteriore causa il contatto con Adso, in più si è saputo a
fine gara, un contatto elettrico ha messo fuori uso l'ala
mobile perciò Bargagni ha corso senza l'uso del DRS.
Ancora più merito. Ora tutti i piloti avranno di che
pensare, chi è contento, chi è soddisfatto, chi vuol
dimenticare, chi vuol capire quel che non è andato, in
tutti i modi l'appuntamento sarà a Sepang. Di classifiche
forse è presto parlarne, in ogni modo la Ferrari è partita
meglio della Sauber ( quest' anno sua diretta rivale). Ci
vediamo a Sepang. Un saluto dal vostro inviato.
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CONFERENZA STAMPA
A cura di Lambo
No Comment
Complimenti per il tuo secondo posto, nella prima parte di gara avevi un' ottimo ritmo assieme a Morra di poco sotto quello di D. Greco poi avete perso terreno. Ciao e grazie, per quanto riguarda la gara, è vero che all’ inizio perdevo poco ma avevo il vantaggio delle gomme morbide, vantaggio poi sfumato perché non siamo riusciti a balzare avanti in partenza e dopo pochi giri abbiamo dovuto fermarci per evitare di perdere ancora terreno dopo due giri lentissimi. All’ultimo stint di gara non ne avevo più ne fisicamente e tecnicamente quindi ho deciso di portare la macchina alla fine in tranquillità. A differenza dello scorso anno c'è strategia , gomme e nuovi dispositivi (Kers&DRS) come la vedi? Beh, un bel casino ehehe. rende tutto un po’ più "complicato" alla fine però i valori in campo cambiano di poco, penso che la cosa più difficile sia legata alla gestione delle strategie in gara dato che a differenza della realtà non abbiamo chi ci fa i conti durante la gara, allo stesso tempo è bello perché non ti puoi mettere a fare i conti e devi sempre spingere cercando di fare il massimo. Ci voleva.. Tu secondo e Morra terzo, partite decisamente a gonfie vele. Si, e a essere sincero pensavo faticassimo di più a tenere la distanza dal resto del gruppo soprattutto, invece in gara abbiamo avuto un buon passo che ci ha permesso di gestire da metà gara in poi, prendere greco sarebbe stato impossibile e ci siamo "accontentati" . Noi cercheremo di fare il massimo come sempre in modo da non avere grossi rimpianti. Se il massimo sarà secondo terzo o quarto vorrà dire che ci siamo meritati quello. Ciao e grazie a tutti, ci si vede il Malesia, si
spera...
Intanto complimenti per il terzo posto, sei contento oppure ti aspettavi di più? Un saluto a tutti e buon campionato! bè non so onestamente cosa mi aspettavo, la prima gara è sempre un incognita però sapevo che eravamo competitivi per star nelle posizioni di testa, dopo la qualifica mi sono reso conto di quello che avrei potuto raggiungere in gara e onestamente non mi aspettavo nulla di più, ero veloce si ma oltre la terza piazza non si poteva davvero andare per me, quindi contento e soddisfatto per come è andata. In gara hai provato anche a cambiar strategia rispetto a quella pre-gara, lo rifaresti? Si bè come detto nel commento post-gara è stato un cambio strategia che non aveva diciamo come scopo il guadagno o meno di una posizione, ero su 3 soste e onestamente anche con una in meno non si poteva far di più quindi la mia è stata più che altro una scelta conservatrice, era la prima gara e l'importante era portar la macchina in fondo senza correre alcun rischio. Come TM sei partito in quarta, 2° e 3° posto in Major, vittoria di Gregis in Driver immaginavi una partenza di campionato così? Si bè però c'è chi è partito meglio visto che in tutte le classifiche di squadra siamo secondi alla Sauber(complimenti a loro e credo che hanno dimostrato di essere la squadra da battere quest'anno),però sono ovviamente contentissimo, Luca in gara ha fatto una bellissima vittoria e in major si è ottenuto il massimo del risultato possibile al momento, siamo stati sfortunati con Maurizio ma io sono fiducioso che ci aiuterà anche lui nelle prossime gare!
6
MAJOR LEAGUE - Il Film della gara
Semaforo verde Ditrani centra The Drake Magkas7 schiva Chiarini e Merlino
Celiento supera Bargagni Bargagni perde l'ala Miraglia perde il controllo e sbatte
Benvenuto s'infila nel gruppetto
Dardari, Magkas7, Mitrano Mitrano passa Dardari
Morra terzo Celiento secondo D.Greco vincitore
7
I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE
8
I NUMERI DELLA MAJOR LEAGUE
Pos. P.ti
1° Sauber 37
2° Ferrari 33
3° Toro Rosso 16
4° Red Bull 8
5° McLaren 4
6° Renault 2
7° Williams 1
8° Virgin 0
9° Lotus 0
10° Force India 0
Scuderia
9
Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE
10
Di Vincenzo Greco
elbourne -
Salve a tutti,
eccomi in
questa nuova veste di
inviato Driver a
commentare
questo primo
fantastico GP svoltosi a Melbourne, spero di riuscire a
descrivervi come merita questa gara inaugurale della
stagione Driver FullSim 2012. Teniamoci forte!!! Arrivo in
ritardo e con molto piacere trovo tutti i box pieni, i motori già
accesi e i piloti molto agguerriti e decisi. Presumo che ci
sarà da divertirsi. Dai box i TM danno le prime indicazioni
su come svolgere la prima sessione di qualifiche, cercando
di capire quale sia il miglior momento per far scendere i
propri piloti in pista per fare il tempo che li dovrà piazzare
più in alto possibile in classifica. Si parte! Quest'anno
abbiamo visi vecchi e nuovi, se i vecchi devono più
confermare che dimostrare, lo stesso non si può dire dei
nuovi. Sono quelli che devono far dire al proprio TM, "ho
avuto fiducia, e sono stato ripagato". Ovviamente però,
sono quelli che soffriranno di più l'inesperienza, ed infatti
qualcuno brucia il
motore e qualcun'altro
accorcia la pista, ma
alla fine della Q1 dopo
vari scambi di pole
provvisoria e colpi di
scena i tempi danno il
responso sul valore di
questi piloti. Infatti, a
fine sessione,
Bonifacio, Maldi,
Boggio e Molle
occupano
rispettivamente la 3^,
4^, 5^ e 7^ piazza.
Abbiamo le conferme
Porta e Bartolini, che
facendo parte di un
team di fenomeni, fanno un tempo fenomenale, e
ovviamente occupano le prime due posizioni. Gregis con un
1.27.4 si piazza in 6^ posizione e poi troviamo Bivacqua in
9^ posizione. Lambo e Loreto saltano fuori con dei bei
tempi e riescono a passare alla Q3. In definitiva questa è
la griglia a fine Q1: 1° M. Porta, 2° A. Bartolini, 3° M.
Bonifacio, 4° C. Maldi, 5° C. Boggio, 6° L. Gregis, 7° M.
Molle, 8° Lambo, 9° Bivacqua, 10° C. Loreto, 11° Ermy, 12°
M. Vitale, 13° A. Perfetto, 14° LasVegas, 15° M. Serafini,
16° D. Cucciniello, 17° LuMacher, 18° Marco, 19° E.
Balboa. Inutile dirlo, per chi è passato nella seconda ed
ultima sessione di qualifiche, il gioco si fa ancora più duro.
Devono cercare di gestirsi quei 10 minuti per fare il miglior
tempo possibile per loro e gli altri in modo da piazzarsi nella
prima piazzola di partenza. Ma la vera difficoltà quest'anno
è la gestione delle gomme, quindi in questi 10 minuti si
deve pensare anche a quanta benzina usare, quanti giri
fare, quando fare il pit di cambio gomme considerando
anche che le gomme quest'anno sono più prestanti ma
altrettanto fragili rispetto a quelle dell'anno passato. Se
solitamente i valori in campo da Q1 a Q3 sono molto simili,
questa volta mi debbo ricredere, sono totalmente
shakerate. Anche qui non mancano errori ma alla fine tutti
riescono a fare il proprio tempo. Anche questa volta le new
entry riescono a stupire, ed infatti C. Maldi e M. Bonifacio
occupano le prime due posizioni. A seguire abbiamo Gregis
seguito da un'altra NE, Boggio. Quindi Bartolini, un
fantastico Lambo ed un rinnovato e cresciuto Loreto. Porta
forse si riposa per la gara e si piazza alla 8^ posizione.
Molle non si sciupa più di tanto e si piazza 9° ed infine
Bivacqua 10°. Pronti, partenza... VIA!!! Ecco in che ordine
scattano le vetture a semaforo verde, un pò la griglia è
stata rimescolata a causa di varie penalità: Maldi, Bonifacio,
Gregis, Lambo, Loreto, Porta, Ermy, Vitale, LasVegas,
Perfetti, Boggio, Serafini, Cucciniello, LuMacher, Marco,
Balboa, Molle, Bivacqua, Bartolini.
Tutti arrembanti e all'arrembaggio
verso la fatidica "prima curva",
grande partenza di Lambo e
LasVegas che recuperano tante
posizioni, il primo si porta
addirittura in prima posizione. Alla
prima curva arrivano tutti
abbastanza ordinati, tranne
Lambo che se ha fatto una buona
partenza ha anche percorso una
pessima prima curva, salito sul
cordolo perde il posteriore
dell'auto andando a tagliare la
strada al malcapitato LasVegas, si
prospetta un "hill climb" per loro
per cercare di recuperare più
possibile. Troviamo anche Porta
ed Ermy quasi al contatto per cercare di uscire davanti
all'avversario. Una serie di sfortunati eventi ed una partenza
sottotono portano il PoleMan Maldi a perdere prima la testa
e poi totalmente il gruppo. Da tutto ciò, chi ci guadagna di
più è Gregis, che riesce a fare un ottimo avvio di gara
portandosi in prima posizione. Ne succedono delle belle tra
Vitale, Bivacqua e Porta. Vitale e al comando di un
gruppetto formato appunto da loro tre e seguiti a ruota da
Boggio e Lumacher. Bivacqua è pronto a giocarsi il tutto
per tutto pur di sorpassare Vitale e raggiungere i fuggitivi di
testa, cosa che lo porta ad allungare una staccata e a
colpire Vitale. Di questo giochetto ne esce vittorioso Porta
che prima sorpassa Bivacqua e successivamente riesce
M
11
Di Vincenzo Greco
infila in questo gruppetto cercando di dire la sua. Per Vitale a
causa delle gomme la vita invece comincia a farsi dura, ed
infatti malgrado la sua tenacia e forza perde posizioni a
favore di Porta, Bivacqua e Boggio. Alla fine dei primi 3 giri
infuocati allo start passano in ordine: Gregis, Ermy,
Bonifacio, Loreto, Porta, Bivacqua, Boggio, Vitale, Lambo,
Lumacher, Cucciniello, Bartolini, LasVegas, Molle, Serafini,
Maldi, Marco, Balboa, Perfetti. Chiuso il capitolo iniziale
dettato dalla foga dalla voglia di posizioni a tutti i costi, ora
subentrano i TM dai box. Quest'anno con i nuovi
regolamenti, il DRS, il KERS e le gomme dal comportamento
simile alla controparte reale la strategia la farà da padrona.
Anche per noi dalla tribuna stampa ci sarà un gran da fare
per capire con esattezza chi realmente occupa una
determinata posizione, per via dei tanti pit stop che si
effettueranno durante il GP considerando anche le diverse
strategie adottate dai Team. Nonostante tutto, un po’ riesco
nell'impresa, e trovo un gruppetto composto dal protagonista
Vitale insieme a Lumacher, Cucciniello e Bartolini, seguiti un
po’ in ritardo da Molle e Las Vegas che
però riescono a riallacciarsi. Abbiamo
quindi una gran bagarre, dove
mantenere auto in pista, nervi saldi e
costanza sul giro risulta molto difficile.
Anche perché essendo questi piloti
molto vicini tra loro, la minima
incertezza equivale ad una posizione
persa. Si battagliano con fair play ma
senza regalare niente a nessuno. Il
primo a non reggere è Lumacher che si
intraversa e resta fermo fuori pista per
un po’ di tempo. Poi abbiamo
Cucciniello che causa un dritto perde
quanto di buono aveva guadagnato. LasVegas nel tentativo
di tirare la staccata per non farsi sopravanzare perde il
retrotreno dell'auto, ed anche lui è costretto ad escursioni
fuori pista. Chi invece non riesce a tenere testa pur non
commettendo errori è il sempre presente Vitale. Chi ne
gode? Molle e Bartolini, che tra un sorpasso e l'altro riescono
a risalire la classifica con una guida ineccepibile. E di
Lambo? Che ne sarà stato? Le posizioni fatte segnare al
completamento del 22° giro di Gregis parlano chiaro. Primi 3
sono Gregis, Ermy e Lambo si sono presi un bel vantaggio;
poi Bivacqua, Bartolini, Porta e Molle molto ravvicinati tra
loro che saranno i probabili protagonisti della seconda
tranche di gara; quindi Serafini e Maldi seguiti da Perfetti,
Vitale, Lumacher e LasVegas a stretto contatto tra loro; infine
un po’ attardati troviamo Cucciniello, Balboa e Marco. Grandi
assenti per problemi tecnici e non: Bonifacio, Loreto e
Boggio. Al giro di boa, si parte con una caccia all'uomo.
Porta e Bartolini inseguono incessantemente Bivacqua con
Molle che non molla e guarda da lontano cercando il
momento adatto per attaccare anche lui. Bartolini riesce ad
avere la meglio su Bivacqua per un breve tratto rettilineo
dopo l'attacco alla prima chicane, perde però la posizione
alla curva successiva; i due devono stare attenti anche a
Porta che segue l'azione da lontano con l'intenzione di
sopravanzarli il prima possibile. Neanche il tempo di distrarsi
per prendere qualche nota che ritrovo Molle e Lambo
ricongiunti con il trio. Bartolini, clamorosamente, va dritto
nella S prima del rettilineo principale, la pagherà cara infatti
perderà il duo Bivacqua/Porta e lascerà spazio a Lambo che
aveva già pittato e a Molle che come detto era in agguato. Di
nuovo Bartolini risalta agli occhi quando approfitta di una
staccata tirata da Lambo su Molle, quest'ultimo per via dello
shock subito esce male dalla curva e viene sopravanzato.
Bivacqua invidioso replica quanto fatto da Molle e si fa
passare da Porta, quest'ultimo con strada libera si lancia
all'inseguimento di Ermy che staziona in 2^ posizione
parecchio dietro rispetto ad un prestante Gregis. Lambo
ancora non ha digerito quanto gli è successo al primo giro e
sembra intenzionato a recuperare quanto perso, infatti sarà
questa digestione lenta che lo sta facendo volare in
pista, e ne pagherà le conseguenze Bivacqua. Si
prevede un finale incandescente per questo pilota. Il
walzer dei pit, però, fa si che il gruppo si smembri.
Poco male, riesco a prendere fiato e a rilassarmi un
po’ e noto che in tutto questo trambusto il povero Ermy
è sceso alla 7^ posizione e Vitale protagonista della
prima parte del racconto non è riuscito a concretizzare
quanto di buono si era creato in qualifica ed in
partenza, peccato per loro due perché stavano
facendo una grande gara ma forse strategia e gomme
non li hanno aiutati. Dopo un paio di giri di tranquillità,
si ritorna all'azione nell'ultima parte di gara. Molle,
Bartolini e Lambo si ricompattano per giocarsi la 3^
piazza. Come previsto, è Lambo che ci fa stare tutti in piedi,
con una guida pulita costante e veloce raggiunge e sopra
assale il malcapitato Bartolini, che comunque non demorde e
resta agganciato ai due. La pressione addosso fa
commettere un grave errore a Molle, che gli costa la 3^
piazza a favore di Lambo e a che c'era s'è pure fatto
sorpassare da Bartolini, povero lui, aumenta la pendenza
della sua gara. Ultimo colpo di scena, Bartolini riesce ad
avere la meglio su Lambo in quella 1^ chicane che oggi tante
ne ha viste, ma la mancanza di sangue freddo gli fa perdere
la linea della curva successiva e lo fa andare largo.
Considerando che aveva dietro un Lambo superlativo,
quest'ultimo ha colto l'attimo fuggente riprendendosi la sua
bella e meritatissima 3^ piazza. Nonostante tutto mi chiedo
se sia riuscito a digerire l'erroraccio alla prima curva. Che
dire, gara finita, ora i piloti stanno effettuando il lento ritorno
verso il proprio box cercando di scaricare tutta la tensione
accumulata. Podio e griglia finale, se sono riuscito a farmi
seguire, dovreste saperle. Eventualmente, mi scuso e vi
rimando al tabellino.
12
CONFERENZA STAMPA
Di Luigi Ditrani
Un ottimo esordio ed una gara
impeccabile sarai felice
Si ottima gara senza errori ,ed è
questo che devo fare quest'anno,
determinazione, concretezza ma
sopra tutto costanza nei risultati.
Certo la vittoria magari non me
l'aspettavo, ma è arrivata e ne
sono felicissimo, ora devo dare
continuità.
Un Gregis che appare molto
più concentrato rispetto allo
scorso anno cos'è cambiato
nel pilota, più certezze o più
determinazione
Be sicuramente non voglio fare la
fine dell'anno scorso con molti
zeri in parecchie gare, rovinate
dalla non giusta concentrazione,
e dal voler a volte strafare,
sicuramente è cambiato
l'approccio alla gara, meno paura
e tensione ....ma più cervello
Un campionato molto difficile
in questa stagione, molti i piloti
di livello non ultimo il
campione in carica Porta, chi
vince in questa stagione avrà
un sapore particolare e tu
come ti vedi all'interno di
questa sfida.
Mi sono prefissato di guidare
bene e di cercare di arrivare a
prendere più punti possibili,
ovviamente non voglio illudere
nessuno ,sono consapevole che
ci sono piloti forti e che mi
daranno battaglia subito alla
prossima gara, ma sicuramente
non mi tirerò indietro nella lotta
per il campionato, poi vedremo
alla fine il verdetto.
Allora un pre campionato con
la valigia in mano, un
cambiamento dopo l'altro,
quanto ha influito sulla tua
concentrazione
Più che sulla concentrazione
questi cambiamenti hanno influito
parecchio sulle motivazioni che
mi spingono a correre e lottare.
Se da un lato la concentrazione
(quando viene persa) si può
sempre ritrovare.. beh la
motivazione o c'è o non c'è. E si
sa: con la giusta motivazione si
può tranquillamente scalare una
montagna.. senza motivazioni
nemmeno allacciarsi le scarpe.
Un ottima gara anche se con
un avvio non del tutto brillante
come hai vissuto queste fasi di
gara
Sbagliata completamente la q3:
abbiamo montato le dure
soprattutto perchè eravamo
indecisi sul Regolamento e non
volevamo ritrovarci in gara con le
morbide... magari anche già
usurate! Poi in pista parecchi
problemi con queste dure proprio
perchè in assetto da qualifica
facevano fatica ad andare in
temperatura... per il resto gara
ragionata consapevole che non si
vince alla prima curva (Gregis
escluso)
Un team strepitoso quello
Sauber dove la coppia Major
Greco - Pappalrdo e te e
Bartolini in Driver presuppone
una coppa costruttori conclusa
già al via, cosa pensi?
Che le coppe costruttori concluse
già al via sono sempre ottimi titoli
da inserire in copertina ma... tra
dire e il fare c'è di mezzo il mare!
E come diceva Lucio Dalla:
"..com'è profondo il mare"
Allora un ottimo esordio che
conferma il crescendo della
scorsa stagione sei contento
Direi un esordio assolutamente
insperato, l'inizio dell'anno scorso
è stato un incubo, non ero
riuscito a digerire la nuova
categoria e il nuovo quantitativo
di carburante maggiore e senza
poter rabboccare . Quest'anno
doveva essere differente.
Sinceramente il podio era
l'obiettivo ma viste le prestazioni
degli ultimi arrivati ( Molle,
Bonifacio, Maldi, Boggio) 3 di loro
occupavano le prime 4 posizioni
in griglia, era sufficiente andare a
punti e invece è arrivato il regalo.
Strafelice
Che cosa è stato più
complicato nel gestire tutte
queste novità tecniche durante
la gara
Devo dire che sono contento e
non ho avuto problemi particolari
ma sicuramente per
automatizzare il tutto ci vorrà
qualche gara ma mi sembra più
facile di quello che pensavo.
Ora l'obbiettivo visto il podio è
cercare la vittoria in questa
stagione con che spirito
l'affronti
Non ci penso minimamente,
preparerò tutte le gare al meglio
delle mie possibilità senza
lasciare nulla al caso come ho
sempre fatto poi quando sarà il
momento e arriverà la vittoria farò
sicuramente una gran festa come
Lunedi sera.
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DRIVER LEAGUE - Il Film della gara
Semaforo verde Lambo Primo Mannaggia a Lambo
Mission Impossible per Maldi Vitale contro Tutti Tensione o Gomme
Alla caccia di Bivacqua Erorraccio Lambo magistrale
Lambo 3° piazza Porta secondo posto Gregis su tutti
14
I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE
15
I NUMERI DELLA DRIVER LEAGUE
Pos. P.ti
1° Sauber 30
2° Ferrari 25
3° Lotus 23
4° McLaren 16
5° Red Bull 6
6° Renault 1
7° Williams 0
8° Virgin 0
9° Force India 0
10° Toro Rosso 0
Scuderia
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Dati e Grafici a cura di Luigi Ditrani
IL PAGINONE DELLE STATISTICHE