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Cambio Accordi Intensive Training - David Carelse

© David Carelse – Prodotto e Distribuito da SuonareChitarra.com – http://www.suonarechitarra.com

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“Cambio Accordi Intensive Training”

Metodo in 4 passi per cambiare accordi più velocemente

Ciao,

mi chiamo David Carelse, se non mi conosci puoi leggere

qualcosa su di me, o i miei articoli sul sito

SuonareChitarra.com, il blog dedicato ai chitarristi, a chi

vuole migliorare, a chi vuole diventare chitarrista o

semplicemente a chi desidera imparare a fare "4 accordi"

per suonare in compagnia.

In questa guida ti svelerò alcuni segreti che ti permetteranno di migliorare la

tua velocità durante il cambio degli accordi.

Si tratta di una strategia molto efficace in 4 passi. Ognuno dei passi è diviso

nella spiegazione in questo ebook e poi nella pratica nell’ebook “Eserciziario”.

Ti auguro di divertirti e di migliorare in pochissimo tempo!

http://www.suonarechitarra.com/



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Passo 1

Il Tempo

Il primo passo di questa strategia per migliorare la tua velocità nel cambio

degli accordi riguarda il tempo. Non sto parlando del tempo in quanto

velocità di movimento, ma piuttosto della scelta del tempo.

In pratica in questo passo andiamo a concentrare la nostra attenzione sul

“quando” bisogna cominciare ed effettuare il movimento della mano sinistra

per il cambio dell’accordo.

La cosa interessante di questo primo passo è che, anche se non diventerai

subito più veloce di come sei adesso, con questo consiglio riuscirai comunque

ad eseguire in modo corretto le canzoni con gli accordi. Quindi prima di

andare a rendere la tua mano più veloce, cerchiamo di capire come è

possibile ottenere comunque un ottimo risultato senza essere veloci.

Così poi, quando andremo a migliorare la velocità, le tue esecuzioni dei brani

diventeranno sempre più eccellenti.

PARTI PRIMA

Come fare quindi se hai una velocità di esecuzione lenta del cambio degli

accordi, ma vuoi comunque suonare una canzone in modo da andare

comunque a tempo?



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Come dice il titolo di questa sezione… parti prima! Parti prima a cambiare

l’accordo.

Infatti, quello che è veramente importante quando stai suonando una

canzone con gli accordi è di arrivare a suonare la prima pennata di ogni

accordo nel momento giusto. La prima pennata è quella più importante.

Di solito, i chitarristi che stanno imparando a suonare la chitarra commettono

sempre il solito errore: suonano tutte le pennate di una accordo e poi si

fermano (fermando anche la canzone) per cambiare la posizione delle dita per

l’accordo successivo.

Molto sbagliato!

Anche se ci metti molto tempo a cambiare gli accordi, l’importante è non

fermare mai il tempo naturale della canzone, quindi la cosa migliore da fare in

questo caso è…

Comincia a cambiare accordo ancora prima che tu debba realmente

suonarlo e per farlo sacrifichi l’ultima o le ultime due pennate

dell’accordo precedente.

Esempio pratico:

Immagina di dover fare 4 pennate verso il basso dell’accordo di SOL e poi 4

pennate sempre verso il basso dell’accordo di DO.

Per rimanere a tempo, utilizzando un metronomo, suona le prime 3 pennate

verso il basso dell’accordo di SOL e poi quado in realtà dovresti eseguire la

quarta pennata non la fai ed invece ti prepari per eseguire l’accordo di DO,

così, perfettamente a tempo, potrai fare la prima pennata verso il basso

dell’accordo di DO.



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Quindi, mi raccomando, la cosa più importante è la prima pennata che deve

essere suonata bene ed a tempo. Se ci metti troppo tempo a cambiare,

sacrifica le ultime pennate dell’accordo precedente per preparare il cambio,

ma l’importante è fare sempre la prima pennata a tempo.

IL SEGRETO DELLA MANO DESTRA

Ma il primo passo non è ancora finito. Oltre a quello che ho appena detto c’è

un altro aspetto importantissimo quando si parla del tempo, che riguarda la

mano destra.

Questo consiglio che ti sto per dare è in assoluto il consiglio che più mi ha

fatto realmente cambiare marcia in termini di velocità di cambio di accordi

quando stavo imparando a suonare.

Si tratta di una cosa abbastanza semplice da spiegare, ma non molto da fare

all’inizio. Ci vorrà un po’ di allenamento, ma poi ti verrà automatico farlo.

Ecco il segreto che fa la differenza…

La mano destra deve essere completamente indipendente dalla sinistra.

La mano destra non deve aspettare la mano sinistra. Deve essere

perfettamente a tempo con il metronomo o con la canzone senza curarsi

di dove si trova la mano sinistra.

Infatti l’errore più comune è quello di fermarsi con la mano destra nel

momento in cui si sta preparando l’accordo successivo. Non lo fare! La mano

destra deve seguire il tempo della canzone, è la sinistra che deve rispettare

l’andamento della mano destra.



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Mi raccomando perché si tratta di una cosa molto importante.

Quando io ho cominciato ad attuare questo consiglio ho migliorato la mia

velocità nel cambio degli accordi in modo esponenziale in pochissimo tempo.

Perché?

Non so il motivo esatto, ma sicuramente uno dei motivi è perché nel

momento in cui la mano destra non aspetta, ti trovi nella condizione di dover

essere necessariamente più veloce del normale. Quindi se una persona è

obbligata ad essere più veloce, beh… lo diventa!

È una tecnica che si usa anche in diversi ambiti. Nel lavoro ad esempio, alcune

persone, per eseguire un compito che viene assegnato utilizzano un timer

dove impostano esattamente il tempo che devono impiegarci per fare quel

lavoro.

Il timer mette fretta e questo aiuta molto la persona ad eseguire il lavoro in

tempo. Il risultato è che senza il timer spesso le persone ci mettono il doppio

a fare lo stesso lavoro.

La tua mano destra deve essere il tuo timer.

Non è facile all’inizio andare a tempo con la mano destra quando la sinistra

non ce la fa a starti dietro, ma devi provarci, dopo un po’ oltre a vedere degli

ottimi risultati in termini di velocità noterai anche che riesci a rendere la mano

destra indipendente.



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Quindi ricordati una cosa molto importante. Non deve essere più la mano

destra che aspetta la sinistra, ma è la mano sinistra che si deve adeguare alla

velocità della mano destra.

Ora, prima di passare a leggere il secondo passo, ti consiglio di guardare

l’eserciziario per vedere gli esercizi e fai subito un po’ di esercizio e pratica

riguardante gli aspetti del primo passo.



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Passo 2

Atteggiamento Mentale

Benvenuto/a al secondo passo!

Abbiamo visto nel primo passo degli aspetti molto importanti che già da soli

possono fare la differenza e portare il tuo livello di velocità nel cambio degli

accordi a qualcosa di molto superiore.

Quello che abbiamo visto nel primo passo è molto importante anche perché

sono le basi e le fondamenta su cui poi si basano anche i passi successivi.

In questo passo andiamo a vedere l’aspetto mentale. Cosa vuol dire? Puoi

avere le dita molto agili, puoi avere la mano molto veloce, ma se non hai un

atteggiamento mentale rivolto alla velocità allora resterai comunque al livello

a cui sei adesso.

Per farti capire quanto sia importante l’aspetto mentale prova a pensare agli

atleti professionisti. Ormai, la preparazione atletica per quanto riguarda il

fisico, in molte discipline è arrivato al limite. Difficilmente un atleta che arriva

alle olimpiadi si allena molto di più di un altro, quindi il livello tecnico è quasi

lo stesso.

Ma allora cosa fa la differenza? La differenza la fa l’atteggiamento mentale.

Ecco perché adesso, negli ultimi 10 anni, molti atleti si servono di mental

coach o motivatori, in quanto lavorano soprattutto sulla loro mente e questo

li aiuta a migliorare notevolmente le loro prestazioni. Questo perché ormai



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tutti gli atleti partono da piccoli ad allenarsi tutti i giorni, molte ore al giorno e

non possono fare più di così.

La differenza la fa la mente!

PENSA AL FUTURO

Nel nostro caso, in cui vogliamo velocizzare il cambio da un accordo ad un

altro, l’atteggiamento mentale corretto da utilizzare è semplice:

Pensa in avanti, pensa prima a quello che succederà dopo.

Ora te lo spiego in modo molto più pratico. Quello che dovrai fare

essenzialmente è questo: nel momento in cui hai fatto la prima pennata di n

accordo, devi già pensare e guardare quale sarà l’accordo successivo.

Forse starai pensando: “Ma io già lo faccio!”. Il 90% dei chitarristi lo fa troppo

tardi e tutti i chitarristi possono migliorare questo aspetto pensando prima

all’accordo seguente.

È consuetudine pensare all’accordo successivo poco prima del momento in

cui devi cambiare accordo. È normale che sia così! L’essere umano ragiona

così se non si allena a pensare diversamente e questo è ciò che dovrai fare.

Allenarti a pensare in modo diverso.

Perché è importante pensare subito all’accordo successivo?

Perché le dita da muovere sono tante e i movimenti che puoi fare sono tanti,

ma se pensi subito a quale sarà l’accordo successivo il tuo cervello comincerà



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a pensare a quali sono i movimenti minori che puoi fare per cambiare accordi

nel modo più veloce possibile. Insomma, crei delle scorciatoie!

Per fare un esempio molto banale, pensiamo al cambio di accordi tra DO e

La-. Al posto di alzare tutte le dita e ricomporre l’accordo di LA- dopo aver

scomposto l’accordo di DO ti basterà spostare solo l’anulare, mantenendo le

altre due dita nella stessa posizione. Un cambio velocissimo!

Però questo ti viene automatico farlo solo se cominci a pensare in anticipo

all’accordo successivo. Se invece pensi l’accordo successivo solo all’ultimo ti

verrà automatico distruggere la posizione del DO e ricreare poi il LA- da zero.

Assicurato!

Tra l’altro non serve assolutamente a niente continuare a pensare all’accordo

che stai facendo nel momento in cui lo fai, perché è già fatto e da li non si

muove. Nel momento in cui hai già posizionato le dita per un accordo devi

levartelo dalla mente. Non ha alcun senso continuare a pensarci, devi

occupare la mente pensando all’accordo successivo.

Quindi, prima di leggere il passo successivo, vai all’eserciziario ed esercita il

tuo nuovo atteggiamento mentale e nota come cambiano i tuoi risultati ad

ogni passo che metti in pratica!



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Passo 3

Il Movimento

Rispetto al passo precedente, in questo andremo a vedere un aspetto molto

pratico che pone l’attenzione sul modo in cui muovi le dita per cambiare gli

accordi.

Analizziamo quindi prima il modo errato che tutti i chitarristi all’inizio

sfruttano per cambiare accordi e poi vediamo qual è invece il modo migliore

per risparmiare del tempo prezioso durante le esecuzioni dei brani.

MOVIMENTO SBAGLIATO

Il movimento sbagliato è quello che predilige il posizionamento di un dito alla

volta sulla tastiera della chitarra e sulle corde.

Se ad esempio si deve eseguire un DO, con molta probabilità il chitarrista alle

prime armi posizionerà prima l’indice, poi il medio e poi l’anulare.

Questo è un brutto errore perché fa perdere molto tempo durante

l’esecuzione, ma è anche normale quando si stanno imparando le varie

posizioni degli accordi.

Il problema è che questo è il metodo di posizionare le dita che deriva dal

modo in cui si studiano gli accordi. Quando stai studiando le posizioni e la

formazione degli accordi infatti, non ti serve posizionare le dita velocemente e



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quindi per fare l’accordo essendo sicuri di posizionare le dita nel modo

corretto si posizionano le dita una alla volta.

Quando si comincia a suonare le canzoni con gli accordi, però, bisogna

lasciare questa brutta abitudine di spostare le dita in questo modo e trovare

una soluzione più adeguata per essere più veloci.

IL MOVIMENTO CHE FA RISPARMIARE TEMPO

Per risparmiare tempo, per metterci fino a tre volte di meno a posizionare le

dita per un accordo dovrai fare un unico movimento formati da 2 fasi:

1. Forma la figura dell’accordo in aria

2. Schiaccia le corde

La prima fase è quella in cui metti le dita già in posizione ancora prima di

schiacciare le corde, nella seconda fase abbassi le dita fino a schiacciare le

corde per far suonare l’accordo.

In pratica devi fare un unico movimento per posizionare tutte le dita. Non

posizionare solo un dito alla volta.

Prima abbiamo visto il movimento errato in cui si posizionava un DO con un

dito alla volta. Posizionando tutte le dita insieme ci metti almeno la metà del

tempo.

Ma come si fa?



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Devi un attimo cambiare il modo in cui ti immagini gli accordi. Prova a

pensare agli accordi non tanto come un insieme di posizioni per le varie dita

ma più che altro come delle figure.

Ad esempio, il RE maggiore ricorda un triangolo, giusto?

Benissimo, detto questo, quando dovrai posizionare le dita per eseguire un RE

maggiore, dovrai pensare al triangolo, posizionare le dita a triangolo e poi

con le dita già mezze posizionate schiacci le corde insieme.

Ovviamente all’inizio non eseguirai degli accordi in modo preciso, ma non ti

preoccupare, all’inizio puoi anche sporcare il suono, l’importante è che ti

alleni a comporre e suonare l’accordo con il minor numero di movimenti.

La precisione aumenterà con il passare del tempo.

Quindi non pensare troppo alla precisione, se posizionando le dita premi

male una corda magari la sistemi dopo che l’hai già posizionato l’accordo, ma

vedrai che in ogni caso la precisione aumenterà con la pratica.



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Passo 4

Isolamento

Intanto voglio farti i complimenti per essere qui al quarto passo, l’ultimo di

questa strategia per migliorare la velocità nel cambio degli accordi. Sono

sicuro che già a questo punto avrai migliorato di gran lunga la tua velocità. E

non è ancora finita! C’è ancora un passo. Andiamolo subito a vedere!

Quello che vedremo in questo passo è un metodo molto interessante che ti

permetterà di migliorare non solo nella velocità del cambio degli accordi, ma

è un metodo che va bene per qualunque esercizio o qualunque studio di

brano.

Si tratta di un metodo molto efficace anche per lo studio di un assolo, ma

adesso siamo qui per parlare della velocità sul cambio degli accordi.

ISOLARE L’ESSENZIALE

Il passo, come avrai letto si chiama “isolamento” infatti, questa tecnica di

studio sfrutta la potenza di isolare solo gli aspetti che ci interessa migliorare

durante lo studio di un esercizio o di una canzone.

Immaginiamo di fare il giro di DO che sarebbe DO, LA-, RE-, SOL7.

Immaginiamo di trovare difficoltà nell’eseguire il passaggio da RE- a SOL7. Il

chitarrista tipico cosa fa? Ripete tutto il giro all’infinito fino a che anche il

passaggio complicato che non riesce ad eseguire viene nel migliore dei modi.



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Qual è invece la strategia migliore per migliorare in meno tempo?

La strategia migliore è quella di isolare solo il passaggio che non riesce veloce

e provare all’infinito solo quel passaggio. Perché? Beh è una questione di

numeri. Ripetere tutto il giro vuol dire metterci il triplo del tempo per provare

quel passaggio difficile, rispetto al tempo che ci metteresti se lo isolassi

provando solo quel cambio.

Quindi al posto di rifare tutto il giro di DO, ripeto solo il passaggio da RE- a

SOL7.

In più, per isolare ancora di più, posso fare solo una pennata tra un accordo e

l’altro, senza farle tutte e quattro. Quindi una pennata sul RE- e una pennata

sul SOL7, poi di nuovo una pennata sul RE- e avanti così.

In questo modo risparmi moltissimo tempo.

Facendo un po’ di conti, se per fare il giro intero con quattro pennate per

accordo, ad una pennata al secondo, con 4 accordi, ci metti 16 secondi, se

isoli solo il passaggio con una pennata per accordo ci metti 1 secondo, quindi

un sedicesimo di quello che ci metteresti allenandoti con il giro completo.

Quindi se per migliorare la velocità di cambio di accordi tra RE- e SOL7 ti

serve provare il passaggio 100 volte, per esempio, con il giro completo ti

servirebbero 1600 secondi, ovvero, 26 minuti.

Isolando il passaggio invece ci metteresti 1 minuto e quaranta secondi!

2 minuti al posto di mezzora! Capisci quanto tempo puoi risparmiare?



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Questa è un’ottima tecnica per ottimizzare i tempi dello studio di un esercizio

o di un brano.

Bene, ora che hai capito l’importanza di questa tecnica, nell’eserciziario, nel

passo 4 trovi i passaggi principali da un accordo all’altro.

Infatti, il nostro obiettivo è migliorare la velocità in tutti i passaggi di accordi,

quindi ti ho preparato una tabella con alcuni passaggi di accordi e la velocità

di metronomo. Ogni volta che ti riuscirà uno dei passaggi ad una tot velocità

potrai segnare con una X quel passaggio.

Ti basterà stampare solo la pagina relativa alla tabella in questione.

Ovviamente nell’eserciziario trovi le istruzioni dettagliate per mettere in

pratica questo passo e sfruttare la tabella.

Con questo passo abbiamo concluso il nostro percorso teorico. Ricordati che

anche solo mettendo in pratica solo uno di questi passi migliorerai

notevolmente la velocità nel cambio degli accordi, quindi per ottenere degli

ottimi risultati in poco tempo ti consiglio di allenarti a fare bene ognuno dei

passi ogni giorno, possibilmente in ordine.

Buona musica!

David Carelse

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