dispensa 2011 archeologia greca

8/20/2019 DISPENSA 2011 Archeologia Greca

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Storia e Archeologia dell’Arte Greca



Programma non frequentante

1.Bejor G. – Castaldi M. – Lambrugo G., Arte greca.Dal X al I secolo a.C., Milano 2008

SCHEDE2.E. Paribeni, Arte Greca, vol. UTET (che trova inbiblioteca di Arch. Class.) tutte le schede deimateriali di arte greca

1. G.L. Grassigli, M. Menichetti, M. Torelli, Arte earcheologia nel mondo romano, Milano 2008, pagg.

76-239.SCHEDE2.R. BIANCHI BANDINELLI, M. TORELLI, Etruria - Roma ,

Torino 1986: schede arte romana



ICONOGRAFIA• LO STUDIO DI UNA ICONOGRAFIA INDAGA E

DECIFRA:• il significato e il contenuto essenziale di GESTI di

ATTRIBUTI di COMBINAZIONE DI IMMAGINI ecc.• LO STUDIO ICONOGRAFICO MIRA A DECIFRARE IL

SOGGETTO SIA DIRETTO CHE INDIRETTO SI UNAFIGURAZIONE

• METODO DELL’ICONOGRAFIA: come procede ilmetodo iconografico ?

• ICONOGRAFIA SI BASA SULL’OSSERVAZIONE

dell’aspetto esteriore, dei particolari, dei dettagli, dellecaratteristiche, dei gesti e della gestualità, degli attributie dei segni, ecc.

• l’ICONOGRAFIA RISPONDE AD UNA ESIGENZA

DESCRITTIVA ACCURATA fatta ai fini di identificare ilsoggetto della rappresentazione (pittura, scultura, ecc.)



Storia e Archeologia dell’Arte Greca

Il Protogeometrico

1050-900 a.C.

Il Geometrico900-700 a.C.



PLASTICO RICOSTRUTTIVO

: ATENE VISTA DA SUD



ACROPOLI IN ETA MICENEA



ETA’ DEL FERROSubmiceneo 1100-1050 a.C.

Protogeometrico 1050-900 a.C.

ETA GEOMETRICA

Geometrico Antico (EG) 900-850 a.C. (X-IX sec.)

Geometrico Medio (MG) 850-760 a.C. (IX-VIII sec.)

Geometrico Tardo (LG) 760 – 700 a.C. (VIII-VII sec.)

“The Greek Renaissance” J. N. Coldstream



CULTURAMATERIALE

fa riferimento a tutte leproduzioni realizzate da

un gruppo umano, dalla

ceramica alla scultura,

dagli oggetti di metalloai tessuti, dai resti di

muri alle architettura dei

templi, dalla fibia del

vestito alla grande

statua di culto



TERMINOLOGIA:vaso indicato conparti del corpo

• piede

• ventre-pancia

• spalla

• collo

• labbro-orlo• anse o presa



CERAMICA = INDICATORESOCIALE

• 1. CLASSI CERAMICHE: cer. a vernice nera,

fine da mensa, comune, da fuoco/da cucina, datrasporto ecc.

• 2. MORFOLOGIA TIPOLOGIA FUNZIONE:

skyphos-kantharos vasi potori ecc.• 3. ELEMENTI DECORATIVI e FIGURATIVI:

significati simbolici, sociali ecc.



CAVALLO

• PISSIDE

• = VALOREARISTOCRATICO

• Simbolo =

ricchezza agricola,possedimenti terrieri

• costa a mantenerlo

• Utilizzato neltrasporto del corpodel defunto



• Oggetto votivo =oggetto che vienedonato dal fedele in

un luogo sacro• Valore simbolico

che rimanda allo

stato sociale di chilo ha donato



METODO: ANALISI CONTESTUALE

• OGGETTO INSERITO NEL SUO

CONTESTO• RELAZIONE TRA OGGETTO E ALTRI

OGGETTI• RELAZIONE TRA OGGETTO E ATTORI:

RITUALI FUNEBRI (incineriazione,

deposizione corredo, funerale, feste deidefunti, pasti comuni ecc.)



TOMBA della Rich Lady’ 850a.C. (fine EG)

• Tomba femminile• Corredo funerario

con oggetti

estremamentesignificativi



Corredo funerario Rich Lady• Orecchini in oro di produzione fenicia

• Collana in oro

• Anelli in oro

• Fibule e spillone in bronzo• Papera in avorio



Tomba dell’Areopago: Rich

Lady• Datazione fine del EG 850

• Deposizione femminile• Modellino dei ‘granai’ = riferimento

simbolico alla classe più alta di produce in

grano dai propri possedimenti 500 misure• Status simbol = corredo enfatizza

l’appartenenza a un clan prestigioso dellacittà geometrica



Geometrico Tardo (LG)760 – 700 a.C. (VIII-VII sec.)

THE GREEK RENAISSANCE J.

N. Coldstream



ATTICA Geometrico Tardo

ANFORA DEL DIPYLON



Sema = segnacolo

funerario di grandidimensioni

Metropolitan Museum

New York



SCENE NARRATIVE

Inserimento di fregi con figure

umane e animali



Temi figurati:

PROTHESIS=ESPOSIZIONE DEL

CORPO DEL DEFUNTO



Temi figurati: threnos LAMENTAZIONE INTORNO AL CORPO DEL DEFUNTO



EKPHORA’ = trasporto su carro del

corpo del defunto

• Funerale =momento di grandevisibilità per un

gene, clan familiare

aristocratico

• Recupero del

mondo omerico =culto degli eroi

• Giochi funebri in

onore di Patroclo



Altri temi figurati uniti alle scene funebri:

parate di carri e soldati



Altri temi della vita aristocratica:la caccia

Mimesis = arte come



Mimesis = arte come

‘imitazione’ della natura(Platone)

• Ernst H. Gombrich, Arte e Illusione. Studiosulla psicologia della rappresentazionepittorica, orig. 1959 Art and Illusion .

• 4 capitolo ‘riflessioni sulla rivoluzione greca’ = nascita

della rappresentazione nell’arte greca

• Processo di graduale adeguamento alle apparenze

naturali = accumulo di correzioni suggeritedall’osservazione della realtà



Rappresentazione e Narrazioneidea della narrazione + mezzi per la

rappresentazione

• In tutta la storia dell’arte occidentale è

costante questa interazione traproposito narrativo e realismo pittorico

• Gombrich Arte e Illusione



ARCHITETTURAetà geometrica

SPAZIO SACRO

EDIFICIO DI CULTO



TO HIERON = TO IERON

• Luogo dove è avvenuta epifania divina

• Luogo chiuso e separato da recinto sacro (temenos)

• Il luogo sacro appartiene ad una o più divinità• La statua di culto è un elemento fondamentale

• In esso si trova altare presso il quale vengono

compiuti sacrifici e altre azioni rituali• Il sacrificio è cruento, prevede l’uccisione di animali,

alcune parti sono offerte agli dei, il resto vienemangiato dalla comunità dei fedeli. Non cruento nel

caso di offerta di vegetali.• Un aspetto importante riguarda le offerte votive

portate e dedicate dai fedeli nel santuario



Edificio di LefkandiIN EUBEA X SEC.



Edificio di Lefkandiprima metà del X sec. a.C.

lungh. 45 m ca.



Edificio di Lefkandi



DREROS Isola di Creta

Santuario di Apollo

ritrovamento di tre statuette

di bronzo

Apollo Artemide Letoprime statue di culto della

religione greca

Datazione: alcuni VIII sec.

a.C. altri inizio VII sec.

DREROS



Triade apollinea

Alt. 80, 45, 40 cm.



Primi edifici sacri si trovano insantuario di Hera

VIII sec. HERAION DI ARGO,

SAMO, OLIMPIA,

ARCHITETTURA DEL GEOMETRICO



Modelli fittili

PERACHORA HERAION

Modelli fittili



ARGO Heraion

ERETRIA



VII-VI sec. a.C.

prima metà VIII sec. a.C.

fine VIII sec. a.C., 100 piedi



Olimpia santuario di Zeus

Oinomaos re e Ippodamia figlia

Pelope pretendente vincitore che sposaIppodamia

Olimpia rientra nel territorio del regno di Pisa. Oinomaos

riceve dall’oracolo di Delfi la previsione che sarebbe statovinto e detronizzato dal genero. Sfida dunque i pretendentidella figlia Hippodamia alla corsa dei carri (Olimpia-

Corinto). I pretendenti partono prima, Oinomaos sacrificaun capro a Zeus e parte all’inseguimento; vinti, li uccide



OGGETTI VOTIVI =IMPORTANTI INDICATORI SOCIALI

PLASTICA DEL GEOMETRICO DAL SANTUARIO DI ZEUS A



OLIMPIA

OGGETTI VOTIVI: offerte che rimandano

al mondo militare (guerrieri, elmi, schinieri, lance, scudi)

Alla ricchezza e ai possedimenti aristocratici (cavalli),

Ai doni correlati a rituale TRIPODI bronzei

Cavalli indicatori dello stato



Cavalli indicatori dello stato

aristocratico del donante



OFFERTE VOTIVE MONDOMILITARE e AGONISTICO

TRIPODE BRONZEO

Tripodi



Premio della vittoria

Forma: calderone per

cottura delle carni del

sacrificio

Olimpia FIGURE IN LOTTA



(EROE E CENTAURO): situazione narrativa

OLIMPIAauriga con elmo



OlimpiaBronzetto di guerriero con arma (?)

Archeologia e Storia dell’Arte Greca



ETA’ ORIENTALIZZANTE

VII SECOLO

HERAION DI SAMO

SANTUARIO di Hera a Samos



SANTUARIO di Hera a Samos



SAMOS FASE DI ETA’ GEOMETRICA



Prima metà VIII sec.

Seconda metà dell’VIII sec.

Età orientalizzante VII SEC. – Tempio di Hera a Samos

Data: 660 a C circa (Hekatompedon II copre l’Hekatompedon I di seconda metà VIII)



Data: 660 a.C. circa (Hekatompedon II, copre l Hekatompedon I di seconda metà VIII).

Heraion, definizione dello spazio sacro

Data: seconda metà VII sec. a.C.



Heraion fase ORIENTALIZZANTE: seconda metà VII sec. a.C.

-Stoà sud a due navate, 200 piedi circa (70 m), con area pavimentata, pareti in



Stoà sud a due navate, 200 piedi circa (70 m), con area pavimentata, pareti in

opera isodoma e sostegni lignei con capitelli a staffa..

-Muro di peribolo intorno al 625 a.C.

Tempio di Hera a Samos ETA ORIENTALIZZANTE VII sec.

Data: 660 a.C. circa (Hekatompedon II, copre l’Hekatompedon I di seconda metà VIII).



Data: 660 a.C. circa (Hekatompedon II, copre l Hekatompedon I di seconda metà VIII).

Due ipotesi ricostruttive, con e senza

peristasi

Attestazione di bronzi orientali nel santuario di Hera a Samos (VII sec.a.C)



egiziani 129ciprioti 44frigi 31hittiti 46

siriani 9assiri 10del Luristan 6urartei 11

caucasici 16

Creta, Prinias, tempio A

Data: 650 a.C. circa



Data: 650 a.C. circa

Creta, Prinias, tempio A 650 a.C.



Creta, Prinias, tempio A 650 a.C.



DIVERSE IPOTESI RICOSTRUTTIVEDELLA FACCIATA DEL TEMPIO E DEL

POSIZIONAMENTO DELLA SCULTURA

ARCHITETTONICA

IL DEDALICO: LINGUAGGIO STILISTICO

DELL’ETA’ ORIENTALIZZANTE



Dedalico, costruzione dei volti



CRETA Kore di Auxerre, 640-630

Aryballos corinzio, 650



PRINIAS

Dama di Auxerre, Louvre, 640-630 ca.



Dea di

Auxerr

e



Delos, Artemision, kore di Nikandre, 640-630 ca.

Nikandre mi dedicò alla dea che colpisce da lontano e gode

delle frecce; la figlia di Deinodikes nassio, eccellente tra le

altre, sorella di Deinoenes, ora moglie di Phraxos



Kouros bronzeo da Delfi, 630 ca. Statua in basalto da Tebe, inizi VI sec.



Samos, giovane inginocchiato inavorio, tardo VII sec.

Impugnatura di uno strumento

musicale a corde, lira

ETA’ ORIENTALIZZANTE CERAMICA



PROTOCORINZIO 720-630 a.C.

Transizionale 630-620 a.C.

PROTOATTICO 700-600 a.C.

PROTOCORINZIO ANTICO FORME TIPICHE ARYBALLOS



Aryballos globulare Londra British Museum

KOTYLE PITT. di Bellerofonte

Bellerofonte = eroe greco su Pegaso, cavallo alato



contro Chimera mostro con testa leonina, corpo dicapra e coda di serpente

PROTOCORINZIO MEDIO



690-650 a.C.

FORME

MINIATURISTICHE

ARYBALLOSParigi Louvre

PROTOCORINZIO MEDIO 690-650 a.C.



ARYBALLOS CON Bellerofonte e Chimera

Aspetti caratteristici della ceramica protocorinzia

USO DI INCISIONI o PARTICOLARI GRAFFITI



UTILIZZO DEI COLORI ROSSO BRUNO BIANCO

SOVRADIPINTURE

= SVILUPPO TECNICO – REALIZZAZIONE DI

MINUTI DETTAGLI

PROTOCORINZIO MEDIO

690 650 C



690-650 a.C.

OLPE CHIGI

MuseoEtrusco di

Villa Giulia

PROTOCORINZIO MEDIO 690-650 a.C.



PROTOCORINZIO MEDIO OLPE CHIGI



PROTOATTICO 700-600



Pittore di Polifemo

675-650

PROTOATTICO MEDIO I 675-650 ca.

Pittore di Polifemo



Pittore di Polifemo

PROTOATTICO MEDIO I 675-650 ca. PITTORE DI POLIFEMO



PROTOATTICO MEDIO I 675-650 ca. PITTORE DI POLIFEMO



L’IMPRESA DI PERSEOPERSEO EROE ARGIVO PER SPOSARE IPPODAMIA DEVEPORTARE COME DONO DI NOZZE LA TESTA DI UNA DELLE

TRE GORGONI, MEDUSAHA CALZARI ALATI E ELMO CHE LO RENDE INVISIBILEAIUTATO DA ATENA CON UNO SCUDO LUCIDO PER NONGUARDARE MEDUSA, CHE INFINE VIENE DA LUI DECAPITATA

Tema/soggetto iconografico



• Contenuto di una

singola opera

• Accecamento di

Polifemo da partedi Odisseo

• Odissea libro IX

Motivo iconografico



• Conoscenza delleconvenzionifigurative

• Esempio «corsa aginocchio»

ETA’ ARCAICA



ETA ARCAICA

Alto arcaismo: 610-570 a.C.Medio arcaismo: 570-525

a.C.Tardo arcaismo: 525-480

a.C.



• Kouroi e Korai =

FORME GUIDA

DELLA CULTURA

ARCAICA

Kouros di Samo

Alt. 4, 74

Dat 580 70



Dat. 580-70.



KOUROI DEL SUNIO

Capo Sunio Santuario di

Poseidone



Sounion, kouros n.A

Dat. 600 circa

h. 3, 06

Marmo insulare

Ritrovato 1906

Marmo delle isole



INTEPRETAZIONE



Sounion, Museo Archeologico Atene, kouroi nn.A-B dat. 600 ca

• KOUROS DI NY

• Dall’ATTICA



New York, Metropolitan Museum, 600 circa

I kouroi della bottega del Sunio



Testa del Dipylon, Atene Ceramico dat. 600 circa h. 0, 44 trovata 1916

ATELIER



ATELIERDEL SUNIO



Cleoni e BitoneKouroi di DELFI

Santuario di Apollo Pizio



• Iscrizione fu letta conriferimento a Kleobis eBiton citati da Erodoto I

31, fratelli che portanoil carro della madre



sacerdotessa di Era aDelfi per le feste della

divinità, ivi siaddormentano persempre come donodegli dei

• Altre interpretazioni:Dioscuri

• Coppia di fratelli:rappresentazionefamiliare: attributi stivali

I kouroi, la produzione argiva



Delfi, statue di Polymedes di Argo, 590-580 circa



• Monaco Gliptoteca

• Kouros di Tenea

• Alt. 1, 53

• Dat. 550 -540 a.C.

• Prima statua arcaicaconosciuta nell’800

I kouroi, la produzione corinzia



Tenea, kouros, 550 -540 a.C.

• Sinistra: Kouros da

Orchomenos inBeozia dat. 575 alt.



1, 27

• Destra: kourosdall’isola di Melos

dat. 550 alt. 2,14



METODO: ANALISI FORMALE

FORMA – STILE – SVILUPPO

STILE DEDALICO

ETA’ ORIENTALIZZANTE VII sec.



rilievo daMicene



Critica stilistica - tipologia

• Stile = mezzi formali complessivi con i



St e e o a co p ess co

quali si realizzano le opera

• stile ciò che collega tra loro elementiformali caratteristici di un’opera o di un

gruppo di opere, una somma dicaratteristiche comuni.

Critica stilistica - tipologia

• Fenomeno collettivo• ‘Stile’ si può riferire a diversi contesti: si



Stile si può riferire a diversi contesti: si

analizza uno stile di un’epoca, di unaregione, di un gruppo di prodotti, di ungenere (ad es. le anfore funerarie) di

una bottega o di un artista

Sunio

600Delfi

590-80

Samo

580-70

Tenea

550-40



Sunio

600Delfi

590-80

Samo

580-70

Tenea

550-40



SEQUENZA ELABORATA IN BASE A CRITERISTILISTICI CHE PERMETTE DI COLLOCARE

GLI OGGETTI ARTISTICI NEL LORO AMBITO

CRONOLOGICO E CULTURALE



KORAI ATTICHE VI sec.

Le korai, la produzione attica

Kore di Berlino 580 a.C.

Indossa un chitone + unamantellina (epiblema)



Sul capo porta un copricapo =

PolosAttributi melagrana

Dono all’Ade di Proserpina

Simbolo della fertilità, semi e

colore rosso-sangue



Atene, kore 682, 520-510 a.C.

Indossa un fine chitone e un mantello

(Himation)

Chitone abito di fine tessuto ottenuto da dueteli rettangolari di tessuto cuciti sul bordo in

alto lasciando al centro lo spazio per la testa,

tenuto stretto al corpo da una o più cinte/fascie

Il chitone è un indumento femminile emaschile

Mentre il peplo è solo un indumento

femminile

Atene, kore 671, 520-510 a.C.

KORAI = Traduzione visiva di un

modello di comportamentoGesti e mimica servono a



Gesti e mimica servono a

trasporre visivamente valoriaristocratici

Quali sono i valori che contraddistinguono

il mondo femminile?



Atene, kore 675, 520-510 a.C.

TECHNE ABILITA’-CAPACITA’

ETICA DELLE

PRESTAZIONI

TESSITURA = ARETE’

FEMMINILE



Atene, kore 675 di Archermos, 520-510 a.C. Saffo fr. Ora di nuovo il desiderio vola

attorno a te, la bella: di per sé sconvolge, a mirarla , la veste

Le korai, la produzione attica

Kore di Berlino 580 a.C.

CONFRONTO CON

LE KORAI DI SAMO



Dat. 575-550

DIVERSO STILE

REGIONALE

KORAI DI SAMO

Dat. 2 quarto VI = 575-

505

Cheramyes dedica ad

Era tre korai



(h. 1,92 m)

Louvre,Berlino, Samo

KORAI DI SAMO

Gestualità:

frammento 57 di Saffo

che dice che tirarsi ilchitone lateralmente

come sta facendo la



figura di Samo la Kore

di Cheramis è un truccoper mostrare i piedi e le

caviglie simbolo di

bellezza

Omero chiama ad

esempio la ninfa Teti

madre di Achille dallecaviglie d’argento

CONTESTO: NECROPOLI Attica, località Merenda

• Kore e Kouros

di Merenda,scultore



Merenda, Attica, statua di Phrasikleia al momento del ritrovamento

Aristion di

Paros

• Phrasiclea alt.

1, 76

• Kouros alt. 1,89

• Dat. 540 ca.

• ISCRIZIONI

1. Phrasiclea

• Io, sema di Phrasiklea,

mi chiamerò per

f i ll



sempre fanciulla

(Kore), avendo ricevutoquesto nome dagli dei

al posto delle nozze

2. Kouros• Fermati a piangere

presso il sema del

defunto Kroisos, che ilrabbioso Ares ungiorno distrusse mentre

combatteva nelle prime

file



KORE FUNERARIA Merenda,

Attica, Phrasikleia,

540 ca



KORE 679 dat. 540-530

con il peplo dorico e chitone

ACROPOLI DI ATENEh. 1, 20

O d ll lt d l



Opera dello scultore del

Cavaliere Rampin

KORE 679 dat. 540-530

con il peplo dorico e chitone sottostante

Il peplo è un indumento più pesante solo femminile di lanacostituito da due teli cuciti di tessuto di cui si piega un ampio lembo

superiore e si cinge attorno al corpo, fissandolo sulle spalle con due

fibule su un fianco del corpo rimane aperto mentre l’altro è chiuso



fibule, su un fianco del corpo rimane aperto mentre l’altro è chiuso,

si stringe al corpo con una fascia



KORE con chitone ed himation ionico



KORE con chitone ed himation ionico

ACROPOLI h. 2, 01

KORE DEDICATA DAL VASAIONEARCHOS 530-520

OPERA DELLO SCULTORE

ANTENORE:

Realizza il primo gruppo di Armodio e

Aristogitone e il frontone del tempio

Degli Alcmeonidi a Delfi



KOUROI – KORAI



STILI REGIONALISTILE: TRADIZIONI LOCALI, ESPERIENZE DILAVORAZIONE DEI MATERIALI

Sunio: ambiente attico-ionicoDelfi: ambiente argivo

Tenea: ambiente corinzio

Samo: ionico-microasiaticoOrcomenos: ambito beotico

Melo: ambito insulare



ATENE IN ETA’ ARCAICA VI sec. a.C.

ATENE DEI PISISTRATIDI 561-510 a.C. ALLA DEMOCRAZIA

DI CLISTENE 509 a.C.



ATENE

594-593 Soloneabolizione schiavitù per debiti



561-528 Pisistrato instaura unatirannide gli succede il figlio Ippia

514 Ipparco viene ucciso510 Ippia viene cacciato, rientranogli

Alcmeonidi509 RIFORMA Clistene: nascitadella polis democratica

• Tempio di Pisistrato: resti di due frontoni

in poros dat. 550 ca.



Acropoli



L’Acropoli intorno al 480 a.C.

Tempio di Atena Polias



p

Il tempio misura 21,34

x 43,44 m

fu scoperto daDoerpfeld nel 1885.



Sculture di età arcaica

dall’Acropoli di Atene

Atene Museo Acropoli + Parigi

Musei del Louvre,



Cavaliere Rampin, 560 circa

• Cavaliere Rampin

• Monumento



celebrativo di vittoriadei due figli diPisastrato: Ippia e

Ipparco (ipotesi)

• 1886 frammenti di

due statue equestri• Corona di ghiande:

giochi istmici o



nemei• Monumento

celebrativo di una

vittoria di Ippia eIpparco come

cavalieri

• Legame con lenuove Panatenee

del 566 (?)

• Iconografia rara di

Atene, Acropoli

Moskophoros di Rhombos

570-560 circa, ISCRIZIONE:

Rhombos l’ha dedicato figlio di Palos



persona conanimale sacrificale:

processione rituale

• Valori aristocraticilegati alla proprietà

• Eusebeia = rispetto

religioso neiconfronti della

divinità



• Alle Grandi Panatenee del514 Armodio eAristogitone intendono

uccidere Ippia ma,scoperti, si precipitanonell’Agorà e uccidono



Ipparco che stavapartecipando alla festa

delle Panatenee. Armodio

viene uccisoimmediatamente.

Aristogitone muore dopo

la cattura e la tortura (Tuc.I, 20, 2; VI, 57, 2-3)

• primi cittadini che ricevonol’onore di una statuaonoraria pubblica sull’Agorà.Si tratta di un enorme

privilegio per l’Atenedemocratica, tanto che ilsuccessivo ad avere questoonore fu lo stratega Konone



solo nel 393 a.C. Segno diparticolare rispetto è ancheche si cercò di tenere libera lazona intorno alle statue dei

Tirannicidi, proibendo dierigervi altre immagini, sia aspese pubbliche che da partedi privati

• I Persiani portarono il Gruppoin Persia nel 480-479 eprobabilmente venne restituitoda Alessandro o da uno dei

STILE SEVERO 490-450



Scultura tardo-arcaica Tempio diAtena ad Egina

Scultura di età severa Tempio diZeus ad Olimpia

Egina



Uso di calcare e marmo costruzione fine VI inizio V

Facciata EST / ORIENTALE del Tempio 490-480



EST 490-480



Prima guerra di Troia FACCIATA EST PIU

RECENTE 490-480

PERSONAGGIO PRINCIPALE EROE LOCALE

TELAMONE fi li di E di E i d di



TELAMONE , figlio di Eaco re di Egina, padre diAiace e Teucro.

Seconda guerra di Troia FACCIATA OVEST PIU’

ANTICA 500-490

EROI PRINCIPALI AIACE e Teucro, figli di Telamone.



Frontone Ovest Guerra di Troia con Aiace Facciata posteriore più antico 500-490 ca

OVEST



Frontone Ovest Guerra di Troia con Aiace Facciata posteriore più antico 500 490 ca.

Episodio della seconda guerra con Troia che ha come protagonista Aiace

Frontone Est Guerra di Troia con Eracle Facciata anteriore più recente 490-480 ca.

Episodio della prima guerra con Troia che ha come protagonista l’eroe locale Telamone ed

Eracle

EST

OVEST

500-490



EST



Confronti

ESTOVEST



OVEST



EST



Età arcaica – Tempio di Hera a OlimpiaData: cella 650 circa, peristasi e riadattamento cella 600 circa



Nascita dei giochi 776 a.C.

La nascita dei Giochi viene variamente spiegata.

Importante è il collegamento con il culto eroico di Pelope.

Culto di Eracle

Lo conferma l’originaria posizione dello stadio in prossimità del Pelopion e dell’altare di Zeus



Paus . V, 13, 8

è collocato più o meno alla stessa distanza tra il Pelopion e il tempio di

Hera…; è fatto con la cenere delle cosce delle vittime sacrificate a Zeus.



Altare di ZeusFino all’epoca successiva alle Guerre Persiane il culto di Zeus era stato officiato a cielo aperto, mentre

altre divinità come Hera avevano già ricevuto il loro tempio. All’epoca di Pausania, l’altare era alto 22piedi, cioè 6,5 m.

COSTRUZIONE TRAIL 470-456

ARCHITETTO LIBONE DIELIDE

SCULTORE DELLA STATUADI CULTO DI ZEUS



Tempio di Zeus

Solo dopo il 480 si sentì la necessitò di creare un grande tempio per il dio, adeguato alla sua

funzione ed importanza.

Data: tra 470 e 456 a.C.

470 Elide vince su Pisa e ne usa il bottino

456 offerta di scudi degli Ateniesi sconfitti a Tanagra dagli Spartani

Il tempio crolla nel 475 d.C. per un terremoto.

DI CULTO DI ZEUSFIDIA



Tempio dorico periptero con 6 x 13 colonne (66,12 x 30,20 m).

Tempio in calcare locale finemente stuccato. Metope, frontoni

e tetto sono invece in marmo pario.

All’interno era ospitata la statua di Fidia, alta12 m

STATUA CRISOELEFANTINA

realizzata attraverso un armatura in legno,

all’interno della quale si poteva penetrare.Esterno decorato in avorio, oro, pasta vitrea,

ebano, ossidiana

Il dio reggeva una Nike che lo incoronava, e

lo scettro



La base era in pietra nera di Eleusi,decorata da un fregio dorato con la nascita

di Afrodite



Paus. 5, 10, 2-10

“Tornando al frontone, quello anteriore rappresenta la contesa, nonancora iniziata, tra Pelope ed Enomao nella corsa dei carri, con entrambi

i lati impegnati nei preparativi. Al centro si erge l’immagine di Zeus; sulladestra di Zeus è Enomao, con elmo in testa, affiancato dalla moglieSterope, una delle figlie di Atlante. Mirtilo, che guidava il carro di Enomao,siede di fronte ai quattro cavalli. Alla terminazione giace Cladeo, il fiumeche è il più onorato dagli Elei dopo l’Alfeo”.

Sul lato sinistro di Zeus stanno Pelope Ippodamia l’auriga di Pelope i



Sul lato sinistro di Zeus stanno Pelope, Ippodamia, l auriga di Pelope, icavalli e due uomini del gruppo di Pelope. All’angolo del timpano si trovaAlfeo. […]

Le sculture del frontone … la lotta tra Lapiti e Centauri alle nozze diPiritoo. Da un lato è Eurizione che sta aggredendo la donna moglie diPiritoo, e Caineo mentre protegge Piritoo; dall’altra è Teseo che si difendecontro i centauri con un asciA.

Lo scultore da Omero che Piritoo era un discendete di Zeus e Teseo unpronipote di Pelope”.

Frontone Est

ZEUS



Frontone Ovest

APOLLO



Frontone Est



C l a d e o

I a m o

I p p o d a m i a

P e l o p e

Z e u s

E n o m a o

S t e r o p e

K l y t i o s

M e l a m p o

A l f e o

Frontone Est

Mentre un movimento centripeto muove dagli angoli, le figure al centro sono volte verso l’esterno.Le due parti in gara sono così rigidamente divise: bene e male che il dio giudica.

Pelope sta dalla parte propizia di Zeus, che volge la testa verso di lui. Enomao sta dalla parte

sfavorevole, vicino al fulmine che cadrà sulla sua casa e verso il quale guarda un pensierosoveggente.



Pelope eroe del Peloponneso

Figlio di Tantalo e Dione, dopo essere statoucciso dal padre e dato in pasto agli dei fu

restituito alla

vita grazie all’intervento di Ermes o Rea. La suaspalla, mangiata da Demetra, fu sostituitacon una

di avorio.

Alla morte del padre, il giovane lascia la Lidia eviene in Peloponneso, dove sposaIppodamia, figlia del re Enomao, dopo avere



Ippodamia, figlia del re Enomao, dopo avere

vinto nella corsa con i carri.



Aristogitone ArmodioEfebo di Kritios alt.1, 17 480 a.C. circa

Efebo biondo

alt. 35 cm

480 a.C. circa



KalamisSosandraEstia Giustiniani

Peplophoros diIraklion.



Veggente



Frontone OvestPaus. 5, 10, 2-10

“Sul lato sinistro di Zeus stanno Pelope, Ippodamia, l’auriga di Pelope, i cavalli e due uomini del gruppo di

Pelope. All’angolo del timpano si trova Alfeo. […] Le sculture del frontone anteriore sono di Paionios di

Mende, in Tracia e quelle sul retro di Alkamenes un contemporaneo di Fidia e secondo solo a lui come

scultore in abilità. Questi rappresentò la lotta tra Lapiti e Centauri alle nozze di Piritoo. Da un lato èEurizione che sta aggredendo la donna moglie di Piritoo, e Caineo mentre protegge Piritoo; dall’altra è

Teseo che si difende contro i centauri con un ascia. Un centauro ha aggredito una fanciulla, l’altro un belfanciullo. Alkamenes ha scolpito questa scena, io penso, perché ha imparato da Omero che Piritoo era un

discendete di Zeus e Teseo un pronipote di Pelope”.

Apollo al centro, mentre Teseo combatte con l’ascia contro il capo dei centauri Eurizione; i centaurisaranno ricacciati e uccisi (Persiani ?). Il mito è collocato in Tessaglia tra i Lapiti. Si tratta tuttavia di unmito tipicamente attico; questo può trovare spiegazione nell’avvicinamento di Elide ad Atene dopo il 472 e



p q p p g p

l’adozione del regime democratico.

Frontone OvestPaus. 5, 10, 2-10

“Sul lato sinistro di Zeus stanno Pelope, Ippodamia, l’auriga di Pelope, i cavalli e due uomini del gruppo di

Pelope. All’angolo del timpano si trova Alfeo. […] Le sculture del frontone anteriore sono di Paionios di

Mende, in Tracia e quelle sul retro di Alkamenes un contemporaneo di Fidia e secondo solo a lui come

scultore in abilità. Questi rappresentò la lotta tra Lapiti e Centauri alle nozze di Piritoo. Da un lato èEurizione che sta aggredendo la donna moglie di Piritoo, e Caineo mentre protegge Piritoo; dall’altra è

Teseo che si difende contro i centauri con un ascia. Un centauro ha aggredito una fanciulla, l’altro un belfanciullo. Alkamenes ha scolpito questa scena, io penso, perché ha imparato da Omero che Piritoo era un

discendete di Zeus e Teseo un pronipote di Pelope”.

Apollo al centro, mentre Teseo combatte con l’ascia contro il capo dei centauri Eurizione; i centaurisaranno ricacciati e uccisi (Persiani ?). Il mito è collocato in Tessaglia tra i Lapiti. Si tratta tuttavia di unmito tipicamente attico; questo può trovare spiegazione nell’avvicinamento di Elide ad Atene dopo il 472 e



l’adozione del regime democratico.



Alt. 3, 15 ca



Metope

Le fatiche di Eracle. Eracle ha un posto speciale ad Olimpia avendo per primo istituito i giochi.L’eroe compare qui con la clava, abbandonando l’arco che in età aracica era il suo strumento, mache appare ora come troppo orientale e meno audace della clava.

Mentre nei frontoni è espressa l’attesa ed il massimo pathos, nelle metope si trovano varimonumenti: il prima, l’apice dell’azione e il dopo, che permettono di mettere in evidenza ethos epathos del protagonista nella sua azione di dare forma civilizzata al mondo.

Paus. 5, 10, 2-10“Molte delle fatiche di Eraclesono inoltre rappresentate adOlimpia.



ERACLE E IL TORO

DI MARATONA



ERACLE E LE STALLE

DI AUGIA

Atlante torna



Atlante torna

vittorioso con

I pomi delle Esperidi

ERACLE E GLI

UCCELLI STINFALIDI



UCCELLI STINFALIDI

STILE SEVERO 490-450 a.C.S

• Il nome deriva dalla

critica d’arte che locontrapponeva a quello

dell’età arcaica e allostile “bello” o “nobile”



dell’età classica (streng

di Winckelmann=rigidus, durus,

austerus delle fonti

latine).

Aristogitone Armodio

Efebo di Kritios alt.1, 17

480 a.C. circaEfebo biondo alt. 35

cm

480 a.C. circa



Kore di Euthydikos 490

a.C.

La statua,offerta da Euthydikos,



, y ,appare particolarmente

esemplare del primo stilesevero. Presenta tracce dibruciato e questo rende certala sua presenza sull’acropolinel 480 a.C., confermando unadatazione intorno al 490-480a.C.

Kalamis, della Beozia realizzal’Apollo dell’Omphalos



e la Sosandra per Callia

sull’Acropoli

Kalamis

Simili alla Sosandra

l’Estia Giustiniani ela Peplophoros diIraklion



Iraklion.

Poseidone di CapoArtemisio

Museo Naz. di AteneData: 470-460.



Auriga di DelfiData: tra 478-474 a.C.Monumento votivo di PolizaloSignore di Gela



CERAMICA – PITTURA VASCOLARE

Tabella cronologicaVII SECOLO: Età orientalizzante 725-610

a.C.

VI SECOLO Età arcaica



VI SECOLO Età arcaica:

Ceramica a figure nere

Ceramica a figure rosse dal 530 a.C.

PRODUZIONI VII sec. ETA’ ORIENT.PROTOCORINZIO PROTOATTICO



PROTOATTICO MEDIO675-650 a.C.Pittore di Polifemo Eleusi

PROTOCORINZIO MEDIO690-650 a.C.Olpe Chigi

• Figure nere: I generazione• Pittore della Gorgone 600-580

• Sophilos 580-570

• Kleitias (Vaso François 570-60)

• II generazione

• Lydòs 560-540

• Amasis e pittore di A. 560-530

• Exekìas 540-520



• Figure Rosse ca 530

• Pittori bilingui: Pittore di Andokìdes 530-515

• Euphronios 520-500• Pionieri: Euthymìdes, Phintìas, Oltos,

Epìtektos



Kleitias ed Ergotimos

Cratere François

570-560 ca.

Firenze MN

Primo cratere a volute

Alt. 66 cm lar. 57Trovato nel 1845 in una di

Chiusi da Alessandro Francois



Kleitìas pittore

Ergotimos vasaio

Manifesto

dell’aristocraziaarcaica



Amasis e il Pittore di Amasis560-530 ca.

Dioniso e la politica di Pisistrato



Scena di tessitura



EXECHIAS540-520 a.C.

1. ACHILLE E PENTESILEA

2 ACHILLE E AIACE



2. ACHILLE E AIACE

3. COPPA DI DIONISO SULLA BARCA DEI

PIRATI

Exekias

540-520 ca.



Exekias

540-520 ca.



Exekias540-520 ca.



Scena Achille e Aiace algioco dei dadi

Anfora di Exekias 540 a. C.



LE TECNICHE

Figure nere

figure rosse



Pittore di Andokides530-515 ca.



Passaggio alla tecnica a fig. rosse: i vasi bilingui

Anfora del pitt. di Andokides dat. 530 a. C.



I pionieri delle figure rosse 520-500Euphronios

520-500 pittore

500-470 ca. vasaio

ERACLE E ANTEO



Euphronios 520-500 Scena del trasporto del corpo di Sarpedonte



cena e trasportoSarpedonte Iliade xvi 666-680

• E gli altri dalle spalle di Sarpedonte spogliaronol’armi, scintillanti di bronzo… Allora disse adApollo Zeus, che raduna le nubi: “Su ora prestocaro Febo il nero sangue pulisci, dopo aver

sottratto Sarpendonte dai dardi, poi portalo moltolontano, lavalo nella corrente del fiume, ungilod’ambrosia e vestigli veste immortale; e dàllo daportare ai rapidi portatori, al Sonno e alla Morte,



che velocemente lo deporranno nella grassacontrada di Licia, e là onoreranno i fratelli e icompagni di tomba e stele; questo è l’onore deimorti”



PITTORI DELLO

STILE SEVERO

Pittore di Kleophrades

Carriera: 505-475 ca.



Figlio di Amasis

e allievo di Euthymides

Pittore di Kleophrades

Data_ 480

Hydria Vivenzio, da Nola

M. Napoli

Scene dell’Ilioupersis

Sacco di Troia



SCORCIO• Rappresentazione artistica

figurativa tramite laprospettiva in cui le linee

tendenti all’orizzonte

appaiono più corte rispetto

alle altre



Pittore di BerlinoCarriera 500-460 ca.



Pittore di Berlino490 a.C.



LA GRANDE PITTURA POLIGNOTO DI TASOLa decorazione della Stoà Poikile ad Atene (460 ca.)



Pittore dei Niobidi

Dat. 460 i

Scena Artemide e

Apollo uccidono i figli e

Le figlie di Niobe



Pittore dei Niobidi

ETHOS

-Polignoto = maestro nella

ethographia =

rappresentazione del

carattere ottenuto attraverso

schemata,= pose.

- Raffigurazione del

momento precedente o

seguente all’azione come



seguente all azione comeoccasione per indicare

maggiormente il pensiero e

il peso della decisione o

delle conseguenze.

Pittore di Pentesilea 460 Monaco



Età classica maturaPericle e i progetti periclei

• Costruzione del nuovo Partenone• Statua di culto crisoelefantina di Atena

• Nuovi Propilei entrata monumentaleall’Acropoli

• Odeon sala coperta ad imitazione della

tenda di Serse e destinata agli agoni



tenda di Serse e destinata agli agonimusicali delle Panatenee

• Nuovo edificio ad Eleusi destinato ai ritualimisterici

PERICLE

495 Nascita appartenente alla famiglia degli

Alcmeonidi

454Trasporto del tesoro della Lega da Delo

444-429 per 15 volte rieletto come stratega

447/6 Avvio dei lavori del Partenone

438/7 Dedica della statua della Parthenos

Avvio dei lavori ai Propilei

432/1 Chiusura dei cantieri del Partenone e dei

Propilei

431 Scoppio della guerra del Peloponneso

429 morte di peste ad Atene



429 morte di peste ad Atene

404 fine della guerra del Peloponneso con la

sconfitta di Atene



Partenone



La decorazione scultorea

Pausania I, 24, 5-8

“Per chi entra nel tempio che chiamano Partenone tutte le raffigurazioni che si trovano nelle cosiddette ‘aquile’(frontoni) si riferiscono esclusivamente alla nascita di Atena, mentre quella del frontone posteriore riguarda la gara

sorta tra Poseidone ed Atena per il possesso della regione. La statua della dea è d’avorio e d’oro e sopra la parte

centrale dell’elmo reca l’immagine di una sfinge […] e su entrambi i lati dell’elmo sono scolpiti dei grifoni. La

statua rappresenta la dea stante, avvolta in un chitone che arriva ai piedi. Sul petto porta scolpita la testa di Medusain avorio. Essa ha anche una Nike di circa quattro cubiti, e nella mano tiene una lancia. Ai piedi le sta lo scudo e,vicino alla lancia, un serpente che potrebbe essere Erittonio. Sulla base della statua è scolpita la nascita di Pandora.”



Frontone Est



Frontone Ovest



La lavorazione



Amazzonomachia

Centauromchia

Gigantomachia

Ili i



Ilioupersis

Nascita di Pandora



SCHEMA A V



Il fregio della cella



Lato Nord



Lo spazio è indicato dal sovrapporsi delle figure; nei lati lunghisi arriva alla sovrapposizione di otto cavalli.



Processione panatenaica



LATO EST



Al centro della scena sono la sacerdotessa di Atene e donne con oggetti rituali

Al centro è raffigurato il momento della

piegatura: la presentazione del peplo alla

dea è avvenuta ed è andata a buon fine e

il peplo viene piegato, la città ha

compiuto il rito con successo.



Gli dei sono marcati da attributi: egida sulla gambe di Atena, stampella di Efesto. Eppure il carattere e

l’identità è segnata anche dal modo di porsi, dai gesti, dal modo di sedere.



Gli dei sono marcati da attributi: petaso per Ermes,trono per Zeus, Demetra pensosa, Poseidon con

tridente dipinto.



Gli dei erano posti in un semicerchio e davanti avviene la scena principale, in

modo tale che Atena e Zeus siano spalla a spalla: Afrodite riceve la processione

nord, Ermes quella sud:

proiettando il semicerchio sulla superficie piatta si ottiene l’immagine con gli

dei di spalle.



Questo spiega la figura E47 che solleva la mano verso le fanciulle, non

rivolgendosi a dei ed eroi che sono immaginati ad est.



L’edificio pre-mnesicleo è orientato sui luoghi più sacri, verso il tempio e l’olivo di Atena.



L’intercolunnio centrale è maggiore, di 5,43 inveceche di 3,62 m. La maggiore ampiezza è collegata alla

presenza della grande porta che serve alle

processioni.



Lato sud



Ultimi decenni del V sec. fino alla

fine della guerra del Peloponneso404 a.C.

FASE di ‘MANIERISMO’

‘STILE RICCO’



Pittore di Meidias

410 ca.



Agorakritos



Nemesi di Ramnunte, 430-420 ca.

Agorakritos



“Hera Borghese”

Cfr. con Afrodite dell’Agora, 420-410 ca.

Callimaco



Afrodite Frejus 430-420 a.C.

Rilievi con le Menadi, ca. 410-400



CULTO DI ATENA +

POSEIDONE“il tempio dove si

trova la statua antica “

Eretteo = aggettivo

“scuotitore”

= epiteto di Poseidone



(IG I3 474).

ERETTEO

Data: inizio 421,interrotto tra 413 e 409,

terminato tra 406 e 405SEDE DELLA PIU’ANTICA STATUA DICULTO DI ATENAXoanon

SEDE DI VARI CULTI

ANTICHICULTO POSEIDONECULTO ZEUSTomba di Cecrope



p

ULIVO SACRO

Tempio di Atena Polias 520 ca.

distrutto nel 480 dall’invasione persiana



Efesto + Athena / Ge

I

Erittonio + Prassitea

I

Pandione + ZeusippeI

------------------------------------------------------------------

Eretteo Bute Procne Filomela



EDIFICIOCOMPOSITO

TEMPIO +THESAURòSGIARDINOFONTE



OMBA DI CECROPE6 CARIATIDI di Alcamenes

FACCIATA TEMPIO



• Cariatidi dellaTrabeazione deiportici: copie delle

Korai dell’Eretteo(Acropoli di Atene)

• Arte greca come

modello di dignitase auctoritas

• = rappresentazionedelle popolazioni

sottomesse



sottomesse da A.



LATO NORD ENTRATAAMBIENTI DEGLI ALTRI CULTI



ELLENISMO 329 -31 A.C.

• 329 morte di Alessandro Magno aBabilonia

• 31 a.C. battaglia di Azio vittoria di Augusto

su Antonio e Cleopatra• SOCIETA’ DI CORTE: BASILEUS-REGNI

ELLENISTICI• CONCEZIONE DIVINA DEL SOVRANO



Alessandro 356-329

tre battaglie epocali Gaugamela Granico

I



Isso

Monarchia carismaticaMax Weber

• Carattere dominante e distintivo dellamonarchia ellenistica =

• Potere carismatico fondato sulle qualità e

capacità strettamente personali delsovrano

• Il potere carismatico si esprime attraverso

elementi simbolici attributi-abbigliamento-gesti-comportamenti-cerimoniale



POTERE CARISMATICOMax Weber

Mosaico di Alessandro (Pompei Casa delFauno) copia di pittura fine IV-iniz.III battaglia

di I 333 C



di Isso 333 a.C.

Potere carismatico: sovrano-

guerrieroTEMA iconografico

«Terra conquistata con lalancia» (doriktetos chora)



Alessandro con la lancia,Bronzetto da Alessandria,Parigi Louvre

Alessandro con la lancia, Pompeiscena del matrimonio 327 con Roxane



Iconografia del sovrano: lancia come Ares



Tema della “terra conquistata con la lancia”, ‘doriktetos chora’

RITRATTO DINASTICOil ritratto greco

il ritratto di Alessandroil ritratto dei Diadochi

successori di Alessandro



Il ritratto del sovrano: veicolo del carisma regale

Testa coll. Schwarzenberg Glipt. Monaco



• RITRATTO DINASTICO

• L’immagine del sovranocome veicolo del poterecarismatico



Lisippo Gruppo bronzeo del Granico nel santuario di DionData: post 334 35 figure dei «compagni» di Alessandro morti nellabattaglia contro i Persiani. Alessandro su cavallo impennato



Ritratto greco

1) Funzioni =esigenza di conservare epreservare la memoria

dell’individuo ed allo stessotempo di celebrarlo.

2) Contestinon legato all’ambito funerario,quanto allo spazio pubblico =Fenomeno delle statue onorarieche la polis o i privati dedicano.

I primi ritratti sono legati ad unaesposizione in luoghi pubblici,come l’agorà oppure i contestisantuariali.



-Ritratto di Temistocle, 470-460 ca.,

-Ritratto di Pericle di Kresilas, post 429



Ritratto GRECO: Erma di Temistocle da Ostia

(copia romana)

• Originale ca 470 a.C.

• Stratega della

battaglia diSalamina 480

• tratti individualizzati

e elementifortemente

idealizzati =



idealizzati =

-DIMENSIONE PUBBLICA DEL RITRATTO ANTICO E NONPSICOLOGICA INDIVIDUALE

-Ritratto di Temistocle, 470-460 ca.

-Ritratto di Pericle, post 429



RITRATTO DI PERICLECON ELMO CORINZIO =

RITRATTO DI STRATEGADELLA POLIS

Fenomeno

dell’eroizzazione legatoall’origine della ritrattistica =

celebrazione statale di unpersonaggio conl’esposizione delle statueonorarie



Ritratto GRECO: Pericle Londra British Mus.copia di età romana

erma da Tivoli

• Originale di Kresilasintorno al 430 a. C.

• Espostosull’Acropoli

• Iconologia:autostilizzazionecome uomo di stato

misurato



Ritratto greco

Distinguere tra la

rappresentazione di un soggetto(a) e la rappresentazione dello

stesso con tratti individuali che lo

rendono riconoscibile (b)

a) Immagini come quelle deikouroi o korai funerarie sono

immagini che riproducono i valoriaccettati per una determinataclasse di età, nell’ottica del gruppo

sociale di appartenenza.

Si tratta di una TIPIZZAZIONEnon individuale che esprime unaNORMA di carattere collettivo:

KOUROS/KORE = statuafuneraria e votiva

RAPPRESENTAZIONE INDIVIDUALEDIVERSO DA RAPPRESENTAZIONE DI

UN SOGGETTO



Ritratti di poeti = individua una categoria «ritratti di ricostruzione»

Ritratto di Omero, 460, Monaco Socrate A, Napoli, 380 ca.



IMMAGINI COME

EMANAZIONECARISMATICA DEL

PROTAGONISTA

Alessandro con la

lancia di Lisippo



Tipo Atene – Erbach ALESSANDRO GIOVANEData: ca. 340 a.C. DA ATENE (ERETTEO) E DA VILLA ADRIANA



Tipo Atene – Erbach ALESSANDRO GIOVANEData: ca. 340 a.C. DA ATENE (ERETTEO) E DA VILLA ADRIANA

ANASTOLE’ = CIOCCA

RIBELLE

TRATTO FISIOGNOMICO =

TRADISCE NATURA

LEONINA DEL

CARATTERE

FISIOGNOMIA

CORRELAZIONE TRACARATTERI SOMATICI E

NATURA PSICOLOGICA



Tipo Schwarzenberg A Monaco apparso nel mercato antiquario negli anni‘60

Data ca. 330 a. C Battaglie contro i Persiani



LISIPPO di Sicion

390-300 ca.1500 opere

Patrai

statua di Cheilon

Apoxyomenos



Tipo Schwarzenberg ALESSANDRO A CONFRONTO CON AUGUSTO



ERMA AZARA da TIVOLI M. LOUVREData ca. 327 a. C Campagna in India



ATTIVA PRESENZA DELSOVRANO

FUNZIONE SOSTITUTIVADELLA DIVINITA‘

291 Demetrio Poliocerteentra ad Atene e gliAteniesi intonano in suo

onore un inno: gli deisono lontani la tua

immagine ci protegge



SELEUCO I NICATOR

(358-281)

TOLOMEO I SOTER(…-285)



Tolomeo I re nel 305 - 283



SELEUCO I

NICATOR

Re nel 305

(358-281)



ATTALO I 269-197 a. C.



• 218-201 II g. punica (202 b. Zama Scipione Africano)

• 200-197 II g. macedonica (198 b. Cinoscefale T.Q. Flaminino – Filippo V)

• 191-188 g. contro Antioco III (190 b. Magnesia, 188 pace di Apamea)• 171-168 III g. macedonica (168 b. Pidna Emilio Paolo – Perseo)

• 146 Scipione Emiliano distrugge Cartagine• 146 Distruzione di Corinto

• 133 Il regno di Pergamo in eredità a Roma

305 circa i «compagni» di Alessandro assumono il titolodi re

Tolomeo I in Egitto regno tolemaico

Seleuco I regno seleucide nei territori persiani

Antigono in Macedonia regno antigonide



Tema sovrano come «fondatore di città» (KTISTES)

Bronzetto di Alessandro con l’egida e medusacome Zeus Egiochos, è iconografia di A. come

fondatore di Alessandria – pianta come l’egida 331A.c.



Aigai – Vergina CITTA’

CAPITALE REGNO DI

MACEDONIA



Il palazzo di VERGINA RESIDENZA REALE: struttura

architettonica composita: ambienti di rappresentanza

MODULO Arch. ricorrente: sale per banchetti



PERGAMO CAPITALE REGNO ATTALIDE 281

ATTALO I (241-197)



I Palazzi di PERGAMO



CONFRONTO PERGAMO E VERGINA



PERGAMO CONNESSIONE PALAZZO E SANTUARIO

Santuario di Athena sull’Acropoli di Pergamo



CONNESSIONE PALAZZO E

SANTUARIO

Santuario di Athena sull’Acropoli di

Pergamo



Santuario di Athena, propileo



PALAZZI RESIDENZA

Centri della cultura, di studio e produzioneartistica

Biblioteca di Pergamo e di Alessandria



Santuario di Athena, la biblioteca di

Pergamo



Santuario di Athena, portici



«IDEOLOGIA DELLAVITTORIA»

IL POTERE CARISMATICO DELSOVRANO

VINCITORI E VINTI NELL’ARTEELLENISTICA



Plinio 35 Filosseno di Eretria Alexandri

proelium com Dario commissiontato daSeleuco I

Mosaico di Alessandro (Pompei Casa delFauno) copia di pittura fine IV-iniz.III battaglia

di Isso 333 a.C.



Battaglia di Isso 333, Alessandro e Dario III Casa del Fauno, Pompei



Alessandro personalità carismaticasperimentabile nella sua fisicità



SELEUCO I si dichiara re

intorno al 305 a.C.



Sarcofago c.d. di Alessandro dalla necropoli reale di Sidone

dat. ca 316, Instanbul Museo Arch.

Sarcofago di Abdalonymos, revassallo di Alessandro



I RE DI PERGAMO E I

BARBARI• GRANDE DONARIO DI ATTALO I: Galata

suicida e Galata morente gruppo checelebrava sull’Acropoli di Pergamo levittorie del sovrano contro i barbari del

nord.



INVASIONE DEI GALATI• A partire dal 279

popolazioni Celtiche,

denominate Galati dai Greci

e identiche ai Galli

conosciuti dai Romanicompirono una scorreria in

Grecia• il flusso migratorio delle

popolazioni celtiche fudeviato verso l’Asai Minore,

in una zona centrale attorno

ad Ankara che verrà poi

denominata Galazia.



Grande donario di Attalo I

plures artefices fecere Attali et Eumenis adversus Gallos proeliaPlinio, NH 34, 84

GALATA MORENTE



Statue trovate nella Villa di Alessandro

Ludovisi-Gregorio XV Via Venetotrovate tra 1621-23 HORTI SALLUSTIANIgrande villa suburbana di Cesare.



GALATA SUICIDA



CULTURA DELLA FESTA

nella polis

Evento rituale, identità e senso di comunità

Ad Atene: Panatenee e Dionisie



FESTE NEL PERIODO

ELLENISTICO COME MEZZO DI

PROPAGANDA IDEOLOGICADEI SOVRANI:

il caso delle feste alessandrine

PTOLEMEIA

Feste in onore del sovrano



ARCHITTETTURE EFFIMERE:

il padiglione di Tolomeo II Filadelfo creato inoccasione della grande processione del 277-70



Statue di divinità , tardo IV sec.

Dioniso Richelieu Dioniso c.d. Sardanapalo



TEMA: TRYPHE’ ELLENISTICA

SFARZO, ESPOSIZIONE DEL

LUSSO, RICCHEZZA,OPULENZA

GLITTICA ORIFICERIA



Tolomeo II e Arsinoe II, 279-270 ca.

CAMMEO DI VIENNA

COPIA IN GESSO DI

UN CAMMEO REALETOLOMEO I E BERENICE

FONDATORI DELLA DINASTIA



ARTI MINORI BRACCIALI CON «NODO DI ERCOLE»

PRODUZIONE DELLE BOTTEGHE

ARTIGIANALI DI ALESSANDRIA

VIRTUOSISMO NELLA LAVORAZIONE

DELL’ORO, ARGENTO, PIETRE PREZIOSEEBANO, AVORIO, VETRI LEGNI PREZIOSI

ALABASTRO E MARMI COLORATI



TAZZA FARNESE

PRODUZIONE ALESSANDRINA



TTEMA DELLA CACCIAREALE

Imitatio regis modello aristocratico

e modello regale orientale



IMMAGINI PER I SENSI

«GIOIA DEL VEDERE»

IMMAGINI E IL COINVOLGIMENTO

DELL’OSSERVATORE



364 ca.



Statue di divinità «AFRODITE ACCOVACCIATA»

Afrodite di Doidalsas, metà III sec.

Per Nicomede di Bitinia ?



Temi dei sensi:

erotismo – ruolo dell’osservatore

Afrodite (con il sandalo) e Pan da Delo,

tardo II sec.



Temi dei sensi

Satiro Barberini, secondametà III sec.



Il mondo dei satiri

sonno come espediente:erotismo – ricerca psicologica –

ruolo dell’osservatore

dispensa 2011 archeologia greca

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