Workshop - Focus su sicurezza d’uso e nutrizionale degli alimenti
21-22 novembre 2005
PROBLEMATICHE LEGATE ALL’IMPIEGO DI SOSTANZE CHIMICHE IN ACQUACOLTURA
E. GUANDALINI, P.DE SANCTIS, A.M. CHIERICI
Produzione Acquacoltura (2002)
• Mondiale 40 milioni t. (43%)»
• UE 1,2 mil (18%)
• Italia 230 mila t. (65%)
Trend Produzioni ItticheFAO, 2004- H. Josupeit & N. Franz
Trend domanda prod. ItticiFAO,2004 –H.Josupeit & N.Franz
Produzione italiana acquacoltura• Spigole 9.600 t. Anno 2003• Orate 9.000• Saraghi 400• Cefali 3.000• Anguille 1.550• Trote 38.000• Pesci gatto 700• Carpe 650• Storioni 1000• Altri pesci 2.750 Tot. pesci 66.650• Mitili 75.000
• Vongole veraci 25.000 Tot. moll. 100.000
Totale 166.650
PERICOLI CHIMICI DA TECNOLOGIE DI PRODUZIONE IN ACQUACOLTURA
Sostanze chimiche impiegate nei materiali strutturali (Vasche, gabbie, tubature, attrezzature)
Stabilizzanti, coloranti, antiossidanti, assorbenti raggi UV, ritardanti di fiamma, fungicidi, disinfettanti, antivegetativi (es. TBT)
Sostanze chimiche per il trattamento dell’acqua
Flocculanti (solfati di Al e K, di Ca), correttori di pH (carbonati di Ca e Mg, ossido e idrossido di Ca), complessanti (EDTA)
Fertilizzanti
Organici ed inorganici impiegati nell’acquacoltura estensiva per incrementare la vegetazione e, conseguentemente, l’alimentazione naturale
Pesticidi, erbicidi e algacidi
Molluschicidi, pescicidi
PERICOLI CHIMICI DA TECNOLOGIE DI PRODUZIONE IN ACQUACOLTURA
Impiegati quasi esclusivamente nell’acquacolturaper disinfettare vasche, acqua e materiali, ma anche contro alcuni parassiti del pesce
Disinfettanti
Addizionati ai mangimi per determinare il sesso, incrementare la crescita ponderale, regolare o indurre l’ovulazione
Ormoni
Antibiotici
Vaccini
Anestetici
Farmaci
Attrattanti, appetibilizzanti, immunostimolanti, coloranti, antiossidanti, conservanti, Mangimi e additivi
Farmaco veterinario in acquacoltura: legislazione
• Reg. (CE) n. 2377/90 “definisce la procedura comunitaria per la determinazione dei limiti massimi di residui di medicinali veterinari negli alimenti d’origine animale”.
• Decreto Legislativo n.119 del 27/1/1992: • D. Lgs. N. 66/93 e 47/97 )
• Decreto Legislativo n. 336 del 4/8/1999.• Decreto Legislativo n. 71 del 9/4/03
Timori e rischi per impiego di farmaci in acquacoltura
• 1) Effetti sull’ecosistema acquatico
• 2) Potenziali rischi sanitari per presenza residui nelle carni
• 3) Sviluppo di ceppi batterici resistenti
Maximum Residue Limit (MRL)Limite massimo dei residui
E’ la concentrazione massima dei residui risultante dall’uso di un medicinale veterinario che la CE può ammettere sia legalmente consentita o riconosciuta accettabile negli alimenti di O.A..
Per definire un MRL si deve calcolare l’ADI (Acceptable Daily Intake) che è la stima della dose della molecola che ingerita quotidianamente per tutta la vita da una persona non determini rischio per la salute .
Sostanze con MRL ( ALL. I )
• 1) Clortetraciclina(100 ug/kg) Italia• 2) Ossitetraciclina(100 ug/kg) Italia• 3) Tetraciclina (100 ug/kg)• 4) Amoxicillina (50 ug/kg) Italia• 5) Florfenicolo (1000 ug/kg)• 6) Acido ossolinico(100 ug/kg)• 7) Flumequina (600 ug/kg) Italia
Sostanze con MRL ( All. I )
• 8) Sarafloxacina (30 ug/kg)• 9) Sulfadiazina + Trimethoprim(100) Italia• 10) Teflubenzuron(500 ug/kg)• 11) Diflubenzuron (1000 ug/kg)• 12) Cypermetrina (50 ug/kg)• 13) Deltametrina (10 ug/kg)• 14) Emamectina (100 ug/kg)
Sostanze senza MRL (ALL. II )
• 15) Azametifos• 16) Acqua ossig.• 17) Acido peracetico• 18) Bronopol Italia• 19) Cloruro di benzalconio• 20) Cloruro di sodio• 21) Composti iodati
Sostanze senza MRL (ALL. II )
• 22) Formalina• 23) Tricaina metansulfonato• 24) Benzocaina• 25) Azagly-nafarelin• 26) Somatosalm• 27) Androgeni • 28) Cloramina T
Sostanze Vietate (ALL. IV )• Aristolochia• Cloramfenicolo• Cloroformio• Clorpromazina• Colchicina• Dapsone• Dimetridazolo• Metronidazole• Nitrofurani• Ronidazole
Vaccini registrati in Italia
• Vibriosi (V. anguillarum; V. salmonicida)
• Bocca rossa ( Yersinia ruckeri )• Lattococcosi - Vaccini stabulogeni
(Lattococcus garvieae, Streptococcusiniae, S.agalactiae)
Altre sostanze con MRL ( all food producing species - all FPS )
• Benzylpenicillina• Danofloxacina• Difloxacina• Enrofloxacina• Eritromicina• Lincomycina• Tilmicosina• Tilosina• Colistina• Spectinomicina• Paromomycina• Sulfamidici
L’intervento terapeutico come ultimo strumento
• Prima:• - Buone pratiche d’allevamento• - Garanzia sanitaria del seme acquistato• - Programmi vaccinali• - Immunostimolanti
Patologie marine senza rimedio profilattico o terapeutico
• Encefaloretinopatia virale (Nodavirus)• Tubercolosi (Mycobacterium marinum)• Infezione enterica (Enteromyxum leei)• Linfocisti (Iridoviridae)• Winter disease• Parassiti (Trichodina, Ergasilus……)
Patologie pesci acqua dolce senza rimedio profilattico o terapeutico
• Necrosi Ematopoietica Infettiva (Rhabdovirus)
• Malattia Proliferativa Renale (Tetracapsuloides bryosalmonae)
• Lattococcosi(Lactococcus garvieae, Streptococcus iniae, S. agalactiae)
Quali sviluppi a medio termine?Prospettive e limiti
• Ci sono molte molecole, in All. I e II, che potrebbero trovare un interessante impiego, ma…. (problema di registrazione, tempi, costi-benefici).
• Estensione ad altre molecole con MRL (all FPS) • Registrazione di nuovi vaccini (pasteurellosi, foruncolosi,
lattococcosi).• Sviluppare (investire) ricerche su nuovi principi attivi e
nuove sostanze (maggiore efficacia, minore imp.amb., sicurezza d’uso, - costi).
Rischi sanitari causati da difformità legislative
BeninCloramfenicoloGamberi (Penaeussp)
Olanda27/12/04
DanimarcaVerde malachite
TrotaGermania08/04/05
Suriname(via Olanda)
Benzo(a)pyrene
Pesce gatto affumicato
Irlanda18/03/05
Origine:Banglades
Nitrofuranifurazolidone
Gambero blu(Macrobrachiumrosenberghii)
Notificato da:Belgio
15/03/05
Legislazione, sanità e scambi internazionali
• Aspetti legislativi sull’uso del farmaco veterinario in acquacoltura tra Italia, UE e Paesi terzi : considerazioni sanitarie e commerciali
• Differente normativa e differenti controlli ispettivi nei paesi terzi
• Armonizzare i sistemi di ispezione e di certificazione (standards igienici, contam.) per la salvaguardia dei consumatori, per la qualità del prodotto e per flussi commerciali più garantiti.