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HP Italia - Marketing In-house Sfruttate tutta la potenza di Adobe Photoshop CS2 per esplorare le funzioni di preparazione, modifica e creazione di immagini. Introduzione a Photoshop CS2 © 2007 Hewlett-Packard Development Company, L.P.

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HP Italia - Marketing In-house

Sfruttate tutta la potenza di Adobe Photoshop CS2 per esplorare le funzioni di preparazione, modifica e

creazione di immagini.

Introduzione a Photoshop CS2

© 2007 Hewlett-Packard Development Company, L.P.

Introduzione a Photoshop CS2L'obiettivo principale del corso introduttivo ad Adobe Photoshop CS2 punta e creare unabase di conoscenza e ad insegnare alcune delle funzioni di base delle tre areefondamentali dell'ambiente basato su pixel di Photoshop. Queste tre aree principali sonola preparazione dell'immagine, la modifica dell'immagine e la creazione dell'immagine. Ilcorso vi consentirà di esplorare l'ambiente Photoshop e acquisire familiarità con glistrumenti, le barre di opzione e le palette che caratterizzano lo spazio di lavoro.Imparerete alcune funzioni di base esaminando gli esempi disponibili, svolgendo gliesercizi e seguendo le istruzioni dettagliate per i progetti pratici. Tra queste, come creareuna nuova immagine, ritagliare, trasformare, ritoccare, ridimensionare, utilizzare i metodidi selezione e aggiungere un tocco artistico.

Lessons

Panoramica su Adobe Photoshop CS21.In questa lezione imparerete a conoscere l'ambiente Photoshop basato suipixel, le fonti da cui reperire le immagini e l'area di lavoro di Photoshop.Imparerete come creare una nuova immagine in Photoshop, selezionare l'interaimmagine e creare un esempio per mostrare la differenza tra una immaginebitmap e una immagine vettoriale. Inoltre, imparerete come acquisireun'immagine a schermo, ritagliare un'immagine ed eseguire alcunetrasformazioni.Metodi di selezione e cancellazione2.In questa lezione apprenderete come utilizzare gli strumenti ed i metodi diselezione e deselezione che potrete applicare per creare immagini riflesse especulari. Infine imparerete come creare un effetto vignetta per un'immagine eaggiungere uno sfondo artistico.Fotoritocco e regolazione del colore3.In questa lezione verranno illustrate diverse tecniche di fotoritocco cheutilizzano gli strumenti Pennello correttivo, Toppa e Timbro clone. La lezionefornirà inoltre alcune informazioni di base sui colori, su come modificare lamodalità colori di un'immagine e sulle opzioni di correzione del colore.Ridimensionamento e risoluzione delle immagini4.In questa lezione, riceverete informazioni sulla dimensione e la risoluzione delleimmagini e sull'importanza di preparare accuratamente un'immagine. Cioccuperemo della dimensione delle immagini digitali e del lororidimensionamento per la stampa, le presentazioni a schermo e l'invio tramiteposta elettronica.

Panoramica su Adobe Photoshop CS2

In questa lezione imparerete a conoscere l'ambiente Photoshop basato sui pixel, le fonti da cui reperire leimmagini e l'area di lavoro di Photoshop. Imparerete come creare una nuova immagine in Photoshop,selezionare l'intera immagine e creare un esempio per mostrare la differenza tra una immagine bitmap e unaimmagine vettoriale. Inoltre, imparerete come acquisire un'immagine a schermo, ritagliare un'immagine edeseguire alcune trasformazioni.

 

Introduzione ad Adobe Photoshop CS2

Benvenuti a Introduzione ad Adobe Photoshop CS2! Adobe Photoshop è il programma più utilizzato perl'elaborazione di immagini. È un programma professionale con molteplici funzioni adatte ad un'ampiagamma di utenti, inclusi fotografi, illustratori, grafici, artisti, scienziati e molti altri.

In questo corso vi saranno fornite alcune nozioni di base sull'elaborazione delle immagini e sullecaratteristiche fondamentali del programma. Vi saranno presentate idee, metodi e operazioni fondamentali

di Photoshop, come ad esempio:

Bitmap ed immagini vettorialiL'area di lavoro Photoshop e le sue operazioni fondamentaliIntroduzione alla selezione per l'elaborazione delle immaginiIntroduzione ai livelliIntroduzione al coloreNozioni fondamentali sulla dimensione e la risoluzione delle immagini

Questo corso utilizza la versione corrente di Photoshop CS2 (versione 9.0) per Windows. Le nuovefunzioni di CS2 non presenti nelle precedenti versioni sono segnalate nel testo. Per gli utenti Macintoshsono presenti istruzioni e note che sottolineano le differenze più significative. Sebbene la maggior partedelle nozioni di base di questo corso sia valida anche per Photoshop Elements, nella sua versionecommerciale, il corso è stato scritto appositamente per Photoshop.

Panoramica di Photoshop

Photoshop fa parte di quel gruppo di programmi di elaborazione grafica definiti spesso programmi bitmap,ovvero con ambiente di lavoro basato sui pixel. Una volta apprese le basi per usare Photoshop vi verrannoin mente molte possibilità divertenti e creative per lavorare su immagini di diversa provenienza e anche percrearne di vostre. Troverete una vasta gamma di fonti di immagini a portata di mano, incluse foto digitali,fotografie scannerizzate, immagini da altri programmi ed immagini scaricate da Internet.

Controllate sempre la fonte dell'immagine per evitare di utilizzare materiale coperto da copyright.

Le immagini e la grafica digitale si dividono in due categorie fondamentali: immagini bitmap e immaginivettoriali. I programmi che lavorano con questo tipo di immagini vengono detti comunemente programmiper grafica bitmap o programmi di grafica vettoriale. Photoshop è fondamentalmente un programma pergrafica bitmap con alcuni elementi di grafica vettoriale e alcune capacità testuali. Il programma Adobe per ildisegno -- Illustrator -- è fondamentalmente un programma per grafica vettoriale con alcune capacità dibitmap. Entrambi i programmi hanno in comune la possibilità di poter lavorare sia con bitmap che conimmagini vettoriali.

Immagine Bitmap

Una bitmap (o un'immagine raster) è composta da un numero fisso di pixel individuali disposti su unagriglia di righe e colonne. L'esempio più comune di immagine bitmap è una fotografia digitale. Ad ogni pixelvengono assegnati un valore per il colore ed una posizione. Il procedimento è simile alla disposizione in filee colonne dei pixel sul vostro monitor. La qualità di una immagine bitmap dipende dal numero di pixel(risoluzione) e dall'informazione sul colore contenuta in ogni pixel. Quindi, quando si ingrandisceun'immagine bitmap, questa perde particolari e qualità.

Immagine vettoriale

Un'immagine vettoriale è costituita da punti, linee, curve e poligoni detti vettori che sono definiti da formulematematiche. Un esempio comune di immagine vettoriale è un disegno per un'illustrazione tecnica o ildisegno di un oggetto composto da forme geometriche. Dato che le immagini vettoriali sono definitematematicamente possono essere ridotte in scala senza perdita di qualità e sono classificate come"resolution independent", ovvero non dipendenti dalla risoluzione.

Dato che il monitor di un computer è formato da pixel, la grafica vettoriale visualizzata su uno schermo èrappresentata in pixel. Adobe Illustrator utilizza una tecnica di anti-alias per conferire un aspetto piùmorbido alle immagini vettoriali a schermo.

In questa lezione vi verranno presentate una semplice forma in bitmap ed un semplice oggetto vettoriale inPhotoshop. Per prima cosa imparerete a conoscere l'area di lavoro di Photoshop.

 

Sfruttare l'area di lavoro.

L'area di lavoro di Photoshop è strutturata per permettervi di ridurre al minimo lo spazio di lavoro edaccedere facilmente a strumenti, opzioni e palette. La figura 1-1 mostra l'area di lavoro di default con undocumento vuoto, detta talvolta active image area. Nell'area di lavoro predefinita la casella degli strumentisi trova a sinistra, la barra del menù e la barra delle opzioni in alto, le palette a destra.

 

Figura 1-1: Area di lavoro di Photoshop

» Ingrandisci immagine

Se avete già aperto Photoshop ed avete apportato delle modifiche al vostro ambiente di lavoro, la vostraarea di lavoro potrebbe avere un aspetto diverso. Photoshop tiene in memoria i cambiamenti effettuatiall'area di lavoro e i cambiamenti che avete effettuato su finestre di dialogo e opzioni strumenti. Potetecomunque ritornare alla configurazione originale del programma, se necessario, come mostrato nelleseguenti indicazioni. Potete anche ripristinare separatamente le modifiche apportate in alcune finestre didialogo, nelle opzioni degli strumenti, e le posizioni dei componenti dell'area di lavoro.

Vi suggeriamo di ripristinare le impostazioni di default mentre imparate ad utilizzare Photoshop.Comunque, se siete in un ambiente di lavoro o produzione è possibile che vi siano impostazionipersonalizzate che non devono essere modificate. Se non volete ripristinare la configurazione inizialedel programma potete saltare la procedura che segue.

Intanto, ripristiniamo tutte le impostazioni di default del programma in una sola volta per vedere come si fa.Questa procedura funziona anche per le versioni CS e 7.

Se Photoshop è aperto, chiudetelo.1.Tenete premuti Maiusc+Ctrl+Alt (Mac: Maiusc+Comando+Alt o Maiusc+Comando+Opzione )2.mentre avviate Photoshop. Apparirà una finestra di dialogo che chiede se volete cancellare il fileImpostazioni Adobe Photoshop.Selezionate Si.3.Se appare una finestra di dialogo che chiede se volete personalizzare le impostazioni per il colore4.cliccate No.

Questa sequenza potrebbe richiedere un po' di esercizio e potrebbe non funzionare con una combinazionedi scelta rapida. Se utilizzate una versione trial di Photoshop all'avvio del programma apparirà una finestra.Continuate a tenere premuti i tasti Maiusc+Ctrl+Alt finché non appare la finestra di dialogo per il ripristinodelle impostazioni.

Adesso siete pronti per imparare quali sono gli strumenti dell'area di lavoro e come funzionano.

Operazioni fondamentali

Potete controllare la barra delle opzioni, le palette e la casella degli strumenti come segue:

Per spostare e scorrere la barra delle opzioni, portare il cursore sulla linea tratteggiata verticale lungo ilmargine sinistro che è chiamata barra gripper. Trascinate la barra delle opzioni nell'area di lavoro.Potete anche posizionarla nella parte bassa dell'area di lavoro. Potreste scoprire che questa posizionevi è particolarmente congeniale, soprattutto se tendete a concentrare l'attenzione sulla parte centrale e

sulla parte inferiore dello schermo quando lavorate. Per riportare la barra delle opzioni nella suaposizione di default trascinatela semplicemente nella sua posizione iniziale sotto la barra del menù.Per ripristinare le impostazione della barra delle opzioni, cliccate con il tasto destro (Mac: Control+click )l'icona con il quadratino sbarrato nella barra delle opzioni e poi selezionate Ripristina Strumento oRipristina Tutti gli Strumenti.Potete ridurre a icona la barra delle opzioni, la casella degli strumenti o qualsiasi palette con un doppioclick sul lato superiore o sinistro della barra. Per espanderle basta un doppio click sulla barra.Premete Tab per nascondere barra delle opzioni, casella degli strumenti e palette. Premete di nuovoTab per renderle nuovamente visibili.

Potete accedere alla barra delle opzioni, casella degli strumenti e palette dal menu con la proceduraseguente:

Premere Maiusc+Tab per nascondere le palette nell'area di lavoro. Premete Maiusc+Tab per renderlenuovamente visibili.Per spostare i gruppi di palette nell'area di lavoro premere e trascinare la barra superiore del gruppo.Per tornare alla posizione originaria selezionare Finestra > Area di Lavoro > Ripristina Posizioni Palette.Per separare una palette dal suo gruppo selezionatene il nome e fate click in qualsiasi punto dellalinguetta per trascinarla fuori dal gruppo. Per riportarla in posizione trascinare la linguetta nel gruppo.Potete utilizzare Ripristino Posizioni Palette per riportare tutte le palette nel gruppo in una sola volta enell'ordine predefinito.Potete anche salvare le singole palette (non come gruppo) nell'apposita sezione della barra delleopzioni. Puntare sul nome della palette o in qualsiasi punto della linguetta e poi trascinare sulla barradelle opzioni. Potete anche selezionare l'opzione Inserisci in Barra Opzioni dal menù di scelta rapidadella palette.

Per accedere al menù di scelta rapida fate click sulla freccia nella parte superiore dellapalette. Il comando Ripristina Posizioni Palette riporta tutto alla collocazione e nello spaziooriginale. Se non riuscite a vedere la palette bene, espandete la finestra di Photoshop aschermo intero e assicuratevi che la risoluzione del monitor sia 1024x768 o maggiore.

Quando acquisirete maggior familiarità con le operazioni del programma e stabilirete il vostro flusso dilavoro potrete creare e salvare la vostra area di lavoro personalizzata.

La casella degli strumenti

La casella degli strumenti in Photoshop CS2 contiene 58 strumenti di base di cui 22 sono visibili per defaultnella barra stessa. In Photoshop CS2 ci sono due nuovi strumenti: Strumento Pennello Correttivo al Volo estrumento Occhi Rossi. Si trovano entrambi nel gruppo di strumenti Pennello Correttivo ed il nuovoPennello Correttivo al volo è lo strumento di default come si vede nella figura 1-2.

Figura 1-2: Strumenti Pennello Correttivo al Volo e Occhi Rossi.

Lo strumento Sostituzione Colore si trova ora nel gruppo dei Pennelli con gli strumenti Matita ePennello. Nelle versioni precedenti si trovava nel gruppo Pennello Correttivo.

Quando spostate il cursore del mouse su ognuno degli strumenti nella casella appare un'etichetta chemostra il nome dello strumento e la combinazione di scelta rapida. Potete visualizzare gli strumentinascosti in un gruppo cliccando sul triangolino sull'angolo destro dello strumento. Potete anche scorreretutti gli strumenti in un gruppo senza espanderlo premendo Maiusc e la combinazione di scelta rapida perlo strumento. Ad esempio per scorrere gli strumenti del gruppo Lazo, premere Maiusc+L. Premere dinuovo Maiusc+L per visualizzare lo strumento successivo del gruppo.

Adesso concentrate la vostra attenzione sulla parte inferiore della casella degli strumenti. Come vedete cisono un quadrato bianco e uno nero. Sono i box di selezione colori. La parte superiore del box di selezionecolori rappresenta il colore di primo piano; la parte inferiore rappresenta il colore di sfondo. Per questi duebox è utile conoscere queste combinazioni di scelta rapida:

Premete D o cliccate sul quadratino nero e bianco sotto i box di selezione colore per ripristinare laselezione colore ai valori di default bianco e nero.Premete X o cliccate la freccia incurvata sui box di selezione colore per scambiare i colori di primo pianoe di sfondo come si vede nella figura 1-3.

Figura 1-3: Strumenti per il colore di primo piano e il colore di sfondo

Se conoscete Illustrator, queste sono le stesse opzioni di scelta rapida per i box colore Riempimento eTraccia. Photoshop ed Illustrator utilizzano spesso le stesse scorciatoie da tastiera e le stesseoperazioni di base.

Noterete anche che nella palette Colori appaiono gli stessi box di selezione colori. Più avanti vi eserciteretea selezionare un colore di primo piano per un riempimento. Il colore di primo piano viene utilizzato anchecon le funzioni di riempimento e tracciato. Il colore di sfondo è associato con i riempimenti a gradiente econ lo strumento Gomma. Inoltre, entrambi i colori di sfondo e primo piano vengono utilizzati da alcuni deifiltri.

Il gruppo seguente nella casella degli strumenti riguarda la modalità Maschera Veloce che non affrontiamoin questo corso.

Il successivo gruppo di tre bottoni permette di passare a diverse modalità di schermata mentre statelavorando con Photoshop. Più avanti avrete modo di esercitarvi con queste diverse modalità.

Le ultime due icone, posizionate sopra un bottone più grande, rappresentano un sistema per lanciarevelocemente l'applicazione ImageReady che si utilizza per creare grafica web.

Troverete un'ottima scheda riassuntiva per la casella degli strumenti e una galleria di strumenti nell'Aiuto diPhotoshop. Premete F1 o selezionate Aiuto > Aiuto di Photoshop.

Le preferenze

Una panoramica su Photoshop non sarebbe completa senza un accenno alle preferenze. La finestra didialogo Preferenze vi dà la possibilità di modificare le impostazioni per personalizzare il programmasecondo il vostro metodo di lavoro. Queste impostazioni includono visualizzazione, cursore,opzioni ditrasparenza e molte altre.

È sempre bene conoscere le impostazioni per le preferenze di un programma. Dato che state ancoraimparando ad utilizzare il programma potreste non comprendere appieno la terminologia e tutte leimpostazioni. Le impostazioni di default delle preferenze vi daranno inoltre un'idea del funzionamentogenerale del programma.

Diamo uno sguardo alle preferenze generali e apportiamo una piccola modifica al sistema di passaggio trai gruppi di strumenti. Potrebbe sembrarvi strano tenere premuto il tasto Maiusc mentre premete lacombinazione di scelta rapida per un gruppo. Per eliminare questo requisito seguite questa procedura:

Selezionate Modifica > Preferenze > Generali. (Mac: Preferenze si trova sotto il menù di Photoshop1.tra i menù Apple e File.)Deselezionare la casella di controllo Use Maiusc for Tool Switch e scegliere OK.2.Provate la nuova modifica per il gruppo di strumenti Lazo. Ogni volta che premete L, scorrete le3.opzioni del gruppo.

Le informazioni sulle impostazioni preferite vengono salvate in un file che talvolta può anchedanneggiarsi. Ripristinando le impostazioni predefinite all'avvio di Photoshop verrà generato un nuovofile che sostituirà quello vecchio. Come risultato perderete le nuove impostazioni preferite.

È giunto ora il momento di imparare ad usare le funzioni fondamentali di Photoshop e fare un po' diesercizio.

 

Creare un nuovo file di immagine.

Prima di iniziare a lavorare sulle immagini cerchiamo di apprendere qualche operazione di base utilizzandoun file vuoto.

 

Selezionate File > Nuovo (o premete Ctrl+N ). Apparirà la finestra di dialogo Nuovo, che dovrebbe1.essere simile a quella mostrata nella figura 1-4.

Figura 1-4: Finestra di dialogo Nuovo.

Se il campo Preset indica Appunti e Larghezza ed Altezza che hanno dimensioni diverse edhanno i pixel come unità di misura, significa che avete utilizzato il comando Copia inPhotoshop o in un'altra applicazione. Photoshop utilizza dati degli Appunti per le dimensionidella nuova immagine. Questa caratteristica è molto utile, come si vedrà nel corso dellalezione. Per evitare l'impostazione predefinita degli appunti, premete Alt mentre selezionateNuovo ( Ctrl+N ).

In Photoshop il tasto Alt permette di bypassare molte finestre di dialogo.

Selezionate la freccia dell'elenco a discesa Presets per visualizzare il menù Presets. Noterete che1.vi sono diverse dimensioni predefinite per la stampa, il web ed i video. Potete inoltre creare le vostredimensioni personalizzate e salvarle come predefinite. Se necessario, selezionate Dimensionepredefinita Photoshop dal menù di scelta rapida Preset.Leggete i suggerimenti per le diverse impostazioni ed opzioni nella finestra di dialogo.2.Notate che il mouse diventa una manina con una doppia freccia sulle parole Larghezza, Altezza, e3.Risoluzione, come si vede nella figura 1-5. Questo si definisce cursore a scorrimento. Premendocon il mouse e spostandovi a destra o sinistra aumentate o diminuite i numeri o i valori nella casella.I cursori a scorrimento sono disponibili anche per modificare i valori nella barra delle opzioni e nellepalette.

Figura 1-5: Cursore a scorrimento.

Impostazione delle unità di misura per altezza e larghezza in pixel. Quando modificate l'unità di1.misura vengono modificate entrambe le unità. Per modificare solo un'unità premete Shift mentreeffettuate le modifiche.

Aggiungendo Alt o Shift, avrete maggior controllo sui cursori a scorrimento. Spostate il cursore del mousesulle parole finché il puntatore non si trasforma in manina. Premete Alt poi spostate il mouse lentamenteper aumentare le cifre una alla volta. Premete Shift e poi spostate lentamente il mouse per aumentare leunità di 10. Questa funzione è disponibile in molte altre finestre di dialogo, nelle opzioni degli strumenti enelle palette.

Per ripristinare la finestra di dialogo Nuovo alle impostazioni originali tenete premuto Alt, e fate click1.su Ripristina. (il tasto Annulla è diventato Ripristina mentre premevate Alt.)Riportare le unità in pixel, e poi lasciate la risoluzione impostata con la configurazione predefinita.2.Lasciate Background Contents impostato su Bianco.3.Per adesso non modificate le opzioni Avanzate. Queste opzioni riguardano la gestione di colore e4.pixel aspect ratio per il video.Opzionale: Digitare Lezione1_Esercitazione1 nella casella Nome in alto. Il nome viene utilizzato5.

nella barra del titolo della finestra di un nuovo documento, per il nome dell'anteprima del fileoriginale nella palette Storia e come nome del file quando viene salvato.Fate click su OK. Appare una nuova finestra con un documento vuoto.6.

Nella parte inferiore della finestra trovate le informazioni relative al file aperto. Per esplorare la finestra deldocumento:

Utilizzate il mouse per selezionare la parte inferiore della finestra.1.Fate Alt+click e tenete premuto il tasto del mouse per visualizzare le dimensioni, la risoluzione e le2.informazioni sui colori del documento come mostrato nella figura 1-6.

Figura 1-6: Informazioni sul documento.

Fate click con il mouse in qualsiasi punto di quest'area per vedere un'anteprima dell'immagine1.stampata. La figura 1-7 mostra un'immagine su una pagina da 21,59 x 27,4 cm. Per modificare ledimensioni e l'orientamento della pagina per la stampa, selezionate File > Formato di Stampa.Questa procedura è utile quando lavorate con dimensioni in pixel e volete vedere velocemente ledimensioni di un'immagine rispetto alla pagina. Per maggiori informazioni potete premere la frecciadel menù di scelta rapida.

Figura 1-7: Anteprima di stampa del documento.

Passiamo adesso alle informazioni nelle palette. La palette Livelli e la palette Storia contengono nuoveinformazioni. Si noti che la palette Livelli mostra un livello denominato Sfondo.

È buona norma controllare periodicamente le informazioni delle palette mentre si lavora.

In questo corso lavorerete continuamente con i livelli perché sono uno degli elementi fondamentali diPhotoshop. È necessario che siate in grado di usarlo per eseguire lavori di livello avanzato comecomposizioni fotografiche complesse.

 

Selezionare un'intera immagine

Anche i molti metodi di selezione sono elementi fondamentali di Photoshop. Iniziamo con la selezione dibase: Seleziona Tutto. Questo comando seleziona l'intera immagine all'interno della finestra deldocumento. Potreste aver utilizzato Seleziona Tutto in altri programmi. Vediamo come funziona

nell'ambiente di Photoshop, che si basa sui pixel. Potete esercitarvi anche con un documento vuoto:

Selezionate Selezione > Seleziona Tutto (Ctrl+A). Apparirà una linea tratteggiata animata (in1.movimento) all'interno della finestra del documento. Questa linea viene definita Selezione, mentre ilmovimento viene chiamato "formiche in marcia". La Figura 1-8 mostra un esempio della lineatratteggiata.

Figura 1-8: di selezione.

Deselezionate l'area dell'immagine, selezionate Seleziona > Deseleziona (Ctrl+D). Potete anche1.nascondere temporaneamente la linea dalla visualizzazione premendo Ctrl+H. Ripristinateimmediatamente premendo H per evitare problemi dovuti alla selezione attiva nascosta.

 

Disegnare forme con pixel e vettori

In questa sezione imparerete a disegnare due tipi di forme di base e farete ulteriore esercizio con leselezioni. Utilizzerete lo strumento Selezione Rettangolare sia per disegnare che per selezionare i pixel.Disegnerete inoltre anche un rettangolo vettoriale con lo strumento Rettangolo che può disegnare siaforme vettoriali che in pixel.

Selezionate lo strumento Selezione Rettangolare nella casella degli strumenti. Disegnate un piccolo1.rettangolo in alto a destra sul documento vuoto trascinando il mouse in basso e verso destra.Potete anche premere Shift per trasformare il rettangolo in quadrato.Selezionate Modifica > Riempi (Maiusc+F5). Appare la finestra di dialogo Riempi.2.Selezionate Colore dal menù a tendina Usa. Appare il Selettore Colore Adobe.3.Selezionate un colore spostando il cerchietto nel campo colore, spostando la barra scorrevole lungo4.la barra verticale dei colori o inserendo i valori adeguati. Inserite ad esempio i seguenti valori RGB:255, 0, 0 per il rosso, come si vede nella figura 1-9.

Figura 1-9: Selettore Colore.

 

Fate click su OK per chiudere il Selettore Colore, poi cliccate su OK per chiudere la finestra di1.dialogo Riempi. Il rettangolo adesso è stato riempito con il colore rosso e le linee di contorno(selezione) indicano che è selezionato.Selezionate Selezione > Deseleziona (Ctrl+D).2.

Nella palette Livelli la forma rossa è sul livello Sfondo. Dato che questa immagine è un'immagine bitmapoccorre poter selezionare tutti i pixel o parte di essi per modificarli o spostarli. Inoltre, prima di poterlespostare o modificare, le immagini di Background devono essere tutte selezionate. Per selezionare espostare le immagini:

Selezionate Immagine > Riseleziona (Maiusc+Ctrl+D).1.Selezionate lo strumento Sposta nella casella degli strumenti e spostate il rettangolo sulla pagina.2.Premete Ctrl+D per eliminare la selezione.3.

Adesso disegnerete un rettangolo in un'area vuota del documento con una forma vettoriale, imparerete ivari modi di selezionare un colore e imparerete come una forma vettoriale ha diversi tipi di selezione cherichiedono strumenti diversi. Fate in questo modo:

Se necessario,premete D per riportare i box di selezione colore alle impostazioni originarie.1.Selezionate un colore nella palette Colori dalla barra Spettro in basso. Spostare la barra di2.scorrimento per i colori o digitare i valori per un colore specifico. Ad esempio, digitate 0, 0, e 255 nelbox RGB per il blu, come mostrato nella figura 1-10.

Figura 1-10: Palette Colori.

Selezionate lo strumento Rettangolo nella casella degli strumenti. Si trova appena sotto lo1.strumento Testo.Sulla barra delle Opzioni controllate che il pulsante del livello Forma sia selezionato o cliccate con il2.tasto destro e selezionate Ripristina Strumento.Trascinate un rettangolo sotto il primo o in qualsiasi punto dell'area vuota.3.Selezionate lo strumento Path Selection nella casella degli strumenti a sinistra dello strumento4.Testo e poi cliccate sul rettangolo. Adesso che è selezionato potete spostarlo.

Questo secondo rettangolo è un oggetto vettoriale, diverso dalla prima immagine bitmap. La differenza èsegnalata da un indicatore. Controllate la palette Livelli, vedrete un nuovo livello Forma con un diverso tipodi anteprima. La vostra sarà simile a quella nella figura 1-11. Per adesso vi basti notare che una formavettoriale si trova su un livello diverso.

Figura 1-11: Palette Livelli.

I due rettangoli (bitmap e vettoriale) richiedono diversi metodi di selezione per poter essere modificati.Utilizzate lo strumento Path Selection per selezionare la forma vettoriale e uno degli strumenti di selezione

per selezionare l'immagine bitmap. La figura 1-12 mostra ognuno dei rettangoli selezionati. Poteteesercitarvi autonomamente a selezionare e disegnare. Imparerete altri metodi di selezione nella Lezione2.

Figura 1-12: Immagine pixel e immagine vettoriale selezionate.

Prima di salvare il file, esplorate le diverse modalità di visualizzazione a schermo intero, in questo modo:

Selezionate lo strumento Zoom e poi cliccate sul pulsante Adatta allo schermo sulla barra delle1.opzioni o premete Ctrl+0 (zero).Selezionate lo strumento Modalità Schermo centrale nella casella degli strumenti o premere F. In2.questo modo l'immagine verrà visualizzata con la barra del menù in alto e uno sfondo grigio al50%.Premete Tab per nascondere la casella degli strumenti e le palette e, se necessario, passate al3.menù e deselezionate Opzioni per nascondere la barra delle opzioni.Spostare l'immagine premendo la barra spaziatrice per attivare temporaneamente lo strumento4.Mano.Premete ancora F e mostrate l'immagine a schermo senza barra del menù e con un background5.nero. Potete scorrere tra varie immagini aperte premendo Ctrl+Tab.Per tornate alla modalità standard premete F, o premete Tab per visualizzare la casella degli6.strumenti e poi fate click sullo strumento Modalità Schermo Standard.

Se volete potete salvare il vostro file di prova in una nuova cartella per i vostri file delle lezioni. SelezionateFile > Salva, tipo Lezione1_Esercitazione1 nella casella di testo Nome File poi selezionate Photoshop(*.PSD;*.PDD) nella casella Formato. Questo vi permette di salvare il file come file Photoshop piuttosto cheJPEG (Joint Photographic Experts Group). Quando salvate un file, può comparire una finestra di dialogoper la compatibilità di ingrandimento. È meglio lasciare l'opzione selezionata e deselezionare poi la finestradi dialogo in Preferenze nella sezione Gestione File. Per maggiori informazioni sul salvataggio di filecompatibili si rimanda all'Aiuto di Photoshop.

Per adesso state familiarizzando con le operazioni fondamentali di Photoshop e avete appreso alcunisemplici metodi di selezione e disegno.

 

Acquisire, ritagliare e trasformare

In questa parte della lezione imparerete come acquisire un'immagine a schermo, utilizzare lo strumento 

Ritaglia per eseguire semplici ritagli sull'immagine, utilizzare la palette Navigatore per lo zoom di alcunearee della vostra immagine ed applicare alcune trasformazioni di base.

Acquisire un'immagine sullo schermo

Mentre imparate ad usare le funzioni di base del programma vi suggeriamo di utilizzare immagini semplici,poiché quelle più complesse potrebbero distrarvi o rivelarsi troppo complicate. In questa sezioneapprenderete come acquisire un'immagine.

Per prima cosa creerete uno screenshot di una cartella di file immagine in visualizzazione Anteprima. Segià conoscete il browser dei file dalle precedenti versioni di Photoshop o di Bridge, il nuovo browser di CS2, potete utilizzarlo per le vostre acquisizioni. Per acquisire una schermata:

Se Photoshop è aperto , riducete il programma a icona e aprite Risorse del Computer per1.individuare una cartella con immagini. Ad esempio utilizzate una cartella all'interno della cartellaSample dei file di programma di Photoshop.Se necessario, passate alla visualizzazione in anteprima. (Mac: Utilizzate la visualizzazione con2.icone).Premete Alt+Stampa schermata In questo modo si acquisisce un'immagine della finestra attiva, che3.viene salvata negli Appunti. Non vedrete l'immagine finché non la incollate in Photoshop. (Mac:Premete Comando+Maiusc+4, e poi premete Control mentre trascinate la sezione di schermoselezionata.)Chiudete la finestra e riaprite Photoshop.4.Selezionate File > Nuovo. Il campo Predefinito nella finestra di dialogo Nuovo indica Appunti.5.Photoshop apre automaticamente un nuovo file con le dimensioni e la risoluzione sulla base dei datinegli Appunti.Scegliete OK, e selezionate Modifica > Incolla ( Ctrl+V ) per incollare l'immagine nella nuova6.finestra.

Nella palette sono apparse nuove informazioni che vale la pena considerare. La palette Storia mostraquello che avete fatto finora. La palette Livelli mostra l'immagine incollata su un nuovo livello.

Potete anche osservare le dimensioni dell'immagine premendo Alt+click+trattenuto in basso nella finestradel documento.

Utilizzare lo strumento Ritaglia e la palette Navigatore

Imparerete ora come ritagliare un'immagine. Nell'esempio la sola parte dell'immagine da mantenere saràl'area di una delle anteprime. Potete utilizzare la palette Navigatore per ingrandire l'area da ritagliareseguendo questi passaggi:

Nella palette Navigatore fate pratica con la barra di scorrimento per lo zoom. Ingrandendo più del1.100% e muovendo il cursore sull'anteprima della vostra immagine, potrete spostare il box colorato(rettangolo) per isolare un'area della vostra immagine. Potete anche usare lo strumento Zoom pereseguire la stessa operazione.Selezionate lo strumento Ritaglia nella casella degli strumenti.2.Nella finestra del documento, trascinate il rettangolo intorno alla sezione di immagine che volete3.mantenere. Fate attenzione alla selezione intorno a quest'area. Potete regolare l'area selezionatamuovendo l'intera area di selezione o trascinando le maniglie.Rilasciate il mouse. La parte di immagine che rimane fuori dalla maschera di ritaglio è in colore più4.scuro, mostrando quindi le parti di immagine che saranno cancellate, come si vede nella figura 1-13.

Figura 1-13: Area di selezione ritagliata.

Per terminare la maschera di ritaglio fate click con il tasto destro e selezionare Ritaglia, fate click1.due volte all'interno della selezione, fate click il contrassegno vicino al lato destro della barra delleopzioni o premere Invio.Per cancellare il ritaglio prima di completarlo fate click con il tasto destro e selezionare Annulla, fate2.click sul pulsante Annulla dalla barra delle opzioni o premere Esc.

Il tasto annulla è un cerchietto rosso attraversato da una linea diagonale.

Controllate le dimensioni dell'immagine nelle informazioni in basso sullo schermo. Larghezza ed1.altezza adesso sono inferiori. Se ritagliate l'immagine cancellate parte dei pixel.

Applicare una trasformazione

Una trasformazione è una variazione di dimensioni, orientamento, prospettiva o un'altra alterazione diun'immagine. Le trasformazioni in Photoshop sono scala, ruota, inclina, distorci, prospettiva e flip. CS2offre una nuova trasformazione detta Alterazione dell'immagine. Un'altra nuova caratteristica in CS2 sichiama fuoco prospettico. Sebbene pensiate al punto di fuga e alla prospettiva insieme, quest'ultima non ènel gruppo Trasformazione. L'opzione fuoco prospettico si trova nel menù Filtro e quando vieneselezionata apre una nuova finestra. Ricordate che prospettiva è invece una trasformazione.

Potete applicare le trasformazioni all'immagine intera o a parte di essa. L'immagine può essere sia in pixelche vettoriale. Se volete applicare una trasformazione ad una intera immagine o a parte dei pixel e leimmagini non si trovano nel livello Sfondo, prima dovete eseguire una selezione. Approfondirete leselezioni nella Lezione 2.

Potete applicare ed eseguire le trasformazioni una alla volta o in sequenza continua. Il comando per latrasformazione continua si chiama Trasformazione Libera. Se volete applicare più di una trasformazionealla stessa immagine è meglio utilizzare Trasformazione Libera poiché in questo modo si modificano solouna volta le dimensioni dei pixel. La procedura per modificare le dimensioni dei pixel si chiamaricampionamento.

Per trasformare l'immagine ritagliata:

Selezionate Modifica > Trasforma > Rifletti Orizzontale. Per confermare questa trasformazione1.

premete Invio. Per cancellare Modifica > Annulla ( Ctrl+Z ).Selezionate Modifica > Trasforma > Ruota. Come vedete appaiono delle maniglie. Date anche uno2.sguardo alle impostazioni della barra delle opzioni. Potete ruotare l'immagine visivamente o digitareun angolo di rotazione nella barra delle opzioni. Per ruotare visivamente muovete il cursore delmouse esternamente all'area delimitata finché si trasforma in una doppia freccia. Trascinatel'immagine a destra o sinistra per ruotarla. Vi renderete conto che non potete eseguire altretrasformazioni senza prima confermare quella eseguita.Per cancellare la rotazione fate click su Annulla nella barra delle opzioni.3.Selezionate Modifica > Trasformazione Libera ( Ctrl+T ). Come vedete sull'immagine appaiono le4.maniglie, dette controlli di trasformazione, e le opzioni di trasformazione appaiono sulla barra delleopzioni.Muovete il cursore del mouse esternamente rispetto ai controlli finché non si trasforma nel simbolo5.di rotazione, poi ruotate l'immagine.Per ridurre la dimensione dell'immagine fate click con il tasto destro e selezionare Scala, o premete6.Shift o trascinare verso l'interno l'angolo superiore o inferiore. Premete Invio o selezionare la casellasulla barra delle opzioni per applicare sia la rotazione che la scalatura.Per inclinare l'immagine selezionate Inclina dal menù delle trasformazioni e premete Maiusc+Ctrl.7.Prendete una maniglia centrale superiore o inferiore e trascinate a destra o sinistra come si vedenella Figura 1-14.

Figura 1-14: Esecuzione di una inclinazione.

L'immagine potrebbe apparire sgranata. Migliorerà una volta applicata la trasformazione. Seingrandite l'immagine con lo zoom vedrete i pixel.

Salvate il file come Lezione1_Esercitazione2 in formato PSD.1.

Nella lezione successiva

In questa lezione avete visto alcune utili caratteristiche di Photoshop, incluse area di lavoro, barra delleopzioni, casella degli strumenti e palette.

Prima di continuare completate le esercitazioni ed i questionari per questa lezione e utilizzate la Bachecaper porre eventuali domande.

Nella Lezione 2 imparerete a utilizzare i metodi di selezione e deselezione e come creare una vignetta.

Assignment #1

In questa esercitazione, acquisirete informazioni sulla casella degli strumenti e prenderete inesame le gallerie di strumenti presenti nel file dell'Aiuto di Photoshop.

In Photoshop, premete F1 per visualizzare l'Aiuto o selezionate Aiuto > Photoshop Help.1.Digitate casella degli strumenti nella casella di testo per la ricerca e fate clic su Cerca.2.Nella parte sinistra dello schermo viene visualizzato un elenco di argomenti.

In Photoshop CS2: selezionate Work area, quindi About tools and toolbox dallasezione Tools. Selezionate About the tools dall'elenco sulla sinistra. Selezionateinoltre tutte le gallerie degli strumenti.

In Photoshop CS: selezionate Using the toolbox, quindi Toolbox overview (parti 1-3).

Leggete attentamente le informazioni e stampate le pagine se desiderate avere una1.guida di riferimento rapido.

 

Quiz: #1

Question 1:Quali delle seguenti caratteristiche sono riconducibili a una grafica bitmap (raster)? Selezionate tutte le risposteesatte.

A) È composta da pixel.B) Varia in base alla risoluzione.C) Può verificarsi una perdita di dati quando l'immagine viene ingrandita.D) È costituita da punti, linee, curve e poligoni. Question 2:Vero o Falso: una grafica vettoriale non varia in base alla risoluzione e mantiene la stessa qualità se ledimensioni vengono modificate.

A) VeroB) Falso Question 3:Vero o Falso: Se si avvia Photoshop con una scorciatoia di tasti, è possibile ripristinare tutte le impostazionipredefinite dell'applicazione.

A) VeroB) Falso Question 4:Vero o Falso: Premendo D è possibile ripristinare il bianco e il nero nella casella di selezione del colore disfondo e di primo piano.

A) VeroB) Falso Question 5:Vero o Falso: Se un'immagine si trova nel livello Sfondo, è necessario selezionarla prima di applicare unatrasformazione.

A) VeroB) Falso

 

Metodi di selezione e cancellazione

In questa lezione apprenderete come utilizzare gli strumenti ed i metodi di selezione e deselezione che potreteapplicare per creare immagini riflesse e speculari. Infine imparerete come creare un effetto vignetta perun'immagine e aggiungere uno sfondo artistico.

 

Panoramica sulla selezione e deselezione

Come avete visto alla Lezione 1, Photoshop è un programma per l'elaborazione grafica con un ambientedi lavoro basato sui pixel. Quando si pensa all'elaborazione di immagini, la prima cosa che viene in menteè in genere il fotoritocco. Prima di di apprendere alcuni dei metodi di correzione delle immaginitradizionali, di cui parleremo alla lezione 3, esplorerete il lato creativo dell'elaborazione delle immaginiapprendendo contemporaneamente i metodi fondamentali di selezione e cancellazione.

La creatività riveste un ruolo fondamentale sia che siate un fotografo, un illustratore, grafico o unprofessionista di altro tipo. Il livello di creatività dipende dallo scopo a cui deve servire l'immagine. Adesempio, se un'immagine deve essere una rappresentazione, rimane poco spazio per la creatività.Comunque, avrete sempre bisogno di sviluppare alcune capacità di editing di base.

Avrete probabilmente sentito dire, "C'è una bella differenza tra fotografare e fare una foto." Adesso avetela possibilità di "fare" una foto con Photoshop. Per creare un'immagine di successo con qualsiasistrumento occorre per prima cosa pensare ad una idea per la vostra immagine oltre che ad altri aspettipratici. Pensate allo scopo, alle capacità e alle tecniche necessarie per creare l'immagine, alla direzionedella luce, al tono, al carattere e alla prospettiva. Questi fattori sono importanti soprattutto se voletecreare un'immagine da una già esistente.

Con Photoshop lavorerete su un'immagine costituita da pixel e che richiede quindi speciali strumenti emetodi di selezione totale o parziale per la modifica o la cancellazione. In questa lezione apprendereteche la scelta di qualsiasi metodo di selezione dipende dalla realizzazione dell'immagine e dalle modificheche intendete apportare.

 

Creare un'immagine riflessa

Nella lezione 1 avete imparato le tecniche di selezione, ritaglio e trasformazione più semplici.Combinando modifiche di queste tecniche con altre tecniche di manipolazione di immagine potetetrasformare una semplice immagine in qualcosa di più drammatico. Un'immagine riflessa è un esempio.

 

Per creare un'immagine riflessa e creare un duplicato dell'immagine utilizzare: Selezione Rettangolareper selezionarne una parte, ritagliare e ribaltare verticalmente il duplicato dell'immagine, aumentare ledimensioni della tela dell'immagine originale e poi combinare l'immagine ribaltata con l'immagineoriginale.

All'avvio di Photoshop potreste voler ripristinare le impostazioni predefinite. Se non è necessario,ripristinate le opzioni degli strumenti mentre eseguite i vari passaggi di questa lezione.

Per creare un'immagine riflessa di questo tramonto:

Scaricate Sunset.jpg , selezionate File > Apri, trovate e selezionate Tramonto.jpg e fate click su1.Open.Per evitare di sovrascrivere accidentalmente l'immagine originale, selezionate Immagine >2.Duplica. Appare la finestra di dialogo Duplica Immagine.

Potete superare la finestra Duplica Immagine cliccando su Alt mentre selezionate Immagine > Duplica.

Cliccate OK. Appare un duplicato chiamato copia Tramonto.1.Cliccate sulla finestra dell'immagine originale Tramonto.jpg, per attivarla e poi cliccate Chiudi2.nell'angolo in alto a destra della finestra.Tenendo aperta la finestra della copia di Tramonto selezionate File > Salva con nome, chiamate il3.file TramontoLavoro e poi salvate nel formato di default di Photoshop (PSD) invece che nelformato di origine JPEG.

Mentre lavorate su un'immagine è sempre meglio salvare il file come PSD. Quando avrete finito potretesalvare una copia nel formato richiesto.

Ridimensionate il documento trascinando l'angolo inferiore della finestra finché non vedrete l'area1.di lavoro grigia all'esterno della vostra immagine.Ritagliare parte della sezione inferiore dell'immagine proprio nel punto tra il grande albero sulla2.destra e il terreno. Non dovete essere precisi -- rimuovete semplicemente la parte scura in primopiano. Per farlo, selezionate lo strumento Selezione Rettangolare, disegnate un rettangolo intornoalla zona che volete tenere e poi selezionate Immagine > Ritaglia.Accertatevi di selezionare l'intera immagine e poi selezionate Modifica > Copia (Ctrl+C).3.Selezionate File > Nuovo, e poi fate click su OK. Si apre un nuovo documento vuoto che dovrebbe4.avere le stesse dimensioni e la stessa risoluzione dell'immagine originale.

Se non vedete una nuova finestra cliccate Ripristina in Basso nell'angolo in alto a sinistra dellafinestra del documento corrente.

Con questo metodo si ha il vantaggio che copiando l'immagine ritagliata nell'immagine dilavoro (come farete tra poco), questa si troverà su un livello separato. Questo permette dieseguire in modo semplice delle modifiche su ogni parte dell'immagine.

Nel documento nuovo selezionate Modifica > Incolla (Ctrl+V).1.Selezionate Modifica > Trasforma > Rifletti Verticale (Ctrl+T),e poi premete Invio, o selezionate la2.casella nella barra delle opzioni per applicare la trasformazione.

Per posizionare l'immagine riflessa nella copia di lavoro dovete aggiungere più spazio alla tela nella parteinferiore della copia di lavoro, come segue:

Selezionate la finestra del documento TramontoLavoro, e poi deselezionate (Ctrl+D), se1.necessario.Selezionate Selezione > Immagine > Dimensione quadro (Alt+Ctrl+C). Appare la finestra di2.dialogo Dimensione Quadro.Il diagramma Ancoraggio al centro include un quadrato bianco che rappresenta la posizione3.dell'immagine e le frecce di direzione. Fate click sulla freccia sopra il quadrato bianco come sivede nella figura 2-1 e indicate che volete aggiungere spazio in basso.

Figura 2-1: Diagramma Ancoraggio.

Cambiate le impostazioni Altezza secondo lo spazio da aggiungere. Potete calcolare1.matematicamente quanto spazio volete aggiungere e poi inserire la nuova dimensione. Inalternativa potete selezionare la casella Relativo sopra il diagramma Ancoraggio e digitare ladimensione finale per l'altezza. Ad esempio, inserendo 4 nella casella Altezza, si indica l'altezzadell'immagine dopo l'aggiunta di spazio extra, come si vede nella figura 2-2.

Figura 2-2: Dimensione quadro.

Tornare alla finestra con l'immagine ribaltata.1.Selezionare lo strumento Sposta nella casella degli strumenti e trascinare l'immagine ribaltata2.nella finestra TramontoLavoro.Posizionare l'immagine ribaltata sotto l'immagine originale senza distanze o sovrapposizioni.3.

Potete utilizzare le frecce sulla tastiera per piccoli spostamenti, chiamati spinte.

Nella palette Livelli l'immagine ribaltata si trova su un nuovo livello. Se volete selezionare1.l'immagine, fate Ctrl+click sull'anteprima dell'immagine nella palette livelli.Premete Ctrl+T, e poi trascinate la maniglia centrale verso l'alto per ridurre solo l'altezza2.dell'immagine perché, nella riflessione naturale, l'immagine riflessa è scorciata. Premete Invio,cliccate sulla casella sulla barra delle opzioni.Se necessario, ritagliate l'immagine per cancellare la tela bianca in eccesso.3.Salvate le modifiche a TramontoLavoro e poi chiudete la copia dell'immagine ribaltata senza4.salvarla.

La vostra immagine riflessa è completa e pronta all'uso. Imparerete poi nella lezione 4 come preparare unfile per diversi usi.

 

Utilizzare gli strumenti Selezione Ellittica e Gomma

Considerate l'illustrazione che segue e che mostra la realizzazione di un effetto speculare suun'immagine.

 

Per ottenere questo effetto speculare ed esercitarvi con le vostre nuove abilità di selezione, dovretecopiare l'immagine originale, aumentare la dimensione della tela, applicare il ribaltamento orizzontale epoi copiare ed incollare l'immagine ribaltata (in questo caso uno dei fiori più grandi) nell'immagineoriginale. Per far questo utilizzerete un metodo alternativo per copiare una selezione senza utilizzare gliAppunti. Inoltre, utilizzerete lo strumento Selezione Ellittica e l'anti-alias per ammorbidire l'aspetto dei fioriincollati insieme ad una funzione unica dello strumento Gomma per cancellare delle aree dell'immagineoriginale.

Per creare un'immagine speculare:

Scaricare ed aprire il file Flower.jpg .1.Tenere premuto Alt e selezionare Immagine > Duplica.2.Chiudere l'immagine originale.3.Selezionare File > Salva con nome, e salvare la copia dell'immagine in formato PSD.4.Seguite gli stessi passaggi utilizzati per creare un'immagine riflessa. Stavolta però utilizzate la5.trasformazione di ribaltamento orizzontale ed aumentate la larghezza della tela per inserirel'immagine ribaltata. Ritagliate e cancellate la parte bianca in eccesso.Salvate l'immagine intermedia con un nuovo nome e poi chiudete il file prima di continuare.6.L'importanza di questo passaggio verrà spiegata più avanti quando utilizzerete la palette Storia.

Aprite l'immagine che avete salvato al passaggio precedente.1.Selezionate lo strumento Selezione Ellittica e, se necessario, ripristinate le opzioni dello strumento.2.Controllate che Anti-alias sia selezionato nella apposita casella.Disegnare una selezione ellittica intorno al fiore grande a destra dell'immagine. Premete Alt per3.disegnare dal centro e iniziate sula punta verde della foglia come sì vede in figura 2-3.

Figura 2-3: Selezione con Selezione Ellittica.

Occorre un po' di pratica e alcune ulteriori tecniche per disegnare una selezione con Selezione Ellittica.Potete utilizzare la barra spaziatrice per spostare l'area di selezione mentre disegnate e premere Alt perdisegnare dal centro verso l'esterno. Prima rilasciate il mouse e poi il tasto Alt.

Fate una copia del fiore utilizzando un metodo alternativo che copi l'immagine mentre la1.trasportate in una nuova posizione. Questa operazione funziona anche in Illustrator e in alcuni altriprogrammi di grafica. Selezionate lo strumento Sposta, poi premete Alt e tenetelo premuto. Ilcursore dovrebbe trasformarsi in una freccia nera con una freccia bianca aggiuntiva. Spostate ilfiore al centro dell'immagine come si vede nella figura 2-4.

Figura 2-4: Posizionamento del fiore al centro.

Se spostate l'immagine senza premere Alt, i pixel lasciati indietro si riempiono del colore di sfondoquando la selezione è sul livello Sfondo. Se la selezione è su un livello diverso, l'area rimarràtrasparente.

Nell'esempio l'immagine si trova su un livello separato a destra della tela e con uno sfondo bianco. Sespostate la selezione senza copiare l'immagine vedrete lo sfondo bianco. Per vedere la differenza bastaspostare l'immagine ribaltata in modo che si sovrapponga all'immagine originale e poi eseguire laselezione. Spostando la selezione senza copiarla, vedrete l'immagine al disotto.

Come potete vedere, l'area intorno al fiore copiato copre gli altri fiori. Dato che avete copiato il fiore didestra, che si trova su un nuovo livello, potete utilizzare lo strumento Gomma e una delle sue opzioni percancellare l'immagine e tornare a quella salvata nella palette Storia. Il funzionamento è simile allostrumento Pennello Storia.

Per utilizzare lo strumento Gomma seguite questi passaggi:

Controllate la parte alta della palette Storia guardando la piccola immagine di anteprima proprio a1.destra dell'icona Pennello. L'anteprima dovrebbe mostrare il passaggio intermedio dell'immagineriflessa, come si vede nella figura 2-5. Il nome del file sarà diverso da quello nell'esempio.

Figura 2-5: Immagine di anteprima nella palette Storia.

Se la vostra anteprima non mostra lo stato intermedio, usate Annulla per eliminare il fiore copiato, salvateil file, chiudetelo e riapritelo. Se conoscete già la palette Storia, tornate alla posizione senza fiore copiatoe create un nuovo snapshot, poi modificate la fonte del Pennello Storia.

Accertatevi che il fiore copiato sia ancora selezionato e poi selezionate lo strumento Gomma. Se1.necessario, ripristinate le opzioni dello strumento.Fate click su Cancella con Storia sulla barra delle opzioni. Questo cancellerà la parte2.dell'immagine copiata che copre i fiori sottostanti per far emergere l'immagine originale.Trascinate lo strumento Cancella attraverso l'area che volete cancellare. Se necessario potete3.modificare le dimensioni della Gomma nel menù pop-up sulla barra delle opzioni utilizzando labarra di scorrimento del diametro Master, oppure potete utilizzare un metodo più rapido datastiera. Ogni volta che premete la parentesi quadra sinistra ([) diminuite la dimensione delpennello; premendo la parentesi destra (]) la aumentate. Nel menù pop-up Pennelli potete ancheregolare la durezza.

Potete fare qualche prova con la Gomma per vedere il diverso funzionamento sul file di esempio quandoCancella con Storia non è attivo. Il fiore copiato è posizionato in modo che l'area di selezione superiore sitrovi sopra una parte dell'immagine sullo stesso livello e sopra una parte dell'immagine sul livello disfondo. Quando cancellate la parte destra dell'area di selezione, Photoshop lascia la trasparenza, per cuivedrete lo sfondo bianco. Se cancellate il lato sinistro, Photoshop cancella fino alla trasparenza e lasciavedere l'immagine sottostante sul livello Sfondo, come si vede nella figura 2-6. Se cancellate sul livelloSfondo, Photoshop elimina il colore di sfondo.

Figura 2-6: Esempio per la Gomma.

L'altro strumento per cancellazione nel gruppo Gomma, la Gomma per Sfondo, funziona in maniera similealla Gomma Magica , con due differenze fondamentali. Una differenza riguarda il trascinamento al postodel click. Per cancellare i pixel dovete trascinare la Gomma per Sfondo sopra l'immagine. Con la GommaMagica, dovete cliccare sull'immagine per cancellare i pixel. L'altra differenza è che la Gomma Magica vidà maggior controllo sulle diverse impostazioni della barra delle opzioni.

Per completare i passaggi in questa sezione, ritagliate l'area scura in eccesso a destra e sinistradell'immagine e poi salvate i cambiamenti. Adesso avete una nuova immagine creata con l'immagineesistente.

 

Utilizzare Bacchetta Magica e Gomma Magica

Confrontando le due immagini seguenti si vede che la nuova immagine è stata resa più interessanteaggiungendo altre mongolfiere.

 

Pensate al metodo migliore per selezionare la mongolfiera, con la gondola, per copiarla. Se decidete diutilizzare Selezione Ellittica, probabilmente includerete troppo cielo a causa della posizione della gondola.Parte del cielo, come vedete, è più scura. Se selezionate il cielo, invece, potete utilizzare la selezioneinversa, ovvero selezionare il pallone. Per eseguire questa operazione, potete utilizzare la BacchettaMagica.

La Bacchetta Magica seleziona una zona di colore sulla base della brillantezza del pixel su cui cliccatecon lo strumento. Le opzioni di tolleranza della Bacchetta Magica determinano la precisione con cui deveessere rispettata la brillantezza del colore o una gamma di colori del cielo selezionato.

La tolleranza di default è 32, ovvero i pixel selezionati hanno una brillantezza superiore o inferiore di32 gradi rispetto al pixel selezionato. In altre parole, si aggiunge o sottrae 32 dal valore di brillantezzadel pixel.

La figura 2-7 illustra questo concetto con lo schema di colori RGB. La colonna A mostra che la BacchettaMagica selezionerà i colori con gamma da 68 a 132 dal valore originario di R100 G100 B100. Nellacolonna B, in cui la tolleranza è aumentata, la selezione include i colori da 67 a 133.

Figura 2-7: Tolleranze della Bacchetta Magica a confronto.

Adesso imparerete due metodi ed alcuni approcci alternativi per selezionare il pallone e la gondola.Provateli entrambi e valutate quale sia il migliore. Ricordate che non c'è un modo giusto o sbagliato perselezionare la mongolfiera.

Potete ripristinare le impostazioni predefinite o ripristinare le opzioni degli strumenti mentreprocedete.

Provate prima questa tecnica:

Scaricate ed aprite Balloon.jpg .1.Selezionate Immagine > Duplica. Salvate il duplicato come Palloni-lavoro in formato PSD.2.Selezionate Bacchetta Magica ed osservate le impostazioni per la barra delle opzioni. Se3.necessario, ripristinate le opzioni facendo click con il tasto destro sul quadrato sulla barra delleopzioni.

Una delle impostazioni della barra è Contiguo (vicino o attaccato). Selezionando questa opzione, laselezione della gamma di pixel sarà vicina a quello cliccato. Se non lo selezionate, Photoshop sceglie ipixel entro la gamma di tolleranza nell'intera immagine. Per i prossimi passaggi lasciatelo attivo.

Dovete fare qualche prova con diverse impostazioni di tolleranza per vedere i diversi effetti. Poteteutilizzare i cursori a scorrimento per aumentare o ridurre il numero. Se la prima selezione non includeabbastanza pixel, selezionare un numero più alto. Se volete selezionare colori molto simili al campionescegliete invece un numero inferiore. La Bacchetta Magica utilizza la stessa dimensione campione dellostrumento Contagocce.

Per fare pratica con le impostazioni di tolleranza:

Portate la tolleranza a 55, e fate click sul cielo con la Bacchetta Magica.1.Osserverete che c'è una piccola parte in alto all'interno del pallone che viene inclusa nella2.selezione. Sottraetela dalla selezione.Riducete la tolleranza a 32, premete Alt e noterete allora che il cursore della Bacchetta Magica3.diventa un segno meno per sottrarre, oppure fate click sul pulsante Sottrai sulla barra delleopzioni.Cliccate l'area blu più vicina al lato della mongolfiera che deve essere sottratto dalla selezione.4.

Per cancellare lo sfondo e creare un'immagine diversa premete Cancella. Per curiosità, premete Dper impostare il colore di primo piano e quello di sfondo sui valori predefiniti nero e bianco. Premete Xper scambiare i due colori ed avere lo sfondo nero e poi premete Cancella. Prima di continuareselezionate Modifica > Annulla o selezionate Passo Indietro per tornare alla selezione del cielo.

Selezionate Immagine > Inverti (Maiusc+Ctrl+I) per selezionare all'inverso, ed in questo caso,1.quindi, selezionare il pallone.Una volta selezionato il pallone potete copiarlo ed incollarlo. Utilizzate Copia come invece di2.trascinare una copia con Sposta, in modo che ogni copia si trovi su un livello separato.Premete Ctrl+T per selezionare Trasformazione Libera.3.Premete Shift, e poi trascinate gli angoli superiore sinistro o inferiore destro per rimpiccolire4.l'immagine.Premete Invio, cliccate sulla casella sulla barra delle opzioni.5.Ripetete le operazioni per copiare, incollare e rimpicciolire finché l'immagine non è simile6.all'illustrazione. Se non vedete un'immagine copiata che si sposta o si riduce significa chequest'ultima si trova sotto l'originale.

Di seguito si descrive invece un altro metodo di selezione che utilizza lo strumento SelezioneRettangolare e la Bacchetta Magica. Utilizzate l'immagine con cui state lavorando o aprite di nuovol'originale:

Assicuratevi che il livello Sfondo sia attivo o selezionato. (Fate click su nome del livello per attivarlo1.se necessario).

Selezionate Selezione Rettangolare e disegnate un rettangolo intorno al pallone grande senza2.toccarlo. Dato che le mongolfiere più piccole sono su livelli separati, non saranno incluse nellaselezione.Selezionate Bacchetta Magica e premete Alt per sottrarre dalla selezione. Fate click all'interno del3.quadrato di selezione. Adesso la mongolfiera è stata selezionata.Deselezionatela.4.

Potete anche utilizzare lo strumento Lazo per disegnare velocemente un'area di selezione intorno aipalloni più piccoli, e poi usare Gomma Magica. Lo strumento Gomma Magica cancella i pixel con lastessa brillantezza di quello selezionato. L'area cancellata rimane trasparente. Con Gomma magicapotete controllare la tolleranza e le impostazioni di contiguità dello strumento. Questo strumento è similea Bacchetta Magica, con la differenza che Gomma Magica cancella i pixel e Bacchetta Magica liseleziona.

L'altro strumento di cancellazione del gruppo Gomma -- Gomma per lo Sfondo -- cancella i pixel quandolo trascinate. L'area rimane trasparente. Le opzioni dello strumento Gomma per Sfondo sono diverse daquelle di Gomma Magica.

Potete esercitarvi con questa tecnica sulla vostra immagine della mongolfiera:

Fate click sul livello Sfondo nella palette Livelli e controllate che sia selezionato.1.Utilizzate il Lazo per disegnare velocemente un cerchio intorno alla mongolfiera grande,2.includendo parte del cielo Ripristinare le opzioni dello strumento.Copiate, incollate e spostate l'immagine selezionata in una posizione diversa e poi rimpicciolitela.3.Se necessario ingrandite l'area.4.Selezionate Gomma Magica e poi reimpostate le opzioni dello strumento. Fate click sulla parte blu5.intorno al pallone. Sparisce come per magia!Salvate il file con i palloni aggiunti o selezionate Modifica > Passo Indietro (Alt+Ctrl+Z) finché non6.spariscono.Salvate l'immagine con i palloni aggiuntivi.7.

 

Creare una vignetta

In questa sezione scoprirete come creare molte nuove immagini isolando parti di immagini esistenti eaggiungendole a sfondi diversi. Potete utilizzare queste immagini in molti modi, dalla stampa artisticaall'illustrazione editoriale.

Imparerete come utilizzare il Lazo Magnetico per la selezione, lo strumento Contagocce per selezionareun colore, Il Secchiello per creare un pattern per lo sfondo, lo strumento Gradiente per creare unatransizione morbida di colori per lo sfondo e lo strumento Gomma Magica per cancellare i colori.

Iniziamo:

Scaricate ed aprite Sunflower.jpg . Ripristinate le impostazioni del programma o degli strumenti.1.Selezionate Inserisci > Duplica.2.Salvate il duplicato come GirasoleOriginale.psd.3.Utilizzate la Gomma Magica per cancellare lo sfondo, ripristinate le opzioni dello strumento e poi4.impostate la Tolleranza a 25.Utilizzando Gomma Magica, cliccate sullo sfondo nero per cancellare i pixel. La scacchiera indica5.uno sfondo trasparente. Nella palette Livelli, il livello Sfondo viene automaticamente convertito inun nuovo livello attivo.

Dato che lo strumento Gomma Magica cancella i pixel e lascia un'area trasparente, il livello di Sfondo èstato automaticamente convertito in un nuovo livello, Il Livello 0 che non ha niente al disotto. Se dovetemodificare il livello Sfondo per degli effetti speciali, potete modificarlo manualmente facendo click duevolte sul nome del livello nella palette Livelli e poi cliccando OK nella finestra di dialogo Nuovo Livello.

 

Adesso utilizzate l'opzione Sfuma del Lazo Magnetico per creare l'effetto sfumato ai bordi di una vignetta.Come ricorderete, Sfuma sfoca i bordi aggiungendo un'area di transizione tra la selezione e i pixel dicontorno.

Il Lazo magnetico è uno strumento adatto per questa selezione perché funziona meglio in zone con fortecontrasto. Sarebbe utile, inoltre, anche per cancellare lo sfondo, poiché c'è un forte contrasto tra ilgirasole e lo sfondo nero.

Per utilizzare lo strumento Lazo Magnetico seguite questi passaggi:

Selezionate Lazo Magnetico. Ripristinate le opzioni dello strumento, se necessario.1.Impostare l'opzione di sfumatura su 20.2.Trascinare il mouse intorno ai petali del fiore e poi chiudere la selezione. Appena rilasciate il3.bottone del mouse l'area verrà visualizzata con una forma diversa dal contorno del fiore. Questodipende dalle impostazioni di sfumatura.Create un nuovo file della stessa dimensione e risoluzione del file attivo. Per farlo selezionate File4.> Nuovo, e selezionate il menù Finestra sulla barra del menù fuori dalla finestra di dialogo.In fondo al menù Finestra selezionate il nome del file aperto. Le dimensioni e la risoluzione del file5.aperto verranno inserite automaticamente nella finestra Nuovo. Cliccate OK.Creare un altro documento vuoto con le stesse dimensioni e risoluzione.6.Se necessario, premete D per modificare il colore di primo piano e quello di sfondo sui valori7.predefiniti.Tornate all'immagine del girasole e lasciate il fiore selezionato. Selezionate lo strumento8.Contagocce e poi selezionate la foglia in basso per avere un verde chiaro da utilizzare per unosfondo con gradiente nel nuovo file.Attivate uno dei nuovi file cliccando sulla barra del titolo della finestra del documento.9.Selezionate lo strumento Gradiente.10.Iniziando da sinistra, approssimativamente al centro della tela vuota, disegnate una linea dritta11.attraverso la tela. Premete e tenete premuto Shift per avere una linea assolutamente dritta.Questo produce un gradiente lineare con il colore scuro a sinistra e basato sui colori di sfondo eprimo piano.

Potete esercitarvi con i gradienti nella finestra di dialogo Editor Gradiente. Sulla barra delle opzioni fateclick sull'icona del tipo di gradiente (non la freccia) a destra dell'icona dello strumento gradiente. Funzionain maniera simile alla palette Gradiente di Illustrator.

Tornate all'immagine del girasole e selezionate lo strumento Sposta, poi trascinate la parte1.selezionata sul file con lo sfondo con gradiente.Spostate il puntatore del mouse fino alla posizione desiderata e salvate il file come2.FioreGradientebk.psd. Chiudete il file.Selezionate il Secchiello per la tela vuota. Si trova inseme allo strumento Gradiente. Dalla barra3.delle opzioni selezionate Pattern.Selezionate il pattern del tessuto dal menù Pattern per usarlo come sfondo per questa immagine.4.Potete anche utilizzare il Secchiello e l'opzione Primo Piano sulla barra delle opzioni per stendereun colore di primo piano sulla tela.Spostate la tela e poi fate click per riempirla con la pattern selezionata.5.Tornate al file con il girasole, selezionate Sposta e premete Shift mentre trascinate il fiore al centro6.del nuovo file con il pattern di sfondo. Se necessario, riposizionatelo.Premete Ctrl+T, modificate la grandezza del fiore e premete Invio per applicare la trasformazione.7.Ritagliate l'immagine per avere approssimativamente lo stesso spazio sullo sfondo intorno al fiore.8.

Per aggiungere un contorno, eseguite le seguenti operazioni:

Selezionate il livello Sfondo e poi selezionate Selezione > Tutto (Ctrl+A).1.Selezionate Selezione > Modifica > Bordo, e digitate 20 pixel nella finestra Selezione Bordo.2.Selezionate Modifica > Riempi (Maiusc+F5) e poi scegliete un colore o una pattern di3.riempimento.Salvate il file come GirasolePatternbk.psd.4.

L'effetto di sfumatura sul girasole ammorbidisce i contorni, parte dell'area è trasparente, e questo aiuta asfumare lo sfondo. In questo esempio l'effetto trasparente è dovuto all'uso dello strumento GommaMagica sullo sfondo dell'immagine originale e alla creazione del livello 0 senza sfondo. Se spostate il

girasole in un nuovo file, sarà inserito in un nuovo livello. Quindi, bordi trasparenti permettono di vedere losfondo.

Nella lezione successiva

In questa lezione avete imparato che alcune operazioni di base per la selezione e la deselezione, insiemealla vostra creatività, permettono di creare immagini efficaci.

Prima di andare avanti completate l'esercitazione e rispondete al questionario per questa lezione, e poipassate dalla bacheca per inserire eventuali domande o commenti per i vostri compagni e perl'insegnante.

Nella Lezione 3 imparerete come ritoccare immagini e le basi del colore e della correzione del colore.

Assignment #1

In questa esercitazione, imparerete a creare uno sfondo sfumato bianco e trasparente in unafoto.

Per creare una foto con sfondo sfumato bianco:

Avviate Photoshop. Per eseguire questa esercitazione, ripristinate tutti gli strumenti o le1.impostazioni predefinite di Photoshop.Scaricate FioreBianco.jpg .2.Selezionate File > Apri, quindi FioreBianco.jpg e fate clic su Apri. Create un duplicato3.dell'immagine e salvate il file in formato PSD.Selezionate lo strumento Lazo Magnetico e impostate l'opzione Feather su 15 nella4.barra delle opzioni.Tracciate una selezione intorno al fiore o utilizzate il metodo di selezione che preferite5.con l'opzione Feather.Selezionate Selezione > Inversa e premete Canc.6.Selezionate nuovamente Selezione > Inversa per riselezionare il fiore.7.Create un nuovo file con le stesse dimensioni e la stessa risoluzione.8.Inserite un nuovo sfondo e spostate il fiore nel nuovo file.9.Salvate il file in formato Photoshop (PSD).10.

Per creare una foto con sfondo sfumato trasparente:

Premete F12 o selezionate File > Revert per passare dalla copia di lavoro aperta al file1.originale o ricominciate daccapo con un'altra immagine originale.Fate doppio clic sul nome del livello nella palette Layers, quindi su OK nella finestra di2.dialogo New Layer. In questo modo viene creato un nuovo livello senza sfondo equando cancellerete in vostro sfondo, questo diventerà trasparente.Selezionate lo strumento Lazo Magnetico e, se necessario, impostate l'opzione Feather3.su 15. Tracciate una selezione intorno al fiore con il Lazo Magnetico.Selezionate Selezione > Inversa e premete Canc. Viene visualizzata la scacchiera, che4.indica l'assenza di sfondo.Selezionate nuovamente Selezione > Inversa per riselezionare il fiore.5.Create un nuovo file con le stesse dimensioni e la stessa risoluzione del file attivo.6.Inserite un colore, un riempimento o un pattern nello sfondo.7.Spostate il fiore selezionato nella finestra del nuovo documento.8.Salvate il file in formato PSD.9.

Confrontate i due file e rilevate le differenze.

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Quiz: #1

Question 1:Vero o Falso: Le immagini copiate e incollate in un nuovo file o copiate mediante trascinamento vengonoinserite in un nuovo livello.

A) VeroB) Falso Question 2:Vero o Falso: I metodi di selezione sono fondamentali per imparare a elaborare le immagini costituite da pixel.

A) VeroB) Falso Question 3:Quale strumento consente di selezionare i pixel relativi a una gamma di colori in base ai valori di luminositàassegnati ai colori?

A) Bacchetta MagicaB) Selezione RettangolareC) LazoD) Secchiello Question 4:Quale strumento consente di eliminare i pixel compresi in un intervallo di valori dei colori?

A) Lazo PoligonaleB) GradienteC) Gomma MagicaD) Pennello Question 5:Vero o Falso: Quando si crea una selezione e si utilizza il comando Inversa, vengono selezionate le partiopposte dell'immagine.

A) VeroB) Falso 

Fotoritocco e regolazione del colore

In questa lezione verranno illustrate diverse tecniche di fotoritocco che utilizzano gli strumenti Pennellocorrettivo, Toppa e Timbro clone. La lezione fornirà inoltre alcune informazioni di base sui colori, su comemodificare la modalità colori di un'immagine e sulle opzioni di correzione del colore.

 

Ritocco

Il ritocco è il processo che consente di apportare modifiche a un'immagine nel tentativo di migliorarla. Lemodifiche comprendono la rimozione o il ritocco di elementi introdotti nell'immagine dallafotocamera/macchina fotografica o dallo scanner. Il ritocco consente di modificare o rimuovere oggettiindesiderati che compaiono nell'immagine, imperfezioni del soggetto, dettagli che la fotocamera haregistrato ma che l'occhio non rileva e imperfezioni cromatiche. La difficoltà del ritocco risiede nellacapacità di rendere le modifiche impossibili da rilevare. Alcune modifiche sono rapide e semplici, altreinvece richiedono tempo e molta pazienza. Ad esempio, per il restauro di vecchie fotografie sononecessari molto tempo e molta attenzione. Le tecniche di fotoritocco vanno dalle più semplici alle piùcomplesse.

Nella lezione 2, sono state create delle nuove fotografie tramite i metodi di selezione e di eliminazione. Inquesta lezione, imparerete ad applicare i metodi di selezione ed eliminazione per eseguire il fotoritocco.Apprenderete inoltre ad utilizzare gli strumenti Toppa, Pennello correttivo, Timbro clone e pennello

 

correttivo al volo che costituiscono il gruppo degli strumenti di ritocco. Verrà anche illustrata la teoria dibase del colore e si prenderà in esame l'arte della correzione del colore.

Ritocco con gli strumenti di selezione e di eliminazione

Nel mondo tecnologicamente avanzato di oggi, dove programmi estremamente complessi comePhotoshop sono largamente diffusi, spesso le soluzioni semplici finiscono per essere ignorate. In questasezione proverete a ritoccare una fotografia eseguendo una selezione con lo strumento MarqueeSelection, selezionerete il colore con lo strumento Eyedropper ed eliminerete quindi il colore di sfondo.

Per svolgere gli esercizi descritti in questa lezione, ripristinate le impostazioni predefinite di Photoshopo le opzioni degli strumenti.

Cominciamo con la preparazione di una copia di lavoro di un file immagine, come descritto di seguito.

Aprite il file VecchioEdificio-orig.jpg in Photoshop, quindi selezionate Image > Duplicate.1.Salvate la copia con il nome VecchioEdificio-esercitazione.psd. Tenete aperto il file originale e2.utilizzatelo come riferimento.Se necessario, premete D per impostare il colore di primo piano e quello di sfondo sui valori3.predefiniti nero e bianco.

Per farlo, prelevate un campione di colore a destra del vetro rotto della finestra con lo strumentoEyedropper e applicate questo colore allo sfondo. Per farvi un'idea del colore dell'immagine, osservate ivalori del colore. Nell'esempio, il colore dell'interno dell'area della finestra è scuro ma non è nero. Seutilizzate il colore dell'immagine originale è più facile che il ritocco risulti impercettibile.

Nell'immagine campione potrebbe essere difficile trascinare la selezione all'interno della finestra dalmomento che è posizionata sul bordo della tela. Esiste tuttavia un modo rapido per ingrandire la telasenza utilizzare la funzione Canvas Resize.

Ingrandite la finestra del documento della copia di lavoro affinché sia visibile l'area grigia che1.circonda l'immagine. È possibile sia trascinare l'angolo in basso a destra della finestra deldocumento sia fare clic sul pulsante Maximize della finestra.Selezionate lo strumento Crop e trascinatelo intorno all'intero perimetro dell'immagine.2.Trascinate il quadratino sulla destra ancora più a destra per ampliare la larghezza dell'area di3.ritaglio, come è illustrato nella figura 3-1.

Figura 3-1: Ritaglio per ampliare la tela.

Fate doppio clic all'interno dell'area o premete Invio per applicare il ritaglio.1.

Si può notare che il colore della tela ingrandita è identico al colore di sfondo. Se desiderate che la tela siadi un altro colore, modificate il colore di sfondo prima di applicare il ritaglio. Una volta completate tutte leoperazioni di ritocco, è possibile ritagliare l'immagine ed eliminare la porzione di tela inutilizzata.

Per eseguire semplici operazioni di ritocco sulla copia di lavoro dell'immagine, eseguite le operazioniseguenti:

Con lo strumento Zoom o la tavolozza Navigator, ingrandite l'area in alto a destra dell'edificio,1.concentrando l'attenzione sul vetro rotto, come illustrato nella figura 3-2.

Figura 3-2: Area da ritoccare.

Selezionate lo strumento Eyedropper dalla casella degli strumenti e spostatelo sull'area più scura1.all'interno della finestra. Osservate i valori del colore RGB (rosso, verde, blu) nella palette Info. Ilnero è rappresentato da RGB 0, 0, 0.Selezionate lo strumento Eyedropper per ricavare un campione di colore rappresentativo. Non deve2.necessariamente essere identico a quello visualizzato nell'esempio.Premete X per scambiare il colore di primo piano con la casella di selezione del colore di sfondo.3.Selezionate lo strumento Rectangular Marquee e disegnate un rettangolo all'interno dell'area della4.finestra includendo le due barre verticali ma non il bordo dello stucco grigio. Per spostare laselezione mentre la state tracciando, premete la barra spaziatrice. Se desiderate apportaremodifiche alla selezione dopo averla tracciata, premete Maiusc e selezionate una nuova area. Inquesto modo, la nuova area viene aggiunta alla selezione corrente. Per escludere un'area dallaselezione, premete Alt. Se desiderate ricominciare l'operazione da capo, premete Ctrl+D perannullare la selezione.Premete Canc. L'area di selezione viene riempita con il colore selezionato per lo sfondo.5.Ripetete la procedura per il secondo riquadro della finestra e per le aree della trave rettangolare6.nella parte superiore del vano della porta che si sovrappongono allo sfondo scuro del vano, comemostrato nella figura 3-3.

Figura 3-3: Eliminazione di parti della trave nel vano della porta.

Ritocco con lo strumento Move

La prossima area da ritoccare o migliorare è situata a sinistra dell'arco nella parte superiore centraledell'edificio. Sono presenti una macchia scura di forma circolare e un'area rettangolare di colore rossicciodi dimensioni più consistenti. Per la piccola macchia tonda utilizzerete una semplice tecnica che consistenella selezione di un'area appena sotto la macchia e nell'utilizzo dello strumento Move per trascinare unacopia dell'area selezionata sopra la macchia scura indesiderata. Poiché si seleziona un'area simile aquella da sostituire, non si noterà alcuna differenza.

Per eseguire un ritocco con lo strumento Move, eseguite le seguenti operazioni:

Ingrandite le aree da ritoccare nella parte superiore centrale dell'edificio.1.Mediante lo strumento Rectangular Marquee, tracciate una selezione rettangolare appena sotto la2.piccola area scura, come mostrato nella figura 3-4.

Figura 3-4: Area di selezione ingrandita.

Selezionate lo strumento Move e premete Alt. Assicuratevi che il cursore prenda la forma di due1.piccole frecce. Questo cambiamento indica che quando si sposta la selezione viene utilizzata unacopia.Spostate la selezione nella posizione desiderata e premete D per rilasciarla.2.

Ecco fatto. Avete completato il primo semplice ritocco di un'immagine grazie alle conoscenze acquisitenella lezione 2.

Ritocco con lo strumento Toppa

Lo strumento Toppa fa parte del gruppo Pennello correttivo della casella degli strumenti. È estremamenteutile per ritoccare un'area attaccando una "toppa". La procedura è simile a quella utilizzata per ritoccareun'area rovinata in una parete interna tinteggiata della vostra casa.

Per utilizzare lo strumento Toppa, selezionatelo ed effettuate una selezione intorno all'area in cuidesiderate applicare la toppa. È possibile aggiungere o escludere la selezione con lo stesso metodoutilizzato per gli altri strumenti di selezione.

Per essere certi di eseguire una selezione accurata, è possibile in un primo momento creare la selezionecon uno degli appositi strumenti e passare poi allo strumento Toppa.

Trascinate la selezione fino a includere l'area di pixel che desiderate utilizzare come origine della toppa.Assicuratevi di trascinare la selezione completamente al di fuori dell'area di origine. Se desiderateeseguire il processo al contrario (selezione dell'area a cui applicare la toppa e trascinamento della stessasull'area da utilizzare come origine), potete modificare lo strumento affinché consenta di effettuarel'operazione contraria. Per farlo, è necessario modificare l'impostazione predefinita Sourcenell'impostazione Destination nella barra delle opzioni.

Quando si sposta la selezione dall'area di origine per servirsi dei pixel da utilizzare come toppa, lo

strumento Toppa amalgama i pixel dell'origine e della destinazione in termini di texture, colore e pattern.Lo strumento rende la toppa invisibile in modo automatico. Nelle versioni CS, quando si trascina laselezione viene visualizzata un'anteprima in tempo reale dei risultati finali ottenuti grazie agli effetti dellostrumento.

Ora che conoscete il funzionamento dello strumento, provate ad applicare una toppa nell'area sulla1.facciata dell'edificio. Eseguite le seguenti operazioni:Selezionate lo strumento Toppa e circondate l'area rossa rettangolare a sinistra dell'arco.2.Spostate il cursore dello strumento Toppa all'interno dell'area selezionata e muovetelo verso destra3.per utilizzare i pixel come origine. Mentre trascinate la selezione, potete controllare le modifiche intempo reale nella prima area di selezione, come mostrato nella figura 3-5.

Figura 3-5: Spostamento della selezione con lo strumento Toppa per utilizzare un'area di origine.

Rilasciate il pulsante del mouse. La toppa è stata applicata. Premete Ctrl+D per annullare la1.selezione.

Potete completare il ritocco eliminando completamente il rettangolo sopra la porta e parte dell'erba cheinvade la parte inferiore dell'immagine. Ritagliate l'immagine come desiderate e salvate le modifiche.Chiudete quindi l'immagine originale e quella ritoccata.

 

Ritocco con gli strumenti Pennello correttivo e Timbro clone

È impossibile contare le volte in cui nelle immagini compaiono elementi indesiderati, come ad esempiolinee elettriche e trasformatori. La fotografia originale del ghiacciolo è un esempio lampante ed è un'ottimaoccasione per esercitare le vostre abilità nel ritocco.

 

Come avviene per la selezione, ogni singola immagine richiede anche una particolare tecnica difotoritocco. Per rendere il ritocco completamente invisibile, talvolta è necessario utilizzare vari strumenti ouna combinazione di strumenti.

Osservate l'immagine originale del ghiacciolo. Il cielo presenta diverse tonalità di azzurro. Poiché siestende per un'area molto ampia, sarebbe assai complicato utilizzare i metodi finora descritti per ilfotoritocco. Se tentate di utilizzare lo strumento Toppa nella parte inferiore dell'immagine, otterreteprobabilmente risultati non soddisfacenti perché alcuni degli elementi da rimuovere non sonocompletamente isolati. Per eseguire un accurato ritocco dell'immagine, potete servirvi degli strumentiPennello correttivo e Timbro clone.

L'icona relativa allo strumento Pennello correttivo nella casella degli strumenti rappresenta un cerotto. InPhotoshop CS2, le icone dello strumento Pennello correttivo e del nuovo strumento sono molto simili.L'icona dello strumento Pennello correttivo è priva del semicerchio, come mostrato nella figura 3-6.

Figura 3-6: Gruppo dello strumento Pennello correttivo.

Lo strumento Pennello correttivo è ideale per ritoccare piccole aree isolate. Potete selezionare ladimensione del pennello per renderlo leggermente più grande rispetto all'area da coprire. Se doveteintervenire su un'area di dimensioni maggiori, è più opportuno utilizzare lo strumento Toppa.

La differenza più significativa tra i due strumenti è il metodo con cui viene individuata l'origine dei pixel da

utilizzare. Con lo strumento Pennello correttivo, dovete prima premere il tasto Alt e poi fare clic con lostrumento per stabilire l'esatto punto di origine dei pixel. Finché continuate a utilizzare lo stesso pennellosenza mai rilasciare il pulsante del mouse, il punto di origine rimane invariato.

Potete quindi trascinare il mouse o pitturare l'area. In corrispondenza del bordo esterno del tracciato delpennello, il colore e la luminosità vengono amalgamati nella texture e lo stesso avviene per i pattern deipixel di origine e destinazione. Di conseguenza, il colore finale e l'ombreggiatura dell'area di destinazionesono direttamente collegati alla dimensione e alla durezza del pennello.

Se si utilizza un pennello duro, il colore viene determinato prendendo in considerazione un numeroinferiore di pixel circostanti, mentre se si utilizza un pennello morbido, il numero di pixel aumenta. Èpossibile modificare queste impostazioni nel menu Brush nella barra delle opzioni.

Per utilizzare lo strumento Pennello correttivo, proviamo a rimuovere le linee elettriche e il trasformatoredall'immagine del ghiacciolo. Eseguite le seguenti operazioni:

Scaricate e aprite Icicle.jpg , quindi selezionate Image > Duplicate.1.Salvate il duplicato con il nome GhiaccioloInverno.psd. Tenete aperto il file originale e utilizzatelo2.come riferimento.Ingrandite l'area inferiore dell'immagine creando intorno ad essa una casella con lo strumento3.Zoom.Selezionate lo strumento Eyedropper e muovetelo sopra l'area immediatamente superiore alla linea4.elettrica nella parte destra dell'immagine. In questa posizione il colore azzurro è piuttosto intensoed è quindi adatto per la selezione dei pixel di origine.Selezionate lo strumento Pennello correttivo e spostatelo in corrispondenza della linea elettrica5.nella parte destra dell'immagine.

Se utilizzate Photoshop CS2, assicuratevi di selezionare lo strumento Pennello correttivo e non lostrumento predefinito pennello correttivo al volo.

Regolate la dimensione del pennello in modo che sia appena più grande rispetto all'oggetto da1.eliminare. Premete e rilasciate la parentesi di destra (]) per aumentare leggermente la dimensionedel pennello o la parentesi di sinistra ([) per diminuirla. Se mantenete premuto, potete aumentare odiminuire la dimensione in modo considerevole. Si tratta di un metodo visivo di determinazionedella dimensione che presenta notevoli vantaggi e vi consente di non utilizzare la barra delleopzioni.Utilizzate la combinazione Alt+clic nell'area azzurra sopra la linea elettrica per selezionare i pixel di2.origine. Il cursore si trasforma nel simbolo (+) contornato da un cerchio.Trascinate il pennello e pitturate sopra la linea elettrica. Mentre pitturate, fate attenzione a non3.toccare il ghiacciolo perché lo strumento Pennello correttivo amalgama i pixel collocati sul bordoesterno del pennello e non solo quelli direttamente sulla punta. Non preoccupatevi se quandoeseguite l'operazione il risultato non vi soddisfa. Il ritocco non sarà definitivo finché non rilasciate ilpulsante del mouse.Usate la combinazione Alt+clic sotto la seconda linea elettrica nella parte destra dell'immagine e4.coprite la linea utilizzando il pennello. Quando vi trovate in prossimità dei rami degli alberi, poteteutilizzare la combinazione Alt+clic sopra la linea elettrica per modificare l'origine dei pixel. Mentreeseguite l'operazione, potete modificare l'origine tutte le volte che lo desiderate.

Per utilizzare in modo efficace lo strumento Pennello correttivo sulla linea elettrica di sinistra, è necessariostaccarla o isolarla dal trasformatore elettrico. Per eseguire questa operazione, potete utilizzare lostrumento Timbro clone. Prima di iniziare la procedura, è importante acquisire qualche informazione suquesto strumento. La figura 3-7 mostra lo strumento Timbro clone nella casella degli strumenti.

Figura 3-7: Strumento Timbro clone.

Il nome e l'icona dello strumento suggeriscono già la funzione di questo strumento. Un timbro consente diottenere un elemento identico a un altro. Proviamo a utilizzare una semplice analogia per chiarire l'uso diquesto strumento. Immaginate che una delle pareti di casa vostra sia rivestita di carta da parati. Aveteconservato parte della carta utilizzata per il rivestimento. Ora desiderate rivestire un'altra parete nellastessa stanza e volete che la carta sia identica. Utilizzate quindi la carta avanzata per rivestire la paretetinteggiata, che diventa quindi identica a quella con la carta da parati. Allo stesso modo, lo strumentoTimbro clone si serve dei pixel dell'area di origine per ricoprire un'altra area, rendendola identica allaprima. Non amalgama i pixel con quelli dell'area di destinazione.

Come per lo strumento Pennello correttivo, potete utilizzare la combinazione Alt+clic per stabilire l'originedei pixel. Questa operazione viene talvolta detta campionamento. La dimensione e la durezza dellostrumento Timbro clone possono subire variazioni. Come avviene per lo strumento Pennello correttivo,anche per il Timbro clone è possibile utilizzare pixel di origine ottenuti da un'immagine per modificareun'immagine in un altro file.

Proviamo a utilizzare lo strumento Timbro clone per isolare le aree del trasformatore elettrico.

Selezionate lo strumento Timbro clone e utilizzate la combinazione Alt+clic appena sopra la linea1.elettrica a sinistra del ghiacciolo per stabilire l'esatta origine dei pixel. Per aumentare o diminuire ladimensione dello strumento, potete utilizzare il simbolo della parentesi di destra e di sinistra o labarra delle opzioni.Catturate con il timbro i pixel per isolare la linea elettrica dal trasformatore e dal ghiacciolo, come2.mostrato nella figura 3-8.

Figura 3-8: Uso dello strumento Timbro clone per isolare parti di un'immagine.

Servendovi dello strumento Pennello correttivo, utilizzate la combinazione Alt+clic per stabilire1.l'origine dei pixel e coprite le linee isolate.Continuate a isolare parti maggiori dell'immagine con lo strumento Timbro clone, quindi passate2.allo strumento Toppa. Quando utilizzate lo strumento Toppa, assicuratevi che l'area di selezionenon confini con i bordi dell'immagine da rimuovere. La figura 3-9 mostra la sezione deltrasformatore isolata e circondata dalla selezione dello strumento Toppa. Per spostare i pixel diorigine, muovete la selezione verso l'alto.

Figura 3-9: Eliminazione di aree di grandi dimensioni mediante lo strumento Toppa.

Per completare il fotoritocco, utilizzate lo strumento Timbro clone e copiate i pixel nella parte1.inferiore dell'immagine per separare i rami degli alberi dal bordo dell'immagine. Per eliminare laparte rimanente dei rami, utilizzate lo strumento Toppa.Al termine, visualizzate l'immagine al 100% facendo clic sul pulsante che mostra i pixel reali nello2.strumento Zoom o premete Ctrl+Alt+ 0 (zero). Se necessario, potete eseguire ulteriori ritocchi.Salvate le modifiche e chiudete il file ritoccato e il file originale.3.

 

Ritocco di macchie

Dopo aver acquisito dimestichezza con lo strumento Pennello correttivo, vi domandate probabilmente se èpossibile utilizzare il pennello in piccole aree, ad esempio in presenza di granelli di polvere, senzautilizzare la combinazione Alt+clic. In Photoshop CS2, è possibile utilizzare il nuovo strumento pennellocorrettivo al volo.

 

Se utilizzate una versione precedente di Photoshop, dovete invece continuare a utilizzare lo strumentoPennello correttivo o un altro metodo per rimuovere le macchie dalle immagini.

Il funzionamento dello strumento pennello correttivo al volo è simile a quello dello strumento Pennellocorrettivo, a parte il fatto che non è necessario fare clic con il mouse per stabilire l'origine dei pixel. L'iconadello strumento Spot Pennello correttivo comprende un piccolo semicerchio ed è posizionata accanto aquella dello strumento Pennello correttivo. Si tratta del metodo ideale per trattare le aree di dimensioniridotte, ad esempio granelli di polvere o piccoli difetti sul viso, e consente di risparmiare tempo prezioso: èsufficiente fare clic con il mouse e la macchia sparisce. Assicuratevi che la dimensione del pennello siaappena più grande rispetto alla macchia da rimuovere.

È possibile utilizzare lo strumento pennello correttivo al volo per rimuovere i minuscoli granelli di polveresullo sfondo dell'immagine con la composizione di fiori pressati.

Quando riaprite l'applicazione, ripristinate le opzioni degli strumenti o le impostazioni predefinite diPhotoshop.

Per utilizzare lo strumento pennello correttivo al volo, eseguire le seguenti operazioni:

Scaricate e aprite PressedFlowers.jpg e create un duplicato.1.Salvate il duplicato con il nome FioriPressati.psd.2.Osservate l'immagine utilizzando una visualizzazione ingrandita per individuare i minuscoli granelli3.di polvere sullo sfondo e sul fiore giallo chiaro posizionato in basso. Premete H o la barraspaziatrice per attivare lo strumento Hand e spostarvi agevolmente all'interno dell'immagine.Selezionate lo strumento pennello correttivo al volo e fate clic sulle singole macchie per rimuoverle.4.

 

Restauro di una foto e creazione di uno sfondo sfumato

Una vecchia foto che necessita di restauri è un'ottima occasione per mettere in pratica le conoscenzeacquisite sul fotoritocco. Realizzando questo tipo di intervento, capirete che il restauro di foto antiche èpiuttosto noioso e richiede molto tempo.

 

In questa parte della lezione, imparerete a creare uno sfondo sfumato in una foto. Quando iniziate ilrestauro, per avere un maggiore controllo durante le operazioni di ritaglio del bordo sinistro danneggiato,disattivate la funzione Snap To (selezionate View > Snap To > None). La funzione può esserenuovamente attivata in qualsiasi momento. È molto utile per individuare la posizione corretta e allineareoggetti.

Per creare una foto con sfondo sfumato, eseguite le seguenti operazioni:

Scaricate e aprite AntiquePhoto.jpg e create un duplicato.1.Salvate il duplicato con il nome VecchiaFoto.psd. Chiudete il file originale.2.Fate doppio clic sul livello Sfondo nella palette Layers, quindi su OK nella finestra di dialogo New3.Layer.Selezionate lo strumento Elliptical Marquee e, se necessario, ripristinate le opzioni dello strumento.4.Nella barra delle opzioni, impostate un valore Feather pari a 15.5.Tracciate una selezione ellittica, come illustrato nella figura 3-10. Verificate che la parte superiore6.dell'ellisse non sia troppo distante dalla testa a causa dell'ampiezza impostata in Feather. PremeteAlt per disegnare la forma dal centro verso l'esterno. È possibile anche premere la barra spaziatriceper spostare la forma mentre la si traccia. Rilasciate il pulsante del mouse prima di rilasciare i tasti.

Figura 3-10: Selezione con l'opzione Feather.

Create un nuovo documento con le stesse dimensioni di quello del file aperto o con dimensioni1.maggiori.Selezionate lo strumento Move e trascinate l'immagine selezionata nella finestra del nuovo2.documento.In questa finestra, selezionate il livello Sfondo nella palette Layers per attivarlo.3.Selezionate Select > All (Ctrl+A) per aggiungere un bordo. Imparerete un nuovo metodo per4.aggiungere un bordo utilizzando uno Stroke applicato al bordo della selezione.Selezionate lo strumento Eyedropper e selezionate un colore per il bordo dall'immagine. Si può5.ottenere lo stesso risultato facendo doppio clic nella casella di selezione del colore di primo piano eselezionando un colore nel Selettore colore.Selezionate Edit > Stroke. Il colore selezionato viene visualizzato nella casella dei colori.6.Impostate la larghezza del bordo. Nell'esempio, il bordo è di 15 pixel.7.Al termine del processo, la foto con sfondo sfumato deve apparire simile a quella della figura 3-11.8.Salvate il nuovo file con il nome FotoSfumata.psd e chiudete entrambi i file.

Figura 3-11: Foto d'epoca con sfondo sfumato e bordo.

Per quanto riguarda gli strumenti di ritocco, la lezione è terminata. Potete provare a utilizzare gli altristrumenti del gruppo per conto vostro. Questo corso non li prende in considerazione. Tra gli strumentipresenti possiamo citare Blur, Sharpen, Smudge, Dodge, Burn e Sponge. Inoltre, Photoshop CS2 è dotatodi un nuovo strumento Occhi rossi che fa parte del gruppo di strumenti Pennello correttivo. Per ulterioriinformazioni su questi strumenti, fare riferimento all'Aiuto di Photoshop.

 

Informazioni di base sui colori

Le ultime due sezioni di questa lezione sono dedicate ai colori e alla correzione del colore. Acquisiretealcune nozioni di base sui colori e sulla modalità di regolazione del colore. Imparerete inoltre a utilizzare illivello Adjustment.

Aprite il Selettore colore di Photoshop facendo doppio clic nella casella di selezione del colore di primopiano. Osservate le quattro aree in basso a destra con una lettera e valori numerici e il grande campo deicolori a sinistra, come mostrato nella figura 3-12.

Figura 3-12: Selettore colore.

Questi elementi rappresentano varie modalità colori supportate da Photoshop e basate su modelli colori.Un modello colori è semplicemente un modo diverso per indicare un colore con un valore numerico. Lequattro modalità colori del Selettore colore sono RGB, HSB, CMYK e LAB. Le lettere delle prime tremodalità indicano: rosso, verde, blu; ciano, magenta, giallo, nero; tonalità, saturazione e luminosità.

La modalità colori LAB non viene presa in considerazione in questo corso. Per ulteriori informazioni alriguardo, fare riferimento all'Aiuto di Photoshop.

 

Tutte le immagini digitali utilizzano inizialmente la modalità colori RGB a causa del processo utilizzato dafotocamere digitali, scanner e video digitali per convertire la luce in componenti RGB. Di conseguenza, èpossibile convertire solo in un secondo momento un'immagine RGB in un'immagine che utilizza un'altramodalità per ottenere effetti o un risultato finale diversi.

Le modalità colori CYMK e LAB vengono utilizzate in prevalenza per la stampa di immagini da pubblicarecon stampanti e macchine da stampa PostScript di fascia alta. Il processo di stampa a quattro coloricompone l'immagine attraverso punti realizzati con inchiostro di quattro colori (CMYK). Possono essereutilizzati anche inchiostri speciali premiscelati. Negli Stati Uniti, questi inchiostri premiscelati standardvengono definiti il Pantone Matching System. È essenziale concordare con l'addetto alla stampa i requisitidella modalità colori per ogni processo di stampa. Se la stampante elabora solo immagini in modalitàCMYK, è semplice eseguire la conversione con Photoshop.

Di seguito vengono riportati i passaggi che consentono di convertire un'immagine RGB in modalità CMYK.

Aprite l'immagine digitale. Nella barra del titolo appare la dicitura RGB.1.Selezionate Image > Mode > CMYK.2.

Con questa semplice operazione è possibile convertire un'immagine RGB in modalità CMYK. QuandoPhotoshop simula i colori degli inchiostri sul monitor RGB, potete notare la differenza.

Il colore delle immagini che viene visualizzato sul monitor è prodotto grazie a varie tipologie di proiezionedella luce, mentre il colore delle immagini stampate su carta ha origine dall'uso di inchiostri. Questasuddivisione del colore avviene in base alla Teoria della luce del colore additivo e alla Teoria del pigmentodel colore sottrattivo.

La modalità colori RGB si basa sul modello colori additivo. Vengono aggiunte pari quantità di rosso, verdee blu per formare il bianco. Nella modalità CMYK, fondata sul modello colori sottrattivo, avviene l'inverso:quando si aggiungono tutti i colori, si ottiene il nero.

La gamma di colori della modalità RGB si fonda sullo spettro della luce visibile. La barra di scorrimento delcolore del Selettore colore rappresenta lo spettro dei colori. Se si trasforma questo spettro in unacirconferenza, si ottiene la ruota dei colori. La figura 3-13 mostra la ruota dei colori nella modalità RGB.

Figura 3-13: Ruota dei colori RGB.

Osservate le posizioni dei colori nella ruota dei colori. In questo modo potete farvi un'idea dei rapporti cheintercorrono tra i colori e tra i colori complementari. Ad esempio, il ciano è complementare del rosso e siottiene dalla mescolanza dei due colori primari adiacenti, il blu e il verde. È importante ricordare che vieneutilizzato il modello colori additivo, diverso dal modello pigmenti.

Per applicare queste conoscenze teoriche a Photoshop, aprite una delle vostre immagini. SelezionateImage > Adjustment > Color Balance. Nella finestra di dialogo Color Balance, è possibile osservare la

correlazione esistente tra i colori complementari.

Come ricorderete, un modello colori è semplicemente un modo diverso per indicare un colore con unvalore numerico. Questa modalità di indicare i colori consente al computer di utilizzare dati relativi ai colori.Ogni pixel presente sul monitor rimanda a un preciso valore dei tre colori RGB. Vengono utilizzati numeriche vanno da 0 a 255. Nel modello colori additivo, il nero rappresenta l'assenza di colore e corrispondequindi al valore 0. Il bianco è invece l'insieme di tutti i colori e ha come valore di riferimento il numero 255.Se si unisce la metà di tutti i colori si ottiene una tonalità intermedia di grigio.

I valori RGB di un colore vengono in genere indicati con lettere RGB e un valore numerico. Se si utilizza lamodalità RGB, il valore di un colore è costituito dai tre valori del colore. Ad esempio, il valore relativo alciano è RGB (0, 255, 255), come indicato nella palette Color. È possibile visualizzare la stessainformazione nella sezione RGB del Selettore colore.

Gli altri modelli colori utilizzati per la regolazione del colore in Photoshop sono HSB e HSL. Il modello HSBrappresenta i colori in base a tonalità, saturazione e luminosità. Il modello HSL costituisce una variazionedel modello HSB e rappresenta i colori in base a tonalità, saturazione e luminanza. La differenza tra i duemodelli è rappresentata dal fatto che la luminanza si fonda su variazioni lineari dell'intensità luminosa delcolore, mentre la luminosità del modello HSB è basata su variazioni non lineari. Nel Selettore colore diPhotoshop, è possibile visualizzare il modello colori HSB.

La tonalità corrisponde al nome del colore, ad esempio rosso. La saturazione indica invece il grado divividezza o purezza del colore e la luminosità il grado di intensità luminosa.

Per osservare le variazioni dei campi dei colori nel Selettore colore quando viene selezionato uno deglielementi del modello colori HSB, eseguite le seguenti operazioni:

Aprite un'immagine.1.Utilizzate lo strumento Eyedropper per selezionare un colore.2.Fate doppio clic nella casella di selezione del colore di primo piano per aprire il Selettore colore. La3.figura 3-17 mostra la tonalità di un blu.Selezionate l'opzione Saturation (indicata con "S"). Il campo del colore riporta tutte le tonalità con la4.saturazione massima in alto e quella minima in basso, come mostrato nella figura 3-14.

Figura 3-14: Campo del colore per la saturazione.

Selezionate l'opzione Luminosità (indicata con "B"). Il campo del colore riporta tutte le tonalità con1.la luminosità massima in alto e quella minima in basso.Chiudete il Selettore colore.2.

In Photoshop, la finestra di dialogo Hue/Saturation contiene impostazioni per la modalità HSL (tonalità,saturazione e luminanza).

Dopo questa breve introduzione alle nozioni fondamentali sui colori, siete pronti ad addentrarvi nellasezione relativa alla correzione del colore.

 

Correzione del colore

Oltre ai ritocchi descritti nella prima parte della lezione, è possibile anche apportare alcune modifiche dibase ai colori per migliorare la qualità dell'immagine. È buona norma regolare le caratteristiche dei coloriprima di eseguire i ritocchi, anche se non si tratta di un imperativo categorico. Prenderemo ora inconsiderazione alcuni tipi di regolazione del colore e utilizzeremo le seguenti funzioni del livelloAdjustment:

Luminosità e contrasto con la regolazione dei livelliTonalità e saturazioneBilanciamento dei colori

La funzione di regolazione di luminosità e contrasto ( Immagine > Adjustment > Luminosità/contrasto ) èestremamente semplice da utilizzare ed è utile per migliorare la qualità di alcune immagini. Tuttavia, ènecessario prestare particolare attenzione durante la regolazione del contrasto perché si interviene su tuttii pixel dell'immagine. Considerato che si modifica l'immagine nella sua interezza, è opportuno regolare lagamma di toni (luci, mezzi toni e ombre) singolarmente. Per farlo, utilizzate la regolazione dei livelli.

Per ottenere risultati ottimali quando si interviene sui toni di un'immagine è necessario vedere i dettagli neimezzi toni e nelle ombre, in modo che l'immagine acquisti dimensionalità. Un oggetto bidimensionale, adesempio una fotografia, crea un'illusione di profondità e tridimensionalità grazie alla gamma dei toni.Un'immagine viene considerata piatta quando non è caratterizzata da un'ampia gamma dei toni e nonrende visibili i dettagli nei mezzi toni e nelle ombre, negando l'illusione di tridimensionalità.

Quando si eseguono regolazioni dei colori, è buona regola utilizzare un tipo di livello specifico dettoAdjustment. Questo livello contiene solo i dati relativi al colore e non ai pixel reali dell'immagine. In questomodo, potete esercitarvi e provare a effettuare varie regolazioni senza in realtà applicarle direttamente aipixel. È molto più semplice che eseguire la correzione e utilizzare il comando Undo per annullarla. Quandosi uniscono o appiattiscono i livelli, la correzione viene realmente applicata ai pixel.

Per creare i livelli Adjustment e apportare modifiche a luminosità, tonalità e bilanciamento colore diun'immagine, eseguite le seguenti operazioni:

Scaricate e aprite il file OldBuilding-rev.jpg e ripristinare le opzioni degli strumenti.1.Selezionate Image > Duplicate e salvate il file con il nome VecchioEdificio-esercitazione2 in formato2.PSD.Selezionate Layer > New Adjustment Layer o fate clic sul pulsante del livello New Adjustment nella3.parte inferiore della palette dei livelli e selezionate Levels . Se necessario, fate clic su OK . Vienevisualizzata la finestra di dialogo, come mostrato nella figura 3-15.

Figura 3-15: Finestra di dialogo Livelli.

Spostate il triangolo bianco posizionato sotto l'istogramma (grafico) di sinistra fino quasi a1.

 

raggiungere il picco più alto e osservate il cambiamento dell'immagine.

Quando spostate il triangolo bianco, state regolando le luci. Il triangolo al centro corrisponde ai mezzitoni, mentre quello nero consente di regolare le ombre.

Per annullare le modifiche, premete Alt e fate clic su Reset (il pulsante Cancel diventa Reset1.quando si preme Alt ). Provate ad utilizzare le frecce di scorrimento per apportare modifiche allagamma di toni dell'immagine. Quando siete soddisfatti del risultato, fate clic su OK .

Se utilizzate un Macintosh, l'immagine campione su cui si eseguono le regolazioni può sembraretroppo chiara perché i normali monitor di un sistema Macintosh visualizzano immagini più chiarerispetto a un computer Windows.

Per osservare la differenza tra il tono originale dell'immagine e quello ottenuto dopo le regolazioni,1.fate clic sull'icona che consente di visualizzare i livelli (occhio) nella colonna di sinistra del livelloAdjustment per disattivare il livello e visualizzare l'originale.Chiudete il file senza salvare le modifiche.2.

Prenderemo ora in esame la regolazione Hue/Saturation che consente di modificare in modo rapido icolori (tonalità) dell'immagine. Per esercitarvi, utilizzerete l'immagine con varie mongolfiere della lezioneprecedente.

Aprite l'immagine con varie mongolfiere utilizzata per la lezione 2. Verificate che le mongolfiere più1.piccole siano collocate su livelli separati. In caso contrario, utilizzate una tecnica di selezione perselezionare una mongolfiera.Per selezionare una delle mongolfiere più piccole in un livello, utilizzate la combinazione Ctrl+clic2.sulla miniatura del livello.Selezionate Layer > New Adjustment Layer e Hue/Saturation . Il livello Adjustment viene aggiunto3.al livello corrente.Spostate il dispositivo di scorrimento relativo alla tonalità verso destra o verso sinistra per4.modificare il colore della mongolfiera.Ripetete l'operazione finché non avete colorato tutte le mongolfiere piccole. Assicuratevi di5.selezionare il livello corretto per ogni mongolfiera. Per una delle mongolfiere, potete utilizzare ildispositivo di scorrimento relativo alla saturazione per desaturare il colore fino ad eliminarlocompletamente ottenendo un bianco e nero.Selezionate File > Save As e salvate il file con il nome MongolfieraMulticolore .6.

Grazie alle conoscenze acquisite sui rapporti che intercorrono tra i colori, potete ora dedicarvi a regolare ilbilanciamento colore. Quando regolate il bilanciamento colore delle immagini, dovete correggere i colori inmodo che si neutralizzino. Ad esempio, se l'immagine ha una lieve sfumatura magenta, dovete spostare ildispositivo di scorrimento verso il colore complementare per bilanciare, o neutralizzare, entrambi i colori.

Se desiderate effettuare un semplice bilanciamento colore, eseguite le seguenti operazioni:

Aprite la foto con sfondo sfumato. Assicuratevi di ripristinare le opzioni degli strumenti.1.Per selezionare il livello con il ritratto (Livello 1), utilizzate la combinazione Ctrl+clic sulla miniatura2.della palette Layers. Verificate che il Livello 1 sia attivo facendo clic sul nome del livello.Selezionate Layer > New Adjustment Layer e Color Balance . Il livello viene aggiunto sopra il Livello3.1.Nella finestra di dialogo Color Balance, aumentate la quantità di giallo spostando il dispositivo di4.scorrimento verso sinistra fino a circa - 50 e fate clic su OK. In genere, un'immagine ha un aspettopiù gradevole se prevalgono i colori caldi (giallo, rosso e magenta).Fate clic sull'icona che consente di visualizzare i livelli (occhio) nella colonna di sinistra del livello5.Adjustment per disattivare il livello. Confrontate le due versioni.Se lo desiderate, potete selezionare File > Save As e salvare il file con un nuovo nome.6.

Siete stati brevemente introdotti ad alcune semplici tecniche di regolazione del colore. Grazie alleconoscenze e all'esperienza acquisite, potete ora vedere l'elaborazione di immagini sotto una nuova luce.

È giunta l'ora di mettervi alla prova con le vostre immagini, che da belle potranno diventare fantastiche.

Nella lezione successiva

In questa lezione, avete imparato a ritoccare le immagini e a regolare i colori.

Prima di procedere, completate l'esercitazione, rispondete al questionario e inserite nella Bachecaeventuali commenti e domande indirizzati agli altri utenti e all'insegnante.

Nella lezione 4, imparerete a gestire le dimensioni e la risoluzione delle immagini, a ridimensionare leimmagini e a prepararle per la stampa.

Assignment #1

In questa esercitazione, vi eserciterete a ritoccare le immagini e a regolare i colori. Potete servirvidelle foto fornite come esempi o utilizzare le vostre foto personali.

Per esercitarvi nel ritocco e nella regolazione dei colori, eseguite le seguenti operazioni:

Scaricate e aprite SandDollar.jpg .1.Eliminate i segni di pneumatico dalla sabbia.2.Salvate il file con il nome RicciodiMare-rev.jpg e chiudetelo.3.Scaricate e aprite Clouds.jpg .4.Create un livello Adjustment.5.Utilizzate il bilanciamento colore per neutralizzare la sfumatura verde aggiungendo il colore6.complementare, il magenta.Eliminate l'ala dell'aereo con lo strumento che preferite. Provate a utilizzare lo strumento7.Timbro clone per riprodurre le nuvole e "dipingete" sopra l'ala.Salvate il file con il nome Nuvole-rev.jpg e chiudetelo.8.Scaricate e aprite OldBuilding.jpg .9.Utilizzate lo strumento Timbro clone per riprodurre il ritratto antico nella rientranza a forma di10.arco posta sulla facciata dell'edificio.Tenendo aperto VecchioEdificio.jpg, aprite il file della foto con sfondo sfumato.11.Create un livello Adjustment nel file della foto con sfondo sfumato per eseguire il12.bilanciamento colore.Regolate i colori e aggiungete blu e ciano per ottenere una tonalità simile a quella13.dell'edificio. Potete utilizzare lo strumento Eyedropper e la palette Info per verificare i valoridei colori di entrambi i file.Una volta eseguito il bilanciamento colore, selezionate Merge Down (Ctrl+E) per applicare la14.regolazione dei colori ai pixel nel livello sottostante. Utilizzate la combinazione Ctrl +clic sullaminiatura per selezionare la foto con sfondo sfumato. Riducetela almeno del 50%. PremeteInvio per applicare la trasformazione.Selezionate lo strumento Timbro clone e modificate l'opzione Opacity nella barra delle15.opzioni portandola al 50% o a un valore inferiore. Utilizzate la combinazione Alt+clic al centrodel viso.Fate clic sulla barra del titolo del file VecchioEdificio.jpg per renderlo attivo. Iniziate a16.dipingere il viso nella rientranza a forma di arco posta sulla facciata dell'edificio. Ricordateche potete modificare la dimensione e la durezza dello strumento nella barra delle opzioni.Provate a inserire il ritratto antico in altri punti dell'immagine, ad esempio nelle finestre o nel17.vano della porta.Salvate il file con il nome VecchioEdificio-rev.jpg e chiudetelo.18.Esercitatevi nel fotoritocco utilizzando altre fotografie di persone.19.

 

Quiz: #1

Question 1:

Vero o Falso: Il fotoritocco è il processo che consente di apportare modifiche alle immagini nel tentativo dimigliorarle.

A) VeroB) Falso Question 2:Vero o Falso: Prima di iniziare a dipingere con lo strumento Timbro clone, è necessario utilizzare lacombinazione Alt+clic per stabilire l'origine dei pixel.

A) VeroB) Falso Question 3:Quale tra le seguenti opzioni rappresenta una regolazione dei colori? Selezionate tutte le risposte esatte.

A) Bilanciamento dei coloriB) LuminositàC) ContrastoD) Feather Question 4:Vero o Falso: Lo strumento Pennello correttivo è ideale per ritoccare piccole aree isolate.

A) VeroB) Falso Question 5:Vero o Falso: Talvolta è necessario utilizzare vari strumenti o diverse tecniche per ritoccare una fotografia inmodo adeguato.

A) VeroB) Falso 

Ridimensionamento e risoluzione delle immagini

In questa lezione, riceverete informazioni sulla dimensione e la risoluzione delle immagini e sull'importanza dipreparare accuratamente un'immagine. Ci occuperemo della dimensione delle immagini digitali e del lororidimensionamento per la stampa, le presentazioni a schermo e l'invio tramite posta elettronica.

 

Nozioni fondamentali sulla dimensione e la risoluzione delle immagini

Man mano che arricchite le vostre conoscenze sull'elaborazione di immagini e sulla creazione diimmagini di alta qualità, dovete anche acquisire dimestichezza con la preparazione delleimmagini in base all'utilizzo previsto. Scoprirete che la stessa dimensione non può essereutilizzata per tutti gli scopi.

Ad esempio, le immagini possono essere destinate a libri illustrati, relazioni aziendali,newsletter, brochure, biglietti di auguri o album di ritagli. Possono anche essere inserite inpresentazioni elettroniche o commerciali e pagine Web o possono essere inviate ai colleghitramite posta elettronica.

Come avrete notato, l'elenco degli esempi può essere suddiviso in due grandi categorie:supporto cartaceo o elettronico. Per mantenere la qualità dell'immagine a prescindere dallelimitazioni del supporto finale, è essenziale regolare in modo adeguato la dimensione e larisoluzione dell'immagine, così come le dimensioni e il formato del relativo file.

Nella maggior parte dei casi, l'immagine originale e il suo duplicato non hanno la dimensione ela risoluzione desiderate per il risultato finale. È buona norma utilizzare la stessa dimensione erisoluzione sin dall'inizio del processo di elaborazione dell'immagine con Photoshop, anche se

Ulterioriinformazioni

Se si hannodubbi sulsignificatodelledefinizioni diquestitermini, o dialtri terminiutilizzati inquestalezione, èpossibileconsultarel'Aiuto diPhotoshopo Wikipedia.

spesso il ridimensionamento viene eseguito nelle fasi finali della preparazione dell'immagine.

Innanzitutto, prendiamo in considerazione il modo per rintracciare le informazioni relative aun'immagine proveniente da una fotocamera digitale. Mentre leggete gli esempi proposti, poteteservirvi delle vostre immagini personali.

Gli esempi relativi alle immagini provenienti da una fotocamera digitale non prevedono l'usodi file non elaborati. Se utilizzate un formato non elaborato, consultate l'Aiuto di Photoshopper informazioni sull'apertura e il salvataggio dei file come file Photoshop.

Dati dell'immagine

In questo esempio, la fonte dell'immagine è una fotocamera digitale. La destinazione è inveceuna stampante a getto d'inchiostro, collegata direttamente con Photoshop.

Aprite l'immagine originale proveniente dalla fotocamera digitale e create un duplicato.1.Salvatelo in formato PSD e chiudete il file originale.2.

Per dare una breve occhiata alle dimensioni reali dell'immagine, visualizzate i righelli soprae a sinistra dell'immagine. L'unità di misura predefinita del righello sono i centimetri, ma èpossibile modificarla in Preferenze.

Selezionate Visualizza > Righelli. L'immagine utilizzata come esempio è circa 24,15 x1.29,20 cm, come mostrato nella figura 4-1.

Figura 4-1: Righelli.

Nella parte inferiore della finestra del documento tra l'icona del documento e la freccia del1.

menu di scelta rapida, utilizzate la combinazione Alt+clic e mantenete premuto il pulsantedel mouse per visualizzare ulteriori dettagli sull'immagine.Selezionate Immagine > Dimensione immagine (Ctrl+Alt+I) per aprire la finestra di2.dialogo Dimensione immagine. In questa finestra è possibile apportare modifiche alladimensione e alla risoluzione dell'immagine.

Se si ritaglia l'immagine, le sue dimensioni reali vengono modificate e i pixel vengonoeliminati.

Potreste notare con sorpresa che la risoluzione dell'immagine proveniente dalla fotocameradigitale non è molto elevata e che le dimensioni sono considerevoli. Le dimensioni abbondantiequivalgono a un'elevata quantità di dati relativi ai pixel, che compensa la scarsa risoluzione. Inconfronto, un'immagine ottenuta tramite scannerizzazione ha di solito una risoluzione piùelevata, come illustrato nella figura 4-2.

Figura 4-2: Dimensione immagine della scansione originale.

Per ulteriori informazioni sull'utilizzo di Photoshop per valutare la risoluzione di una scansione,consultate l'Aiuto di Photoshop.

 

Ridimensionamento delle immagini

Dopo aver preso in esame i dati relativi all'immagine e aver completato l'elaborazione, sietepronti per ridimensionare l'immagine per la stampa. La dimensione originale dell'immagineutilizzata come esempio è di 24,15 x 30,20 cm. Tuttavia, noi vogliamo stampare un'immagine dicirca 10,15 x 12,70 cm con una stampante a getto d'inchiostro. Con la maggior parte dellestampanti a getto d'inchiostro si consiglia di utilizzare una risoluzione di 250-300 dpi.

Questo valore varia in base al tipo di stampante.

I seguenti passaggi e istruzioni indicano come modificare l'immagine per rispettare i requisitirichiesti per la stampa.

Se necessario, aprite la finestra di dialogo Dimensione immagine ( Immagine >1.Dimensione immagine ).Deselezionate la casella di controllo Ricampiona immagine nella parte inferiore della2.finestra di dialogo.

 

Dopo aver deselezionato l'opzione, vedrete che non è più possibile modificare ledimensioni dei pixel. Quando lavorate con immagini provenienti da unafotocamera digitale, il numero di pixel deve rimanere invariato. Se ricampionateun'immagine, i pixel indesiderati vengono eliminati. Photoshop si serve di varimetodo di interpolazione per determinare quali pixel eliminare e come eliminarli.

Inserite 4 in relazione alla larghezza o utilizzate i dispositivi di scorrimento per modificare1.il valore. Il valore dell'altezza viene automaticamente modificato per mantenere inalteratele proporzioni dell'immagine. In caso di errore, fate clic con il tasto destro del mouse eselezionate Undo. Se premete Alt per ripristinare le impostazioni, dovete deselezionare lacasella di controllo Ricampiona immagine .

Se si riduce la dimensione dell'immagine, la risoluzione passa da 144 a 342 ppi (pixel perpollice), ma il numero di pixel rimane invariato.

Anche la dimensione del file non viene modificata. In questo caso, il rapporto inverso tradimensione e risoluzione dell'immagine diventa evidente. Nel nostro esempio, la dimensionedell'immagine si riduce e la risoluzione aumenta. Se si aumenta la dimensione, avviene ilcontrario: la risoluzione diminuisce.

Tracciamo ora un'analogia per facilitare la comprensione di questo rapporto. Un gruppo di 16quadrati può essere disposto utilizzando diverse combinazioni di righe e colonne. Ma aprescindere dal tipo di disposizione il numero totale di quadrati rimane lo stesso.

I 16 quadrati sono disposti in una griglia composta da quattro righe e quattro colonne eoccupano un'area specifica. Se l'area diventa più piccola, i 16 quadrati devono restringersi orimpicciolirsi per restare all'interno dell'area. Ecco spiegato il concetto di risoluzione: più piccoloè il punto o il pixel, più elevata è la risoluzione.

D'altra parte, se lo spazio aumenta i quadrati devono espandersi o aumentare di dimensione.Ribadiamo il concetto: più grande è il punto o il pixel, più scarsa è la risoluzione.

Se si eliminano alcuni quadrati per consentire ai quadrati restanti di restare all'interno dell'area siesegue un ricampionamento. Il ricampionamento prevede l'eliminazione di pixel per inserirel'immagine nell'area desiderata.

La risoluzione della nostra immagine campione è pari a 342 pixel per pollice, appena superioreall'intervallo previsto per una stampante a getto d'inchiostro (250-300). Il nostro obiettivo èottimizzare la risoluzione dell'immagine per la stampa. Se la risoluzione è notevolmente inferiorea quella consigliata per la stampa, la stampante adatta i pixel allo spazio disponibile e il risultatoè un'immagine di scarsa qualità. Se invece la risoluzione è troppo elevata, la stampanterestringe o scarta i pixel per adattarli allo spazio disponibile e ancora una volta si ottieneun'immagine di bassa qualità. Inoltre, le dimensioni del file sono notevoli e difficilmente gestibili.

Verificate le specifiche della stampante ed eseguite alcune prove di stampa per individuare larisoluzione che vi consente di ottenere i migliori risultati. È inoltre importante ricordare che il tipodi carta su cui si esegue la stampa è determinante per la qualità del risultato.

Nell'esempio proposto, la risoluzione dell'immagine è accettabile ad esempio per un libro d'arte,ma è troppo elevata per una newsletter o una brochure. Assicuratevi di controllate i requisitidella stampante. Potete partire da 267, che rappresenta due volte l'impostazione delle linee perpollice di una macchina da stampa per una stampa di medio livello.

L'unità di misura lpi (linee per pollice) indica quanto sono vicini i punti delle mezzetinte inuna griglia in un pollice lineare.

Accettate la nuova dimensione e risoluzione per visualizzare l'effetto eseguendo le operazioniseguenti:

Fate clic su OK per applicare la nuova dimensione e risoluzione.1.È possibile notare che i righelli indicano le nuove dimensioni anche se la visualizzazione2.non sembra aver subito modifiche.

Per diminuire la risoluzione a 250 per una stampante a getto d'inchiostro, eseguite le operazioniseguenti:

Aprite nuovamente la finestra di dialogo Dimensione immagine ( Immagine > Dimensione1.immagine ).Selezionate la casella di controllo Ricampiona immagine .2.Inserite un valore inferiore per la risoluzione, ad esempio 250 e selezionate un metodo di3.interpolazione dal menu a tendina Ricampiona immagine. Mantenete l'impostazioneBicubica o selezionate Bicubica più nitida .

Per una descrizione completa dei metodi di interpolazione, consultare l'Aiuto di Photoshop.L'opzione Bicubic Sharper è disponibile in Photoshop CS e CS2, ma non nelle versioniprecedenti.

Come mostrato nella figura 4-3, quando viene modificata la risoluzione, cambia anche il numerodi pixel. Questo metodo è detto decimazione perché il numero dei pixel viene ridotto.

Figura 4-3: Modifica della risoluzione.

Potete modificare le dimensioni e la risoluzione di un'altra immagine aperta per copiare leimpostazioni presenti nella finestra di dialogo Dimensione immagine. Mentre la finestra è aperta,selezionate il nome di un file aperto dal menu Finestra.

Ora che siete in grado di ridimensionare un'immagine per la stampa, prendiamo inconsiderazione il procedimento per preparare un'immagine da visualizzare sullo schermo.Innanzitutto, è importante avere qualche informazione sulla risoluzione del monitor.

Un'immagine visualizzata sullo schermo appare diversamente in base alla risoluzione delmonitor, che ha un numero definito di pixel a seconda dell'impostazione prescelta. Poiché ognipixel contiene i dati relativi ai colori RGB, se un'immagine deve essere visualizzata sulloschermo non è necessaria una risoluzione elevata come nel caso della stampa. Un'immagine

stampata è costituita da punti di inchiostro in quattro diversi colori. Per realizzare una stampa sucarta che abbia la stessa qualità di un'immagine a schermo sono necessari molti più punti. Diconseguenza, un'immagine destinata alla visualizzazione su schermo può avere una risoluzioneinferiore e tuttavia mantenere una buona qualità.

Se leggete vari manuali che si occupano di risoluzione di immagini per la visualizzazione suschermo, noterete differenze sostanziali. Alcuni sostengono che l'impostazione della risoluzionenella finestra di dialogo Dimensione immagine può essere ignorata, altri invece affermano che ilnumero magico è 72, perché si tratta del valore riconosciuto come standard.

Vi è un rapporto anche tra le dimensioni del file e la risoluzione. Una risoluzione bassagenera un file di piccole dimensioni. La riduzione della risoluzione consente quindi didiminuire anche le dimensioni del file.

 

Immagine per la visualizzazione su schermo.

Poiché è piuttosto complicato determinare la dimensione da assegnare all'immagine per lavisualizzazione su schermo, vediamo insieme come individuare la dimensione da utilizzarecome punto di partenza. Innanzitutto, è essenziale conoscere l'impostazione della risoluzionedel monitor. Visto che l'immagine verrà visualizzata da utenti che potrebbero avere impostatouna risoluzione diversa, è opportuno utilizzare una risoluzione standard. Dal 2003 la risoluzionestandard è 1024 x 768.

Con questo tipo di risoluzione e la finestra del browser aperta a schermo intero, la larghezzadovrebbe essere leggermente inferiore a 1024 pixel, a causa della presenza delle barre discorrimento. Se l'immagine occupa circa metà della larghezza di una pagina, significa che ladimensione è di 512 pixel (1024 diviso 2). Potete pensare anche a 500 pixel, per ricordaremeglio. Se l'immagine occupa circa un quarto della larghezza di una pagina, significa che ladimensione è di 256 pixel (1024 diviso 4). Poiché la proporzione dell'immagine non varia, ènecessario decidere solamente quale larghezza impostare.

Lo stesso metodo può essere utilizzato per individuare la dimensione dell'immagine adatta peruna presentazione o per un utilizzo con PowerPoint. In questo caso, assicuratevi di decidere ladimensione in base alle impostazioni del computer utilizzato per la presentazione. Se per lapresentazione utilizzate uno schermo gigante multimediale o un proiettore, può esserenecessario modificare entrambe le dimensioni per rispettare le proporzioni del sistema diproiezione.

Per ridimensionare un'immagine da visualizzare su una pagina Web o da inviare tramite postaelettronica, eseguite le operazioni seguenti:

Aprite l'immagine originale e selezionate Immagine > Dimensione immagine.1.Controllate che l'opzione Ricampiona immagine sia selezionata e che il metodo di2.interpolazione sia impostato su Bicubica.Modificate il valore della larghezza in 500, che equivale circa a metà della larghezza del3.monitor se la risoluzione è impostata su 1024 x 768.

Se desiderate che il file abbia dimensioni più ridotte potete impostare la risoluzione su 72 ppi eregolare le dimensioni dei pixel di conseguenza. Non preoccupatevi del cambiamento cheosservate nelle dimensioni del documento perché questa modifica influenza solo la dimensionedell'immagine quando viene stampata.

A questo punto l'immagine è stata ridimensionata per la visualizzazione su una pagina Web oper l'invio tramite posta elettronica. Se l'immagine è destinata a una pagina Web, apritela conImageReady per eseguire l'ottimizzazione per il Web.

 

Affinché l'immagine sia pronta dovete eseguire un ultimo passaggio. Dovete salvare una copiadel file in un formato diverso compatibile con l'uso finale. Nel caso delle immagini destinate alWeb o all'invio tramite posta elettronica, il formato più indicato è JPEG.

 

Preparazione dell'immagine

Così come un'unica dimensione dell'immagine non si adatta a tutti gli usi possibili, anche unsolo formato non è sufficiente. Ogni formato ha le sue prerogative. Ad esempio, se scegliete ilformato JPEG, i diversi livelli non vengono salvati. Verificate sempre di non salvaresovrascrivendo il file Photoshop originale che contiene tutti i livelli.

Quando utilizzate la funzione di Photoshop per creare i duplicati dei file e salvarli con un nuovonome, ottenete lo stesso risultato che avreste salvando il file PSD con l'opzione Salva una copiaselezionata nella finestra di dialogo Salva come.

Per ulteriori informazioni sulle opzioni di salvataggio, fate riferimento all'Aiuto di Photoshop.

Quando aprite un file di grafica con un programma diverso da Photoshop, controllare semprequali sono i formati file supportati. In linea di massima, i prodotti Adobe della Creative Suiteutilizzano i file PSD e le opzioni dei livelli. Se pensate di stampare un file da Photoshop, non ènecessario salvarlo in un formato diverso.

Se desiderate salvare l'immagine in formato JPEG per utilizzarla con PowerPoint, eseguite leoperazioni seguenti:

Selezionate File > Salva con nome.1.Modificate il formato file in JPEG (*.JPG; *.JPEG;*.JPE), immettete un nuovo nome e fate2.clic su Salva. Appare la finestra di dialogo Opzioni JPEG.Nella finestra di dialogo, mostrata nella figura 4-4, regolate la qualità, se necessario.3.Questa impostazione indica il livello di compressione. Più un file è compresso, minore èla sua dimensione. Il valore massimo della Qualità è 12, che indica il livello minore dicompressione e le maggiori dimensioni del file.

Figura 4-4: Finestra di dialogo Opzioni JPEG.

Non modificate le altre impostazioni predefinite perché si riferiscono alla modalità divisualizzazione del file JPEG in una pagina Web.

 

Nella lezione successiva

In questa lezione, avete acquisito informazioni sulla dimensione e la risoluzione delle immagini.Avete imparato a utilizzare la finestra di dialogo Dimensione immagine per ridimensionareun'immagine proveniente da una fotocamera digitale senza eliminare pixel e a ottimizzare larisoluzione per la stampa e la visualizzazione su schermo.

Prima di procedere, completate l'esercitazione, rispondete al questionario e accedete allaBacheca per discutere degli argomenti trattati in questa lezione con gli altri utenti o per rivolgeredomande all'insegnante.

Prendetevi qualche minuto per riflettere sulle conoscenze e le abilità acquisite in così brevetempo. Adesso siete pronti per continuare il vostro cammino nel mondo dell'elaborazione,creazione e preparazione di immagini.

Assignment #1

In questa esercitazione, eseguirete ricerche sulla terminologia utilizzata nel corso dellalezione. Cercate i seguenti termini su Internet e fornite una definizione per ognuno:

Risoluzione dell'immagineRisoluzione dello schermoppi (pixel per pollice)dpi (punti per pollice)lpi (linee per pollice)spi (campioni per pollice)Proporzioni

 

Quiz: #1

Question 1:Vero o Falso: I due principali tipi di output per le immagini sono la stampa e la visualizzazione a schermo.

A) VeroB) Falso Question 2:Vero o Falso: La risoluzione dell'immagine viene indicata in ppi.

A) VeroB) Falso Question 3:Come viene definito il processo che consente di ridurre il numero di pixel di un'immagine?

A) DownsamplingB) UpsamplingC) Cross-samplingD) Ricampionamento Question 4:Vero o Falso: Un'immagine proveniente da una fotocamera digitale ha in genere una scarsa risoluzione e unelevato numero di pixel.

A) VeroB) Falso Question 5:

Vero o Falso: Per individuare la dimensione di un'immagine affinché occupi metà della finestra di un browser, ènecessario dividere la larghezza della risoluzione del monitor per 2.

A) VeroB) Falso 

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