RISCRITTURA DA LA LOCANDIERA DI C. GOLDONI

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DRAMMATURGIA DI T. CARRARA, D. CONATI CON T. CARRARA, G. ANTONELLI, M. ZOPPELLO

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RISCRITTURA DA “LA LOCANDIERA” DI CARLO GOLDONI, CON MOLESTIE LETTERARIE SOTTRATTE A PABLO NERUDA, GABRIEL GARCIA MARQUEZ, ISABEL ALLENDE, GARÇIA LORCA, CARLOS FUENTES, ROBERT RODRIGUEZ, ROBERTO LERICI, DE ANDRÈ, GUCCINI E, PIÙ IN BASSO MA CON PENSIERO ELEVATO, ALCUNE PERLE DA BACIO PERUGINA.

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“Arriva La Locandejra, con un Mirandoliña che non vive in Toscana ma inSudamerica, terra turbolenta, mai doma. Cosa ci si può attendere da una locandiera che vive nel paesino sudamericano di Villaheromosa e che non ha a che fare con corteggiatori armati di pizzi, ma di bombe e pistoloni? C’è da aspettarsi di tutto ovviamente. È qui che Mirandoliña si troverà alle prese con l’appassionato El Comandante, il solitario Chemin de Fer e, soprattutto, preda e cacciatrice di Knife Smith , “gringo” affascinante e pericoloso. Il tutto posto sotto lo sguardo imprevedibile di Pancho Pedro.”

di Alessandra Agosti tratto da Il Giornale di Vicenza del 21 giugno 2014

“Il testo di Carlo Goldoni prevede per La Locandiera sette attori.A Titino ne bastano tre: lui che interpreta con la sicurezza del veterano i treavventori rivoluzionari offrendo piu’ spazio al Gringo e alla sua tenzone amorosacon la padrona dell’albergo; Marco Zoppello brioso e spigliato nel rappresentarela confusionaria gelosia di Pancho Pedro; Giorgia Antonelli sorridente locandejra che sembra sprovveduta ma che sa “anca massa” il fatto suo.Applausi convinti e scroscianti dal pubblico della prima vicentina.”

di Lino Zonin tratto da Il Giornale di Vicenza del 23 giugno 2014