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Marina Taus SOD Dietetica e Nutrizione Clinica Dipartimento Delle Specialità Mediche e Chirurgiche LA NPT NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: DALLA TERMINALITA’ ALLA SUPPORTIVE CARE

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Marina Taus

SOD Dietetica e Nutrizione Clinica

Dipartimento Delle Specialità Mediche e Chirurgiche

LA NPT NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: DALLA TERMINALITA’ ALLA

SUPPORTIVE CARE

La malnutrizione è presente dal 15 all’80 % dei pz neoplastici, di questi il 20-30% muore per gli effetti della malnutrizione

von Haehling S, Anker SD. Cachexia as a major underestimated and unmet medical need: facts and numbers. J Cachexia Sarcopenia Muscle. 2010;1:159–67.

«Stato di alterazione funzionale, strutturale e di sviluppo dell’organismo conseguente allo squilibrio tra fabbisogni, introiti ed utilizzazione dei nutrienti»

metabolic changes or substantial involuntary weight loss (i.e. ≤5%)

poor performance status (WHO score 3 or 4) and short life expectancy (less than 3 months)

Mojca Gorenc, et al. Malnutrition and cachexia in patients with head and neck cancer treated with (chemo)radiotherapy. Rep Pract Oncol Radiother. 2015 Jul-Aug;20(4):249-258.

Reversibile e con tendenza a conservarela massa muscolare, con adeguata risposta alla terapia nutrizionale

Calo ponderale progressivo involontario, con perditamassa magra, scarsamente o parzialmente responsivoalla terapia nutrizionale standard.

MALNUTRIZIONE

SINDROME ANORESSIA-CACHESSIA

von Haehling S, Anker SD. Cachexia as a major underestimated and unmet medical need: facts and numbers. J Cachexia Sarcopenia Muscle. 2010;1:159–67.

Prima della CHT:↓ APPETITO (> GI)↓ FREQUENZA DEI PASTI↑ SETE e FREQUENZA DELLE BEVUTE (> K MAMMELLA ED EMATOLOGICI)

Coa KI et al, Nutrition and Cancer 2015

Dysgeusia

Uwe Grober et al, Nutrients, 2016 (modificata)

Effetti neg su QoL > Morbilità e Mortalità < Risp immunitaria < Compliance alla CHT

Una perdita di peso > del 5 % negli ultimi 3 mesi è considerata clinicamente significativa,

mentre la perdita > del 10% è sufficiente per sospettare la presenza di cachessia»LINEE GUIDA SINPE, 2002

Strumenti utilizzabili per lo screening e la valutazione nutrizionale:

• Malnutritional Universal Screening Tool (MUST)

• Nutritional Risk Screening (NRS)-2002

• Patient-Generated Subjective Global Assessment (PG-SGA)

Bauer J et al, Eur J Clin Nutr 2002

Relatore
Note di presentazione
Pg sga è consigliato per pz oncologici

• Nutrizionista• Dietista• Infermiere• Psicologo• Farmacista• MMG

IL PERCORSO PARALLELO

Relatore
Note di presentazione
Accanto alle tp oncologiche il pz riceve una valutazione da parte di una serie di professionisti ……..(nutrizionista…) che attraverso ….. (anamnesi clinica e nutrizionale….) effettua …… (screening ed assessment nutrizionale…..) fino eventualmente a iniziare un trattamento con NA

INDICAZIONI ALLA NP:

Pz malnutrito

Pz incapace di alimentarsi adeguatamente per più di 5-7 giorni o con Introito alimentare < del 60% della spesa energetica stimata per più di 10 giorni

se NE non è realizzabile, è controindicata o non è accettata dal pz

Deve garantire un apporto giornaliero di 20-25 kcal/die per i pz allettati e 25-30 kcal/die per i pz ambulatoriali

NPT

DI SUPPORTO TERAPEUTICA

SCOPO Prevenire/trattare la

malnutrizione/cachessia Migliorare la compliance ai trattamenti

oncologici Ridurre il rischio chirurgico Controllare gli effetti collaterali dei

trattamenti chemio/radioterapici Migliorare la QoL

SCOPO:Assicurare il fabbisogno calorico che il pz non riesce ad assumere per via enterale o insufficiente/inadeguata alimentazione per os

OMEGA 3MULTIVITAMINE OLIGOELEMENTI

TERAPIA NUTRIZIONALE NEL PZ NEOPLASTICO

• Pz con malattia oncologica in atto, candidati a trattamento chirurgico,

chemioterapico o radioterapico

• Pz con malattia oncologica in fase avanzata, non più suscettibili di

trattamento oncologico tradizionale

• Pazienti liberi da malattia oncologica, ma con esiti dei trattamenti

antineoplastici subiti

PZ CON MALATTIA ONCOLOGICA IN ATTO

Candidati a chirurgia

Candidati a CHT e RT

Candidati a trapianto allogenico di cellule staminali

Malnutriti: se NE non è possibile, NP da 8-10 gg prima dell’intervento (se possibile) fino ad almeno una settimana dopo o fino alla ripresa dell’alimentazione orale con il raggiungimento di almeno il 60 % del fabbisogno energetico-proteico,

Non malnutriti (calo ponderale < 10%) → NP solo se si prevede digiuno per più di 10 gg e NE non è possibile

NP non di routine, solo se pz sviluppa tossicità gastrointestinale (mucosite, enterite attinica, etc)

NP indicata in pz con - grave mucosite, ileite o vomito intrattabile- riduzione dell’ingesta di almeno il 50% del fabbisogno

calorico

Bozzetti F et al, ESPEN Giudeline on parenteral nutrition: non-surgical oncology. Clin Nutr 2009

Meta-analisi di 11 studi su 634 pz con k colon-retto operati

NPT supplementati con omega3 < le

complicanze infettive

< infezione del sito chirurgico

< complicanze post-operatorie

< degenza ospedaliera

< markers infiammatori

44 pz con k gastrico trattati con NPT post-gastrectomia per almeno 6 gg:•Gruppo di controllo: soluzione standard•Gruppo di intervento: soluzione standard + omega3PUFA

La supplementazione della NPT con omega 3 riduce i markers infiammatori e le complicanze infettive post-chirurgiche

121 PZ con k colon-retto e malnutritiNPT 5 giorni prima dell’intervento chirurgico•Gruppo A: NPT + multivitamine (MVT) ed oligoelementi OE•Gruppo B: NPT

La supplementazione con MVT ed OE riduce la risposta infiammatoria post-chirurgica migliorando la prognosi del pz

Relatore
Note di presentazione
MVT multivitaminici OE oligoelementi

JPEN J Parenter Enteral Nutr. 2016 May 20. pii: 0148607116651509. Effect of Early Full-Calorie Nutrition Support Following Esophagectomy: A Randomized Controlled Trial.Wu W1, Zhong M2, Zhu DM1, Song JQ1, Huang JF1, Wang Q3, Tan LJ3.

CONCLUSION:Early use of supplemental PN to meet full calorie requirements

of patients who underwent esophagectomy led to better quality of life 3 months after surgery. Moreover, increased calorie and protein

supplies were associated with preservation of body weight and FFM.

TERAPIA NUTRIZIONALE NEL PZ NEOPLASTICO

• Pz con malattia oncologica in atto, candidati a trattamento chirurgico,

chemioterapico o radioterapico

• Pz con malattia oncologica in fase avanzata, non più suscettibili di

trattamento oncologico tradizionale

• Pazienti liberi da malattia oncologica, ma con esiti dei trattamenti

antineoplastici subiti

Bozzetti F et al, ESPEN Giudeline on parenteral nutrition: non-surgical oncology. Clin Nutr 2009

NPT è indicata se:

NE è insufficiente o non praticabile

È previsto un periodo di digiuno superiore ad una settimana

Karnofsky performance è > 50

L’aspettativa di vita per malattia è superiore a 2-3 mesi

È presente un aumentato di rischio di morte a causa della malnutrizione piuttosto che

della neoplasia

Si ritiene che la NPT possa stabilizzare o migliorare la performance e la QoL del pz

Il pz è compliante e le condizioni dell’ambiente familiare sono idonee

52 pz con k avanzato in NPT domiciliare.

Follow-up a 3 mesi:

Miglioramento dello stato nutrizionale con

aumento del peso corporeo

Miglioramento dell’indice di Karnosfky

Miglioramento QoL

55 pz con cancro terminale e malnutrizione, occlusione intestinale e carcinomatosi peritoneale NPT (20-35 kcal/die 1g/kg/die di aa)

NPT domiciliare migliora la sopravvivenza

TERAPIA NUTRIZIONALE NEL PZ NEOPLASTICO

• Pz con malattia oncologica in atto, candidati a trattamento chirurgico,

chemioterapico o radioterapico

• Pz con malattia oncologica in fase avanzata, non più suscettibili di

trattamento oncologico tradizionale

• Pazienti liberi da malattia oncologica, ma con esiti dei trattamenti

antineoplastici subiti

Trattamenti oncologici alle prime vie digestive → disfagia

Radioterapia addominale/pelvica Enterite attinica sub-acuta o cronica Occlusioni Malassorbimento

Bozzetti F et al, ESPEN Giudeline on parenteral nutrition: non-surgical oncology. Clin Nutr 2009

Il supporto nutrizionale è indicato nei casi in cui gli

esiti sono tali da limitare l'autonomia nutrizionale

Il councelling nutrizionale è fondamentale per migliorare la compliance del paziente oncologico

La malnutrizione/cachessia condizionano la QoL e la prognosi

CONCLUSIONI

La NPT trova indicazioni nel pz oncologico sia come supporto che come vera e propria terapia :- garantisce adeguato apporto proteico-calorico- aiuta a combattere la sarcopenia e la cachessia- aiuta a combattere la flogosi e il malassorbimento intestinale- potenzia il SI- migliora la QoL (pz sarcofobico, inappetenza marcata, complicanze della CHT/RT, tono dell’umore

depresso) Deve essere consigliata da un medico nutrizionista per il giusto timing nutrizionale e corrette indicazioni (modalità, scelta della miscela e durata)

Resta ancora difficile la valutazione etica in condizioni cliniche gravemente compromesse