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«Start‐Up e PMI Innovative: adempimenti iniziali e successivi»15 Aprile 2019 – TorinoSede Ordine – Via Carlo Alberto, 59

LE START‐UP INNOVATIVE

INQUADRAMENTO E REQUISITI

Giuseppe Buonocore e Federico Cattarossi

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NORMATIVA DI RIFERIMENTO

• D.L. 179 del 18/10/2012 (c.d. «Decreto Crescita‐bis»)

• D.M. 30/01/2014 (c.d. «Decreto attuativo» in tema di agevolazioni per investimenti in start‐up innovative)

• D.L. 83 del 31/05/2014, art. 11‐bis in tema di «start‐up turistiche

• D.L. 3 del 24/01/2015 (c.d. «Investment Compact»)

• D.L. 135 del 14/12/2018 (c.d. «Decreto Semplificazioni»)

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OBIETTIVO DELLE DISPOSIZIONI IN TEMA DI START‐UP INNOVATIVE

Art. 25, comma 1, D.L. 179/2012

«contribuire allo sviluppo di nuova cultura imprenditoriale, allacreazione di un contesto maggiormente favorevole all’innovazione […]promuovere maggiore mobilità sociale e […] attrarre in Italia talenti,imprese innovative e capitali dall’estero»

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REQUISITI «CUMULATIVI»

Art. 25, comma 2, D.L. 179/2012, lett. a) – g)

• Forma societaria: società di capitali (anche cooperativa)• Assenza di quotazione in mercati regolamentati o sistemi

multilaterali di negoziazione (Multilateral Trading Facilities – MTF)• Costituzione: da non più di 60 mesi• Residenza: Italia o UE/SEE con sede produttiva o filiale in Italia• Valore della produzione (dal secondo anno di attività): ≤ 5 milioni• Utili: NO distribuzione (anche pregressa)• Oggetto sociale: innovazione e alto valore tecnologico• Non si origina da operazione straordinaria (fusione, scissione,

cessione d’azienda o ramo d’azienda)

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REQUISITI «CUMULATIVI» Lett. b) – La Costituzione

• Start‐up può essere: di nuova costituzione o già costituita• Durata agevolazioni per start‐ up costituita ANTE entrata in vigore DL

179/2012, cioè ante 20/10/2012 (disciplina transitoria art 25 co. 3 e31):

Data costituzione Durata max applicazione

Dal 20/10/2010 al 18/12/2012 4 anni (fino al 18/12/2016)



• Art. 31: Durata agevolazioni negli altri casi (es. start‐up neo‐costituite o società costituite POST entrata in vigore DL 179/2012): 5anni dalla data di costituzione (parere MISE 6062 sul dies a quo)

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REQUISITI «CUMULATIVI» Lett. c) – La Residenza

Per Società estera UE/SEE occorre:

1. Possesso requisiti (ove compatibili):a) Periodo svolgimento attivitàb) Limite valore produzione annuac) Oggetto dell’attivitàd) Requisiti alternativi di cui alla lettera h), art. 25, co. 2e) No costituzione da aggregazione aziendaleAdE: i requisiti sub c, d, e devono essere verificati ANCHE per la S.O.

2. Svolgimento attività d’impresa in Italia mediante STABILEORGANIZZAZIONE

DM 30/01/2014 e Rel. Illustrativa

Circ AdE 16/2014

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REQUISITI «CUMULATIVI» Lett. g) – Il divieto di costituzione da operazione

straordinaria

Precisazioni:• La TRASFORMAZIONE non ostacola il riconoscimento della qualifica

di start‐up innovativa (MISE, parere 164029/2013; AdE Circ16/2014). Estensione anche ai casi di «trasformazione eterogenea»:� Parere MISE 164029/2013: ammissibilità della cessione

d’azienda da ditta individuale a SRL unipersonale ai fini delriconoscimento qualifica start‐up

� Parere MISE 6057/2015: ammissibilità del conferimentod’azienda da ditta individuale a SRL unipersonale ai fini delriconoscimento della qualifica start‐up

• Il CONFERIMENTO d’azienda o di ramo d’azienda è di ostacolo alriconoscimento della qualifica di start‐up innovativa (AdE Circ16/2014)

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REQUISITI «CUMULATIVI» Lett. f) – L’oggetto sociale

La start‐up «ha, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, losviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o serviziinnovativi ad alto valore tecnologico» (art. 25, co. 2, lett f), D.L.179/2012).

Caratteristiche oggetto start‐up

Fasi operative COMPRESENTI

Bene/servizio CHIARAMENTE INDIVIDUATO

INNOVATIVITA’ e ALTO VALORE TECNOLOGICO del bene/servizio o del

processo

ESCLUSIVITA’ o PREVALENZA

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REQUISITI «CUMULATIVI» Lett. f) – L’oggetto sociale ‐ SEGUE

Orientamenti di prassi:• MISE (pareri 169135/2014 e 141363/2016), CCIAA Torino:

� Il controllo della CCIAA è di mera REGOLARITA’ FORMALE(ma fino a che punto?)

� Non compete al Registro delle Imprese valutare il MERITO(anche perché: l’iscrizione è «AUTOMATICA» (co. 12) e non èprevista la produzione di DOCUMENTAZIONE TECNICA)

� FASI di PROCESSO INSCINDIBILI (sviluppo, produzione ecommercializzazione)� non è iscrivibile una start‐up cheabbia ad oggetto la sola «sperimentazione» di beni o serviziinnovativi

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INDICAZIONI OPERATIVE PER LA FORMALIZZAZIONE FORNITE DALLACCIAA:http://www.to.camcom.it/sites/default/files/registro‐imprese/Indicazione_per_formulazione_oggetto_sociale_per_ATTO_NOTARILE_con_esempi.pdf

E‐MAIL start‐[email protected] (per invio preventivo oggettosociale)

FORMULAZIONE OGGETTO SOCIALE

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PUNTI CHIAVE DELL’OGGETTO C.C.I.A.A.:

1. Premessa

2. Bene/servizio che costituisce il risultato di tutte tre le fasi

operative (sviluppo, produzione e commercializzazione)

3. Innovazione e alto contenuto tecnologico

4. Attività accessorie non prevalenti

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1. Iniziare la formulazione/descrizione dell’oggetto socialeaprendo con la seguente premessa:“La società ha per oggetto lo sviluppo, la produzione e lacommercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad altovalore tecnologico, e più specificamente” ‐ OBBLIGATORIO

2. Di seguito alla premessa, declinare/specificare ulteriormentele tre fasi operative dell’attività di start‐up (sviluppo,produzione, commercializzazione) qualora necessario oopportuno al fine di una migliore descrizione/comprensionedell’oggetto/attività – FACOLTATIVOATTENZIONE: COERENZA CON PREMESSA

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FORMULAZIONE OGGETTO SOCIALE3. Di seguito alla premessa (e alle ulteriori specificazioni, se ci si è avvalsidi tale facoltà) individuare e indicare, in modo chiaro e comprensibile, ilbene o il servizio che la società sviluppa, produce e commercializza ‐OBBLIGATORIO

3.1 Se è il bene o servizio ad essere innovativo e ad alto valoretecnologico, dopo avereindicato il bene/servizio, proseguire la formulazione dell’oggetto socialespecificando…”prodotto utilizzando/per mezzo ... ”

oppure

3.2 Se è il metodo o la modalità con il/la quale il bene o servizio èsviluppato, prodotto e/o commercializzato ad essere innovativo e ad altovalore tecnologico, dopo avere indicato il bene/servizio, proseguire laformulazione dell’oggetto sociale specificando… “realizzato attraverso...”

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FORMULAZIONE OGGETTO SOCIALE3. Di seguito alla premessa (e alle ulteriori specificazioni, se ci si è avvalsidi tale facoltà) individuare e indicare, in modo chiaro e comprensibile, ilbene o il servizio che la società sviluppa, produce e commercializza ‐OBBLIGATORIO

3.1 Se è il bene o servizio ad essere innovativo e ad alto valoretecnologico, dopo avereindicato il bene/servizio, proseguire la formulazione dell’oggetto socialespecificando…”prodotto utilizzando/per mezzo ... ”

oppure

3.2 Se è il metodo o la modalità con il/la quale il bene o servizio èsviluppato, prodotto e/o commercializzato ad essere innovativo e ad altovalore tecnologico, dopo avere indicato il bene/servizio, proseguire laformulazione dell’oggetto sociale specificando… “realizzato attraverso...”

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4. Descrivere le eventuali ulteriori/diverse attività secondariequando anche tali attività costituiscono l’oggetto sociale dellasocietà, evidenziando chiaramente che trattasi di attività che lasocietà svolge in via secondaria e/o strumentale all’esercizio delleattività tipiche di società start‐up

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1 ‐ LA SOCIETA' HA PER OGGETTO PREVALENTE LO SVILUPPO, LA PRODUZIONEE LA COMMERCIALIZZAZIONE DI PRODOTTI O SERVIZI INNOVATIVI AD ALTOVALORE TECNOLOGICO, E PIU' SPECIFICAMENTE,

2 ‐ LO SVILUPPO, LA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DI SOLUZIONI ESERVIZI INFORMATICI, AD ALTO VALORE AGGIUNTO E CONTENUTO TECNICO, DISUPPORTO PER INVESTITORI PROFESSIONALI IN GENERE, QUALI, IN VIAESEMPLIFICATIVA E NON ESAUSTIVA, BANCHE, ASSICURAZIONI, SOCIETA’ DIGESTIONE DEL RISPARMIO (SGR), SOCIETA' DI INTERMEDIAZIONE MOBILIARE(SIM) ED INTERMEDIARI FINANZIARI.

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3.1 INNOVATIVI, IN QUANTO PREVEDONO L IMPIEGO DI PROCESSICOMPUTAZIONALI ANALITICI E DECISIONALI REGOLATI IN MANIERAAUTOMATICA ED AUTONOMA, MEDIANTE COMPARTECIPAZIONE DIUN'INTELLIGENZA ARTIFICIALE BASATA SU RETI NEURALI PROFONDE (DEEPNEURAL NETWORKS), TECNICHE QUANTITATIVE ED ELABORAZIONIALGORITMICHE. AD ALTO VALORE TECNOLOGICO, IN QUANTO I PROCESSISONO ELABORATI E GESTITI MEDIANTE UTILIZZO DI PIATTAFORME HARDWAREDI NUOVA CONCEZIONE, PROGETTATE, INGEGNERIZZATE E REALIZZATE AD HOC,CHE IMPIEGANO PERALTRO COMPONENTI AD ELEVATE PERFORMANCE.

4 ‐ IN VIA ACCESSORIA E NON PREVALENTE, LA SOCIETA' POTRA' ALTRESI': ‐PROCEDERE ALL ELABORAZIONE, TRASMISSIONE E COMUNICAZIONE DI DATI EDINFORMAZIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE; ‐ OFFRIRE E COMMERCIALIZZAREPRODOTTI, PROGRAMMI E SERVIZI INFORMATICI E TELEMATICI IN GENERE. LASOCIETA', IN VIA NON PREVALENTE ED IN FUNZIONE STRUMENTALE ALPERSEGUIMENTO DELL'OGGETTO SOCIALE SOPRA ESPOSTO E QUINDI IN VIAMERAMENTE OCCASIONALE, POTRA' COMPIERE LE OPERAZIONI COMMERCIALI

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CRITICITA’

‐ Eccessivo livello di dettaglio (protezione Know‐How)

‐ Oggetto sociale ed attività effettivamente svolta «difformi»

‐ Attività non prevalenti


REQUISITI «ALTERNATIVI» Art. 25, co. 2, lett. h), D.L. 179/2012

REQUISITI ALTERNATIVI

SPESE DI RICERCA E SVILUPPO

PERSONALE ALTAMENTE QUALIFICATO

PRIVATIVA INDUSTRIALE

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REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 1) – Spese di ricerca e sviluppo

SPESE RICERCA E SVILUPPO

>15% DEL MAGGIORE TRA COSTO E VALORE PRODUZIONE

• Dati assunti sulla base dell’ULTIMO BILANCIO APPROVATO oppuresulla base di DICHIARAZIONE SOTTOSCRITTA dal legalerappresentante (in caso di inizio attività)

• NOZIONE: richiamo ai Principi Contabili + specifiche previsioni (v.parere MISE 562754 del 29/12/2017)

• RIPORTO in bilancio e in Nota Integrativa (eccezione: micro‐impreseparere MISE 50195 del 14/02/2017)

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REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 1) – Spese di ricerca e sviluppo ‐ SEGUE

OIC 24 – nuova versione

• RICERCA DI BASE (non capitalizzabile)

• SVILUPPO (capitalizzabile a date condizioni) come: stipendi, costi materiali e servizi, ammortamenti, costi indiretti diversi dai costi generali e amministrativi, altri costi

SPESE comunque INCLUSE, ex DL 179/2012

• SVILUPPO competitivo e precompetitivo (inclusi sperimentazione, prototipazione, sviluppo business plan)

• INCUBAZIONE «certificata»• PERSONALE E CONSULENTI impiegati in attività di ricerca e sviluppo, inclusi soci e amministratori

• SPESE LEGALI per PROTEZIONE attività intellettuale, termini e licenze d’uso

• [per PMI: spese per ACQUISTO DI TECNOLOGIE ad alto contenuto innovativo]

SPESE comunque ESCLUSE, ex DL 179/2012

• Acquisto e locazione di BENI IMMOBILI

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L’INFORMATIVA IN NOTA INTEGRATIVA

Art. 25, co. 2, lett. h), n. 1 D.L. 179/2012 (start‐up innovative) e art. 4, co. 1, lett.e), n. 1) D.L. 3/2015 (PMI Innovative):

«Le spese risultano dall’ultimo bilancio approvato e sono descritte in notaintegrativa»

Sezione Nota Integrativa XBRL «Informazioni richieste dalla legge in merito astartup e PMI innovative» (per bilanci micro‐imprese ex art. 2435‐ter la sezioneè riportata in calce allo Stato Patrimoniale).

PUNTI CRITICI:

� Definizione delle grandezze?

� Capitalizzazione / transito a CE?

MISE parere 562754 del 29/12/17: « […] ai fini del mantenimento delrequisito in questione, la società dovrà evidenziare la natura del costo, secondo iprincipi contabili sopra evidenziati ai fini della definizione del numeratore (e delrelativo denominatore) da prendere in considerazione ai fini del calcolopercentuale».

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L’INFORMATIVA IN NOTA INTEGRATIVA ‐ esempio

«In relazione alle informazioni richieste dall'art. 25, DL 18 ottobre 2012, n. 179 in merito aicosti di ricerca e sviluppo, si specifica che la Società rispetta i limiti imposti dall'art. 25, comma2, lettera h), n. 1 del citato Decreto ed è pertanto in possesso del relativo requisito.I costi di ricerca e sviluppo rilevanti per il calcolo del requisito che figurano nel bilancio al31/12/2017 ammontano a complessivi € 4.525 e sono così dettagliati:‐ costi per acquisto materiali impiegati nell'attività di sviluppo (B.6 CE e B.I SP): € 701;‐ costi per compensi agli amministratori impiegati nell'attività di sviluppo (B.7 CE e B.I SP): €2.410;‐ costi per registrazione e tutela proprietà intellettuale (B.14 CE e B.I SP): € 525;‐ costi di consulenza per attività di sviluppo (B.7 CE e B.I. SP): € 139;‐ costi di incubazione (B.7 CE): € 750.Si ha inoltre:A. VALORE DELLA PRODUZIONE (voce A CE): € 21.854B. COSTI DELLA PRODUZIONE (voce B CE): € 19.820C. MAGGIORE TRA A E B: € 21.854D. 15% DI C: 3.278Sulla base dei dati di bilancio al 31/12/2018, le spese di ricerca e sviluppo rilevanti ai sensidell'art. 25, comma 2, lett. h), n. 1 del DL 179/2012, pari ad € 4.525, sono pertanto superiori al15% del maggiore valore fra costo e valore totale della produzione».

REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 2) – Personale altamente qualificato

IMPIEGO come dipendenti o collaboratori IN MISURA ≥ 1/3 DELLA FORZA LAVORO,

di PERSONALE• in possesso di dottorato di ricerca o che sta svolgendo dottorato di

ricerca presso università italiana o stranieraOPPURE

• in possesso di Laurea E che abbia svolto, da almeno 3 anni, attivitàdi ricerca certificata presso istituti di ricerca pubblici o privati, inItalia o all’estero

IMPIEGO come dipendenti o collaboratori IN MISURA ≥ 2/3 DELLA FORZA LAVORO,

di PERSONALE• in possesso di Laurea Magistrale

OVVERO

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REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 2) – Personale altamente qualificato – SEGUE

Orientamenti di prassi (MISE pareri 147538/2014 e 155486/2015, AdE Ris. 87/2014):• computo della percentuale «PER TESTE»• si comprende nella nozione di «dipendente o collaboratore»

qualsiasi lavoratore percipiente un reddito di lavoro dipendente oassimilato

• AMMINISTRATORI SOCI: rilevano se impiegati nella società inqualità di SOCI LAVORATORI oppure A QUALUNQUE TITOLO. NONrilevano se sonomeri organi sociali

• Gli STAGISTI sono considerati forza lavoro solo se retribuiti• ESCLUSI i consulenti esterni

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«La Disciplina delle Start‐Up»4 e 11 Aprile 2017 – TorinoSede Ordine – Via Carlo Alberto, 59

REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 3) – Privativa industriale

TITOLARE, DEPOSITARIA O LICENZIATARIAdi almeno una PRIVATIVA rientrante nelle seguenti fattispecie:

• INVENZIONE INDUSTRIALE• INVENZIONE BIOTECNOLOGICA• TOPOGRAFIA DI PRODOTTO A SEMICONDUTTORI• NUOVA VARIETA’ VEGETALE

OPPURETITOLARE dei DIRITTI relativi ad un PROGRAMMA PER

ELABORATORE ORIGINARIO registrato presso l’apposito Registro

purchè tali privative siano direttamente afferentiall’oggetto sociale e all’attività d’impresa.

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REQUISITI «ALTERNATIVI» n. 3) – Privativa industriale – SEGUE

Orientamenti di prassi (MISE parere 147532/2014):

NOZIONE di «DEPOSITARIA»Una società che abbia depositato formalmente un brevetto ma non ne abbia ancora ottenuto la registrazione, può considerarsi DEPOSITARIAdello stesso e può quindi ritenersi iscrivibile nella sezione speciale del Registro delle Imprese.

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START‐UP IN PARTICOLARI SETTORI (cenni)

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START‐UP A VOCAZIONE SOCIALE(art. 25, co. 4, DL 179/2012)

•Operanti nei settori tipici dell’ IMPRESA SOCIALE ex art. 2, co. 1, D.Lgs 155/2006 (es: socio‐assistenziale, socio sanitario, educativo, formazione universitaria, valorizzazione patrimonio culturale, tutela ambiente, turismo sociale, ecc.)

•Realizzo di FINALITA’ di INTERESSE GENERALE

•DOCUMENTO di descrizione dell’IMPATTO SOCIALE prodotto

START‐UP «TURISTICHE»(art. 11‐bis DL 31.5.2014 n. 83)

•OGGETTO SOCIALE deve prevedere «la promozione dell’offerta turistica nazionale attraverso l’uso di tecnologie e lo sviluppo di softwareoriginali, in particolare agendo attraverso la predisposizione di servizi rivolti alle imprese turistiche»

•Categorie di servizi: formazione titolari/dipendenti; costituzione di imprese turistiche/culturali; offerta di servizi di prenotazione centralizzati; raccolta dati statistici relativi al turismo; elaborazione applicazioni web per promozione e commercializzazione offerta turistica


ADEMPIMENTI CAMERALI:aggiornamento semestrale e

attestazione mantenimento requisiti

30SLIDE«Start‐Up e PMI Innovative: adempimenti iniziali e successivi»15 Aprile 2019 – TorinoSede Ordine – Via Carlo Alberto, 59

• DICHIARAZIONE SEMESTRALE ex. 25 c. 14 D.L. 179/12

• ATTESTAZIONE MANTENIMENTO REQUISITI art. 25 c.

15 D.L. 179/12

• CIRCOLARE M.I.S.E. N. 3672/C DEL 29/08/2014

Uniformazione scadenza aggiornamento semestrale

(30/06 – 31/12)

Invio congiunto adempimenti ex art. 25 cc. 14 e 15 D.L. 179/12

SLIDE31 «Start‐Up e PMI Innovative: adempimenti iniziali e successivi»15 Aprile 2019 – TorinoSede Ordine – Via Carlo Alberto, 59

Art. 3 c. 1‐ sexies . All’articolo 25 del decreto‐legge 18 ottobre 2012, n. 179,

convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221, sono

apportate le seguentimodificazioni:

a) il comma 14 è abrogato;

b) al comma 15, dopo le parole: “entro sei mesi dalla chiusura di ciascun

esercizio,” sono inserite le seguenti: “fatta salva l’ipotesi del maggior

termine nei limiti e alle condizioni previsti dal secondo comma

dell’articolo 2364 del codice civile, nel qual caso l’adempimento è

effettuato entro sette mesi”

L. 12/2019. Conversione in legge, con modificazioni, deldecreto‐legge 14 dicembre 2018, n. 135, c.d. «Decreto Semplificazioni»

32SLIDE«Start‐Up e PMI Innovative: adempimenti iniziali e successivi»15 Aprile 2019 – TorinoSede Ordine – Via Carlo Alberto, 59

[…]

c) dopo il comma 17 è aggiunto il seguente: “17 ‐bis . La start‐up innovativa e

l’incubatore certificato inseriscono le informazioni di cui ai commi 12 e 13

nella piattaforma informatica startup.registroimprese.it in sede di

iscrizione nella sezione speciale di cui al comma 8, aggiornandole o

confermandole almeno una volta all’anno in corrispondenza

dell’adempimento di cui al comma 15, anche ai fini di cui al comma 10”

L. 12/2019. Conversione in legge, con modificazioni, deldecreto‐legge 14 dicembre 2018, n. 135, c.d. «Decreto Semplificazioni»

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• DICHIARAZIONE SEMESTRALE ex. 25 c. 14 D.L. 179/12

• ATTESTAZIONE MANTENIMENTO REQUISITI art. 25 c. 15 D.L.

179/12

• CIRCOLARE M.I.S.E. N. 3672/C DEL 29/08/2014

Uniformazione scadenza aggiornamento semestrale

(30/06 – 31/12)

Invio congiunto adempimenti ex art. 25 cc.

14 e 15 D.L. 179/12

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ADEMPIMENTI CAMERALIDICHIARAZIONE SEMESTRALE art. 25 c. 14 D.L. 179/12https://www.to.camcom.it/start‐up‐aggiornamento‐informazioni

art. 25 c. 14 D.L. 179/12: «Le informazioni di cui ai commi 12 e 13 debbonoessere aggiornate con cadenza non superiore a sei mesi e sono sottoposte alregime di pubblicità di cui al comma 10»

Attenzione: a seguito dell'abrogazione del comma 14 dell'articolo 25 del DL179/2012 operata dall'art. 3, comma 1‐sexies, lett. a), del DL 135/2018,convertito (d.l. semplificazioni) dal 13/02/2019 l'aggiornamento delleinformazioni non deve essere presentato al Registro delle imprese tramiteComunica. Le informazioni di cui al comma 12 dovranno essere aggiornate,almeno una volta all'anno, in corrispondenza della conferma dei requisiti,tramite la piattaforma informatica startup.registroimprese.it, attualmente incorso di implementazione.

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Comma 12 art. 25 c. D.L. 179/12

12. La start‐up innovativa e' automaticamente iscritta alla sezione speciale del registrodelle imprese di cui al comma 8, a seguito della compilazione e presentazione delladomanda in formato elettronico, contenente le seguenti informazioni:

a) data e luogo di costituzione, nome e indirizzo del notaio;

b) sede principale ed eventuali sedi periferiche;

c) oggetto sociale;

d) breve descrizione dell'attivita' svolta, comprese l'attivita' e le spese in ricerca esviluppo;

e) elenco dei soci, con trasparenza rispetto a fiduciarie, holding, con autocertificazionedi veridicita';

f) elenco delle societa' partecipate;

g) indicazione dei titoli di studio e delle esperienze professionali dei soci e delpersonale che lavora nella start‐up innovativa, esclusi eventuali dati sensibili;

h) indicazione dell'esistenza di relazioni professionali, di collaborazione ocommerciali con incubatori certificati, investitori istituzionali e professionali, universita'e centri di ricerca;

i) ultimo bilancio depositato, nello standard XBRL;

l) elenco dei diritti di privativa su proprieta' industriale e intellettuale.

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ADEMPIMENTI CAMERALI

ATTESTAZIONE MANTENIMENTO REQUISITI art. 25 c. 15 D.L. 179/12https://www.to.camcom.it/start‐up‐conferma‐requisiti

art. 25 c. 15 D.L. 179/12: «Entro 30 giorni dall'approvazione del bilancio ecomunque entro sei mesi dalla chiusura di ciascun esercizio, fatta salval’ipotesi del maggior termine nei limiti e alle condizioni previsti dal secondocomma dell’articolo 2364 del codice civile, nel qual caso l’adempimento èeffettuato entro sette mesi, il rappresentante legale della start‐up innovativa odell'incubatore certificato attesta il mantenimento del possesso dei requisitiprevisti rispettivamente dal comma 2 e dal comma 5 e deposita taledichiarazione presso l'ufficio del registro delle imprese»

DICHIARAZIONE LEGALE RAPPRESENTATE A SENSI 445/00

IN CASO DI INADEMPIMENTO E’ PREVISTA LA CANCELLAZIONE D’UFFICIODALLA SEZIONE SPECIALE DEL REGISTRO IMPRESE, CON MANTENIMENTODELL’ISCRIZIONE NELLA SEZIONE ORDINARIA

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ADEMPIMENTI CAMERALI

ATTESTAZIONE MANTENIMENTO REQUISITI art. 25 c. 15 D.L. 179/12https://www.to.camcom.it/start‐up‐conferma‐requisiti

IERI

TERMINE ESERCIZIO 31/12/2018

APPROVAZIONE BILANCIO 180 G.G. 31/05/2019

ATTESTAZIONE ex art. 25 c. 15 30/06/2019

OGGI

31/12/2018

30/06/2019

30/07/2019

SOCIETA’ CHE APPROVA IL BILANCIO NEL MAGGIOR TERMINE DI 180 GIORNI(redazione del bilancio consolidato e quando lo richiedono particolari esigenze relative alla

struttura ed all'oggetto della società)

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ALTRI LINK UTILI

TUTORIAL

https://multimedia.odcec.torino.it/eventi/index/82260c56‐ad89‐4b5f‐b5a0‐a18ee846b5de

D.L. 179/12 DECRETO SVILUPPO BIS – DISCLIPLINA START UP art. 25

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPu

bblicazioneGazzetta=2012‐12‐18&atto.codiceRedazionale=12A13277

CIRCOLARI M.I.S.E.

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/normativa/circolari‐note‐direttive‐e‐atti‐di‐

indirizzo

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