linee guida per la stesura di una project proposal
DESCRIPTION
Linee Guida Per La Stesura Di Una Project ProposalTRANSCRIPT
PROJECT
SUPPORT
DIVISION
2012
PRESENTA:
LINEE GUIDA PER LA STESURA DI UNA
PROJECT PROPOSAL
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
1
Sommario
Introduzione ....................................................................................................................................... 2
Cosa è una Project Proposal? ........................................................................................................... 2
A cosa serve la Project Proposal? .................................................................................................... 3
Struttura della Project Proposal ....................................................................................................... 3
Titolo ................................................................................................................................................ 3
Indice ............................................................................................................................................... 4
Organigramma e Contatti ............................................................................................................ 4
Abstract ........................................................................................................................................... 5
Background o Quadro del problema .......................................................................................... 5
Vision ............................................................................................................................................... 5
Mission ............................................................................................................................................ 6
Goals ................................................................................................................................................ 6
Objectives ....................................................................................................................................... 6
Materiali e metodi/Metodologia ................................................................................................. 7
Agenda ............................................................................................................................................ 7
Target e utenza .............................................................................................................................. 8
Budget e Fundraising .................................................................................................................... 8
Monitoraggio ............................................................................................................................... 10
Evaluation ..................................................................................................................................... 10
Allegati .......................................................................................................................................... 12
N.B. ..................................................................................................................................................... 13
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
2
Introduzione
Cari Sismici di tutto lo stivale, la Project Support Division 2012 è orgogliosa di presentarvi uno dei
frutti del proprio lavoro.
Di seguito potrete trovare, infatti, le “Linee Guida per la stesura della Project Proposal”.
Questo documento ha l'obiettivo di chiarire finalmente in modo ufficiale ed univoco il significato e
la funzionalità di ogni singolo passaggio costituente lo scheletro della Project Proposal.
Crediamo che tutto questo possa essere un valido strumento per arricchire e potenziare i vostri
bellissimi progetti e stimolare la vostra creatività.
La Project Support Division 2012 ha deciso, dunque, quest'anno di continuare l'impegnativo lavoro
intrapreso dalla PSD dell' anno precedente e da molti altri SISMici (Commissione Tecnica Progetti,
Andrea Labruto per la traduzione dei Trainings IFMSA sulla Project Proposal e Project
Management), nel definire i contorni di questo fondamentale documento, che si colloca ad hoc
all'interno di una realtà progettuale nazionale davvero molto matura e vivace.
Con la speranza che tutto questo possa essere davvero funzionale alle vostre attività di Sede
Locale, la Project Support Division vi augura una buona lettura.
Cosa è una Project Proposal?
La Project Proposal è un documento che si articola in diversi capitoli che descrivono tutti gli aspetti
di un progetto. Le voci che la costituiscono sono:
- Titolo
- Indice
- Organigramma e Contatti
- Abstract
- Background
- Vision
- Mission
- Goals
- Objectives
- Materiali e Metodi
- Agenda
- Target ed Utenza
- Budget e Fundraising
- Monitoraggio
- Evaluation
- Allegati
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
3
Di tutte queste componenti, quelle imprescindibili sono Background, Vision, Mission, Goals,
Objectives, Budget e Fundraising, Monitoraggio, Evaluation.
Come potrete leggere nelle prossime pagine, la stesura di una Project Proposal procede dagli
aspetti più teorici ai dettagli più pratici di un progetto.
A cosa serve la Project Proposal?
L'importanza della Project Proposal nasce dal fatto che è parte integrante del progetto stesso.
Contrariamente a quanto possiamo pensare, bisognerebbe scrivere la Project Proposal prima della
realizzazione del progetto, e non dopo.
Potremo, dunque, a ragione affermare che la Project Proposal sta all'iniziativa sismica, come la
“piantina della casa” sta alla casa stessa nel lavoro di un architetto. Infatti nel momento in cui
ci viene in mente un'iniziativa, in realtà nella nostra testa abbiamo un' idea, un proposito, una vaga
“sensazione”, che seppur entusiasmante resta sul piano della generalità. Fare un progetto, invece,
significa soddisfare anche le dimensioni della concretezza e della strategia progettuale e la Project
Proposal con la sua struttura apparentemente rigida costringe il sismico all'opera, a riflettere su
ambiti del progetto che non sono immediati, a ricercarne una soluzione e quindi a completare il
progetto.
La Project Proposal, tuttavia, oltre ad essere utile ai fini della progettualità stessa, è uno
strumento che può essere arricchito all'occorrenza in corso d'opera soprattutto su aspetti
pratici non prevedibili a priori."
Inoltre la Project Proposal ultimata rappresenta un valido documento per presentare il progetto e
l’associazione a soggetti esterni, per fare fundraising o per ottenere permessi.
Struttura della Project Proposal
Titolo Il titolo è la dicitura che serve a identificare il documento. Dovrà comparire all’inizio della Project
Proposal in modo da far capire subito al lettore che documento ha in mano.
Cosa non deve mancare nel titolo:
- Dovrebbe essere introdotto dalla voce Project Proposal”, “Presentazione del Progetto” o
“Progetto”;
- Nome del Progetto;
- Sede Locale o soggetto proponente.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
4
Presentazione del Progetto “Goccia su Goccia” SISM - Sede Locale di Aosta
Le caratteristiche del nome del progetto:
- Essere chiaro, scritto con parole semplici, breve, accattivante e inerente al Progetto;
- Indicare più o meno esplicitamente il contenuto del Progetto;
- Intrigare il lettore per stimolarlo alla lettura.
Indice L’indice o sommario è lo scheletro del documento, deve riportare fedelmente tutti i capitoli e
all’occorrenza i sottocapitoli.
Le funzioni dell’indice sono:
- Agevolare l’approccio alla lettura dando un’idea della struttura del documento;
- Facilitare la ricerca di specifiche informazioni all’interno del documento.
Le caratteristiche di un buon indice:
- Deve essere inserito come primo punto subito dopo al titolo;
- Non deve essere troppo dettagliato. Questa caratteristica si riflette sull’intera struttura del
documento, una Project Proposal di poche pagine non può contenere troppi capitoli o
sottocapitoli, questo comporterebbe una perdita dell’idea di insieme del documento;
- Non deve essere troppo semplificato. Un indice e quindi un documento poco strutturato
rende difficile l’identificazione dei contenuti;
- Deve contenere i rimandi alle pagine del documento.
Organigramma e Contatti
Quando si affronta la lettura di una Project Proposal è utile capire fin dall’inizio chi sono gli enti
organizzatori, chi è il responsabile e quale sia la struttura organizzativa (Organigramma) del
progetto. Per questo deve essere incluso un capitolo “Organigramma e Contatti” in cui riportare i
dati più o meno dettagliati a seconda del soggetto ricevente.
Se stiamo chiedendo fondi al Comune è meglio essere dettagliati fin da subito, se stiamo
invitando un relatore non è necessario specificare il codice fiscale.
In Proposal lunghe e dettagliate si può pensare di creare una sezione Organigramma all’inizio e
una sezione Contatti alla fine della Project Proposal.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
5
In Proposal brevi e concentrate, invece, si può creare una sola sezione all’inizio chiamata
“Organigramma e Contatti”
In progetti in cui è presente la collaborazione con una o più organizzazioni partner, in questa
sezione, bisogna specificare i dati relativi, il ruolo all’interno del progetto e modalità di interazione
tra il soggetto proponente e gli stessi.
Abstract L’abstract è una parte fondamentale di una Project Proposal in quanto potrebbe rappresentare uno
dei pochi punti di tutto il documento che viene letto da eventuali finanziatori. Il suo scopo è quello
di dare una visione d’insieme del progetto invogliando chiunque si trovi a leggerlo a proseguire
nella lettura. Poiché non si tratta di una descrizione ma piuttosto di una panoramica deve essere completo ed
esaustivo, ma non dettagliato; quindi è meglio soffermarsi sui punti più salienti e rilevanti del
Progetto sorvolando sulle motivazioni che hanno portato alla sua realizzazione.
Nonostante si trovi all’inizio del documento può essere utile scrivere questa parte alla fine della
stesura della Project Proposal per avere una visione completa dell’intero progetto.
Background o Quadro del problema
In questa sezione bisogna soffermarsi su quello che viene definito “Problem Statement” ossia
l’inquadramento del problema riportando dati da fonti ufficiali e attendibili, rilevanti a livello
internazionale, nazionale o locale.
Viene quindi approfondito il contesto geografico, economico, sociale e sanitario dell’intervento che
si propone con il progetto. La trattazione può concludersi con la Bibliografia o questa può essere
rimandata alla fine del documento (si consiglia, in questo caso, di continuare il resto della Proposal
in una nuova pagina per consentire al lettore frettoloso di poter saltare facilmente ai successivi
capitoli).
Questa parte ci fa entrare nel vivo del nostro progetto, rappresenta infatti la prima
componente fondamentale della nostra Project Proposal.
Vision
La vision rappresenta lo scenario che si avrebbe in un mondo ideale se tutto fosse come voi lo
immaginate. Non è necessaria una grande descrizione, anzi, è preferibile che si tratti di un paio di
frasi semplici e chiare in cui sia espressa l’idea astratta che ha spinto alla realizzazione del progetto.
E’ possibile inserire citazioni.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
6
Mission La mission rappresenta quello che si vuole fare per favorire la realizzazione della Vision, ovvero
come il vostro progetto tenterà di raggiungerla. Il contenuto di questo capitolo deve dare la
soluzione al problema da un punto di vista ideologico, non riferito a uno specifico caso ma a una
situazione generica.
Goals
Rappresentano gli obiettivi primari e generali del progetto, possono essere più di uno e sono delle
specificazioni più concrete della Mission del nostro progetto.
I Goals individuano sinteticamente e precisamente quali sono le azioni principali che ci prefiggiamo
con il nostro progetto.
Objectives
Gli objectives definiscono nel dettaglio i Goals, che per essere validi devono essere SMART:
Sustainable/Sostenibili
Significa che bisogna creare le condizioni perché il progetto sia in grado di autosostenersi in
futuro, sia per quanto riguarda le risorse umane che materiali. Perché gli obiettivi siano sostenibili
devono essere SPECIFICI e quindi devono misurarsi con queste 5 domande:
What: Che cosa vogliamo ottenere,
Why: Motivi specifici, scopo o benefici del realizzare l'obiettivo,
Who: Chi è coinvolto,
Where: Dove, identificare una location,
Which: Identificare requisiti e vincoli (eventuali target groups).
Measurable/Misurabili
I progressi compiuti nel raggiungimento degli obiettivi devono essere misurabili e ciò può avvenire
soltanto se vengono stabiliti precisi criteri di valutazione. Il raggiungimento di obiettivi specifici
rappresenta anche uno stimolo ulteriore per chi fa parte del progetto.
Achievable/Realizzabili
Gli obiettivi devono essere realizzabili o realistici in base alle potenzialità del gruppo di acquisire
abilità e conoscenze e agli strumenti a disposizione. Obiettivi che sottovalutano le potenzialità del
gruppo sono privi di senso e demotivanti, al contrario di obiettivi stimolanti una crescita che
incentiva il gruppo. Ciò su cui dobbiamo porre l’attenzione è quindi come fare a raggiungere gli
obiettivi che ci siamo posti.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
7
Relevant/Pertinente
Questo punto serve per capire se il nostro progetto è necessario all’interno del nostro contesto di
lavoro o attività e in un dato periodo. Ci dobbiamo chiedere se è utile, se è portato avanti al
momento e con il gruppo di lavoro opportuni.
Time bound/Limitati nel tempo
Gli obiettivi devono essere legati ad un lasso di tempo ben definito per poter concentrare i propri
sforzi e le proprie energie ed evitare le perdite di motivazione dovute al lavoro protratto per un
periodo non definito.
Materiali e metodi/Metodologia
Molti Finanziatori e Partners sono spesso interessati a questa sezione e la cercano fin da subito, è
quindi importante valutare bene le informazioni da inserire. Questo capitolo contiene le strategie
tecniche che adotterete e sarà un utile spunto per capire se il vostro progetto è ben organizzato e
fattibile. Dovrete spiegare concretamente come raggiungerete i vostri Objectives nei tempi e nei
modi da voi definiti.
In questa sezione dovrete inserire:
- Come verrà condotto praticamente e tecnicamente il progetto punto per punto;
- I dettagli sulla location, gli spazi di cui avrete bisogno;
- I materiali necessari. Alcuni finanziatori potrebbero essere più propensi a darvi una
sponsorizzazione “tecnica” (fornitura di materiali) più che un contributo economico, quindi
è importante che specifichiate bene in questa sezione tutto ciò di cui potreste avere
bisogno;
- Le tempistiche. Alcuni progetti non hanno una vera e propria agenda però può essere
comunque utile spiegare nel dettaglio i tempi e la sequenza di lavoro.
Questa sezione in realtà può essere anche molto ampliata o addirittura dar vita ad altri capitoli se
risulta troppo densa di contenuti. A seconda del progetto e dell’utenza a cui indirizzerete la Project
Proposal potrete approfondire molti particolari e sintetizzarne altri (tipo modalità di promozione
del progetto, competenze necessarie per partecipare, modalità di iscrizione e descrizione di un
eventuale bando).
Agenda L’agenda è una sezione piuttosto tecnica e non è sempre applicabile a tutti i progetti, ma
necessaria in quelli con una precisa sequenza di attività. La sua principale funzione è definire
dettagliatamente le tempistiche del progetto per contestualizzare temporalmente le diverse attività
da cui è composto.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
8
Può essere utile organizzarla schematicamente (creare uno spreadsheet o un grafico) per facilitarne
la consultazione.
Situazioni in cui è bene inserire un’agenda:
- In Project Proposal di progetti di lunga durata o con una sequenza definita di attività;
- Quando la Project Proposal è utilizzata per invitare autorità e relatori a partecipare o
presenziare al progetto;
- Quando ha il fine di descrivere il progetto ai partecipanti;
- Quando serve a richiedere collaborazioni tecniche o logistiche. (se dobbiamo richiedere un
aiuto al Comune per organizzare i trasporti dei partecipanti è bene inserire un’agenda
dettagliata).
L’agenda può essere semplice e riassuntiva, per dare solo un’idea di come verrà gestito il tempo;
oppure essere molto dettagliata e addirittura allegata come documento a parte per specificare
chiaramente la sequenza delle attività.
Target e utenza
Il target rappresenta il gruppo preciso di persone cui il progetto è destinato e per il quale il
progetto viene costruito mattone per mattone.
La popolazione target non è individuata casualmente ma sulla base di evidenze inerenti l'efficacia
dell'intervento o sulla base delle necessità del territorio.
Il target possono essere “gli studenti di medicina e non” o ancora “la popolazione in generale”.
Infine, in questa sezione, deve essere chiarito il ruolo degli studenti e devono essere approfondite
dettagliatamente, ove previsto dal progetto, le modalità di selezione.
Budget e Fundraising
Il budget è un parte fondamentale della Project Proposal in quanto, se il progetto verrà presentato
a dei finanziatori, di certo verrà attentamente valutato.
Più le spese verranno presentate in modo chiaro e preciso, più facilmente il finanziatore potrà
valutare l’effettiva realizzabilità del progetto e l’affidabilità nella gestione delle risorse del gruppo
organizzatore.
Per questo il budget deve essere strettamente collegato al piano strategico del progetto, le voci di
spesa previste devono corrispondere ad elementi relativi al progetto.
Per redigerlo il mezzo più semplice è una tabella in cui riportare le uscite e le entrate.
Possono essere due tabelle separate o una unica, l’importante è che il risultato sia chiaro.
Le colonne fondamentali da inserire sono quelle della “voce di spesa/entrata” e una per l’importo,
oltre a queste è possibile dedicarne una a eventuali note o per specificare il finanziatore.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
9
Se il progetto si svolge in un periodo di tempo che copre più di un anno può essere una buona
idea segnalare le spese che verranno effettuate per ciascun anno. Talvolta infatti le spese di
allestimento iniziale sono le stesse degli anni successivi (ad esempio, alcuni materiali dopo essere
stati acquistati all’inizio, possono essere riutilizzati senza alcun tipo di spesa) o, viceversa, se nei
primi tempi si fa una preparazione teorica, quando si passa alla parte pratica del progetto potrebbe
essere necessario acquistare dei materiali. In questo caso, però, va segnalata la spesa totale per
ogni voce.
Il progetto “Paperino in corsia” si svolge su tre anni, e all’inizio Paperino deve comprare
un camice, che poi continuerà ad usare. Quindi alla voce camice, sarà necessario riportare
il costo nella colonna del primo anno, in quelle per il secondo e il terzo non ci sarà alcuna
spesa, ma ci deve essere un’ultima colonna con la somma dei tre anni, in cui riportare il
costo del camice.
Tra le uscite vanno menzionate tutte le spese che si prevede di fare, anche quelle che sarebbero
coperte dalle risorse che sono già a disposizione, in modo da dare l’idea generale del piano di
spesa. È importante che i costi siano quanto più possibile realistici, per questo è più semplice
inserire tra le voci in uscita delle “macrospese”, piuttosto che il dettaglio di ogni singolo materiale,
perché i costi complessivi sono più facili da calcolare e approssimare in maniera plausibile.
In casi straordinari in cui si verifichino spese inaspettate per una maggiore trasparenza
nei confronti del finanziatore è possibile inserire una voce “varie ed eventuali”.
In fondo alla colonna in cui sono riportati gli importi di ciascuna spesa è preferibile scrivere il
totale, sempre perché sia immediato per il lettore farsi un’idea della portata globale delle spese.
Tra le entrate vanno inserite le risorse eventualmente già presenti, come ad esempio una certa
cifra che la Sede Locale decide di impiegare nel progetto, e le fonti da cui arriveranno gli ulteriori
contributi necessari. Se ci sono già dei finanziatori (sponsor, bandi), si deve indicare la cifra che si
riceve da ciascuno, specificando, nel caso in cui sia già previsto, per cosa sarà utilizzata quella
determinata quota.
Nel caso in cui si stia organizzando un evento, di qualsiasi tipo, per cui sono previste delle fee di
partecipazione, va specificata la cifra di ogni singola fee e il totale, sommando quelle di tutti i
partecipanti.
Anche per le entrate è necessario inserire il totale. Nel caso in cui una parte delle spese non sia
ancora coperta da finanziamenti certi, può essere indicare come “fundraising”.
Infine, nel caso in cui la Proposal sia destinata alla presentazione del progetto per ottenere una
data quota, si può indicare come “cifra richiesta”.
In generale, per un progetto no-profit, il bilancio finale del budget (entrate meno le uscite) deve
essere pari a zero, in modo che sia chiaro che tutti i fondi a disposizione vengono completamente
devoluti alle spese di quel determinato progetto.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
10
Se con la Project Proposal si deve applicare ad un bando, accertatevi che questo non
includa criteri particolari per quanto riguarda il budget (ad esempio delle voci che vanno
specificate in maniera più dettagliata)!
Monitoraggio
Di norma per monitoraggio si intende una valutazione in itinere, quindi viene effettuato in quei casi
in cui il progetto in questione abbia più di una fase.
E’ molto utile soprattutto per gli organizzatori del progetto stesso, dal momento che, tramite
questo tipo di valutazione saranno in grado di ottenere una panoramica dello svolgimento e degli
obiettivi raggiunti in ogni tappa del progetto. Inoltre uno degli scopi di un monitoraggio è quello
di avere dei dati che ci permettano di realizzare correttamente la seconda parte di un progetto in
base a ciò che si è verificato nella parte precedente.
Così come l’evaluation il monitoraggio può essere realizzato nelle forme più svariate, l’importante è
che il metodo di valutazione sia pertinente e finalizzato al progetto che stiamo trattando in modo
da rendere più efficace possibile questa fase.
Ciò che si deve sempre tener presente è che in un monitoraggio dobbiamo stabilire degli indicatori
che ci permettano di fare una valutazione oggettiva dei risultati raggiunti. Tra quelli più
comunemente usati troviamo: la partecipazione dell’utenza, la verifica dell’acquisizione delle
conoscenze, il gradimento generale del progetto e il corretto utilizzo delle risorse materiali e
finanziarie. In ogni caso, i requisiti di un indicatore devono essere:
- Validità: un indicatore deve effettivamente fornire dati su un determinato parametro;
- Unicità: i campi di indagine dei vari indicatori non si devono sovrappore;
- Controllabilità: si devono indagare elementi che possono essere realmente modificati da
chi gestisce il progetto;
- Tempestività: i risultati devono pervenire in tempo utile per poter implementare il
progetto;
- Oggettività: un buon indicatore dovrebbe essere oggettivo;
- Misurabilità: i dati raccolti devono poter essere analizzati e strutturati.
Evaluation
L'evaluation è il momento finale del progetto e costituisce quello spazio in cui il progetto
acquisisce il proprio “senso di esistere”.
Essa risulta tanto più semplice da realizzare quanto più gli objectives sono SMART.
Cosa valuta: L'evaluation è quel processo in cui il progetto può essere misurato da un punto di vista tecnico-
logistico, contenutistico, ma anche in termini di impatto e di cambiamento che abbiamo
realizzato nella società e nel target cui il progetto stesso è rivolto.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
11
Inoltre per la realizzazione dell’evaluation devono essere chiari gli indicatori di impatto al fine di
stabilire gli end-points, ovvero i risultati che voglio ottenere tramite il progetto.
A chi è rivolta: L'evaluation può essere rivolta a tutte le figure coinvolte nel progetto:
- Il target e l'utenza: la loro evaluation può servirci per “misurare” l'impatto del
cambiamento del contenuto del nostro progetto, quindi se è piaciuto o non è piaciuto, se lo
hanno reputato utile o meno;
- Gli addetti ai lavori (in questo caso, noi): è un' autovalutazione e serve per “misurare” il
livello di team building, quindi il grado di collaborazione e coordinazione nonché tutti gli
aspetto tecnico-logistico caratterizzanti il progetto.
Come: L’ Evaluation può essere, innanzitutto, qualitativa e quantitativa a seconda delle caratteristiche del
progetto che intendiamo valutare. Nel momento in cui la valutazione è qualitativa dovrò stabilire
degli indicatori di qualità ( ad es. il livello di soddisfazione generale, qualità delle informazioni
ricevute).
L’ evaluation può essere svolta in molti modi tipo:
1. un questionario a risposte aperte e/o chiuse;
2. una torta disegnata in un cartellone divisa in spicchi, ognuno dei quali tenga conto di un
parametro;
3. un foglio diviso in due colonne, nelle quali scrivere aspetti positivi e negativi;
4. evaluation orale, chiedendo cose positive e negative.
Ovviamente la tipologia di evaluation deve essere compatibile con il gruppo cui ci rivolgiamo: una
evaluation orale, ad esempio, e più indicata per l'autovalutazione piuttosto che per la valutazione
del target e per una valutazione di tipo qualitativo.
Perchè: La semplice motivazione per cui è indispensabile fare una evaluation è che “ciò che non è
misurabile non esiste”. E' inutile realizzare anche il progetto più bello ed innovativo di tutti i tempi
se non abbiamo un feedback che mi permetta di affermare tutto questo con certezza, scientificità e
concretezza.
Inoltre la valutazione finale serve per mostrare i risultati ottenuti ai finanziatori, a coloro che hanno
fornito materiali o autorizzazioni ed infine per riproporre il progetto e dare ulteriore garanzia della
nostra affidabilità.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
12
Tuttavia tutto questo non è sufficiente, non basta solo compilare il questionario o riempire
il diagramma torta. Infatti a questo punto è necessario, perché l'evaluation sia efficace,
raccogliere i dati ottenuti, strutturarli e tradurli in proposte concrete da mettere in
pratica in una realizzazione successiva del progetto stesso.
Allegati In allegato possono essere inseriti tutti quei documenti che ritenete siano importanti per il vostro
progetto ma che non potete collocare all’interno della Project Proposal in quanto risulterebbero
troppo lunghi e dispersivi e distoglierebbero l’attenzione dai punti salienti.
Non ci sono particolari vincoli sulla natura degli allegati; possono essere degli articoli o delle
ricerche ai quali vi siete ispirati per la stesura del background, possono essere le descrizioni
dettagliate degli enti presentanti, possono addirittura essere delle tabelle che raccolgono i dati
ottenuti tramite il progetto negli anni passati, o degli schemi che riassumano graficamente il
progetto stesso.
L’importante è che ogni allegato sia numerato e che vengano utilizzate pagine diverse per allegati
diversi. Inoltre gli allegati devono essere inseriti nell’indice sotto una dicitura alfanumerica
progressiva (“Allegato 1”, “Allegato 2”, oppure “Allegato A”, “Allegato B”).
Tra i documenti più frequenti che vengono inseriti in una Project Proposal troviamo:
- La descrizione dettagliata del SISM, che può essere trovata sul sito www.sism.org, e, dove
necessario, quella dell’IFMSA, reperibile sul sito www.ifmsa.org;
- La descrizione della Standing Committee di riferimento (SCOPH, SCORP…) sempre
reperibile su www.sism.org;
- La descrizione dettagliata di altri enti presentanti il progetto (e lettera di intenti se
presente);
- Eventuali articoli/studi che sono stati fondamentali per la realizzazione del progetto o che
sono stati citati nel corpo della Project Proposal;
- Eventuali tabelle di dati citate nel testo o alle quali si è fatto riferimento;
- Schemi riassuntivi che visualizzino graficamente la struttura del progetto;
- Eventuale Application Form del progetto;
- Eventuale Evaluation Form del progetto.
Ovviamente non è obbligatorio inserire tutti gli allegati sopra descritti ma è vivamente consigliato
di includere almeno la descrizione dettagliata del SISM e della Standing Committee di riferimento.
SISM Segretariato Italiano Studenti Medicina
Ufficio Nazionale: Padiglione Nuove Patologie, Policlinico Sant’Orsola, via Massarenti 9, 40138 Bologna
tel/fax: +39 051 399507 – e-mail: [email protected] – web: www.sism.org
Codice Fiscale 92009880375
13
N.B. E per finire qualche piccolo consiglio :)
- Ricordate che la Project Proposal è comunque un documento ufficiale che ha lo scopo di
rappresentare il progetto con eventuali finanziatori ma anche con chiunque voglia sapere di
cosa state parlando quindi cercate di renderla chiara ed efficace;
- Se, arrivati a fine stesura, vi sembra che ciò che avete scritto non vi rappresenti o non renda
giustizia al vostro progetto non abbiate paura di ricominciare di nuovo, la project proposal
è parte integrante del progetto e, come tale, deve essere trattata con la stessa importanza;
- Anche l’occhio vuole la sua parte! Usate la carta intestata ufficiale (la trovate qui) e servitevi
di elenchi puntati e dell’indice per rendere il tutto più ordinato e di facile consultazione;
- L’indice va in una pagina separata dalle altre e non subito dopo il titolo, così come dopo
l'indice si inizia una nuova pagina e non si continua subito dopo;
- Usate un italiano corretto! Evitate le troppe sigle e, quando necessarie, spiegatele; stessa
cosa vale per i termini tecnici, valutate bene chi dovrà leggere il vostro documento e
regolatevi sullo standard dell’interlocutore, ad esempio i termini “evaluation” e “objectives”
possono essere tranquillamente sostituiti con “valutazione del progetto” e “obiettivi”
quando necessario;
- Se la Project Proposal è scritta da un gruppo di persone scegliete qualcuno che faccia da
supervisore in modo da coordinare il lavoro e far sì che il documento risulti uniforme e
lineare (persone diverse scrivono in modo diverso e si vede!);
- Tenete infine presente che la project proposal è parte del progetto ma non è il progetto,
date quindi la giusta importanza ad ogni step evitando di spendere moltissime energie per
la stesura della Project Proposal tralasciando magari altri momenti fondamentali.
Adesso tocca a voi, buon lavoro!
Nicola Pecora, Project Support Division Coordinator 2011-2012
Chiara Riforgiato, Sede Locale di Siena
Enrica Patrizio, Sede Locale di Firenze
Federico Sacco Botto, Sede Locale di Novara
Ilaria Ponziani, Sede Locale di Firenze