PD SOFTWARE MAC

Made in Italya cura di Valter Di Dio (MCOOOBsu MC-link)

Le ceretteristiche principeli di Questo segno sono:spontenei tli, impul si vi tli, combet t i vi tli,impezienze, pessionelitli, energie, eudecie,entusiesmo. dinemismo, improvvisezione,mobi1 itli, di scont i nui tli, i nstebi l i tli, i nnovezi one.Il temperemento del neto nell'Ariete èeffervescente e trescinente, doteto di undinemismo che ebbette gli ostecoli, di sponteneitlidegli scetti bruschi. Il tipico Ariete è ottimiste,entusieste, ostineto, è un precursore e uninnovetore. Secondo il suo gredo di evoluzione e di

Prima di passare a presentare il so-ftware di questo mese andiamo avanticon i piaceri e i dolori del System 7. Aquesto punto molti dei possessori di unMAC dovrebbero aver installato il nuovosystem (per chi non vuoi proprio utiliz-zare la 7.0 per scaramanzia, allora con-siglio la 7. O 1; è uguale ma è stata mo-dificata per supportare gli schermi LCoe altre piccole particolarità dei portatili).Unico vero handicap del System 7 è lafame di memoria: ci vogliono almeno 4mega

'SI~ lo so che la Apple dice «mi-

nimo 2», ma poi ne occupa almeno unoe mezzo solo il System, e mi dite checosa può girare in 400 Kappaì Quindi seeffettivamente non volete impazzire: in-stallate il System 7 solo se avete più di4 mega di RAM. Non a caso i nuovi MACpartono già con la RAM ((maggiorata». Ivantaggi a questo punto sono notevoli:primo il desktop che adesso è una car-tella come le altre e ci consente di (ila-sciare sul tavolo» i documenti e le ap-plicazioni con cui stiamo lavorando; eche verranno archiviate in una cartelladell'Hard oisk solo a lavoro terminato.Poi le nuove ((scorciatoie di tastiera» checi permettono di selezionare i documen-ti, aprire e chiudere finestre e lanciareapplicazioni senza dover necessariamen-te muovere il mouse. Infine il Multitaskche adesso e molto più vicino ad un veromultitask; mi spiego: non è ancora unmultitask vero e proprio (infatti non èpossibile lanciare due volte la stessa ap-plicazione), ma non succede più che leapplicazioni in background si arrestinomentre usiamo quella nella finestra at-tiva. Questo permette che un 'applicazio-ne vada in errore senza bloccare il si-stema che invece ci avverte che l'ap-plicazione XXX è stata chiusa inaspet-tatamente (ah, si può anche forzare l'u-scita da un programma «impallato» e riu-scire a salvare almeno i dati). E i nuovifontì Beh, questo è un discorso lungoche rimandiamo alla prossima volta.

Adesso due parole sul PO di dicem-bre: cosa c'è di meglio, in vista dell'annonuovo, se non un programma per cal-colare il cielo astrale e quindi l'oroscopo?È uno dei primi software inviati dai lettorie cosi abbiamo approfittato della coin-cidenza e ve lo proponiamo al volo!

Hyper5tar 3.0di Alessandro Calabrese - PalermoShareware (iscrizione al WWF, circa 30.000)2 dischi

Scritto interamente in HyperTalk nac-que dapprima come HyperStar 1.0. Tut-tavia il programma risultava piuttostolento, almeno girando su un SE, a causadella complessità dei calcoli matematici.

Fu così che cominciai a scrivere le rou-tine di calcolo e di tracciamento in Pascalsfruttando la tecnica dei comandi(XCMD) e delle funzioni esterne (XFCN)di HyperTalk.

La versione 2.0 di HyperStar subì unatotale rivoluzione in termini di velocità,ma anche nell'interfaccia utente cheavevo reso più vicina allo standard Mac.

La versione attuale è stata riscritta inmolte parti sfruttando la potenza di Su-perTalk, il linguaggio di programmazionedi SuperCard (Silicon Beach Software)L'interfaccia utente è definitivamenteconforme, per quanto mi è stato possi-bile, alle «Apple Macintosh User Inter-face Guidelines» ed infine il programmaè un'applicazione stand-alone, cioèun'applicazione Mac a tutti gli effetti.

Cos'è HyperStar?HyperStar è un programma di calcolo

per l'Astrologia. Va subito chiarito che

Finestra con lecaratteristiche

astrologicheapprossimative del

segno del soggetto inesame.

esso non fornisce alcuna interpretazionedei risultati ottenuti, ma elimina sempli-cemente la parte più tediosa del trac-ciamento del tema natale di un soggetto,cioè quella dei calcoli e della consulta-zione delle effemeridi.

HyperStar richiede i seguenti dati ana-grafici del soggetto:

Nome e CognomeData di nascitaOra locale di nascitaLuogo di nascita

Dopo il calcolo fornisce la posizionerelativa allo zodiaco, nell'istante di na-scita del soggetto, di:

Ascendente, Discendente, Medium Coeli eImum Coeli2°, 3°, 5°, 6°, So, 9°, 11° e 12° casaSole e LunaMercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno,Urano, Nettuno e Plutone.

Inoltre fornisce gli aspetti interplane-tari fra:Sole, Luna, Pianeti, Ascendente e MediumCoeli

Infine disegna il tema natale completodel soggetto.

HyperStar mantiene due elenchi ag-giornabili: uno relativo alle coordinategeografiche di varie località e l'altro re-

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Rrtlluuo COmpO\II'IOne rlfll'\lrr Op71ont Wlnl1ou" .11.

In primo piano lafinestra con lecoordinate dellecuspidi delle case; insecondo piano lafinestra di immissionedei dati personali.

quale sono disposti i dodici segni dellozodiaco, si rappresenta graficamentecon una circonferenza che fin dallanotte dei tempi viene divisa in dodiciparti uguali di 30° ciascuna contati sul-l'eclittica.

Il Sole avanza di circa un grado algiorno e quindi impiega circa un meseper attraversare ciascun segno:

T

Ariete 'Y' O - 30° dal 21/3 al 20/4

Toro b 30 - 60° dal 21/4 al 20/5

Gemelli Xl 60 - 90° dal 21/5 al 21/6

Cancro 5 90 - 1200 dal 22/6 al 22n

Leone éI. 120 - 150° dal 23/6 al 22/8

Vergine n:P 150 - 180° dal 23/8 al 22/9

Bilancia ..r... 180 - 210° dal 23/9 al 22/10-Scorpione TTl 210 - 2400 dal 23/10 al 21/11

Saginario ~ 240 - 270° dal 22/11 al 20/12

Capricorno 18 270 - 300° dal 21/12 al 19/1

Acquario ~ 300 - 330° dal 20/1 al 19/2

Pesci * 330 - 360° dal 20/2 al 20/3

La posizioneastrologicadei segni zodiacali

Il tema di natività è costi-tuito da una schematicarappresentazione del cielo.La cintura zodiacale, sulla

Le coordinate deiluminari e dei pianeti

al momento dellanascita.

Sullo schema oroscopico è necessa-rio individuare il punto corrispondenteal luogo di nascita del soggetto in esa-me. Esso è rappresentato dall'incrociodel meridiano e del parallelo relativi aquel punto.

Quindi è necessario innanzitutto co-noscere la posizione geografica delluogo di nascita del soggetto. Hyper-Star mantiene un elenco dilocalità che può essere ag-giornato o introducendo di-rettamente le coordinate, sequeste sono note, oppureutilizzando l'opzione del pro-gramma che calcola le coor-dinate in base alla misurapresa con un doppio deci-metro su una qualunquecarta geografica.

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Termini e simboli astrologiciL'oroscopo o tema di natività è uno

schema che riproduce graficamente lostato del cielo nell'istante e nel luogodi nascita di un soggetto.

L'impostazione grafica di un orosco-po richiede la conoscenza di alcunecoordinate geografiche ed astronomi-che che vengono determinate median-te una serie di calcoli lunghi e minu-ziosi oppure più semplicemente con-sultando delle tabelle, dette effemeridi,che riportano queste coordinate per uncerto numero di intervalli temporali eper certi luoghi (in termini di latitudine).

Le prime coordinate dell'universo vi-sibile sono le proiezioni delle coordina-te geografiche su un'ipotetica sfera ce-leste concentrica alla terra che apparegirare in senso inverso al moto di ro-tazione terrestre attorno ad un assepassante per il luogo di osservazione.

Le coordinate geografiche sono unsistema convenzionale che permette diindividuare un punto sulla superficieterrestre in base a due parametri an-golari: la latitudine, cioè la distanza an-golare del punto dall'equatore e la lon-gitudine, cioè la distanza angolare delpunto dal meridiano di riferimento diGreenwich. Il globo terrestre è statoinfatti convenzionalmente suddiviso in24 meridiani fondamentali, distanti 15°l'uno dall'altro. Il meridiano di riferi-mento è quello di Greenwich, nei pres-si di Londra, cui spettano quindi 0° dilongitudine. Inoltre si è convenuto disuddividere la sfera terrestre in altret-tanti fusi di 15° aventi al centro il me-ridiano e corrispondenti ciascuno adun'ora. L'ora legale, cioè l'ora conven-zionale in base a questo sistema è lastessa di quella del meridiano (che èl'ora vera, cioè l'ora corrispondente allaculminazione del sole sul meridiano)per tutte le località che si trovano al-l'interno dello stesso fuso orario.

La longitudine viene espressa in gra-di angolari che risulteranno positivi adovest del meridiano di Greenwich enegativi ad est di questo.

Per quanto riguarda la latitudine si èconvenuto di tracciare idealmente sullasfera terrestre delle circonferenze pa-rallele all'equatore, dette appunto pa-ralleli, per ogni grado angolare di di-stanza da Il' equatore stesso. Positivesono le latitudini a nord dell'equatore,negative quelle a sud.

lativo ai periodi in cui è stata in vigorel'ora estiva in Italia.

HyperStar è dotato di help in lineache può essere invocato in qualunquemomento premendo il tasto commandseguito dal punto interrogativo.

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Nomi Simboli Spostamento Rivoluzione sullomedio quotidiano zodiaco

Sole 0 l° l annoLuna () 13° 27 giorni

Mercurio ~ l° l annoVenere !;1 l° l anno

Marte à' 30' 2 anni

Giove 2j 12 anniSaturno T:l 29,5 anni

Urano ij{ 84 anni

Nertuno 'f 154 anni

Plutone E 250 anni

Nella sua apparente rivoluzione lun-go l'eclittica il Sole entra all'incirca ilgiorno 21 marzo nel segno dell'Ariete.L'approssimazione è dovuta al fattoche di anno in anno sono possibili pic-cole variazioni, cioè il passaggio delSole può verificarsi un giorno prima odopo le date riportate sopra.

La tradizione astrologica distingue isegni dello zodiaco a seconda della lo-ro natura in:

Cardinali: Ariete, Cancro, Bilancia e Capri-cornoMobili: Gemelli, Vergine, Sagittario e PesciFissi: Toro, Leone, Scorpione e Acquario.

I cardinali indicano il principio di sta-gione e perciò rappresentano il mondodei principi. Fissi sono i segni del cen-tro delle stagioni e indicano il mondodel reale.

I mobili indicano la mutevolezza diuna stagione che sta per finire e un'al-tra che sta per cominciare, cioè il mon-do degli intermediari. Indicano i cam-biamenti, le mutazioni, lo scambio deivalori divenuti possibili dalla solidarietàumana.

I segni sono classificati anche in ba-se ai loro elementi in:

Segni di fuoco: Ariete, Leone e SagittarioSegni di terra: Toro, Vergine e CapricornoSegni d'aria: Gemelli, Bilancia e AcquarioSegni d'acqua: Cancro, Scorpione e Pesci.

Infine si hanno segni maschili:

Ariete, Gemelli, Leone, Bilancia, Sagittario eAcquario

e femminili:

Toro, Cancro, Vergine, Scorpione, Capricor-no e Pesci.

Per il fenomeno della precessionedegli equinozi, dovuto allo spostamen-to dell'asse terrestre, va detto che at-tualmente segni e costellazioni noncoincidono astronomicamente. All'epo-ca di Ipparco (Il sec. a. C.). cui si at-tribuisce il metodo astrologico di calco-lo, segni e costellazioni invece coinci-devano.

Per il fenomeno citato le costellazio-ni seguono un ciclo che le riporta ogni26'000 anni circa nella loro primitivaposizione attraverso una precessionedi movimenti che fa passare una co-stellazione al posto della precedente inordine inverso rispetto all'ordine deisegni.

I punti cardinaliRispetto alle carte geografiche o to-

pografiche, nello schema oroscopicol'est si trova a sinistra e l'ovest a de-stra.

Questa considerazione è utile nellaripartizione delle case.

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I punti cardinali di un tema natalesono:

L'Ascendente ASCIl Discendente DSCIl Medium Coeli MCL'lmum Coeli IC.

Il primo è il punto dello zodiaco che almomento della nascita si trova dove na-

sce il Sole, cioè ad oriente all'orizzonte.Opposto ad esso è il Discendente. IlMedium Coeli è il punto in cui il meri-diano del luogo incontra l'eclittica alle12 cioè il punto in cui si trova il Sole, nelgiorno e sul meridiano in esame, a mez-zogiorno. Opposto ad esso è l'lmumCoeli. La linea che congiunge l'Ascen-dente con il Discendente rappresental'orizzonte del luogo in cui è avvenuta lanascita e rappresenta il centro delloschema.

I campi o caseCiascuna delle quattro parti che si so-

no così formate sullo schema, viene asua volta suddivisa in tre parti in modoche lo 'schema oroscopico risulti divisoin dodici settori circolari che prendono ilnome di case o campi.

Le case si succedono in senso antio-rario, cominciando con l'ascendenteche rappresenta la cuspide del I campo,a cui seguono il Il e il 111. L'lmum Coelicorrisponde alla cuspide del IV campo, ilDiscendente con la cuspide del VII e ilMedium Coeli con la X casa. Risulta evi-dente 'perché si chiamino diurne le casedalla XII alla VII comprese e notturne lealtre.

Contate sull'equatore celeste le casesono tutte di 30°, ma più alta è la lati-tudine del luogo d'osservazione più di-seguale risulta l'ampiezza dei vari campisu Il'eclittica.

I, IV, VII e X casa sono le case piùimportanti e vengono perciò dette car-dinali (è d'uso segnare le case cardinalicon numeri romani e le altre con cifrearabe).

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I pianeti e i luminari

La tradizione astrologica prende inconsiderazione il Sole e la Luna (lumi-nari) e gli otto pianeti conosciuti del si-stema solare:

La determinazione dell'oraPer la stesura del diagramma oro-

scopico è indispensabile conoscere idati anagrafici del soggetto e cioè ladata, il luogo e l'ora di nascita. Riguar-do a quest'ultima occorre fare alcuneconsiderazioni. lnnanzitutto l'ora gene-ralmente a disposizione è l'ora legale ocivile cioè l'ora convenzionale del fusoorario in cui si trova la località in esa-me eventualmente modificata in baseall'adozione dell'ora estiva (in Italia siusa aggiungere un'ora a quella civilenel periodo estivo). Questa quindi deveessere trasformata nell'ora locale e in-fine nell'ora in cui il Sole si trova sulmeridiano di Greenwich (ora solare).

HyperStar necessita semplicementedell'ora civile comprensiva anche di oraestiva per le località italiane mentreper le altre località andrà introdotta l'o-ra civile eventualmente corretta persottrarre gli effetti dell'ora estiva.

La domificazioneSi chiama così la ripartizione delle

case sullo schema oroscopico. Fra ivari metodi per effettuare il calcolodella domificazione si è decisamenteimposto quello attribuito a Placidus incui le case, come detto prima, hannoestensioni angolari diverse. Il secondometodo, detto zenitale e attribuito aKoch, che prevede una ripartizione deltema natale in dodici campi di ugualeestensione, cioè di 30° ciascuno, èadoperato più di rado e principalmentein Inghilterra.

HyperStar permette, a scelta, di ef-fettuare il calcolo sia col metodo di

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Placidus che con quello di Koch. Per ladeterminazione della domificazione oc-corre determinare il Tempo SideraleLocale. Infatti si conviene di assumerecome unità astronomica per la misuradel tempo l'intervallo tra due successi-ve culminazioni dell'equinozio di prima-vera e si indica questa quantità col no-me di giorno siderale.

Dati i piccoli movimenti dell'equino-zio questa unità non è assolutamentecostante né uguale all'unità fondamen-tale che sarebbe il periodo di rotazionedella terra e quindi l'intervallo tra dueculminazioni di un punto fisso dell'e-quatore celeste; ma le differenze sonocosì lievi che il giorno siderale puòconsiderarsi praticamente come unitàfondamentale. Il giorno siderale haprincipio all'istante della culminazionedell'equinozio di primavera, ed è divisoin 24 ore siderali, l'ora siderale in 60minuti e il minuto in 60 secondi ditempo siderale. Il tempo misurato conl'unità così definita e contato all'istantefissato prende appunto il nome di tem-po siderale.

HyperStar calcola il tempo sideralelocale e lo fornisce insieme alle coor-dinate delle cuspidi delle case.

Gli aspetti interastraliSi chiamano aspetti i rapporti angolari

reciproci fra i pianeti, i luminari, l'Ascen-dente e il Medium Coeli.

Le teorie sugli aspetti interastrali so-no molto antiche. Ve ne sono attribuite

ai Pitagorici e persino a Keplero. La teo-ria odierna indica i seguenti aspetti:congiunzione, sestile, quadrato, trigonoe opposIzione.

Il principale aspetto è la CONGIUN-ZIONE: due astri che si incontrano nellostesso punto dello zodiaco. Tale aspettodetermina un accostamento di influssiplanetari che può essere più o menopronunciato a seconda dell'affinità deidue astri.

Quando due astri si trovano a 180°sullo zodiaco, si dicono in OPPOSIZIO-NE e sono in posizione conflittuale.Rappresentano cioè due forze che sioppongono e che si affrontano, potendoperò in alcuni casi associarsi armonio-samente.

Quando gli astri si trovano a 90° for-mano una QUADRATURA ed è comese due mondi diversi si combattesseroper annientarsi vicendevolmente.

La tabella degli aspettiinterastrali mostra lecongiunzioni, leopposizioni e gli altrirapporti angolari tra ipianeti, i luminari,l'ascendente e ilMedium Coeli.

L'opposizione e la quadratura sonospesso indici di contraddizioni o conflittiinteriori. In generale sono aspetti nega-tivi, ma in alcuni casi possono rappre-sentare forze di arricchimento.

Il TRIGONO (120°) e il SESTILE (60°)sono aspetti armonici, positivi.

HyperStar è un programma Sharewa-re, cioè è liberamente utilizzabile e co-pia bile, ma in cambio di una piccolasomma di denaro, generalmente 20 o30 dollari, da versare all'autore. In que-sto caso invece l'autore chiede di uti-lizzare la suddetta cifra per iscriversi alWWF (le istruzioni su come fare l'iscri-zione sono contenute nel programma).

HyperStar è stato scritto in HyperTalke SuperTalk. Contiene inoltre funzioni ecomandi in Pascal compilati con il Thin-k' s Lightspeed Pascal.

Le brevi nozioni di Astrologia riportatesu questo manuale e le descrizioni deisegni zodiacali contenute nel program-ma sono tratte dal libro « Fatevi il vostroOroscopo!» di Maria Maitan, edito daFeltrinelli.

ATTENZIONE:HyperStar richiede 3,5Mb di spazio li-

bero sull'hard-disk per poter essere in-stallato. Il programma è compatibile contutti i Macintosh, ma necessita delSystem 6.0.4 o successivo e di almeno2,5 Mb di memoria; funziona regolar-mente sotto System 7.

Se si possiede un Mac con monitor acolori si deve selezionare « Bianco e Ne-ro» tramite il Pannello di Controllo.

In Multifinder non viene suonata la si-gla di apertura del programma per cui siconsiglia l'uso di HyperStar 3.0 sottoFinder.

HyperStar può eseguire il calcolo se idati personali si trovano nei seguenti in-tervalli:

Data di nascita (1904 ...2030)Latitudine (O...65°)Longitudine (- 20° ..+20°)Fuso orario (0...2)

Il tema natale del soggetto; punto di partenza per qualsiasi oroscopo «serio".

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