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Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabea 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebasano 0331 551452 Oratorio s. Stefano 0331 551587 Anno IX - n° 7 – 19 Febbraio 2017 «Neanchio condanno; vae dora in poi non peccare più». L a donna, sorpresa in adulterio, è traata come oggeo più volte: - dalluomo che lha abbandonata al suo desno, senza cercare di difenderla; - dagli accusatori: è stata sorpresa in adulterio ”; spiata - vilipesa la posero in mezzo”; - e, infine, è usata come occasioneper accusare un altro, in questo caso, Gesù. 1 GESÙ' E GLI ACCUSATORI Gli Scribi cercano unoccasione per fare contro Gesù una denuncia di inosservanza della legge che stabiliva che Se uno commee adulterio con la moglie del suo prossimo, l'adùltero e l'adùltera dovranno esser messi a morte” ( Lev 20,10) e cfr Dt. 22,22. Volevano provocarlo per avere movo di accusarlo 2 GESUE LA FOLLA Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra.Mostra così lintenzione di non rispondere. Si comporta come se gli Scribi e la folla non esistessero “ ….poiché insistevano nellinterrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, ge per primo la pietra contro di lei». E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.Gesù avrebbe potuto rimproverare duramente la loro doppiezza, ma si limita a scrivere per terra perché cerca il bene anche dei suoi nemici. Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. 3 GESÙ E LA DONNA. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanchio condanno; vae dora in poi non peccare più». Gesù alla donna parla di peccato e le dice di non peccare più. PER NOI A Il significato del termine adulterioIl termine adùltero” “adùlterioha un significato più ampio del rapporto coniugale. Significa tradire”: “adulterare”, cioè falsareSignifica doppiezzadel cuore. E può entrare anche nellabito religioso. Eimpressionante la risposta di Gesù a coloro che gli chiedevano un segnodella sua divinità: «Maestro, vorremmo che tu ci facessi vedere un segno». Ed egli rispose: «Una generazione perversa e adultera pretende un segno! (Mt 12,38) Gesù vuol insegnare la vera e piena osservanza della legge di Dio nella sua profonda intenzione! B Guardiamo in noi stessi. Gesù non nega il giudizio di Dio sulladulterio, non risponde di essere contro la legge. Dicendo agli accusatori «Chi di voi è senza peccato, ge per primo la pietra contro di lei» fa riferimento a quello che aveva già deo commentando appunto il comandamento di Dio di non commeere adulterio: Avete inteso che fu deo: Non commeere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.(Mt 5,27-28) C Entriamo nella misericordia di Gesù Gesù non è indifferente al peccato. Egli è lobbediente alla legge di Dio. La sua è una misericordia sofferente e proprio perchè sofferente non vuole la morte del peccatore ma che si converta e viva?. Per questo è misericordioso perché ama le persone. D Entrariamo misericordiosamente nella sofferenza dei fratelli Noi, purtroppo, non diamo scampo alladultero. La sua la giudichiamo una colpa senza rimedio. Diamo la sentenza di morte perché non perdoniamo. Occorre riconoscere sempre lonore alla persona, considerarla innanzituo e sempre come nostro fratello o nostra sorella; occorre immedesimarci nel cammino, nelle difficoltà e nelle fache degli altri; E Evitare la faciloneria La verità misericordiosa non sta nel sorvolare con facilità senza esigere o nell'esigere con durezza. Chissà che non sia bene che ci facciamo alcune domande! Non è che talora ladulterio sia indoodalla poco accoglienza da parte dei coniuge, dei paren? Dalla scarsa aenzione ai suoi pareri, alla sua persona? Non è che l adulterio sia colvatocon Tv o altro e cerchiamo più la passione che la persona? Questa non faciloneria che tenta di giusficare tuo, ma per sostenere la fedeltà in noi e negli latri.

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Page 1: New io ti ondanno; va e d ora in poi non pe are più». · 2017. 2. 17. · glo ale. Una ittà solidale sa he dall’eduazione e dalla ultura passa il suo futuro e per questo non

Ss. Gervaso e Protaso Gesù Crocifisso Visitazione di Maria a s. Elisabetta Ss. Lorenzo e Sebastiano

Informatore della Comunità Pastorale S. Ambrogio - Parabiago

Sito Internet: www.chiesadiparabiago.it

Ss. Gervaso e Protaso 0331 551324 Gesù Crocifisso 0331 554446 Visit. di Maria a s. Elisabetta 0331 551385 Ss. Lorenzo e Sebastiano 0331 551452

Oratorio s. Stefano 0331 551587

Anno IX - n° 7 – 19 Febbraio 2017

«Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più».

L a donna, sorpresa in adulterio, è trattata come oggetto più volte: - dall’uomo che l’ha abbandonata al suo destino, senza cercare di difenderla;

- dagli accusatori: “è stata sorpresa in adulterio”; spiata - vilipesa “la posero in mezzo”; - e, infine, è usata come “occasione” per accusare un altro, in questo caso, Gesù.

1 GESÙ' E GLI ACCUSATORI Gli Scribi cercano un’occasione per fare contro Gesù una denuncia di inosservanza della legge che stabiliva che “ Se uno commette adulterio con la moglie del suo prossimo, l'adùltero e l'adùltera dovranno esser messi a morte” ( Lev 20,10) e cfr Dt. 22,22. Volevano provocarlo per avere motivo di accusarlo

2 GESU’ E LA FOLLA “ Gesù si chinò e si mise a scrivere col dito per terra.” Mostra così l’intenzione di non rispondere. Si comporta come se gli Scribi e la folla non esistessero “ ….poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». “E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.” Gesù avrebbe potuto rimproverare duramente la loro doppiezza, ma si limita a scrivere per terra perché cerca il bene anche dei suoi nemici. “Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. “

3 GESÙ E LA DONNA. Allora Gesù si alzò e le disse: «Donna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?». Ed ella rispose: «Nessuno, Signore». E Gesù disse: «Neanch’io ti condanno; va’ e d’ora in poi non peccare più». Gesù alla donna parla di peccato e le dice di non peccare più.

PER NOI A Il significato del termine “adulterio” Il termine “adùltero” “adùlterio” ha un significato più ampio del rapporto coniugale. Significa “tradire”: “adulterare”, cioè “falsare” Significa “doppiezza” del cuore. E può entrare anche nell’abito religioso. E’ impressionante la risposta di Gesù a coloro che gli chiedevano “un segno” della sua divinità: «Maestro, vorremmo che tu ci facessi vedere un segno». Ed egli rispose: «Una generazione perversa e adultera pretende un segno! (Mt 12,38) Gesù vuol insegnare la vera e piena osservanza della legge di Dio nella sua profonda intenzione!

B Guardiamo in noi stessi. Gesù non nega il giudizio di Dio sull’adulterio, non risponde di essere contro la legge. Dicendo agli accusatori «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei» fa riferimento a quello che aveva già detto commentando appunto il comandamento di Dio di non commettere adulterio: “ Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.” (Mt 5,27-28)

C Entriamo nella misericordia di Gesù Gesù non è indifferente al peccato. Egli è l’obbediente alla legge di Dio. La sua è una misericordia sofferente e proprio perchè sofferente non vuole la morte del peccatore ma che si converta e viva?. Per questo è misericordioso perché ama le persone.

D Entrariamo misericordiosamente nella sofferenza dei fratelli Noi, purtroppo, non diamo scampo all’adultero. La sua la giudichiamo una colpa senza rimedio. Diamo la sentenza di morte perché non perdoniamo. Occorre riconoscere sempre l’onore alla persona, considerarla innanzitutto e sempre come nostro fratello o nostra sorella; occorre immedesimarci nel cammino, nelle difficoltà e nelle fatiche degli altri;

E Evitare la faciloneria La verità misericordiosa non sta nel sorvolare con facilità senza esigere o nell'esigere con durezza. Chissà che non sia bene che ci facciamo alcune domande! Non è che talora l’adulterio sia “indotto” dalla poco accoglienza da parte dei coniuge, dei parenti? Dalla scarsa attenzione ai suoi pareri, alla sua persona? Non è che l’adulterio sia “coltivato” con Tv o altro e cerchiamo più la passione che la persona? Questa non faciloneria che tenta di giustificare tutto, ma per sostenere la fedeltà in noi e negli latri.

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La Giornata della solidarietà raggiunge il suo venticinquesimo anno. Fu infatti istituita

dall’arcivescovo Carlo Maria Martini per richiamare il senso della solidarietà che sembrava andare smarrendosi tra le persone in anni di fatica economica e morale del Paese. In questo momento storico il senso di questa Giornata appare decisivo per superare il pericolo dell’individualismo e i suoi effetti dannosi: “la cultura dello scarto e la globalizzazione del’indifferenza”. Scrive Papa Francesco: “La parola solidarietà si è un po’ logorata e a volte la si interpreta male, ma indica molto di più di qualche atto sporadico di generosità. Richiede di creare una nuova mentalità che pensi in termini di comunità, di priorità della vita di tutti rispetto all’appropriazione dei beni da parte di alcuni “ (Evangelii Gaudium, 188) Occorre che le persone tornino a incontrarsi, a parlarsi a confrontarsi e che ciò avvenga non solo dietro uno schermo o una tastiera, ma attraverso incontri reali. Quello che conta è il provare ad attivare dei processi nella speranza che le città tornino a pensare e ad agire in modo solidale. Città solidale è quella dove le persone riconoscono i problemi e le opportunità e insieme lavorano per risolvere i primi e per dare concretezza alle seconde. Questo chiede d’imparare un metodo per affrontare i conflitti e cogliere le energie che scaturiscono dalla presenza di altri popoli. Una città solidale prende sul serio la questione della denatalità e dell’invecchiamento della popolazione e scommette sul futuro della vita. Una città solidale crede nella forza del lavorare nel locale, ma con uno sguardo globale. Una città solidale sa che dall’educazione e dalla cultura passa il suo futuro e per questo non smetterà di sforzarsi con ogni energia per insegnare a pensare. Il dialogo tra persone che pensano resta la via fragile, ma urgente da conseguire. I credenti inoltre affidano a Dio il loro agire e sentono la preghiera non una alienazione, ma il fondamento della loro speranza.

Martedì 21 febbraio ricorre il 678° anniversario della BATTAGLIA DI PARABIAGO combattuta nelle campagne parabiaghesi tra le truppe milanesi di Azzone Visconti e quelle di Lodrisio, pretendente signore di Milano. (1339) La leggenda dice che in detto combattimento apparve s. Ambrogio a sostenere e determinare la vittoria dei Visconti. La vetrata qui riprodotta, presente nella chiesa dei Ss. Gervaso e Protaso, ricorda il fatto.

S. Messa con Papa Francesco al parco di Monza.

La Santa Messa è il cuore di tutta la visita di papa Francesco a Milano e alle terre ambrosiane. È un momento aperto a tutti, in cui partecipare è facile, gratuito e libero. Sarà una festa di Chiesa, per tutta la comunità e la Chiesa ambrosiana. I pullman che la Comunità Pastorale aveva a disposizione sono completi. Restiamo in attesa di ulteriori indicazioni dal Cento Organizzativo. Sarà nostra premura dare notizie più precise appena verranno segnalate.

Le persone con disabilità o anziani con difficoltà di movimento sono facilitate nell’accesso all’area, grazie alla presenza di Caritas Ambrosiana, Oftal e Unitalsi. Per informazioni, iscrizioni e per chi necessita di assistenza particolare è attivo l’indirizzo mail [email protected]

Tutte le informazioni sulla Visita pastorale di papa Francesco sono disponibili sul sito www.papamilano2017.it.

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Pastorale giovanile

PASTORALE GIOVANILE CITTADINA

Sono aperte

le iscrizioni

alle vacanze

estive 2017

AFFRETATEVI

!!!!!!!

Informazioni

presso le

parrocchie

A SAN LORENZO

Domenica 19 febbraio

Gita sulla neve a Cervinia

ore 15.30 Giochi organizzati dagli adolescenti

Iscrizione e prove del FESTIVAL DI PRIMAVERA

preparazione carnevale

Per elementari e famiglie MASTER CHEF

Per le medie e adolescenti MARIO BROSS

A RAVELLO

Domenica 19 ore 15.00 - in Oratorio preparazione dei costumi per la sfilata di carnevale

ore 15.00 - IV incontro per i bambini e genitori di II elementare

ore 16.30 - proiezione del film “ KUBO E LA SPADA MAGICA”

Domenica 26 Festa di carnevale in oratorio

ORATORIO S. STEFANO

Domenica 19

Dalle ore 15 alle 18

Presso il salone dell’oratorio

un fine settimana di divertimento con i

LEGO dai piccini ai grandi potranno divertirsi a

costruire con i mattoncini più famosi del

mondo.

È possibile iscriversi al festival canoro

Domenica 26

Nel pomeriggio “Tu si ca te se brau!”

I festival canoro dell’oratorio S. Stefano

A VILLASTANZA

Domenica 19 febbraio

Nel pomeriggio laboratori di Carnevale

Dal tema SUPER MARIO BROSS

Sono in vendita presso la

segreteria dell’oratorio S. Stefano

i biglietti del teatro

COME IL SOLE AD EST

realizzato dai Pischifralli

che si terrà sabato 11 marzo

alle ore 17 presso il salone

Il ricavato sarà devoluto in beneficenza

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Avvisi parrocchiali - Ss. Gervaso e Protaso

LUNEDI’ 20 febbraio - Liturgia delle ore III settimana Feria Sap 8, 17-18. 21 - 9, 5. 7-10; Sal 77; Mc 10, 35-45

ore 07.00 - ore 08.30 - Moroni Giovanni, Paola e Cesarino -

def. Fam. La Guardia e Viscusi ore 18.00 -

MARTEDI’ 21 - Feria Sap 11, 24 - 12, 8a. 9a. 10-11a. 19; Sal 61; Mc 10, 46b-52

ore 07.00 - ore 08.30 - Giuseppina Rapizzi e Francesco Triulzi ore 18.00 -

MERCOLEDI’ 22 - Feria Sap 13, 1-9; Sal 52; Mc 11, 12-14. 20-25

ore 07.00 - ore 08.30 - ore 18.00 - Bertocco Antonio

GIOVEDI’ 23 - S. Policarpo Sap 14, 12-27; Sal 15; Mc 11, 15-19

ore 07.00 - ore 08.30 - Borsani Luigi Ore 9.30 - s. Michele - suor Letizia, Angelo e

Giuseppina

VENERDI’ 24 - Feria Sap 15, 1-5; 19, 22; Sal 45; Mc 11, 27-33

ore 07.00 - ore 08.30 - def. Fam. Accordi e Cavallaro ore 18.00 - Lotterio Carlo

SABATO 25 - Feria Es 29, 38-46; Sal 95; Rm 12, 1-2; Gv 4, 23-26

ore 8.30 - ore 18.30 -

DOMENICA 26 - ultima domenica dopo l’Epifania Liturgia delle ore IV settimana Os 1,9a;2,7a.b-10.16-18.21-22; Sal 102; Rm 8,1-4; Lc 15,11-32

ore 08.30 - ore 10.00 - ore 11.30 - ore 18.00 -

DOMENICA 26 febbraio -

ore 11.30 - CELEBRAZIONE COMUNITARIA DEGLI

ANNIVERSARI di MATRIMONIO

ore 16.00 - riunione dell'Azione Cattolica presso la sala

don Carlo Maino, con celebrazione dei vespri, e l'incontro mensile di cammino spirituale

DOMENICA 19 - GIORNATA DIOCESANA della SOLIDARIETA’

ANNIVERSARI MATRIMONIO

(5-10-15-20-25-30-35-40-45-50…)

DOMENICA 26/02/2017

ORE 11.30 Iscrizioni in segreteria parrocchiale entro il 19.2

Nel centenario della apparizio-ne, la nostra Comunità Pastorale organizza un PELLEGRINAGGIO a FATIMA e a SANTIAGO di COM-POSTELA:

nei giorni 5 - 9 giugno 2017

il programma è esposto in Chiesa Iscrizioni in casa parrocchiale Mercoledì 22: serata di presentazio-ne del pellegrinaggio (ore 21.00 sala don Maino)

MARTEDI’ 21 - Memoria della “Battaglia di Parabago” (21.02.1339 – 678 anni fa si concludeva, con la vittoria di Azzone Visconti e con l’apparizione di s. Ambrogio)

MERCOLEDI’ 22 - “SERATA FATIMA” . alle 21.00 in sala don Maino serata di presentazione del PELLEGRINAGGIO A FATIMA E SANTIAGIO DI COMPOSTELA – sarà presente un operatore della Duomo viaggi)

GRAZIE

L a tombolata giocata domenica 29

gennaio nell’ambito della Festa della

famiglia ha dato la possibilità di

consegnare 500 € a una mamma in

difficoltà a sostegno delle sue due

bambine.

La vendita delle primule (in tutta la

Comunità Pastorale) ha consentito di

ricavare – tolte le spese --2964 € inviate

al Centro Aiuto alla Vita della clinica

Mangiagalli di Milano.

La giornata mondiale del malato di

sabato 11 febbraio, ha raccolto in chiesa

un buon numero di persone e di

operatori sanitari che hanno pregato

insieme per sostenersi nella preziosa

vicinanza ai malati stessi.

Ma oltre il risultato economici, che conta

è l’accresciuta sensibilità verso questi

grandi aspetti della vita personale,

familiare, comunitaria: la vita, la

famiglia, il dolore, il lavoro.

La Comunità cristiana è chiamata a

sostenere questa attenzione verso i

poveri e chi è più solo, e a diventare

sempre più segno della tenerezza e della

premura di Dio attraverso una presenza

amica che sostenga solitudini e fatiche.

LUNEDI’ 27 febbraio -

ore 21.00 - s. Messa per i defunti del mese di febbraio (sospesa la

celebrazione delle 18.00)

SABATO 25 - ore 10.00 - presso i Padri di Rho: Tutti i membri del Consiglio Pastorale Decanale, dei CPP e Consiglio pastorale della comunità pastorale sono invitati a una mattinata di riflessione e rilettura dell’intervento del card. Scola al nostro decanato durante la VISITA PASTORALE del 24. 11. 2016.

GIOVEDI’ 23 - Adorazione eucaristica silenziosa (ore 9.30-11.30) ore 21.00 – in chiesa: Adorazione eucaristica e preparazione delle famiglie che festeggiano gli anniversari di matrimonio

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Avvisi parrocchiali - Ss. Lorenzo e Sebastiano

DOMENICA 19 - DOMENICA DELLA SOLIDARIETA’

RACCOLTA DI ALIMENTI PER BISOGNOSI (Pasta, legumi, salsa, tonno, olio, pannolini) ore 8,00 - Santa Messa

ore 10,30 - SANTA MESSA In Oratorio preghiera e giochi

Lunedi’ 20 - ore 21,00 - L’INCONTRO CATECHISTI E GRUPPO LITURGICO Per programmare la QUARESIMA SABATO 24 -

ore 18,00 - Santa Messa vigiliare ore 19,00 - Serata insieme per genitori e ragazzi di Terza Elementare

DOMENICA 26 - DOMENICA PENULTIMA DOPO L’EPIFANIA

ore 8,00 - Santa Messa

ore 10,30 - SANTA MESSA In Oratorio preghiera e giochi

PREPARIAMOCI ALLA SANTA

MESSA DEL PAPA

AL PARCO DI MONZA IL 25 MARZO

I pullman sono completi

La tombolata

ha fruttato una raccolta di € 480.

Grazie di cuore i ragazzi che hanno

collaborato a prepararla e realizzarla!

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LA SETTIMANA - CALENDARIO PASTORALE LITURGICO

DOMENICA 19 FEBBRAIO verde

PENULTIMA DOPO L’EPIFANIA

Bar 1, 15a.2,9-15a; Sal 105; Rm 7, 1-6a; Gv 8, 1-11 Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre

Liturgia delle Ore – Terza settimana

8.00: S. Messa a Villastanza

9.30: S. Messa a Villapia

11.00: S. Messa a Villastanza

LUNEDÌ 20 FEBBRAIO verde feria

Sap 8, 17-18-9, 5-10; Sal 77; Mc 10,35-45 Diremo alla generazione futura la legge del Signore

9.00: S. Messa a Villastanza

21.00: INCONTRO verso la FESTA PATRONALE (in Oratorio)

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO bianco feria

Sap 11, 24- 12, 12-19;; Sal 61; Mc 10,46b- 52 Tua, Signore, è la grazia; tua la misericordia

9.00: Lodi a Villastanza

18.30: S. Messa a Villapia

21.00: INCONTRO in PREPARAZIO-NE AGLI ANNIVERSARI DI MATRI-MONIO (presso Centro don Carlo Sada)

MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO verde feria

Sap 13, 1-9; Sal 52; Mc 11, 12-14.20-25 Saggio è l’uomo che cerca il Signore

9.00: S. Messa a Villastanza

GIOVEDÌ 23 FEBBRAIO rosso S. Policarpo, vescovo e martire, memoria

Sap 14, 12-27; Sal 15; Mc 11, 15-19 Sei tu, Signore, l’unico mio bene

9.00: Lodi a Villastanza

18.30: S. Messa a Villapia

VENERDÌ 24 FEBBRAIO verde feria

Sap 15, 1-5; 19,22; Sal 45; Mc 1, 27-33 Nostro rifugio è il Dio di Giacobbe

9.00: S. Messa a Villastanza

21.00: INCONTRO della CIMMIS-SIOONE LOCALE del CONSIGLIO PASTORALE (presso Centro don Carlo Sada)

SABATO 25 FEBBRAIO verde feria

Es 29,38-46; Sal 95; Rm 12, 1-2; Gv 4, 23-26 Cantate al Signore e annunciate la sua salvezza

9.00: Lodi a Villastanza

18.00: S. Messa Vigiliare

DOMENICA 26 FEBBRAIO verde

ULTIMA DOPO L’EPIFANIA

Os 1, 9a; 2, 7-22; Sal 102; Rm 8, 1-4; Lc 15, 11-32 Il Signore è buono e grande nell’amore

8.00: S. Messa a Villastanza

9.30: S. Messa a Villapia

11.00: S. Messa a Villastanza

Avvisi parrocchiali - Visitazione di Maria a s. Elisabetta

CONFESSIONI

DAL LUNEDÌ AL SABATO, DALLE ORE 8.00 ALLE ORE 9.00, A VILLASTANZA

SABATO, DALLE ORE 16.00 ALLE ORE 18.00, A VILLASTANZA

MARTEDÌ E GIOVEDÌ, PRIMA DELLA S. MESSA, DALLE ORE 18.00 ALLE ORE 18.30, A VILLAPIA.

ANNIVERSARI DI MATRIMONIO

MARTEDI’ 21 FEBBRAIO alle ore 21.00 ci ritroveremo con tutte le Coppie che festeggiano il proprio anniver-sario presso il Centro don Carlo Sada per un INCONTRO in PREPARAZIONE alla celebrazione di domenica pros-sima. Come da avviso distribuito a tutti i ragazzi del catechismo, DOMENICA 26 FEBBRAIO ci sarà una modifica straordinaria sul nostro consueto modo di vivere il giorno del Signore. Essendo le coppie in festa circa 50 e quindi essendo pressoché impossibile stare tutti in chiesa,

per i ragazzi del catechismo ci si organizza così: ore 9.45 S. Messa in chiesa per i ragazzi del catechismo e le loro catechiste; al termine catechismo presso i luoghi consueti ore 11.30: conclusione della mattinata. Ringraziamo tutti per la comprensione e la collaborazione!

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Domenica 26 febbraio L'Oratorio San Giovanni Bosco Ravello

organizza Festa Di Carnevale Ore 11 Arrivo carri allegorici in oratorio.

Pranziamo insieme. Pomeriggio con giochi e intrattenimento organizzato dagli animatori dell’Oratorio

Mercatino degli hobbisti - Gonfiabile per bambini Palloncini - Zucchero filato e frittelle - Salamelle e patatine.

In caso di maltempo la festa si svolgerà nella Sala Polifunzionale.

DOMENICA 19 FEBRAIO ore 15 Prepariamo con gli Animatori i COSTUMI PER LA SFILATA DEL CARNEVALE ore 15 Quarto incontro dei bambini e genitori di 2 elem.

Vendita primule Con la vendita delle primule si sono raccol-ti € 1.080. Tutto è stato devoluto in bene-ficienza al CAV (Centro Aiuto della Vita). Un grazie sincero a tutti i Collaboratori e a tutti i parrocchiani per la generosità dimostrata.

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“La fontana del villaggio”, che in questi ultimi anni ha ascoltato, seguito e aiutato oltre 280 famiglie, nel 2016 ha preso in carico 65 famiglie alle quali ha distribuito i seguenti contributi: 1. Affitti case €16.930,76

2.fornituta gas € 6.790,19

3. fornitura energia elettrica € 3.889,05

4. prodotti prima necessità € 701,23

5.libri scuola-abbonamenti € 622,25

6.acquisto medicine € 971,40

7. esattoria equitalia € 596,45

8. acquisto scaldabagno famiglia € 139,32

9. pagamenti vari parr. S. Lorenzo € 1.110,64

TOTALE EROGATO NEL 2016 € 31.886,12

TOTALE ENTRATE NEL 2016 € 33.184,95

S. Vincenzo

Famiglie assistite 115

Persone 429

Pacchi distribuiti 961

Pagamenti

Bollette Enel e Gas € 3.469,24

Affitti e spese condominiali € 3.600,00

Libri scuola e mat. Scolastico € 544,50

Biglietti treno € 538,50

“ “ Marocco € 450,00

Acquisto medicine € 210,00

Contributo assicurazioni € 400,00

Acquisto viveri

Per B. alimentare + varie € 650,57

Per intervento caldaia € 295,00 _____________________________

Totale erogato nel 2016 € 10.157,81

Totale entrate nel 2016 € 11.543,00

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FARSI PROSSIMO

La carità, nella nostra società e nella chiesa

(lettera pastorale del card. C.M. Martini Milano 1985) :

“La carità è il cuore stesso della Trinità. E’ l’ispiratrice del disegno di Dio sull’umanità. E’ l’anima

della vita di Cristo. E’ il valore profondo della pasqua, dell’eucarestia, della Parola, della

missione della chiesa. E’ il dono e l’impegno di ogni discepolo di Cristo”

“Mi viene alla mente una pagina struggente e amara La peste di A. Camus. Un padre gesuita e

un medico non credente passano l’intera notte al capezzale di un bambino , che muore dopo

lunghe ore di angosciosa agonia. Al mattino, nell’atto di lasciarsi, i due si stringono la mano e il

medico dice al gesuita: “Vede, padre: adesso neppure Dio ci divide”. Perché Dio finisce per

dividerci? Perché l’unità creata dalla fede dell’unico Dio, Padre di Tutti?

Vorrei dire ai credenti “Rileviamo il volto paterno di Dio con le opere della carità fraterna. La

fede nel Dio salvatore, redentore, liberatore ci dia il coraggio di stare a fianco ad ogni povertà,

sofferenza, ingiustizia, con la sincera operosa, illuminata volontà di cambiare le cose”. Ma mi

accorgo che queste parole si scontrano con tante pigrizie, incertezze, inerzie, che purtroppo

trovo presenti anche nella mia vita e nel mio comportamento.

Vorrei dire ai non credenti: “Fondate nell’amore di Dio la vostra dedizione al prossimo. Noi

uomini sappiamo così poco del nostro vero bene; come possiamo volere il vero bene degli

altri? Siamo così pieni di paure e di incertezze, che la nostra passione per gli altri corre il

rischio di arenarsi di fronte alla ingratitudine e agli insuccessi, se non è sostenuta dalla certezza

che Dio è sempre con noi.

“O Maria, aiutaci ad amare Dio con tutta la nostra vita, diventando partecipi dell’ amore fedele

che la chiesa porta a Gesù. Risveglia e consola in noi un’attenzione premurosa ai bisogni dei

fratelli. Donaci la gioia e il coraggio di unirci all’amore più grande di ogni altro, che è stato

celebrato sulla croce”

Chi è il mio prossimo, chiedeva e Gesù rispondeva con la mirabile parabola del “Buon

Samaritano” lo straniero che si fa in quattro per visitare il malcapitato assalito dai briganti sulla

strada di Gerusalemme-Gerico. La parabola si chiude con un eloquente “va e fa anche tu lo

stesso”! Farsi prossimo, dice il card. Martini. Per esprimere la modalità concreta per

condividere la sofferenza e la solitudine . Questo è un impegno di ogni cristiano e di tutta la

comunità pastorale.

A tutti quelli che hanno contribuito con offerte un sentito ringraziamento. Ai volontari del Centro d’ascolto va il grazie sincero per la pazienza e la bontà nell’ascolto!