presentazione 2011 2013 business plan it - gruppo.acea.it · i target del piano industriale non...

GRUPPO ACEAGRUPPO ACEAPIANO STRATEGICO INDUSTRIALE 2011 -2013

Presentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo Acea

Roma, 22 dicembre 2010Roma, 22 dicembre 2010Roma, 22 dicembre 2010Roma, 22 dicembre 2010

PIANO STRATEGICO INDUSTRIALE 2011 -2013

AgendaAgendaAgendaAgendaAgendaAgendaAgendaAgenda

3 3 3 3 Posizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategiche Marco Staderini Marco Staderini Marco Staderini Marco Staderini Amministratore Delegato

8 8 8 8 Gruppo Acea: highlights Piano Strategico Industriale 2011Gruppo Acea: highlights Piano Strategico Industriale 2011Gruppo Acea: highlights Piano Strategico Industriale 2011Gruppo Acea: highlights Piano Strategico Industriale 2011----2013201320132013 Giovanni Barberis Giovanni Barberis Giovanni Barberis Giovanni Barberis Direttore Amm., Finanza, Pianificazione e Controllo

12 12 12 12 Highlights per settore di attivitàHighlights per settore di attivitàHighlights per settore di attivitàHighlights per settore di attività

Idrico Andrea Bossola Andrea Bossola Andrea Bossola Andrea Bossola Direttore Area Industriale Idrico

Reti Stefano Antonio Donnarumma Stefano Antonio Donnarumma Stefano Antonio Donnarumma Stefano Antonio Donnarumma Responsabile attività di distribuzione elettrica

Presentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo Acea2

elettrica

Energia Mauro OrsiniMauro OrsiniMauro OrsiniMauro OrsiniResponsabile Sviluppo Area Energia

Ambiente ed Energia Luciano Piacenti Luciano Piacenti Luciano Piacenti Luciano Piacenti Direttore Area Industriale Ambiente ed Energia

17 17 17 17 Efficienze trasversaliEfficienze trasversaliEfficienze trasversaliEfficienze trasversali Marco Staderini Marco Staderini Marco Staderini Marco Staderini Amministratore Delegato

19 19 19 19 Sviluppi strategici al 2013 e conclusioni Sviluppi strategici al 2013 e conclusioni Sviluppi strategici al 2013 e conclusioni Sviluppi strategici al 2013 e conclusioni

Posizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategichePosizionamento di Acea e priorità strategiche

Marco Staderini


41%

5% 13%

41%

Reti

Energia

Energia edAmbiente

Idrico

PosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamento didididididididi Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e prioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàpriorità strategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichePeso Peso Peso Peso Peso Peso Peso Peso deideideideideideideidei business, business, business, business, business, business, business, business, azionariatoazionariatoazionariatoazionariatoazionariatoazionariatoazionariatoazionariato e ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italiae ranking in Italia

Acea presenta un portafoglioprevalentemente rivolto ai business

regolamentati:

IDRICO

RETI

1°operatore in Italia con oltre 8 Milioni di abitanti serviti anche attraverso partecipazioni in Toscana, Umbria e Campania

3°operatore in Italia con oltre 10 TWhelettrici distribuiti nella città di Roma

RANKING IN ITALIA PER LINEE DI BUSINESS(2010)

BREAKDOWN EBITDA PER BUSINESS2009 2013

Ambiente edEnergia

Idrico

Energia

Reti

Ambiente edEnergia

Idrico

Energia

Reti

Presentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo AceaPresentazione del Gruppo Acea 4

regolamentati:oltre l’80% della marginalità del Gruppo

è generata da tali attività

COMUNE DIROMA

(51,00%)

GRUPPO CALTAGIRONE

(14,67%)

GDF SUEZ SA

(10,02%)

ALTRI AZIONISTI

(24,31)

4

ENERGIA

AMBIENTE ED ENERGIA

3°operatore in Italia con oltre 15 TWh di volumi venduti di energia elettrica

5°operatore in Italia per rifiuti trattati ,pari ca. 550 mila tonnellate/anno

AZIONARIATO

PosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamento didididididididi Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e prioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàpriorità strategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichePresenzaPresenzaPresenzaPresenzaPresenzaPresenzaPresenzaPresenza territorialeterritorialeterritorialeterritorialeterritorialeterritorialeterritorialeterritoriale

PRESENZA TERRITORIALE DEL GRUPPO ACEA


Chillon

San Pedro Sula

S. Domingo

Bogotà

PosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamento didididididididi Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e prioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàpriorità strategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategicheVantaggiVantaggiVantaggiVantaggiVantaggiVantaggiVantaggiVantaggi competitivicompetitivicompetitivicompetitivicompetitivicompetitivicompetitivicompetitivi

• Oltre l’80% dei margini del Gruppo è generato da attività regolate (Idrico e Distribuzione Elettrica)

• Portafoglio di offerte multi-business con presenza su mercati liberi

PORTAFOGLIO DI BUSINESS EQUILIBRATO

• Forte radicamento territoriale con presenza concentrata nel Lazio su tutti i

VANTAGGIO COMPETITIVO DEL GRUPPO ACEA, ... ..., BENEFICI E OPPORTUNITÀ

• Performance economiche finanziarie “stabili” poco soggette a impatti di scenario energetico

• Operatore nazionale


RADICAMENTO TERRITORIALE

LEADERSHIP SU COMPETENZE DEI BUSINESS

A RETE

presenza concentrata nel Lazio su tutti i business “core” e distribuita nelle regioni del centro e sud Italia (Toscana, Umbria, Campania) nell’Idrico e nell’area Ambiente ed Energia

• Elevata percezione e forza del Brand Acea sul territorio

• Operatore nazionale

• Opportunità di sviluppo per adiacenze (Ambiente ed Energia, Distribuzione Gas) facendo leva sul business Idrico

• Leadership e know how nelle competenze tecnico-manageriali dei business a rete

• Competenze regolatorie con le Authoritydi riferimento

• Relazioni proficue con le Authority (>80% Ebitda da business regolato)

• Primo interlocutore industrialein Italia per sviluppo di partnership (D.lg. Ronchi e/o Gare)

PosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamentoPosizionamento didididididididi Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e Acea e prioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàprioritàpriorità strategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategichestrategiche4 4 4 4 4 4 4 4 assiassiassiassiassiassiassiassi didididididididi creazionecreazionecreazionecreazionecreazionecreazionecreazionecreazione didididididididi valorevalorevalorevalorevalorevalorevalorevalore per per per per per per per per ilililililililil GruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppo AceaAceaAceaAceaAceaAceaAceaAcea

“Nuovo posizionamento nel

downstream”“Efficienza e sviluppo

interno”

1 2

Perimetro attuale (Piano 2011-’13)Sviluppo

• Riduzione della complessità aziendale

• Miglioramento efficienza operativa su tutte le aree industriali e sulla corporate

• Revamping e sviluppo impianti autorizzati

• Modifica mix clientela e incremento efficienza ed efficacia nella vendita di energia

• Sviluppo offerta dual fuel• Competenze sourcing &

trading


I target del Piano Industriale non includono strate gie di sviluppo da cui potrà derivare un ulteriore upside.

Recupero di efficienza

“Investimenti selettivi in business ad alto potenziale”

“Sviluppo del core business”

34

• Sviluppo del settore Ambiente ed Energia anche attraverso partnership con altri operatori

• Produzione elettrica• Fotovoltaico di piccola e

media dimensione nell’area romana

• Valorizzazione di asset ritenuti non strategicamente rilevanti

• Consolidamento e sviluppo dell’idrico in Italia

• Ingresso nella distribuzione del Gas

7

Gruppo Acea:Gruppo Acea:Gruppo Acea:Gruppo Acea:

highlights Piano Strategico Industriale 2011highlights Piano Strategico Industriale 2011highlights Piano Strategico Industriale 2011highlights Piano Strategico Industriale 2011----2013201320132013

Giovanni Barberis


GruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppo Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013PrincipaliPrincipaliPrincipaliPrincipaliPrincipaliPrincipaliPrincipaliPrincipali targettargettargettargettargettargettargettarget

2009 2010 Forecastrestated

2013 Nuovo Piano

2013 Nuovo Piano

EBITDA (M€)

PFN (M€)

ROIC (%)

564 635 865

(2.177) (2.232) (1.684)

5 % 9 % 14 %

Crescita annua dell’EBITDA “double digit” pari all’11%

VS il 2010 forecast

EVOLUZIONE EBITDA 2010-2013 (M€)


+230M€+230M€

Crescita dell’EBITDA trainata da azioni di efficienza interna (per circa il 47%), benefici del revamping e sviluppi di nuovi impianti (33%), crescita organica dei business regolati (13%) e strategie di riposizionamento sul downstream (7%)

2009A 2010Fcstrestated

Pro-formaEnergia

Crescitaorganica

EfficienzeOperative

Revamping /Sviluppo nuovi

impianti

% Creazione Valore

Nuovoposizionamentodownstream

Business Plan2011-2013

GruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppo Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013InvestimentiInvestimentiInvestimentiInvestimentiInvestimentiInvestimentiInvestimentiInvestimenti complessivicomplessivicomplessivicomplessivicomplessivicomplessivicomplessivicomplessivi 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013

Investimenti di mantenimento delle reti ed impianti esistenti previsti e concordati nei diversi piani di ambito

Investimenti di mantenimento sulle reti di distribuzione elettrica

Sviluppo del fotovoltaico, della cogenerazione e del teleriscaldamento

IDRICO

RETI

PRINCIPALI INVESTIMENTI 2011-’13TIPOLOGIA E DESTINAZIONE DEGLI INVESTIMENTI

CUMULATI (2011-2013 – Mld€)

Mantenimento65%

Idrico 48%Mantenimento

65%

Idrico 48%

1,3 Mld 1,3 Mld


teleriscaldamento

Ampliamento degli impianti esistenti e revamping di due linee (San Vittore e Terni)

Revamping impianti idroelettrici

Sviluppo di un sistema di Customer Relationship Management (CRM)

Ca. 1,3 € Mld di investimenti in arco piano di cui circa il 35% in iniziative di sviluppo

AMBIENTE ED ENERGIA

ENERGIA

Sviluppo sistemi IT

Patrimonio immobiliareCORPORATE

Tipologia

Sviluppo 35%

Business

Reti 31%

A&E 12%Energia 4%

Altro 4%

Sviluppo35%

Reti 31%

A&E 12%

Energia 4%

Altro 5%

TIPOLOGIA BUSINESS

GruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppoGruppo Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano Acea: highlights Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013CaratteristicheCaratteristicheCaratteristicheCaratteristicheCaratteristicheCaratteristicheCaratteristicheCaratteristiche del del del del del del del del debitodebitodebitodebitodebitodebitodebitodebito AceaAceaAceaAceaAceaAceaAceaAcea

MIX PER TIPOLOGIA DI DURATA

RATING E SCADENZA DEBITO

SCADENZA MEDIA PONDERATA

10 ANNI

BENCHMARK INDEBITAMENTO FISSO/VARIABILE (2010; %)

BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)

RATING

S&P > A FITCH > A

BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)


MIX PER TIPOLOGIA DI DURATA

Breve(netto)12.4%

Medio / Lungo(netto) 87.6%

Struttura del debito in linea con i benchmark del s ettore, con un tasso medio di costo del debito competitivo e un ottimo rating rispetto ai competit ors

BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)

Breve(netto)12,4%

Medio / Lungo(netto) 87,6%%

BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)BENCHMARK COSTO MEDIO DEL DEBITO (30/9/2010; % Medi a)

Scadenza mediadebito (anni)

HIGHLIGHTS PER SETTORE DI ATTIVITA’HIGHLIGHTS PER SETTORE DI ATTIVITA’HIGHLIGHTS PER SETTORE DI ATTIVITA’HIGHLIGHTS PER SETTORE DI ATTIVITA’

IdricoIdricoIdricoIdrico Andrea Bossola

RetiRetiRetiReti Stefano Antonio Donnarumma

EnergiaEnergiaEnergiaEnergia Mauro Orsini


Ambiente ed EnergiaAmbiente ed EnergiaAmbiente ed EnergiaAmbiente ed Energia Luciano Piacenti

IdricoIdricoIdricoIdricoIdricoIdricoIdricoIdrico highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013

6

8

10

400

600

800

1,000

# abitanti serviti (Mln)

2009

8.4

2010Fcst

8.5

2013

8.6

Mmc distribuiti

VOLUMI

PFNEBITDA

• Crescita organica per incremento tariffario, legato all’evoluzione degli investimenti in arco piano

• Rightsizing organizzativo, focalizzato in ATO2

• Ottimizzazione della gestione operativa- revisione del modello organizzativo da replicare in tutte le società

idriche del gruppo (anche attraverso la creazione di società di scopo)

- maggiore imputazione a capex di costi legati ad attività di investimento e internalizzazione di attività o societarizzazione ad hoc

• Ulteriore sviluppo attività legate al servizio idrico in Sud America

PRINCIPALI FENOMENI

# Abitanti serviti (Mln) Mmc distribuiti


PFNEBITDA

2009

544

2010Fcst

553

2013P

718

CAGR +8%

Include: Laboratori e gestioni Idriche Estere

CAGR +9%

2009

249

2010Fcst

284

2013P

372

7.3% 10.6% 11.4%ROIC

( (

(

) )

)

RetiRetiRetiRetiRetiRetiRetiReti highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013VOLUMI DISTRIBUITI

PFNEBITDA

• Rightsizing organizzativo di Acea Distribuzione

• Ottimizzazione della gestione attraverso una ricerca continua dell’eccellenza operativa

• Relazioni positive con l’Authority e ricerca costante di azioni di efficientamento energetico (i.e. Smart Grid)

• Sviluppo del fotovoltaico anche a supporto della distribuzione elettrica e altre attività “core” del Gruppo sul territorio del Lazio

0

3

5

8

10

13

Twh EE

2009C

11.2

2010Fcst

11.0

2013

11.5

PRINCIPALI FENOMENI

TWh EE


2009

246

2010Fcst

250

2013P

305

9.0% 8.0% 11.7%ROIC

CAGR +7% CAGR -5%

( (

(

) )

)

EnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergia highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013VOLUMI DI VENDITA

PFNEBITDA

• Acquisizione e sviluppo competenze di Energy Risk Management / Trading

• Revamping impianti idroelettrici (Salisano e Orte)

• Modifica mix di clientela:- riduzione del segmento industriale

- sviluppo segmenti a più elevata marginalità

• Aumento della retention post-switching sul mercato libero e sviluppo del “dual fuel”

• Sviluppo di una CRM strategy e miglioramento operativo nella gestione dei clienti con riduzione del cost-to-serve e del cost-to-acquire

Nota: non include ca. 3 Twh delle jv territoriali

0

5

10

15

20

0

50

100

150

200

2009C

Libero -Altro

Libero -Industriali

MaggiorTutela

14

2010Fcst

15

2013

10

GAS

Twh Venduti Mmc distribuiti

PRINCIPALI FENOMENI

TWh Venduti (energia elettrica) Mmc venduti (gas)


68

CAGR +2%CAGR -30%

(

(

(

)

)

)

AmbienteAmbienteAmbienteAmbienteAmbienteAmbienteAmbienteAmbiente edededededededed EnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergiaEnergia highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano highlights: Piano StrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategicoStrategico IndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustrialeIndustriale 20112011201120112011201120112011--------20132013201320132013201320132013VOLUMI

PFNEBITDA

• Entrata in funzione delle nuove linee dell’impianto di San Vittore

- incremento della capacità di smaltimento di 200k/ton

- incremento pari a 29Mwe di capacità lorda installata (incentivata a Cip6 per 8 anni)

• Revamping della prima linea di San Vittore e dell’unica linea di Terni

• Ampliamento impianti di compostaggio e digestione anaerobica dei rifiuti

• Razionalizzazione societaria del Gruppo Aria 0

250

500

750

1,000

1,250

0

20

40

60

80

Capacità Kton

2009C

603

2010Fcst

555

2013

Smaltimento

Trattamento

1,045

Mwe (lordi)

PRINCIPALI FENOMENI

Rifiuti trattati - KTon Mwe (lordi)


PFNEBITDA

CAGR +54%CAGR +9%

16

(

(

(

)

)

)

Efficienze trasversaliEfficienze trasversaliEfficienze trasversaliEfficienze trasversaliMarco Staderini


INIZ

IAT

IVE

T

RA

SV

ER

SA

LI D

AA

VV

IAR

E

1

AZIONE

• OTTIMIZZAZIONE

• PROCUREMENT

DESCRIZIONE

• Sviluppo di nuove leve di Strategic Sourcing

– Centralizzazione totale del procurement

– Innalzamento livello competitivo – Consolidamento volumi– Analisi costo del bene a “vita

intera”

• ~70 M€ (opex e capex)

SAVINGS2011-’13

• Ottimizzazione della gestione del • ~250 M€

EfficienzeEfficienzeEfficienzeEfficienzeEfficienzeEfficienzeEfficienzeEfficienze trasversalitrasversalitrasversalitrasversalitrasversalitrasversalitrasversalitrasversali


INIZ

IAT

IVE

T

RA

SV

ER

SA

LI D

AA

VV

IAR

E

3

2• OTTIMIZZAZIONE

CCN

• JOB POSTING E MOBILITA’ INTERNA

• Ottimizzazione organico di Gruppo attraverso:

– Job posting (identificazione gap e supporto di piani formativi)

– incremento della produttività e insourcing attività

• ~10 M€(opex)

• Ottimizzazione della gestione del credito e azioni straordinarie di cessione del credito incagliato

• ~250 M€

Sviluppi strategici al 2013 e conclusioniSviluppi strategici al 2013 e conclusioniSviluppi strategici al 2013 e conclusioniSviluppi strategici al 2013 e conclusioniMarco Staderini


SviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppi strategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategici al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e conclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioni

• Consolidare territorialmente le gestioni del Lazio, della Toscana dell’Umbria

• Cogliere le opportunità del decreto Ronchi, attraverso:- la partecipazione alle gare previste nel prossimo triennio;- lo sviluppo di partnership come primo operatore idrico in Italia

• Entrare nel business della Distribuzione Gas della città di Roma

• Sviluppare ulteriori progetti nel fotovoltaico di piccola e media dimensione sul territorio romano

IDRICO

RETI


• Sviluppare progetti di efficienza energetica (es. smart grid)

• Sviluppare nuovi impianti in centro Italia (Lazio, Umbria)

• Valutare eventuali partnership per proseguire azioni di sviluppo

• Valutare l’opportunità strategica di garantire una copertura delle vendite di energia elettrica attraverso un adeguato mix energetico

AMBIENTE ED ENERGIA

ENERGIA

SviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppiSviluppi strategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategicistrategici al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e al 2013 e conclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioniconclusioni

Portafoglio di business equilibrato con flussi di c assa “stabili” e non soggetti ad impatti di scenario energ etico

Leadership di competenze nella gestione dei busines s a rete, con un forte orientamento all’eccellenza operativa e all a ricerca di innovazioni ed efficienza energetica

Forza del brand ed elevato radicamento territoriale c on opportunità di sviluppo per adiacenze di attività “core”


Focalizzazione sul downstream energetico con l’obietti vo di garantire nel medio/lungo periodo una copertura delle vendite att raverso un adeguato mix energetico

Sviluppo di iniziative ad alto potenziale per il Grup po nell’area Ambiente ed Energia e nel fotovoltaico di piccola/m edia dimensione nell’area romana

Commitment sull’efficienza operativa e sull’ottimizzazione d el capitalecircolante al fine di supportare un’adeguata politica dei d ividendi

DisclaimerDisclaimerDisclaimerDisclaimerDisclaimerDisclaimerDisclaimerDisclaimer

THIS DOCUMENT HAS BEEN PREPARED BY ACEA SOLELY FOR USE AT INVE STOR AND ANALYSTMEETINGS.

THIS DOCUMENT DOES NOT CONSTITUTE AN OFFER OR INVITATION TO PURCHASE OR SUBSCRIBESHARES AND NEITHER IT NOR ANY PART OF IT SHALL FORM THE BASIS OF OR BE RELIED UPON INCONNECTION WITH ANY CONTRACT OR COMMITMENT WHATSOEVER.

CERTAIN INFORMATION CONTAINED HEREIN AND OTHER MATERIAL DI SCUSSED AT THE MEETINGS MAYINCLUDE FORWARD-LOOKING STATEMENTS BASED ON ACEA’S CURREN T BELIEFS AND EXPECTATIONS.THESE STATEMENTS ARE BASED ON CURRENT PLANS, ESTIMATES, PRO JECTIONS AND PROJECTS ANDUNDUE RELIANCE SHOULD NOT THEREFORE BE PLACED ON THEM.

FORWARD-LOOKING STATEMENTS INVOLVE INHERENT RISKS AND UNC ERTAINTIES. WE CAUTION YOUTHAT A NUMBER OF IMPORTANT FACTORS COULD CAUSE ACTUAL RESULTS TO DIFFER MATERIALLY


THAT A NUMBER OF IMPORTANT FACTORS COULD CAUSE ACTUAL RESULTS TO DIFFER MATERIALLYFROM THOSE CONTAINED IN ANY FORWARD-LOOKING STATEMENT. SUC H FACTORS INCLUDE, BUT ARENOT LIMITED TO: CHANGES IN GLOBAL ECONOMIC CONDITIONS, CHAN GES IN THE PRICE OF CERTAINCOMMODITIES INCLUDING ELECTRICITY, GAS AND OIL, THE COMPET ITIVE MARKET AND REGULATORYFACTORS.

MOREOVER, FORWARD-LOOKING STATEMENTS ARE TO BE HELD ONLY AT THE DATE THEY ARE MADE.

ACEA SPA DOES NOT UNDERTAKE ANY OBLIGATION TO PUBLICLY RELEA SE ANY REVISIONS TO ANYFORWARD-LOOKING STATEMENTS TO REFLECT EVENTS OR CIRCUMSTA NCES AFTER THE DATE OF THISPRESENTATION.

***

PURSUANT TO ARTICLE, 154-BIS, PARAGRAPH 2, OF THE UNIFIED FI NANCIAL ACT OF FEBRUARY 24, 1998,THE EXECUTIVE IN CHARGE OF PREPARING THE CORPORATE ACCOUNTI NG DOCUMENTS AT ACEA,GIOVANNI BARBERIS, DECLARES THAT THE ACCOUNTING INFORMATI ON CONTAINED HEREINCORRESPOND TO DOCUMENT RESULTS, BOOKS AND ACCOUNTING RECOR DS.

presentazione 2011 2013 business plan it - gruppo.acea.it · i target del piano industriale non...

Documents