progetto react - metodologia e basi teoriche

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1 Principi base - metodologia This project has been funded with support from the European Commission.This publication [communication] reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

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Page 1: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

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Principi base - metodologia

This project has been funded with support from the European Commission.This publication [communication] reflects the views only of the author, and the Commission cannot be held responsible for any use which may be made of the information contained therein.

Page 2: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Teorie generali dell’apprendimento

Page 3: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Natura sociale del processo di apprendimento - costruttivismo

• Comprensione = costruzione del significato da parte di coloro che apprendono

• trasmissione dell’informazione da una persona (docente) ad un’altra.

VS

Page 4: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

• Coloro che apprendono costruiscono il proprio mondo attraverso

• In questa ottica i soggetti si fanno carico della responsabilità del proprio apprendimento con un aumento della motivazione individuale.

esplorazione dialogo

gioco

Page 5: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

• Se il dialogo e il contesto sono punti fondamentali di questa visione dell’apprendimento…

• Le comunità di apprendimento (online o offline) diventano ambienti di apprendimento efficaci

• Senso di comunità• Capitale umano• Flusso di informazioni• Altruismo• Reciprocità• Agire collettivo• Identità

La comunità di apprendimento

Page 6: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Connettivismo – il ruolo della tecnologia

• La conoscenza non deve per forza essere internalizzata dagli individui, ma può anche esistere al di fuori di essi

• Si tratta di una forma di sapere che consiste nel costruire ed esplorare le informazioni distribuite nelle infinite connessioni della rete, nel creare connessioni tra comunità specializzate, filtrare e dare significato ad un flusso immenso di informazioni.

• Questa concezione estende l’apprendimento da una dimensione personale al network comprendendo tra gli attori del processo anche il medium

Page 7: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Per poter apprendere in un network sarà necessario sapere:

• Esternalizzare gli obiettivi• Verificare le risorse connesse• Valutare le informazioni, il contesto e le fonti• Cooperare con gli altri

Page 8: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Apprendimento collaborativo

• Interdipendenza positiva: i membri di un gruppo cercano un obiettivo comune e condividono risorse e informazioni

• Promozione di interazione: i membri del gruppo si aiutano ad operare in modo efficace ed efficiente attraverso il contributo di ciascun partecipante

• Responsabilità individuale: ciascun membro del gruppo è responsabile per il proprio contributo e per il modo in cui contribuisce all’apprendimento di tutti

• Abilità operative nel gruppo: ciascun membro deve comunicare, aiutare gli altri e risolvere i conflitti in modo costruttivo

• Interazione positiva: ciascun membro deve mantenere una relazione collaborativa con gli altri membri e deve essere disposto a dare e ricevere feedback e critiche costruttive sui propri contributi (Johnson & Johnson, 1986; Waggoner, 1992)

Page 9: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Il ruolo dell’insegnante nell’apprendimento collaborativo

LibertàCreare un ambiente in cui i partecipanti si sentono liberi di condividere idee ed

esperienze con l’obiettivo di creare un apprendimento condiviso

RispettoAssicurare un clima democratico, non ostile, non competitivo,che incoraggi il

rispetto per i diversi punti di vista e opinioni (Sheridan 1989), anche attraverso dibattiti costruttivi

Page 10: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

FlessibilitàGli insegnanti dovrebbero essere flessibili e in grado di adattarsi a:

Cambiare gli argomenti di discussione o del dibattito. Spesso, la classe ha interessi in tematiche trasversali e non principali;

Creazione del gruppo. Permettere ai gruppi di formarsi attraverso l’interesse per gli argomenti proposti e non forzarli a partecipare in un gruppo.

Auto apprendimentoLe attività guidate dagli studenti facilitano l’apprendimento collaborativo e,

riducendo la dipendenza dal docente, permettono agli studenti di avere fiducia nelle proprie abilità esplorando e sviluppando il proprio metodo di apprendimento.

Page 11: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

ProgrammazioneProgrammare le molteplici situazioni di apprendimento collaborativo che

avvengono in aula, assicurare che il tempo loro destinato sia appropriato, stabilire e comunicare gli obiettivi in modo chiaro, dare istruzioni chiare ed essere pronti a rispondere a domande o assistere gli studenti nelle situazioni di conflitto (MacGregor 1990).

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Ambienti di apprendimento efficaci

• Basati sul livello di coloro che devono apprendere

• Basati sulle conoscenze pregresse e sugli interessi degli individui

• Importanza del senso di comunità

• Attenzione alla valutazione dei processi e dei risultati

Page 13: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

Gli 8 principi chiave di reAct

Page 14: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

1. Credere in sé stessi

Page 15: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

2. Confrontarsi con delle sfide

Page 16: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

3. Auto - orientamento

Page 17: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

4. Collaborazione

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5. Essere padrone del proprio apprendimento

Page 19: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

6. Creatività

Page 20: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

7. Rilevanza

Page 21: Progetto reAct - metodologia e basi teoriche

8. Attivazione di strumenti ICT