speciale fiera millenaria 2014

Supplemento gratuito al numero odierno de “la Voce di Mantova”

MILLENARIA 2014GONZAGA, 6-14 SETTEMBRE

la Voce di Mantova 3SA BATO 29

AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014

SOMMARIO

SPECIALEFIERA MILLENARIA

EDIZIONE 2013Supplemento gratuito

all’edizione del 31/08/14

del quotidiano

“la Voce di Mantova”

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Alessio Tarpini

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del 30.11.1992

R E DA Z I O N EMaurizio Pellegrini

Sabrina CavalliNicola Antonietti

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FIERA MI L L E NA R I A 2014

ENTE FIERA E COMUNE DI G O N Z AG ALA FIERA MILLENARIA G UA R DA A EXPO 20155REGIONE LOMBARDIAFAVA : “STATO ED EU RO PA AIUTINO IL C O M PA RTO AG R I C O L O ”7APINDUSTRIA“ORT I C O LT U R A IN CAMPO7

ELENCO E S P O S I TO R ILE DITTE PRESENTI DA L L A A ALLA Z10-11C O.DI.MA.DAL 1975 IN A I U TO ALLE IMPRESE AG R I C O L E12CONSORZIO VINI M A N TOVA N I“ALLA C O N QU I S TA DEI M E R C AT I ESTERI”15CANTINA DI QU I S T E L L OVINO LA M B RU S C O, MA NON SOLO15C O N FAG R I C O LT U R AAG R I C O LT U R A E SOSTENIBILITÀ: D I BAT T I TO IN FIERA19

C O N FA I“LA PRIMA MILLENARIA DOPO IL CAMBIO DI NOME”23COLDIRETTI“NI T R AT I , D I M O S T R ATA LA BONTÀ DELLE NOSTRE TESI”25ASSOCIAZIONE M A N TOVA N A A L L E VATO R I“LA VETRINA PIÙ I M P O RTA N T E PER LA Z O OT E C N I A ”29CAMERA DI COMMERCIOCCIAA E FIERA: S O DA L I Z I O VINCENTE PER IL T E R R I TO R I O30CIA M A N TOVA“UNITI, PIÙ F O RT I E MENO P OV E R I PER BAT T E R E LA CRISI30CONFINDUSTRIA M A N TOVA“GO N Z AG A , FIORE A L L’OCCHIELLO DELLA P ROV I N C I A ”31ENTE FIERA MILLENARIAAL L’E V E N TO I N T E RV E R R A N N O I M I N I S T RO MA RT I N A E GALLETTI32I TEMI PIÙ S C OT TA N T I DEL S E T TO R ELA N U OVA PAC E I P RO D OT T I AG ROA L I M E N TA R I33IL P RO G R A M M A DELLA MILLENARIATUTTI GLI A P P U N TA M E N T I DELLA FIERA33-38

CONFCOMMERCIOUNITI PER FA R E IMPRESA9


AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014 FIERA MI L L E NA R I A 2014

GONZAGA - La Millenaria 2014 è ormai ai blocchi di partenza.L’evento fieristico più importante dell’anno del Comune di Gon-zaga ritorna nell’edizione rinnovata del 2014. Il punto di ri-ferimento del territorio e delle genti della bassa per il settoreagricolo, agroalimentare e zootecnico si presenta anche quest’annonel proprio stretto connubio tra la fedeltà alla tradizione e le novitàdel mondo agricolo.Il settore agricolo è ancora oggi, nelle nostre terre del crateresismico, ferito e convalescente. Dopo gli impegni personali di moltiagricoltori per far ripartire i caseifici danneggiati dal terremoto,sono finalmente arrivate le risorse in precedenza anticipate. Re-stano ancora da ristrutturare diverse strutture agricole, barchesse,fienili e stalle per le quali le risorse devono ancora arrivare, spessofrenate da una burocrazia eccessiva e farraginosa. La Millenariasarà certamente l’occasione per fare il punto sulla ricostruzione esulla ripresa che si auspica ormai prossima.Ma Gonzaga e la Millenaria possono essere il trampolino di lancioper cogliere un’altra sfida determinante: Expo 2015. “Nutrire ilpianeta”, tema della prossima esposizione universale, è un evidentelink all’agroalimentare mantovano, che ci viene offerto su un piattod’argento e guai a non arrivare preparati all’appuntamento.L’agroalimentare rappresenta la vera ricchezza dei nostri territori,l’oro verde che – se messo a sistema e incluso in circuiti in-ternazionali – può galvanizzare la nostra economia valorizzandonevocazioni e tradizioni, può preservare il nostro paesaggio in-centivandone le produzioni peculiari attraverso sistemi sostenibili,e può offrire opportunità di lavoro soprattutto alle giovani ge-nerazioni, tema questo che l’edizione 2014 di Millenaria metteopportunamente in evidenza.Expo 2015 ci richiama al dovere di creare tutte le occasionipossibili, durante il 2015 e in una visione globale di economia delterritorio, per accendere i riflettori sull’agroalimentare mantovano,e questo significa anche creare i contenitori perché il compartopossa rappresentare se stesso in maniera efficace rispetto ai com-petitors internazionali. Gonzaga è pronta a cogliere questa sfidaattraverso la realizzazione di un nuovo padiglione, qui in Mil-lenaria: anche in questa occasione, abbiamo al nostro fiancoabbiamo la Camera di Commercio di Mantova che ha deliberato uninvestimento di 500mila euro, ma attendiamo di vedere prestoconcretizzati gli impegni che anche Regione Lombardia si èassunta nell’ambito di questo ambizioso progetto, che porteràall’edificazione di una struttura moderna e flessibile su uno spaziodi circa 2mila metri quadrati.La Millenaria si presenta al pubblico, quindi, con il suo richiamo almondo agricolo e zootecnico. Rinnovate ed estese sono le mostre emanifestazioni zootecniche in collaborazione con l’associazioneallevatori ed i convegni di stretto interesse del settore agroa-limentare.La Millenaria sarà comunque anche quest’anno, fiera delle culturae delle genti della bassa. I disegni di Nani Tedeschi, parte dellastoria della fiera, torneranno nella mostra allestita nell’ex Conventoe la collaborazione con l’ordine degli architetti di Mantova pro-seguirà anche quest’anno nella riflessione sull’evoluzione dell’abi -tare e dei costumi della nostra società con l’attenzione ad un nuovoambiente.Una Millenaria che continua nel 2014 il suo connubio tra l’an -coraggio alla propria storia ed alla tradizione e le sollecitazioni delmondo agricolo che si evolve. Una Millenaria che saprà esseresicuro segno di speranza per il proprio territorio.

“Punto di riferimento peril territorio e la sua gente”

Claudio TerziSindaco di Gonzaga

GONZAGA - I numeri ci parlano di un settore agricolo che, pur fra tantedifficoltà, regge decisamente meglio di altri alla crisi. Ma questo piccolosegnale positivo non faccia dimenticare che il comparto necessita diattenzione, supporto e, soprattutto, di programmazione razionale econcertata, così da abbattere i paletti finanziari, fiscali, burocratici enormativi che tuttora affliggono il sistema e permettere, quindi, al-l'agricoltura di porsi come modello per il rilancio economico. Comedimostra la recente emergenza causata dai disastri del maltempo, lenostre campagne sono preziose quanto fragili e, pertanto, meritanointerventi immediati. La Millenaria, quindi, si conferma imprescin-dibile occasione di aggiornamento per gli operatori del settore, nonchévetrina delle eccellenze provenienti dalla nostra terra. Ma anche luogodove si decide il futuro dell'agricoltura grazie alla presenza di prestigiosiesponenti delle istituzioni che, anno dopo anno, individuano in numerosempre maggiore la nostra fiera come occasione di confronto con irappresentanti delle categorie, per giungere a una sintesi delle pro-blematiche e delle possibili risposte da mettere in campo. Estremamentesignificativa, in questo senso, è la presenza di ben due ministri oltre chedegli assessori della nostra e delle altre regioni del Nord Italia, qui percostruire un approccio di sistema sovraregionale verso il futuro delsettore primario. Da ricordare il contributo essenziale delle associazionidi categoria e degli enti locali per la riuscita del progetto Millenaria.Ma tutela e valorizzazione del comparto agricolo passano anche per ilfattore culturale, oltre che per quello politico-economico: il rico-noscimento dell'agricoltura quale insostituibile strumento formativo,sintesi di valori che i nostri campi e le nostre stalle tramandano, stagionedopo stagione, raccolto dopo raccolto.Lo hanno decretato le Nazioni Unite dichiarando il 2014 “AnnoMondiale dell'Agricoltura Familiare”. Si riconosce, così, nell'aziendaagricola a conduzione famigliare, la forma produttiva che più appartieneai nostri territori, un importante valore positivo in termini economici esociali. La Millenaria vuole quindi assumere anche una nuova veste,quella di portavoce di questa rinnovata identità per l'agricoltura, qualeveicolo di valori capaci di influenzare positivamente la quotidianità ditutti: uno stile di vita sano, un'alimentazione corretta e un rapportopositivo con l'ambiente naturale. Siamo voluti partire, quest'anno,com'era ovvio, dalle nuove generazioni. In fiera vedremo tanti giovaniagricoltori e allevatori che hanno scelto un settore difficile, forti di unapassione proveniente dalla tradizione di famiglia ma anche e sempre piùspesso da una spinta individuale verso il ritorno ai valori veri, semplici epuliti della terra. Ma vedremo anche tanti bambini, cittadini di domani.Nel padiglione “Bimbi...naria”, grande novità di questa edizione, ac-canto al gioco faremo loro comprendere l'importanza dei frutti dellaterra per una crescita sana e lo sviluppo di una mentalità consapevole eresponsabile. Da non dimenticare, poi, che la Millenaria è un evento pertutti, con spettacoli e iniziative che parlano ai target più diversi. Ma FieraMillenaria guarda già oltre questa edizione, con il progetto del nuovopadiglione, al cui finanziamento contribuiscono Camera di Commercioe Regione Lombardia, e con l'appuntamento imprescindibile di Expo2015. Già nell'edizione 2013, Fiera Millenaria ha intrapreso un percorsoverso l'evento milanese, attraverso la nuova area Mantova Golosa, oraconfermata e potenziata. Casa delle eccellenze e di una cultura tuttaitaliana e, in particolare, mantovana dell'artigianalità del cibo, la fi-losofia di Mantova Golosa è il nostro modo di interpretare il tema“Nutrire il pianeta”. Con Mantova Golosa, vetrina dell'enogastronomiaprodotta nei vari angoli della provincia, abbiamo compiuto un primopasso affinché la Millenaria possa diventare strumento di promozionedell'intero territorio mantovano, non solo in campo culinario, ma ancheturistico e culturale. (nico)

Una nuova identità peril mondo agricolo italiano

Giovanni SalaPresidente Fiera Millenaria

GONZAGA - Punto di riferimento per il comparto agricolo egrande evento di pubblico, la Millenaria ha una molteplicevocazione ed è contenitore di anime diverse fra loro. Anche inquesta edizione abbiamo lavorato affinché ognuna di questeidentità si esprimesse al meglio, valorizzandone il carattere dieccellenza.Il settore primario, e in particolare l'agricoltura, rimane il cuoredella nostra manifestazione, ma il panorama di temi, settori eappuntamenti è vastissimo. Si va dalle mostre zootecniche curateda Ama-Associazione Mantovana Allevatori, che presentano imigliori risultati degli allevamenti, fino all'amplissimo catalogodelle specialità agroalimentari esposte in fiera dalle aziendeagricole, dalle industrie e dagli agriturismi. Si passa, quindi, aldibattito sul futuro del settore nel corposo programma diconvegni, workshop e incontri, incentrati sui grandi temi nazionaliche animano oggi il settore. Per arrivare, infine, ad eventi culturalie di spettacolo di primo piano: mostre d'arte e d'architettura,concerti, show comici e adrenaliniche esibizioni di freestylemotocross.Il risultato è un programma di circa 120 eventi; varietà nonsignifica, però, mancanza di qualità. Tutt'altro. La Millenariapersegue l'obiettivo dell'eccellenza in ogni settore, mettendone incampo il meglio, così da offrire al visitatore un'esperienza piena ec o i nvo l g e n t e .Fondamentale, come sempre, è la sinergia creata con le as-sociazioni agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confai,Confcooperative e Consorzio Agrituristico Mantovano) e leistituzioni (Camera di Commercio di Mantova, Provincia diMantova e Direzione Generale Agricoltura della Regione Lom-bardia), alle quali va tutto il nostro ringraziamento e con le qualiabbiamo attivato una profonda collaborazione, accresciuta di annoin anno fino a trasformare la nostra fiera nel centro propulsore deldibattito sul comparto agricolo nel Nord Italia.Da segnalare, poi, in questa edizione, l’ampliamento dell’areazootecnica, in particolare quella dedicata alla frisona, dovetroviamo concorsi nazionali di primo piano. Particolarmentesignificativa, inoltre, la partecipazione di Asl, che anima il settorededicato alla prevenzione medica e veterinaria con stand, incontrie workshop utili sia agli operatori agricoli che al pubblico ingenerale.Confermata, poi, l'area Mantova Golosa, che tanto successo hariscosso al suo debutto nel 2013. Un modo nuovo per promuoverele eccellenze dell'enogastronomia mantovana e riscoprire pre-libatezze dimenticate, attraverso presentazioni e show cooking.Anche nell’area intrattenimento l’obiettivo è perseguire l’ec -cellenza con i concerti di grandi artisti, il padiglione dedicato aibambini, gli spettacoli comici e gli eventi per tutte le età.Una Millenaria, quindi, variegata e ricca di sfumature, così com'èil suo pubblico. Una manifestazione punto di riferimento per ilterritorio tutto, incontro di interessi, obiettivi, passioni di cuiabbiamo uno straordinario spaccato nei disegni del grandeillustratore Nani Tedeschi, in mostra all'ex convento.La fiera agricola, con la sua pluricentenaria tradizione e il suovasto pubblico di appassionati, rimane l'appuntamento più attesodel polo fieristico di Gonzaga. Non è quindi l'occasione sbagliataper ricordare che, accanto al noto appuntamento di settembre, ilpolo gonzaghese cresce e si specializza con un'offerta di eventi dialto livello - per qualità dei prodotti e degli espositori - lungo tuttoil corso dell'anno.

“Agricoltura, ma non soloUn programma di qualità”

Domingo PacchioniDirettore Fiera Millenaria

La Fiera Millenaria guarda a Expo 2015Una rampa di lancio per tutto il territorio

Spazio alle eccellenze, concultura e spettacoli di alto livello

“Il settore regge alla crisi ma abbiamobisogno di supporto e programmazione”

Fiera Millenaria vetrina per un settoreancora ferito dal terremoto del 2012

la Voce di Mantova 7SA BATO 29AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014 FIERA MI L L E NA R I A 2014

MILANO - «La Fiera Mille-naria è una delle manifestazionidi riferimento della Macrore-gione agricola del Nord, cherappresenta il traino del com-parto primario a livello nazio-nale». Parola di Gianni Fava,assessore all’Agricoltura dellaLombardia, che guarda con at-tenzione alle indicazioni cheemergeranno dall’appunta -mento di Gonzaga.Secondo lei, quali sono lepriorità per l’agricoltura delNord?«È indispensabile restituire lacompetitività alle imprese delsettore, che hanno ancora vo-glia di investire, nonostante lemille difficoltà. Ma se le im-prese agricole non avranno lapossibilità di guadagnare colproprio lavoro, l’alternativa èandare a fare altro. Negli ultimianni, in particolare, la Mille-naria ha ampliato la partecipa-zione degli allevatori, non sol-tanto mantovani, ma più o me-no di tutto il Nord».Che atmosfera si aspetta?«Ritengo che il desiderio daparte degli operatori di investirec’è, come ha dimostrato lo scor-so maggio il numero di doman-de pervenute all’assessoratoall’Agricoltura della Lombar-dia sul bando legato all’inno -

vazione: richieste per 78 mi-lioni di euro, a fronte di una dotefinanziaria di 25 milioni. Maanche il mercato deve garantirecompensi più equilibrati all’in -terno della filiera, perché sechiudono le aziende agricole siesauriscono anche le produzio-ni di eccellenza che abbiamo».Come si potrebbe interveni-re, secondo lei?«Sono un liberista e il mercato èdato dalle leggi della domandae dell’offerta, non vi sono so-luzioni alternative. Prendiamoad esempio il flop delle quotelatte. Vennero istituite per as-sicurare un prezzo più equo agliallevatori, hanno finito percreare distorsioni dei prezzi edelle produzioni, fra i playereuropei e all’interno dei singolipaesi; e senza alcun risultatoapprezzabile. Stiamo attraver-sando una fase che non con-sente più passi falsi».La crisi russa ha aggravatoulteriormente la situazione.«Seguo l’evolversi della situa-

zione di blocco con apprensio-ne: forse una maggiore pruden-za quando in sede comunitariasi è deciso di fare la voce grossacon la Federazione Russa sa-rebbe stata auspicabile. Credoche servano sforzi concreti,proprio in sede comunitaria,per evitare di mettere in ginoc-chio imprese che avevano tro-vato strade interessanti per ilproprio business».In questa edizione della Mil-lenaria caratterizzata da unaampia visibilità alla zootec-nia, cosa può dire sul prezzodel latte?«È in fase di rinnovo e mi au-guro sia una trattativa rapida,per dare risposte ai produttori.Par di capire che le divergenzefra le parti siano piuttosto mar-cate, credo che sia forse op-portuno ragionare su una duratatrimestrale del contratto, per se-guire le evoluzioni dello sce-nario europeo e mondiale, an-che in rapporto con la chiusuradelle frontiere della Federazio-

ne Russa. Tuttavia, è altrettantoutile tenere presente che oltre il50% del latte prodotto su scalanazionale è destinato alle pro-duzioni Dop e dunque risentemolto meno delle oscillazionidelle quotazioni internaziona-li».Con la questione nitrati ci av-viciniamo a una soluzione?«La Lombardia ha avuto il me-rito di aver riaperto una vicendache era stata supinamente ac-cettata dall’Italia, senza alcunriscontro oggettivo. Per primi,come Regione, abbiamo acqui-sito dati scientifici che confu-tavano la normativa comunita-ria e l’applicazione sul terri-torio del Nord. Mi auguro che ilministero delle Politiche agri-cole, che si è assunto l’onere diconvocare un tavolo a Roma edi interloquire direttamente conl’Unione europea, raggiungal’obiettivo. Non c’è tempo daperdere e sono disposto a trat-tare con Bruxelles in prima per-sona, se necessario».

Rimane irrisolto il nodo delterremoto, a oltre due anni didistanza.«Abbiamo un presidente delConsiglio molto abile nell’artedel parlare, meno in quello delfare. Così i cittadini mantovaniai quali lo Stato chiede sacrificinon hanno ancora potuto ar-chiviare la tragedia del sisma ese nessuno lo sottolinea, qual-cuno può pensare che anche laRegione sia inadempiente. In-vece la Lombardia ha fatto lapropria parte».Come si immagina Expo, or-mai in fase di avvicinamen-to?

«Expo sarà un’occasione unicae irripetibile, almeno per i pros-simi 60-70 anni. Dovremo ope-rare su due livelli, uno su scalaterritoriale, per cercare di met-tere in piedi iniziative in gradodi far confluire visitatori nelMantovano; un altro livello ri-guarderà la missione politicadell’Esposizione Universale.Ritengo sia una questione prio-ritaria per l’evento, per tutelarela qualità dei prodotti agroa-limentari e il sistema delle Dope Igp, e contemporaneamenteper difendere le prerogative del“Made in”, in termini di rico-noscimenti e di protezione».

Gianni Fava: “Stato ed Europaaiutino il comparto agricolo”Intervista all’assessore regionale all’Agricoltura in vista della Millenaria

“Questione latte e nitrati possono essere risolti. Expo occasione unica

ma occorre sostenere le aziende che vogliono investire e crescere”

Gianni Favaassessoreregionale

all’Agr icoltura

Regione Lombardia

Orticoltura in campo: l’agricolturacome non l’avete ancora vista

MANTOVA - Se le piccole emedie industrie italiane fosserocapaci di fare rete non avreb-bero rivali al mondo. Spessoabbiamo sentito ripetere questafrase che tuttavia si scontra conl’individualismo degli impren-ditori e con la mancanza di stru-menti giuridici che consentanouna collaborazione tra aziendenel rispetto della propria au-tonomia e specificità.Orticoltura in campo, manife-stazione tenutasi a Guidizzolola settimana scorsa, è un esem-pio di eccellenza che nasce dal-la collaborazione tra imprese edal condividere i punti di forzaper continuare ad innovare.I numeri della quattordicesimaedizione sono da record: oltreduemila operatori da 28 paesihanno affollato la serra predi-sposta per le prove in campodove sono state rappresentateanche 29 aziende italiane. E’ unmodo per portare gli stranieri(la manifestazione è pensataparticolarmente per loro e que-st’anno ha visto la traduzionesimultanea in varie lingue) atoccare con mano l’eccellenzaitaliana nel settore dell’agro -meccanica e per creare contattiutili ad esportare tecnologiaall’avanguardia mentre tutta laproduzione rimane ancorata inquesto angolo di pianura pa-dana che integra meccanica,software e spinta a crearel’agricoltura 2.0.Dietro l’organizzazione di Or-

ticoltura in campo sta Orto-group, rete di imprese che na-sce da tre aziende mantovanecome la Ferrari Costruzioni

M e c c a n i ch e , I d ro m e c c a n i c a

Lucchini e Roter Italia che han-no voluto mettere insieme i pro-pri punti di forza per riuscire asviluppare innovazione e spin-gere sull’internazionalizzazio -ne.«E’ un progetto che non nasceper caso ma da una conoscenza

e una stima reciproca ormaiventennali - racconta France -sco Ferrari, della Ferrari Co-struzioni Meccaniche, aziendacapofila del progetto - ci siamoconosciuti, abbiamo condivisoi valori e l’etica del lavoro benfatto, partecipato insieme allefiere e siamo arrivati a ragio-nare in un’ottica di filiera».E’questa la chiave vincente: su-perare l’individualismo tipicodell’imprenditoria italiana e

presentarsi uniti sul mercato,capaci di rispondere a qualsiasiesigenza.«Solo se le aziende riescono amantenere le proprie specificitàragionando tuttavia in un’otticadi sistema e di filiera le reti diimpresa come Ortogroupavranno successo - aggiungeEmanuele Lucchini di Idro-meccanica Lucchini - infatti seè difficile pensare di fondereinsieme tre aziende che hanno

storie diverse, prodotti diversi estrutture separate, risulta inveceimportante creare una sorta dicabina di regia che consenta diottimizzare le attività che pos-sono essere utili a tutti i com-ponenti della rete con risparminotevoli di costi. Orticoltura incampo è la vetrina essenzialeper dimostrare le nostre poten-zialità».Alla manifestazione di Guidiz-zolo partecipano operatori in-

teressati a sperimentare le nuo-ve tecnologie che applicate allacoltivazione consentono rispar-mi e miglioramenti della pro-duzione con un occhio attentoall’ambiente e alla riduzionedei trattamenti invasivi con idiserbanti. E’ l’agricoltura delfuturo che si presenta: macchi-ne a guida geosatellitare, sar-chiatori che sfruttano le tele-camere per il posizionamentodelle zappette e il touch pad permigliora l’utilizzo da partedell’operatore, biocopertureche evitano l’uso degli anticrit-togamici e poi si sciolgono nelterreno diventando concime.«Abbiamo fortemente voluto iltricolore sia nel logo della ma-nifestazione sia nel logo Or-togroup perché siamo orgo-gliosi di portare in giro per ilmondo la qualità dei prodottiitaliani - aggiungeMaurizioForigo di Roter italia – ed è perquesto che non solo parteci-piamo alle fiere internazionalima che abbiamo voluto portaregli operatori stranieri in Italiaalla manifestazione Orticolturain campo».Orticoltura in campo è davveroun fiore all’occhiello di questacollaborazione tra aziende: pertre giorni Guidizzolo è diven-tato l’ombelico del mondo el’Italia torna a far parlare di sénon per gli aspetti negativi maper la capacità di continuare adessere leader per qualità, in-novazione e tecnologia.

Remoweed, la formula uno delle sarchiatrici meccaniche

REMOWEED: la Ferrari delle sarchiatrici(studiata per meccanizzare la zappatura)GUIDIZZOLO - È stata presentata agli operatori Remoweed, unasarchiatrice studiata per meccanizzare la pratica agricola della zap-patura per eliminare le erbe infestanti che ad oggi, nella maggioranzadei casi, viene gestita mediante l'impiego di maestranze. «Occorre farprogredire le tecniche colturali per consentire non solo una miglioreproduzione ma anche la possibilità per i lavoratori agricoli di crescerenella loro professionalità - sottolinea Francesco Ferrari, titolare dellaFerrari Costruzioni Meccaniche - l’innovazione di Remoweed risiededunque nel riuscire ad automatizzare l'eliminazione di erbe infestantisia tra le file sia tra le piante della coltivazione». La nuova macchinaprodotta interamente a Guidizzolo raggiunge questo obbiettivo me-diante l'impiego di tecnologia avanzata. In particolare le componentiutilizzate presentano due vantaggi principali: un barra ottica che map-pa l'area oggetto della sarchiatura ed evita errori consentendo uncorretto funzionamento che non viene messo in discussione dallapresenza di fattori quali: umidità, polvere o sbalzi di temperatura; insecondo luogo il costo relativamente contenuto della tecnologia im-piegata la rende accessibile anche ad agricoltori medio/piccoli. Re-moweed è la dimostrazione che l’agricoltura di oggi è molto diversadall’immagine stereotipata che molto spesso continua ad essere rac-contata. Tecnologie avanzate ma senza dimenticare l’attenzione allaqualità del prodotto e all’ambiente che sono i fattori che fanno delsettore agricolo uno di quelli a maggior tasso di innovazione.



Confcommercio MantovaUniti per fare impresa

MANTOVA - E’ un autunnomolto difficile quello che siprospetta per le nostre imprese.Come risulta dalle ultime stimedell'Istat sul secondo trimestredell’anno, “l'azienda Italia” èentrata in recessione, con un Pilin calo dello 0,2% e la do-manda interna azzerata: se nonci saranno variazioni, il 2014registrerà una flessione dello0,3%.A questo si aggiunge l’a ffa n n oche caratterizza gli ultimive n t ’anni del nostro Paese: daun'analisi dell'Ufficio StudiConfcommercio emerge chetra il 1996 e il 2013 il Pil procapite è cresciuto dieci voltemeno che in Germania e Spa-gna e peggio perfino di Greciae Cipro.Tra i 28 Paesi dell'Unione eu-ropea e le dieci principali eco-nomie Ocse, l’Italia è quelloche ha registrato le più bassedinamiche di crescita del Pilpro capite con appena il +2,1%,ben lontano dai principali com-petitors europei come Francia(+18%), Spagna (+24,5%),Germania (+25,4%) e RegnoUnito (+31,9%), e a una di-stanza incolmabile rispetto aiPaesi dell'Est e del Nord Eu-ropa cresciuti a tassi che vannodal +47,8% dell'Ungheria finoal +168% della Lituania.«Tutto questo - commenta ilPresidente di ConfcommercioMantova, Ercole Montanari -conferma non solo che le de-bolezze strutturali del nostroPaese sono precedenti ed estra-nee all'introduzione della mo-neta unica, ma soprattutto chesebbene la crescita sia un pro-blema che riguarda nel com-

ErcoleMontanar i

presidente diConfcommercio

M a n t ova

plesso tutta l'Europa, la mag-giore difficoltà a riprendere ilcammino della ripresa è unacaratteristica tutta italiana. Lecause principali sono da ri-cercare nell’eccessiva pressio-ne fiscale, nell’i n e ffi c i e n z adella pubblica amministrazio-ne e in una struttura dei costisfavorevole all'attività di im-presa. L’annunciata ripresa

dunque è ancora tutta da co-struire - aggiunge Montanari -.Le azioni del governo non sisono tradotte in risultati tan-gibili: basti pensare al modestoinflusso sui consumi del bonusda ottanta euro, come dimostral’andamento deludente dei sal-di estivi. Quello che serveall’Italia è uno shock forte alsistema produttivo che può de-

rivare solo da riforme econo-miche di ampio respiro, ac-compagnate da una semplifi-cazione e da una maggiore ef-ficienza del quadro istituzio-nale, con l'inderogabile obiet-tivo di ridurre la spesa pubblicaimproduttiva e, finalmente, ta-gliare le tasse su famiglie esistema produttivo».«In una congiuntura così cri-

tica le aziende devono potercontare su solide competenze -sottolinea il direttore di Con-fcommercio Mantova, Nicola

Dal Dosso -. Per questo l’im -pegno della nostra Associazio-ne è ora più che mai mirato adoffrire un servizio di consu-lenza specializzato in ogni am-bito tecnico, come credito,energia, sicurezza, ambiente.

L’obiettivo è quello di offrireassistenza, ma anche indica-zioni sul controllo dei costi chepossono tradursi in risparmisignificativi: è il caso del ser-vizio Saving. E poi, soprat-tutto, c’è lo Sportello Impresadi Confcommercio Mantova,che rappresenta il punto di ri-ferimento per le aziende in ma-teria di pratiche e adempimentiamministrativi. Un’attenzioneparticolare è rivolta allo startup e al re-start d’impresa, conun servizio dedicato a tutti co-loro che intendono avviare unanuova attività imprenditorialenel settore terziario, oppure ri-convertire con successoun’azienda già esistente.Un’attenta e approfondita va-lutazione e analisi iniziale con-sente la nascita di nuove im-prese con basi solide, evitandocosì il rischio di chiusuradell’attività dopo poco tempo.Si tratta di un’opportunità pre-ziosa per gli imprenditori, co-me testimonia il successo didecine di attività seguite dalloSportello Impresa negli ultimianni».

SABATO 6 SETTEMBRE

“La difficoltà a riprendere il cammino della

ripresa è una caratteristica italiana. Le cause

principali sono da ricercare nell’e c c e s s i va

pressione fiscale, nell’inefficienza della

pubblica amministrazione e in una struttura

dei costi sfavorevole all'attività di impresa”

“Servono riforme economiche di ampio

respiro, accompagnate da semplificazione

e da maggiore efficienza del quadro

istituzionale, con l'inderogabile obiettivo

di ridurre la spesa pubblica improduttiva

e tagliare le tasse su famiglie e produzione”

Il direttore Nicola Dal Dosso

la Voce di Mantova10SA BATO 29

AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014FIERA MI L L E NA R I A 2014

FIERA MILLENARIA 2014: A.B.C. BILANCE SRL CAMPOGALLIANO MO Bilance e sistemi di pesatura, spazio per agriturismi

A.M.A.C. Associazione Amatori Macchine AgricoleCorreggesi

CORREGGIO RE Mostra trattori d'epoca e area dedicata all'aratura completa diaratri d'epoca, erpici e macchine per la lavorazione della terra

A.R.A. snc Ricambi di Barbi Dino e Nicola SAN BENEDETTO PO MN Trattorini rasaerba e ricambi

A.S.L. AFD Servizio Medicina Preventivanelle Comunità

MANTOVA MN Attività di prevenzione oncologica e screening pediatrici

A.S.L. MANTOVA Servizio Igiene Alimentie Nutrizione

MANTOVA MN Educare i cittadini (consumatori) ad una sana alimentazionecorretta

A.S.L. MANTOVA Servizio PSAL MANTOVA MN Prevenzione dei rischi nelle lavorazioni agricole

A.S.L. MANTOVA Veterinari MANTOVA MN Servizio di veterinaria

AGRI TRADING SRL CREMONA CR Macchine movimento terra

AGRI-MOTO SRL MEDOLLA MO Macchine Agricole

AGRO-SYSTEM SNC BAGNOLO IN PIANO RE Macchine per giardinaggio e professionali

ARCA SRL UNIPERSONALE S.GIORGIO DI MN MN Caldaie a legna

ARREDO & ARREDI SRL CAMPOGALLIANO MO Strutture e arredo giardino in ferro

ARREDOBAGNO TOBALDINI CEREA VR Mobili per bagno

ARTI di Tondo Ivano sas RONCOFERRARO MN Serramenti in PVC

ARTISTICA MARMI SNC VIADANA MN Caminetti e stufe a pellet

ASALIFT SRL LUZZARA RE Piattaforme aeree

ASTORE SERRAMENTI MOGLIA MN Infissi

AUTOGAS NORD VENETO EMILIANA SRL MARCARIA MN Serbatoi per gpl, barbecue a gpl

AUTOSCUOLA MUTI di Gianluca Muti MOGLIA MN Autoscuola Fiera Millenaria

AUTOSCUOLA MUTI SNC VIRGILIO MN Autoscuola Fiera Millenaria

B.S.M. Brescia Macchine Srl SAN ZENO NAVIGLIO BS Macchine edili e movimento terra

BACCARANI MACCHINE EDILI SRL CAMPOGALLIANO MO Sollevatori telescopici, carrelli elevatori, gru edili, piattaformeaeree

BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA MANTOVA MN Sponsor

BAR LEGA NORD / TAVERNA DEL GUERRIERO MILANO MI Servizio bar

BE POOL di Federico Tontini MANTOVA MN Accessori e componentistica piscina

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BENESSERE SRL CASALEONE VR Impianti per la produzione del pellet, stufe a biomassa

BERTANI LUIGI TABELLANOdi SUZZARA

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BERTAZZONI ROBERTO BONDENOdi GONZAGA

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BORIN SRL SANGUINETTO VR Tecnologie per il pulito

BOSIMPIANTI ELETTRICI SNC di Bosi Paolo & C. GONZAGA MN Energie alternative

BOSSINI SRL CARPENEDOLO BS Carri-botte/Spandiletame/Dumper

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CASAREGGIO SRL PIETOLE di VIRGILIO MN Prodotti per piscina

CASTAGNA woodline di Flisi Valerio & C. snc CESOLEdi MARCARIA

MN Strutture in legno lamellare e arredo giardino

CAUCCHIOLI DINO Contenitori Metallici Asparetto di CEREA VR Contenitori ribaltabili, vasche ecologiche

CENTRO DELLA TENDA di Camurri E. e G. & C. sas BUSCOLDO MN Tende per esterno ed interno

CONSORZIO AGRARIO DEL NORDEST Soc. Coop. VERONA VR Macchine agricole

CONSORZIO DEL FORMAGGIOPARMIGIANO REGGIANO

MANTOVA MN Parmigiano-Reggiano

COZZOLINO ROSALIA TORRE DEL GRECO NA Coralli, cammei, perle, oro, argento

CS di SAVERIO CAPUTO MARMIROLO MN Complementi di arredo in ferro

CS SALOTTI SRLS GRAVINA IN PUGLIA BA Poltrone/divani, complementi, letti

CULLIGAN ITALIANA SPA VERONA VR Impianti trattamento acqua

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DALZINI IRENEO SNC. ROMANOREdi BORGOFORTE

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DE BIASI AUTOMATISMI SRL PORTO MANTOVANO MN Portoni sezionali per garage

DEKALUX di Karanov Dmytro MONTESE MO Casette in legno

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EDIZIONI DEL BALDO SRL CASTELNUOVO D/G VR Libri di editoria specializzata

EFFEBI DI BERSAN FAUSTO MONTEFORTED'ALPONE

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ELETTROMECCANICA di Nicola Soldani SUZZARA MN Motori elettrici, elettroutensili, elettropompe, generatori,idropulitrici

ELETTROMECCANICA Sncdi Costa A. e Zaninelli M.

CASTELLUCCHIO MN Carrelli elevatori, transpallet elettrici e manuali, accessori

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ERBORISTERIA FRUTTI DI BOSCOdi Savi dott.ssa Jessica

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EUROSILOS SIRP SRL ISORELLA BS Silos in vetroresina, coclee di estrazione

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F.LLI ANNOVI di Annovi Marino SRL CORLO di FORMIGINE MO Spandiletame - Trinciapaglia

F.LLI CHIAVEGATO LETTI E COMPLEMENTIIN FERRO

SANGUINETTO VR Letti e complementi in ferro battuto artigianali

F.LLI FRIGNANI di Carlo Frignani e C. Snc BORGO VIRGILIO MN Pentole in alluminio in fusione lav. artigianale

F.M. srl Porte Sezionali PLEMO DI ESINE BS Porte sezionali da garage

FABIO E ALESSANDRO FALEGNAMERIA VIRGILIO MN Casette, porticati, gazebo in legno

FALEGNAMERIA VENERI SNCdi Veneri Maurizio, Arturo e Claudio

S. SIRO di SANBENEDETTO PO

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FERRAMENTA BELLETTI SNC BONDENOdi GONZAGA

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SUZZARA MN Opuscoli e depliants per attività nel campo istruzione

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FRIGERI & FEDERICI SNC MARMIROLO MN Vetri, cristalli, specchi in edilizia e nell'arredo

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IVEFER di Ligabue Elia e C. Snc SUZZARA MN Generatori di aria calda, Stufe a legna e pellet

LA BRESCIANA di Bresciani F. e A. Snc BEDIZZOLE BS Serbatoi, botti, contenitori vari per l'enologia e l'agricoltura

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MACCHEDIL MN - I SRL MANTOVA MN Vendita e noleggio macchine e attrezzature per l'edilizia

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MILANI ANTONIO MOTTEGGIANA MN Legna e pellet

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NOLLI SRL CARPENEDOLO BS Box prefabbricati e attrezzi edili

NONOSOLOSPOSA SARTORIAdi CARLETTI D.

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NUOVA ZAMPIROLLO di Gabriele Melegari POVIGLIO RE L’arte del ferro battuto

ODINI ALBERTO FALEGNAMERIA REGGIOLO RE Scale per interno, campioni

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CONFAI MANTOVA MANTOVA MN Stand Istituzionale

CONFCOOPERATIVE MANTOVA MANTOVA MN Stand Istituzionale

CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI MANTOVA MN Materiale informativo agricolo

CONSORZIO AGRITURISTICO MANTOVANOVERDI TERRE D'ACQUA

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CONSORZIO OLTREPO' MANTOVANO QUINGENTOLE MN Il Consorzio opera come agenzia di Sviluppo Locale

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DE GUSTIBUS Soc. Coop. SICULIANA AG Prodotti tipici di Sicilia

DORHOUSE SRL CAMPOGALLIANO MO Macchine per caffè espresso e bevande calde in capsule

FEDERAZIONE PROVINCIALE COLDIRETTI MANTOVA MN Mostra Falso made in Italy e collettiva di aziende agroalimentari

SALONE PRODOTTI AGROALIMENTARI & AREA MANTOVA GOLOSA - PAD. 1

Aziende Agricole presenti: AGRICOLA TENCA (Salumi, cotechini, ciccioli); CORTE FACCHINA (Riso), CORTE VALLE SAN MARTINO (Salumi,cotechini, ciccioli); IL BUONGUSTAIO (Salumi, cotechini, ciccioli); LA CA' DAL TRIFULIN (Mostarde, confetture, sottaceti, sottoli); MARCOSTERMIERI (Gelati); REBOLI FABIO (Lumache e derivati); ROCCO HAZABI (Miele)

Aziende Agricole presenti: CANTINA SOC. COOP. DI QUISTELLO (Vino Lambrusco); CANTINE VIRGILI LUIGI SRL MANTOVA (VinoLambrusco); CONSORZIO LATTERIE VIRGILIO MANTOVA (Prodotti lattiero caseari); LA BOTTEGA GRANITALY e C. di Bertoli Natalina VOLTAMANTOVANA (Pasta, vino, olio); LATTERIA SOCIALE GONFO Soc. Agr. Coop. MOTTEGGIANA (Parmigiano Reggiano)

FONSDITURI GIUSEPPE NOICATTARO BA Prodotti tipici pugliesi e calabresi

GAB TAMAGNINI SRL REGGIO EMILIA RE Soluzioni per il retail

GAL OLTREPO' MANTOVANO SCARL QUISTELLO MN Progetto a sostegno della qualità-tipicità produzioni locali

LUSETTI SALUMI SRL SUZZARA MN Pancette, salami, ciccioli

MONDIAL CATERING SNC FUNO DI ARGELATO BO Spianata Bolognese, antico prodotto cotto a legna

PAMBIANCHI GIANLUCA PARMA PR Prodotti tipici di Parma (culatelli, culacce, ciccioli, salami)

PANIFICIO “LA ROSA” di Rossi Simone QUISTELLO MN Prodotti da forno, torta delle rose, pizza

PROVINCIA DI MANTOVA MANTOVA MN Stand Istituzionale

REGIONE LOMBARDIA MILANO MI Stand Istituzionale

SET HOTEL SRL REGGIO EMILIA RE Articoli per hotel, bar, ristoranti, mense aziendali e comunità

SPACCIO FALCHI PIETRO SNC DOSOLO MN Salumi

SALONE DEL MOBILE E DELL’ARREDAMENTO - PAD. 0E S P O S I TO R E C I T TA’ PR P R O D OT T I

ASILO NIDO "LE MERAVIGLIE" di Silvia Gandini BONDENO DI GONZAGA (Servizio di intrattenimento alla prima infanzia); CENACOLODIALETTALE MANTOVANO “AL FOGOLER” Pietole di VIRGILIO (Associazione dialettale); CHV Cooperativa Sociale di Solidarietà arl SUZZARA(Esposizione di prodotti del laboratorio “IlluminaMente”); COMITATO TERRE DI ZARA SUZZARA (Tematiche ambientali e di conservazione delterritorio); COOP. SOC. ONLUS TANTE TINTE GONZAGA (Servizio in fiera di BABY PARKING, laboratori e animazioni).Associazioni presenti:POIESIS Cooperativa Sociale ONLUS Palidano di GONZAGA (Servizi per minori e famiglie); ASSOCIAZIONE @MICI.NET; ASSOCIAZIONEAPICOLTORI MANTOVANI; ASSOCIAZIONE L'ORDINE DELL'UNIVERSO; ASSOCIAZIONE PER IL PARCO; ASSOCIAZIONE SEGNID'INFANZIA; BIBLIOTECA e INFORMAGIOVANI DI GONZAGA; CRA (Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura); CSIMANTOVA; GALLERIA DEL PREMIO DI SUZZARA; GRUPPO NEL REGNO DEL FANTASY; OFFICINA INFORMATICA; SCUOLA DI MUSICA“DOMENICO FANTINI”; WWF PO MANTOVANO; PARROCCHIA DI BONDENO Bondeno di GONZAGA (Pesca di beneficenza)

ARREDAMENTI ANDREOLI LUCIANO SNC PEGOGNAGA MN

ARREDAMENTI PINTANI SAS MOGLIA MN

ARTONI ARREDAMENTI SAS BORGO VIRGILIO MN

BULGARELLI Il Legno per abitare dal 1921 MOGLIA MN

CUCINE BAMBINI SNC QUISTELLO MN

E'NT GRAPHIC SRL SAN GIORGIO MN MN

ESSEDI ARREDAMENTI SRL BOZZOLO MN

MARCHIOTTO ENNIO ARREDAMENTI SAS CEREA VR

MOBILI GHIDONI di Ghidoni Sergio & C. sas SAILETTO MN

MONDINI ARREDAMENTI SRL SUZZARA MN

PADIGLIONE BIMBI…NARIA / 1000 modi per crescere - PAD. 8

VILLAGGIO DELLE AUTO - Piazza fronte PAD. 0E S P O S I TO R E C I T TA’ PR P R O D OT T I

AGRICAR SPA CURTATONE MN Concessionaria Mercedes-Benz

AUTO ELITE SRL PORTO MANTOVANO MN Concessionaria Citroen

AUTO SI SRL VIRGILIO MN Concessionaria Opel

AUTOBREMA SRL PORTO MANTOVANO MN Concessionaria Toyota

AUTOCENTER SRL CASTEL D'ARIO MN Concessionaria Land Rover e Volvo

CENTRO AUTO BERTUCCO SRL ORZINUOVI BS Concessionaria Volkswagen e Audi

FERRARI MOTORS SRL PORTO MANTOVANO MN Concessionaria Nissan e Mitsubishi

GRUPPO BOSSONI SPA PORTO MANTOVANO MN Concessionaria Peugeot e Kia

LA VIRGILIANA PORTO MANTOVANO MN Concessionaria Hyundai

NEW WHEELS SPA MARMIROLO MN Concessionaria Ford

TULLO PEZZO SRL SAN GIORGIO MN MN Concessionaria BMW e Mini

la Voce di Mantova12 SA BATO 29


Il consorzio fondato nel 1975 incorpora per fusione uno dei due enti

della provincia di Cremona e passa da 4300 a 5500 coltivatori associati

Convenienza e assistenza all’imprenditoria, questi i cavalli vincenti

CO.DI.MA. da quasi 40 anni un aiutoalle produzioni agricole mantovane


MERCOLEDÌ 10 SETTEMBRE

MANTOVA - Sono dati dav-vero significativi quelli che il2014 ha riservato al Co.Di.Ma.ovvero il Consorzio di Difesadelle Produzioni Agricole diMantova, passato da 4300 a5500 soci, dopo avere incor-porato, tramite fusione, uno deidue consorzi di difesa dellaprovincia di Cremona.L’ente, nato nel 1975 e quindiprossimo al compimento deiquarant’anni di vita, si ponecome obiettivo quello di ga-rantire la difesa delle produ-zioni agricole dalle avversità edai rischi - in particolare quelloambientale per le produzionierbacee e arboree (alluvione,colpo di sole, eccesso di neve,eccesso di pioggia, gelo e bri-na, grandine, sbalzi termici,siccità, venti sciroccali e ventiforti), nonchè per serre e retiantigrandine (grandine, trom-be d’aria, neve, vento, uraganie fulmini), e quello da malattiaper le produzioni zootecniche -e sta registrando consensi sem-pre più crescenti da parte degliagricoltori: sono infatti circacinquemila le polizze sotto-scritte per avversità atmosfe-riche su coltivazioni e circamille quelle relative alle pro-duzioni zootecniche.« L’aspetto più importante cheva rilevato - ci ha spiegato ildirettore di Co.Di.Ma. Roma -

no Giacomelli - è la con-venienza. Allo stato attualenon esistono più contributi efinanziamenti compensativipost-evento. Esiste invece lapossibilità, per le aziende, diaccedere a dei finanziamentiche consentono di coprire finoall’80% del costo complessivo

di pratica e di istruttoria di cuiil nostro consorzio si fa ca-rico.» Finanziamenti consiz-stenti e con modalità di pa-gamento altamente vantaggio-se per i coltivatori: «Questifinanziamenti - aggiunge il di-rettore di Co.Di.Ma. - possonoessere sia di tipo statale (fino al15% del costo) che comuni-tario (fino al 65%). Dove ri-siede la comodità di fare unapolizza tramite il Co.Di.Ma?Basti pensare che il consorziofa pagare il 50% a novembredell’anno di sottoscrizione e ilrestante 50% a luglio dell’anno

successivo, mentre il contri-buto arriva un mese prima delpagamento della seconda rata»Strumenti importanti dunque,fondamentali per lo sviluppodelle aziende agricole e chestanno garantendo al consorziopresieduto da Giovanni Gorni

un apprezzamento sempre piùcrescente che accompagnal’allargamento del numero deisoci che vengono seguiti eaccompagnati nel percorso as-sicurativo, sempre più fonda-mentale nel mondo agricolo dioggi e di domani.

Nicola Antonietti

La sede del Consorzio Difesa delle Produzioni Agricole Mantovane

la Voce di Mantova 15SA BATO 29AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014

Vini Mantovani: terza fase in corso,alla conquista dei mercati esteri

MANTOVA - Il ConsorzioVini Mantovani entra nellaterza fase, ugualmente impor-tante per lo sviluppo com-merciale di questa tipologia diproduzione della nostra pro-vincia. Dopo la fase che po-tremmo definire di “innova -zione” dei prodotti, e quellasuccessiva di “rodaggio” delnascente Consorzio (che, ri-badiamo, ha voluto sottoli-neare la sua tutela dei “vini”,al plurale, mantovani, e quinditenendo conto di tutte le di-versità di produzione, carat-teristiche, mercato e territorioofferte dalla provincia diMantova), ora si passa a quel-la che potremmo definire del-la “promozione intensiva”.Una promozione che, anchenell’edizione 2014 di FieraMillenaria, vedrà una vetrinasignificativa nonchè un’occa -sione per fare il punto dellasituazione: «La nostra pre-senza sarà garantita, oltre daalcune cantine, anche da nu-merosi prodotti mantovani - cispiega il presidente del Con-sorzio Luciano Bulgarelli -accanto a tutto questo è inprogramma anche una seratadedicata ai vini mantovano,con la presentazione di di-verse tipologie di abbinamen-to. La fase di innovazione èpassata, ora siamo a quella dipromozione “i n t e n s iva ”, dopoun rodaggio che potremmodefinire propedeutico, ora lenostre potenzialità si stannoesprimendo al 100% ed è ar-

rivato il momento di racco-gliere i frutti»Nel quadro generale del mer-cato italiano e internazionale èarrivata, come un fulmine aciel sereno, la notizia dell’em -bargo imposto dalla Russiaall’importazione di prodottiagroalimentari da altri paesidell’Unione, tra cui, appuntol’Italia. Una notizia che nonavrebbe avuto ripercussionisul settore vino, anche se lasituazione è meno rosea diquello che si è portati a pen-

sare: «Comprendere le logi-che internazionali non è facile- aggiunge Bulgarelli - il vinosembra un prodotto privile-giato ma così non è: anche inquesto settore si sta soffrendo,magari in misura diversa. Ipunti di sofferenza? Li ri-scontriamo sul mercato na-zionale tanto che le aziendesono in un certo senso “ob -b l i ga t e ” a rivolgersi su altrimercati: ovviamente non èuna mossa che si attua quasiautomaticamente, in quanto è

necessario un cambio di stra-tegia nonchè attrezzarsi perrispondere ad una diversaclientela. Non c’è esterofilianel consumatore italiano, ilproblema è che non si riesce acollocare tutta la produzionedato che il vino sta superandoin volume e valore gli altri vinia livello mondiale. Tutto ciòcomunque non è negativo diper sè e anche se facciamofatica può dare delle nuoveopportunità. In ogni caso leaziende hanno, a differenza dialtri, le idee molto chiare equindi dobbiamo solo capirecome posizionarci e relazio-narci.»Resta da capire, per il futuro,dove agire e soprattutto com-prendere se esistono aree dimercato nuovissime, da af-fiancare a quelle appena son-date, in cui iniziare un di-scorso che, per forza di cose,dovrà essere diverso da paesea paese o, meglio, da area aarea; in fondo il vino, cosìstrettamente legato alla cul-tura italiana, in molti paesirappresenta una scoperta re-cente e quindi tutta da co-struire in termini anche di

marketing e promozione:«Zone “ve rg i n i ” di mercato cene sono ovunque, si tratta solodi definirle e di passare suc-cessivamente all’azione manon è facile conquistarle. Sia-mo comunque ottimisti poi-

chè, dato che il vino è culturaed è territorio, se lavoriamogiocando anche sull’approc -cio culturale all’elelemto “vi -no” si può ottenere qualcosadi più.

Nicola Antonietti


Il presidente del Consorzio Luciano Bulgarelli sul futuro del settore:

“I problemi da affrontare sono tanti, in particolare sul mercato interno

Non abbiamo risentito dell’embargo russo, e guardiamo con fiducia

all’estero. La cultura del vino come “c h i ave ” per un successo”

Luciano Bulgarelli, presidente del Consorzio Vini Mantovani

La Cantina Sociale di Quistellovino Lambrusco, ma non solo

QUISTELLO - Vino sì, lam-brusco certamente, ma anchetutto un territorio in mostra:nella produzione della Can-tina Sociale di Quistello c’ètutta una strategia che portasui mercati non solo un pro-dotto bensì il contesto agri-colo e culturale da dove essoproviene. Senza nessun con-fronto aperto con l’altra gran-de realtà del lambrusco ita-liano, che afferisce ad alcuneprovince emiliane limitrofe aquella mantovana.«Non vedo questa sfida con illambrusco emiliano - spiegail presidente della CantinaLuciano Bulgarelli - Io inogni caso non l’ho mai intesacome tale. Ogni cantina ha lapropria strategia nella rea-lizzazione e nella promozio-ne dei propri prodotti e vedoche, negli anni, il pubblico haapprezzato e premiato la no-stra strategia. Ritengo che siaquesto l’aspetto più signifi-cativo da sottolineare, al di làdi “battaglie” che, credetemi,se esistono sono tali solo sullacarta.»In che modo si è lavoratoallora per arrivare allacreazione di un “buon pro-dotto” anche se questa de-

finizione è, piuttosto sem-plicistica?«Definire un prodotto “buo -no” è sempre soggettivo e nonsarebbe corretto nei confrontidel consumatore; diciamopiuttosto che siamo in gradodi produrre qualcosa di “va -lido”, in grado di sostenere leattuali sfide di mercato e so-prattutto accompagnato datutta una serie di elementi

La sede della cantina sociale a Quistello Alcuni dei vini prodotti attualmente dalla cantina

accessori che vanno dallacommercializzazione tuttocourt del prodotto, a comeesso viene presentato e per-fino a come viene servito.Ogni aspetto va analizzato eaffrontato per essere sempreall’altezza della domanda chearriva dal mercato e dal con-sumatore.»Il vostro “p u bb l i c o ” comeha reagito a questa stra-

tegia che a Mantova, maanche nel mondo dei lam-bruschi, era decisamenteinedita?«Le scelte che sono state fattein passato hanno comportatoanche dei costi: sicuramentenon è stato un passaggio sem-plice e si è dovuto anche“osare” per ottenere una ri-sposta che, per fortuna, stia-mo vedendo arrivare sia dal

consumatore tout court, chedalla piccola distribuzione»Proponete vini dai nomisuggestivi come “Gran Ros-so del Vicariato di Quistel-lo, oppure prodotti che nonsono vino ma sono legati adesso come il “Vin còt”. An-che questa è una compo-nente fondamentale dellavostra strategia?«Questa è la base, sotto

l’aspetto principale, del no-stro discorso commerciale.Al di là del prodotto principeper noi che è l’uva, perchè ilvino, sembra una conside-razione banale ma non lo è, sifa con l’uva; da questo pro-dotto siamo riusciti a pro-durre diverse categorie di vi-ni, forse anche diversi tra loroma sempre con un importantefilo conduttore al loro internoe che ci permette di esserericonoscibili e apprezzati sulmercato. Sicuramente la ve-ste grafica ha dato dei risultatiapprezzabili, anche se le scel-te fatte - sul momento - nonerano state apprezzate da tut-ti. Ma questo ha permesso direndere riconoscibile il vinodi Quistello. Stessa cosa per il“vin còt” con il quale ab-biamo applicato una ricettache è a metà strada tra tra-dizione e innovazione: tra-dizione perchè - come colLambrusco manteniamo me-todologie di produzione con-solidate - in questo prodottodiamo una veste moderna aun prodotto “antico”. A volte,per andare avanti, basterebbedare un’occhiata indietro percapire meglio come affron-tare il futuro» (nico)

la Voce di Mantova23 SA BATO 29AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014FIERA MI L L E NA R I A 2014

“Il classico battesimo del fuoco, di fatto, che

rappresenta l’occasione per incontrare

i nuovi associati, molti dei quali agricoltori,

che hanno preferito i fatti alle parole”

La prima Millenaria dopola modifica di nome e statuto

MANTOVA - «L’agricolturacorre sul filo della Millenaria,appuntamento di confronto edibattito del mondo agricolo.Mantovano e di tutto il Nord.Impossibile mancare ad unamanifestazione che nei secoliha saputo coniugare il folklore el’attività primaria, nelle sue ca-ratterizzazioni territoriali: alle-vamento, cavalli, produzionilattiero casearie, per ampliarsisu questioni politiche locali, na-zionali e comunitarie». È il pre-sidente della Confai, M a rc oSpeziali, che parla. Il numerouno dell’associazione raccontala Millenaria della Confai.

«La Millenaria 2014 sarà la pri-ma per Confai Mantova, dopo ilcambio del nome e la modificadello statuto. Un battesimo, difatto, che rappresenta l’occa -sione per incontrare i nuovi as-sociati, molti dei quali agricol-tori, che hanno preferito i fattialle parole e che ambiscono adun cambio di passo dell’agri -coltura - dice -. A Gonzaga in-contreremo anche gli amici del-la neonata associazione ConfaiParma, che ha sposato con en-tusiasmo il progetto della Con-federazione degli Agromecca-nici e Agricoltori Italiani, conl’obiettivo di rendere più com-

petitivo il sistema agroalimen-tare del territorio. Siamo alleprese con cambiamenti impor-tanti, da non sottovalutare: lafine delle quote latte, l’appli -cazione della nuova Pac e deiProgrammi di sviluppo ruralecollegati, accordi transoceanici

sui quali la tutela o meno delleDop farà la differenza, le ten-sioni con la Russia per le bar-riere innalzate contro l’Unioneeuropea. E sarà anche l’ultimaMillenaria prima di Expo - pro-segue il presidente - occasioneunica per affermare il ruolo

dell’agroalimentare di qualitàin una giungla in cui l’Italiansounding è libero di muoversiimpunemente. Anche le impre-se agromeccaniche potrannoraccontare il loro ruoloall’Esposizione Universale,partendo dalla prima meccaniz-

zazione agricola fino alle evo-luzioni attuali, preziose e de-terminanti per il rispettodell’ambiente, la razionalità incampo e la sicurezza alimen-tare. Tre variabili dalle qualidipende il futuro del cibo a li-vello mondiale». (n.a.)

Il presidentedella Confai

Marco Speziali

Contoterzista, ruolo importanteper tutto il settore agricolo

MANTOVA- «Confidiamoche la presidenza italiana inquesto semestre in Europa ser-va anche per superare defi-nitivamente gli equivoci sullapossibilità di aprire i Program-mi di sviluppo rurale alle im-prese di meccanizzazioneagricola. La Regione Lom-bardia, grazie all’i m p eg n odell’assessore all’agricolturaGianni Fava, è stata la prima amostrare la volontà di soste-nere il processo di innova-zione della meccanizzazioneagricola, senza escludere leimprese agromeccaniche». Adirlo è Sandro Cappellini,direttore di Confai Mantova ecoordinatore nazionale dellaConfederazione degli Agro-meccanici e Agricoltori Ita-liani.Cappellini, detta così do-vrebbe essere quasi fatta?«Credo che nessuno possa ne-gare il ruolo del contoterzismoin un processo più ampio diinnovazione e sostenibilità.Tuttavia, nonostante il segnaledeterminante della Lombar-dia, che ha capito che la filieradella meccanizzazione agrico-la ha un futuro di svilupposolamente se si riconosconoincentivi agli unici impren-ditori che di fatto acquistanotrattrici di potenza elevata emezzi per la raccolta dei pro-dotti, non basta».Chi deve dare il via liberaper includervi nei Program-mi di sviluppo rurale?«Il provvedimento è dello Sta-to. Il via libera spetta al mi-nistero delle Politiche agri-cole, dopo che è ormai pa-cifico che anche a livello eu-ropeo nessun ostacolo si frap-pone. Dobbiamo riconoscere

però che lo stesso ministroMartina si è mostrato dispo-nibile a superare l’impasse.Confidiamo nel suo impegno,che avrebbe riflessi positivinon solo per i contoterzisti, maanche per la filiera».Qual è il bilancio di questaprima parte dell’anno?«Sul piano sindacale moltopositiva, con un aumento degliassociati sul territorio non tra-scurabile e, a livello nazionale,con la costituzione recente diConfai Parma. Per la cam-pagna è un momento duro. Ilmaltempo ha messo in gi-nocchio diverse aziende agri-cole, azzerato il lavoro degliagromeccanici e, purtroppo,presumiamo anche rimbalzinegativi sui mercati».Nelle scorse settimane avetesegnalato alla Guardia di Fi-nanza alcune distorsioni sul-le assegnazioni di gasolioagricolo. Come mai?«Esistono regole chiare e de-vono essere rispettate. Non sipuò più tollerare un sistemache da un lato esclude in-giustamente i contoterzistidalle misure sull’i n n ova z i o n edel Psr e dall’altro chiude gliocchi su una concorrenza slea-le che ha assunto proporzioniesagerate». (na.)

Il direttore Sandro Cappellini


Nitrati, dimostratala bontà delle nostre tesi

MANTOVA - Si è fatta fi-nalmente quell’operazione ve-rità da tempo auspicata sullavicenda nitrati e sulle lacune efalsificazioni nell’a t t r i bu z i o n ealla zootecnia della respon-sabilità esclusiva di inquina-mento delle acque. Risulta or-mai chiarito anche dall’Istitutosuperiore per la protezione e laricerca ambientale (ISPRA)come il coinvolgimento dellafonte zootecnica nelle proble-matiche ambientali sia del tut-to trascurabile o minimo ri-spetto al contributo di altresorgenti in particolari mineraliprovenienti da attività di tipoindustriale e dagli scarichi ci-vili.«Abbiamo sempre respinto lepromesse di deroghe o di pro-roghe che avrebbero avuto ilsolo effetto di rinviare il pro-blema - afferma Paolo Carra,presidente di Coldiretti Man-tova - e contestato tutti quelliche (comprese altre organiz-zazioni agricole) sostenevanoche la soluzione al problemafosse quella di realizzare cen-tinaia di impianti a biogas. Unaposizione che Coldiretti Lom-bardia ha sostenuto fin dall’ini -zio. Successivamente ancheRegione Lombardia si è schie-rata a difesa dei propri al-levamenti e del proprio sistemaagricolo».Se in Europa i dati ufficialiforniti dalla Commissioneconfermano come tra i paesi incui le concentrazioni massimeregistrate di nitrati nelle acqueattribuiscono alla Germania ilruolo di Paese maggior in-quinatore a causa di un mo-dello zootecnico intensivo, ilnostro Paese si distingue perun’agricoltura modello, dovela produzione è di assolutopregio. Occorre, secondo Col-diretti, attuare nuovi indirizzidi politica agricola europeache rafforzino le misure a so-stegno del settore zootecnicoche, nel nostro Paese, si basasu un’agricoltura sostenibile econ una produzione di alimentitipici e di qualità.«È chiaro che occorre pro-cedere celermente all’adegua -mento delle aree vulnerabilinella nostra Regione - affermaPaolo Carra - tenendo in con-siderazione lo studio dell’Isprache riconosce all’imprendito -rie agricola un inquinamentoda nitrati soltanto per il 10%, erimuovere le ingiuste accuseagli imprenditori zootecnici.Sarà necessario anche intro-durre già a partire dal decretodi revisione degli effluenti, al-cune semplificazioni con par-ticolare riguardo ai periodi dispandimento dei reflui e unavalorizzazione del “digestato”proveniente dal trattamentodegli stessi scarti zootecnici.Prioritario creare un sistemaequilibrato e funzionante -conclude il presidente - chepermetta alla nostra agricolturadi lavorare nel rispetto dellenorme ma tenendo conto dellepeculiarità agricole dei nostriterritori. Le cose stanno an-dando come avevamo sempresostenuto noi, per il bene delleaziende e del Paese».

La salvaguardiadel territorio

Fiumi esondati, campi allagatie produzioni ko. Questo è il

pesante risultato di un’estatedominata dal maltempo che hacolpito il nostro territorio e hacompromesso buona parte del-le produzioni ortofrutticole.«Le calamità naturali che han-no colpito il territorio e hannointeressato la produzione agri-coltura della nostra provincia -afferma Paolo Carra - rap-presentano eventi di notevolegravità difficilmente preven-tivabili, sia per la frequenzacon la quale si verificano, siaperché si tratta di catastrofi chevengono ampliate da una ge-stione del territorio sempre piùcomplessa, carente di risorseed di interventi per la messa insicurezza. Una situazione cheinfluirà pesantementesull’economia delle impreseagricole che principalmenteoperano nel settore della mul-tifunzionalità, della vendita di-retta e con produzioni orto-frutticole di pregio».Solo in Lombardia la produ-zione di angurie e meloni èstata praticamente dimezzata eai danni diretti sulle coltiva-zioni si sommano quelli in-diretti provocati dal calo diconsumi dei prodotti stagionalicome la frutta e verdura acausa delle condizioni clima-tiche non favorevoli.Da diversi anni assistiamo asfasamenti stagionali dovuti alcambiamento del clima, conprecipitazioni brevi ed intensee con temperature che nonrispettano le stagioni. Un ter-ritorio sempre piu’ vulnerabileche affronta questi fenomenicon conseguenze negative sul-le coltivazioni e sul suolo.Un’adeguata manutenzionedel territorio, della rete idrica,una corretta pianificazione ter-ritoriale ed urbanistica e conessa un’attenta gestione delconsumo di suolo agricolo, at-tenuerebbero notevolmentequesti rischi. Per difendere ilterritorio occorre anche crearele condizioni affinché si con-trasti l'allontanamento dallecampagne e si valorizzinoquelle funzioni di sorveglian-za, manutenzione e gestionedel territorio svolte dagli im-prenditori agricoli.

Expo tour MantovaIn vistadell’Esposizione Uni-versale di Milano del2015, Re-gione Lombardia e Coldirettihanno dato vita all’eve n t oLombardia Expo Tour, unviaggio nelle 12 province lom-barde con l’obiettivo di coin-volgere i cittadini lombardi suitemi del grande evento uni-versale dell’Expo:nutrire ilpianeta, energia per la vita.L’appuntamento mantovano,la settima tappa del tour chevede coinvolta la nostra or-ganizzazione in prima lineaper organizzare l’evento, è inprogramma Domenica 14 set-tembre, nelle vie del centrostorico di Mantova. Numerosele iniziative in calendario, tracui il tavola rotonda, mercatoCampagna Amica con oltre 60produttori agricoli lombardi,degustazioni, visite guidate,dimostrazioni sulla cura delverde e del vivaio e concerto dichiusura Terra & Acqua diLombardia. “Dal sisma 2012ad expo 2015, il futurodell’agricoltura lombarda traExpo, nuova Pac e rilancio

delle grandi Dop” è il titolodella tavola rotonda in pro-gramma al mattino presso ilPalazzo della Ragione, con lapartecipazione del ministro perle politiche agricole MaurizioMartina, del presidente na-zionale di Coldiretti RobertoM o n c a l vo , del presidente di

Regione Lombardia RobertoM a ro n i , dell’assessore regio-nale all’agricoltura GianniFav a, del presidente della Col-diretti Lombardia E t t o rePrandini, dal SottosegretarioExpo Fabrizio Sala e dall’Eu -roparlamentare e membro Co-magri Paolo De Castro.

“Si è fatta finalmente quell’operazione verità da tempo

auspicata sulla vicenda nitrati e sulle lacune e

falsificazioni nell’attribuzione alla zootecnia della

responsabilità esclusiva di inquinamento delle acque”

Paolo Carrapresidenti

di ColdirettiM a n t ova


La Millenaria è la più importantevetrina per la zootecnia di tutta Italia

MANTOVA - «La Millenaria sista confermando sempre di piùuna vetrina di grande impor-tanza per la zootecnia di tuttaItalia, con incontri tecnici dialto profilo, manifestazioni par-tecipate e l’occasione di con-frontarsi sulle dinamiche futu-re. Purtroppo la zona non haancora superato il trauma delterremoto del 2012, ma comeallevatori ce la stiamo mettendotutta».Alla vigilia della Millenaria diGonzaga il presidente dell’As -sociazione mantovana allevato-ri Roberto Gandolfi è moltosoddisfatto per l’attenzione chel’Ama è riuscita a calamitaresulle manifestazioni dedicatealla Frisona. «Sono 200 i capiiscritti alla mostra bovina inprogramma per venerdì 12 set-tembre - dichiara Gandolfi, cheè anche vicepresidente dell’As -sociazione nazionale della Fri-sona italiana - con un’a ff l u e n z adi animali da 18 province, pro-venienti da Lombardia, Veneto,Emilia-Romagna, Piemonte,Lazio, Puglia, Sardegna e Tren-tino. Ogni anno aumenta il nu-mero dei partecipanti e, in pa-rallelo, la possibilità di con-frontare i progressi della ge-nomica, branchia avanzata del-la ricerca genetica».Qual è, secondo lei, la formulavincente della Millenaria?«La forte tradizione, secolare,che ha reso questo evento comeparte integrante del calendariodi tutte le province che con-finano con il Basso mantovano.Accanto alla storicità, è eviden-te che uno dei fattori di successoriguarda la trasversalità

dell’evento. Parliamo di unamanifestazione agricola che sirivolge agli addetti ai lavori, maanche alle famiglie, che non di-mentica la cucina e gli eventicollaterali. E che coinvolge i piùpiccoli, attraverso corsi e spet-tacoli mirati».Quali sono le novità princi-pali che l’Ama porterà allaMilennaria?«Considerato la grande affluen-za di pubblico e il forte interesseverso il mondo degli equidi,quest’anno avremo una mostramercato del giovane puledro,sabato 6 e domenica 7. È statacomplessivamente ampliatatutta l’area dedicata alla zoo-tecnia, con l’esposizione di capibovini, ovicaprini, polli orna-mentali, suini. Sarà presente ilConsorzio delle Vacche rosse,esempio di come l’aggregazio -ne degli allevatori ha saputovincere la sfida numerica e va-lorizzare il latte di bovine di unarazza tanto particolare quantoscarsamente rappresentata sulterritorio. Anche quest’anno,inoltre, sveleremo i segreti dellamungitura e della trasformazio-ne del latte, nella “Casa del lat-te”. Un appuntamento che in-teressa sia gli adulti che i piùgiovani. Inoltre, saranno coin-volti giovani di età scolare pro-venienti da tutta Italia, che siconfronteranno per rappresen-tare l’Italia all’Open Show diCremona. I due vincitori avran-no uno stage premio in aziendezootecniche estere per aumen-tare il livello delle conoscenzedei nostri ragazzi».La centralità della Millenariasegue il trend positivo che

l’Associazione mantovana al-levatori mette a segno da al-cuni anni, grazie al numero dicapi monitorati dai controllifunzionali.«Esattamente. Siamo ormai vi-cini alle 112mila bovine con-trollate e questi numeri hannoconfermato il ruolo fortedell’Apa di Mantova, assicu-rando alla struttura autonomianel processo di razionalizzazio-ne dei costi che l’Associazioneitaliana allevatori sta perfezio-nando anche in Lombardia».Rispetto al sostegno al siste-ma allevatoriale è fiducioso?«Non vorrei addentrarmi in unaquestione che è di competenzanazionale, quello che posso ri-marcare e i numeri di Mantovalo confermano, è che i serviziche il sistema delle Apa for-nisce agli allevatori sono evi-dentemente allineati con le esi-genze dei produttori e della fi-liera agroalimentare, altrimentinon si spiega l’aumento dei capicontrollati in uno scenario com-

plessivo che vede chiudereovunque le stalle e concentrarele produzioni. Vorrei ringrazia-re comunque l’assessoreall’Agricoltura della Lombar-dia, Gianni Fava, che ci hasempre garantito sostegno,condividendo il percorso di ra-zionalizzazione delle nostrestrutture allevatoriali».A proposito di maltempo,qual è il bilancio di un’estatemai nata?«È ancora prematuro fare unastima circostanziata dei danni,ma in alcune zone della pro-vincia la situazione è davveropesante. Se per le temperaturepoco estive le vacche non hannosostanzialmente ridotto la pro-pria produzione di latte, credoche si avranno nei prossimi me-si ripercussioni negative per laperdita di importanti superficicoltivate a mais ed erba medica.Il fatto che non sia possibile,salvo ripensamenti, beneficiaredello stato di calamità, morti-fica ulteriormente la ripresa di

alcune aziende agrozootecni-che. Auspico che vengano con-centrate le risorse per le aziendecolpite da grandine e trombed’aria».Quali opportunità intravedecon l’Expo?«Sarà una grande occasione,non c’è dubbio. Dovremo farein modo di organizzare progetti

omogenei e far conoscere almondo da dove nasce la qualitàcosì apprezzata del Made in Ita-ly. Gli allevatori, la loro pas-sione, le tecniche di allevamen-to e la genomica sono alcunidegli aspetti che siamo pronti,come Associazione mantovanaallevatori, a mostrare al mon-do».

Associazione Mantovana

A l l eva t o r i

Tra le novità dell’Associazioni allevatori la presenza del Consorzio delle

Vacche rosse, esempio di come l’aggregazione degli allevatori ha

saputo vincere la sfida numerica e valorizzare il latte di bovine di una

razza tanto particolare quanto scarsamente rappresentata sul territorio

Alberto Gandolfipresidentedell’AssociazioneM a n t ova n aAllevator i

VENERDÌ 12 SETTEMBRE

La razza delle Vacche rosse è un tipo di allevamento poco valorizzato

la Voce di Mantova30 SA BATO 29AGOSTO 2099SETTEMBRE 2014FIERA MI L L E NA R I A 2014

CONFEDERAZIONE ITALIANA

AGRICOLTORI MANTOVA

Camera di Commercio e MillenariaUn sodalizio vincente per il territorio

Secondo il presidente dell’Ente Camerale continua a perdurare

la crisi che sta investendo il settore agricolo e la Millenaria può

rappresentare un vero e proprio trampolino di rilancio: “La Camera

di Commercio mantovana - dice - si sta impegnando per dare il suo

contributo a una riqualificazione infrastrutturale del Polo Fieristico

in vista del fondamentale appuntamento dell’anno prossimo”

GONZAGA - Il sostegno dellaCamera di Commercio allaFiera più importante del ter-ritorio mantovano: un impe-gno, una soddisfazione e la“c e r t i fi c a z i o n e ”, se così si puòdire, di un rapporto speciale eormai pienamente consolidatoe collaudato. Nell’illustrare illavoro fatto dall’ente cameralemantovano in vista dell’appun -tamento di Gonzaga, il presi-dente Carlo Zanetti pone l’at -tenzione sullo stand espositivodi “Mantova Golosa”, che rac-coglie alcune delle più impor-tanti eccellenze agroalimentaridel territorio: «La Camera dicommercio - spiega - sostieneper il secondo anno la nuovaorganizzazione espositiva dellaFiera Millenaria che si con-cretizzerà nella realizzazionedel nuovo padiglione, “Man -tova Golosa”, dove esporrannoi produttori singoli, i Consorzidel settore agro-alimentare e leistituzioni. I produttori di altriterritori troveranno inveceospitalità in altre zone così daconsentire ai prodotti manto-vani di avere uno specifico fo-cus di valorizzazione.»Un “accento” significativo sul-la “m a n t ova n i t à ” dei prodottiall’interno di un appuntamentoche è estremamente rappresen-tativo per tutto il mondo agri-colo nel suo complesso, e che,malgrado le difficoltà ormai ri-

sapute, non ha smesso di eser-citare questo suo ruolo-guida:«La Fiera Millenaria - prose-gue Zanetti - ha saputo reagirecon forza, anche grazie al con-creto sostegno delle istituzioni,della Camera in particolare, aigravi disagi provocati da sismadel 2012, superando le diffi-coltà contingenti e rilanciandocon vigore la formula vincentedella rassegna di fine estate.Così la Fiera Millenaria di

Gonzaga torna a presentarsicome una delle manifestazionipiù consolidate e attese nel no-stro territorio provinciale, pun-tuale, anche quest’anno,all’inizio di settembre. La Fieraè da sempre luogo di incontro edi discussione sui temi agricoli,un’occasione per fare il puntodella situazione sul settore pri-mario della nostra economialocale in vista di un appun-tamento, sempre più vicino in

agenda, come è Expo 2015.»Anche l’edizione di quest’an -no, aggiunge poi il numero unodi via Calvi «con la Camera diCommercio impegnata conRegione Lombardia in Accor-do di Programma per una im-portante opera di riqualifica-zione infrastrutturale del polofieristico che preparerà la Mil-lenaria per l’edizionedell’Expo, giunge nel perdu-rare di una crisi economica an-cora lontana dalla soluzionedefinitiva e che, inevitabilmen-te, pesa anche sul compartoagricolo e agroalimentare.Molte sono state le iniziativeche hanno cercato di dare nuo-va linfa e di sostenere le nostreproduzioni agricole e in questadirezione la Camera di Com-mercio, spesso in sinergia congli altri enti del territorio, hainvestito risorse orientandoleverso una spiccata diversifica-

zione degli interventi e soste-nendo in modo significativo leattività degli organismi – con -sortili, associativi – che a variotitolo ruotano intorno al mondoagricolo.»L’appuntamento di quest’annoriveste dunque un ruolo du-plice, ovvero quello - consueto- di essere una vetrina sul ter-ritorio e, a maggior ragione invista di Expo 2015, un puntoattraverso cui l’agroalimentare

mantovano può arrivare a toc-care fasce di pubblico semprepiù ampie, e dall’altro latoquello di essere, sempre di più,un luogo, fisico e concettuale altempo stesso, in cui si “pre -parano” l’agricoltura e l’im -prenditoria agricola del futuro:«Una fiera che si rinnova - con-clude Zanetti - e che ogni annosa proporre approfondimenti econfronti sui delicati temi cheattraversano il mondo agricolo;una manifestazione, la “Mil -lenaria” di Gonzaga, che perfrequenza di visitatori e au-torevolezza degli ospiti cheanimano i vari momenti di con-fronto, evidenzia le vocazionidi un territorio ricco di risorse,di imprese e di eccellenze pro-duttive la cui tutela e valoriz-zazione la Camera di Com-mercio annovera tra le propriepriorità.

Nicola Antonietti

Carlo Zanetti, presidente della Camera di Commercio di Mantova

Agricoltori uniti, più forti emeno poveri: così si batte la crisi

Luigi Panarellipresidente

della Cia( C o n fe d e ra z i o n e

ItalianaAgr icoltor i)di Mantova

GONZAGA - “Agricoltori uni-ti, più forti e meno poveri”: èquesto il messaggio che arrivadalla Confederazione ItalianaAgricoltori di Mantova a pochigiorni dall’inizio della FieraMillenaria di Gonzaga. Unmessaggio in piena coerenzacon quella che è stata l’azionedell’associazione di categorianegli ultimi anni, con un decisocoinvolgimento degli agricol-tori ai vertici dell’associazionestessa e con quel processo vol-to a accorpare territori viciniarmonizzandone azioni e ini-ziative. Un messaggio cheLuigi Panarelli, presidentedell’ente di via Nagy e da pocovicepresidente di Cia Lom-bardia, raccoglie e rilancia, au-gurandosi che anche le isti-tuzioni mostrino una maggioresensibilità rispetto alla “que -stione agricola”: «La rifles-sione più importante che sentodi portare in occasione dellaprossima edizione di FieraMillenaria - spiega Panarelli -consiste nella piena presa dicoscienza che è arrivato il mo-mento di affrontare tutte leriforme necessarie per contra-stare un passato che non è statocapace di fare scelte decisiveper il settore agricolo e agroa-limentare. In questi ultimi anninon vi sono state risorse de-dicate e forse neppure le idee

capaci di dare un progetto dilungo respiro alle aziende ecooperative per affrontare ilmercato ed essere competi-t iv i . »Cia Mantova si fa carico diquesta sollecitazione, ancheperchè il settore, e soprattutto isuoi operatori, sembranpo es-sere arrivati ormai a quel limiteche separa la rivendicazionedalla rassegnazione: «Se do-vessimo fare un sondaggio sucosa pensano gli agricoltoridell’attuale situazione del set-tore agricolo - prosegue Pa-narelli - probabilmente avrem-mo una risposta molto triste:non solo sono preoccupati, manon vedono alcuna garanziaper il futuro. Tutto ciò rivelache un settore come il nostro,tradizionalmente abituato a la-mentarsi, ma che invece hacontinuato ad investire per il

futuro delle proprie aziendeoggi è stanco, disilluso e privodi quell’”entusiasmo impren-ditoriale” che ha fatto crescere,nonostante i sempre tanti pro-blemi, la nostra agricolturam a n t ova n a .”Secondo Cia Mantova non esi-ste un settore produttivo cheoggi non sia in crisi e non soloper gli eventi climatici: unacrisi che colpisce anche la fasedi trasformazione e gli agri-coltori che governano tale fase,per i quali il rischio e il dannosi raddoppiano; il tutto in unquadro decisamente contrad-dittorio: «Infatti - aggiunge ilpresidente - se analizziamo lesingole filiere, dalla carne sui-na e bovina, al latte, solo percitarne alcune fra le più im-portanti, riscontriamo che per-de il produttore, perde il tra-sformatore ma la carne o il

latte al consumo non dimi-nuiscono (salvo campagnepromozionali) .Ecco quindi che il risultato è:prezzi all’ingrosso in cadutalibera, inflazione vicina allozero, costo del denaro in Italiafra i più alti d’Europa. Ma così

quanto può reggere un im-presa? Quale voglia di inve-stire e rischiare possiamo averese non vediamo un raggio difuturo?»Di fronte a un quadro cosìfosco e in attesa di risposte che,o arriveranno in modo comun-

que tardivo o rischiano ad-dirittura di non arrivare mai,non resta quindi che ribadirecon forza le istanze di tutto unsettore , ma senza dimenticareche la prima fase di rilancioavviene sempre al proprio in-terno: «La Confederazione ita-liana agricoltori e noi iscritticontinuiamo a credere che soloil cambiamento e la forza datadall’unità di intenti possonoaiutarci ad uscire in tempi ra-pidi da questa crisi - concludePanarelli - Le nostre idee, lanostra voglia e fiducia nel con-fronto sono la base per con-tinuare a fare battaglie per va-lorizzare e garantire un futuroall’agricoltura mantovana.»Un futuro che, nelle parole diquesta come di altre associa-zioni è già adesso, e che nellaMillenaria può trovare un va-lido laboratorio di idee (nico)

La Confederazione Italiana Agricoltori di Mantova invita gli associati

a “fare quadrato” contro una crisi che anche quest’anno, per diversi

fattori, ha colpito il comparto. E non è più tempo di rinvii: “Purtroppo -

spiega il presidente Luigi Panarelli - stanchezza e disillusione si stanno

diffondendo nel mondo agricolo a discapito del futuro di molte aziende.

Occorrono quindi azioni decise e realizzare le riforme necessarie”


Confindustria Mantova: Gonzaga èun fiore all’occhiello della provincia

MANTOVA - ConfindustriMantova si accosta a questa edi-zione della Fiera Millenaria diGonzaga con un occhio comenon mai attento: l’imprenditoriaagricola sta diventando sempredi più imprenditoria “tout court”e quindi, come ribadisce il pre-sidente Alberto Marenghi, unariflessione si impone insieme aun plauso per la rilevanza chequesto appuntamento ha assuntonel tempo«La Fiera Millenaria - spiegaMarenghi - si conferma fioreall’occhiello della nostra pro-vincia.Mi fa piacere che abbia,ogni anno, un sempre maggioreriscontro, sia da quello che è ilnostro territorio che da quellonazionale internazionale. L’im -prenditoria agricola è in grandeevoluzione, assumendo i con-notati quasi di una imprenditoriaindustriale: per organizzazionedi lavoro, produzioni e “k n owh ow ”: sto pensando al settorelattiero-caseario e quello dei sa-lumi, che stanno assumendo unavocazione che va in questo sen-so.»Quindi si può dire che anchequesto tipo di approccio è statoutile al settore lattiero-casea-rio per risollevarsi dal dram-ma del terremoto?«Il post-sisma è stata la riprovache in questo territorio esiste untessuto imprenditoriale di pri-

missimo ordine oltre, in un sen-so più ampio, la dimostrazionedelle grande capacità esistentinella nostra provincia: essereriusciti a rimettersi in piedi, econ questi tempi, è stato un ri-sultato eccezionale. E senza aiu-ti esterni, di cui si continua aparlare ma senza che, mi risulta,siano ancora attivati.»È quindi inutile sperare ineventuali aiuti? Diventa neces-sario arrangiarsi o è ottimistasu un “cambio di rotta” a li-vello delle istituzioni?«Io sono realista: ritengo che la

nostra imprenditoria abbia ca-pito che bisogna rimboccarsi lemaniche e arrangiarsi. Poi, sedovessero arrivare degli aiutidallo Stato sarò il primo a ral-legrarmene, ma devo ancheprendere atto della realtà che di-ce ben altro.»La Millenaria 2014 è il grandeappuntamento che lancerà laprovincia di Mantova versoExpo 2015. Al di là delle di-chiarazioni dei politici, cosa cisi può attendere, concreta-mente, da questa manifesta-zione che, essendo a Milano,

può essere molto vicina ma an-che molto lontana da Manto-va ?«Expo 2015 sarà una grandis-sima opportunità per il territoriomantovano, a patto che esso rie-sca a evidenziare due aspetti:quello culturale e quello impren-ditoriale. Visto che il temadell’Expo è vicino all’agricol -tura, credo che questa provinciapossa esprimere qualcosa di im-portante: come Confindustria,insieme a Mantova Expo, or-ganizzeremo eventi che possanomettere in mostra le eccellenzedel territorio. Ma al di là di que-

sto, ed è un concetto che riba-disco con forza, vorrei che tuttele forze politiche, senza alcunadistinzione, fossero unite nel ca-pire l’opportunità dell’Expo,senza personalismi e divisioni.Quando ci esprimiamo all’ester -no dobbiamo essere uniti e senzapolemiche; solo in questo modofaremo del bene a città, provin-cia, cittadini, imprese, associa-zioni, reti e tutto quello che ruotaattorno a questo territorio. Bastacon le divisioni.»Magari unendo finalmenteimprenditoria e cultura...«Il rapporto tra questi due ele-

menti è ormai un tema “ever -green” dato che se ne parla or-mai da tantissimo tempo. Bi-sogna vedere se esistono delleformule che consentano la cul-tura sia aiutata dall’imprendito -ria, e che quest’ultima trovi nellacultura un sistema sia per va-lorizzare la propria impresa, siaun territorio come il nostro. Cre-do che le proposte fatte dal mi-nistro Franceschini vada in que-sta direzione.»L’imprenditoria deve però su-perare alcune problematichecome quella, ripropostasi nuo-vamente, dell’accesso al cre-dito. Quale è la situazioneadesso?«Purtroppo la banca è anch’essaimpresa, e credo anche che gliistituti di credito abbiano finan-ziato e sostenuto le imprese inquesti anni. I tempi sono cam-biati e le banche sono molto piùattente sui piani industriali. Peròla voglia di investire c’è anco-ra.»

Nicola Antonietti

Il presidente Alberto Marenghi guarda con soddisfazione al successo della Millenar ia:

”La Fiera è un punto di eccellenza non solo a livello nazionale ma anche internazionale

Il post-terremoto è stata la dimostrazione che l’imprenditoria agricola, ormai sempre più

industriale, ha saputo risollevarsi alla grande. E senza aiuti che tardano a arrivare”

Alber toMarenghi

presidentedi Confindustria

M a n t ovaIn basso la sededi via Portazzolo

la Voce di Mantova32 SA BATO 29


Anche i ministri Martina e Gallettiinterverranno alla storica fiera agricola

GONZAGA - Valorizzazione delleeccellenze, innovazione tecnologi-ca, educazione alla qualità della vi-ta. Torna dal 6 al 14 settembre 2014,la Fiera Millenaria di Gonzaga, sto-rico appuntamento nazionale dedi-cato all'agricoltura, occasione im-prescindibile per tutto il settore.Crisi economica e disastri del mal-tempo fanno da sfondo a un com-parto che si incontra per fare il puntoe aprire una finestra sul panoramaagricolo di domani. Quello che tro-viamo alla Millenaria è anche unsettore che, con i suoi valori tra-dizionali, intende proporsi con unarinnovata identità: quella di por-tavoce di un concetto di benessere emodo di vivere che pone al centrodel discorso sicurezza alimentare erapporto equilibrato con le risorsenaturali. Campagna e attività agri-cola, quindi, come stile di vita. No-ve giorni, 500 espositori, 120 eventiin un'area complessiva di 120.000metri quadrati, sono i numeri diquesta edizione. Al centro, i pro-gressi della zootecnia, le novità nel-la meccanizzazione agricola, il me-glio dell'agroalimentare, i dibattitisul futuro del settore. Ma anche, inuna Millenaria evento di massa,grandi appuntamenti di spettacolo,cultura e l'ampio settore della fieracampionaria.• Centro del dibattito. Nella Mil-lenaria operatori del settore e isti-tuzioni trovano un tavolo dove in-contrarsi e pianificare in modo con-certato. Ventidue tra convegni, in-contri, conferenze e workshop du-rante i quali si tracceranno le lineeper il futuro del primario. A te-stimoniare il ruolo centrale assuntonegli ultimi anni dalla fiera gon-zaghese, ben due ministri parteci-pano all'edizione 2014. Il Ministrodelle Politiche Agricole Maurizio

Martina tiene a battesimo la nuovaedizione nell'inaugurazione di do-menica 7 settembre alle 9.30. Il Mi-

La conferenzastampa dipresentazionedella Millenariache si è tenutalo scorso27 agosto

MANTOVA GOLOSA

nistro dell'Ambiente Gian Luca

Galletti è ospite della serata-con-ferenza organizzata da Confagri-coltura (10/9), prosecuzione di queltavolo interregionale, inaugurato loscorso anno e che ora continua ilavori insieme agli assessori delleRegioni di tutto il Nord Italia. Com-parto che, secondo i dati, regge me-glio di altri alla pressione della crisima non ne è di certo immune, l'a-gricoltura in fiera si interroga sulleistanze del momento, dalla pro-grammazione europea alla fiscalità,passando per agricoltura familiare,contraffazione alimentare e oppor-tunità Expo. Spazio anche alla va-lorizzazione dell'eccellenza, con ilPremio Agricoltura Mantovana – IIedizione, assegnato da RegioneLombardia.• Novità. Lungo il filo conduttoredella nuova identità dell'agricolturacome stile di vita da trasmettere, siinserisce la novità principale di que-st'anno: il padiglione “Bimbi...na -

ria”, interamente dedicato ai piùpiccoli, con un programma di oltre20 laboratori didattici che fannodell'agricoltura uno strumento dieducazione per diventare, domani,cittadini consapevoli e responsabili.Sempre in tema di educazione einformazione, Asl potenzia la suapresenza in fiera dando vita a unacittadella della prevenzione medicae veterinaria. Altra importante no-vità è l'ampliamento dell'area zoo-tecnica, soprattutto nel settore de-dicato alla frisona, capo principedegli allevamenti mantovani. Crea-to, inoltre, un nuovo spazio esternodedicato ai piccoli animali da cor-tile. Prima edizione, poi, per la Mo-stra Mercato del Giovane Puledro eper la Mostra Mercato di Antiqua-riato Antiqu-art.Ampliata l'area Mantova Golosa,che tanto successo ha riscosso alsuo debutto l'anno scorso. Rocca-forte dell'enogastronomia tipica ditutta la provincia mantovana con un

metodo originale fatto di degusta-zioni e show cooking, Mantova Go-losa si pone come innovativo stru-mento di promozione del Made inM a n t ova .• Zootecnia e meccanizzazioneagricola. I progressi della zootecniabovina negli ambiti della genetica edella produttività sono in evidenzanella mostra dedicata alla frisona ein concorsi di rilievo nazionale, acura di Associazione MantovanaAllevatori. La zootecnia diventaeducazione con la Casa del Latte,dove grandi e piccoli scoprono co-me avviene la mungitura e la tra-sformazione in formaggi, yogurtetc. Amplissimo il catalogo deglianimali presenti in fera: 400 capi trabovini, equini, suini, capre e polli.Nell'area maneggio, largo ognigiorno a spettacoli equestri dai con-corsi di equitazione alle specialitàdel rodeo. Ottomila metri quadratisono, invece, dedicati alle macchineagricole e industriali.

• Agroalimentare. Agricoltura co-me motore del prestigioso agroa-limentare italiano, da proteggeredalla contraffazione come raccontala mostra di Coldiretti sui falsi pro-dotti italiani all'estero. In fiera sitroverà tutto il meglio della pro-duzione d.o.p., i.g.p. e gli alimentidella tradizione, oltre a riscoperte erivisitazioni dal passato lontano (lericette dei Gonzaga), offerti daaziende d'eccellenza e agriturismi.Naturale, poi, il forte legame conExpo 2015 “Nutrire il pianeta.Energia per la vita”, interpretato co-me valorizzazione della produzioned'eccellenza. Spazio, quindi, ancheai riconoscimenti come il ConcorsoNazionale Sensoriale per i miglioriGrana Padano e Parmigiano Reg-giano (12/9) e il premio alla pan-cetta più buona d'Italia (14/9).• Spettacolo e cultura. La Mille-naria è anche grande evento di mas-sa, atteso ogni anno da oltre cen-tomila persone. Più aree della fierasono dedicate agli appuntamenti dispettacolo che accontentano tutti igusti e le età: i concerti di Morenoda “Amici” (12/9) e Dik Dik (11/9),la comicità di Raul Cremona (10/9),la finale del concorso canoro “UnaVoce che si Nota” (13/9), la festadella pizzica per il compleanno delParmigiano Reggiano (9/9), il partydi apertura con discoteca a cielo

aperto Piazza Grande (6/9) e moltoaltro riempiono le serate alla Mil-lenaria. L'area grandi eventi ospitalo show mozzafiato di motocrossacrobatico del Daboot Team (6/9).E ancora, il tango d'autore dellarinomata compagnia argentina LosGuardiola (11/9).Tra gli eventi culturali troviamo unaMillenaria nella Millenaria graziealla mostra di Nani Tedeschi, il-lustratore che vanta esposizioni inAsia e Stati Uniti.• Saloni tematici. Nel Salone delMobile si rinnova l'appuntamentocon il Living Home, spazio di de-sign contemporaneo, dove trovia-mo anche l'allestimento dell'Ordinedegli Architetti-Commissione Gio-vani. Ampio spazio, poi, alle quat-tro ruote nel Villaggio delle Auto,con tutti i marchi più importanti.• Partner e sponsor. La Fiera Mil-lenaria 2014 è realizzata in colla-borazione con Comune di Gonzaga,Provincia di Mantova, Camera diCommercio di Mantova e Asses-sorato all'Agricoltura della RegioneLombardia. Sponsor della manife-stazione: Banca Mps, Tea Energia eConad. Media partner Radio Bru-no.• Orari. Sabato 6 dalle 17 alle 23.30;domenica 7, sabato 13 e domenica14 dalle 9.30 alle 23.30; lunedì 8,martedì 9, giovedì 11 e venerdì 12dalle 17 alle 23.30; mercoledì 10dalle 9.30 alle 12.30 (ingresso gra-tuito con accesso alle sole areeesterne) e dalle 17 alle 23.30.• Ingresso. 7 euro (gratuito fino a 12anni)• Info. Fiera Millenaria di GonzagaSrl - Via Fiera Millenaria, 13 –46023 Gonzaga (Mn) - Tel.0376/58098 - Fax 0376/528153, [email protected] , www.fiera-millenaria.it• Uffcio Stampa: Serena Marchini– 348/7458404, stampa@fiera-millenar ia.it

Agricoltura come educazione di vita, insieme alle

eccellenze di zootecnia e agroalimentare in

questa edizione 2014. Spazio anche al grande

spettacolo. Tra le novità il padiglione dei bambini

Numeri da record: 9 giorni, 500 espositori e 120

eventi in un’area totale di 120.000 metri quadrati



Nel segno della tradizione Fiera Millenaria propone una serie di rassegne che voglionoavvicinare tutte le persone, ed in particolar modo i bambini agli animali tipici delle campagnedella pianura padana. Bovini, suini, equini saranno protagonisti indiscussi della zonazootecnica, con mostre ed eventi speciali in cui ad ammirarli e osservarli all’o p e ra .

VENERDI’ 12 SETTEMBRE“MOSTRA FRISONA ITALIA ALLEVA” della selezione genetica italiana, a carattereinterregionaleMostra aperta alle figlie dei tori di F.A. derivanti dai programmi di selezione genetica italiana. Lamostra si prefigge di evidenziare il lavoro svolto dalla selezione italiana per il miglioramentogenetico della razza frisona. A tal fine sono stati contattati i maggiori centri di FA italiani coinvoltinei programmi di prove di progenie. La mostra è aperta a tutti gli allevatori del Nord Italia.Giovedì 11: arrivo e sistemazione animali;Venerdì 12: ore 18.00, inizio lavori di valutazione Mostra Bovina

JUNIOR SHOWManifestazione a carattere ufficiale riservata a giovani dell’AGAFI, Associazione dei GiovaniAllevatori della Frisona Italiana, che svolge la sua attività in tutto il territorio nazionale.L’Associazione si propone di promuovere l’attività selettiva della razza presso i giovani membri difamiglie che gestiscono allevamenti iscritti al Libro Genealogico.Selezione di ragazzi per l’Open Junior Show di Cremona.Giovedì 11: dalle ore 15.00 gara di tosatura e dalle ore 21.00 gara di conduzioneVenerdì 12: gara di morfologia delle vitelle.

SABATO 6 e DOMENICA 7MOSTRA MERCATO GIOVANE PULEDRODalle ore 19 presentazione valutazione soggetti

da SABATO 6 a DOMENICA 14LE FATTORIE DI ITALIALLEVA: “LA CASA DEL LATTE”- Come avviene la Mungitura: tutti giorni dalle ore 21- La trasformazione del Latte: sabato e domenica dalle 18, dal lunerdì al venerdì alle 20

ESPOSIZIONE RAZZE OVI-CAPRINE ISCRITTE AI LIBRI GENEALOGICI ALLEVATE INPROVINCIA DI MANTOVALe capre sono presenti alla Millenaria già da alcuni anni e con la loro simpatia hanno conquistatoil grande pubblico e anche per questo costituiscono, ormai un appuntamento di grande richiamo.In esposizione capi di razza Camosciata e Bionda dell'Adamello e ovini di razza bergamascaallevati in provincia di Mantova.

RASSEGNA SETTORE AVICOLO (POLLI ORNAMENTALI)Sarà presente una mostra mercato di avicoli di molte specie: tacchini, oche, faraone, anatre,fagiani e gallinelle col ciuffo. Galli maestosi e galline con una gamma di colori impressionante.

ESPOSIZIONE BOVINISaranno esposti capi di razza Frisona, Reggiana, Bruna, Jersey e Pezzata Rossa allevate inprovincia di Mantova.

ESPOSIZIONE EQUINISaranno esposti soggetti di Cavallo Agricolo Pesante TPR, Asino Romagnolo e Asino Sardo.

ESPOSIZIONE SUINISaranno esposte una scrofa con suinetti e un verro delle razze Large White Italiana, LandraceItaliana e Duroc.

Manifestazione zootecniche

da SABATO 6 a DOMENICA 14

Sabato 6 Dalle ore 18.00 - Raduno equestre e carosello SEF ItaliaOre 20.00 - Dimostrazione di Volteggio CHV SuzzaraA cura del Circolo Ippico La Rocchetta Moglia (MN) in collaborazionecon Terranostra Mantova

Domenica 7 Dalle ore 09.30 - Trofeo SEF Italia (Categoria Dressage - Open - Primi Passi)Dalle ore 15.00 - Concorso ippico di salto ostacoli – Trofeo SEF Italia (CategoriaBassa – Media – Alta)A cura del Circolo Ippico La Rocchetta Moglia (MN) in collaborazionecon Terranostra Mantova

Lunedì 8 Dalle ore 20.00 - Dimostrazioni equestri e maneggio

Martedì 9 Dalle ore 20.00 - Dimostrazioni equestri e maneggio

Mercoledì 10 Dalle ore 20.00 - Spettacolo equestre con Rossano Ranch

Giovedì 11 Dalle ore 20.00 - Gioco del saraceno

Venerdì 12 Dalle ore 20.00 - Gimkana western con Fitetrec-Ante

Sabato 13 Dalle ore 16.00 - Tappa campionato interregionale (Lombardia, Veneto edEmilia) di BARREL RACING e POLE BENDING Fitetrec-Ante

Domenica 14 Tappa Campionato Nazionale di TEAM PENNING

In collaborazione con Agr. Corte Villoresi Gonzaga (Mn)Per informazioni: Tel. 368.3340954

Spettacoli equestri

Organizzati in collaborazione con: Camera di Commercio di Mantova, Provincia di Mantova,Associazione Mantovana Allevatori, Monte dei Paschi Siena, Coldiretti, C.I.A., Confagricoltura

LUNEDÌ 8ore 21,00 (Sala Convegni)LA TASSAZIONE DELLE AGROENERGIE E LA RIMODULAZIONE DI TARIFFA. I CREDITIDI IMPOSTA IN AGRICOLTURA ED ALTRE NOVITA' FISCALIRelator i:- Dott. Donato Rotundo (Confagricoltura): “La rimodulazione della tariffa incentivante”- Rag. Gian Paolo Tosoni (libero professionista esperto Sole 24 Ore): “La tassazione dei redditidelle attività agro-energetiche”- Dott Domenico Buono (Federazione Coltivatori Diretti): “Crediti di imposta per la vendita direttae per i contratti di rete”- Rag. Massimo Bagnoli (Confederazione Italiana Agricoltori): “Premio per le nuove assunzioni erivalutazione delle rendite catastali”- Nicola Caputo (Confagricoltura): “La legge delega sul catasto - Imu e Tasi”

Convegni della Millenaria

DOMENICA 7Ore 11,00 (Sala Convegni)“L’ASL DI MANTOVA VERSO EXPO 2015”Ore 11.00 Saluto delle Autorità

• Presidente Fiera Millenaria Gonzaga• Direttore Generale ASL Mantova• Assessore Regionale alla Salute Mario Mantovani• Assessore Regionale all’Agricoltura Gianni Fava

Ore 11.30 Patrizio Roversi dialoga con:• Direttore Dipartimento Prevenzione Medica ASL Mantova• Direttore Dipartimento Prevenzione Veterinaria ASL Mantova• Rappresentante/i dell’associazioni di categoria dei consumatori• Rappresentante/i dell’associazioni di categoria dei produttori

Convegno organizzato da Asl di Mantova

Ore 20,30 (Sala Convegni)“Ecomafie: dalle Terre dei Fuochi alle Terre di Zara”Convegno organizzato dal Comitato Terre di Zara

LUNEDÌ 8Ore 18 (Sala Convegni)“LA NUOVA PAC E I PRODOTTI AGROALIMENTARI DI QUALITÀ: STRUMENTI EOPPORTUNITÀ PER FORMAGGI GRANA E PROSCIUTTI DOP”La programmazione delle produzioni di prodotti Dop a lunga stagionatura, richiesta per diversotempo dall’Italia, ora è entrata a pieno titolo nelle norme della nuova PAC. Tuttavia i mercati diquesti prodotti non sembrano in grado di reagire positivamente nemmeno ora che questistrumenti sono a disposizione dei Consorzi di tutela. Cosa fare?Convegno organizzato dal CREFIS – Centro ricerche economiche sulle filiere suinicole

MARTEDÌ 9Ore 18,00 (Sala Convegni)“IL FUTURO DELL'AGRICOLTURA FAMIGLIARE”L’Onu ha dichiarato il 2014 anno internazionale dell’azienda agricola familiare, riconoscendone, in tal modo, il ruolo per quantoriguarda il consolidamento dell’economia territoriale, l’inclusione sociale, la sostenibilità ambientale, la conservazione dellabiodiversità e delle colture locali, la tutela della sicurezza alimentare. A questo importante riconoscimento mondiale fa, tuttavia, dacontraltare una situazione economica sempre più difficile e rapporti di forza internazionali che producono pesanti effetti anche sull’agricoltura. L’insostenibilità dei prezzi dei prodotti agricoli si accompagna allo strapotere delle multinazionali (economiche,commerciali e finanziarie) che sono in grado di determinare i mercati mondiali, comunque quelli occidentali. Le conseguenze piùevidenti sono vissute con il calo dei redditi e il pesante indebitamento dell’agricoltura mantovana. Il trattato tra Europa e Stati Uniti(Ttip – Transatlantic Trade Investment Partnership), attualmente in discussione al Parlamento europeo, rischia di aggravareulteriormente la condizione del lavoro agricolo. Se non interverranno modifiche saranno pesanti le ricadute: alimentigeneticamente modificati, carne di maiale e manzo trattati con ormoni, polli disinfettati con il cloro, prodotti tipici mantovani copiatialtrove ma senza l’obbligo di riportare la provenienza sull’etichetta. Le frodi saranno praticamente legittimate. Qualunqueintervento a tutela delle produzioni locali, tra cui l’uso delle denominazioni comunitarie di origine, saranno respinte dalle nor meinternazionali previste dallo stesso trattato. E’ necessario, quindi, che vi sia un’ampia mobilitazione dell’opinione pubblica edell’agricoltura mantovana per imporre una trattativa condotta nella massima trasparenza, tale da assicurare la protezione deiconsumatori, dei produttori agroalimentari e dei diritti di cittadinanza. Intervengono: Monica Di Sisto, docente alla pontificiauniversità Gregoriana Roma; Enrico Bussi, presidente dell’associazione rurali reggiani; in qualità di moderatore Giorgio Vincenzi,direttore del mensile “Vita in Campagna”

Convegno organizzato dal Consorzio Agrituristico Mantovano “Verdi terre d’acqua”

MERCOLEDÌ 10Ore 10,30 (Sala Convegni)“PROGETTO AGRI-MULTITASKING”Relazione conclusiva sull’impiego di solido separato di liquame bovino nel biogas insostituzione del silo mais, vermicompostaggio e indici di sostenibilitàConvegno organizzato dal Distretto Agroalimentare di Qualità Po di Lombardia

Ore 16,30 (Sala Convegni)“NONNI DIGITALI. LA TECNOLOGIA NON IMPOSSIBILE”Convegno organizzato da A.N.P. Cia – C.N.C.D. Coldiretti – C.G.A.I. ConfagricolturaAl termine consegna del Premio Agricoltura Mantovana 2014 in collaborazione conTeleMantova, Regione Lombardia ERSAF

GIOVEDÌ 11Ore 20,30 (Sala Convegni)“COSTRUIRE SINERGIE FRA SCUOLA, RICAMBIO GENERAZIONALE E L'IMPEGNOSINDACALE PER IL FUTURO DELL'AGRICOLTURA MANTOVANA”Interverranno il presidente Nazionale della Cia Dino Scanavino e l'Assessore RegionaleAll'Agricoltura Gianni Fava.Convegno organizzato da da Cia - Agia

VENERDÌ 12Ore 9,30 (Sala Convegni)BIOGAS DAY - “IL BIOGAS E L'AMBIENTE”Seminario organizzato da Agroenergia e DAEL, Distretto Agroenergetico Lombardo

Ore 18,00 (Sala Convegni)“DUE DECENNI DI COOPERAZIONE LATTIERO CASEARIA NEL MANTOVANO: DAGLIANNI 90 AD OGGI”Introduzione del Presidente di ConfCooperative MantovaRelazioni:“Cooperare per competere. Il caso del sistema lattiero caseario Mantovano”Dr. Maurizio Castelli Assessore Provinciale Sviluppo Economico e Politiche Agroalimentari“I due grandi formaggi in cooperazione, aspetti strutturali ed economico finanziar i”Alberto Bertellini, Docente ITAg “Strozzi”, Mantova“L’Ass. Mantovana Allevatori insieme a Caritas uniti per lo sviluppo socioeconomico del mondoagricolo in Bosnia Erzegoniva”Dr. Maurizio Castelli, Assessore Provinciale Sviluppo Economico e Politiche AgroalimentariDr. Daniele Bombardi, Caritas ItaliaGabriele Caleffi, Direttore Ass. Mantovana AllevatoriPresentazione organizzata da Confcooperative Mantova

SABATO 13Ore 9,30 (Sala Convegni)“NOVITA' ED AGGIORNAMENTI IN MATERIA DI MACCHINE AGRICOLE”- Nuovo albero cardanico con protezione integrale- Revisione delle macchine agricole- Prove dimostrative del nuovo albero cardanico con protezione integraleConvegno organizzato da ASL di Mantova

Ore 18,00 (Sala Convegni)“IL PARQUET: CONFORT E RISPARMIO ENERGETICO”Convegno organizzato da Burgarelli & C. Snc di Moglia

Convegni ospitati dalla Millenaria

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE




Nella migliore tradizione, Fiera Millenaria propone un area di 8000 mq interamente dedicatialle macchine e alle attrezzature agricole, zootecniche e ai veicoli industriali. Inoltre, perdare ancora maggiore rilievo al settore all’interno delle corsie agricole, verrà allestita unamostra di trattori d’epoca a cura di A.M.A.C. – Associazione Amatori Macchine AgricoleCorreggesi.

Macchine agricole e veicoli industrialiDOMENICA 7Dalle ore 10.30INAUGURAZIONE MANIFESTAZIONE CON VISITA DELLE AUTORITÀAl termine: consegna del Premio intitolato a Mauro Pezzali

Ore 21,00 (Ex Convento)L'AGRICOLTURA INCONTRA LA MODA: LE ECCELLENZE IN PASSERELLAUn originale binomio attraverso una sfilata e una degustazione dedicate ai prodotti TipiciM a n t ova n i .Evento organizzato dai giovani di Agrinsieme Mantova in collaborazione con LOLLIPOP diPe g o g n a g a

MARTEDÌ 9Ore 20,30 (Ex Convento)Contraffazione alimentare - I numeri e le caratteristiche della filiera del falsoConvegno organizzato Organizzato da Coldiretti Mantova (serata ad invito).

Ore 21,00 (Pad.1 Stand Cia)Il baratto dei saperi, scabio di saperi sulle pereConvegno organizzato da Donne in Campo

MERCOLEDÌ 10Ore 20,00 (Ex Convento)L’AGRICOLTURA SOSTENIBILE: DIRETTIVA NITRATI, PIANO FITOFARMACI EGREENINGSerata organizzata da Confagricoltura Mantova (ad invito)

GIOVEDÌ 11Ore 20,30 (Ex Convento)LOS GUARDIOLA in “TANGO QUERIDO!”La poesia dei testi del tango raccontata dalla magia del mimo e della danza.

VENERDÌ 12Ore 20,00 (Ex Convento)CONCORSO NAZIONALE SENSORIALE “LUIGI ZANARDI”Premiazione dei vincitori del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano 2014Organizzato da Confcooperative Mantova con il patrocinio della Camera di Commercio diMantova (serata ad invito)

SABATO 13Ore 20,30 (Ex Convento)“LA VITIVINICULTURA DAI GONZAGA A GONZAGA”Serata organizzata da Cantina di Gonzaga e Città del Vino Comune di Gonzaga (serata adi nv i t o )

DOMENICA 14Dalle ore 11,00 (Ex Convento)2ª edizione : LA MIGLIOR PANCETTA D'ITALIAConcorso nazionaleLa pancetta è un prodotto ottenuto dalla macellazione del maiale, nella zona del ventre(pancia) e presenta un consistente spessore di grasso e più o meno sottili lineamenti dimagro. Successivamente la pancetta squadrata e rifilata passa alla salagione, ma latipologia della concia è strettamente legata al territorio di lavorazione.Le regioni del nord Italia caratterizzano con l’aggiunta di vini locali, aglio, cannella e speziedolci; nel centro Italia con spezie di forte personalità, erbe aromatiche tipo aneto, menta efinocchio; al sud la concia oltre alle spezie forti è caratterizzata da grandi quantità dipeperoncino rosso.La Pancetta è un salume che non si diversifica solo per profumo e aromi ma anche per lasua forma, variando da regione a regione. Sarà facile trovarla in Alto Adige tesa, affumicatae stufata; in Veneto con il filetto o con l’ossocollo; in Emilia arrotolata su se stessa come ungrosso salame; in Toscana tesa e sottilissima da chiamarsi “Rigatino”; in Lombardiaripiegata a libro e legata strettamente da mani sapienti e precise con corda da salumi e agoda materassi, bloccata da due pezzi di legno ricavati dividendo a metà con la scure robustirami di Carpino o Platano e protetta dalla propria pelle (cotica) al naturale. Via via che sipercorre lo stivale gastronomico italiano cambieranno ancora le forme le legature, i modi ele maniere di praticare questi antichi rituali, da sempre formidabili elementi di relazionesociale e aggregazione.Nel mondo la pancetta è conosciuta come bacon, ha un ampio utilizzo sia negli Stati Unitiche nel Regno Unito, e nella cucina cinese e coreana, dove la pancetta subisce il processodi cottura a vapore e affumicatura. Nella cultura europea, sebbene non sia considerata tra itagli nobili, è uno degli ingredienti di importantissimo valore gustativo che caratterizzano ipiatti delle tradizioni e culture di ogni paese, interpretando questa parte del maiale inantipasti, pietanze e esaltanti sensazioni gustative.• Ore 11.00: Presentazione e inizio valutazione della giuria di esperti• Dalle ore 16.00 alle ore 18.00: Degustazione delle pancette con assaggio gratuito• Ore 18.00: Premiazione dei Produttori partecipanti al concorso.In collaborazione con Accademia Gonzaghesca degli Scalchi, Onaf Mantova

DOMENICA 14PESCA CON BILANCINO (Canale di Bonifica)“Gara Nazionale”- Trofeo Fiera MillenariaOrganizzazione soc. A.P.S. Mogliese-Colmic in collaborazione con la F.I.P.S.A.S. diM a n t ova .

Eventi vari

Da SABATO 6 a DOMENICA 14(Padiglione 0)LIVING HOME 2014Per il quinto anno si rinnova l’appuntamento all’interno del Salone del Mobile. Lamanifestazione raccoglie e promuove il settore dell’arredamento e della casa in tutte le suevarietà e forme di espressione, presentando prodotti ed oggetti di carattere contemporaneoo di design.Il tema di Living HOME 2014 è: “Spazi per GIOCARE… spazi per CRESCERE…”Gli spazi della casa dedicati ai più piccoli, oggi più che mai, vedono essenziale la ricerca disoluzioni innovative improntate al massimo della flessibilità, per adattarsi alle più svariateesigenze ed accompagnare passa a passo la crescita. Le nuove tendenze danno vita aspazi camaleontici, che crescono e si trasformano, spazi in cui sognare, in cui dormire,giocare e studiare, in grado di offrire soluzioni sempre stimolanti.Spazi sia interni, sia esterni, spazi diffusi non necessariamente confinati entro le mura diuna singola stanza, spazi in cui esprimere la creatività, queste le esigenze con cui gli spaziper bambini e per ragazzi oggi devono confrontarsi.Organizzazione e coordinamento Studio arrc associati Caramaschi e Roversi

Da SABATO 6 a DOMENICA 14(Padiglione 0)“THE NEST”, Allestimento a Misura di BambinoLa Commissione Giovani ed Eventi dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti eConservatori della Provincia di Mantova propone, all'interno del padiglione 'living home' -che quest'anno ha come tema ”Spazi per GIOCARE … spazi per CRESCERE …” -un'architettura effimera in cui i bambini possano interagire con lo spazio. L'allestimento,costruito in legno, interpreta le forme naturali di un vero nido e al suo interno contienel'architettura essenziale messa a disposizione dei più piccoli per esprimere la loro creativitàispirati da un nuovo tipo di ambiente nel modo più diretto possibile: fare proprio lo spazioesplorandolo e scoprendolo a modo loro.

Da SABATO 6 a DOMENICA 14(Area Bocciodromo)“A N T I QU - A RT ”Per la prima volta in fiera: MOSTRA MERCATO DI ANTIQUARIATO E COLLEZIONISMOIn collaborazione con il Circolo Filatelico, Numismatico ed Hobbistico di Gonzaga

Appuntamenti d’arte e cultura

SABATO 6Dalle ore 21,00 (Area Grandi Eventi)SHOW E RACE DI FREESTYLE MOTOCROSSLa Daboot Team è il gruppo di freestyler più famoso in Italia e in Europa. I suoi pilotieseguono acrobazie aeree con moto da cross compiendo numeri che vanno contro la leggedi gravità ad oltre undici metri di altezza. Vanni Oddera, uno degli unici due piloti Italiani acimentarsi nel back flip (o giro della morte), rappresenta l'Italia alla dimostrazione delle piùalte e complicate figure del freestyle motocross Mondiale.L’esibizione sarà accompagnata dalla performance di RobotikExperience.

Grandi Eventi Motoristici

Da SABATO 6 a DOMENICA 14(ex Convento)UNA FIERA FANTASTICASabato 6 ore 19 InaugurazioneI trentotto disegni dell’artista reggiano, catalogati nella Raccolta del ‘900, sono un beneprezioso per la comunità di Gonzaga perché raccontano momenti salienti della Fieraattraverso la forza visionaria di una nota personalità artistica che ha trovato proprio tra igonzaghesi sostegno e riconoscimento.Dai racconti e aneddoti sulla Millenaria sono scaturite immagini vivissime della Fiera e dellasua storia, narrata attraverso le illustrazioni dei Gonzaga, di Matilde di Canossa, di frati,viandanti e giostrai, di mucche e mezzi agricoli.I lavori presentano invenzioni coloristiche e grafiche a matita, china, pastello, o elaboratecon il collage e capaci di un forte impatto visivo e d emotivo. Nella maggior parte dei disegnicompare lo stemma della famiglia dei Gonzaga, ritagliato da una stampa in bianco e nero einserito in bandiere colorate. In altri casi lo stemma viene applicato come sigillodirettamente sul foglio, senza ulteriori espedienti. L’omaggio è evidente nella raffigurazionedei cavalli con chiaro riferimento degli affreschi di Palazzo Te a Mantova, di cani e falchetti.La rassegna di personaggi ed eventi legati alla Fiera prosegue con Isabella d’Este fino adarrivare a Fausto Coppi, includendo flashback sulla gara di pittura estemporanea, sul circoe la “Bella del Luna Park”, sull’arrivo degli zingari e dei cantastorie, sui giornalisti, i mercantie i mediatori di bestiame.NANI TEDESCHI(Cadelbosco di Sopra, RE - 1938), laureato in medicina, ha abbandonatopresto la professione per dedicarsi al disegno e alla pittura arrivando a stringere prestigiosecollaborazioni con Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore e la Rai. E’ stato invitato a numeroserassegne nazionali e internazionali come la XXXVI Biennale di Venezia nel 1972 e hatenuto mostre personali e collettive nelle maggiori città europee come Roma, Milano,Berlino e Vienna, fino ad arrivare a New York, Tokio e San Paolo del Brasile. Ha illustratonumerosi volumi tra cui Orlando Furioso dell’Ariosto, Eneide di Virgilio, Pinocchio diCollodi.In collaborazione con: Assessorato alla Cultura del Comune di Gonzaga, Associazioneculturale “L’officina dell’Immaginazione”, Circolo Culturale “Ivanoe Bonomi”, ConsorzioOltrepò Mantovano, Distretto Culturale Oltrepò Mantovano DOMInuS

Da SABATO 6 a DOMENICA 14(ex Convento)CONFINI - Mostra fotograficaNon esisterebbe il piacere dell’immaginazione senza i limiti che ostacolano la nostrapercezione del mondo. Confini coinvolgerà lo spettatore puntando l’attenzione su ciò chenon è mostrato direttamente dalle fotografie, ma solo alluso, suggerito: soglie fisiche ementali, intimi mondi domestici e memorie di eventi storici, ambigui rapporti tra natura ear tificio.A cura del Collettivo DieciXdieci

Salone del Mobile



Padiglione interamente dedicato ai più piccoli con spazio baby parking, corsi, spettacoli, burattini, un tappetointerattivo, giochi ed effetti speciali per bambini e ragazzi.(A cura delle Coop Tante Tinte e Poiesis - Progetto CàMaleonte www.centrocam a l e o n t e. i tw w w. fa c e b o o k . c o m / c e n t r o c a m a l e o n t e )CALENDARIO EVENTISABATO 6Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: Laboratorio impariamo a conoscere l’orto in collaborazione con l'Istituto Agrario"Strozzi" - www.isstrozzi.gov.itDalle ore 18.00 alle ore 21.00: Spazio gioco con scacchi e domino gigantiDalle ore 21.00 alle ore 22.00: Incontro per adulti: Navigazione sicura per adulti e minori. Cosa offre il mercato equale l'efficacia? (A cura "Officina Informatica", Viadana - www.informaticaviadana.it) (A cura CSI Mantova -c s i m a n t ova . n e t )Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Le favole della buonanotte (A cura di Gruppo lettori biblioteca Gonzaga -w w w. c o mu n e. g o n z a g a . m n . i t )DOMENICA 7Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 15 alle ore 17: Spazio gioco con biglia tappo e flipper tappo (A cura di CSIMantova - www.csimantova.net)Dalle ore 17.00 alle ore 18.30: Laboratorio “Una merenda sana e naturale” (A cura dell’ass. L’ordine dell’U n i ve r s o- www.lordinedelluniverso.it)Dalle ore 18.30 alle ore 22.00: Spazio gioco ciclotappo (A cura di CSI Mantova - www.csimantova.net)Dalle ore 19 alle ore 21.00: Laboratorio - “Cosa fanno le api oltre a pungere?” (A cura dell'Associazione ApicoltoriMantovani - www.apicoltorimantova.it )LUNEDÌ 8Dalle ore 17.00 alle ore 20.00: Laboratori per bambini “Il percorso sensoriale degli alimenti” - Max 40 persone -per iscizioni [email protected] (A cura Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura –www.entecra.it )Dalle ore 20.00 alle ore 22.30: Incontro guida “smart spending” (consumo intelligente) per ragazzi e adulti - Max40 persone- per iscizioni [email protected] (A cura Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione inAgricoltura – www.entecra.it )MARTEDÌ 9Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: Giochi antichi (A cura di CSI Mantova - www.csimantova.net )Dalle ore 18.00 alle ore 20.00: Laboratorio di costruzione e animazione con burattini (A cura dell'Ass. Culturale“L’allegra brigata” - www.allegrabrigatasinetema.it )Dalle ore 20.00 alle ore 22.00: Laboratorio PYSSLA CREATIONS a cura della cooperativa Il Ponte ( w w w. c o o p -i l p o n t e. o r g )MERCOLEDÌ 10Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: Laboratorio impariamo a conoscere piante e ortaggi in collaborazione con l'IstitutoAgrario "Strozzi" - www.isstrozzi.gov.itDalle ore 18.00 alle ore 20.00: Laboratorio di costruzione e aimazione con burattini (A cura dell'Ass. Culturale“L’allegra brigata” - www.allegrabrigatasinetema.it )Dalle ore 20.00 alle ore 21.00: Spazio giochi di strada: Shangai (A cura di CSI Mantova - www.csimantova.net)Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Laboratorio per bambini: lavoretti con carta e cartone, attività con palloncini, bolledi sapone giganti e truccabimbi (A cura di ass. Amicinet – w w w. a s s o c i a z i o n e a m i c i . n e t )GIOVEDÌ 11Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: Colora la Cicogna. Attività di rielaborazione dell'immagine simbolo della IXedizione del festival Segni d'infanzia (Mantova, 5 - 9 novembre 2014) A cura di ass. Segni d’Infanzia -w w w. s e g n i d i n fa n z i a . o r gDalle ore 18.00 alle ore 20.00: Laboratorio di costruzione e animazione con burattini (A cura dell'Ass. Culturale“L’allegra brigata” - www.allegrabrigatasinetema.it )Dalle ore 20.00 alle ore 21.00: Spazio giochi di strada: dama gigante (A cura di CSI Mantova -w w w. c s i m a n t ova . n e t )Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Incontro per adulti: Navigazione sicura per adulti e minori. Cosa offre il mercato equale l'efficacia? (A cura “Officina Informatica”, Viadana - www.informaticaviadana.it)Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Le favole della buonanotte (A cura di Gruppo lettori biblioteca Gonzaga -w w w. c o mu n e. g o n z a g a . m n . i t )VENERDÌ 12Dalle ore 17.00 alle ore 18.00: Colora la Cicogna. Attività di rielaborazione dell'immagine simbolo della IXedizione del festival Segni d'infanzia (Mantova, 5 - 9 novembre 2014) A cura di ass. Segni d’Infanzia -w w w. s e g n i d i n fa n z i a . o r gDalle ore 18.00 alle ore 20.00: Laboratorio di costruzione e aimazione con burattini (A cura dell'Ass. Culturale“L’allegra brigata” - www.allegrabrigatasinetema.it )Dalle ore 20.00 alle ore 21.00: Spazio giochi con vinci 4 gigante (A cura di CSI Mantova ww.csimantova.net)Dalle ore 20.00 alle ore 22.00: Nel regno del fantasy: giochi di ruolo e da tavolo (A cura del gruppo Nel Regno delFantasy - ww.facebook.com/fantasysuzzara )Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Laboratorio manuale per bambini: lavoretti con pongo e didò, attività conpalloncini, bolle di sapone giganti e truccabimbi (A cura di ass. Amicinet – w w w. a s s o c i a z i o n e a m i c i . n e t )SABATO 13Dalle ore 17.00 alle ore 19.00: NUTRI-MENTE: Giochi, rompicapi e attività per stimolare intelligenza e creatività(A cura di MASTeR - www.perilparco.com)Dalle ore 19.00 alle ore 22.00: STORIE DELL’ALTRO BOSCO: letture ed esperienze dell’ambiente naturaleattraverso i sensi (per i bambini delle classi dell’infanzia e delle prime classi elementari) A cura di WWF PoMantovano – w w w. fa c e b o o k . c o m / w w f p o m a n t ova n oDalle ore 19 alle ore 21.00: Laboratorio - “Cosa fanno le api oltre a pungere?” (A cura dell'Associazione ApicoltoriMAntovani - www.apicolturimantova.it )DOMENICA 14Dalle ore 15.00 alle ore 17.00: Spazio giochi di una volta: aliossi, campana, salto con la corda (A cura di CSIMantova - www.csimantova.net)Dalle ore 17.00 alle ore 18.30: Laboratorio “Una merenda sana e naturale” (A cura dell’ass. L’ordine dell’U n i ve r s o- www.lordinedelluniverso.it)Dalle ore 18.30 alle ore 19.30: Incontro con la musica (A cura della Scuola di Musica “Domenico Fantini” diGonzaga www.bandadigonzaga.it)Dalle ore 19.30 alle ore 21.00: Spazio giochi di una volta: cerbottana e fucile ad elastici (A cura di CSI Mantova -w w w. c s i m a n t ova . n e t )Dalle ore 21.00 alle ore 22.00: Laboratorio per bambini: in occasione del 150° anniversario della nascita dellaCroce Rossa verranno colorati disegni e bandiere a tema (A cura C.R.I. sezione di Suzzara e ass. Amicinet –w w w. a s s o c i a z i o n e a m i c i . n e t )

Tutti i giorni dalle 17 P.POP Paesi, Scatti, Persone -Raccolta Fotografica - Hai una vecchia foto della piazza diGonzaga, della Fiera Millenaria, una foto di classe, un avvenimento speciale? Portatecela (l'immagine verràscansionata al momento)!!! Stiamo raccogliendo materiale utile per una mostra per rivivere la storia di Gonzaga,Bondeno e Palidano. (a cura delll'Informagiovani di Gonzaga - www.facebook . c o m / B i bl i o t e c a - Te a t r o -Informagiovani-Gonzaga ). Sarà presente presso lo stand della coop. Tante Tinte la Galleria del Premio diSuzzara (www.premiosuzzara.it).Nello spazio baby parking sarà attivato un tappeto interattivo con giochi ed effetti speciali per bambini e ragazzi acura della coop.Tante Tinte.

Bimbi...naria - 1000 modi per crescereMARTEDÌ 9 - MERCOLEDÌ 10Dalle ore 18.30 alle ore 22,30IL CANTASTORIESpettacolo di Teatro di Strada e show con Dante Cigarini.GIOVEDÌ 11 E VENERDÌ 12Dalle ore 18.30 alle ore 22,30ASINO BUSLa linea urbana preferita dai bambini; di fermata in fermata, in groppa agliasinelli, in Via Fiera Millenaria.

In strada


CORSI DI CUCITO E CREATIVITÀDA SABATO 6 A DOMENICA 14 SETTEMBRE (PADIGLIONE 1)La bottega del Patchwork: dimostrazioni gratuite di patchwork a cicloc o n t i nu oAssociazione Quilt Admaiora (Vr): dimostrazioni gratuite di patchwork ecucito creativoSABATO 6 e DOMENICA 7Luca Zagliani: esperto di cucito creativoSabato dalle 18 alle 19 e Domenica dalle 10.30 alle 11.30 e dalle 17 alle 18Workshop GratuitiDOMENICA 7 e LUNEDÌ 8Paola Rebagliati esperta di ricamo a macchinaMARTEDI 9 - MERCOLEDI 10 - GIOVEDI 11Laura Armiraglio: esperta di cucito creativo con l'utilizzo di fliseline estabilizzatori FreudembergVENERDI 12 - SABATO 13 - DOMENICA 14Veronica Ferrari: autrice dei libri di cucito creativo “Profumo di rose”, “Unapasseggiata nel bosco”, “Fall in love”SABATO 13 e DOMENICA 14Benedetta Cantoni: esperta di patchworkMARTEDÌ 9 – GIOVEDÌ 11 – DOMENICA 14Dalle 18.00 alle 19.00 e 20.00 alle 21.00Workshop gratuiti: realizza il colletto della camiciaBurda Style, la rivista di cucito più famosa d’italia

Bernina and Friends

Quest’anno, nel Padiglione 2, l’ASL di Mantova si presenta con un’area riservataalla promozione delle sue attività. Lo stand allestito offre alla popolazione, pertutta la durata della manifestazione fieristica, le competenze di personalespecializzato appartenente al Dipartimento di Prevenzione Medica ed alDipartimento di Prevenzione Veterinaria con la finalità di promuovere i temi legatiall’importanza della prevenzione, tutela della salute e sicurezza dei cittadini, inconsiderazione anche della realizzazione dell’evento EXPO 2015.Il Servizio Igiene degli Alimenti e della NutrizioneSvolge un’attività di prevenzione delle malattie correlate al consumo deglialimenti, attraverso un sistema di sorveglianza e tutela igienico - sanitaria deglistessi nelle diverse fasi di produzione , preparazione, deposito, trasport o,somministrazione e vendita. Interviene anche sull’aspetto nutrizionale, al fine dicontrastare l’insorgenza di situazioni di rischio o francamente patologicheconnesse al consumo non equilibrato di alimenti.Il Servizio Prevenzione nella ComunitàSi occupa della promozione di Promuove corretti e sani stili di vita e dellaprevenzione oncologica e pediatrica: interagendo direttamente con le personeche partecipano alla manifestazione verrà fornito materiale informativo suicontenuti di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori per la popolazione adulta esulle iniziative per intercettare precocemente disturbi della vista e del linguaggionella popolazione pediatrica in età prescolare. Lo spazio ASL sarà attrezzato concollegamenti internet che consentiranno di prenotare direttamente l’esecuzionedei test di screening, per i quali non è necessaria l’impegnativa del medico e non èprevisto ticket.Il Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di LavoroHa l’obiettivo di tutelare la salute dei lavoratori mediante interventi diinformazione, assistenza e controllo. Nelle corsie agricole il Servizio Pr eve n z i o n ee Sicurezza dell’ASL della Provincia di Mantova allestisce delle prove dimostrativesulla sicurezza delle macchine agricole.

INCONTRI CON I CITTADINI (Sala Workshop)DOMENICA 7Dalle ore 18,00 alle ore 20,00Workshop “Preparare e conservare il cibo in sicurezza anche a casa”MARTEDÌ 9Dalle ore 18,00 alle ore 20,00Workshop “L’acqua che beviamo – Conoscere per scegliere”Dalle ore 20,00 alle ore 21,30Workshop “L’Asl per gli amici a quattro zampe”MERCOLEDÌ 10Dalle ore 10.00Workshop “Linee guida regionali per la gestione in sicurezza degli impiantidi produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, mediante digestioneanaerobica di substrati di matrice organica, comunemente detti biogas,nelle fasi significative della loro vita utile” – D.D.S. N. 6463 del 04.07.2014.Dalle ore 20.00 alle ore 21.30Workshop “Semplificazione in materia di anagrafe bovina”VENERDÌ 12Dalle ore 18,00 alle ore 20,00Workshop “Attenti ai funghi! – Come prevenire l’avvelenamento da funghi”

L’ASL di Mantova in fiera




LA BETTOLACCIA, LA BARCHESSA, LA REGGIOLESELe bettole della tradizione

LA MILLENARIAPizzer ia

“SCALCO GRASSO, SAPORI E SAPERI DI FATTORIA”Il ristoro agrituristico con le specialità della tradizione contadina e con i vini delle migliori cantinedel territorio è gestito come sempre da varie aziende agrituristiche che si alternano nellagestione della cucina.Sabato 6: “I tortelli”, Agr.mo San Lorenzo Pegognaga (Mn)

Domenica 7: “I tortelli”, Agr.mo San Lorenzo Pegognaga (Mn)

Lunedì 8: “la zucca”, Agr.mo Corte Le Caselle S. Giacomo delle Segnate (Mn)

Martedì 9: “la carne suina”, Agr.mo Germano Reale di Rivalta sul Mincio (Mn)

Mercoledì 10: “I risotti”, Agr.mo Il Galeotto di Bigarello (Mn)

Giovedì 11: “la carne bovina”, Agr.mo San Giovanni Mantova (Mn)

Venerdì 12: “le paste della tradizione”, Agr.mo Corte Panicella di Rivalta s/Mincio (Mn)

Sabato 13: “I risotti”, Agriturismo Anitra felice di Nogara (Vr)

Domenica 14: “elogio delle carni”, Agriturismo Al Laghet di Porto Mantovano (Mn)

Per informazioni e prenotazioni: 0376/324889 o al 329/2127504www.agr itur ismomantova.it

L’AG R I B I R R E R I ADove tutti i giorni si potranno degustare e acquistare le birre di fattoria di varie aziende agricoletra cui Az. Agricola Stoffi (San Giacomo delle Segnate), Agribirrificio Luppolajo (Castelgoffredo)e Corte Pilone (Castellucchio), accompagnate dal buon “cibo di strada”: pane e salame, pane eporchetta, lumache in umido con erbette, lumache piccanti al sugo di campagna e parmigianoreggiano stagionato con mostarda.Per informazioni e prenotazioni: 0376/324889 o 329/2127504 - www.agrituri s m o m a n t ova . i t

I ristorantiPadiglione 1I prodotti agroalimentari della tradizione italiana, per soddisfare la curiosità el’interesse dei consumatori amanti dei prodotti tipici e tradizionali, con es p o s i z i o n e,vendita e possibilità di degustazione.

“MANTOVA GOLOSA”Fiera Millenaria con l’intento di far conoscere i migliori prodotti della tradizionemantovana, organizza all’interno del Pad. 1 un'area espositiva di 400mq nel saloneenogastronomico coinvolgendo tutte le maggiori associazioni mantovane. I visitatoripotranno soddisfare le proprie curiosità andando alla scoperta delle peculiarità deiprodotti mantovani avvantaggiandosi di corsi, degustazioni, show-cooking ed unaserie di eventi pensati appositamente per l’o c c a s i o n e.

Salone agrolimentare - Mantova Golosa


Fattorie del Gusto

GIORNI ORARIO PIAZZA MANTOVA GOLOSA

Sabato 6 18.00-23.00 Risotti mantovani - a cura di Fiera Millenaria

Domenica 7 10.00-13.00 Inaugurazione Millenaria con brindisi16.00-17.30 La sfoglia tradizionale a cura di Chef Maestro pastaio

Alessandro Aldrovandi18.00-19.3020.00-23.00

Piatti storici dai Gonzaga alle nostre tavolea cura di Fiera Millenaria

Lunedì 8 18.30-20.30 La Menù e il suo territorio(rivolto agli operatori del settore)

21.00-23.00 Cook e chill con Rational e Irinox(rivolto agli operatori del settore)

Martedì 9 18.30-20.30 Pani internazionali e salumi - a cura del Maestro Fornaio MarcoPaganini del Mulino Pasini e i Salumi del Buongustaio

21.00-23.00 “Serata di ….vino Mantovano”a cura del Consorzio Vini Mantovani

Mercoledì 10 18.30-20.30 La Menù e il suo territorio(rivolto agli operatori del settore)

21.00-23.00 Cook e chill con Rational e Irinox(rivolto agli operatori del settore)

Giovedì 11 18.30-20.30 “Menù Mantovano” a cura dei giovani studenti della Scuola diArti e Mestieri F. Bertazzoni - Suzzara -Presentazione e degustazione

21.00-23.00 Salami, salumi e...

Venerdì 12 18.00-20.30 Discorsi di Riso presentato dall'Associazione Strada del Riso edei risotti Mantovani

21.00-23.00 Discorsi di Riso presentato dall'Associazione Strada del Riso edei risotti Mantovani

Sabato 13 18.30-20.30 Presentazione libro “Mangiare mantovano”a cura di Reporter Mantova

21.00-23.00 Corso “Mani in pasta” a cura dello Chef Mastro PastaioAlessandro Aldrovandi e del Mastro Fornaio Marino Tanfoglio

Domenica 14 10.00-13.00 “Innovazione rivoluzione tradizione dei lieviti madre per ilnostro benessere” a cura del Mastro Fornaio Marino Tanfoglio

16.00-17.30 “Gli sfoglini” di Mantova Golosa18.00-21.00 Degustazione delle tagliatelle degli Sfoglini22.00-23.00 Brindisi di chiusura

“PIAZZA GRANDE”(Viale Fiera Millenaria) - ore 21,30 - spettacoli gratuiti

SABATO 6Dalle ore 9Festa in Piazza Grande, Apericena con Dj Writers&Bikers!DOMENICA 7ore 17,00“Fisicamente Zumba a 1000”, una travolgente mega-masterclass... con i migliori ZINore 21,00Luca Bergamini, Orchestra spettacolo

LUNEDÌ 8Pattinaggio Artistico, spettacolo di pattinaggio artistico con i campioni Italiani(Organizzato in collaborazione con la Polisportiva pattinaggio Luciano Borghi di Gonzaga)

MARTEDÌ 9“Pizzica d'amore” con Ambrogio Sparagna & Orchestra Popolare Italiana, musichepopolari pugliesi (all'interno della rassegna “Parmigiano Reggiano in musica” per lacelebrazione degli '80 anni della fondazione del Consorzio di Tutela)

MERCOLEDÌ 10Raul Cremona direttamente da “Zelig”

GIOVEDÌ 11I Dik Dik in concertoVENERDÌ 12Moreno, Incredibile Tour 2014

SABATO 13“UNA VOCE CHE SI NOTA” Concorso canoro - Finale(Organizzato da AVIS Provinciale Mantova in collaborazione con Tea Energia e Radio Pico)

DOMENICA 14ore 17,30“DANCE DANCE DANCE” spettacolo di balletti hip hop e non solo, a cura delle scuole di danza“Petits Rats” di di Eleonora Rabbi (Suzzara) e “Les Arts” di Alessia Goldoni (Mirandola)ore 21,30Ass.ne Musicale BANDA DI GONZAGA, grande concerto.Ore 20.45 esibizione della Junior Band

“IL PASCOLO”(Area Maneggio) - ore 21,00 - spettacoli gratuiti

SABATO 6Rock and Roll agricolo con Frenchi Fagiano e i Nedar mutDOMENICA 7Musica e balli Country con il Duo Colorado RanchMERCOLEDÌ 10Musica e balli Country con il Duo Colorado RanchVENERDÌ 12OVERBOARD - Rock Alternativo

SABATO 13Musica e balli Country con il Duo Colorado Ranch

FUOCHI D’A RT I F I C I ODOMENICA 14 ore 23,30(Area Grandi Eventi)Spettacolo piromusicale della ditta A.P.E. Parente Romualdo

Spettacoli

AREA MANTOVA GOLOSAAssaggi di campagnaSpazio di presentazione dei prodotti di fattoria e delle specialità gastronomichecontadine. Degustazioni guidate gratuite, con illustrazione dei metodi di preparazione,della storia e delle qualità.

D ATA PIAZZA MANTOVA GOLOSASabato 6 Coltiviamo BIRRA per passione.

Aperitivo con l’agribirrificio contadino Il LuppolajoCastelGoffredo

Domenica 7 Al bevr in vìn – Öf, farina e canèla: 4 chiacchiere sulcappelletto, con Ottorino Bernardelli, autore del libro, CorteValle S. Martino e piccola performance degli attori de “LaSoffitta” di Bondanello. Assaggio di sorbìr per i partecipanti.Esposizione di immagini della rievocazione storica dellatrebbiatura del grano

Moglia

Lunedì 8 Presentazione della XVIII edizione della manifestazione“Di zucca in zucca” con assaggi di tortelli di zucca comeda tradizione nel giorno della natività della beata VergineMaria, patrona di Gonzaga, con Corte Villoresi

Gonzaga

Martedì 9 Assaggi di prodotti alla LAVANDA in compagnia di Eva edi Agricola Stoffi

San Giacomodelle Segnate

Mercoledì 10 Il FORMAGGIO DI CAPRA di Fattoria Libiolette Quingentole

Giovedì 11 Viaggio alla scoperta degli ulivi sulle colline morenichemantovane. L’olio Garda DOP BIO dell’Olivicoltura FerriColline di Monte Uliveto

Monzambano

Venerdì 12 Ore 19,30 Una volta c’era la mostarda, ora ci sono lemostarde Loghino Sabbioni. Storia ed assaggi dimostarde

S u z z a ra

Ore 20,45 Roba da accapponare la papille: il CAPPONEDEI GONZAGA incontra la MOSTARDA tradizionalemantovana. Viaggio nel gusto con l’azienda agricola LeCaselle di Gianfranco Cantadori

San Giacomodelle Segnate

Sabato 13 LUMACAperitivo: passione e gusto con LumacheriaReboli

Mar ianaM a n t ova n a

Domenica 14 A TUTTO STRUZZO: conosciamo lo struzzo con l’aziendaagricola La bottega dello Struzzo

S u z z a ra


speciale fiera millenaria 2014

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impresa9la voce di mantova

settembrela voce di

quotidianola voce

fa ila prima millenaria

tribunaledi mantova

settore agricolo