documento finale del c.d.c. v liceo scientifico ......english as a second language* 2* 2* 1*...
Post on 05-Oct-2020
0 Views
Preview:
TRANSCRIPT
1
LICEO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE
AD OPZIONE ITALO INGLESE PARITARIO
COD. MECC. RMPS53500R
HIGHLANDS INSTITUTE
Documento Finale del C.d.C.
V Liceo Scientifico Internazionale sez. A
A.S. 2018/2019
2
Sommario 1. PROFILO DELL’ISTITUTO .............................................................................................................................. 3
1.1 Presentazione dell’Istituto ......................................................................................................................... 3
1.2 Strutture ............................................................................................................................................................ 3
1.3 Finalità educativa della sperimentazione del Liceo scientifico internazionale ad opzione inglese ........................................................................................................................................................................ 4
1.4 Organizzazione dell’attività didattica ............................................................................................... 6
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................................... 7
2.1 Elenco alunni della classe ........................................................................................................................... 8
2.3 Composizione della classe nel triennio ................................................................................................. 9
2.4 Composizione del Consiglio di classe nell’anno scolastico 2018/2019 .................................... 9
2.5 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio .......................................................................... 10
2.6 Quadro orario degli insegnamenti nel triennio ................................................................................ 11
3. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO........................................ 11
4. CITTADINANZA E COSTITUZIONE ............................................................................................................... 14
5. ATTIVITÀ DIDATTICO-FORMATIVE INTEGRATIVE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI ......... 17
6. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELL’ESAME DI STATO ..................................................... 17
7. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI ............................................................................................... 18
7.1 Organizzazione dell’attività didattica: collegialità e inclusione ............................................... 18
7.2 CLIL: attività e modalità di insegnamento .......................................................................................... 19
7.3 Verifiche e criteri di valutazione ............................................................................................................ 19
7.4 Libri di testo ................................................................................................................................................... 20
8. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA DISCIPLINARI ...................................................................................... 21
9. TABELLA DEGLI ALLEGATI ............................................................................................................................. 21
3
1. PROFILO DELL’ISTITUTO
1.1 Presentazione dell’Istituto
Parte del XX distretto scolastico di Roma, nel quartiere EUR, l’Highlands Institute,
fondato nel 2000, offre un percorso formativo dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria
di II grado (Liceo Scientifico Internazionale, Liceo Linguistico Internazionale, Liceo Linguistico
Internazionale Quadriennale). Da maggio 2014 anche l’Istituto è inserito in una rete scolastica
presente in diversi paesi, sotto l’egida del movimento Regnum Christi della Congregazione
religiosa dei Legionari di Cristo; dal maggio l’istituto è anche Cambridge International School.
Il progetto educativo dell’Istituto è finalizzato a una formazione umana integrale in
conformità Aai valori della Costituzione italiana e della tradizione culturale del nostro Paese e
ai valori della pedagogia cristiana.
Con formazione integrale della persona si intende lo sviluppo armonico di tutte le
facoltà e le capacità umane, vale a dire:
− formazione culturale attraverso l’acquisizione di conoscenze e competenze sicure e
approfondite;
− formazione umana e sociale, che stimoli la socialità e la solidarietà nell’individuo;
− formazione spirituale, per instaurare un rapporto sincero e personale con Dio.
In tale processo formativo un’attenzione particolare è rivolta ai rapporti tra la scuola e
le famiglie, che sono parte integrante del processo educativo e formativo degli alunni.
1.2 Strutture
L’Istituto è ubicato in Via della Scultura 15, strutturato su quattro piani, il primo dei
quali ospita attualmente la scuola secondaria di II grado. Totalmente ristrutturato nel 2015, il
plesso è dotato delle seguenti strutture:
− Aule dotate di LIM (Lavagne Interattive Multimediali);
− Laboratorio scientifico polivalente di biologia, di chimica e di fisica;
− Aula multimediale – laboratorio di informatica;
− Laboratorio di ICT;
− Aula magna polivalente (per conferenze, concerti, attività teatrali degli alunni);
4
− Biblioteca;
− Aula di arte;
− Strutture sportive: due palestre coperte, piscina, campo polivalente, due campi di
calcetto, campi da tennis, due campi da basket;
− Ambienti per attività spirituali e sociali di gruppo;
− Ambienti in cui tenere colloqui personali/privati
− Mensa con cucina interna;
− Presidio medico;
− Sportello psicologico;
− Cappella;
− Caffetteria.
1.3 Finalità educativa della sperimentazione del Liceo scientifico internazionale
ad opzione inglese
L’offerta formativa del Liceo scientifico internazionale ad opzione inglese Highlands
mira a sviluppare nei ragazzi una forma mentis da cittadini europei e del mondo, esplorando e
vivendo i valori dell’internazionalità in termini di apertura al dialogo e al confronto, alla
conoscenza e al rispetto del pluralismo culturale, alla condivisione e alla solidarietà fra i
popoli.
Il percorso del Liceo scientifico internazionale favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei
metodi di ricerca e analisi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali; guida
lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le
competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per
individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei
linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale
(articolo 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 15 marzo 2010).
Il profilo in uscita degli alunni del Liceo scientifico internazionale si giova inoltre
dell’arricchimento del curriculum personale attraverso l’inserimento, nel proprio piano di
studi personalizzato, di esperienze formative diverse, delle proposte proprie del piano
triennale dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (già Alternanza
Scuola Lavoro) e dei numerosi progetti e attività integrative organizzati.
5
In particolare, le scelte curricolari nel corso del quinquennio, sono state adottate
coerentemente agli obiettivi cui la sperimentazione mira, che individuano nell’
internazionalità il denominatore comune degli apprendimenti proposti:
− Discipline Cambridge: l’introduzione nel piano di studi, a partire già dal primo anno
di corso, dell’insegnamento di alcune discipline non linguistiche del Curricolo delle
scuole Cambridge, veicolate in inglese e strutturate secondo il Syllabus proprio delle
discipline I.G.C.S.E., quali English as a Second Language (ESL), Global Perspectives (GP),
Geography, Biology e Information and Communication Technology (ICT). Affrontate e
approfondite in lingua inglese anche in compresenza di docenti madrelingua,
consentono di sviluppare una competenza linguistica globale ed offrire apprendimenti
non previsti specificamente dall’ordinamento scolastico esistente. Tali discipline
hanno fatto acquisire ai ragazzi competenze nuove attraverso una diversa
impostazione metodologica nella didattica e nello studio, improntata al pragmatismo
anglosassone.
In particolare, l’insegnamento di “Global Perspectives” al I e II Biennio, ha proposto
un processo di apprendimento attivo in cui gli studenti, impiegando il critical
thinking, sono stati coinvolti in ogni fase del loro apprendimento, dall’individuazione
dell’oggetto di studio alla riflessione attenta sulle modalità con cui si reperiscono le
informazioni; dalla valutazione dei risultati alla formulazione delle ipotesi di ricerca;
dalla pianificazione di un progetto alla presentazione dei risultati prodotti.
− L’insegnamento della Lingua e Cultura Spagnola: tra le materie di studio è previsto
l’insegnamento di Lingua e Cultura Spagnola con due ore settimanali per tutto il
quinquennio. In orario extracurricolare è stata offerta ai ragazzi anche la possibilità di
corsi di preparazione agli esami per il conseguimento della certificazione DELE.
− La preparazione per le Certificazioni Internazionali: la didattica flessibile adottata
all’Highlands Institute che si compone di attività curriculari in lingua ed insegnamenti
opzionali di potenziamento ed integrativi, si propone come obiettivo prioritario di
garantire nel corso dei cinque anni il raggiungimento del livello C1/ C2 del Quadro
comune Europeo di Riferimento per la lingua inglese e B2 per la lingua Spagnola.
6
− Gli scambi internazionali: durante il primo biennio sono pianificati i soggiorni presso
College e centri specializzati per la didattica GCSE e IGCSE in Paesi anglofoni (Field
Trip). Durante il quarto anno si incentiva la mobilità studentesca.
1.4 Organizzazione dell’attività didattica
L’attività didattica è strutturata in I Biennio, II Biennio e V anno, con 34 ore di lezione
nel primo biennio, 35 nel II biennio e 34 al V anno. L’offerta formativa del quinto anno è
finalizzata principalmente all’Esame di Stato.
Le lezioni sono distribuite secondo il seguente schema orario settimanale:
PIANO di STUDI Liceo scientifico internazionale in vigore 2014-2019
DISCIPLINA Primo biennio Secondo biennio Quinto anno
Italiano 5 4 4
Latino 3 2 2
Matematica 4 5 5
Fisica 2 3 3
Scienze naturali /Science* 2* 3 3
Filosofia - 3 3
Storia 2 2 3
Geography* 2 - -
Inglese 3 3 4
English as a second language* 2* 2* 1*
Spagnolo 2 2 2
Arte e disegno 2 2 2
Scienze motorie 2 2 2
Global Perspectives* 1* 2* -
Information and Communication Technology
1* - -
Religione 1 1 1
Totale 34 35 34
7
Il collegio dei docenti programma, inoltre, nel corso dell’anno scolastico le attività
integrative di sostegno e di recupero (previste dal Decreto Ministeriale n. 80 del 3 ottobre
2007 e dall’Ordinanza Ministeriale n. 92 del 5 novembre 2007, artt. 4 e 5) come quelle di
potenziamento e finalizzate alla cura e alla promozione delle eccellenze.
2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe, la cui composizione è variata nel corso degli anni (vd. paragrafo 2.3), è
attualmente costituita da 16 allievi: 9 alunni e 7 alunne, di cui due provenienti dall’anno in
mobilità. Il cambiamento del gruppo classe, soprattutto durante il quarto anno, ha influenzato
in parte il lavoro didattico-educativo. Inoltre, per tutta la durata del triennio, vi sono state
delle variazioni nel corpo docenti (vd. paragrafo 2.5), che non hanno tuttavia condizionato il
lavoro dell’ultimo anno.
Il livello di partenza della classe all’inizio del triennio appariva nel complesso buono:
parte degli alunni possedeva già buone capacità di analisi e di rielaborazione delle
conoscenze, in tutti gli ambiti disciplinari, e una preparazione di base completa e accurata.
Nel corso del triennio i docenti del Consiglio di classe hanno promosso il
consolidamento e lo sviluppo di tali qualità, di un metodo di studio proficuo, della
rielaborazione personale e della riflessione critica, e gli alunni hanno affrontato generalmente
con impegno ogni proposta culturale, cercando di acquisire i saperi in modo personale e
maturo. Il gruppo classe si e mostrato aperto e interessato al dialogo educativo, partecipando
con interesse alle iniziative e ai progetti portati avanti dall’Istituto e dal Consiglio di classe, sia
in orario curricolare sia in orario extracurricolare.
L’andamento generale della classe per quanto riguarda il profitto scolastico può essere
definito globalmente positivo, anche se risulta difficile tracciare un profilo unico in quanto tra
gli alunni si evidenziano marcate differenze in termini di attitudini, impegno e partecipazione.
La maggior parte della classe, infatti, si è distinta per una buona predisposizione
all’apprendimento, per lo studio continuativo, per la preparazione in occasione delle verifiche,
per la puntualità nel rispetto delle consegne e, non da ultimo, per l’ampia partecipazione alle
numerose attività extracurriculari proposte dalla scuola.
Un tale atteggiamento ha generalmente reso scorrevole il lavoro dei docenti in aula e
ha consentito costruttivi rapporti sia tra insegnanti ed alunni, sia tra gli stessi alunni i quali
hanno raggiunto un apprezzabile livello di reciproca stima e solidarietà. Un esiguo numero di
8
studenti si è però attestato su un livello di preparazione meno ampia ma nel complesso
sufficiente. Ciò è imputabile, soprattutto, ad una partecipazione non sempre attiva alla
didattica svolta in aula.
Sono presenti due alunni con DSA certificati che hanno seguito il loro percorso
scolastico avvalendosi delle misure dispensative e degli strumenti compensativi previsti dai
relativi Pdp elaborati dal Consiglio di Classe in accordo con gli specialisti e condivisi con lo
studente e la famiglia. È presente altresì uno studente che riporta certificazione specialistica
di BES, per il quale è attivo un progetto di istruzione domiciliare “misto”. Per approfondimenti
si rimanda ai documenti allegati al presente documento.
2.1 Elenco alunni della classe
1. Belli Leonardo Federico
2. Bove Luigi
3. Brunelli Emma
4. Casella Marco
5. Cassetti Simone
6. De Donatis Sara
7. Ferrante Flaminia
8. Fuda Milena
9. Giansante Laura
10. Ginocchietti Francesco
11. Ianni Maria Ludovica
12. Lamorgese Luca
13. Sorrentino Lucrezia
14. Tarallo Filippo
15. Tarallo Giacomo
16. Tonelli Valerio
9
2.3 Composizione della classe nel triennio
a.s. Totale alunni iscritti
Iscritti dallo
stesso Istituto
Iscritti da altri
istituti
Trasferiti prima
della fine dell’anno
Sospensione del
giudizio
Promossi alla classe successiva
Respinti
2016-2017
20 19 1 - - 20 -
2017-2018
20 18 2 4 - 16 -
2018-2019
16 16 - -
2.4 Composizione del Consiglio di classe nell’anno scolastico 2018/2019
DOCENTE DISCIPLINA
Maurizio Fora Italiano
Maurizio Fora Latino
Carla De Maggi Matematica
Maria Laura Conciatore Fisica
Roberta Ciarapica Scienze naturali
Michele Raspanti Filosofia e storia
Orsetta Lopane Inglese
Medina Calautti English Second Language
Elsa Ciamarra Spagnolo
Lamberto Belvederi Storia dell’arte
Antonio Turtur Scienze motorie
Padre Jesús Parreño Religione
10
2.5 Composizione del Consiglio di Classe nel triennio
DISCPLINA CLASSE 3 A CLASSE 4 A CLASSE 5 A
ITALIANO Pamela Maurizi Maria Pia Lo Buono Maurizio Fora
LATINO Pamela Maurizi Maria Pia Lo Buono Maurizio Fora
MATEMATICA Carla De Maggi Carla De Maggi Carla De Maggi
FISICA Francesco Vietri Maria Laura Conciatore Maria Laura Conciatore*
SCIENZE NATUALI Erika Rossi Erika Rossi Roberta Ciarapica
STORIA Antonelli
Rellini/Francesca Pacifici (dal 01/11/2016)
Francesca Pacifici Michele Raspanti*
FILOSOFIA Antonelli
Rellini/Francesca Pacifici (dal 01/11/2016)
Francesca Pacifici Michele Raspanti*
INGLESE Andrea Salacone Andrea Salacone Tiziana Frongia/Orsetta Lopane (dal 21/01/19)
ESL Medina Calautti Medina Calautti Medina Calautti
SPAGNOLO Francesca Orlando Elsa Ciamarra Elsa Ciamara
STORIA DELL’ARTE Lamberto Belvederi Lamberto Belvederi Lamberto Belvederi*
SCIENZE MOTORIE Mario Renzitelli Mario Renzitelli Mario Renzitelli/Antonio Turtur (dal 01/10/2018)
RELIGIONE Padre Lorenzo Curbis Padre Lorenzo Curbis Padre Jesús Parreño
GLOBAL PERSPECTVES
Luca Ramaccini Luca Ramaccini
Nota: con l’asterisco sono segnalati i Commissari interni (come indicato nel verbale del
CdC n. 6 del giorno 11 marzo 2019).
Durante il secondo biennio il ruolo di Coordinatrice di classe è stato ricoperto dalla
Prof.ssa Erika Rossi, durante il quinto anno dalla Prof.ssa Maria Laura Conciatore.
11
2.6 Quadro orario degli insegnamenti nel triennio
DISCIPLINA Ore
settimanali 2016/2017
Ore settimanali 2017/2018
Ore settimanali 2018/2019
Ore totali effettive* 2018/2019
Italiano 4 4 4 115
Latino 2 2 2 48
Matematica 5 5 5 135
Fisica 3 3 3 86
Scienze naturali 3 3 3 68
Filosofia 3 3 3 75
Storia 2 2 3 85
Inglese 3 3 4 65
English as a second language
2 2 1 26
Spagnolo 2 2 2 54
Arte e disegno 2 2 2 51
Scienze motorie 2 2 2 42
Global Perspectives 1 1 0 0
Religione 1 1 1 19
Totale 35 35 34 869
* Aggiornato al 15 maggio 2019, come da indicazioni ministeriali
3. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Il Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO) è stato garantito a
tutti gli studenti a partire dal terzo anno di corso. Si è scelto di comporre un piano triennale
del PCTO con l’obiettivo di offrire un percorso coerente con l’idea che sorregge l’intero
progetto sperimentale, che consiste nel promuovere nei ragazzi l’attenzione e l’attitudine alla
costruzione di un proprio percorso formativo individualizzato che vada ad arricchire il
curriculum vitae personale.
Il percorso triennale del PCTO, che accumuna tutti gli studenti dei Licei dell'Highlands
Institute, viene sviluppato grazie a convenzioni che la dirigenza ha attivato con partner
prestigiosi dell’ambito imprenditoriale, terziario e dell’associazionismo.
12
L’obiettivo è offrire agli studenti la possibilità di accedere a luoghi di educazione e
formazione diversi da quelli istituzionali, altamente qualificati, ove valorizzare e testare al
meglio le loro potenzialità personali e sperimentare apprendimenti informali e non formali
(Learning by doing), mettendo in atto principalmente le competenze trasversali acquisite.
Oltre all'arricchimento del curriculum vitae degli studenti, attraverso esperienze di
gestione del tempo, delle proprie risorse e capacità, si punta a favorire la transizione dello
studente agli studi universitari, anticipando l’esperienza formativa nei luoghi di lavoro,
confidando nel valore orientativo che essa potrà apportare predisponendo i ragazzi al Life
Long Learning.
In tal modo gli studenti potranno verificare quanto le loro aspettative e i loro interessi
personali si accordino o meno con gli scenari e le opportunità professionali offerte dal
mercato del lavoro. Allo stesso tempo, si rafforzerà il ruolo di centralità assunto
dall’istruzione nei processi di crescita e di formazione, in un’ottica di modernizzazione della
società.
Il percorso, proposto dal Comitato tecnico-scientifico, ha visto due fasi coerentemente
programmate:
− Moduli di formazione: la prima fase è dedicata alla formazione, i cui contenuti, di
anno in anno, variano e si arricchiscono di un costante aggiornamento.
− Moduli operativi: successivamente, nel mese di giugno, viene messa a disposizione
degli studenti una gamma di proposte di stage operativi presso le aziende. Il percorso
viene regolarmente certificato dalle aziende partners e soggetto a valutazione, non
solo del tutor aziendale, ma anche del Consiglio di Classe.
Nel corso degli anni scolastici 2016/2017, 2017/2018 e 2018/2019 il piano del PCTO
(già Alternanza Scuola Lavoro) ha visto così coinvolti i ragazzi:
III LICEO (stimato in circa 80 ore)
• MODULO 1 - Ricerca dei profili professionali più spendibili (in orario curriculare a cura
del Docente – tutor del progetto all’interno del CdC)
• MODULO 2 - Orientarsi: dal bilancio delle competenze attuali al concretizzarsi di un
Curriculum Vitae; saper descrivere le proprie capacità, competenze e aspirazioni, con
costruzione di un progetto di vita (competenza interdisciplinare – unità didattiche
programmate da soggetti interni ed esterni; in orario curriculare)
13
• MODULO 3 – Corso di educazione all’imprenditorialità (collaborazione di esperto
esterno in orario curriculare ed extracurriculare)
• MODULO 4 – Corso di formazione per la sicurezza sul posto di lavoro (in orario
curriculare ed extracurriculare con ente di formazione esterno accreditato)
• MODULO 5 – Inserimento in ambito aziendale (TIM s.p.a. – W CAMP) : Policy
anziendali; Il ciclo di vita di un servizio (innovativo) Ideazione, business plan, test,
integrazione nei processi, canali di vendita; Projectwork : simulazione di lancio sul
mercato di un servizio in termini di proposizione commerciale, comunicazione e canali
di vendita; Progettazione e commercializzazione di un servizio: Tecniche di selezione
delle idee; Cluster di mercato; Come comunicare ; Analisi del mercato; Piano di
realizzazione; Ideazione della campagna; Scelta dei canali (in orario curriculare ed
extracurriculare).
• MODULO 6– Inserimento e interazione nell’attività di ambienti di lavoro – convenzioni
con diverse realtà aziendali per stage settimanali a scelta del singolo studente. (attività
in esterno o comunque extracurricolare).
IV LICEO (stimato in circa 80 ore)
• MODULO 1 – Aggiornamento dei profili professionali più spendibili (in orario
curriculare a cura del Docente – tutor del progetto all’interno del CdC)
• MODULO 2 – Incontri con profili professionali differenti; esame dei nuovi profili
professionali emergenti - HR (con soggetti esterni; in orario curriculare)
• MODULO 3 – Aggiornamento del Curriculum Vitae e bilancio delle competenze attuali
(in orario curriculare)
• MODULO 4 – Uso della piattaforma “Impresa simulata” – realizzazione di una specifica
attività/progetto, ideata e assegnata con il tutor didattico, che ottemperi le fasi “dalla
progettazione alla realizzazione”; ovvero la realizzazione da parte di ogni studente di
un projectwork che abbia come obiettivo la ricerca, la progettazione e l’offerta di
soluzioni relativa allo start-up simulato, diversificato a seconda delle aspirazioni ed
attitudini del gruppo classe (a cura del Docente – tutor del progetto all’interno del CdC
• MODULO 5– Inserimento e interazione nell’attività di ambienti di lavoro – convenzioni
con diverse realtà aziendali per stage settimanali a scelta del singolo studente. (attività
in esterno o comunque extracurricolare). I ragazzi della classe V liceo del nostro Liceo
14
scientifico internazionale hanno già svolto, ad oggi, attività di Alternanza per un monte
ore che supera, per tutti, le 200 ore già previste quale minimo di ore previste nel
triennio.
V LICEO (circa 40 ore)
• MODULO 1 – Aggiornamento del Curriculum Vitae e bilancio delle competenze attuali
(in orario curriculare)
• MODULO 2 – Inserimento e interazione in organizzazioni socio-assistenziali: studio
della progettualità e attuazione dell’iniziativa assistenziale (orario curriculare e
extracurriculare – a cura di Docente tutor delegato)
• MODULO 3 - Realizzazione di una specifica attività/progetto, ideata e assegnata dai
tutor didattico ed aziendale sulla base di quanto appreso durante il percorso
personalizzato, che ottemperi le fasi “dalla progettazione alla realizzazione”; ovvero la
realizzazione da parte di ogni studente di un projectwork, coerente con il percorso
personalizzato seguìto, che abbia come obiettivo la ricerca, la progettazione e l’offerta
di soluzioni relative al miglioramento della qualità dello stato di infrastrutture,
prodotti o servizi rispetto ai quali è stata svolta l’attività di stage – (8 ore in orario
curriculare)
• MODULO 4 - Presentazione del projectwork a un CdA simulato costituito da tutti i
Docenti del CdC – tutor e delegati – anche allo scopo di consentire la valutazione finale
del percorso in ASL.
Sono allegate al presente documento le presentazioni delle singole aziende ed
attività svolte nel corso del triennio. (Vd. Allegato 2 -PCTO)
4. CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Per l’Istituto l’approccio ai moduli di cittadinanza e costituzione riveste un’importanza
cruciale, poiché concorrono direttamente allo scopo educativo principale dell’Istituto stesso,
ovvero la formazione integrale di un individuo capace di orientarsi nella società presente, in
ambienti contigui e distanti e con un approccio critico e attivo. All’interno di questo percorso,
che parte dal primo biennio, l’obiettivo è quello di formare cittadini e persone che siano
capaci di comprendere la realtà che li circonda e che siano soprattutto capaci di intervenire in
15
essa, in un’ottica sia laica che cristiana. La finalità è dunque aprire gli alunni al mondo
fornendo loro delle basi che li rendano cittadini e persone consapevoli.
L’insegnamento di tali valori passa sia attraverso il concetto di formazione integrale,
che pone come centro una crescita armonica di tutte le dimensioni della persona al fine di
formare individui impegnati nella trasformazione della società, sia attraverso il percorso di
cittadinanza e costituzione, maggiormente incentrato sui diritti e doveri del singolo all’interno
di una comunità e sul suo esserne cittadino. I due percorsi, infatti, vanno ad integrarsi l’uno
nell’altro, ponendo le basi della cittadinanza sulla persona stessa e implementando la
consapevolezza di essere persone attraverso i diritti e doveri dell’essere cittadini.
Nell’ambito dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione sono previste le seguenti
aree di approfondimento:
1) Cittadinanza europea
Essere cittadini attivi, consapevoli della realtà sovranazionale dell’Unione Europea,
vuol dire non solo conoscere le tappe e le linee fondamentali della normativa europea, ma
anche le problematiche politiche ed economiche, e i programmi di azione deliberati e
finanziati dalle istituzioni europee.
2) Cittadinanza e legalità
In termini formativi il concetto di convivenza civile si connette strettamente ai
cosiddetti “saperi della legalità”, che attengono a diversi e complessi livelli conoscitivi
fondamentali in termini di educazione alla cittadinanza democratica, quali: a) la conoscenza
storica, che dà spessore alle storie individuali e a quella collettiva, e che dà senso al presente e
permette di orientarsi in una dimensione futura; b) la conoscenza della Costituzione e delle
istituzioni preposte alla regolamentazione dei rapporti civili, sociali ed economici, quale
background fondamentale, che deve diventare parte del patrimonio culturale degli alunni e
degli studenti; c) la conoscenza del contesto sociale nel quale i ragazzi si muovono e agiscono.
In questo ambito rientrano i progetti di solidarietà promossi dalla scuola, poiché aiutano gli
studenti ad avere maggiore cognizione del mondo che li circonda, delle relative problematiche
e dell’impegno sociale e cristiano che richiedono.
3) Cittadinanza e sostenibilità ambientale
Essere cittadini attivi quando si parla di “ambiente” significa essere in grado di
contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, non solo con i nostri comportamenti privati e
pubblici ma anche con il nostro intervento competente alle decisioni collettive. Vuol dire
quindi dare contributi progettuali di carattere tecnico-scientifico, supportati da azioni etiche e
16
da decisioni sostenibili. Vuol dire conoscere l’ambiente per rispettarlo, con un nuovo senso di
responsabilità.
4) Cittadinanza digitale
Essere Cittadini attivi nell’utilizzo della rete significa acquisire consapevolezza degli
effetti delle azioni del singolo nella rete e di una nuova forma di responsabilità privata e
collettiva, con l’obiettivo di prevenire anche azioni di “cyberbullismo”. L’obiettivo è quello di
accompagnare la formazione tecnologica con percorsi di apprendimento volti a far emergere i
ruoli di ognuno per la realizzazione di una adeguata cittadinanza digitale della “generazione
web”.
5) Cittadinanza economica
La cittadinanza economica è un processo volto a favorire lo sviluppo di conoscenze,
capacità e competenze che permettano al cittadino di divenire, all’interno della società, un
agente economico consapevole e rispettoso delle regole del vivere civile e di comprendere il
mondo economico che lo circonda.
6) Cittadinanza culturale
La finalità della formazione alla “cittadinanza culturale” è di far acquisire agli studenti
le competenze per essere cittadini capaci di valorizzare il proprio patrimonio culturale
attraverso percorsi che prevedano sia la conoscenza dell’esistente sia la realizzazione di
progetti di tutela e di potenziamento. In questa area si inseriscono anche tutte le attività di
formazione per studenti e docenti promosse nell’ambito dell’insegnamento della Storia.
7) Cittadinanza e Volontariato
Esercitare la cittadinanza attiva in termini di impegno personale nel volontariato. Si
legge nella nota che ha accompagnato la Decisione del Consiglio 2010/37/CE del 27
Novembre 2009, relativa all’Anno Europeo delle attività di volontariato che promuovono la
Cittadinanza attiva (2011): “il volontariato è uno degli elementi centrali della cittadinanza
attiva che rafforza la coesione sociale e sviluppa la democrazia.” La scuola ritiene centrale
l’attività di volontariato per la formazione integrale dello studente Highlands futuro cittadino
italiano ed europeo.
8) Cittadinanza e Salute
Alla luce dei documenti internazionali dell’OMS, oggi le azioni di promozione della
salute nella scuola implicano l’adozione di un approccio globale che guarda da un lato allo
sviluppo delle competenze individuali (life skills), nella logica di potenziamento
dell’empowerment individuale e di comunità, e dall’altro alle condizioni ambientali che
17
favoriscono l’adozione di comportamenti di salute. Questo comporta un nuovo approccio a
temi quali: educazione alla salute (allo star bene con sé, con gli altri e con le istituzioni, come
antidoti al disagio e a diverse patologie, a dipendenze, devianze e abusi, che comprendono
tematiche quali l’educazione all'alimentazione), educazione all'affettività, che implicano anche
aspetti di natura bioetica, relazionale e valoriale.
Le otto macro-aree sopra individuate sono state sviluppate nel corso degli anni in vari
progetti che, seguendo lo spirito formativo della scuola, hanno mirato a condensare nelle
singole attività sia i valori propri della cittadinanza sia i valori propri della formazione
cristiana dell’individuo. L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione ha rispettato la sua
duplice natura disciplinare e interdisciplinare, quindi in questo prospetto sono presenti sia le
attività svolte in orario extracurricolare, sia quelle svolte durante le ore dell’insegnamento di
storia ed educazione civica, per le quali si rimanda al programma della disciplina medesima
per ulteriori approfondimenti. Si rimanda all’allegato 3 – Cittadinanza e Costituzione per il
dettaglio delle attività svolte durante il triennio
5. ATTIVITÀ DIDATTICO-FORMATIVE INTEGRATIVE E PARTECIPAZIONE A PROGETTI
Le attività didattico-formative che hanno integrato l’insegnamento curriculare e le
partecipazioni ai progetti proposti dalla Scuola, sono state suddivise secondo assi di
insegnamento, a loro volta suddivisi nei relativi anni di svolgimento delle stesse. Per il
dettaglio, si rimanda all’Allegato 4 – Attività didattico-formative integrative e partecipazione a
progetti.
6. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DELL’ESAME DI STATO
Le due simulazioni ufficiali delle due prove scritte, previste dall’esame di Stato, si sono
effettuate nelle seguenti date:
• Prima simulazione: 19/02/2019 prima prova, 28/02/2019 seconda prova
• Seconda simulazione: 26/03/2019 prima prova, 02/04/2019 seconda prova.
18
I titoli dei temi e i quesiti proposti agli allievi, in allegato a questo documento (con le
relative griglie di correzione) sono stati quelli proposti dal MIUR.
È stata effettuata un’ulteriore simulazione non ufficiale, anch’essa presente in
allegato, nelle seguenti date:
• Prima simulazione: 06/05/2019 prima prova, 07/05/2019 seconda prova
Il Consiglio di Classe ha ritenuto utile una simulazione del colloquio orale tenuta in
orario extrascolastico nelle ultime due settimane di maggio. In allegato sono presenti sia le
prove che le relative griglie di valutazione proposte dal Consiglio di Classe. (Vd. Allegato 5 –
Simulazioni d’esame; Allegato 6 – Griglie di Valutazione)
7. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Gli obiettivi formativi e didattici del Consiglio di classe sono indicati nel P.T.O.F.
corrente dell’Highlands Institute. Si mira a fornire agli studenti del liceo scientifico
internazionale una formazione propedeutica all’accesso all’università (soprattutto alle facoltà
di ambito scientifico) e a sviluppare, valorizzare e rafforzare il legame fra scienza e tradizione
umanistica. Gli alunni sono stati guidati nello studio con spirito critico: invece di apprendere
solo nozioni hanno esaminato e valutato informazioni, in modo autonomo, e maturato
convinzioni fondate e decisioni consapevoli.
7.1 Organizzazione dell’attività didattica: collegialità e inclusione
Si è avviata una metodologia che punta ad una didattica integrata, interattiva e per
competenze, che ha come punti qualificanti l’interdisciplinarità, l’utilizzo di mappe tematiche,
il ricorso alle tecnologie informatiche e ad attività laboratoriali; si apre alla mobilità
studentesca; utilizza lezioni partecipate che stimolano la creatività degli allievi e promuovono
le loro capacità di riflessione, di analisi e di risoluzione dei problemi.
Si è avvertita fortemente nel corso di questo quinquennio la necessità, da parte degli
studenti, di un approccio cooperativo all’apprendimento e, da parte dei Docenti, di una
didattica che abbandona il metodo espositivo per adottare e applicare tecniche attive.
19
L’impostazione didattica assunta ha permesso di facilitazione il processo di inclusione
degli alunni con certificazioni DSA/BES: riscontrando per questi alunni maggiore facilità nel
fare emergere le proprie competenze in ambiti di lavoro meno strutturati.
I piani di lavoro sono stati quindi elaborati a partire dalle discussioni nelle riunioni
collegiali che si sono tenute nei mesi di settembre e ottobre: in queste sedi sono stati
individuati e determinati i contenuti e gli obiettivi educativi generali, anzitutto nel Collegio dei
docenti, poi specificati nelle riunioni di dipartimento per asse culturale.
7.2 CLIL: attività e modalità di insegnamento
Il CLIL (Content and Language Integrated Learning, apprendimento integrato di lingua
e contenuti) è una metodologia didattica che consente di usare una lingua straniera, nel
nostro caso l’inglese, per apprendere in modo naturale i contenuti di una disciplina non
linguistica. Nonostante gli alunni siano stati impegnati in un curriculo orario che prevede un
ampio spaio per la lingua inglese (3 ore di lingua e letteratura inglese, 2 ore di English as a
Second Language e, fino al quarto anno, 2 ore di Global Perspective a settimana), e l’approccio
ad alcune materie esclusivamente in lingua durante il biennio (Geography, ICT, Biology), la
classe ha svolto le seguenti Unità Didattiche di Apprendimento in modalità CLIL:
• In Filosofia è stato approcciato il filosofo John Stuart Mill, prendendo come punto di
partenza l’introduzione in lingua originale dell’opera On Liberty, con esercitazioni di
comprensione e produzione scritta.
• In storia sono stati affrontati i Fourteen points di W. Wilson a partire dal discorso
originale tenuto al Congresso degli U.S.A., con esercitazioni di comprensione e
produzione scritta in collaborazione con l’insegnante di English as A Second Language.
• In Scienze è stata affrontata l’Unità didattica di apprendimento inerente le
Biotecnologie utilizzando articoli scientifici, video e materiale prodotto dal docente,
con una valutazione finale tramite verifica scritta.
7.3 Verifiche e criteri di valutazione
Il calendario e la ripartizione dell’anno scolastico per le valutazioni vengono deliberati
dal Collegio dei docenti all’inizio di ogni anno scolastico. Gli anni scolastici sono stati divisi in
due periodi di valutazione quadrimestrali. Gli strumenti privilegiati per l’interazione
20
scuola/famiglia sono stati il registro elettronico (strumento di monitoraggio della vita
scolastica quotidiana degli alunni sul quale vengono annotate sia le consegne, sia le verifiche)
le comunicazioni docenti/famiglia, e gli incontri diurni settimanali e pomeridiani
quadrimestrali con i genitori. Tutte le famiglie sono state informate degli esiti delle due
simulazioni ufficiali dell’esame di Stato. I criteri di giudizio adottati e applicati dai docenti del
CdC, determinati e condivisi dai dipartimenti disciplinari, tengono in considerazione:
• livello di conoscenza della disciplina;
• padronanza linguistica;
• interesse;
• attitudine;
• capacità di analisi e sintesi;
• impegno;
• rielaborazione personale;
• originalità;
• progressione nell’apprendimento.
La preparazione degli studenti è stata verificata mediante:
• interrogazioni orali;
• saggi brevi e trattazioni
• testi argomentativi
• trattazioni sintetiche
• analisi del testo
• traduzioni orali e riflessione metalinguistica
• esercizi svolti per mobilitare competenze e modelli matematici della realtà
7.4 Libri di testo
Per la lista dei libri di testo in uso per l’A.S. 2018/2019 si rimanda all’allegato 7 – Libri di testo.
21
8. CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA DISCIPLINARI
Si rimanda all’allegato 8 – Consuntivo delle attività disciplinari dove, per ogni materia, si
troveranno i risultati raggiunti, i moduli disciplinari svolti durante l’anno e le metodologie
utilizzate. Per comodità, il presente allegato sarà suddiviso in tanti sotto-allegati quante sono
le discipline previste dal piano di studi.
9. TABELLA DEGLI ALLEGATI 1 PTOF 2 PCTO 3 Cittadinanza e Costituzione 4 Attività didattico-formative integrative e partecipazione a progetti 5 Prove di simulazione di esame 6 Griglie di valutazione 7 Libri di testo 8 Consuntivo delle attività 9 Documentazioni BES
DOCENTE DISCIPLINA FIRMA Maurizio Fora Italiano e Latino
Maria Laura Conciatore Fisica
Carla De Maggi Matematica
Roberta Ciarapica Scienze naturali
Michele Raspanti Filosofia e storia
Orsetta Lopane Inglese
Medina Calautti Inglese laboratorio
Elsa Ciamarra Spagnolo
Lamberto Belvederi Storia dell’arte
Antonio Turtur Scienze motorie
Padre Jesús Parreño Religione
Roma, 15 maggio 2019
La Preside__________________________________
Gli alunni___________________________________
_________________________________
top related