francesco mancin - portfolio web_ita

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personal portfolio works and project from 2010 to 2014

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www.francescomancin.comwww.studiotaag.com

from 2010to 2014

worksand

projects

MancinFrancesco

personal portfolio

francescomancin83@gmail.com+39 345 42 98 406

“the limits of my language mean the limits of my world”

brandingart direction

videography

illustration

productcontact

web design

cover artworkgraphic

from 2010to 2014

worksand

projects

personal portfolio

pg 4pg 10

pg 45

pg 24

pg 60pg 63

pg 21

pg 33pg 39

/indice/personal portfolio

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/branding and logo designZuni OutdoorAfeltraGianlucaMaracaibo

5

/branding

Logo per Zuni Outdoor - festival di arte e musica a Ferrara - Chiosto San Paolo. L’ispirazione per la costruzione del logo arriva dalla location stessa del festival (un chiostro del sedicesimo secolo) abbinata alle forme della “geometria sacra”.

anno: 2012

Il logotipo è una decostruzione del logo originale di Zuni Art, con una T che di-venta croce, a simboleggiare la sacralità del luogo.

/zuni outdoor

6

/branding

Logo per Gianluca Parrucchiere (Ferrara). Il logotipo di stile calligrafico riprende la semplicità e istintività di un segno naturale, come un colpo di forbice.

Lo stile “brush” è in contrasto con il retro, caratterizzato da minimalismo, geome-tria e un font sans serif semplice e lineare ma non banale.

anno: 2014

/gianluca parrucchiere

7

/branding

Progetto di branding per Afeltra: si tratta di un concept per un nuovo packaging per gli spaghetti. Il progetto si è svolto all’interno del workshop: “Brand & Packaging Design. A different approach on being creative” I.S.I.A. Faenza - 05 - 10 Marzo 2012 - tenu-to da Werner Rymenants and Hans Plompen della Hogeschool voor Wetenschap en Kunst/Sint-Lucas Beeldende Kunsten di Gent(co-owner: Paolo Vespignani, Paola Sapori)

Si tratta di un packaging per spaghetti di alta qualità, per un target ben determi-nato. Combina tradizione e modernità. La carta rimanda alla texture creata dagli spaghetti, i colori esprimono la passione per il cibo e la vita, creano armonia e un’atmosfera amichevole. All’interno del pack c’è una sorpresa, lo spartito e le parole di una canzone tradizionale napoletana...4 colori, 4 canzoni, 4 nomi, 4 stagioni...

anno: 2012

/afeltra

8

/branding/maracaibo

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/branding

Progetto di restyling per l’immagine del cocktail bar Maracaibo, situato nel pieno cen-tro storico di Ferrara.

L’ispirazione parte dal passato importante del luogo. Negli anni ‘40 e ‘50 questo bar era una sala da biliardo e café in stile Déco. Ancora oggi vi si possono ritro-vare alcuni cimeli d’epoca. Da questo caratterizzante passato parte l’ispirazione per il logo, per creare un immagine retro ma al tempo stesso molto fresca e con-temporanea. La fornitissima lista dei cocktail diventa icona del locale stesso, con il bicchiere di martini che entra a far parte del logo, rigorosamente in stile Déco.I colori pieni e caldi riportano all’atmosfera del locale, caratterizzando e differen-ziando i servizi offerti.

anno: 2014/in corso (Studio TAAG)

/maracaibo

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art direction and graphic designDistretto ACena ItineranteExperi/mentaleConcrete Jungle MDW14Preparati a...Terre di Faenza

11

/art direction

Progetto di graphic design e art direction per Distretto A - Faenza. Abbiamo curato tutto il materiale per la comunicazione dell’evento “CENA ITINERANTE - Faenza Art Weekend”, una serie di eventi culturali e una cena di quartiere tra gli studi del distretto.

year: 2014 (Studio TAAG)

Il tema principale dell’evento era “Resistenza”. Abbiamo perciò deciso di giocare con questa parola ed ispirarci alle vecchie punk fanzine degli anni ‘70 ed ‘80. Tutto senza usare software di grafica e limitando l’uso del computer a stampa e scansione. Tutto il materiale è stato creato con collage, immagini in bianco e nero, titoli bold, font calligrafici e colori al neon.

/distretto a

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/art direction

Mappa pieghevole e guida eventi per la sesta edizione della Cena Itinerante nel Di-stretto A - Faenza.

anno: 2013 (Studio TAAG)

Abbiamo sviluppato graficamente il tema dell’evento: “Inedito”, utilizzando come cover image un’immagine dell’artista Christo.

/distretto a

13

/art direction

Concrete Jungle - MDW 2014Fuorisalone “Via Tortona”Ese House

Il progetto “Concrete Jungle”, un concept sviluppato da Studio TAAG ed Edoardo Passi, ha preso vita nei giorni dall’08 al 13 aprile 2014 presso l’Ese House di Via Tortona a Milano nell’ambito del Fuori Salone duran-te la Settimana del Design milanese. Un’esposizione, un temporary shop ed una serie di eventi legati alla cul-tura urbana. Ogni artista presente ha sviluppato il proprio immaginario visi-vo in una prospettiva aperta alla rifles-sione e alla descrizione della città, con il comune scopo di rappresentarne la dimensione istintiva e animalesca.Hanno partecipato artisti provenien-ti da diverse aree espressive per un evento trasversale e multidisciplina-re: Marco Menghi, Marco Dapino, Francesco Anselmi e Delfino Sisto Legnani, fotografi milanesi; la stili-sta e creatrice di gioielli Alice Visin; Luca Giacalone, graphic designer/illustratore ha presentato in antepri-ma “Sharp Conspiracy” brand di stre-etwear avantgarde; Anna Twiggy, era presente con un progetto sulle zampe di maiale tatuate; Lorenzo Passi, ve-traio trapiantato a Venezia; Monica Vi-gnati, artista milanese; Andrea Malini,faentino, ha presentato le lampade della serie “Legno e luce”; LeonardoScotti, altro giovane fotografo milane-se; ed infine l’artista Pietro Sganzerla.All’esterno, insieme al temporary shop, erano presenti i ragazzi di “Di-schi suonati” con i loro vinili in ven-dita. Inoltre alla chiusura dell’esposizio-ne ci gli aperitivi curati dagli chef di “Bacchi & Perry” e le serate animate dai concerti e dj set techno, house e tribal all’interno del cortile.

/concrete jungle

“Una giungla di cemento, vera e con-creta. Un ossimoro che rimanda all’u-niverso di contraddizioni delle metro-poli, luogo in cui l’uomo smarrisce e ritrova la propria identità in altre for-me e combinazioni; al lato opposto la giungla, simbolo di una realtà inquie-tante: la natura allo stato puro.

Al pari degli ecosistemi naturali anche gli ambienti urbani sono complessi organismi biologici regolati dai cicli di aria, acqua e suolo: ecosistemi urbani in cui l’uomo interagisce con le varie componenti e stabilisce determinate relazioni più o meno complesse.”

(dal comuncato stampa)

14

/art direction

Per questo progetto Studio TAAG ha curato la direzione artistica, l’esposizione con e tutto il piano di comunicazione web e stampa.

anno: 2014 (Studio TAAG ed Edoardo Passi)

Abbiamo creato un nuovo font appositamente per l’evento (da usare come logo-tipo e per alcuni dettagli). L’inclusione del font in un layout molto minimale e dallo stile “bold” ben rappresenta il carattere dell’evento e la dualità intrinseca tra le immagini naturali e la “freddezza” del layout.

/concrete jungle

15

/art direction

Experi/mentale: un cooking lab di due giorni con Franco Aliberti. L’evento è stato cu-rato e ideato da Stella Palermo e Marta Baldi. Studio TAAG ha curato tutta l’immagine, la promozione dell’evento e il supporto tecnico durante il workshop.

anno: 2013 (Studio TAAG)

Abbiamo sviluppato una comunicazione musltidsciplinare che ha coinvolto diver-se aree creative:

- produzione video, un report ed un time lapse del cooking show;- graphic design, per il materiale promozionale;- branding, un logo disegnato appositamente per l’evento;- un report fotografico;- una proiezione video live, di supporto alla lezione di cucina.

/experi/mentale

16

/art direction

Piano di marketing e campagna di co-municazione per Terre di Faenza

I.S.I.A. Faenza - Laurea Specialisticaanno: 2012/2013

Brief: incrementare la visibilità ed il numero dei turisti nell’area faentina(comuni di: Faenza, Brisighella, Casola

Abbiamo voluto sottolineare i diversi aspet-ti e le diverse offerte del territorio faentino. Promuovere la qualità e la varietà del turi-smo abbiamo ideato una campagna basata su 5 cinque colori principali. 3 in partico-lare sono i colori RGB, per sottolineare la modernità del territorio. Ogni colore è stato assegnato ad una categoria di eventi, più un colore specifico per gli eventi dedicati al pubblico più giovane ed il colore distintivo del logo di Terre di Faenza (il ciano).

Tutto il materiale comunicativo è stato svi-luppato rispettando questi 5 colori, con l’aggiunta di un pattern bitmap in opacità sopra le immagini per ovviare alle classiche cartoline patinate tipiche della comunica-zione turistica. Inoltre non volevamo creare immagini da impatto “tutto e subito” vole-vamo creare attesa, promettere qualcosa senza svelare tutto. Per questo il payoff recita “Preparati a...”, preparati a qualcosa di speciale!

Valsenio, Castelbolognese, Riolo Terme, Solarolo).Lo scopo del piano era di creare una se-rie di eventi, strategie di comunicazione e attività virali sul web per attrarre mag-gior turismo.

Abbiamo anche definito una campagna di comunicazione (poster, spot, web, social media,...) e linee guida grafiche per la società Terre di Faenza.

/preparati a...

17

/art direction

Prima di pianificare la campagna di comunicazione abbiamo sviluppato una ricerca di marketing. Abbiamo creato e distribuito un questionario sulla percezione dell’area faentina per trovare i più importanti punti deboli e punti forti del territorio.

anno: 2012/13

Tutto il progetto è stato sviluppato anche grazie all’aiuto del Direttore e Profes-sore di comunicazione dell’I.S.I.A. di Faenza Roberto Ossani e Filippo Olivucci, responsabile della società Terre di Faenza.

/preparati a...

18

/art direction

Dopo il conseguimento della laurea spe-cialistica, abbiamo avuto la possibilità di completare il progetto di comunicazio-ne, grazie al supporto della Fondazione Banca del Monte e Cassa di Risparmio di Faenza.

Il progetto ha previsto l’ideazione e pro-duzione di 6 brevi spot e la creazione di un sito web “contenitore” dei promo e collegato alle pagine social di Terre di

In tutti i video il vero protagonista è comun-que il territorio, che si svela con viste moz-zafiato, tradizioni e specialità dei luoghi: dal cibo alla ceramica. dalla vacanza benesse-re da trascorrere immerso nella natura alle esperienze piene di fascino e divertimento.

I video sono stati ideati, girati, montati e prodotti da Francesco Mancin, Niccolò Baldi, Alessia Lusini e Paolo Vespignani,

dalla sceneggiatura al casting, dalla regia alla post produzione finale.

Il protagonista che interpreta il ruolo del turista che scopre le bellezze delle località faentine è invece l’attore cesenate Alberto Baraghini, mentre il doppiaggio e le musi-che sono state registrate presso Deposito Zero Studio di Forlì.

Faenza (Facebook, Twitter e Pinterest).

Gli spot sono stati creati nella forma di un breve sequel di sei episodi, ognuno girato in uno dei sei comuni facenti parte del comprensorio.

Essi sono un continuo dialogo con lo spettatore tramite 6 citazioni di altret-tanti film cult, reinterpretati in chiave iro-nica e comica.

/preparati a...

19

/art direction

Alcune immagini tratte dagli spot.

anno: 2013/14

/preparati a...

20

/art direction

Oltre ai 6 video il progetto ha previsto l’ideazione di un sito web per la condivisione degli spot e la creazione delle pagine sui più importanti social networks: Facebook, Twitter e Pinterest.

anno: 2013/14

Tutto il materiale e le informazioni sul progetto sono consultabili sia da pc che da dispositivo mobile per permettere al turista di accedere alle informazioni neces-sarie nel modo più facile possibile.

/preparati a...

21

web designfrancescomancin.comstudiotaag.comconcrete-jungle.itpreparatia.itcakebycake.tumblr.com

22

/web design

Website/portfolio online personale: www.francescomancin.com

anno: 2012/14

/personal website

23

/web design

Websites per: Studio TAAG, Concrete Jungle, Terre di Faenza, CakebyCake

anno: 2013/14

/website /studiotaag /preaparatia /cj /cbc

24

illustrationMemphisspace methserie 1serie 2portraits

25

/illustration

Ettore Sottsass ed il design del grup-po Memphis sono da sempre una fonte di ispirazione. Con questo progetto ho voluto celebrare questo gruppo di de-signer, aggiungendo un tocco di con-temporaneità ai motivi prettamente 80’s tipici di Memhis. Moderno ma anche retro, questo lavoro è una commistione tra passato e pre-sente. Le illustrazioni sono state create da un fondale dipinto a mano, in seguito

ho digitalizzato e decontestualizzato i tipici elementi di Memphis Design.Un processo che dona nuova vita e si-gnificato a dei classici del design italiano. Formalmente hanno uno stile “bold” con pattern 80s che diventano protagonisti, in-sieme a forme colorate in una composizio-

ne molto vivace. Allo stesso tempo ho però cercato di mantenere un certo equilibrio minimalista ed una qualità da “produzione in serie” che rende più moderne e contem-poranee queste illustrazioni.

/memphis

26

/illustration

Alcuni esempi delle illustrazioni ispirate a Memphis.

anno: 2012/13

- stampa digitale su carta argento 300 gr- stampa digitale su tessuto

/memphis

27

/illustration

Space Meth è un progetto creato per la online gallery Cloaque, un progetto di Carlos Saez totalmente collaborativo dove gli artisti creano una colonna di immagini “digital compost” che vengo-no in seguito completate da altri artisti. Qui si possono vedere alcune delle 7 immagini che ho creato per Cloaque.E’ un progetto ispirato a De Chirico, più esattamente i lavori che egli ha sviluppato durante il suo soggiorno a Ferrara (la mia attuale città) dal 1915 al 1918. Qui realizzò i suoi primi interni ed

esterni metafisici. Ho quindi “giocato” con i suoi personaggi, le prospettive, le atmosfere metafisiche, colori errati, immaginari 80s, 3D reality e gradienti. I personaggi diventano creature dallo spazio o meglio dall’internet space. Il titolo di queste illustrazioni rimanda a quelle atmosfere metafisiche e al ter-mine “methamphetamine”, questo per mantenere l’ironia che caratterizza da sempre le composizioni di Cloaque.

/space meth

28

/illustration

Alcune immagini da space meth per cloaque.org.

anno: 2013

- stampa digitale su tessuto

/space meth

29

/illustration

Questa serie di illustrazioni è uno dei primi esperimenti che ho realizzato con photoshop. Partendo da un disegno a mano come sfondo (un ritratto di Jean Se-berg), ho scansionato e aggiunto almeno 30 livelli di colori, pattern e sfumature giocando con fluidità, deformazione ed opacità dei livelli.

year: 2011

Diventano una sorta di “glitch style”, che non risulta da un errore digitale ma dalla sovrabbondanza di livelli. In questo modo il primo livello creato a mano è sepolto da una montagna digitale e tende quasi a scomparire ed assumere nuova forma.

/serie 1

30

/illustration

Serie di illustrazioni ispirate in parte a vecchie immagini anatomiche.Create in tecnica mista.

anno: 2012

Composte da due livelli, un fondo pittorico creato con vernice spray e colori a matita, in seguito scansionato e sovrapposto in opacità all’illustrazione vera e propria ritoccata e colorata a photoshop.

/serie 2

31

/illustration

Serie di ritratti realizzati a mano libera.

anno: 2013

/portraits

32

/illustration

Serie di ritatti realizzati a mano libera.

anno: 2011

/portraits

33

cover artworksBe ForestJoyce in PolaHorrible PresentThe Calorifer Is Very HotSpagetti BolonnaiseDruidi

34

/cover artworks

Graphic cover realizzata per CD e vinile di Be Forest, band italiana, per il loro primo album “cold”.

anno: 2011/12

Con questo progetto ho partecipato e vinto il terzo premio a “Best Italian Vinyl Award 2012”.

/be forest

35

/cover artworks

Artwork per il CD di Joyce In Pola - album “Any, some other”.

anno: 2013

Il progetto consiste in un fronte-retro, poster a doppia facciata, immagine cd e logo. Lavoro ispirato dallo stile dei vecchi collage di carta, sketchbook e colori ad acquerello.

/joyce in pola

36

/cover artworks

Artwork realizzato per la band Horrible Present - album “endless summer/winter shows up”.

anno: 2011

Il packaging è costituito solamente di piegature senza l’utilizzo di colle.

/horrible present

37

/cover artworks

Serie di artwork musicali realizazti dal 2010 al tardo 2011:- The Calorifer is Very Hot - album “evolution on stand by”- The Calorifer is Very Hot - album “mind warp”- Spagetti Bolonnaise - album “disco 1”

anno: 2010/11

/tcivh /spagetti bolonnaise

38

/cover artworks

Membership card per Druidi Associazioni Culturale.

anno: 2013

Progetto di restyling dell’immagine.

/druidi

39

graphicMattatoio Culture ClubGlue ClothingsZuni ArtSiné liveCovo ClubFabric DivisionOff Modena

40

/graphic

Dal 2010 al 2012 ho lavorato con Mattatoio Culture Club (club e sala per concerti a Carpi) come freelance graphic designer. Qui sotto una piccola selezione dei flyers/locandine e banner realizzati per stampa e web.

/mattatoio culture club

41

/graphic

Dal 2010 al 2012 ho lavorato con Glue Clothings (store di Ravenna). Qui una piccola se-lezione di alcuni inviti/flyer/banner realizzati.

/glue clothings

42

/graphic

Dall’ottobre del 2013 a Marzo 2014 ho lavorato con Zuni Art (ristorante/circolo/galleria) per la creazione mensile di locandine e flyer per stampa e web. Qui una selezione.

/zuni art

43

/graphic

Dall’Oottobre 2010 al Novembre 2012 ho lavorato con Siné (sala da concerti e bar di Porto Viro) per la creazione dell’immagine di Siné Live. Qui alcuni esempi.

/siné live

44

/graphic

Qui una selezione di altri flyer/inviti/locandine per: Covo Club/Anfetaminado; Fabric Divi-sion, Off Modena, ZuniArt special event.

/covo club /fabric division /off /zuni

45

videographyGusp - Kerning conferenceIOR - “vicino a te”Flamenquevive - TerrAdentroMCZ - “unforgettable”MCZ - Le mosche biancheExperi/mentale - reportEmporio del sale - “Le ultime sette”Faenza Calcio - “100 anni di calcio”MCZ - residenza d’artistaNuovo Festival - promoConcrete Jungle - promo

Drowning by time - DeltarteBe Forest live visualThem - MCZ Angolo UnoInteriors - +A!Visual - Nuovo Festival+A! - privato pubblico

Horrible Present - cloudy talksMargaret Lee - FaustoDWTB - i love you bearMargot - tretaseitrenta

report and commercial

visual and video art

videoclip

46

/videography

Una selezione dei principali progetti video di report, spot e promo.

anno: 2011/2014

Cliente: Gusp - “Kerning Conference: Kerning Recap”

Cliente: Museo Carlo Zauli - “Residenza d’artista 2014”

Cliente: Unità Oncologica Faenza - “Vicino a te”

Cliente: Flamenquevive - “TerrAdentro”

/report and commercial

47

/videography

Cliente: Museo Carlo Zauli - “Unforgettable”

Cliente: Museo Carlo Zauli - “Le mosche bianche”

Cliente: Marta Baldi/Stella Palermo - “Experi/mentale - Franco Aliberti cooking lab”

Cliente: Emporio del sale - “In ordine sparso, le ultime sette”

Una selezione dei principali progetti video di report, spot e promo.

anno: 2013/2014

/report and commercial

48

/videography

Cliente: Faenza Calcio - “Cento anni di calcio a Faenza”

Cliente: Museo Carlo Zauli - “Residenza d’artista 2012”

Cliente: Nuovo Festival - “spot prima edizione”

Una selezione dei principali progetti video di report, spot e promo.

anno: 2011/2014

/report and commercial

Cliente: Holding Basket Club - “Basketball Faenza- sostieni il basket faentino”

49

/videography

DROWNING BY TIME

Deltarte 2014

Uno short movie creato per la terza edizione di Deltarte, un festival di arte contemporanea che si svolge nell’area del Delta del Po.

colore, 2014durata 26’01” Esposizione:

Centro Culturale San Basilio17.05.14 - 29.09.14

Museo della Bonifica Cà Vendramin30.05.14 - 29.09.14

/visual and video art

50

/videography

Qui intorno al Delta del Po, l’uomo pare aver vinto: ma è una vittoria precaria, stentata, la sua. La palude, imprigionata, repressa, traspa-re in ogni luogo, diffonde nell’aria la sua pro-fonda, vergine, selvaggia, nordica malinconia.Tutto è imprigionato d’acqua dolce, rafferma: le smisurate distese di prati, gli alti argini sui ca-nali, le boscaglie corrose, le file di pioppi: tutto è legato, impastato fuso, da una mano di gri-gio, da un tono di suprema, umile malinconia”.

(Pier Paolo Pasolini, La lunga strada di sabbia)

/visual and video art

51

/videography

Un viaggio lungo l’ultimo tratto del Po; un ritor-no a casa, da Ferrara giù fino al Delta, dove il fiume si congiunge con il Mare Adriatico.Il territorio lungo il grande fiume è protagonista e soggetto della storia; il luogo è l’attore princi-pale; la percezione delle particolarità di questi ambienti è il punto di vista privilegiato da cui nasce l’ispirazione per il video. Il titolo, “DROWNING BY TIME” (trad. affogato dal tempo) gioca con la somiglianza tra il termi-ne drowning (affogamento) e drawing (disegno). Questo gioco di parole ha come protagonisti il territorio disegnato dal fiume e dal suo delta e l’affogamento fisico (piene e alluvioni) e a volte intellettuale dei luoghi. Per questa ragione il video si sviluppa su due livelli complementari e paralleli.Nel primo il racconto si snoda alla scoperta delle acque e del mondo che vive sulle rive, le attività dell’uomo, il suo rapporto con la natura, il fluire dei giorni e delle stagioni, i mutamenti dell’ambiente, l’infinita calma del fiume. Insie-me al senso del luogo, con la camera che si posa sulle immagini dell’ambiente fluviale fatto di suoni e colori, regna una dimensione tem-porale in cui lo scorrere dell’acqua, i cambi di luce, il vento, gli ambienti circostanti definisco-no il “tempo delle cose”, con il loro degrado e

il disuso che generano logorazione, il “tempo degli uomini”, del lavoro, delle feste e della vita di paese, e il “tempo del fiume”, che è il tempo dell’infinito, nel quale l’acqua fluviale diventa figura dell’irrevocabile, una clessidra definitiva.Nel secondo, il tema principale non è il fiu-me, ma l’uomo, le persone che popolano quei luoghi, il loro lavoro. Il tutto trasfigurato e de-contestualizzato in modo ironico e critico. Vi-sivamente si traduce in una sovrabbondanza di colori, digital art, fake reality, 3D e noise, per rappresentare un territorio a volte ostile ed inospitale. Luoghi paludosi, che hanno dimen-ticato il loro passato, agli estremi del Delta del Po. Lo spazio, da pianura sconfinata ed aperta, diventa chiuso, limitato e regolamentato, anche quello sociale e delle relazioni. Uno spazio che purtroppo non si reinventa, non si reinterpreta e spesso, sotto molti aspetti, muore.I suoni e la musica hanno la medesima impor-tanza delle immagini in questo progetto, dialo-gano con esse, da Mozart al noise digitale, dal death metal alla musica leggera italiana al pop, dai suoni della natura a quelli più artificiali.E’ dunque un film su una terra selvaggia ed uni-ca, che spesso diventa una barriera culturale, che limita l’orizzonte, nonostante qui l’orizzon-te reale non abbia ostacoli.

/visual and video art

52

/videography

Museo della Bonifica Cà Vendramin

/visual and video art

53

/videography

Museo della Bonifica Cà Vendramin

/visual and video art

54

/videography

Drowning by time.Alcune immagini tratte dal video.

anno: 2014

/visual and video art

55

/videography

Drowning by time.Alcune immagini tratte dal video.

anno: 2014

/visual and video art

56

/videography

Selezione di visual e video art

year: 2011/12

Committente: Be Forest - Festival della Filosofia di Modena “Supernatural”

Committente: Studio Bartoletti Cicognani - Privato/Galleria della Molinella - Faenza

Committente: Nuovo Festival - Clandestino Faenza / presentazione

Committente: Museo Carlo Zauli per Angolo Uno - Ravenna Tendaggi - Faenza

/visual and video art

57

/videography

Nel 2013 ho curato con Studio TAAG per +A! l’installazione video per Privato/pubblico “Faenza Contemporanea - città del futuro” presso la Galleria della Molinella a Faenza.

/visual and video art

58

/videography

Raccontare i modi diversi di vivere e percepire la città, mostrare pensieri sulla sua immagine futura, i timori, le speranze, i desideri, sono questioni centrali che riguardano la società ai diversi livelli e latitudini, riguardano l’habitat, l’ar-chitettura e la natura.

anno: 2013

Abbiamo curato la produzione video (riprese e montaggio) delle interviste ad arti-sti, curatori, architetti e professionisti faentini e l’ideazione dell’installazione audio video su schermi LCD e proiettore presso la Galleria della Molinella di Faenza.

/visual and video art

59

/videography

Selezione di videoclip, alcune immagini tratte dai video.

anno: 2010/13

Committente: Horrible Present - “Cloudy Talks”

Committente: Margot - “Trentaseitrenta”

Committente: Margaret Lee - “Fausto”

Committente: Ocarina Booking/DWTB - “I love you bear”

/videoclip

60

product design21 grammi

61

/product design

Questo progetto è stato sviluppato per la tesi di primo livello presso l’I.S.I.A. di Fa-enza. 21 Grammi è un corredo fundebre composto da due vasi/porta candela e un

urna in grès smaltato. L’urna in particolare è stata creata per “miagalleria / miaurna” un progetto espositivo e galleria d’arte di Rossano Salvaterra.

/21 grammi

62

/product design

Il progetto è ispirato dai vasi di Sottsass e Mendini, dai colori ceramici di Ponti/Ginori, dalle architetture post-moderne, dalla simbologia delle forme e geometrie sacre come il cipresso ed il triangolo.

anno: 2010/11

Immagine da “The Other” Fair / Torino / 2011 con “miaurna”

/21 grammi

63

/contact

mailtel.

francescomancin83@gmail.com+39 345 42 98 406

websitewww.francescomancin.comwww.studiotaag.com

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