coaching definire obiettivi professionali

LA MAGIA DELLE PAROLE: implementare le abilità conversazionali nel coaching psicologico.

Workshop organizzato da Scp Italy - 26 settembre 2014 Roma e 7 novembre 2014 a Milano - http://www.scpitaly.it/ Relatore: ReRelatore: Massimo Perciavalle

26-09-2014, Roma

Fondatore della School Business Make it So. Psicologo del Lavoro, attualmente è un Coach

accreditato presso International Coach Federation (ACC). Opera come Trainer esperienziale in

progetti riguardanti lo sviluppo di capacità trasversali.

E’ un Career e Business Coach, supportando i giovani e i professionisti nella carriera e nello sviluppo

del proprio percorso di crescita in azienda. Specializzato sulle tematiche riguardanti la

ricollocazione professionale attraverso le tematiche del Personal Branding, con l’utilizzo funzionale

anche dei social media.

Ad Ottobre 2013, ha Pubblicato come coautore, con Franco Angeli: Farsi assumere in tempo di

crisi, come sviluppare personal branding e relazioni online con i social media.

Si occupa anche di selezione e processi di valutazione del potenziale con percorsi di assessment e

valutazioni feedback 360°.

Massimo

Perciavalle

https://www.facebook.com/massimo.perciavall

e

it.linkedin.com/in/massimoperciavall

e/

http://massimoperciavalle.wordpress.com

http://www.scoop.it/t/coaching-e-risorse-

umane/curate

http://makeitso.it

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Definizione di obiettivo

Pianificare e formulare obiettivi chiari

A cosa serve fissare

Obiettivi chiari per

il coachee?

A sentirsi in viaggio, in fase di

realizzazione, sa dove stai

andando, non vaga nell’oblio.

Si rende abile nel rispondere e

non è più vittima degli eventi.

Definizione di obiettivo


9 caratteristiche che un

Obiettivo* deve possedere:

Formulata

attraverso

l’acronimo della

parola stessa

*Tratto dal testo: Farsi assumere in tempo di crisi

Regole di Formulazione obiettivo efficace


Orientato all’Azione: ossia che sia concreto e

realizzabile, che crei motivazione e spinta ad agire.

Motivante



Buono per chi lo descrive, ossia che porti vantaggi

a chi lo formula; l’obiettivo deve essere espresso in

termini positivi. Positivo.



Indicato per iscritto, su un foglio in modo da

segnare specifiche e dettagli. Specifico.



Ecologico, eticamente corretto e allineato

con i propri valori e le proprie credenze.



Temporizzato, ossia fissato nel tempo, che abbia

una scadenza per la realizzazione, ognuno decide la

tempistica più realistica per sé.



Totale, che coinvolga tutta la persona e che

sia condiviso con gli altri.



Impegnativo, che preveda un impegno nella

realizzazione, con l’assunzione dei costi

conseguenti da affrontare. Sfidante



Valutabile, che sia qualificabile in modo da

poter definire un indicatore che ci permetta di

dire se l’obiettivo è raggiunto o meno.



Organizzato, ossia che sia un obiettivo

formulato in maniera precisa e strutturata.

Processo di scelta per obiettivi


Definizione obiettivo

professionale

Studio profilo professionale

Bilancio competenze

Piano d'azione


Una prima fase prevede la

focalizzazione e la

dei propri

obiettivi personali o

professionali.



Una seconda fase, più operativa,

prevede lo

ideale, sviluppando

un’analisi simile a quella svolta dai

responsabili risorse umane.




L’analisi del profilo è una la fase di raccolta delle informazioni, sulla

descrizione delle attività, dei compiti e delle responsabilità del ruolo a cui si

aspira, oltre alla descrizione delle caratteristiche personali richieste. Si

divide in Job Description e Job Profile:

Nella JOB DESCRIPTION verranno inseriti i riferimenti di:

-Titolo della posizione

-Dati dell’azienda, settore merceologico, valori

-Collocazione nel disegno della struttura organizzativa

- Evidenza di gerarchie e relazioni.

- Finalità della posizione di lavoro

- Descrizione dei compiti assegnati e da realizzare

-Orari e strumenti di lavoro

-Definizione del valore economico-professionale della posizione:

contratto ccnl, livello e inquadramento, range retributivo, eventuali

benefit, sviluppo di carriera possibile

-Tempi di inserimento



Nella JOB PROFILE il selezionatore definisce:

-I Requisiti anagrafici del candidato ideale: età preferibile,

residenza

-Titolo di studi e conoscenze specifiche

-Requisiti professionali: esperienza precedente da possedere,

utilizzo strumenti/metodi specifici per ricoprire la posizione

-Requisiti personali in termini di abilità e attitudini che il

candidato deve possedere

-Comportamenti attesi


Una terza fase riguarda un primo

, in

termini di punti di forza e aree di

miglioramento rispetto all’obiettivo

prefissato.



Domande-stimolo per il Bilancio delle Competenze

In questo schema con A verranno delineate le domande stimolo che deve

formulare un candidato in cerca di lavoro relativamente all’analisi del profilo

professionale e con B quelle relative al bilancio delle competenze.

A- Definisci il profilo per cui ti stai candidando

A- Con chi si relaziona maggiormente questo ruolo? Ha dei sottoposti? Ha

delle responsabilità verso qualcuno?

B- Preferisco più attività di comando e gestione risorse o di esecuzione?

A- Quali sono i compiti che mi troverei a svolgere se venissi collocato in

azienda per ricoprire questo ruolo?

B –Ho mai svolto questi compiti nelle mie passate esperienze?

A- Quali sono gli orari di lavoro tipo di questo ruolo?

B: Sono disposto a svolgere questi orari?

A-Quali sono gli strumenti tecnici o attrezzature che utilizza questa figura

professionale?

B- Attualmente qual è il mio livello di conoscenza di questi strumenti?

A-Quale può essere l’inquadramento contrattuale medio di questa tipologia

di profilo?


Domande-stimolo per il Bilancio delle Competenze

A-Quali sono le possibilità di carriera?

B-Quali sono i valori che mi spingono a fare delle scelte lavorative rispetto ad altre?

Tra questi quanto importante la carriera? Ed il denaro? E le relazioni?

A- Quali sono le conoscenze che mi potrebbero essere richieste per svolgere questa

mansione al meglio?

B- Qual è il grado di conoscenze da me posseduto attualmente per svolgere al meglio

questo lavoro?

A-Quali sono le abilità di base che dovrei possedere per svolgere questa mansione?

B- Quali cose io so già fare, utili per questo ruolo?

A-Quali esperienze potrebbero richiedere i selezionatori per operare al meglio in

questo ruolo?

B- Quali esperienze pratiche e lavorative ho sviluppato già nel settore? Quali altre in

settori affini?

A- Quali attitudini personali sono necessarie per svolgere al meglio questo lavoro? E

quali comportamenti sono attesi dai responsabili?

B- Quali caratteristiche caratteriali personali già posseggo e ho sviluppato nel tempo

per fare al meglio le attività richieste?

RISULTATO FINALE

B- Elenca i punti di forza in termini di conoscenze possedute, abilità pratiche e

attitudini personali e caratteriali già allineate al profilo analizzato e le aree che devi

sviluppare.


L’ ultima fase riguarda il

relativo al

raggiungimento di questi obiettivi.


Massimo Perciavalle www.makeitso.it [email protected]

Tratto da Farsi assumere in tempo di Crisi – di Massimo Perciavalle- Alessandro

Prunesti – Ed. Franco Angeli

Bibliografia:

http://www.makeitso.it/

coaching definire obiettivi professionali

Career

focalizzazione e

propri valori e

gerarchie e relazioni

livello e inquadramento

selezione e processi

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