e-Metodi nuove metodologie per l’economia digitale
Strategic organisational advise, design and delivery of information system for business process management and automation.
e-Metodi srl
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Profilo aziendale
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Sommario
Il nostro Logo .................................................................................................................................. 3
Profilo aziendale e competenze ............................................................................................... 3
Tecnologie ........................................................................................................................................ 5
I vantaggi dell’automazione dei processi ............................................................................. 6
I vantaggi dell’offerta e-Metodi ............................................................................................... 7
Il management ............................................................................................................................... 8
I clienti di e-Metodi ....................................................................................................................... 8
Appendice 1 – La tecnologia ..................................................................................................... 9
XCASE ................................................................................................................................................ 9
Il software agile ............................................................................................................................. 9
Il modello di sviluppo a spirale ................................................................................................ 9
Architettura .................................................................................................................................... 10
Funzioni GIS, CAD e BIM con 4fm web&wire ................................................................... 10
Sincronizzare gli oggetti cad ................................................................................................... 10
Appendice 2 - Glossario ............................................................................................................ 12
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Il nostro Logo
Il nostro logo è quanto di più adatto per caratterizzare la nostra realtà: è difficile e complesso,
insomma è brutto. Ma il nostro logo è espressione di ciò che facciamo: le cose difficili e
complesse, come sono alcune volte le attività aziendali, possono diventare facili e semplici se
affrontate con i giusti metodi. Quando tali metodi sono digitali ecco e-Metodi!
pur essendo una pazzia c’è del metodo in questo (William Shakespeare)
Profilo aziendale e competenze
e-Metodi offre servizi di consulenza e sviluppo di soluzioni software per l’automazione dei
processi organizzativi modellate intorno alle esigenze dei clienti e prodotte mediante la sua
piattaforma di sviluppo ultrarapido XCASE®. Questo strumento di sviluppo è formato da un
modellatore dei processi basato sullo standard di notazione BPMN 2.0 e da un motore di
automazione. XCASE è stato progettato per mettere in pratica le indicazioni del paradigma Agile
con le tecniche dalla metodologia Scrum e la sua prerogativa è la realizzazione di sistemi ad-hoc
in tempi brevi e al prezzo competitivo di un verticale standard. È noto che le soluzioni ad hoc
sono quelle da preferire perché rispondono in modo aderente alle esigenze degli utenti, ma
presentano in genere il problema dell’elevato costo del loro sviluppo, portando spesso ad optare
per una soluzione verticale a cui vengono apportate le personalizzazioni necessarie. XCASE
realizza uno sviluppo ad-hoc partendo dal puro motore di automazione e permette di farlo in un
tempo nettamente inferiore a quello richiesto per personalizzare un verticale coi metodi
convenzionali.
I comparti industriali dei clienti che trovano nelle realizzazioni di e-Metodi la soluzione alle loro
esigenze di automazione dei processi sono quelli del Facility Management, Building Information
Modeling, Enterprise Asset Management, gestione della sicurezza del posto di lavoro,
Manufacturing, Trasporti, Energia, Chimica e Pubblica Amministrazione.
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L’Azienda è nata nel 1993 come spin-off per l’information technology di una società di global
services che si occupava della gestione tecnica di patrimoni immobiliari. Sia la global services
che i suoi clienti avevano grandi dimensioni, creando così i presupposti lo sviluppo di una visione
strategica del software al servizio di queste realtà industriali. L’articolazione e la vastità delle
competenze accumulate da e-Metodi le permettono di offrire consulenza e servizi di informatica
nei settori che vanno dalla gestione del costruito (costruzione, conduzione, gestione,
amministrazione, manutenzione, sicurezza e dismissione) ai molti altri settori che l’azienda
indirizza oggi.
Il tool di disegno dei processi in notazione BPMN 2.0 e la “lane XCASE®” per la misura del livello di automazione
La legislazione rilevante, gli standard volontari e le norme di standardizzazione che regolano
l’industria delle costruzioni e la sicurezza nei cantieri e negli altri posti di lavoro sono gli elementi
di informazione che determinano le funzionalità del software:
• Legge 81 del 2008 sulla sicurezza del posto di lavoro
• Legge 231 del 2011 sulla responsabilità degli amministratori
• Codice degli appalti
• ISO 18001 OHSAS
• UNI 10951:2001 Sistemi informativi per la gestione della manutenzione dei patrimoni
immobiliari - Linee guida
• UNI 11136:2004 Global service per la manutenzione dei patrimoni immobiliari - Linee
guida
• UNI EN ISO 16739:2016 Industry Foundation Classes (IFC) per la condivisione dei dati
nell'industria delle costruzioni e del facility management
L’accuratezza e la puntualità di rilascio della rendicontazione richieste dalla legge sono state il
primo stimolo per lo sviluppo e l’uso dell’automazione dei processi, che rende le attività immuni
da errori, inadempienze e ritardi, oltre a sollevare il personale da molte incombenze manuali.
L’automazione dei processi risulta determinante anche in contesti dove non sono presenti
obblighi di tracciamento delle attività, e il suo impiego va a tutto vantaggio della riduzione dei
costi, dell’aumento della produttività e della qualità delle lavorazioni.
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Tecnologie
Il framework XCASE® è basato su un sistema BPM (Business Process Management) configurabile
e si propone come strumento ideale per la gestione dei flussi delle azioni e delle informazioni
sottostanti ai processi. Un’altra importante funzione che XCASE può assolvere è l’interoperabilità
fra i sistemi di ERP, HR, CRM e di tutte le altre collezioni di sistemi e di moduli che risultano il
più delle volte difficili da modificare o aprire alla comunicazione con l’esterno. La comunicazione
è attuata rendendo possibili flussi di azioni (workflow) che abbracciano più sistemi, dove
l’applicazione creata con XCASE gioca il ruolo di orchestratore o semplicemente di gateway di
comunicazione.
Integrato con tecnologie CAD, GIS e BIM il framework si presta anche a divenire strumento di
interazione di dati e protocolli tra macchine, sensori e attuatori in un’ottica IoT e di realtà
aumentata.
e-Metodi detiene anche capacità di sviluppo e di integrazione delle seguenti tipologie di
software:
• GIS (Geographical Information Systems)
• CAD (Computer Aided Design)
• BIM (Building Information Modeling)
• BPM (Business Process Management)
• AM e FM (Asset e Facility Management) con la relativa sensoristica (RFID, NFC, Beacons,
etc.)
L’elemento di interesse non è solo il possesso di queste competenze applicative, ma il controllo
delle tecnologie di base per essere in grado di creare applicazioni integrate dove, per esempio,
nell’ambito della stessa applicazione si apre una carta geografica, si localizza uno stabile, si
ingrandisce il dettaglio passando dalla geografia GIS alle planimetrie CAD con la documentazione
di progetto dell’edificio, per poi passare al livello BIM per ispezionarne impianti, servizi e
arredamento (tutto in modalità 3D) e poi espandere ancora i dettagli e approfondire fino ai singoli
componenti e alle regole della loro manutenzione e del modo di automatizzarne i processi, dalla
chiamata di intervento su guasto alla manutenzione preventiva a calendario secondo i piani di
manutenzione.
Un sistema BIM con vista per il Facility Management
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Come già detto a proposito degli aspetti regolatori, un altro settore rilevante ai fini
dell’automazione dei processi è quello degli adempimenti della sicurezza sul lavoro, cioè
dell’esecuzione delle azioni di controllo, prevenzione, rendicontazione, valutazione dei risultati e
miglioramento continuo grazie all’alto grado di modificabilità e adattabilità dinamica del sistema.
I vantaggi dell’automazione dei processi
I vantaggi del ricorso all’automazione elencati nel seguito valgono in termini qualitativi, ciascuno
in quasi tutti i contesti di utilizzo. I vantaggi che si manifestano in modo evidente in un contesto
specializzato diventano benefici misurabili in termini economici. Eccone una lista orientativa con
l’indicazione (fra parentesi, alla fine della voce) della rilevanza di contesto e della misurabilità a
priori o a consuntivo.
• Garanzia di tempi certi nel completamento di compiti complessi che coinvolgono molte
persone, sia in sequenza che in parallelo, cioè con cammini diramati nel workflow.
Nell’inoltrare l’esecuzione delle azioni ad ogni responsabile il sistema registra data ora e
minuto e in caso di ritardo aiuta il ritardatario a rispettare i tempi o richiede aiuto ad altre
persone alzando la priorità del processo per recuperare tempo nei passi successivi
(applicabile in tutti i contesti).
• Quando si automatizza con XCASE, si aggiunge un attore ai processi, come se si trattasse
di una nuova persona, o gruppo di persone. Si evidenzia così il lavoro svolto dal motore
di automazione e il tempo-uomo risparmiato. Questa tecnica si chiama “lane XCASE” e
nel metodo di disegno BPMN indica la corsia di XCASE nella “piscina” (pool) delle attività.
L’esempio classico è l’esecuzione automatica della raccolta di tutta la rendicontazione a
corredo delle azioni svolte, liberando il tempo degli utenti e permettendo loro di essere i
manager di sé stessi, controllare il loro lavoro e valutare i possibili miglioramenti dei
processi (permette considerevoli risparmi economici in tutti i contesti e perfino forti
risparmi sulle polizze assicurative antiinfortunistiche, come nel caso dell’automazione dei
modelli organizzativi per la sicurezza ISO 18001 OHSAS, progressivamente rimpiazzata
dalla ISO 45001).
• Azzeramenti di errori, inadempienze e ritardi (si riflette nella drastica riduzione delle
penali nel caso di società di servizi governate da contratti con SLA – service level
agreements).
• Supporta il contenzioso coi fornitori di servizi in caso di mancato rispetto dei livelli di
servizio offerti.
• Un sistema flessibile di automazione dei processi (come quelli realizzati con XCASE)
permette di migliorare dinamicamente le regole della propagazione dei compiti ogni volta
che il monitoraggio rivela difetti organizzativi e realizza le principali raccomandazioni di
molte metodologie per la qualità, come il ciclo di Deming, che prevede la verifica
permanente dell’efficacia dei processi e l’attuazione continua di miglioramenti (applicabile
in tutti i contesti).
• Riduzione drastica dei costi legati alla propagazione dei guasti negli impianti (vale in
special modo nei contesti di automazione della manutenzione e di Asset Management).
• Accorcia la durata delle operazioni di manutenzione permettendo risparmi sulla
ridondanza degli asset a rotazione (es.: permette ad un comune di comprare meno
autobus a parità di autobus circolanti perché il numero di quelli fermi per manutenzione
è inferiore).
• Tutte le attività all’interno delle organizzazioni comportano la migrazione dei compiti da
persona a persona, con grande spreco di tempo dovuto al “context switching”, cioè al
ritrovamento di tutta la documentazione a supporto dell’esecuzione di un passo di una
procedura e al suo dispiegamento sulla scrivania o sul desktop del computer. Con
l’automazione il sistema porta con sé - insieme al compito da eseguire - i commenti di
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chi ha lavorato ai passi precedenti della pratica e tutta la documentazione di riferimento
(il risparmio di tempo è significativo in tutti i contesti).
• Nei processi organizzativi l’esecuzione di ogni azione è spesso unita alla necessità di
rendicontazione e di descrizione dell’azione svolta. Nei contesti ad alta intensità
regolatoria (sicurezza, igiene) questo tempo è spesso superiore a quello richiesto
dall’esecuzione del compito stesso. Se invece la rendicontazione è eseguita in modo
totalmente automatico dal sistema verso tutti i soggetti che devono riceverla, il processo
automatizzato garantirà almeno un dimezzamento dei tempi di esecuzione (valevole in
tutti i contesti).
• L’automazione dei processi organizzativi offre la piattaforma ideale per il monitoraggio e
l’audit dell’efficienza organizzativa e può essere lo strumento di attuazione di politiche
meritocratiche di gestione del personale (applicabile in tutti i contesti).
Una pagina web con Key Performance Indicator per il monitoraggio della qualità
I vantaggi dell’offerta e-Metodi
In termini competitivi, i vantaggi di e-Metodi rispetto alle aziende concorrenti sono i seguenti:
• Capacità di sviluppo su misura di sistemi personalizzati nel rispetto della cultura aziendale
e delle preferenze del cliente in un mercato dove prevalgono invece soluzioni verticali
rigide che richiedono che sia semmai l’utente ad adattarsi al sistema, circostanza che
rappresenta la principale causa del rischio di rigetto dei sistemi da parte degli utenti e del
fallimento dell’investimento. Il dilemma del compratore di software noto come make or
buy, volto cioè a valutare se è meglio realizzare un sistema personalizzato sulle proprie
esigenze o comprarne uno verticale specializzato e pronto all’uso, risulta sciolto
dall’offerta e-Metodi, dove è possibile ottenere l’elevata aderenza ai requisiti tipica del
make ma con la convenienza economica di un sistema buy. Il doppio risultato è ottenuto
grazie alla piattaforma XCASE, che con la sua straordinaria velocità di sviluppo scioglie il
dilemma rendendo ottenibile il meglio delle due opzioni, in genere considerate come
alternative.
• Il servizio di sviluppo e il rilascio del sistema informativo avviene su una piattaforma
cloud, liberando completamente il cliente dal doversi preoccupare dell’infrastruttura di
base includente server, software di base, installazioni e manutenzioni delle piattaforme.
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• Parte del pagamento del sistema è ripartita nell’arco della durata di un contratto triennale
o quinquennale per l’erogazione del servizio cloud. La metodologia scrum, basata su un
calendario di rilasci e di verifiche eseguite dal cliente ad ogni ciclo della rapidissima
prototipazione iniziale, azzera il rischio di mancato raggiungimento dei requisiti attesi dal
cliente e di possibile fallimento del progetto.
Il management
Andrea Tiveron, fondatore e direttore generale di e-Metodi, è un economista che ha anche
sviluppato approfondite conoscenze di ingegneria del software. È autore di libri sul Facility
Management, siede in diversi comitati internazionali di standardizzazione (UNI/ISO), insegna
Facility Management nelle business school e ha progettato il software XCASE, principale asset di
proprietà intellettuale di e-Metodi.
I clienti di e-Metodi
Il potenziale di applicabilità dell’automazione di processo è vastissimo e riguarda le aziende
strutturate che sono sede di processi organizzativi e amministrativi complessi, diramati e
coinvolgenti molti soggetti. I comparti prevalenti sono: costruzioni, manifatture, tessile, chimica,
energia, alimenti, trasporti, servizi, pubblica amministrazione. Il settore della sicurezza sul
lavoro nell’industria è regolato da norme cogenti e tali da indurre molte organizzazioni a servirsi
dell’automazione di processo per ottenere l’accuratezza e la certezza dei tempi di esecuzione
delle azioni previste dal modello organizzativo di gestione della sicurezza, oltre ad una
rendicontazione immune da errori. Le aziende più evolute sono coscienti dei vantaggi che
l’automazione può offrire loro in termini di aumento della competitività quando è applicata a tutti
i processi. Equivalenti motivi impellenti a richiedere ad una pubblica amministrazione l’adozione
dell’automazione di processo risiedono nelle implicazioni del Codice dell’Amministrazione
Digitale.
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Appendice 1 – La tecnologia
XCASE
XCASE®, eXtreme Computer Aided Software Engineering, è un framework per lo sviluppo rapido
incrementale di applicazioni interamente progettato e sviluppato da e-Metodi.
Il software agile
La caratteristica fondamentale di XCASE è quella di essere stato ideato per supportare un
contesto agile di ingegneria del software secondo i principi dell'eXtreme Programming. Si tratta
di un particolare metodo di supporto al processo di produzione del software che coinvolge quanto
più possibile il cliente attuando una elevata reattività alle sue richieste.
L’implementazione di una soluzione XCASE è basata su un’innovativa tecnica di sviluppo del
software detta prototyping, utilizzata partendo dal presupposto che la creazione di un sistema
informativo deve partire dalla cosiddetta “conoscenza del dominio”, che si basa sulla
fondamentale considerazione che per progettare un sistema di gestione di un’impresa bisogna
conoscere come funziona l’impresa stessa. Per quanto detto, un sistema informativo sviluppato
su piattaforma XCASE non può essere visto solo come un insieme di procedure e moduli
informatizzati ma come un sistema di correlazione di processi aziendali.
Il modello di sviluppo a spirale
Dalla versione iniziale della conoscenza del
dominio si avvia un processo di sviluppo
incrementale del software detto “a spirale”.
Dall’analisi della conoscenza di volta in volta
acquisita (listening) - per mezzo della
definizione della sua architettura (designin),
dello sviluppo e del test (coding), ed infine
della sua validazione (testing) - si procede
ciclicamente fino ad arrivare al
completamento della soluzione
ingegnerizzata per la copertura delle
esigenze e dei requisiti che sono emersi
grazie alla prototipazione progressiva.
XCASE è quindi a sua volta lo strumento
flessibile che permette di manutenere
evolutivamente i sistemi eseguendo altri “giri
di spirale” tutte le volte che l’analisi della
conoscenza si modifica a causa di nuove
leggi, cambiamenti del mercato, nuovi
regolamenti o strategie d’impresa.
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Architettura
La piattaforma XCASE è un ambiente Web con un’architettura a tre livelli. Il primo livello è quello
dell’interfaccia utente XCASE interface che viene utilizzata per mezzo di:
• personal computer (browser web);
• smartphone (browser web);
• tablet (browser web);
• semplici telefoni a tastiera (gateway vocale);
una disponibilità di soluzioni di connettività difficilmente riscontrabile anche nei sistemi
informativi delle imprese di maggiori dimensioni.
Il secondo livello è costituito dall’XCASE
engine, un ambiente di Computer Aided
Software Engineering in grado di
permettere lo sviluppo del software
secondo il modello a spirale. Il terzo
livello è rappresentato dall’XCASE cloud
architecture, che garantisce soluzioni ad
alta affidabilità attraverso data center
ridondati geograficamente.
Funzioni GIS, CAD e BIM con 4fm web&wire
Il componente 4fm web&wire serve a creare e rendere manipolabili mediante un browser web -
e quindi in modalità condivisa – disegni CAD 2D e 3D mediante aggiunta di nuovi layer. Le
applicazioni che abilita sono quelle che sulla componente strutturale immutabile di un edificio
(acciaio e cemento) aggiungono strati modificabili durante la vita dell’edificio, come gli impianti,
gli arredamenti o le pareti mobili. In questo modo si attua una importantissima fase del ciclo di
vita degli edifici secondo la filosofia BIM, cioè l’automazione dei processi relativi all’uso di un
edificio dal momento in cui chi lo ha costruito lo consegna a chi lo userà.
Dal punto di vista tecnico, 4fm web&wire è stato disegnato per supportare applicazioni che
richiedono le funzioni avanzate caratteristiche dei dbms per gestire i layer di un sistema CAD e
si applica nelle soluzioni di space management, mappatura delle postazioni di lavoro o dei
componenti dei data center e in ogni altra applicazione dove si richiede l’aggiunta di un layer di
componenti le cui descrizioni risiedano in un database invece che nel file dwg. È un sistema
progettato e sviluppato da e-Metodi per le funzionalità di markup (nuvole di punti e polilinee)
sulle planimetrie bidimensionali, realizzato via Web e accessibile direttamente attraverso il
browser.
Sincronizzare gli oggetti cad
4fm web&wire sincronizza nuvole di punti e polilinee fra il CAD e un dbms che supporti il tipo di
dato spatial e che sia accessibile via internet. Ogni transazione è tracciata con l’identificatore
dell’utente e il timestamp. I vantaggi offerti sono molti:
• Sul web, i disegni CAD, che in genere sono solo visualizzabili, diventano anche
modificabili.
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• Qualunque utente dotato di accesso a internet, di un browser e delle autorizzazioni alla
scrittura sul dbms potrà aggiungere e manipolare layer cambiando - ad esempio - la
forma di ambienti a pareti mobili o l’arredamento delle stanze.
• 4fm web&wire include anche un add-on installabile sul CAD che offre la funzione di
spostamento dei dati di un layer dal file dwg al dbms, rendendoli cosi accessibili alla
futura automazione dei processi, alla reportistica e al monitoraggio in tempo reale via
KPI.
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Appendice 2 - Glossario
Automazione di processo Con questa espressione ci si può riferire a due contesti di natura
molto diversa: l’automazione di processo industriale oppure la
business automation. Al primo tipo appartengono i sistemi
destinati agli impianti industriali, dove un elaboratore memorizza
le regole di produzione ed è sempre in funzione per leggere i dati
provenienti da sensori come telecamere, fotocellule, sensori a
effetto Hall, termometri, manometri, misuratori di flusso,
contatori di entità fisiche, elabora i dati, estrae informazioni e
invia comandi agli attuatori, cioè a motori che azionano valvole,
controllano i più diversi azionamenti, movimentano robot
industriali etc.
La business automation è il concetto equivalente calato però in
una realtà di servizi, dove il processo da automatizzare è di
natura organizzativa e amministrativa. Anche qui l’elaboratore
contiene le regole di produzione, ma si tratta di regole
burocratiche e amministrative, i sensori sono le richieste che
arrivano dagli utenti al sistema in forma di caricamento di
documenti o di invio di email o di richieste di servizio e gli
attuatori sono le richieste di autorizzazione alle persone
competenti, l’invio di documenti firmati, di ordini autorizzati,
ordini di servizio, email o sms di notifica, etc.
BIM Building Information Modeling. Se i GIS gestiscono una
rappresentazione di natura geografica e i CAD lo fanno ai fini
dell’ingegneria civile o meccanica, i BIM descrivono gli strati
ulteriori di un edificio dopo che il CAD ha descritto il cemento e
l’acciaio, descrivendo quindi i processi che coinvolgono impianti,
servizi, arredamento, destinazioni d’uso, etc. Come i CAD,
funzionano in modo vettoriale (vedi CAD). Un BIM deve svolgere
il ruolo di gateway fra i sistemi di disegno e rendering grafico e
l’automazione dei processi usata dall’organizzazione che usa
l’edificio.
Il BIM può avere diversi livelli di attuazione:
Livello 0 Grafica 2D, nessun livello di collaborazione o
condivisione, scambio di documenti manuale via
email.
Livello 1 Grafica 2D e 3D, CDE (Common Data Environment)
per la condivisione dei dati, definizione di ruoli e
responsabilità, condivisione delle naming
conventions, gestione degli agreements fra le parti
coinvolte.
Livello 2 Automazione dei processi che coinvolgono i soggetti
coinvolti nella costruzione. IFC (Industry Foundation
Classes) o COBie (Construction Operations Building
Information Exchange) come standard di
interoperabilità fra i diversi CAD usati dai soggetti
operanti.
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Livello 3 In via di definizione. Include i concetti di
interoperabilità dei dati (open Data), Framework
contrattuale condiviso e regole per farlo rispettare,
enfasi sulla condivisione e cooperazione.
Oltre ai livelli si possono di distinguere anche gli assi dimensionali
di copertura:
3D Modellazione in 3D
4D Introduzione della dimensione temporale
5D Analisi dei costi
6D Valutazione della sostenibilità e As Built con
predisposizione al Facility Management.
7D Attuazione del Facility Management
XCASE e XCASE 4fm web&wire giocano un ruolo chiave nella
possibilità di realizzare compiutamente l’evoluzione
dell’attuazione della filosofia BIM.
BPM Business Process Management. Si tratta della disciplina che
definisce i processi organizzativi, i loro attori, i ruoli degli attori,
le regole di lavoro, le azioni da eseguire, i tempi massimi da
rispettare nelle fasi di elaborazione parziale di ogni processo, la
documentazione da consultare e scrivere durante i passi di
lavorazione, le comunicazioni da inviare. La sigla indica anche la
categoria dei software che permettono la realizzazione di sistemi
informativi di automazione dei processi aziendali. BPMN 2.0
(Business Process Modeling Notation) è uno degli standard di
notazione più affermati per documentare un progetto BPM.
CAD Computer Aided Design. Si tratta di applicazioni software utili per
disegnare edifici, motori, automobili, ponti, dighe, etc.
Funzionano in modo vettoriale, cioè memorizzano solo i punti e i
criteri di connessione fra i punti e costruiscono le linee, colorano
le aree e scrivono i testi dinamicamente secondo il livello di
ingrandimento di visualizzazione richiesto dall’utente. Possono
inoltre creare strati di informazione selezionabili e deselezionabili
secondo le necessità della visualizzazione. Possono gestire
rappresentazioni piane o solide (2D, 3D).
GIS Google Maps è il più popolare dei sistemi GIS, con le sue funzioni
di georeferenziazione di entità riferite ad una collocazione
geografica ed è un sistema che offre una piattaforma di dati
cartografici già disponibili insieme ad una collezione di funzioni
software per sviluppare applicazioni che aggiungono altri strati di
dati e altri servizi. GIS più specializzati sono invece offerti come
piattaforma per il caricamento di cartografie specializzate per la
preparazione di sistemi privati. Come i CAD e i BIM, usano la
notazione vettoriale e ne sfruttano i vantaggi.
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Facility e Asset Management Sono le discipline che presidiano il ciclo di vita di edifici, asset
industriali e mezzi di trasporto, descrivendone tutti i componenti
a qualunque livello di sistema e sottosistema e associando loro i
criteri di acquisto, installazione, manutenzione e dismissione a
fine ciclo di vita. Offrono funzioni di automazione di processo a
tutte le attività gestite ricorrendo al classico modello BPM, cioè
definendo ruoli, azioni, responsabilità, competenze di
autorizzazione, etc. e producendo in modo automatico report di
monitoraggio, rendicontazioni e cruscotti con strumenti di misura
delle prestazioni mediante metriche definite nei KPI (key
performance indicator). XCASE è uno strumento eccellente per
modellare sistemi di facility Management ed Enterprise Asset
Management.