gli ospiti che non vedremo › mi-tomorrow › mi-tomorrow-2018-01-30.pdf2018/01/30 · il futuro?...

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Punto cantieri zona per zona. Granelli a MT: «Presto novità

su San Babila»

da pagina 10

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Per le tue segnalazioni

sulla nostra Milano

331.95.25.828

Acqua e olio tutto a posto?dalla meccanica fino alla ristorazione, le offerte di lavoro di questa settimana

A PAGINA 4

Gli ospiti che non vedremo...Mi-Tomorrow torna a Sanremo, ma il Festival per noi è già cominciato

A PAGINA 8

Un ecomostro in meno riparte il cantiere di via De Castillia 23: come rivive l’incompiuto di Porta Nuova

A PAGINA 12

«Per calcetto quanti siamo?»parte da Milano il fenomeno Fubles: adesso per organizzarsi basta un’app

A PAGINA 14

cambiamilano

2 | MARTEDÌ 30 GENNAIO 2018

Milano senza auto è come una casoeula vegetariana. Eppure nel dibattito citta-

dino chi propone “meno auto” ri-scuote sempre un certo successo. Il punto è che il tema rischia di es-sere mal posto. Non sono le auto-mobili il problema: non possiamo pensare che la mobilità individua-le, una delle più grandi conquiste della storia, venga sacrificata al culto di un ecologismo ideologico. Negli anni ’80 lo spauracchio era rappresentato dal buco nell’ozono: protocolli e regole adottate hanno consentito di ridurlo del 20% nel giro di 30 anni senza modificare il nostro stile di vita, ma adottando precise scelte tecnologiche. Que-sto esempio dovrebbe guidarci nell’immaginare il futuro. Nella Milano del domani serviranno più vetture e più libertà di movimento. Lo sforzo sarà quello di lavorare per nuove tecnologie: è l’alimen-tazione il punto nevralgico, non il mezzo in sé. Tra 10 o 20 anni lo sviluppo della mobilità elettrica e verde potrà naturalmente ri-solvere molte delle nostre preoc-cupazioni, a partire dalla qualità dell’aria (anche se gran parte del problema è rappresentato da cal-daie e sistemi di riscaldamento dell’aria). Altro tema è il traffico: anche qui serve un’inversione di marcia culturale nell’affrontare la questione. Bisogna immaginare come renderlo scorrevole, il traf-fico, non come eliminarlo. A meno che non ci piaccia l’idea di una cassoeula vegetariana.

TRAFFICO E... CASSOEULA

VEGETARIANA

DarsenaDomani è

Cercasi famiglie affidatarie

La cooperativa Comin e il Comune di Milano in pressing per accogliere i bambini: nel 2017 undici nuclei familiari hanno curato un bimbo col servizio Pronta Accoglienza

Il punto diPiero Cressoni

Si chiama “Pronta Accoglienza in famiglia”. È un servizio per bambini da 0 a 3 anni, fina-lizzato a garantire ai piccoli

allontanati dalla propria famiglia l’inseri-mento in una famiglia affidataria, apposi-tamente selezionata e formata, supportata da un educatore professionale (chiamato partner educativo) che la affiancherà dall’inizio alla fine dell’esperienza di ac-coglienza. Il progetto della cooperativa Comin e del Comune di Milano viene attivato su richiesta dei Servizi sociali lo-cali, prevede l'accoglienza presso famiglie affidatarie, adeguatamente formate e sele-zionate, di bambini dichiarati in stato di abbandono dal Tribunale per i Mi-norenni o allontanati su indicazione dell’Autorità giudiziaria dal proprio nucleo famigliare, che necessitano un collocamento immediato, in attesa che venga definito il loro progetto di vita futuro (rientro presso la famiglia d' origi-ne; adozione presso altra famiglia; affido a lungo termine presso altra famiglia).

I REQUISITI • Data l’età dei bambini, che richiede la definizione e l’attuazio-ne in tempi rapidi di un progetto sul loro futuro, si prevede una permanenza del bambino presso la famiglia affidata-ria non superiore ai 9/12 mesi. Nel cor-so del 2017, 11 famiglie hanno accolto un bambino da 0 a 3 anni grazie al ser-vizio di Pronta accoglienza di Comin e del Comune di Milano, sul totale di 333 minori dati in affido (cifra cresciuta del 5% rispetto al 2016).

PROSSIMAMENTE • «Stiamo cer-cando famiglie disponibili a prendere in affido temporaneo bambini così pic-coli, perché ogni bambino ha diritto a crescere in una famiglia», è l’appello della cooperativa Comin che per cin-que sabati, a partire dal 3 febbraio, organizza un corso di preparazione all’affido. L'appello è rivolto a coppie con figli propri poiché il contatto con un bambino così piccolo sollecita forti dinamiche affettivo-emozionali di at-taccamento e richiede agli adulti coin-volti la capacità di legarsi e separarsi dal minore in tempi piuttosto brevi.

Ecco il superbolloDa versare domani per auto superiori a 252 cvNuova scure sulle auto di lusso. Domani, infatti, scade il cosiddetto “superbollo”. Il versamento è un’ad-dizionale erariale alla tassa automo-bilistica (ordinario bollo auto) desti-nato alle casse dello Stato. La tassa è pari a 20 euro per ogni autovettura o autoveicolo con potenza effettiva del

Australia più vicinaDomani Go Study presenta l’offerta di soggiorno

La novità diElisa Cornegliani

La terra lontana che si avvi-cina: dall’Italia all’Australia per studiare inglese, lavorare, conoscere persone di tutto il mondo e visitare posti ai limiti dell’immaginario. È l’offerta di soggiorno internazionale pro-posta da Go Study Australia, organizzazione educativa che si impegna gratuitamente per aiutare i giovani under 30 a vi-vere un’esperienza fuori dal comune. Per chi vuole capire meglio come funziona la linea diretta che collega Milano a Sydney, domani è previsto un seminario aperto a tutti (pre-via iscrizione gratuita), du-rante il quale il personale di Go Study Australia descriverà tutte le opportunità e i viaggi di cui si occupa. L’appunta-mento è alle 18.00 all’ufficio Informagiovani del Comune di Milano, in via Dogana 2. Per info e iscrizioni gostudy.it.

motore superiore a 185 kW (pari a 252 cv). La legge prevede delle ridu-zioni: dopo cinque anni dalla data di costruzione del veicolo: il superbollo si riduce al 60% (12 euro per ogni kW eccedente i 185 kW), dopo dieci anni si riduce al 30% (6 euro per ogni kW eccedente i 185 kW). (P.Cre.)

cambiamilano

MARTEDÌ 30 GENNAIO 2018 | 3

Via Agnello 19, MilanoTelefono [email protected]

Una super Luna

Domani, dopo 150 anni, si verifica un evento astronomico eccezionale: al perigeo, il satellite sembrerà più grande e luminoso del solito

L’evento diAlessandro Nitini

La data del 31 gennaio 2018 è una di quelle da non perdere per il mondo degli a p p a s s i o n a t i

di pianeti. Domani, infatti, si verifi-cherà un evento astronomico eccezionale: la Luna sarà blu, ma an-che rossa, come mai lo è stata da almeno 150 anni a questa parte.

COSA SIGNIFICA • Gli esperti parlano di spettacolo cromatico, grazie ad una Luna piena al perigeo (il punto più vicino alla Terra lungo la sua orbita), cosa che farà sembrare il satellite un po’

Invecchiare al lavoro☛ Prima giornata di studi alla Mangiagalli(A.Nit.) Tre giornate gratuite di con-fronto su diverse tematiche legate alla Clinica del Lavoro. Ad organizzarli è i Policlinico di Milano con il primo evento domani, dalle 9.30, presso l’Aula Magna della Clinica Mangia-galli (via Commenda 12). Si parlerà di “Invecchiare al lavoro: proposte di gestione in sanità”: per l’occasione la Clinica del lavoro vorrà condividere

l’esperienza più che ventennale, nel-la quale si sono proposte strategie di prevenzione, in particolar modo per i rischi fisici, tenendo in considera-zione il costante aumento dell’età media dei lavoratori della sanità di-mostrato da diversi studi nazionali ed internazionali. Per info e iscrizioni basta scrivere una mail all’indirizzo [email protected].

di più grande oltre che più luminoso. La fase di totalità durerà ben 77 minuti: la Luna attraverserà l’ombra della parte inferiore della Terra, e di conseguenza, durante la totalità, la parte inferiore

della Luna apparirà molto più luminosa di quella

superiore. La pros-sima volta che

una “Luna Blu” passerà attraverso l ’ o m b r a proiettata dalla Ter-ra sarà il 31 dicem-

bre 2028 e successiva-

mente il 31 gennaio 2037

(entrambe eclissi totali). In Italia biso-

gnerà avere un po’ di fortuna per osservare una Luna così, ma sui siti del settore è possibile seguire l’evento via streaming con dirette ad hoc.


job in the city

Mi consigli un lavoro?

Alberto Rizzardi@albyritz

Come si cerca lavoro in Italia? Ancora con il passaparola, se-condo le tabelle Eurostat sui me-todi per la ricerca di lavoro rela-

tive al terzo trimestre 2017: l’82% di chi si guarda intorno per un’occupazione chiede a parenti o amici (nel 2007 era il 74%).

Se si guarda agli altri Paesi Ue, emerge un dato molto più basso in Germania (38%) e nel Regno Unito (45%) mentre la Francia è al 62%, con una media europea attorno al 69%. A una notevole fiducia nella pro-pria famiglia e nella cerchia, più o meno ristretta, di amicizie corrisponde una mancanza di aspettative verso il Pubblico: solo il 25% degli italiani che cercano un impiego si rivolgerebbe alle istituzioni per

avere maggiori chance (Germania 73,4%, Francia 55,7%, Regno Unito 34%). E le agenzie per il lavoro private? Stanno pure peggio, stando sempre alle tabelle Euro-stat, con un misero 14,4%, comunque in crescita. Sarà davvero così? L’impressione è che le agenzie rappresentino ancora un punto di riferimento importante, ma se il passaparola va ancora così di moda, ecco il nostro personale contributo settimanale.

IL FUTURO? È DIGITALEOPPORTUNITÀ GRIFFATE BCG PLATINIONBcg Platinion, società di consulenza It controllata da The Boston Consulting Group, dal 2015 presente a Mi-lano, punta a raddoppiare entro il 2020 il suo organico. Si cercano, nel dettaglio, It Architect, It Consultant, Se-nior It Architect, Senior It Consultant e Manager. La ri-cerca è rivolta a professionisti laureati in Informatica,

Ingegneria informatica, Ingegneria gestionale o disci-pline affini, con un’eccellente carriera accademica ed esperienza maturata in campo It. Tra i requisiti richiesti agli aspiranti candidati spiccano la conoscenza avan-zata della lingua inglese, spirito di squadra, flessibilità e disponibilità a trasferte. Per consultare le varie po-sizioni aperte e inviare la propria candidatura, potete collegarvi al sito platinion.com/it.

ACQUA E OLIO TUTTO A POSTO?MANPOWER SELEZIONA MECCANICI E GOMMISTIManpower, per importante azienda metalmeccanica cliente, cerca meccanici/riparatori che abbiano maturato esperienza nella manutenzione ordinaria/straordinaria di automezzi pesanti (camion, autobus, macchine movimen-tazione terra, eccetera). Si richiede disponibilità a lavorare su turni nella fascia oraria 6.00-20.00 e alla reperibilità. Si

offre iniziale contratto di somministrazione di 3/6 mesi più proroghe. Luogo di lavoro: Milano. Le candidature posso-no essere inviate a [email protected]. L’a-genzia per il lavoro cerca anche a Peschiera Borromeo un gommista esperto per attività in zona vendita (assistenza ai clienti; ricezione merci in arrivo; verifica bolle di trasporto; posizionamento prodotti negli scaffali; mantenimento ordi-ne dei locali) e in officina. Info su manpower.it.

CHE PIZZA!DOMINO’S CERCA NUOVE RISORSEDomino’s Pizza, la prima catena di pizza a domicilio con più di 14mila pizzerie in oltre 85 Paesi (10 a Milano), cerca 50 addetti preparazione/vendita pizza e altrettan-ti addetti alle consegne da inserire nei suoi punti ven-

dita. Richieste ottime doti relazionali, orientamento al cliente e alla vendita, flessibilità e spirito di squadra. Il contratto iniziale offerto è di tipo dipendente, prevalen-temente part-time, che potrà trasformarsi in full-time. Prevista formazione. Gli interessati possono inviare il proprio cv a [email protected]

NUOVO LAVORO? DI CORSA!HOSTESS/STEWARD SPORTIVI CERCANSIAmate lo sport? Siete aggiornati sulle novità di settore e vi piace sperimentare i nuovi prodotti? Praesidium cerca aspiranti steward & hostess per attività di promozione per il marchio Reebok nelle sedi Cisalfa Sport di via Aro-na e via Cesare Beccaria a Milano. Tra i requisiti richiesti: età 20-35 anni; disponibilità a lavorare a marzo in orario

pomeridiano durante la settimana; esperienza al contat-to con il pubblico; dinamismo e spiccate dote relazionali. Si offre: lavoro a chiamata in ambiente professionale, gio-vane e dinamico. Offerta trovata su helplavoro.it, dove ci si può candidare, compilando l’apposito form e inviando il proprio curriculum vitae (con foto). Opportunità come brand coach anche a Cinisello Balsamo, Paderno Dugna-no e Vittuone. Per maggiori informazioni: praesidium.it.

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creazione e ottimizzazione di contenuti per il sito web aziendale; monitoraggio delle performance delle cam-pagne online. Tra i requisiti: laurea di primo o secondo livello; ottima conoscenza dei principali applicativi in-formatici e delle piattaforme social; conoscenza base di Seo copywriting. L’inserimento è previsto con contratto di stage, ma finalizzato all’assunzione. Informazioni su linkedin.com/company/deloitte/jobs.

Consueto viaggio settimanale tra le

offerte milanesi:dalla meccanica

al digit, dallo sport alla ristorazione


vivimi

Massimo D’Ardia@MassimoDArdia

Dopo una lunga, as-senza domani Rod Stewart torna ad esibirsi in Italia.

Il capoluogo lombardo sarà la location ideale per riproporre le sue hit, composte nella sua pluridecennale carriera e alcuni brani di Another Country, la sua ultima fatica discografica.

LO STILE • Dopo varie spe-rimentazioni, l’artista inglese capisce di essere imbattibile nel soft rock. Brani accattivanti, voce ruvida e musiche mol-to orecchiabili l’hanno reso una delle icone musicali degli ultimi decenni. Nel 2015 ha pubblicato il suo trentesimo al-bum in studio. Nelle diciasset-te tracce emerge una suadente melodia che accompagna i testi molto leggeri ed ottimistici. È sicuramente molto pop, cosa che lo rende tra gli artisti ma-

TRE MUSICISTI PER UN PALCO(Mi.Sic.) Domani si esibirà al Blue Note il trio del jazz internazionale composto dal sax di Benjamin Koppel, dal con-trabbasso di Scott Colley e dal pianoforte dell’italiano Enrico Pieranunzi. Il concer-to dei tre musicisti avrà inizio alle 21.00.

Blue NoteVia Borsieri 37, MilanoBiglietti: 28 euro su bluenotemilano.com

LA RIVELAZIONE AL LEGEND(Mi.Sic.) Colter Wall rappresenta una vera rivelazione del blues, folk e country internazionale. Si esibirà domani sera alle 21.00 per presentare al pubblico italiano i brani del suo omonimo album di debutto, pubblicato lo scorso maggio.

Legend ClubViale Fermi 98, MilanoBiglietti: 17,25 euro su ticketone.it

L’ALCATRAZ PER I CANOVA(Mi.Sic.) L’Alcatraz è pronto ad accoglie-re l’ultima tappa del tour dei Canova, che presenteranno dal vivo i brani inediti del-la versione deluxe del loro ultimo disco Avete ragione tutti. Il live della giovane band milanese avrà inizio alle 21.00.

AlcatrazVia Valtellina 25, MilanoBiglietti: 14 euro su ticketone.it

Domani in 3 eventi Firmato Rod Stewart

turi maggiormente apprezzati.

I RICONOSCIMENTI • Nella sua lunga carriera Rod Stewart ha venduto duecento milioni di dischi in tutto il mondo. Nel 1994 si è esibito in un concerto gratuito a Copacabana radu-nando tre milioni e mezzo di spettatori diventando così l’ar-tista con maggior affluenza di pubblico nella storia del rock.

È stato inserito due volte nella US Rock and Roll Hall of fame, la prima come solista, l’altra come membro dei Faces. È anche nella Walk of fame di Hollywo-od. Nel 2016 è stato nominato “Sir” dalla regina Elisabetta II.Domani alle 21.00Mediolanum ForumVia G. Di Vittorio 6, Assago (Mi)Biglietti da 59,80 euro su ticketone.it

Il ritorno di un simbolo con l’album Another Country.Fan in attesa, domani tappa unica al Forum di Assago


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Domani dalle 19.30

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Aperitivo alle 19.30

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Via Mecenate, 12120138 Milano

Tram 27

Domani alle 19.00

10 euro

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02.50.72.61

di Carmelo Bruno @MeloBruno89

Alzaia Naviglio Grande, 11620144 Milano

Metro 2, Porta Genova

Giovedì dalle 19.00

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02.36.55.90.70

RICCO APERITIVO OPEN WINE

BRITISH NIGHT AL NOVOTEL

DA OSTERIA A REGNO DEL JAZZ

TRE EVENTI IN UNA SERA

NOVOTEL MILANO • Se siete appassio-nati di British style e fareste di tutto per assaporare un fish&chips degno dei mi-gliori pub di Londra, accompagnato da una birra e da una compilation di classici successi d’oltremanica, la serata in pro-gramma domani sera al Novotel Milano è quello che fa per voi. Oltre al “consueto” aperitivo a quattro stelle ricco di pietanze calde e fredde, ottimi drink e un ambien-te accogliente ed elegante, potrete anche godere di una scoppiettante fetta di Inghil-terra. L’hotel si trova all’inizio di via Mece-nate, a soli quattro chilometri da Linate.

BOBINO CLUB • Caratterizzato da un arre-damento ricercato, con divani in pelle color testa di moro, dettagli in legno e ferro bat-tuto, Bobino Club è uno dei riferimenti del-la movida sui Navigli. Giovedì darà vita a tre eventi in un’unica sera: si comincerà all’o-ra dell’aperitivo con Versami, che esalterà il patrimonio enogastronomico italiano. Dalle 21.45 spazio a Nicolò Cavalchini che, con la sua band, scatenerà un coinvolgen-te karaoke. A seguire, l’appuntamento con We Love The 90’s, con i Datura che suone-ranno, come da tradizione, il meglio della musica dance anni ’90.

LA BUCA DI SAN VINCENZO • Storico lo-cale nel cuore di Milano nato nei primi del ‘900 come osteria, La Buca di San Vincen-zo ha ancora lo stesso nome e lo stesso cuore di allora ma ha votato l’anima alla musica, affermandosi come importante culla del jazz milanese ma non solo. Quel-lo proposto è un vasto e raffinato assor-timento dei migliori distillati dal mondo: sour e pestati sono un must ottenuti con sola frutta fresca, radici, piante aromati-che, essenze e spezie. L’offerta compren-de un vasto assortimento di long drink, anche in versione king size.

SERENDEPICO • Un ampio salone che si caratterizza per la bellezza delle volte degli antichi soffitti in mattoncini, arre-dato con particolare attenzione al design e alla modernità. Il ristorante Serende-pico percorre il gusto della cucina ita-liana in tutte le sue forme attraverso la sperimentazione e la ricerca, dando vita anche ad appuntamenti dedicati ad una precisa merceologia. Domani sera spa-zio all’aperitivo open wine dedicato agli studenti della Statale, per una serata all’insegna del vino e del divertimen-to che proseguirà poi all’Old Fashion.


zapping parade

Le anticipazioni diFrancesca Grasso

FINAL FANTASY XII: THE ZODIAC AGE • Episodio completamente ri-masterizzato, gameplay rinnovato, in arrivo da giovedì anche su PC. Nel mondo di Ivalice è scoppiata una guerra tra gli imperi di Archa-dia e Rozaria: Vaan, insieme alla principessa Ashe e ai suoi compa-

I LOVE VIDEOGAMES

L’appuntamento diMargherita Abis

Un’occasione per pre-sentare ed esplorare le potenzialità del mondo dei social, quando si

connette con quello delle ong, at-traverso le piattaforme di donazione. Avrà luogo domani il Facebook Social Good Day, la manifestazione che per la prima volta approda in Italia in un evento tutto milanese. L’appunta-mento è dedicato alle organizzazioni no profit e si terrà in collaborazio-ne con il Festival del Fun-draising. Interverranno importanti personalità di Facebook e di Instagram che illustreranno le opportunità dei nuovi strumenti di donazio-ne sulle piattaforme. E approfondiranno l’impegno di Face-book a favore delle no profit e lo svilup-po degli

Laura Bononcini, responsabile relazioni istituzionali di Facebook Italia

Donare sui social? Si può☛ Domani Facebook svela a Milano il pacchetto Social Good

Il commento diChristian Pradelli

Quarto febbraio per Mi-Tomorrow, quarto febbraio per #MilanoSanremo, il nostro “paginone” centrale che nella settimana del Festival racconta, anticipa, pronosti-ca in diretta dalla Riviera. Ma quest’anno abbiamo voluto esagerare. E, alla stregua del PrimaFestival già in onda su Raiuno, abbiamo deciso di portarci avanti, comin-ciando con l’immaginare in anticipo il “no-stro” Festival. Sanremo vuol dire canzoni, cantanti, ma anche ospiti. Già, gli ospiti: già certi Sting e James Taylor, Gianni Moran-di e Laura Pausini, Negramaro e Gianna Nannini. Una truppa folta, certamente va-riegata, ma che (su...) non può far vibrare le corde di chi è destinato, per forza o volontà, a rimanere incollato allo schermo della tv dal 6 al 10 febbraio. Già visti, già sentiti, già tutto. Certo, c’è Fiorello, ma non può sal-vare sempre tutto lui. E allora proviamo a fantasticare secondo le mode del momen-to, facendo nomi e cognomi di chi potrebbe realmente garantire al Festival un richiamo più internazionale. Reduce da una scorpac-ciata di Grammy, quanto dovremo ancora aspettare prima di avere sul palco dell’A-riston Bruno Mars? E se - come immagi-niamo - il portafoglio piange, perché non puntare sui più “abbordabili” Imagine Dra-gons, reduci da tormentoni cult nel 2017 come Thunder e Whatever it takes? Meglio volare più bassi? E allora torniamo in Italia, dove sta prendendo proprio quota in que-sti giorni il fenomeno Ghali. Chi è Ghali? Rapper italo-tunisino, in tanti conoscerete (forse senza saperlo) il ritornello della sua Cara Italia, brano che accompagna l’ultima campagna degli spot Vodafone. Ebbene, da pochissimi giorni Cara Italia ha anche un video che ha subito distrutto un record: con 4,2 milioni di visualizzazioni nelle prime 24 ore, è il debutto di maggior successo di sempre su YouTube. Perché non racconta-re questa storia a Sanremo, oltretutto con una canzone che ha un così chiaro richiamo patriottico? Scusa numero uno: siamo in campagna elettorale. Motivazione sempre valida e di larga maggioranza. Scusa nu-mero due: difficile poter dare così rilievo ad un testimonial Vodafone in un teatro che, per il secondo anno consecutivo, sarà ege-monia di Tim. Ci (auto)arrendiamo.

Da Mars a Ghali: gli ospiti che nonvedremo mai

strumenti Facebook del pacchetto Social Good, fondamentale per rac-cogliere fondi, raggiungere nuovi so-stenitori e rafforzare le relazioni.

PER LE ONG • Il ritrovo è dalle 9.00 al Talent Garden Calabiana (in via Arcivescovo Calabiana, 6). All’incontro saranno presenti le ong italiane e verranno presentati esempi in cui sono stati messi in relazione con successo ong e social. È il caso di Action Aid, l’organizzazione in-dipendente, impegnata in progetti

internazionali e nazionali a soste-gno dei diritti fondamentali

dell’uomo. Organizzazione che difende e promuove

i diritti umani, con-trastando l’esclusione sociale, specialmente di giovani, donne e migranti. L’obietti-

vo di Action Aid è dare voce

alle per-s o n e

c h e

vivono in condizioni di povertà, in Italia e nel mondo, riuscendo a creare società più eque, puntando sulla redistribuzione. Domani, dal-le 9.00 alle 9.30 si procederà alla registrazione. Poi il saluto di benve-nuto di Facebook, con l’intervento di Laura Bononcini, responsabile delle relazioni istituzionali di Face-book Italia, che aprirà la giornata. A prendere la parola saranno an-che i rappresentanti del Festival del Fundraising: interverrà Valerio Melandri, presidente del Festival.

STRUMENTI • Dalle 10.00 il Fa-cebook Social Good Day entrerà nel vivo e verranno raccontate le storie di successo legate ad Action Aid, at-traverso le parole di Paolo Chiovino, social media e digital pr manager di Action Aid Italia. La mattinata si concluderà con le presentazione de-gli strumenti di Social Good, tenuta da Anita Yuen, strategic partner ma-nager social Good Facebook e poi, dopo una breve pausa, con l’illustra-zione di Fireside Chat: HackforGo-od, da parte di Giulio Ravizza, mar-keting manager di Facebook Italia, Roberta Mottino, communication director di Dynamo Camp Onlus e di Marta Nava, responsabile creativo vincitore di Hack4Good. Dopo la pausa pranzo, il pomeriggio verrà invece dedicato ai workshop pen-sati per le ong, che proseguiranno fino alle 17.00. Per partecipare al

Facebook Social Good Day di Milano è necessario registrarsi collegandosi a socialgoodmilanit.splashthat.com e scegliendo la sezione dedicata alla registrazione. Si procede compi-lando il form con nome, cognome, indirizzo mail, azienda e posizione professionale. Infine bisogna confer-mare la propria presenza scrivendo a [email protected].

gni, dovrà affrontare tante batta-glie per salvare il paese dalla di-struzione. A partire da 49,99 euro.

EA SPORT UFC 3 • Arti marziali miste nel gioco, Conor McGre-gor, campione dei pesi leggeri, in copertina. È stato rivoluzionato il combattimento: grazie a Real Player Motion Tech il movimento degli atleti verrà rappresentato con un realismo senza precedenti. Nella nuova modalità carriera, per la prima volta nella serie, la stra-da verso la gloria dipenderà anche dalle scelte fuori dall’Ottagono. Sponsor, fan, clamore, rivalità: vuoi diventare il più grande di sem-

pre? Da venerdì per PS4 e XOne. A partire da 69,99 euro.

SHADOW OF THE COLOSSUS • La leggendaria avventura che ha se-gnato l’era della PS2 è pronta, mar-tedì prossimo, a sbarcare su PS4. Un’opera maestosa. Si tratta di un remake dell’originale, che man-tiene integrità e struttura di base ma vanta una nuova veste grafica, prestazioni migliorate e coman-di alternativi opzionali. Un’espe-rienza superiore, all’interno di un ambiente fantastico, dove dare la caccia a 16 colossali creature per poi affrontarle in scontri epici. A partire da 39,99 euro.


cover focus

SAN CRISTOFORO

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Frattini

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Washington Bolivar

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Parco Solari

Santa Sofia

Sforza Policlinico

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QUI WASHINGTONSono alla fase conclusiva le attività di realizzazione dei diaframmi, pareti in cemento armato realizzate lungo il pe-rimetro delle stazioni e dei manufatti, nel cantiere della stazione Washing-ton-Bolivar. Si tratta di lavorazioni che producono rumore e vibrazioni a causa dell’escavatore, degli impianti (pompe e motori), degli attriti che si generano nell’attività e per l’azione della gana-scia di acciaio che penetra nel terreno. Fino a fine febbraio sarà attivato un piccolo cantiere provvisorio sul par-terre centrale di via Lorenteggio nella parte a ridosso di piazza Bolivar: l’a-rea di lavoro serve per consentire la rimozione di un vecchio pozzo d’acqua dismesso nel sottosuolo.

LA CHIAMEREMO CATTEDRALE M4

Il punto diPiero Cressoni

Come anticipato dall’assessore alle Attività Produttive, Cristina Tajani, a Mi-Tomorrow Live lo scorso 10 gen-

Altri due milioni per i negozianti☛ Arriva l’atteso bando, anticipato dalla Tajani a Mi-Tomorrow Live

QUI SFORZAIl 6 marzo dell’anno scorso sono iniziati i lavori per la costruzione della fermata Sforza Policlinico Nella prima fase del-le lavorazioni il cantiere è situato su via Francesco Sforza, lato Policlinico, ed è dedicato allo spostamento dei sottoser-vizi. La circolazione su via Francesco Sforza è garantita, passando ad una corsia di marcia in direzione San Babila mentre on subisce modifiche la corsia preferenziale in direzione Porta Roma-na. Sono stati costruiti diaframmi, pa-reti in cemento armato collocati lungo il perimetro delle stazioni e dei manu-fatti, nei cantieri del manufatto Vettab-bia, della stazione Santa Sofia, del ma-nufatto San Calimero e della stazione Sforza Policlinico.

QUI DE AMICISCantiere sicuramente sfortunato: nel corso delle lavorazioni dedicate alla ri-soluzione delle interferenze con i sotto-servizi (fognatura, cavi elettrici e delle telecomunicazioni, acqua e gas) è stato rinvenuto un muro di 26 metri di lun-ghezza datato tra il XIII e il XVI secolo. Si è così proceduto all’attività di tutela del ritrovamento in collaborazione con la Soprintendenza, oggi si sta studiando la sua migliore localizzazione per renderlo visibile al pubblico. . La circolazione su via De Amicis in direzione Policlinico è sempre consentita su una corsia; in di-rezione Cadorna, il bus 94 devia da via De Amicis su corso Genova, svolta in via Ariberto e da via Olona prosegue in via Carducci fino a piazzale Cadorna.

QUI FOPPADallo scorso marzo il cantiere ha cam-biato la propria conformazione con la chiusura di via Foppa all’altezza dell’in-crocio con via California e via Lanino, mantenendo sempre la viabilità pedo-nale. Su via California viene garantita una corsia di circolazione in direzione via Bergognone – via Solari. Via Foppa è stata chiusa al traffico tra l’incrocio con via Washington e via Trezzo d’Adda, ma è sempre garantito il passaggio pedonale. Modifiche anche al trasporto pubblico locale per la linea bus 58, le linee bus 50 e 64, e la linea bus 68 che riguardano lo spostamento delle fermate e anche le linee di percorso.

naio, il Comune di Milano ha pubbli-cato un nuovo bando di sostegno alle imprese commerciali e artigiane si-tuate in aree interessate dai cantieri per la costruzione della M4. Fino a lunedì 30 aprile sarà possibile pre-

sentare le domande per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dell’Amministrazione (complessiva-mente 2 milioni di euro) per soste-nere i commercianti che decidono di investire nel futuro della propria

attività. Le risorse in conto capitale, rappresentano un sostegno concreto per investimenti volti al rilancio delle attività in vista della conclusione dei lavori M4 come: rinnovo dei locali, acquisto di strumentazione informa-tica, arredi o impianti, abbattimento delle barriere architettoniche, im-plementazione delle attività web e dell’e-commerce. Ai fondi possono accedere sia le imprese frontiste, che hanno avuto già accesso ai contri-


cover focus

Tricolore

Dateo

Forlanini FS

Q.re Forlanini

LINATE

Susa

Argonne

LA CHIAMEREMO CATTEDRALE M4Il punto sui lavori

dell’assessore Marco Granelli:

«San Babila il più critico, ma...»

L’intervista diGiovanni Seu

Ci sono ancora quattro-cinque anni di lavori, i cantieri sono ancora tanti - quelli attualmen-te aperti e attivi tra manufatti e

stazioni sono ben 51 - ma forse la fase più critica, almeno per quanto riguarda M4, è alle spalle. L’assessore a Mobilità e Ambien-te del Comune di Milano, Marco Granelli, pur non nascondendo le difficoltà e le inco-gnite, illustra a Mi-Tomorrow le misure per attenuare i disagi nei prossimi anni. San Babila è forse il caso più problematico. Gli autori del ricorso contro il cantiere chiedono lo smantellamento, cosa rispondete?«Stiamo esaminando la richiesta, dobbia-mo fare ancora degli incontri e stiamo valu-tando i costi». Dove i disagi sono forti, come nel caso di Argonne, è possibile la riduzione del cantiere?«In Argonne abbiamo fatto la pista ciclabi-le, il campo di bocce, stiamo lavorando: ve-dremo se sarà possibile ridurre il cantiere». Quale è al momentola situazione dei lavori?«Sulla tratta est di M4 abbiamo raggiunto il 90% dei manufatti e il 100% sugli sca-vi della gallerie, sulla tratta ovest siamo al 23% sui manufatti, con le gallerie iniziamo a luglio. Infine la tratta centro, i cui lavori sono iniziati dopo Expo, siamo al 10% dei manufatti mentre gli scavi delle gallerie partiranno nel 2019». Quali sono i cantieri che presentano maggiori criticità?«Direi quelli di San Babila, Francesco Sfor-za e De Amicis». Sono diverse le categorie che lamentano disagi. Iniziamo con gli automobilisti.«In alcuni cantieri, come Tolstoj, abbiamo sperimentato con successo le mensole, un sistema di scavo che ci ha consentito di rendere libero in superficie uno spazio per la mobilità dei soli residenti: si tratta di due corsie di tre metri l’una». Quali altri cantieri ne beneficiano?«Via Foppa e Washington». Altra categoria danneggiata sono i commercianti.«Stiamo continuando a sostenere tutti co-loro che sono stati coinvolti dai cantieri, lo sforzo è imponente». Per la chiusura dell’opera si riuscirà a rispettare il cronoprogramma?«L’apertura della stazione di Linate è pre-vista per la metà del 2021, per tutta la li-nea il traguardo è il 2022. Il punto è che dobbiamo effettuare ancora molti scavi, ciò significa che potremmo trovarci con situazioni non previste che potrebbero rallentare i lavori».

QUI SAN BABILASicuramente il cantiere più problema-tico, al punto che il Comune sta va-lutando la possibilità di smantellarlo come richiesto da tre soggetti che han-no presentato ricorso al Tar. La terza e ultima fase di programmazione dei la-vori è partita lo scorso 8 gennaio: pre-vede l’allungamento del cantiere lungo corso Europa, arrivando fino all’altezza del civico 18 ove sarà possibile attra-versare la strada, e una riduzione del marciapiede sul lato dei numeri civi-ci pari. Contestualmente con la nuova configurazione del cantiere, il Comune ha deciso di potenziare l’illuminazione pubblica al fine di aumentare il senso di sicurezza e migliorare la fruibilità dell’area per i cittadini.

QUI ARGONNELo scorso aprile la talpa “Stefania” è sbucata all’interno del cantiere della fu-tura stazione Argonne, completando lo scavo della prima delle due gallerie tra Linate e questo cantiere. Dopo un breve periodo di sosta per interventi di manu-tenzione ha ripreso il suo viaggio verso la stazione Susa/manufatto Argonne. A maggio è arrivata anche la seconda tal-pa che ha realizzato la seconda galleria: dopo due settimane è ripartita verso la stazione Susa. L’attività di manutenzio-ne sta provocando disagi, in quanto si deve svolgere anche in orario notturno mentre la viabilità viene garantita in en-trambi i sensi di marcia e i servizi di TPL non subiranno modifiche rispetto alla situazione attuale.

buti in spesa corrente, sia le impre-se che si trovano in corrispondenza o in prossimità dei cantieri o che si trovano in ambiti intermedi tra due cantieri o manufatti entro un limite massimo di 50 metri dall’asse via-rio di collegamento o che comunque subiscono disagi dalle relative modi-fiche della viabilità veicolare e pedo-nale. I richiedenti potranno accedere a un contributo massimo di 10mila euro, sino ad una copertura massi-

ma dell’80%, per le spese effettuate a partire dall’1 gennaio 2016 e fino al 31 marzo 2018. Fino al 29 marzo, sarà inoltre possibile presentare le do-mande per accedere ai circa 400mila euro di contributi per la delocalizza-zione. Risorse destinate a chi decide di trasferire o aprire una nuova sede per la propria attività. Ogni richie-dente potrà usufruire di risorse sino ad un massimo di 30.000 euro. Info dettagliate su comune.milano.it


milanocheverrà

Cucù, l’ecomostro non c’è più

Si è rimesso in moto il cantiere di via De Castillia 23:in Porta Nuova nasce un modello di architettura green

La novità diPiermaurizio Di Rienzo

C’è del fermento a Porta Nuova. Sono partiti, infatti, i lavori

della nuova sede operativa di UnipolSaiAssicurazioni dise-gnata da Progetto CMR nel complesso di via De Castillia 23. Il progetto riporta in vita il vecchio edificio rimasto per anni incompiuto e abbando-nato, riconsegnando quindi a Milano un luogo all’altezza dell’innovazione e della con-temporaneità che caratterizza il contesto circostante.

IN MOSTRA • Il progetto è ancora per pochi giorni in mostra a Milano. Le Origini del Futuro, evento organizzato dal Urban Up - Gruppo Unipol presso lo spazio Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele II, dove è possibile osservare più da vicino come diventerà De Castillia 23 grazie ad un plastico e ad un sistema avan-zato di realtà aumentata. Fino a domani il pubblico può provare l’esperienza virtuale del proget-to grazie all’utilizzo della tecno-logia VIVE, la più innovativa del momento nel campo della Realtà Virtuale. Quello allesti-to in Galleria è un vero e pro-prio viaggio interattivo in 3D in De Castillia 23 dove si può interagire con l’ambiente cir-costante, selezionare contributi video e attivare grafiche in-formative immergendosi nella Milano del futuro.

PRISMA • La soluzione archi-tettonica proposta si configura come un intervento a 360 gradi, che mira non soltanto a rivolu-zionare gli aspetti puramente estetici dell’edificio, ma che va anche e soprattutto a incremen-tarne la funzionalità, le presta-zioni energetiche e l’efficienza complessiva dell’immobile. Il futuro complesso di UnipolSai sarà costituito complessiva-mente da due corpi di fabbrica di 53 e 15 metri di altezza. Una delle scelte più importanti che caratterizza il progetto è stata quella di trasformare ad uso uf-fici i primi due piani fuori terra precedentemente destinati a parcheggio con la conseguente demolizione della rampa d’ac-cesso esistente. In questo modo

è stata aumentata la superficie destinata agli uffici e sono sta-ti liberati ampi spazi al piano terra, rendendoli pienamen-te fruibili anche dall’esterno. Altro tratto qualificante del complesso è la facciata, cucita sull’edificio come un prezioso tessuto di vetro che restituisce giochi di luce sempre diversi a seconda del punto da cui la si guarda. Una facciata prismati-ca, dinamica ed elegante, che dialoga con gli edifici vicini, ben inserendosi nel linguaggio architettonico del distretto.

SOSTENIBILITÀ • Caratteri-stica chiave del progetto, inte-ramente disegnato in BIM, è la profonda innovazione tecnica e impiantistica che ha interes-sato il complesso, rendendolo un vero e proprio esempio di architettura green e sosteni-bile a tutto tondo. Si è scelto di trattare parte delle superfici esterne in gres con biossido di titanio, un rivestimento inno-vativo che contribuisce attiva-mente a ridurre l’inquinamento atmosferico locale. Il materiale innesca infatti un processo fo-tocatalitico che permette lo "scioglimento" degli agenti in-quinanti, che nel caso specifico di De Castillia 23 si traduce in una riduzione attesa di 36 chi-li di ossido di azoto in meno all’anno, equivalente all’azione stimata di 122.000 metri quadri di aree verdi. L'edificio è poi contraddistinto dall’impiego di impianti di ultima generazione, che utilizzano fonti rinnovabili per la produzione energetica. Il sistema fotovoltaico integra-to in copertura produce circa 40.000 kWhel/anno di energia pulita evitando l’emissione in atmosfera di 13 tonnellate di CO2 all’anno. Una pompa di calore ad acqua di falda ad altis-sima efficienza sfrutta l’energia geotermica sia per il riscalda-mento che per il raffreddamen-to degli uffici, senza rilasciare inquinanti localmente.

IL VERDE • I 2.000 metri quadri a verde previsti nel progetto concorreranno poi a rendere più salubre l’ambiente e a purificare l’aria circostanti, assorbendo circa 12 tonnellate di anidride carbonica all’anno e rilasciando 9 tonnellate di ossigeno, secondo le ricerche condotte dal team di Ricerca &

36I chili di ossido di azoto che si risparmieranno ogni anno

2.000I metri quadri di verde previsti nel progetto

40.000 kWhelLa produzione annuale di energia da impianti fotovoltaici

12Le tonnellate di anidride carbonica assorbita

dal futuro parco

Sviluppo di Progetto CMR. Per quanto riguarda gli ambienti interni, sono stati condotti de-gli studi ad hoc per migliorare i livelli di illuminazione naturale negli uffici, risolvendo alcune criticità legate alla struttura già presente dell’edificio, come l’elevata profondità dei corpi edilizi esistenti: il risultato fina-le è un aumento atteso del 30% della luce diffusa e del 36% del-la luce globale (diretta+diffusa) rispetto ad un edificio a uffici standard, con conseguente ri-duzione dell’utilizzo dell’illumi-nazione artificiale e risparmio di consumi energetici.

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SPORT COMPETIZIONE EVENTO QUOTA FONTE

Calcio

Coppa Italia (semif.) MILAN-LAZIO Gol a 1.67

SNAISpagna, Coppa del Re (semif.) LEGANES-SIVIGLIA Under 2.5 a 1.60

Francia, Coppa di Lega (semif.) MONACO-MONTPELLIER 1 a 1.65

Inghilterra, Premier League

CHELSEA-BOURNEMOUTH Over 2.5 a 1.50

Bet365SOUTHAMPTON-BRIGHTON 1 a 1.80

TOTTENHAM-MANCHESTER UTD X2 a 1.61

Olanda, KNVB Beker (quarti) FEYENOORD-PSV Gol a 1.57Betclic

Hockey Stati Uniti, NHL WINNIPEG JETS-TAMPA BAY LT. 1 a 2.40

QUI INTER(M.Tod.) La partita di sabato sera contro il Crotone a San Siro dovrà servire all’Inter per spezzare una se-rie negativa senza vittorie che dura ormai da nove partite tra campionato e Coppa Italia. L’ultimo “filotto” così lungo con soli pari e sconfitte risale al 2012, alla guida dei nerazzurri c’e-ra Claudio Ranieri e la squadra finì la stagione al sesto posto dopo aver cambiato tre allenatori.

QUI OLIMPIA(M.Bar.) Torna l’Eurolega e Milano sarà ospite del Barcellona (giovedì) per un match tra chi fino a qui ha de-luso le aspettative. Sei vittorie l’Olim-pia, sette il Barça, dove quest’anno gioca la vecchia conoscenza Rakim Sanders. Non brillantissimo nella prima parte di stagione, l’americano è andato in doppia cifra in due delle ultime tre partite, cosa accaduta sol-tanto altre tre volte in stagione.

QUI HMR(M.Bar.) Serata d’eccezione domani alle 20.30 in piazza Città di Lombar-dia, all’insegna della musica e del ghiaccio. È tutto pronto per trasfor-mare la sede regionale nello stadio di una partita di Broomball: ospiti d’eccezione i campioni dell’Hockey Milano in pista insieme al setto-re giovanile. Sarà anche l’occasio-ne per presentare le nuove maglie della prima squadra.

QUI NC MILANO(L.Par.) Lavoro, lavoro e solo la-voro. Il Nuoto Club Milano è sotto con la preparazione, approfittando della sosta del campionato di serie A1 femminile: il torneo, infatti, ri-prenderà solamente il prossimo 17 febbraio con la decima giornata in casa della Waterpolo Messina. In classifica il setterosa milanese al momento è al quarto posto, frutto di un bottino di 12 punti.

Ci sei per il calcetto?Il fenomeno Fubles, 40.000 “partitelle” nel 2017 solo grazie a internet.Giuseppe De Giorgi a MT: «Una community fondata proprio a Milano»

Mattia Todisco@mattiatodisco

«Quando mia non-na mi chiede cosa faccio per vivere, rispondo che orga-

nizzo partite di calcetto». Giuseppe De Giorgi la butta sul ridere, ma la risposta corrisponde a verità. Undici anni fa, as-sieme ad alcuni compagni d'università al Politecnico di Milano, ha fondato un sito di nome Fubles (fubles.com), un forum attraverso il quale organizzare par-tite di calcetto. Oggi quell'intuizione è un'azienda, di cui è diventato il Ceo. Le partite organizzate in un anno sono di-ventate 40.000, per 62.000 giocatori in tutto il mondo con una crescita costante nei ricavi di anno in anno.

Come è nata l'idea alla base di Fubles?«Da un bisogno che avevamo in univer-sità: non trovavamo mai il tempo per organizzarci con il calcetto. Si perdeva troppo tempo ed è per quello che abbia-mo cercato una soluzione su internet. Non avendola trovata, abbiamo deciso di crearcela da noi e poi abbiamo “co-stretto” gli amici a iscriversi al sito. Senza alcuna promozione, dopo qualche tem-po, abbiamo notato che si organizzavano alcune partite in altre città grazie a noi».

Da un divertimento è diventato un lavoro.«In pratica da gennaio del 2011 è la mia unica occupazione. Già due anni prima

avevamo trovato in Betfair un partner per un torneo nazionale, ma non aveva-mo un'azienda e quindi non sapevamo come incassare i proventi. Per quello l'abbiamo creata, licenziandoci dai no-stri rispettivi lavori».

Quali nazioni siete riusciti a raggiungere in questi anni?«L'80% delle gare si organizzano in Italia, ma non abbiamo limitazione geografica. Siamo arrivati in Inghilterra, Spagna, Cile, Australia. Una community creata completamente con il passaparola, attra-verso cui si gioca ogni settimana».

Quali sono le vostre fonti di ricavo?«Principalmente sono due. La prima ri-guarda il collegamento con i centri spor-tivi, che ci riconoscono una percentuale per ogni partita organizzata grazie a noi. È un rapporto “win-win”, perché loro ci pagano solo se qualcuno gioca e in cam-bio hanno anche visibilità. La seconda fonte sono i brand che ci contattano per

Due è megliodi una, RinoDomani in Tim Cupancora Milan-Lazio

Christian Pradelli@Chrisbad87

Copiare e incollare il primo Milan-Lazio sarebbe troppo bello, infatti non si può. Ma la vittoria di cam-pionato sarà comunque un tesoro in più per il Diavolo. Una partita è in grado di cambiare una stagio-ne: è il caso dei rossoneri, che dal mal di "big" sono passati in 90' ad-dirittura a tornare ad intravedere la zona Champions. Attenzione, però: perché se una partita è in grado di cambiare una stagione, quella di domani ha tutte le car-te in regola per farlo di nuovo, non per forza in positivo. L'andata della semifinale di Tim Cup - alle 20.45 a San Siro - ancora contro i biancocelesti di Inzaghi mette in palio un pezzo di trofeo e al tem-po stesso nasconde mille insidie: è più decisiva del round di Serie A.

«VENITE ALLO STADIO» • Rino Gattuso non ha perso un secondo per fare un appello ai tifosi: «Veni-te tutti allo stadio». Perché il pub-blico sta tornando speranzoso, perché sta spingendo la squadra. E allora i milanisti sono chiamati a raccolta. I biglietti sono disponibili online, a Casa Milan, nelle filiali BPM, su TicketOne e - solo doma-ni - presso le casse dello stadio. I prezzi: primo anello a 30 euro come le Curve, secondo rosso-arancio a 40. Previsto pochissimo turnover nella formazione.

una partnership, magari per arrivare a un obiettivo o per sviluppare un determina-to programma».

In quali città siete più radicati?«A Milano, dove siamo nati, abbiamo 120.000 utenti registrati e nel 2017 ab-biamo organizzato oltre 400 partite. Le altre città in cui siamo molto presenti sono Roma, Bologna, Torino, Padova e Firenze. Facciamo un pizzico di fati-ca in più al Sud, ma ci siamo anche a Bari, Catania e Palermo. Per noi è fon-damentale il ruolo del city manager, perché è il nostro punto di riferimento sul territorio, ci permette di creare un certo numero di partite a settimana e di avviare il nostro mercato».

Qual è il vostro prossimo obiettivo?«Vorremmo incrementare la community fuori dai confini nazionali e far crescere la piattaforma di pagamento online. A Londra c'è già, in Italia è ancora consue-tudine pagare direttamente al campo».


health & beauty

Una speranza in più per i ragazziIl Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori si propone come modello nel Paese.Spazi speciali ed equipe specifiche per aiutare i più piccoli ad uscire dalle stanze d’ospedale

Il focus diDaniela Uva

Il Progetto Giovani dell’Istituto Nazionale dei Tumori ha deciso di mettere a disposizione di altre strutture la propria esperienza nella

gestione clinica degli adolescenti mala-

ti di cancro. E di proporsi come guida per progetti simili, portati avanti in al-tri centri oncologici italiani: da Aviano a Roma, da Torino a Genova e Bolo-gna. Tutto questo con un obiettivo am-bizioso: aiutare le società scientifiche a stabilire delle linee guida, riconosciute a livello istituzionale, che servano a in-

dividuare un numero limitato di centri specificamente dedicati alla cura di que-sti pazienti speciali e distribuiti in modo omogeneo sul territorio nazionale.

L’ESEMPIO • Proprio questo è il mes-saggio lanciato nel corso del convegno “L’attimo sfuggente”, organizzato nella sede milanese dell'Istituto Nazionale dei Tumori, promotore dell’iniziativa insieme a Aieop (Associazione italia-na ematologia oncologia pediatrica), Siamo (Società scientifiche italiane Insieme per gli adolescenti con malat-tie onco-ematologiche), Fiagop (Fede-razione italiana associazione genitori oncoematologia pediatrica) e all’As-sociazione Bianca Garavaglia onlus, che dal 2011 sostiene concretamente il Progetto Giovani nato nel cuore della Pediatria oncologica dell’Istituto. Qui, per portare avanti tutte le attività lega-te all'iniziativa, sono stati creati degli spazi speciali (in questi anni sono nati un’aula studio provvista di scrivanie e computer, un’aula multifunzionale adibita allo svago e una palestra) ed è

stata creata un'equipe di figure profes-sionali necessarie per organizzare corsi e laboratori indispensabili per aiutare i ragazzi malati a uscire dalle loro stan-ze. L’esperienza del Progetto Giovani, ormai modello di riferimento per altre iniziative in Italia e all’estero, è però solo il punto di partenza per un discor-so molto più ampio.

PROSSIMAMENTE • Perché anche gli adolescenti si ammalano di cancro e, in quanto non più bambini e non ancora adulti, necessitano di luoghi di cura e di percorsi clinici dedicati. Un approccio terapeutico innovativo che è stato già ampiamente premiato. «Fino a ieri in Italia esistevano solo due pro-getti locali dedicati ai pazienti adole-scenti e ai giovani adulti: il Progetto Giovani dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano e l'Area giovani del Centro di riferimento oncologico di Aviano. Oggi stanno nascendo nuove realtà, a Roma, Padova, Monza, Torino e Bari», commenta l'ideatore del pro-getto, Andrea Ferrari.

Se il vaccino non bastaIl nemico influenzale si chiama Yamagata

(Da.Uv.) L'influenza che conti-nua a mettere a letto migliaia di lombardi è considerata la più cat-tiva degli ultimi anni, in assoluto «la più grave in Italia dal 2004», spiegano gli esperti. La colpa sa-rebbe di un virus invasivo, che in parte ha beffato il vaccino, e che quest'anno ha avuto un'inaspet-tata diffusione. «Dei tre virus pre-senti, quello che si sta notando di

più, a livello di casi, è il virus B», conferma il virologo Fabrizio Pre-gliasco, ricercatore dell'universi-tà di Milano e Direttore sanitario Irccs Galeazzi. Si tratta, in parti-colare, del virus Yamagata, una famiglia di tipo B solo parzial-mente coperta dal vaccino triva-lente. Yamagata è presente «solo nella variante vaccinale quadri-valente per cui chi ha fatto il vac-cino trivalente è meno protetto».

Il vaccino trivalente protegge dai virus AH1N1, AH3N2

e dal virus B, ma non offre una protezione

totale contro le va-rianti di quest'ul-timo. Anche per questo motivo, quindi, quest'an-no si sono regi-strati più casi di influenza. L'in-

cremento del vi-rus Yamagata «è

una concausa della maggiore presenza di

malati negli ospedali», conclude l'esperto.

Pronto soccorso: scorciatoia?L’attesa record favorisce la corsa all’ospedale

In Italia il pronto soccorso degli ospedali è sempre di più una struttura low cost usa-ta dai cittadini per farsi curare. Il 43,9% dei pazienti ammette infatti di affidarsi ai dipartimenti di emergenza quando non riesce a trovare una risposta adeguata e rapida nell'ambito della medicina terri-toriale, ma anche se le liste di attesa per le visite specialistiche, gli accertamenti diagnostici o i ricoveri sono troppo lun-ghi (26,8%), o addirittura scelgono di ri-volgersi sin dall'inizio al pronto soccorso ospedaliero e non ai servizi Asl per non perdere tempo (19,7%). A evidenziare questi dati è il quindicesimo rapporto Ospedali & Salute/2017 dell'Associazio-

ne italiana ospedalità privata. Dal docu-mento emerge che gli italiani appaiono sempre più scontenti del servizio sanita-rio nazionale. In aumento, in particolare, è il malcontento verso gli ospedali: in un solo anno si è passati dal 22,7% al 30,2%. INSODDISFAZIONE • In questo qua-dro, il ricorso a ospedali privati accre-ditati o a cliniche private a pagamento, in alternativa alle strutture pubbliche, risulta essere una decisione che si sta-bilizza, negli ultimi tre anni, attorno al 41%. Ancora, i pazienti italiani e le loro famiglie ricorrono sempre più alle spese sanitarie “out-of-pocket”. Una voce che pesa sulle tasche dei cittadini, cresciu-ta nell'ultimo decennio del 22,4%. La spesa sanitaria pubblica totale, inve-ce, è aumentata del 14,2% nello stesso periodo, mentre le spese per consumi totali delle stesse famiglie si sono incre-mentate ancora meno e cioè dell'11%. Quanto alle ragioni dichiarate per le spese sanitarie out-of-pocket sostenute, si trovano al primo posto le liste di at-tesa troppo lunghe (46,5%) e al secon-do posto i farmaci non più prescrivibili oppure quelli che si acquistano perché è più rapido farlo direttamente senza passa-re dal medico di base (31,7%). (Da.Uv.)


da (non) perdere

Una fiumanaper Don BoscoDomani, in Duomo, l’Arcivescovo Delpini accoglierà i giovani salesiani: solo da Sesto San Giovanni si muoveranno ben 2.500 studenti

Andrea Guerra@AndreaGuerra84

Quella di domani sarà una ricorrenza speciale per la comunità salesiana di Sesto San Giovanni: non sarà un

“San Giovanni Bosco” come gli altri, ma sarà l’occasione per festeggiare i 70 anni di presenza sul territorio sestese proprio nel giorno in cui la chiesa ricorda uno dei suoi “padri e maestri della gioventù”. Correva infatti l’anno 1948 quando un piccolo gruppo di preti Salesiani, pro-venienti da Milano, decise di insediarsi nella città delle fabbriche e del lavoro, dando vita a un piccolo oratorio e for-mando l’embrione di quella che oggi è diventata una comunità che è punto di riferimento non solo per il quartiere Rondinella o la città di Sesto, bensì per tutta l’area del Nordmilano e anche ol-tre. E per ricordare questo anniversario, tutto il 2018 sarà costellato di eventi e festeggiamenti, compresa la giornata di domani quando da Sesto si muoveranno quasi 5mila persone che si riuniranno nel Duomo di Milano per celebrare la Santa Messa insieme all’arcivescovo Mario Delpini.

LA MESSA • L’appuntamento è fissato per le 11.00 nella cattedrale meneghi-na. Il “fiume” salesiano che si sposterà da Sesto verso il capoluogo sarà composto da circa 2.500 studenti (540 delle scuole medie, 500 della formazione professio-

nale, 1.400 delle superiori e 100 dell’Its), 200 collaboratori e dipendenti, 1.000 tra genitori dei ragazzi, amici, sostenitori, ex allievi, religiosi delle Opere Sociali Don Bosco. Un “fiume” colorato: il segno di-stintivo sarà uno scaldacollo coi quattro colori delle attività presenti alle Opere Sociali (rosso, blu, verde e arancione).

PROTAGONISMO • «La Messa con

l’Arcivescovo darà il via a una serie di eventi e iniziative che avranno al centro Don Bosco e i giovani: Giovani e Lavo-ro, Giovani e Famiglia, Giovani e Sport, Giovani e Spiritualità, Giovani e Poli-tica. In tal modo si coglierà la fortunata coincidenza tra il Sinodo dei Giovani indetto dal Santo Padre Papa Francesco nell’ottobre 2018 e il desiderio, proprio già di Don Bosco, di considerare i giova-

ni come dei protagonisti e non come dei meri spettatori», annuncia il direttore delle Opere Sociali di Sesto San Gio-vanni, don Elio Cesari, che concelebrerà la funzione in Duomo al fianco di monsi-gnor Delpini. Il programma e tutte le ini-ziative del 70esimo anniversario saranno presenti nel sito 70salesianisesto.it che verrà inaugurato proprio per questa importante occasione.

Schuster e Falk, la storia☛ I numeri di una comunità imponente

Tutto iniziò quando, su iniziativa del cardinale Ildefonso Schuster, un picco-lo gruppo di Salesiani provenienti dal-la comunità di Milano, guidati da don Francesco Beniamino Della Torre, si in-sediarono al quartiere Rondinella, non molto distante dal centro di Sesto San Giovanni, avviando, in una piccola ba-racca di fortuna, la vita di un primigenio oratorio: era l’8 dicembre del 1948.

IL MOVIMENTO • L’Italia uscì poi dal-la guerra e Sesto diventò la città delle fabbriche e del lavoro. Uno dei rappre-sentanti del mondo dell’impresa sestese, simbolo per tutta Italia, come Enrico

Falk, diede il suo contributo fattivo per posare la prima pietra delle future Ope-re Sociali Don Bosco. Da quel lontano 1948 la presenza dei Salesiani a Sesto è diventata notevolmente importante: 2.540 studenti, 200 collaboratori, 2 par-rocchie, 1 oratorio, 800 ragazzi che fre-quentano la catechesi, 500 aderenti ad associazioni sportive parrocchiali, 100 volontari Caritas, su una popolazione di circa 18.000 abitanti (di cui 6.000 stra-nieri) che vivono nel rione Rondinella e che saranno protagonisti, in un modo o nell’altro, dei festeggiamenti e degli eventi celebrativi che si rincorreranno durante tutto il 2018. (An.Gue.)


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SCRIVONO PER NOIMargherita Abis, Marco Barzizza, Yuri Benaglio, Benedetta Borsani, Carmelo Bruno, Susanne Capolongo, Lavinia Michela Caradonna, Mariella Caruso, Elisa Cornegliani, Piero Cressoni, Massimo D’Ardia, Lalla Formica, Elisabetta Garbarini, Arianna Giunti, Francesca Grasso, Andrea Guerra, Niccolò Lupone, Davide Mamone, Michela Marra, Leda Mariani, Alessandro Nitini, Gloria Paparella, Lorenzo Pardini, Elisa Pasino, Alberto Rizzardi, Giovanni Seu, Manuela Sicuro, Milena Sicuro,Luca Talotta, Mattia Todisco, Daniela Uva.

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Lo street food in vettaA Courmayeur spopola Skibox, ristorante con vista sul Monte Bianco.Il plus? I numerosi corner gastronomici tematici, a seconda dei gusti

Gli spunti diAndrea Guerra

Ci è già capitato di raccontarvi, da queste colonne, della po-tenza attrattiva del binomio neve e gusto, di quanto cioè

le località montane abbiano investito (e lo stiano facendo ancora) sull’enoga-stronomia come prodotto dall’altissimo appeal turistico. Ecco, se amate la neve e gli sport invernali, se siete appassionati montagna e allo stesso tempo apprezzate il buon cibo e siete alla ricerca di una nuova esperienza per il vostro palato, allora Courmayeur ha quello che fa al caso vostro. Lo scorso fine settimana la località ha ospitato il Taste of Courma-yeur, il più grande restaurant festival di tutto l’arco alpino; ma per chi si fosse perso questo maxi evento dedicato al gusto, resta aperto, per la terza stagione, Skibox, il concept restaurant ispirato allo street food.

A 1.200 METRI • Sì, il cibo di strada sulle vette delle più belle montagne del Vecchio Continente, a 1.200 metri di altitudine. Nato per soddisfare i pala-ti più esigenti, Skibox quest’anno si è

San Valentino ad alta quota

Festa speciale a due ore da Milano

(An.Gue.) San Valentino è dietro l’angolo e una delle destinazioni più romantiche di tutte le Alpi è proprio Courmayeur che, nella set-timana dedicata al patrono degli innamorati, trabocca letteralmente di dolcezza. I visitatori troveranno le vetrine decorate e le boutique ad-dobbate da commercianti: nel cuore dello shopping del paese, via Roma, si potrà respirare un’aria di festa. Nella giornata del 14 lungo il corso pedonale e nelle principali vie del centro sfilerà il gruppo folkloristico Les Badochys, che proporrà balli e musiche della tradizione, accompa-gnato dai simpatici Beuffons, l'eser-cito colorato protagonista del carne-vale, annunciato dal caratteristico suono dei campanelli.

CIOCCOLATA • Un tocco di dolcez-za in più lo assicureranno i volontari del Comité de Courmayeur, che di-stribuiranno cioccolata calda a tutti i passanti. E la musica sarà ancora protagonista in serata: dopo la santa messa delle 18.30, che sarà celebra-ta nella chiesa parrocchiale di San Pantaleone (il patrono di Courma-yeur), toccherà ai musicisti della banda Banda musicale Courmayeur-La Salle intrattenere i cittadini così come tutti i visitatori che hanno scelto la località per trascorrere qualche giorno all’insegna del ro-manticismo (e della neve), lontani da casa e dallo stress della città.

arricchito di tre nuovi corner gastro-nomici che permettono così agli ospiti di ampliare la loro esperienza in alta quota, ai piedi di sua maestà il Monte Bianco: presso Meat-Yco è possibile as-saggiare burger, hot dog, spiedini di car-ne e salumeria; Pastard è il riferimento per chi ama la tradizione ma allo stesso tempo accetta la sfida delle sperimen-tazioni; (V)Eggo invece punta tutto sulle uova e offre menu per vegetaria-ni. E poi baguette al metro e piadine, succhi pressati a freddo e centrifughe.

L’APP • La parola d’ordine di quest’anno è “facile”: per agevolare il pagamento è stata infatti ideata la Skibox card, ovvero la carta prepagata ricaricabile che con-sente agli sciatori un pagamento veloce e comodo in tutte le postazioni del rifugio. Per evitare uno slalom tra gli sciatori af-famati, l’innovazione digitale di Just Eat, l’app per ordinare cibo a domicilio online in tutta Italia, permette a tutti di ordinare il proprio street food gourmet direttamen-te dalle piste e in pochi click per poi riti-rare e gustare il proprio pasto in rifugio.


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bonus trackDomani dalle 9.30 Domani dalle 9.30

Domani alle 18.00 Domani alle 19.00

Via Tadino, 18

Via Turati, 34

Piazza Castello

Via Borgonuovo, 23

Ultimi giorni per visitare al Museo della Permanente Chagall. Sogno di una notte d’estate (fino al 4 febbraio) con le opere dell’artista bielorusso vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento

Francis Catalano presenta la sua ultima raccolta di poesie Schizzi di Milano (Carteggi Letterari) all’interno della Libreria Popolare di Milano. Dialogano con lui Italo Testa e Gianluca D’Andrea.

Come ogni ultimo mercoledì del mese torna il

Dramatram, percorso per le vie di Milano a bordo di un

tram storico in compagnia di attori e leggende milanesi.

Partenza da piazza Castello

Al Museo del Risorgimento appuntamento col convegno Milano anni 70: nuovi media

per una nuova società intento ad approfondire il ruolo dei

media nella società degli anni Settanta


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ARIETEIn amore le cose sembrano non girare per il verso giusto. Tuttavia sono crisi pas-seggere e problemi facilmente superabili.

TOROMeglio essere prudenti e riservati: evita-te accuratamente le confidenze. Potreste trovarvi al centro di pettegolezzi.

GEMELLIDomani sarà un’ottima giornata per recu-perare il rapporto con una vecchia cono-scenza che vi sta molto a cuore.

CANCROFate attenzione se vi verrà proposto di fare qualcosa di cui non siete pienamente con-vinti: potrebbe nascondersi un tranello.

LEONEDomani sarà meglio mantenere la calma, soprattutto in amore: potreste rendervi responsabili di un disastro senza volerlo.

VERGINEOrganizzate la giornata di domani in modo che, rispettati gli impegni di lavoro, possiate dedicarvi a relax e tranquillità.

BILANCIAPrestissimo realizzerete un vostro sogno: abbiate però cura di ogni particolare da ora in poi. Mantenete la concentrazione.

SCORPIONEAlti e bassi, domani. Il ritorno di una vec-chia fiamma sarà possibile. Occhio ad al-cune situazioni finanziarie da sistemare.

SAGITTARIOSappiate fare tesoro delle esperienze passate: se avete un sogno d’amore nel cassetto, datevi da fare da subito.

CAPRICORNOÈ il momento di cercare un diverso modo di economizzare. Sul lavoro potrebbe essere interessante bussare a qualche porta.

ACQUARIOOttime possibilità di ricevere un invito in-teressante per la serata di domani. Spraz-zi di vita a partire dal tardo pomeriggio.

PESCIDomani il partner potrebbe apparirvi come particolarmente esigente: un disaccor-do tra Luna e Marte genererà malintesi.

MET

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Mercoledì 31 gennaio

7° ~ 11 °C

2° ~ 6°C

Piazza Gae Aulenti

Duomo

San Siro

Tram storico

Traffico in tangenziale

DOMANI SARAI COME...

112

02.02.08

02.77.27.02.80

02.48.60.76.07

800.199.955

02.34.567

800.801.185

800.638.638

02.66.10.10.29

02.97.06.42.20

02.85.15.20.16

02.88.45.55.55

Numero unico emergenza

Polizia locale pronto intervento

Ricerca veicoli rimossi

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A2A • Pronto intervento

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Informazioni turisticheNUM

ERI U

TILI

Domani in diretta dalle 13.30 alle 14.30sul canale 191: chiama lo 02.39.35.22.14

Qual è la tua Milano del futuro?

gli ospiti che non vedremo › mi-tomorrow › mi-tomorrow-2018-01-30.pdf2018/01/30 · il futuro?...

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