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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca Istituto Superiore “Serafino Riva”
Via Cortivo 30 – 24067 Sarnico BG Tel: 035 914290 – 035 4261452 fax. n. 035 911236
Posta certificata: [email protected]: [email protected] Sito web: www.istitutoriva.it
PIANO FORMATIVOdel corso
“OPERATORE/TRICE MECCANICO”“Operatore/trice meccanico/a - addetto alle macchine utensili “
Area professionale
Qualifica professionale di II livello Indirizzo professionale
MECCANICA “OPERATORE/TRICE MECCANICO”
“Operatore/trice meccanico/a - addetto alle macchine utensili “
PROFILO FORMATIVO PROFESSIONALE
“OPERATORE/TRICE MECCANICO”
L’ Operatore Meccanico, interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione meccanica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell’applicazione/utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative alle lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici, al montaggio e all’adattamento in opera di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici, con competenze nell’approntamento e conduzione delle macchine e delle attrezzature, nel controllo e verifica di conformità delle lavorazioni assegnate, proprie dellaproduzione meccanica
Competenze tecnico professionali in esito al triennioL’operatore meccanico è in grado di:
1 Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e del sistema di relazioni
2 Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazionesulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
3 Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività dimanutenzione ordinaria
4 Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igienichee di contrastare affaticamento e malattie professionali
5 Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standardqualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
6 Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
7 Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali
8 Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
L’”Operatore/trice Meccanico/a" è un profilo formativo polivalente in grado di eseguire lavorazioni di costruzione e assemblaggio, manutenzione e revisione di parti meccaniche.Affronta i diversi gradi di complessità dei processi lavorativi e dei compiti professionali, contestualizzando le conoscenze e le abilità relative all’utilizzo delle tecniche e delle tecnologie di produzione e/o di erogazione dei prodotti/servizi del settore.Opera con un livello di autonomia di tipo esecutivo e con gradi di responsabilità conformi alle specifiche ed alle procedure di lavoro definiti da standard professionali e/o aziendali.
COMPITI:o Interpretare la documentazione tecnicao Scegliere, controllare e predisporre il materiale per la lavorazione
o Controllare l’efficienza ed eseguire interventi di manutenzione ordinaria degli strumenti, delle attrezzature e dei macchinari
o Eseguire le lavorazioni secondo le indicazioni tecniche di progettoo Eseguire le operazioni per il controllo di qualità del prodotto realizzatoo Operare nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza, prevenzione
degli infortuni e protezione dell’ambiente, dell’igiene
COMPETENZE: Utilizzare e produrre documentazione tecnica anche funzionale agli standard di
qualità; Scegliere ed utilizzare i materiali, le attrezzature e i macchinari necessari alle
lavorazioni Applicare comportamenti coerenti alle norme anti-infortunistiche, di igiene
personale, di salvaguardia ambientale, di sicurezza sul lavoro, Usare e controllare gli strumenti di misura richiesti dalle lavorazioni
provvedendo alla loro registrazione o sostituzione
STANDARD FORMATIVI E PROFESSIONALI
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO EDUCATIVI, CULTURALI E PROFESSIONALI(PECUP – LINEE GUIDA)
1. Conoscere se stessi, le proprie possibilità e i propri limiti, le proprie inclinazioni, attitudini, capacità, nella porzione di mondo a cui si estende l’esperienza individuale2. Risolvere con responsabilità, indipendenza e costruttività i normali problemi della vita quotidiana personale3. Possedere un sistema di valori, coerenti con i principi e le regole della Educazione alla cittadinanza, in base ai quali valutare i fatti ed ispirare i comportamenti individuali e sociali4. Sulla base della conoscenza di sé e del “sistema di valori” prima richiamato concepire progetti di vario ordine, dall’esistenziale al pratico5. Decidere in maniera razionale tra progetti alternativi e attuarli al meglio, coscienti dello scarto possibile tra intenti e risultati, e della responsabilità che comporta ogni azione o scelta individuale6. Utilizzare tutti gli aspetti positivi che vengono da un corretto lavoro di gruppo7. Partecipare attivamente alla vita sociale e culturale, a livello locale, nazionale, comunitario e internazionale8. Esprimersi oralmente e per iscritto in italiano con proprietà possedendo in maniera attiva un “vocabolario” abbastanza esteso di parole e di schemi sintattici argomentativi, retorici, logici, espressivi9. Leggere con facilità, individuando nei testi i dati principali e il ragionamento costruito su di essi10. Coltivare sensibilità estetiche ed espressive di tipo artistico, musicale, letterario e una competenza motoria che consenta di utilizzare in libertà e correttezza tutti i linguaggi propri dell’uomo e di affrontare in modo efficace le situazioni concrete della vita comprese quelle a carattere sportivo11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici12. Individuare problemi, la loro natura pluri o interdisciplinare, isolarne gli aspetti fondamentali e definirne i confini13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità14. Riflettere sulla natura e sulla portata di affermazioni, giudizi, opinioni15. Distinguere, nella quotidianità e nella vita intellettuale, tra quel che è essenziale e quel che è accessorio o superfluo16. Avere memoria del passato, riconoscerne la permanenza nel presente e far tesoro di queste consapevolezze per la soluzione dei problemi che si incontrano e per la progettazione del futuro17. Costruire un progetto professionale personale coerente con le caratteristiche e attitudini, con i contesti di vita (familiare, territoriale e sociale) e con il percorso di crescita individuali, con particolare attenzione agli aspetti formativi e di ricerca attiva del lavoro18. Sviluppare il valore, il senso e una aggiornata “cultura” del lavoro che contribuisca alla crescita e completamento dell’identità della persona come base per una positiva e autonoma integrazione nella società19. Costruire una identità e una deontologia professionale che consenta alla persona di collocarsi all’interno del mercato del lavoro e, in particolare, di uno
specifico settore/comunità professionale, sviluppando la consapevolezza del proprio ruolo professionale e dei suoi possibili sviluppi20. Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria ed altrui e delle normative vigenti ed adeguati ai contesti lavorativi e sociali in cui la persona è inserita, con particolare attenzione all’ambito professionale21. Adottare individualmente i principi e i comportamenti idonei ad un corretto rapporto fra salute e ambiente di lavoro, al fine di prevenire o contrastare stress affaticamento e malattie professionali22. Acquisire e saper applicare le competenze professionali (in termini sia di conoscenze che di abilità) necessarie all’esercizio del ruolo lavorativo relativo alla figura professionale di riferimento
Area dei linguaggi – lingua italiana – lingua comunitaria – espressione artistica
COMPETENZA ABILITA’* IA.Comunicare in lingua italiana in contesti personali, professionali, civili
Produrre sintesi di testi informativi e argomentativi(cfr. competenza obbligo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)
X
Tradurre informazioni in testi discontinui(cfr. competenze obbligo: Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi)
X
Comprendere testi discontinui(cfr. competenze obbligo: Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo)
X
CONOSCENZEElementi della comunicazione e la loro connessione in contesti informali, formali e fortemente formalizzati.
X
La lingua ed i linguaggi XModalità di pianificazione, elaborazione, revisione e di editing di testi scritti e orali XStruttura e caratteristiche di alcune tipologie di testi pragmatici: lettera informale e formale, articolo di giornale, foglio di istruzione, manuale tecnico, testi scientifici, comunicazioni commerciali, relazioni, saggi.
X
Connettivi e loro funzione di strutturazione logica del testo XVarietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi XLa struttura del periodo Gli elementi morfo-sintattici XLa punteggiatura XFigure retoriche fondamentali (semantiche, sintattiche, di suono)Lessico: relazioni tra i significati, significati e definizioni, linguaggi settoriali XModalità di consultazione di dizionari, enciclopedie e strumenti multimediali XTecniche di comunicazione in pubblicoGli elementi paralinguistici e soprasegmentali della comunicazione
COMPETENZA ABILITA’Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed oeprativi (medesima competenza prevista dall’Asse dei linguaggi Obbligo di istruzione)
Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
X
Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
X
Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale
X
Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali X
Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
X
CONOSCENZEScrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionaleScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studio XRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturali XLessico di base su argomenti di vita quotidiana , sociale e professionale XUso del dizionario bilingueRegole grammaticali fondamentali XCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune XSemplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale XCultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua
COMPETENZA ABILITA’Cogliere la specificità dell’espressione artistica
Riconoscere ed apprezzare la specificità di un testo letterario poetico o narrativo, mediante fruizione e analisi (genere, coordinate storico culturali, aspetti essenziali della narrazione, aspetti essenziali retorici e stilistici, messaggio e valori) (cfr. competenza obbligo: utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico)Riconoscere ed apprezzare la specificità di un’opera d’arte visiva, mediante fruizione e analisi (coordinate storico culturali, aspetti formali, messaggio e valori) (cfr. competenza obbligo: utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico)
X
Esprimere se stessi mediante l’uso di media idonei a manifestare le capacità creative personali (cfr. competenza obbligo: Utilizzare e produrre testi multimediali)
X
CONOSCENZEStrumenti fondamentali di lettura di un’opera cinematografica XStrumenti fondamentali di lettura di una comunicazione visiva
i.X
Testi letterari (drammatici, narrativi, poetici) di autori ed epoche diverse, sia italiani sia stranieri:
ii. generiiii. autore, contesto storico-culturale iv. finalità comunicativev. narratore, tempo, spazio, personaggi, schema narrativovi. poetiche e movimenti culturali di riferimento, vii. elementi costitutivi la struttura tecnico-compositiva, argomentativa,
retorica, stilistica
X
Gli esiti di apprendimento dell’area dei linguaggi da acquisire alla fine della classe III devono innestarsi sugli esiti di apprendimento previsti dall’Obbligo di istruzione alla fine del II anno di corso. Per questo per ogni abilità è riportata la corrispondente competenza dell’obbligo.
AREA SCIENTIFICA
COMPETENZE ABILITA’ I
1.Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete(cfr. competenze obbligo:
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi)
Impostare e risolvere semplici problemi che si presentano nei contesti di vita quotidiana e professionale modellizzabili attraverso strumenti e procedure algebrici
X
Stimare l’ordine di grandezza del risultato di un calcolo numerico XApplicare tecniche e procedure di calcolo anche a situazioni concrete XUtilizzare strumenti di calcolo automatico X
Ritrovare e usare, in contesti diversi, semplici relazioni goniometrichCONOSCENZEInsiemi loro caratteristiche e rappresentazioni XRipresa degli insiemi numerici e dell’aritmetica: numeri naturali, relativi, razionali, reali: definizione,
proprietà,operazioni
X
Scrittura posizionale dei numeri XRapporti, percentuali e proporzioni XNumeri algebrici XCalcolo letterale: monomi e polinomi, semplici fattorizzazioniScomposizione di polinomi Operazioni con le frazioni algebricheEquazioni e semplici disequazioni di primo grado. Sistemi di equazioni e primo grado: risoluzione algebrica e graficaContenuti specifici riferiti al profilo e alla figura di riferimentoEquazioni di secondo grado: risoluzione algebrica e graficaLa nozione di funzione: funzioni costanti, costanti a tratti, lineari, quadratiche, di proporzionalità inversa
2. Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, arre e volumi di semplici figure geometriche (cfr. competenze obbligo:
Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi)
ABILITA’
Scegliere unità di misura adeguate alla realtà rappresentata dalle figure geometricheRappresentare, nel piano riferito a coordinate cartesiane, figure o assegnati insiemi di puntiCostruire modelli utilizzando figure geometriche Analizzare e risolvere semplici problemi utilizzando le proprietà delle figure geometriche oppure le proprietà di opportune trasformazioniCONOSCENZENozioni intuitive di geometria del piano e dello spazio. XPunto, retta, piano, semiretta e segmento, triangoli, poligoniRette perpendicolari e paralleleAltezze, bisettrici e mediane in un triangoloFigure poligonali e loro principali proprietà metriche, il cerchio e le sue proprietà Trasformazioni geometriche nel piano: isometrie e similitudiniMisura di segmenti e di angoli; perimetro e area dei poligoni Teoremi di Euclide e di PitagoraCriteri di similitudineIl metodo delle coordinate: sistema di riferimento cartesiano nel pianoLuoghi di punti e sezioni coniche: rappresentazioni analitiche. Lunghezza della circonferenza e area del cerchio. Il numero . Misura degli angoli in radianti.
3. Analizzare e interpretare dati Individuare dati significativi
COMPETENZE ABILITA’ I
sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di strumenti statistici (analisi della frequenza, tassi, probabilità) e di rappresentazioni grafiche(cfr. competenze obbligo:
Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico.
Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi)
Raccogliere e organizzare dati Interpretare i dati raccolti Interpretare e costruire rappresentazioni grafiche di relazioni e corrispondenze definite formalmente o empiricamenteUtilizzare la statistica come strumento informativo negli ambiti della società, dei processi produttivi e della scienza.Utilizzare il calcolo delle probabilità in contesti realiCONOSCENZEConcetti generali di statistica.Semplice analisi di rappresentazioni tabellari e grafiche.Calcolo delle probabilità: eventi, probabilità classica, eventi indipendenti ed eventi dipendentiFrequenza e probabilità: legge empirica del caso, probabilità statistica e probabilità soggettiva, giochi di sorte
COMPETENZE ABILITA’ I
4. Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
(cfr. competenze obbligo:- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale eartificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità- Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza)
Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni
X
Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (per esempio, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)
X
CONOSCENZELe principali grandezze fisiche del S.I. e relative unità di misura XMovimenti e forze: cinematica, statica e dinamica XL’energia e le sue trasformazioni: energia meccanica, energia elettrica, energia termica, energia chimica XEnergia e materia: onde radio e luminose, onde sonore e sismichei diversi aspetti della materia: caratteristiche, composizione, trasformazioni XElementi e composti XReazioni chimiche: aspetti formali, quantitativi, energetici XLe reazioni in soluzione XLa chimica del carbonio e le biomolecole NOCellule: struttura e funzioni;DNA NOElementi fondamentali sui principali organi ed apparati dell’organismo umano e sulle principali e più comuni patologie
X
Popolazioni: specie, evoluzione, biodiversità, variazioni genetiche NOLa terra, l’Universo e il Sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universo
X
Uomo e natura:, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia X
Area storico-socio-economica
Competenze ABILITÀ’ IComprendere il cambiamento e la diversità nelle epoche storiche e nelle aree geografiche e culturali
(cfr. cfr. competenza obbligo: Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali)
1.1 Costruire «quadri di civiltà» interrelando indicatori di tipo fisico-geografico, demografico, sociale, economico, politico e culturale.
X
1.2. Spiegare processi di trasformazione e persistenze a breve, medio e lungo termine, ricorrendo a fattori di tipo geografico, demografico, sociale, economico, politico e culturale, in particolare per quanto concerne temi e problemi determinati.1.3 Confrontare epoche ed aree geografiche diverse al fine di individuare analogie differenze, continuità e discontinuità, in particolare per quanto concerne temi e problemi determinati.
X
CONOSCENZE1.1 I principali eventi, tendenze e agenti di cambiamento nella storia locale nazionale e mondiale e loro interrelazione.1.2. I principali aspetti demografici, economici, sociali, politici e culturali del tempo presente, in scala locale, nazionale e mondiale.
X
1.3. I fondamentali problemi relativi alle fonti storiche e all’interpretazione; comprensione del lessico e delle concettualizzazioni principali della storiografia
X
1.4. Le principali tappe dello sviluppo tecnico-scientifico X1.5 Gli strumenti della geografia:
- carte - mappe atlanti- rappresentazioni statistiche
X
Collocare l’esperienza personale e formativa nel sistema socioeconomico mediante il rispetto delle regole poste a tutela dei diritti umani e dell’ambiente (cfr. cfr. competenze obbligo: Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambienteRiconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio)
ABILITA’2.1 Indagare su questioni ed eventi socio economici ricercando, utilizzando e sistematizzando fonti del diritto e fonti informative2.2 Argomentare su questioni ed eventi socioeconomici legati al ruolo di cittadino e consumatore in ambito globale2.3 Partecipare alla vita della comunità per esercitare dei diritti e dei doveri di cittadinanza X
CONOSCENZE1. Etica, morale e diritto X2. Fonti del diritto, rapporto giuridico e suoi elementi3. La Costituzione della Repubblica italiana X4. L’Unione europea5. Il diritto internazionale e le organizzazioni internazionali6. Il sistema socioeconomico: attori, attività, relazioni7. Il contratto e il mercato: forme di mercato, mercato monetario e mercato del lavoro. X8. Economia locale
Area tecnologicaCOMPETENZE ABILITA’ I
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica (cfr. competenza obbligo: Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contestoculturale e sociale in cui vengono applicate)
Acquisire e leggere testi e tabelle in formato elettronico XCreare e stampare testi e tabelle usando programmi di video scrittura XCreare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando semplici funzioni aritmetiche e logiche XGestire un foglio elettronico XCreare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando funzioni aritmetiche e logiche anche complesseRaccogliere dati in mondo efficiente ed accuratoArchiviare dati mediante l’uso di strumenti informatici; XElaborare dati mediante l’uso di strumenti informatici; Rappresentare ed elaborare dati in forma graficaProgettare semplici schemi di datiRaccogliere testi, documenti e immagini in modo efficiente ed accurato Creare testi, documenti ed immagini finalizzati alla divulgazione delle informazioniCreare comunicazioni multimediali utilizzando prodotti informaticiCreare grafici
CONOSCENZEFunzioni e formule XArchitettura del computer XSistema operativo: principali funzionalità XSoftware applicativi. XPrincipali componenti dell’Hardware XFormattazione testi XTabelle - Celle XFogli di lavoro XElaborazione dati XChiave primaria, indici e chiavi secondarieMaschere, Query e ReportOperazioni fondamentali del software applicativo (data base manager system)Strumenti tecnologici: funzionalità e campi applicativiIpermediaGrafici, OrganigrammiMotori di ricerca
Utilizzare le tecnologie tenendo presente sia il contesto culturale e sociale nel quale esse fanno agire e comunicare il loro ruolo per l’attuazione di una cittadinanza attiva(cfr. competenza obbligo: Essere consapevole delle potenzialitàdelle tecnologie rispetto al contestoculturale e sociale in cui vengono applicate)
ABILITA’Applicare le tecnologie nel rispetto della propria e dell’altrui privacy e sicurezzaRaccogliere informazioni, esplorare argomenti specifici in ambiente webComunicare, collaborare e condividere risorse a distanza in sicurezza.Avvalersi di opportuni software open sourceAttivare una casella di posta elettronicaGestire un’agenda elettronicaIndividuare la tipologia di destinatario della posta elettronica
CONOSCENZEDiritto d’autore e aspetti giuridiciPrincipi fondamentali in merito alla legge sulla privacy.Aspetti legislativi ed elementari norme di legge in ambito informatico.Media di comunicazione (cellulari, webcam, ecc.) , loro peculiarità e loro evoluzioni.La sicurezza e l’efficienza nell’ambito della rete.Applicare le principali regole e funzioni di un programma di posta elettronica
Strumenti di protezioneGestire spam e pishingGestire e-mail
SVILUPPO TRIENNALE DEGLI ESITI DI APPRENDIMENTO TECNICO PROFESSIONALI
OPERATORE MECCANICO
Esiti di apprendimento
Competenze ABILITA’ I II III
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse fasi di lavorazione X X XApplicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo X XApplicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore X X XApplicare metodiche e tecniche per la gestione dei tempi di lavoro X
CONOSCENZE
Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore X X X Principali terminologie tecniche X X Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni meccaniche X X X Tecniche di comunicazione organizzativa X Tecniche di pianificazione X
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
ABILITA’Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchinari per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) X XLeggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni ed applicare le specifiche dei documenti tecnici X X X
Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchinari X XCONOSCENZE
Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici X X Elementi di informatica applicata Elementi di tecnologia meccanica/oleodinamica e pneumatica X Linguaggi di programmazione X
Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività, integrazione tecnico-produttiva, ecc. X
Norme del disegno tecnico (segni,simbologia, convenzioni, scale, metodi di rappresentazione X X X
Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico X X X Nozioni di elettrotecnica X Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione X X X Principali utensili e loro utilizzo X X X Tecniche e procedure di attrezzaggio X X
Monitorare il funzionamento di strumenti, attrezzature e macchinari, curando le attività di manutenzione ordinaria
ABILITA’
Applicare tecniche di monitoraggio e verifica dell’impostazione e del funzionamento di strumenti, attrezzature, macchine XAdottare modalità e comportamenti per la manutenzione ordinaria di strumenti, attrezzature, macchine indicate dal manuale d’uso XUtilizzare procedure per la verifica dei livelli di usura delle strumentazioni di lavorazione X XUtilizzare metodiche per individuare eventuali anomalie di funzionamento X
CONOSCENZE Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività,
integrazione tecnico-produttiva X Schemi dei principali componenti delle macchine, attrezzature e impianti X Tecniche e metodiche di mantenimento e di manutenzione X Tecniche e procedure di controllo utensili e strumentazioni X
Predisporre e curare gli spazi di lavoro al fine di assicurare il rispetto delle norme igieniche e di contrastare affaticamento e malattie professionali
ABILITA’
Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro X X XAdottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerenti ai principi dell’ergonomia X
CONOSCENZE
Elementi di ergonomia X X Procedure, protocolli, tecniche di igiene, pulizia e riordino X X X
Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro, dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione
ABILITA’Applicare metodi per il monitoraggio continuo della conformità e dell’efficienza del processo di lavorazione XApplicare tecniche e metodiche per verificare la rispondenza di materiali grezzi, semilavorati, prodotti finali XUtilizzare strumenti di misura e/o controllo per individuare difettosità X X
Applicare procedure e metodi di intervento per il recupero delle anomalie e difettosità riscontrate XApplicare procedure e tecniche di collaudo X X
CONOSCENZE
Principi di metrologia nel controllo progressivo e nel collaudo finale X X X Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione X X X Tecniche e procedure di recupero anomalie e malfunzionamenti X Tecniche e procedure di collaudo X
Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
ABILITA’
Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi X X XApplicare tecniche di lavorazione di pezzi meccanici e complessivi su macchine utensili X X X
CONOSCENZE
Principali lavorazioni su macchine utensili tradizionali e CNC X Principali materiali e caratteristiche tecnologiche X X Processi di lavorazione meccanica X X
Montare e assemblare prodotti meccanici secondo le specifiche progettuali
ABILITA’Leggere il disegno di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici e schemi di impianti oleodinamici ed elettropneumatici XApplicare i cicli di montaggio e le distinte base di gruppi, sottogruppi e particolari meccanici XApplicare tecniche di montaggio e assemblaggio di gruppi, sottogruppi, particolari meccanici, impianti oleodinamici e elettropneumatici X
CONOSCENZE
Attrezzature e strumenti per il montaggio e l’assemblaggio meccanico X Processi di montaggio e assemblaggio X Tecniche di montaggio e assemblaggio di componenti meccaniche X
Eseguire le operazioni di aggiustaggio di particolari e gruppi meccanici
ABILITA’Applicare metodiche e procedure per verificare la necessità di adattamenti in opera di particolari e gruppi meccanici X XUtilizzare metodi per individuare gli interventi di adattamento in opera da realizzare XApplicare tecniche di adattamento in opera X X
CONOSCENZE
Metodiche e procedure di verifica X X Tecnologie e parametri dei principali metodi di aggiustaggio X X X
COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI COMUNI
Operare secondo i criteri di qualità stabiliti dal protocollo aziendale, riconoscendo e interpretando le esigenze del cliente/utente interno/esterno alla struttura/funzione organizzativa
ABILITA’
Applicare gli elementi di base di un sistema per la gestione della qualità XApplicare procedure e istruzioni operative attinenti al sistema qualità previsti nella struttura organizzativa di appartenenza XUtilizzare modelli, schemi o schede precostituiti di documentazione delle attività svolte e dei risultati ai fini della implementazione del sistema qualità X
CONOSCENZE Direttive e normative sulla qualità di settore X Principi ed elementi di base di un sistema qualità X Procedure attinenti al sistema qualità X Strumenti e tecniche di monitoraggio delle attività e dei risultati raggiunti X Strumenti informativi di implementazione del sistema qualità X
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé, per altri e per l'ambiente
ABILITA’Identificare figure e norme di riferimento al sistema di prevenzione/protezione XIndividuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute su altre persone X XIndividuare i principali segnali di divieto, pericolo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore X X XAdottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e sicurezza sul lavoro e con la salvaguardia/sostenibilità ambientale X X XAdottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza X X XUtilizzare i dispositivi di protezione individuale e collettiva X X XAttuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza X
CONOSCENZE D.Lsg. 81/2008 X X X Dispositivi di protezione individuale e collettiva X X X Metodi per l'individuazione e il riconoscimento delle situazioni di rischio X X Normativa ambientale e fattori di inquinamento X X X Nozioni di primo soccorso X Segnali di divieto e prescrizioni correlate X X X
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
N. allievi 23
Maschi 23
Femmine 0
Alunni con certificazione 1
Alunni stranieri 14
Alunni che necessitano di alfabetizzazione 4
N. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di primo grado 18
N. allievi provenienti dalla Scuola secondaria di secondo grado 5
N. allievi provenienti dalla Formazione professionale 0
Di seguito viene riportata l’Area formativa del percorso sulla base di 32 ore settimanali, tenendo conto che una percentuale del 15% costituisce la flessibilità (ore
indicate fra parentesi), una percentuale del 40-50% costituisce l’area tecnica professionale, una percentuale del 35-45% costituisce l’area dei linguaggi, storico-socio-economica/matematico-scientifica e tecnologica.
MATERIE ORE CLASSE 1^AREA DEI LINGUAGGIITALIANO 3INGLESE 2AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICASTORIA E SOCIETA’ 2AREA SCIENTIFICAMATEMATICA 3SCIENZE (1)FISICA (1)AREA TECNOLOGICATECNOLOGIA INFORMATICA 2AREA TECNICO-PROFESSIONALETECNOLOGIA 3+(1)DISEGNO TECNICO E CAD 3OFFICINE, LAB. TECNICI 7+(1)AREA DELLA PERSONALIZZAZIONERELIGIONE 1ED. MOTORIA 2TOTALE 32
La percentuale del 15% di flessibilità è stata dedicata al potenziamento delle discipline di area tecnico-professionale e alle discipline dell’area scientifica per una maggiore professionalizzazione della figura, richiesta dal territorio
RISORSE UMANE
Docente Coordinatore Napolitano
D O C E N T I AREA DEI LINGUAGGI
Italiano NapolitanoInglese Santaniello
AREA STORICO-SOCIO-ECONOMICAStoria Napolitano
AREA SCIENTIFICAMatematica CacciolaScienze AmalfaFisica Crocitti
AREA TECNOLOGICAInformatica De Caria
AREA TECNICO-PROFESSIONALETecnica meccanica StagnittiDisegno tecnico StagnittiEsercitazioni pratiche Tripodi- Coti
AREA DELLA PERSONALIZZAZIONEReligione ZambleraEducazione fisica BarresiSostegno PagnottaSostegno area umanistica Capaldo
Materiali Libri di testo
Fotocopie CDAppunti
Strumenti Lavagna Lavagna luminosaPersonal ComputerVideo proiettoreTV , video registratoreLettore DvdAccessori e attrezzature per l’attività tipica del settore
Ambienti Laboratorio linguisticoLaboratorio di informaticaLaboratorio di fisica e chimicaLaboratorio di tecnologiaLaboratorio di elettronicaLaboratorio di sistemi e telecomunicazioniLaboratorio di macchine utensiliLaboratorio di pneumaticaLaboratorio di saldaturaPalestra
I. S. S. “Serafino Riva”INDIRIZZI: INDUSTRIALE - COMMERCIALE - LICEO- PROFESSIONALE
Via Cortivo, 30/32 - 24067 SARNICO BGtel. n. 035-914290 fax. n. 035-911236
Posta certificata: [email protected] web: www.istitutoriva.it
Date: 10/09/05 Mod 7514 ifp Revision: 02
ATTIVITA’ DI PROGRAMMAZIONE ANNO SCOLASTICO 2011/2012
ISTRUZIONE FORMAZIONE PROFESSIONALE
22
Italiano
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UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________
DATI GENERALI
Titolo Prime prove. Incontro con il genereClasse/gruppo 1^ OM
Tempi Settembre/dicembre
Argomento/compito/prodotto Riscrittura di una fiaba
Disciplina/e Italiano
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007)
Abilità Conoscenze
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
A ) Leggere e comprendere testi di complessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale
1) Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali e secondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche
2) Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartacei o multimediali per procurarsi informazioni necessarie alla comprensione di testi
1) Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione
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B) Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
1)Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale
1)Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo orale
2) Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo
1)Tecniche di sintesi orale
2)Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
Esiti di apprendimento
C) Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
1) Produrretesti scritti, funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale(Cfr Standard Formativi minimi 1.3– 1.4 – 1.5 – 3.1 – 3.2)
1)Rielaborare un testo scrittoseguendo le consegne2)Produrre appunti funzionali alla stesura di un testo scritto3) Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartacei o multimediali per procurarsi informazioni necessarie alla comprensione ed alla produzione di testi4) Produrre testi scritti usando:- analisi: - sintesi- descrizione
1)Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei seguenti testi:descrittivi, narrativi, espressivi, espositivi,2) Gli elementi morfo-sintattici 3) La struttura logica della frase4) La punteggiatura5) Modalità di consultazione di dizionari, enciclopedie e strumenti multimediali
Prova/e (tipologia) Riassunto/lettera/rielaborazione
Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFLe tecniche del riassuntoLa lettera
Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Ottobre/dicembre Scritte
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Prova: Dopo aver scelto una delle tracce
1.1 … e vissero tutti felici e contenti. Così finiscono tutte le fiabe che fin da bambini ci hanno letto. Ma sarà proprio vero? E se, invece, il giorno dopo i protagonisti iniziassero a litigare?
1.2 Riscrivi la fiaba di Cenerentola ambientandola in epoca moderna. Ricorda di mantenere l’impianto base (personaggi, trama, ecc.) della fiaba originale.
1.3 Riscrivi la fiaba di “Biancaneve e i sette nani” immaginando che i piccoli e graziosi nanetti, in realtà, fossero brutti e cattivi….
1.4 … mentre Cappuccetto rosso sta parlando con il lupo, ecco passare di lì un principe che si era smarrito. Chi era quel principe? Da quale fiaba si era perso? Chi stava cercando?
1.5 Cara mamma ti scrivo… Immagina cosa avrebbe scritto Cappuccetto Rosso, a sua mamma, per raccontare la sua avventura.
Lo studente deve:
1. Individuare le specifiche della consegna2. Elaborare un testo chiaro, completo e pertinente
Tabella di valutazione
COMPETENZA ABILITA’ INDICATORI CRITERI ITEM PUNTIC 1—2-3-4 Comprendere il testo e
la tipologia testualePertinenza 1 20
C 1-2-3-4 Elaborare/rielaborare un testo
ChiarezzaCorrettezza
Completezza
2 80
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UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________
DATI GENERALI
Titolo Prime prove. Altri linguaggi/ Orientamento
Classe/gruppo 1^ OM
Tempi Gennaio / marzo
Argomento/compito/prodotto Chi sono? Da dove vengo? Cosa voglio fare? Dove voglio andare?
Disciplina/e Italiano
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
1) Produrretesti scritti, funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale(Cfr Standard Formativi minimi 1.3 – 1.4 – 1.5 – 3.1 – 3.2)
2) Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale
1)Rielaborare un testo scrittoseguendo le consegne2)Produrre appunti funzionali alla stesura di un testo scritto3) Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartacei o multimediali per procurarsi informazioni necessarie alla comprensione ed alla produzione di testi4) Produrre testi scritti usando:- analisi- sintesi- descrizione
1)Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei seguenti testi:descrittivi, narrativi, espressivi, espositivi,argomentativi, interpretativi2) Gli elementi morfo-sintattici 3) La struttura logica della frase4) La punteggiatura5) Modalità di consultazione di dizionari, enciclopedie e strumenti
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(Cfr Standard formativi minimi 1.3 – 1.4 – 3.2)
5) Produrre appunti funzionali alla stesura di un testo orale6) Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressività crescente, attraverso l’uso correttodegli elementi ortografici, morfosintattici,lessicali, di strutturazionedella frase e del periodo7) Utilizzare figure retoricheelementari a supporto dellacomunicazione8) Svolgere comunicazioni orali in contesti diversi (formali efortemente formalizzati) usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione9) Utilizzare dizionari e/o strumenti diconsultazione cartaceo e/omultimediali per incrementare ilproprio patrimonio lessicale eterminologico.
multimediali6) Struttura della comunicazione oralee fasi di costruzione di unacomunicazione orale7) Le diverse modalità dicomunicazione orale:conversazione, dialogo, intervista, comunicazione in pubblico, discussione, ecc.)8) Tecniche di sintesi orale9)Gli elementi morfo-sintattici 10) La struttura logica della frase11) La struttura del periodo(coordinazione e subordinazione) con attenzione ai nessiargomentativi12) Il lessico13) Linguaggio e terminologia tecnico-professionale
Prova/e (tipologia) Testo descrittivo/autobiografia
Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
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Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamentoTesto descrittivo
Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Gennaio/marzoScritte e/o orale
Prova
Compilazione della
PARTE TERZA
orientamento / tutoraggio formativo
III. 1. ALUNNOi
PERCHÉ SONO QUI
“…… Da grande voglio fare…….”
Che cosa fa il/laii……:
Di questa professione mi piace…..
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Le aree formative che mi piacciono di più rispetto al percorso che ho scelto sono…
dove credo di riuscire meglio …
Dove incontro maggiori difficoltà …
COME SONO
Le mie motivazioni alla scelta
I miei stili e le mie modalità di apprendimento
I miei punti di forza
Le mie aree di miglioramento
Sintesi del mio profilo
30
31
III.2.1.
FISIONOMIA, PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA IN AMBITO FORMATIVO
Potenzialità e carenze a livello formativo
Analisi dei risultati delle prove di ingresso e progressioni
Ipotesi e proposte per interventi di personalizzazione
altro
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III.2.2.
PROGETTO DI VITA E PROFESSIONALE
Progetto iniziale
Conferma / sviluppo dell’ipotesi (analisi)
Colloquio / confronto con la famiglia
Ipotesi di interventi di orientamento
Proposte e percorso di accompagnamento per la ridefinizione del progetto
altro
data __________ Firma _______________
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UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________
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DATI GENERALI
Titolo Le strategie della scrittura
Classe/gruppo 1^ OM
Tempi Novembre/ Maggio
Argomento/compito/prodotto La relazione
Disciplina/e Italiano
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale
Rielaborare un testo scritto (ad es. analisi, riassunto, parafrasi,commento) seguendo le consegne
Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo scritto
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei seguenti testi:narrativi, interpretativi
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
La punteggiatura
Linguaggio e terminologia tecnico professionale
Modalità di consultazione didizionari, enciclopedie e strumenti multimediali
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Prova/e (tipologia) Scritta
Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Novembre/maggio Scritte e/o orale
Prova: Stesura di una relazione tecnica
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativiAbilità MinimePrendere appunti e redigere sintesi e relazioniRielaborare in forma chiara le informazioniProdurre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicativeIndicatoriStesura di una relazione tecnica chiara corretta e pertinente
UNITÁ FORMATIVA n. 4 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________36
DATI GENERALI
Titolo Gli elementi della lingua
Classe/gruppo 1^ OM
Tempi
Argomento/compito/prodotto Esercizi e testi ortograficamente corretti
Disciplina/e Italiano
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
La punteggiatura
Linguaggio e terminologia tecnico professionale
Prova/e (tipologia) Scritta e/o orale
Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazione
Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattiva Novembre/maggio Scritte e/o orale
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Attività di recupero/consolidamento
Esercitazioni in classe
Il verbo Aula scolastica
Il nome
L’aggettivo
L’avverbio
L’articolo
Il pronome
L’interiezione
La preposizione
La congiunzione
I complementi
Il periodo
UNITÁ FORMATIVA n. 5 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________ITALIANO____________________________________
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DATI GENERALI
Titolo Il Giallo
Classe/gruppo 1^ OM
Tempi
Argomento/compito/prodotto Scrittura di un breve racconto giallo
Disciplina/e Italiano
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Leggere e comprendere testi dicomplessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale
Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali esecondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche- rapporti dell’autore con il lettore e con i personaggi
Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione
Testi narrativi e/o poeticiappartenenti ad autori ed epoche diverse sia italiani che stranieri
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Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale
Rielaborare un testo scritto (ad es. analisi, riassunto, parafrasi,commento) seguendo le consegne
Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo scritto
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici,lessicali, di strutturazionedella frase e del periodo
Utilizzare dizionari e/o strumenti diconsultazione cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione ed alla produzione di testi
Produrre testi scritti usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei testi descrittivi enarrativi
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
La punteggiatura
Prova/e (tipologia) Scritta e/o orale
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Valutazione Si seguiranno i criteri comuni di valutazione stabiliti e riportati nel POF d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLezione interattivaLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Novembre/maggio Scritte e/o orale
Fabula e intreccio
Gli elementi del giallo (metodo investigativo, descrizione dei luoghi, caratteristiche dell’ispettore)
Prova:
Hai assistito, non volendo, a un delitto dentro un centro commerciale molto affollato ma sei riuscito, per pochi secondi, a vedere l’assassino in faccia…
a. racconta ad un carabiniere che sta conducendo le indagini la dinamica del delitto descrivendo con particolare attenzione l’ambiente nel quale si è svolto (spazio, oggetti, persone, colori, odori).
b. traccia un identikit dell’ assassino in cui siano presenti in ordine sparso: dati essenziali relativi al volto, al vestiario, alla figura fisica, al modo di muoversi, alla voce.
c. esprimi un tuo giudizio sulla scena a cui hai assistito (comprese le eventuali sensazioni provate nel corso dell’azione)
N.B. Ricorda, nello svolgere i punti a) e b), la tua posizione nel contesto. Mantieni, nell’esposizione, un taglio soggettivo e utilizza senza risparmio la funzione emotiva (soggettiva).
41
Lo studente deve:
1. Individuare le specifiche della consegna2. Elaborare un testo chiaro, completo e pertinente
Tabella di valutazione
COMPETENZA ABILITA’ INDICATORI CRITERI ITEM PUNTIC 1—2-3-4 Comprendere il testo e
la tipologia testualePertinenza 1 20
C 1-2-3-4 Elaborare/rielaborare un testo
ChiarezzaCorrettezza
Completezza
2 80
42
1 2 2 A 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
OVIESSE - Abbigliamento PAM - Supermercato
BENETTON- Abbigliamento Bambino UFFICIO POSTALE
LO STUZZICAPPETITO - Rosticceria PIZZA CHEF - Pizzeria
SASCH - Abbigliamento/Intimo/Accessori BALLON EXPRESS SHOP - Articoli per la Festa/Idee regalo
MARIONNAUD - Profumeria AI TRE PREZZI - Abbigliamento e casa
SPINOSI ARNALDO - Gioielleria PETER PAN - Abbigliamento bambini e accessori
ERBORISTERIA IL QUADRIFOGLIO TABACCHERIA E GIORNALI Riv. 14-Lotto
CHICCOMANIA - Dolci e Art. da Regalo MR. OPTIK - Ottico e Sviluppo Foto
TIZZI FRANCESCO & C - Elettrodomestici e telefonia COMPUTER WORLD - Tutto per l'informatica e ufficio
Banca San Paolo Posta
Inglese
UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA LINGUISTICA DISCIPLINA: INGLESE43
DATI GENERALI
Titolo How to introduce yourself and meet other people.
Classe/gruppo 1AOM
Tempi 25 ore
Argomento/compito/prodotto Presentarsi, presentare qualcuno, salutare e congedarsi
Disciplina/e Lingua inglese
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007Competenza/e
Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
. - Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
- Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
- Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
- Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale
- Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
- Interagire in conversazioni brevi e semplici su temi di interesse personale,
Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidianoScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studioRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturaliLessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionaleRegole grammaticali fondamentaliCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comuneSemplici modalità di scrittura:messaggi brevi, lettera informale.
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quotidiano, sociale o professionale
Prova/e (tipologia) Esercizi di completamento e di trasformazione – Prove strutturate – Risposte aperte a semplici questionari – Esercizi di comprensione – Produzione di brevi e semplici testi/messaggi scritti riferiti al contesto personale
Valutazione Griglia allegata
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)- Warm-up - Presentation- Practice- Production
AulaLaboratorio linguistico
Lezione frontaleLezione interattivaAttività individuale, a coppie, a gruppiListening comprehensionReading comprehensionSpeakingWriting
Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre
- Prove formative in itinere- Verifica sommativa al termine dell’UA
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NAME CLASS I AOM
SURNAME DATE
TEST (unità formativa 1)
1. Complete the conversation. Use the following expressions.What about you? Pleased to meet you That’s interesting What do you do? I’m Sue
Sue Hello. ___________________________________________________
Nelson _________________________________________, Sue. My name’s Nelson.
Sue Nice to meet you ,too, Nelson. _______________________________
Nelson I’m a doctor. ______________________________________________
Sue I work for a TV company.
Nelson Oh, _____________________________________________________
2. Complete the conversation. Use your own answers.
Carol Hello. ______________________.
You ____________________________, Carol. My ______________________________________46
Carol Nice to meet you, too, _______________________________. ___________________________?
You _____________________________________. _______________________________?
Carol I work for a radio company.
You Oh, ________________________________________________
3. Complete the conversation. Use the following words. double you name surname spell It
A Hello. My ______________________’s Tim Hodder.
B Sorry. What’s your _____________________ again?
A __________________________’s Hodder.
B How do you________________________that?
A It’s H-O- ____________________ -D- E- R.
B Thank ________________.
4. Underline the correct word.
What is/does ‘British’ mean?
How do you say/mean ‘ por favor’ in English?
How/What do you say this word?
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How do you write/spell ‘door’?
5. Now match the questions with the correct answer.
It’s D-double-O-R
It means ‘from Britain’
It’s /bo:d/
We say ‘please’
6. Choose the correct response.
Good morning Hello/ Good afternoon
Hello Goodnight/Hi
Bye! See you later/Hello
Good evening Goodnight/Good evening
See you Hi/Goodbye
Goodnight Good evening/Goodnight
48
7. Complete the conversation
A _____________________
B Hi. __________________________?
A I’m fine, _____________________ . And ______________?
B ___________________________
A OK. See _________________________
B Yes, ________________________
8. Choose the correct sentence
What do you do? I’m teacher What do you do? I’m a teacher
I work for an advertising company I work for a advertising company
What means ‘double’? What does ‘double’ mean?
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9. Read about Evandro
Hi! I’m Evandro da Silva and I’m from Brazil. I speak Portuguese.
Now complete the table
NAME _______________________
COUNTRY _______________________
NATIONALITY _______________________
LANGUAGE _______________________
10. Dictation: listen carefully and write
Man ___________________________________________________________
Jane _______________. ____________________________________________?
Man ______________________ .
Jane _____________________________________________________________?
Man ___________________________________________50
Jane ___________________. _____________________________________
Man _____________________________
NAME CLASS I AOM
SURNAME DATE
TEST (unità formativa 2)
1. Your school is hosting a group of English students for a vocational internship (stage professionalizzante). Prepare a few questions to get acquainted with them (ask for their name, age,nationality, family, etc.).
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
51
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
_____________________________________________________________________ ?
2. Leggi il brano e scegli le risposte corrette.
Federico’s lifeFederico’s from Rome, the capital of Italy. He and his family are new in London. They are here for two years.Federico’s father and mother are teachers, but they are writers, too.‘I’m in London with my family. My dad’s Italian and mum’s from Warsaw, the capital of Poland. I’ve got a brother,who’s called Marco. He’s nineteen. And I’ve got a sister, Antonella, who’s fourteen. I’m sixteen and I’m a student –and a guitarist. My guitar is my favourite thing. My favourite animal is my dog, Spaghetti. I’ve got a girlfriend calledAnna. She’s in Rome. She’s sixteen and she’s got long, black hair and blue eyes. She’s great.’
1 His father’s from …a) Italy. b) Rome. c) Warsaw.2 His mother’s …a) British. b) Polish. c) Italian.3 Federico’s parents aren’t …a) students. b) teachers. c) writers.4 How many people are there in his family?a) six b) four c) five5 He’s got …a) two brothers. b) a brother and a sister. c) two sisters.6 Federico’s sister is …a) Anna. b) a student. c) fourteen.
52
7 Federico is …a) a musician. b) a student. c) a student and a musician.8 His favourite thing is …a) his dog. b) his girlfriend. c) his guitar.9 His dog …a) is called Spaghetti. b) likes spaghetti. c) has long hair.10 His girlfriend lives in …a) London. b) Rome. c) Poland.11 His girlfriend is …a) Polish. b) blonde. c) sixteen.
3. Leggi le informazioni riguardanti Francisco e scrivi l'e-mail (circa 50 parole) a Marcos.
Name: Francisco PachecoNickname: ChicoAge: fifteenFrom: Rio de Janeiro, BrazilNationality: BrazilianFamily: mother, father, three sisters, one brotherAppearance: 1 metre 73, thin, green eyes, short,brown hairFavourite band: QueenFavourite place: the beach
To: MarcosSubject: Do you want an e-pal?Dear Marcos,Hi! How are you?My first name's Francisco but .................................................................................................................. ……………………………………………..............................................................................................
53
..................................................................................................................................................................
There are seven people in my family ......................................................................................................
.................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
……………………………………………….........................................................................................
.................................................................................................................................................................
I'm not very tall .............................................................................................................................
My favourite .................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Do you want an e-pal? Please write to me.Best wishes,Chico
4 .Leggi il brano e inserisci le lettere corrispondenti alle risposte esatte.
Peter Jones is the camp organiser for a .... b .... holiday camp. He works six days a week. He always 1 ......................... up at half past six in the morning and usually has 2 ......................... before he starts work at 7.30. He organises the classes 3 ......................... the morning and usually has lunch at about 12.30, but 4 ......................... he doesn't have time.The children 5 ......................... do lots of different activities. There's a gym in the camp and they can swim or 6 ......................... football and volleyball. In the evenings, they 7 ......................... at the club disco twice a week. Some of the teachers can 8 ......................... the guitar and piano. The teachers are very popular and the children like 9 ........................ very much. Peter always 10 ......................... work late and never goes to bed before 11.00 or 11.30 at night!
1 a) stand b) get c) gets
54
2 a) breakfast b) lunch c) dinner
3 a) at b) in c) on
4 a) never b) always c) sometimes
5 a) can't b) can c) doesn't
6 a) do b) play c) plays
7 a) dances b) can c) dance
8 a) plays b) play c) plaies
9 a) them b) they c) us
10 a) finishes b) starts c) finish
5. Leggi il brano e scegli le risposte corrette.
My name's Jane and I want to write about my dad because he's a very interesting man. He's a writer but he's also a postman. He usually works six days a week. He always gets up at half past four because he starts work at 6.00am. They give him a big bag with about 500 letters in it. He delivers the letters to people's houses and he walks about three kilometres every day. He finishes work at two o'clock and has lunch at half past two. After that, he often runs five kilometres. I think he's crazy, but he thinks it can help him to write his books.In the evening, he usually writes a lot and goes to bed late, at about 11 o'clock. So after lunch he sometimes goes to bed for an hour.He likes his job because it's very quiet and he can think about his books, but he doesn't like the dirty streets.I can't understand why he likes his job. I don't want to get up at 4.30am!
1 Her dad starts work at 4.30pm.a) true b) false c) doesn't say
2 He walks about five kilometres.
55
a) true b) false c) doesn't say
3 He writes books when he runs.a) true b) false c) doesn't say
4 He thinks his job is quiet.a) true b) false c) doesn't say
5 Jane wants to be a writer.a) true b) false c) doesn't say
6. Descrivi il lavoro e la giornata tipo di qualcuno che conosci (usa almeno 70-80 parole)
Rileggi il brano di Jane dell'esercizio 5 e usa lo schema sottostante per aiutarti.
I want to write about …………………………………………………........................................
…………………………………………………………………………......................................
Job ……………………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………......................................
…………………………………………………………………………......................................
Daily routine ………………………………………………………………………….................
…………………………………………………………………………......................................
…………………………………………………………………………......................................
…………………………………………………………………………………………………...
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57
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA LINGUISTICA DISCIPLINA: INGLESE
DATI GENERALI
Titolo Talking about yourself ( hobbies and current actions), people and places around you
Classe/gruppo 1AOM
Tempi 26 ore
Argomento/compito/prodotto Parlare di azioni abituali e in corso, del tempo libero, di luoghi e persone
Disciplina/e Lingua Inglese
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
- Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi
- Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
- Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
- Descrivere in maniera semplice esperienze ed eventi, relativi all’ambito personale e sociale
- Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali
- Interagire in conversazioni
Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidianoScrivere correttamente semplici testi su tematiche coerenti con i percorsi di studioRiflettere sui propri atteggiamenti in rapporto all’altro in contesti multiculturaliLessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionaleRegole grammaticali fondamentaliCorretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comuneSemplici modalità di scrittura:messaggi brevi, lettera informale
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brevi e semplici su temi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale
Prova/e (tipologia) Esercizi di completamento e di trasformazione – Prove strutturate – Risposte aperte a semplici questionari – Esercizi di comprensione – Produzione di brevi e semplici testi/messaggi scritti riferiti al contesto personale
Valutazione Griglia allegata
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)- Warm-up - Presentation- Practice- Production
- Aula- Laboratorio Linguistico
Lezione frontaleLezione interattivaAttività individuale, a coppie, a gruppiListening comprehensionReading comprehensionSpeakingWriting
Gennaio - Maggio - Prove formative in itinere- Verifica sommativa al termine dell’UA
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UNITA’ FORMATIVA 1L’allievo deve:
1. Completare dialoghi
2. Scrivere semplici dialoghi
3. Comprendere un testo e completare la tabella
4. Scrivere sotto dettatura
Griglia di correzione:
Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 1-2-4 Completezza e correttezza 30
2 1 3-4 Completezza e correttezza 30
3 1 1-2-4 Completezza e correttezza 20
4 1 1 Completezza e correttezza 20
60
UNITA’ FORMATIVA 2L’allievo deve:
1. Formulare domande, utilizzando un lessico di base
2. Comprendere un semplice brano e rispondere, utilizzando regole grammaticali fondamentali
3. Scrivere un’e-mail
4. Descrivere il lavoro e la giornata
Griglia di correzione:
Item Competenza Abilità Indicatori Punti1 1 3-4 Completezza e correttezza 10
2 1 1-2-4 Completezza e correttezza 20
3 1 3-4 Completezza e correttezza 35
4 1 3-4 Completezza e correttezza 35
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62
Storia e Cittadinanza
UNITÁ FORMATIVA n. 1 _ DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA_________
DATI GENERALI
Titolo “Le forme di stato e di governo dalle origini ai nostri giorni”
Classe/gruppo 1^A OM
Tempi Ottobre /marzo
Argomento/compito/prodotto Excursus storico sulle varie forme di stato nella storia.
Disciplina/e Storia e cittadinanza
DATI DI ESITO
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Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche.
Collocare l’esperienza personale e formativa in un sistema di regole
Esporre la ricostruzione di eventi.
Individuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.
Riconoscere nella ricostruzione di eventi storici fonti di diversa tipologia.
Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato
Eventi storici di epoche e/o aree geografiche diverse in riferimento atematiche di tipo trasversale(esempio flussi migratori, eventi naturali, rivoluzioni, dinamiche sociali, scoperte scientifiche).
principali nessi relazionali: causa /effetto, premessa /conseguenza, soggetto/oggetto, fatto/contesto, continuità /discontinuità, analogie/differenze.
Prova/e (tipologia) Scritta e orale
Valutazione disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’attività e della finalità.Attività operativa guidata.Attività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Novembre/febbraio Scritte, semistrutturata e/o orale
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UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA_________________________
DATI GENERALI
Titolo La grande guerra e la rivoluzione russa
Classe/gruppo 1^A OM
Tempi Ottobre-Dicembre
Argomento/compito/prodotto Dalla belle époque alla rivoluzione russa
Disciplina/e Storia e cittadinanza
DATI DI ESITO
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Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche.
Esporre la ricostruzione di eventi.
Individuare i principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.
Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato.
L’Europa verso la catastrofe.
Una guerra moderna. La svolta nel 1917. La rivoluzione russa. Laboratorio delle
competenze: l’idea di nazione.
Prova/e (tipologia) Scritta e orale
Valutazione disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Dicembre/gennaio Scritte, semistrutturata e/o orale
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UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:_______ STORIA E CITTADINANZA_________________
DATI GENERALI
Titolo Il dopoguerra e la nascita del fascismo
Classe/gruppo 1^A OM
Tempi Febbraio/ Maggio
Argomento/compito/prodottoDisciplina/e Storia e cittadinanza
DATI DI ESITO
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Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche
Esporre la ricostruzione di eventi.
Individuare i principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.
Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato
Individuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.
Il dopoguerra inquieto La nuova economia Il Medio Oriente
instabile Società di massa e
crisi della democrazia
Prova/e (tipologia) Scritta e orale
Valutazione disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Gennaio/febbraioScritte, semistrutturata e/o orale
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UNITÁ FORMATIVA n. 4 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA____________________
DATI GENERALI
Titolo LA MEMORIA STORICA E I DIRITTI UMANI
Classe/gruppo 1^A OM
Tempi Dicembre/ maggio
Argomento/compito/prodotto “Per non dimenticare”. Creazione di una dispensa.
Disciplina/e Storia e cittadinanza
DATI DI ESITO
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Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche
Esporre la ricostruzione di eventi.
Individuare i principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.
Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passatoIndividuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.
Le aggressioni naziste.
Il conflitto si allarga al mondo.
Il dominio nazista e la Shoah.
Prova/e (tipologia) Scritta e orale
Valutazione disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Ottobre/maggio Scritte, semistrutturata e/o orale
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UNITÁ FORMATIVA n. 6 AREA _______LINGUISTICA______________ DISCIPLINA:________STORIA E CITTADINANZA_________________
DATI GENERALI
Titolo La Costituzione attuale e i diritti umani
Classe/gruppo 1^A OM
Tempi Tutto l’anno scolastico
Argomento/compito/prodotto Pannello
Disciplina/e Storia e cittadinanza
DATI DI ESITO
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Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA (10.04.2007) Abilità Conoscenze
Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica e sincronica.
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
Utilizzare categorie e strumenti funzionali alla comprensione degli eventi e delle interpretazioni storiche
Esporre la ricostruzione di eventi.
Individuare i principali avvenimenti storici, scoperte scientifiche e tecnologiche del Novecento.
Riconoscere nella società contemporanea i segni delle vicende storiche del passato
Individuare negli eventi storici il ruolo dei soggetti singoli e collettivi e le loro relazioni con i contesti.
Struttura e principi fondamentali.
Il liberismo, il socialismo e il solidarismo.
I principi fondamentali e i primi 12 articoli.
Prova/e (tipologia) Scritta e/o orale
Valutazione disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’UFEsercitazioneAttività di recupero/consolidamento
Aula scolastica Lezione frontaleLetture guidate ed analisi di brani tratti dal testo in adozioneEsercitazioni in classe
Dicembre/marzo Scritte, semistrutturata e/o orale
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MATEMATICA
73
MATEMATICA
UF 01MAT
Denominazione INSIEMI NUMERICI: numeri naturali e razionali assoluti Annualità’ 1°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011 ‐2012 Durata Ore 34 Periodo Settembre ‐Dicembre Tipologia disciplinare Elenco discipline coinvolte
Matematica
Risultato Finale Utilizzare tecniche e procedure del calcolo aritmetico con numeri naturali e razionali
74
assoluti, anche per risolvere semplici problemi. Standard di riferimento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)
PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità
Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni.
Tipologia competenza e disciplina
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
OSA ESERCITAZIONI
OB MATE 1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico,rappresentandole anche sotto forma grafica
Comprendere il significato logico‐operativo di numeri appartenenti ad insiemi diversi (Naturali e razionali assoluti).
Risolvere brevi espressioni nei diversi Insiemi numerici e rappresentare la soluzione di un problema con una espressione .
L’insieme dei numeri naturali, dei numeri razionali assoluti, proprietà ed operazioni, proprietà delle potenze
FASI DEL PROCESSO DIDATTICO
75
N. Attività Materiali Metodologia N. ore
1 Introduzione dell’insieme dei numeri naturali, proprietà, operazioni, proprietà delle potenze, problemi
Libro di testo‐schede
lezioni frontali esercizi guidati 8
2 Introduzione dei numeri razionali assoluti, operazioni, potenze, calcolo di espressioni, problemi
Libro di testo‐schede
Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi 9
3 Confrontare e ordinare numeri razionali assoluti e rappresentarli sulla semiretta
Libro di testo‐schede
esercitazioni 3
4 Verifica intermedia Test‐esercizi 1
5 Rappresentazioni dei numeri razionali , convertire un numero da frazione a decimale, da frazioni apparenti a interi, da percentuali a frazioni e viceversa
Libro di testo ‐schede esercitazioni 6
6 Risolvere problemi impostando semplici espressioni algebriche
Libro di testo ‐schede
Lezione dialogata ed esercitazione
6
7 Verifica sommativa Test‐esercizi 1
Prove intermedie
Test strutturato o verifica scritta (1)
RECUPERO (6 ore)
76
2 ore dopo ciascuna verifica intermedia (2 ore)
2 ore dopo la verifica sommativa
2 ore verifiche di recupero (approfondimento per il resto della classe)
VERIFICA DI MATEMATICA
Prova sommativa: codice EP 2.11. Saper riconoscere e applicare le proprietà dei numeri naturali e razionali assoluti2. Saper confrontare e ordinare numeri naturali e razionali assoluti3. saper eseguire semplici espressioni con numeri naturali e razionali assoluti, anche nella rappresentazione decimale e utilizzando le proprietà delle potenze4. saper risolvere problemi anche utilizzando semplici espressioni
1. a) Calcola utilizzando opportunamente le proprietà commutativa ed associativa dell'addizione
21 + 33 + 49 +17 = …………………………………………………………………………………
b) Calcola utilizzando opportunamente le proprietà commutativa ed associativa della moltiplicazione
2 x 37 x 5 = ……………………………………………………………………………….…………
c) Calcola, utilizzando le relative proprietà:
8 + 0 =…… 7 x 0 =……. 9 : 0 =…… 0 : 5 =….. 13 =…….
40 = …… 63x 62 = …….… 35 : 33 = ………….. 24x 54 = ………… =…………
77
2. Inserisci tra i numeri di ogni coppia il simbolo appropriato, scegliendolo fra <, > e =
a) ……. ; ……… ; ……… ;
b) In ognuna delle seguenti quaterne cerchia la frazione che non è equivalente alle altre tre
, , , , , ,
c) Disponi sulla semiretta numerica i seguenti numeri: , , , , ,
0_________________________1_____________________________
Riscrivili in ordine decrescente: …………… ………………. . . . . . . . . ….
3.a) Trasforma i seguenti numeri decimali in frazioni
1,2=.. ............... .......... .......... = ........... .......... .......... =..... .......... .......... .......
b) Completa la seguente tabella:
frazione N° decimale Percentuale
78
0, 25
30 %
c) Calcola il valore delle seguenti espressioni:
4. Traduci in espressioni le seguenti frasi e poi risolvile:
a) Sottrai al prodotto di 7 e 4 il triplo di 5 e moltiplica il risultato per 2
b) Dividi il quadrato della somma dei numeri 2 , 3 e 4 per il cubo di 3.
c) Una botte di vino viene riempita da tre damigiane di contenuto differente.
La prima la riempie per e la seconda per i . Quale sarà in frazione il contenuto della terza damigiana?
79
Griglia di valutazione della provaIndicatori Descrittori Voto
(in decimi)Peso %
Conoscenza degli insiemi dei numeri naturali e razionali assoluti e le principali proprietà
Sa riconoscere e applicare le proprietà dei numeri naturali e razionali assoluti con sicurezza e precisione
8 – 10
20%Sa riconoscere e applicare le proprietà dei numeri naturali e razionali assoluti con qualche errore
5 ‐ 7
Non sa riconoscere e applicare le proprietà dei numeri naturali e razionali assoluti
1 ‐ 4
Confronto tra numeri naturali e razionali assoluti
Sa confrontare e ordinare numeri razionali assoluti senza commettere errori o con qualche imprecisione
8 ‐ 10
20%Sa confrontare e ordinare numeri razionali assoluti con qualche errore 5 ‐ 7
Non sa confrontare e ordinare numerirazionali assoluti 1 ‐ 4
Operazioni nell’insieme dei numeri naturali e razionali assoluti
Sa operare con sicurezza negli insiemi dei numeri naturali e razionali assoluti , utilizzando correttamente le proprietà delle potenze
8 ‐ 10
40%
Sa operare negli insiemi dei numeri naturali e razionali assoluti ,anche nella rappresentazione decimale e utilizza le proprietà delle potenze con alcuni errori
6 ‐ 7
Sa operare negli insiemi dei numeri naturali e razionali assoluti con errori diffusi, non utilizza le proprietà delle
4 ‐ 5
80
potenze o le utilizza in modo erratoNon sa operare nei diversi insiemi e non riconosce le proprietà delle potenze.
1 - 3
Problemi
Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve correttamente o con qualche imprecisione anche con espressioni
8 ‐ 10
20%Sa impostare la risoluzione di semplici problemi e li risolve anche con espressioni, ma commette qualche errore
6 ‐ 7
Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici problemi, senza arrivare alla soluzione
4 ‐ 5
Non sa impostare la risoluzione di semplici problemi
1 ‐ 3
UF 02MAT
Denominazione INSIEMI NUMERICI (2° parte) : numeri interi e razionali .Rapporti e proporzioni.
Annualità’ 1°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011‐2012 Durata Ore 32 Periodo Gennaio ‐Marzo Tipologia disciplinare Elenco
MATEMATICA discipline coinvolte Risultato Finale Utilizzare tecniche e procedure del calcolo algebrico con numeri interi e razionali.
Saper risolvere semplici problemi con proporzioni .
Standard di riferimento (PECuPOGA,
PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di
81
OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)
problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità.
Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni.
Tipologia competenza e disciplina
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
MATEMATICA OB MATE1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica
• Comprendere il significato logico‐operativo di numeri appartenenti ad insiemi diversi (Interi Z e razionali Q)
• Comprendere il significato di potenza, calcolare potenze ed applicare le proprietà nell’insieme dei numeri interi e razionali relativi
• Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici
• Impostare uguaglianzedi rapporti per risolvereproblemi di proporzionalità epercentuali; risolveresemplici problemi direttie inversi
• L’insieme dei numeri interi Z e dei numeri razionali Q , proprietà ed operazioni. Conoscere Il significato di potenza e le proprietà delle potenze nell’insieme dei numeri relativi
• Conoscere le priorità delle operazioni nella risoluzione di espressioni
• Conoscere il significato di rapporto e proporzione e le relative proprietà
FASI DEL PROCESSO DIDATTICO
N. Attività Materiali Metodologia N. ore
82
1
Introduzione dell’insieme dei numeri interi, proprietà, operazioni, proprietà delle potenze .
Libro di testo‐schede
Lezioni frontali esercizi guidati
7
2 Introduzione dei numeri razionali relativi, operazioni, potenze, calcolo di espressioni .
Libro di testo‐schede
Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi
8
3 Confrontare e ordinare numeri interi e razionali e rappresentarli sulla retta.
Libro di testo‐schede
esercitazioni 3
4 Verifica intermedia . Test‐esercizi 1
5 Rapporti e proporzioni, proprietà delle proporzioni .
Libro di testo ‐schede esercitazioni
6
6 Risolvere problemi con proporzionie percentuali .
Libro di testo ‐schede
Lezione dialogata ed esercitazione
6
7 Verifica sommativa . Test‐esercizi 1
Prove intermedieTest strutturato o verifica scritta ( 1)
RECUPERO (6 ore)2 ore dopo ciascuna verifica intermedia (2 ore)2 ore dopo la verifica sommativa2 ore verifiche di recupero (approfondimento per il resto della classe)
83
VERIFICA DI MATEMATICA
Prova sommativa: codice EP 2.1
1. Saper operare con numeri interi o razionali relativi
2. Saper confrontare e ordinare numeri interi o razionali relativi
3. saper eseguire semplici espressioni con numeri interi o razionali relativi , utilizzando le proprietà delle potenze
4. saper risolvere problemi con proporzioni e percentuali
1. Saper operare con numeri interi o razionali relativi
a) Completa :
( +5) - (…… ) = +3( -7) + (…… ) = +2(…….) – (-3) = -2(-5) (......... ) = -200: (+3) = ……….(+7) : 0 = ……….(+11) : (-11) = …………
……….84
……….
……….
b) trasformare le seguenti operazioni in potenze e calcolare il risultato
(-2)(-2)(-2) = ……………………………………….(+3)(+3)(+3)(+3) = …………………………………..(-1)(-1)(-1)(-1)(-1) = ………………………………..(-2) (-2) (-2) (-2) = ………………………………….
…………..
2. Sostituisci al posto dei puntini uno dei simboli: = , > , < .a)
‐1…………..1 +11……….|-11| ‐3………… 0
‐7………….. ‐2 ‐20……….‐10 ‐
b) rappresentare sulla retta : ; +
__________________________________________0_________________________________________
3. saper eseguire semplici espressioni con numeri interi o razionali relativi, utilizzando le proprietà delle potenze
Calcola il valore delle seguenti espressioni
a) :2 -20 =
85
b)
c)
d)
4. saper risolvere problemi con proporzioni e percentuali
a) Paolo vuole acquistare un televisore che costa di listino 296 euro. In un negozio fanno uno sconto del 25 %. Calcola quanto dovrà pagare Paolo.
b) Luca vuole acquistare un’automobile e deve versare come anticipo 7000 euro pari al 35 % del costo complessivo dell’auto. Quanto costa l’auto?
Griglia di valutazione della prova
Indicatori Descrittori Voto(in
decimi)
Peso %
Conoscenza degli insiemi dei numeri interi e razionali e
Conosce e sa applicare le proprietà deinumeri interi e razionali con sicurezza e precisione
8– 10
86
le principali proprietà 20%
Conosce e sa applicare le proprietà deinumeri interi e razionali con qualche errore
5 ‐ 7
Non conosce e non sa applicare le proprietà dei numeri interi e razionali
1 ‐ 4
Confronto tra numeri interi e razionali
Sa confrontare e ordinare numeri interi e razionali senza commettere errori o con qualche imprecisione
8 ‐ 10
20%Sa confrontare e ordinare i numeriinteri e razionali con qualche errore 5 ‐ 7 Non sa confrontare e ordinare numeri interi e razionali 1 ‐ 4
Operazioni nell’insieme dei numeri interi e razionali
Sa operare con sicurezza negli insiemidei numeri interi e razionali, utilizzando correttamente le proprietà delle potenze
8 - 10
40%
Sa operare negli insiemi dei numeri interi e razionali e utilizza le proprietà delle potenze con alcuni errori
6 - 7
Sa operare negli insiemi dei numeri interi e razionali con errori diffusi, non utilizza le proprietà delle potenze o le utilizza in modo errato
4 - 5
Non sa operare nei diversi insiemi e non riconosce le proprietà delle potenze
1- 3
Problemi
Sa impostare la risoluzione di semplici problemi con proporzioni e li risolve correttamente o con qualche imprecisione
8 - 10
20%Sa impostare la risoluzione di semplici problemi con proporzioni e li risolve , ma commette qualche errore
6 - 7
87
Sa impostare solo parzialmente la risoluzione di semplici problemi con proporzioni senza arrivare alla soluzione
4 - 5
Non sa impostare la risoluzione di semplici problemi con proporzioni
1 - 3
UF 03MAT
Denominazione ALGEBRA: Dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico. GEOMETRIA : Gli enti fondamentali della geometria.
Annualità’ 1°Anno OPERATORE MECCANICO A.F. 2011- 2012 Durata Ore 16 Periodo Aprile ‐Giugno Tipologia disciplinare Elenco
MATEMATICA discipline coinvolte Risultato Finale Utilizzare monomi.
Utilizzare correttamente i termini: assioma, teorema, definizione. Standard di rifemento (PECuPOGA, OSA, Competenze Obbligo Scolastico, Competenze Chiave, ecc ecc)
PECuP: PECUP 11. Possedere un adeguato numero di strumenti formali, matematici o comunque logici, e saperli applicare a diversi ambiti di problemi generali e specifici, PECUP 13. Riconoscere e utilizzare diversi tipi di ragionamento (da quello logico a quello persuasivo), di grado anche relativamente elevato di complessità. Competenze chiave dell’obbligo: CHIAVE 6 Risolvere problemi. CHIAVE 7 Individuare collegamenti e relazioni.
Tipologia competenza e disciplina
COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE
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MATEMATICA
OB MATE1) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sottoforma grafica
Tradurre dal linguaggio naturale al linguaggio algebrico e viceversa.
Comprendere i passaggi logici di una dimostrazione
Conoscere le priorità delle operazioni nella risoluzione di semplici espressioni letterali.
Conoscere i fondamentali enti della geometria e i termini di assioma, teorema, dimostrazione.
FASI DEL PROCESSO DIDATTICO
N. Attività Materiali Metodologia N.
ore
1
Introduzione al calcolo letterale. Concetto di monomio, monomio ridotto a forma normale. Concetto di monomi simili, uguali ed opposti, grado di un monomio (complessivo e rispetto ad una singola lettera).
Libro di testo‐schede
Lezioni frontali esercizi guidati 3
2 Le operazioni con i monomi: addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione ed elevamento a potenza.
Libro di testo‐schede
Esercitazioni individuali o a piccoli gruppi
6
3 M.C.D. e m.c.m. di gruppi di monomi . Libro di testo‐schede
esercitazioni 3
4 Concetto di assioma, definizione e teorema (le parti fondamentali quali ipotesi, tesi e dimostrazione).
Schede esercitazioni 3
89
5 Verifica sommativa . Test‐esercizi 1
Prove intermedieNon previste
RECUPERO (3 ore)2 ore dopo la verifica sommativa1 ora verifica di recupero (approfondimento per il resto della classe)
VERIFICA DI MATEMATICA
Prova sommativa: codice EP 3.1
1. Saper riconoscere un monomio2. Saper operare con i monomi3. Saper eseguire semplici espressioni con i monomi4. Saper determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi5. Saper definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazione
1. Saper riconoscere un monomio
Fra le seguenti espressioni algebriche, dire quali sono monomia) x2b b) -3a-2 y c) 3a - b d) (x+y)2 e) 7-2yz3
90
2. Saper operare con i monomi
a) Eseguire le seguenti somme algebriche di monomi1) x + x + x = 2) 3a – 2a + a = 3) y3 + y3 + y3 =
b) Trovare il prodotto dei seguenti monomi1) 3a2b (-3ab2) = 2) (a2b2y) (-a2b2y) = 3)
c) Eseguire le seguenti potenze di monomi
1) = 2) = 3) =
d) Eseguire le seguenti divisioni di monomi
1) 2) 3)
3. Saper eseguire semplici espressioni con i monomi
Eseguire le seguenti espressioni con i monomi
1) 2)
4. Saper determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi
Determinare M.C.D. e m.c.m. fra i seguenti gruppi di monomi1) 2)
5. Saper definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazioneRispondere alle seguenti domande:
i. Cos’è un assiomaii. Cos’è un teoremaiii. Cosa sono l’ipotesi, la tesi e la dimostrazione.
Griglia di valutazione della prova91
Indicatori Descrittori Voto V.D.(in
decimi)
P =Peso %
Conoscenza dei monomi.
Conosce e sa applicare le proprietà dei monomi con sicurezza e precisione 8 – 10
15%
Conosce e sa applicare le proprietà dei monomi con qualche errore
5 ‐ 7
Non conosce e non sa applicare le proprietà dei monomi
1 ‐ 4
Operazioni con i monomi
Sa operare con sicurezza con i monomi 8 ‐10
25%Sa operare con i monomi ma commette alcuni errori
5 ‐ 7
Sa operare con i monomi con errori diffusi
1 ‐ 4
Espressioni con i monomi
Sa operare con sicurezza con i monomi 8 ‐10
25%Sa operare con i monomi ma commette alcuni errori
6 ‐7
Sa operare con i monomi con errori diffusi
4 ‐5
Sa operare con i monomi con errori gravi 1 ‐ 3
Saper determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi
Sa determinare con sicurezza M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi. 8 ‐ 10
20%Sa determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi ma commette alcuni errori.
6 ‐ 7
Sa determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi ma commette errori diffusi.
4 ‐ 5
Sa determinare M.C.D. e m.c.m. fra gruppi di monomi ma commette errori gravi.
1 ‐ 3
92
Saper definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazione
Sa definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazione con sicurezza
8 ‐ 10
15%Sa definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazione commettendo alcuni errori
5 ‐ 7
Sa definire i passi fondamentali per giungere ad una dimostrazione commettendo molti errori
1‐ 4
V.C. = voto in centesimi
SCIENZE DELLA TERRA
UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA_______ DISCIPLINA:__SCIENZE DELLA TERRA__________________________
DATI GENERALI
93
Titolo LA TERRA NEL SISTEMA SOLARE
Classe/gruppo I° IFP
Tempi 6 ORE
Argomento/compito/prodotto LA TERRA NELLO SPAZIO-IL SOLE- LA LUNA-I MOVIMENTI
Disciplina/e SCIENZE DELLA TERRA
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
1. Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni
15. La terra, l’Universo e il Sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universo
Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA
Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA
DATI DI PROCESSO
Attività didattica Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
94
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse
Verifica conoscitiva
Lettura e comprensione del libro di testo
2h
2h
2h
-Orali-Scritta
95
Alunn__ _______________________ Classe 1^ sez. AOM Data___________
I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale
Verifica Unità Formativa 1: La Terra nel Sistema Solare
1)Scegli il completamento CORRETTO. (5 punti per ogni completamento esatto,) ……/50 punti
La stella più vicina alla Terra è La stella Polare Il Sole La Luna Nessuna delle risposte precedenti
Una galassia è un tipo di stella simile al Sole.
un ammasso di miliardi di stelle.
una costellazione visibile nel cielo notturno.
un ammasso di polveri e gas.
Il Sole dista dalla Terra circa
1 anno-luce.
150 milioni di kilometri.
150 miliardi di kilometri.
1 secondo-luce.
Una stella nasce
da una galassia.
da una nebulosa.
da una costellazione.
da un buco nero.
I pianeti
sono tutti solidi come la Terra.
riflettono la luce del Sole.
emettono luce propria a causa delle reazioni di fusione nucleare.
fanno parte di costellazioni.
Nettuno ruota intorno al Sole in un’orbita di raggio pari a 4500 milioni di kilometri. Rispetto alla Terra si trova quindi
20 volte più distante dal Sole.
30 volte più distante dal Sole.
10 volte più distante dal Sole.
300 volte più distante dal Sole.
La nostra Galassia è La Via Lattea Il Sistema Solare Orione Nessuna delle risposte precedenti
I pianeti gassosi
hanno una crosta solida.
sono più piccoli dei pianeti terrestri.
hanno pochi satelliti.
hanno una composizione simile a quella del Sole.
La Luna è formata da gas ed acqua ha una superficie liscia non ha atmosfera si trova fuori dal Sistema Solare
La Via Lattea è costituita da miliardi di stelle. Quale di queste potenze ne esprime l’ordine di grandezza?
1011
109
1010
1012
2)Scegli il completamento ERRATO. (5 punti per ogni completamento esatto) ……/40 punti
Il pianeta Terra È un a sfera perfetta È leggermente schiacciata ai poli. Ruota attorno al proprio asse Ha un’atmosfera che l’avvolge.
La corona solare
è un alone di gas che circonda la fotosfera
presenta delle zone più fredde dette protuberanze
è visibile solo durante le eclissi di Sole è la regione da cui parte il vento solare
96
La Luna
ha la superficie costellata di crateri.
è priva di atmosfera.
presenta forti escursioni termiche.
manifesta tuttora un’intensa attività vulcanica.
L’energia sprigionata dal Sole
è generata dalle reazioni di fusione termonucleare.
è prodotta nella fotosfera.
deriva dalla trasformazione dell’idrogeno in elio.
si propaga nello spazio sotto forma di calore, luce e altre radiazioni.
La fotosfera del Sole
ha una temperatura di circa 15 milioni di gradi.
è la regione più superficiale del Sole.
appare formata da tanti granuli luminosi.
presenta zone più scure, variabili, denominate macchie solari.
Le costellazioni
sono gruppi di stelle solo apparentemente vicine tra loro.
sono figure immaginarie ottenute unendo con segmenti le stelle visibili nel cielo notturno.
dell’emisfero settentrionale sono diverse da quelle dell'emisfero meridionale.
sono gruppi di stelle vicine tra loro.
In una stella
la temperatura interna può raggiungere migliaia di gradi.
avvengono reazioni di fusione nucleare.
il colore dipende dalla temperatura superficiale.
la luminosità che vediamo dipende dalla quantità di luce emessa e dalla distanza a cui la stella si trova.
La nostra galassia
ha un diametro di 150 milioni di kilometri.
è formata da stelle, polveri e gas.
è una spirale con un nucleo più denso.
ruota intorno al centro.
97
3) In tabella trovi le velocità orbitali medie dei diversi pianeti del Sistema solare (ossia le velocità medie con cui essi percorrono le orbite). Dopo aver osservato la tabella rispondi alle domande. (1 punto
per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data o incompleta) ……/2 punti
Pianeta Velocità orbitale media (km/s)Mercurio 47,8Venere 35,0Terra 29,8Marte 24,2
Pianeta Velocità orbitale media (km/s) Giove 13,1Saturno 9,7Urano 6,8Nettuno 5,4
Qual è il pianeta più veloce? E il più lento?....................................................................................................................................................................................Quale conclusione puoi trarre dai dati?.......................................................................................................................................................................................
4)Osserva il disegno riportato di seguito e spiega di quale moto si tratta e le stagioni sulla Terra nelle quattro diverse posizioni(2 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta non data o incompleta) ……/8 punti
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………..……
ItemCompetenz
aAbilità Indicatori Punti
1 4 1 Correttezza 502 4 1 Correttezza 40
3 4 1CorrettezzaCompletezza
2
4 4 1CorrettezzaCompletezza
8
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA SCIENTIFICO-TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA_______________________________
DATI GENERALI
Titolo L’ATMOSFERA E IL CLIMA
Classe/gruppo I° IFP
Tempi 6 ORE
Argomento/compito/prodotto L’ATMOSFERA-LA TEMPERATURA DELL’ARIA-LA PRESSIONE ATMOSFERICA-I VENTI-TEMPO METEOROLOGICO E CLIMA
Disciplina/e SCIENZE DELLA TERRA
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
2. Analizzare oggetti nel piano e nello spazio, calcolando perimetri, arre e volumi di semplici figure geometriche
4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
2. Rappresentare, nel piano riferito a coordinate cartesiane, figure o assegnati insiemi di punti
1. Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni
10. Il metodo delle coordinate: sistema di riferimento cartesiano nel piano
15. Uomo e natura:, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia
Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA
Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula Territorio Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse
Verifica conoscitiva
Lettura e comprensione del libro di testo
2h
2h
2h
-Orali-Scritte
Alunn__ _______________________ Classe 1^ sez. AOM Data___________
I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale
Verifica Unità Formativa 2: L’atmosfera e il clima
1)Scegli il completamento CORRETTO. (5 punti per ogni completamento esatto,) ……/55 punti
-Nell’aria secca non inquinata la percentuale di ossigeno è pari a: □ 22% □ 0,03% □ 75% □ 27 %
-L’atmosfera è più spessa : □ ai poli □ all’equatore □ ai tropici □ all’equatore e ai poli
-L’involucro più interno dell’atmosfera si chiama : □ mesosfera □ termosfera □ troposfera □ stratosfera
-All’aumentare della temperatura dell’aria il vapore massimo contenibile: □ diminuisce □ aumenta □ è uguale □ varia
-Nella troposfera l’aria è più calda : □ in basso □ in alto □ a metà quota □ nessuna delle precedenti
-In quale strato dell’atmosfera il pulviscolo atmosferico e il vapore acqueo consentono la formazione delle precipitazioni: □ troposfera □ mesosfera □ termosfera □ stratosfera
-La quantità di vapore acqueo contenuto nell’aria esprime:□ l’umidità □ la pressione □ la temperatura □ l’evaporazione
-Le nubi si formano:□ cirri □ cumulonembi □ nembostrati □ cirrocumuli
-lo strato di ozono si trova nella:□ mesosfera □ termosfera □ troposfera □ stratosfera
-L’aria umida rispetto all’aria secca ha un peso:□ minore □ maggiore □ uguale □ variabile
-Le isobare sono linee che congiungono i punti che presentano lo stesso valore di:□ pressione □ temperatura □ umidità □ altitudine
2) COMPLETA LE FRASI E LA TABELLA: (p 3)PLUVIOMETRO misura …………………………………BAROMETRO misura ………………………………….ANEMOMETRO misura …………………………………
Elenca 3 fattori che influenzano la temperatura dell’aria (p 3 )……………………… …………………….. ………………………..
Elenca i fattori che influenzano la pressione atmosferica (P 3)………………….. ……………………... ………………………
Abbina i termini della colonna di sinistra con le definizioni della colonna di destra (p14)1) NEBBIA A) Goccioline di acqua sospese ad alta quota2) RUGIADA B) Piccolissime gocce d’acqua sospese nell’aria
vicino al suolo3) BRINA C) Cristalli di ghiaccio ricoperti da ulteriori strati di
ghiaccio,
102
di dimensioni tali da cadere al suolo4) NUBI D) Aghi di ghiaccio in prossimità del suolo5) PIOGGIA E) Piccole gocce d’acqua condensata sul suolo6) NEVE F) Gocce d’acqua di dimensioni tali da cadere al
suolo7) GRANDINE G) Cristalli di ghiaccio di dimensioni tali da cadere al
suolo
3) OSSERVA IL GRAFICO E RISPONDI ALLE DOMANDE CHE SEGUONO: (P 10 )Nota bene: Le temperature medie mensili sono rappresentate nel grafico dalla linea continua, mentre le precipitazioni medie mensili sono indicate dagli istogrammi.
4) Costruisci ,utilizzando la seguente tabella ,il grafico delle temperature max mensili registrate in una località di mare.(p12)
meseT max(° C)
Gennaio 10Febbraio 10Marzo 18Aprile 22Maggio 25Giugno 28
Luglio 30Agosto 32settembre
25
ottobre 23novembre
17
dicembre
8
103
ItemCompetenz
aAbilità Indicatori Punti
1 4 1 Correttezza 55
2 4 1 CorrettezzaCompletezza
23
324
21
CorrettezzaCompletezza
10
4 2 2CorrettezzaCompletezza
12
104
UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA _______SCIENTIFICO-TECNOLOGICA_____________ DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA
DATI GENERALI
Titolo L’IDROSFERA
Classe/gruppo I° IFP
Tempi 6 ORE
Argomento/compito/prodotto IL CICLO DELL’ACQUA-I MARI- LE ACQUE CONTINENTALI
Disciplina/e SCIENZE DELLA TERRA
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
1. Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni
15. La terra, l’Universo e il Sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universo
Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA
Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA
105
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula Territorio Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse
Verifica conoscitiva
Lettura e comprensione del libro di testo
2h
2h
2h
-Orali-Scritte
106
Alunn__ _______________________ Classe 1^ sez. AOM Data___________
I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale
Verifica Unità Formativa 3: L’idrosfera
1)Scegli il completamento CORRETTO. (5 punti per ogni completamento esatto,) ……/40 punti
107
Il motore del ciclo dell’acqua:□ Il vento□ Il calore del solare□ L’attrazione gravitazionale della Luna□ Gli esseri viventi
La salinità media delle acque marine è del□ 27‰□ 71‰□ 35‰□ 90‰
Il sale più abbondante nelle acque marine è il: □ Cloruro di magnesio□ Carbonato di calcio□ Cloruro di sodio□ Solfato di calcio
Nel ciclo dell’acqua:□ L’evaporazione riporta l’acqua
continentale nell’atmosfera□ Il deflusso superficiale riporta l’acqua
continentale nell’atmosfera□ Le precipitazioni avvengono unicamente
sui continenti□ L’evaporazione avviene solo negli oceani
La linea spartiacque□ È una linea che separa un fiume dai
suoi affluenti□ Divide due bacini idrografici□ Si trova sempre nel sottosuolo□ Divide in due parti il corso di un fiume
Le onde formatesi per azione del vento sono dette □ forzate□ libere□ di traslazione□ nessuna risposta è corretta
I laghi possono ricevere acque da (scegli la risposta errata) □ Fiumi emissari□ precipitazioni□ falde sotterranee□ sorgenti
i gas disciolti nelle acque marine sono(scegli quello errato):□ azoto □ ossigeno□ anidride carbonica□ idrogeno
2) Completa il brano inserendo i termini corretti che trovi di seguito (32 punti) e successivamente definisci i termini.
Polare, laghi,cariche, bacino idrografico, legami, solvente, ghiacciai, acque, liquido, aeriforme, salate, 90%, , falde acquifere, atmosfera, chimico-fisiche, idrogeno.
Quella dell’acqua è una molecola …………………………, perché su di essa le ……………….…………. sono distribuite in modo asimmetrico. Di conseguenza, fra le molecole si stabiliscono deboli ………..………………….di natura elettrica, detti legami…………………………………….…… Sono questi a rendere l’acqua un ottimo …………………………. e a influire sulle sue proprietà……………………………L’idrosfera è l’insieme delle …………………………che allo stato solido, ……………….……… ed………………….. sono presenti sulla Terra. L’idrosfera è composta per la quasi totalità da acque ………..………………che costituiscono oltre il ……………dell’acqua complessiva. Gli altri serbatoi raccolgono, tutti assieme, la rimanente suddivisa fra……………………e le calotte glaciali, …………………….……………………sotterranee, i corsi d’acqua e i …………………………. e l’……………………………Il ………………………….……è la porzione di territorio che raccoglie le acque che andranno ad accumularsi in uno stesso corso d’acqua.
Definisci i seguenti termini (10 punti): Lago …..…………………..…………….…..………………………………………………………………….
… Marea ………………………………………………………………………………………………………….
… Portata di un
fiume……………………………………………………………………………………………...… Emissario di un lago………...
…………………………………………………………………………………...…
3) Dopo aver osservato con attenzione l’immagine, inserisci, tra i termini elencati sotto, quelli corretti. (punti 8)
Vento –scorrimento in superficie – falde sotterranee – evaporazione – precipitazioni – fiume –neve – lago.
1) Leggi attentamente il seguente brano e rispondi alle domande.Il mare senza inverno
Anche in Italia c’è una piccola corrente de Golfo, un nastro trasportatore di energia che muove e acque impedendo all’Adriatico di trasformarsi in una palude. Ma forse occorre usare l’imperfetto: l’Italia aveva una corrente del Golfo. È scomparsa nel 2003[…]. L’allarme è stato lanciato del ministero dell’ambiente: «il nostro mare non ha più inverno, la temperatura non
109
scende ed è per questo che siamo arrivati alla proliferazione delle alghe killer e a picchi di 60 milioni di meduse»[…]Non è un problema legato solo alle acque superficiali, la temperatura del Tirreno fino a 100 m di profondità viaggia ormai due gradi sopra la media invernale (15 invece di 13). Nell’inverno del 2003 nel golfo di Trieste (in Adriatico) si è passati dai 5 ai 13 C° di media[…] e dunque non si attiva il meccanismo che porta al rimescolamento dei vari strati di acque marine. Le acque restano troppo calde per potersi inabissare dando vita alla corrente fredda di ritorno verso sud che costituisce il motore del ricambio, il respiro che mantiene vivo il mare[…].La mancata risalita dei nutrienti dai fondali, causata dal blocco delle correnti ascensionali, ha provocato il crollo delle microalghe, la base della catena alimentare. Non è finita: meno cibo e più caldo vuol dire minore capacità di assorbimento di anidride carbonica, un fatto che incrementa l’effetto serra, che è la causa del fenomeno[…].
(adattato da Antonio Cianciullo, Corriere della Sera)
Rispondi alle seguenti domande (10 punti):1. Secondo il ministro dell’ambiente, cosa ha portato alla proliferazione di alghe
killer e meduse nei nostri mari?………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
2. Di quanto è aumentata la temperatura media nel golfo di Trieste nel 2003?………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
3. Che tipo di meccanismo risulta bloccato in seguito a questa variazione di temperatura?………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
4. Perché è importante la risalita dei nutrienti dal fondale?………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
5. Cosa significa meno cibo e più caldo?………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….
110
ItemCompetenz
aAbilità Indicatori Punti
1 4 1 Correttezza 40
2 4 1 CorrettezzaCompletezza
32
3 4 1CorrettezzaCompletezza
8
4 4 1CorrettezzaCompletezza
10
111
UNITÁ FORMATIVA n. 4 AREA _______SCIENTIFICO-TECNOLOGICA______________ DISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA
DATI GENERALI
Titolo STRUTTURA DELLA TERRA E DINAMICA ENDOGENA
Classe/gruppo I° IFP
Tempi 10 ORE
Argomento/compito/prodotto LITOSFERA- CICLO LITOGENETICO- VULCANI - TERREMOTI
Disciplina/e SCIENZE DELLA TERRA
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
4. Applicare metodi di informazione e di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura.
1. Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente e individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici, arrivando a semplici spiegazioni 2. Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (per esempio, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)
15. La terra, l’Universo e il Sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universo16. Uomo e natura:, salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia
112
Prova/e (tipologia) ORALE, SCRITTA
Valutazione GRIGLIA ALLEGATA ALLA VERIFICA
DATI DI PROCESSO
Attività didattica Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula Territorio Lezione frontale partendo da domande che suscitino curiosità e interesse
Verifica conoscitiva
Lettura e comprensione del libro di testo
6h
2h
2h
-Orali-Scritte
113
Alunn__ _______________________ Classe 1^ sez. AOM Data___________
I.S.S. “Serafino Riva”Istruzione e Formazione Professionale
Verifica Unità Formativa 4: Struttura della Terra e dinamica endogena
1) INSERISCI NELLE FIGURE DI SEGUITO RIPORTATE IL NOME CORRETTO DELLE PARTI INDICATE DALLE FRECCE E RISPONDI ALLE DOMANDE CHE SEGUONO ( 24 punti)
-La litosfera è costituita da materiali allo stato …………………………………………………….
-Il nucleo interno è costituito da materiali allo stato ……………………………………………….
-Il nucleo esterno è costituito da materiali allo stato ……………………………………………….
-La crosta è costituita da materiali allo stato ………………………………………………………...
-L’astenosfera è costituita da materiali allo stato …………………………….……………………..
2) Individua sulla base delle seguenti informazioni le corrette definizioni.(12 punti)
a. Cavità formata dal crollo della camera magmatica di un vulcano ……….………
b. Lave molto fluide che danno luogo a superfici ondulate non scabrose …………..……
c. Effusioni basaltiche sottomarine da cui derivano grandi blocchi di forma tondeggiante …………..……
d. Coltri di ceneri vulcaniche che discendono a valle a seguito di piogge torrenziali …………………
3) Completa il brano inserendo i termini corretti che trovi di seguito. (52 punti)
Continentali passivi, continentali attivi, litosfera, tettonica delle placche, trasformi, distruttivi, mantello, divergenti.
Nel 1967 nasce la teoria della ………………….……., che prevede lo scorrimento di zolle di …………..…… per effetto di moti convettivi che si svolgono nel………………..… In base alla posizione dei continenti sulle placche si distinguono margini …………….………… e margini…………….……….. Questi ultimi coincidono con i margini delle placche, che in base al tipo di interazione con altre placche si possono distinguere in margini…………………. o costruttivi, margini …………..…… o conservativi e margini convergenti o …………….……
Condotto vulcanico, cratere, camera magmatica, camino, eruzioni.In un vulcano il magma in risalita si accumula in una …………………….……., posta a qualche km dalla superficie. Questo serbatoio alimenta il vulcano
attraverso un ………………..….. , detto anche …………..………… , che in superficie si allarga in un ………………… dal quale si sviluppano le …………..………..
Magma,acido,basico,esplosive,effusivo, Mercalli, danni, l’energia, magnitudo, Richter, epicentro, ipocentro, magma.
Il luogo dove si origina un terremoto si dice …………………………….; lungo la verticale sulla superficie terrestre si trova …………………………….. La misura dell’ intensità di un terremoto può essere espressa riferendosi a due diverse scale: la ………………….. e la ……………………………………; la prima
esprime i …………….. causati dal terremoto , la seconda esprime ………………… che si sviluppa durante il terremoto definita con il termine ………………………
115
A seconda del tipo di …………… si possono avere diversi tipi di eruzione; eruzioni ……………………. se il ……………….. è …………………., eruzioni ……………….. nel caso questo sia ………………..
4) Escludi dai seguenti elenchi gli elementi estranei, motivando la tua risposta. (12 punti)
a. Discontinuità di Gutenbergb. Discontinuità di Carlovic c. Discontinuità di Mohorovicic …………………………………………………………………………………………………d. Discontinuità di Lehmann
Onde POnde KOnde ROnde SOnde L
a. Vesuviob. Etna c. Kilanea …….. ……………………………………………………………………………………………………………………..d. Fujiyama
ItemCompetenz
aAbilità Indicatori Punti
1 4 2 CorrettezzaCompletezza
24
2 4 1 CorrettezzaCompletezza
12
3 4 1CorrettezzaCompletezza
52
4 4 1CorrettezzaCompletezza
12
Onde interne
Onde superficiali
116
FISICA
UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA SCIENTIFICA DISCIPLINA: FISICA
DATI GENERALI
Titolo Grandezze fisiche e misure.
Classe/gruppo 1A OM
Tempi Settembre - Novembre
Argomento/compito/prodotto
Le grandezze fisiche ed il Sistema Internazionale di misura (S.I.). La misura di lunghezze, aree volumi e capacità. Equivalenze. La misura della massa e della densità. La teoria degli errori: il valore medio, l’errore assoluto, l’errore relativo e l’errore relativo percentuale. Gli strumenti di misura e le loro caratteristiche.
Disciplina/e Fisica
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007Competenza/e
Decreto 3618 - OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Applicare metodi di osservazione, di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale ed il rapporto tra uomo e natura.
Utilizzare multipli e sottomultipli;
Essere in condizione di scrivere una misura in modo corretto;
Calcolare e/o misurare la densità.
Riconoscere le principali grandezze del S.I. e le relative unità di misura;
Comprendere la necessità di una corretta metodologia operativa nell’eseguire le misure delle grandezze fisiche;
Conoscere le caratteristiche degli strumenti di misura.
117
Prova/e (tipologia) Scritte e/o orali
Valutazione Griglia di Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e
dialogata;Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.
Settembre - Novembre
Scritte e/o orali
118
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA SCIENTIFICA DISCIPLINA: FISICA
DATI GENERALI
Titolo Le grandezze vettoriali e le forze.
Classe/gruppo 1 A OM
Tempi Dicembre – Febbraio
Argomento/compito/prodotto
Le grandezze scalari e le grandezze vettoriali. Il concetto di forza e carattere vettoriale delle forze. Composizione e scomposizione di grandezze vettoriali (regola del parallelogramma e metodo punta-coda). Vari tipi di forze esistenti in natura: forza peso, la forza elastica e le forze di attrito (radente volvente e del mezzo).
Disciplina/e Fisica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618 - OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
Applicare metodi di osservazione, di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale ed il rapporto tra uomo e natura.
Disegnare e calcolare graficamente la risultante di due o più vettori;
Scomporre una forza secondo due direzioni assegnate;
Applicare correttamente la legge di Hooke
Le grandezze scalari e vettoriali;
La differenza tra massa e peso;
La regola del parallelogramma ed il metodo punta–coda;
Comprendere il significato fisico della costante elastica.
Prova/e (tipologia) Scritte e/o orali
Valutazione Griglia di Istituto
119
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e
dialogata;Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.
Dicembre – Febbraio
Scritte e/o orali
UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA SCIENTIFICA DISCIPLINA: FISICA
DATI GENERALI
Titolo Elementi di cinematica
Classe/gruppo 1 A OM
Tempi Marzo - Maggio
Argomento/compito/prodotto
Il movimento dei corpi. La velocità media ed istantanea. Il moto rettilineo uniforme: legge oraria. L’accelerazione media ad istantanea. Il moto rettilineo uniformemente accelerato: legge della velocità e legge oraria.
Disciplina/e Fisica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618 - OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Osservare, descrivere ed Applicare metodi di Descrivere il il moto Distinguere la velocità
120
analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità.
osservazione, di indagine e le procedure proprie delle diverse scienze per comprendere la realtà naturale ed il rapporto tra uomo e natura.
dei corpi utilizzando le grandezze cinematiche;
Riconoscere i diversi tipi di moto ricavandone le caratteristiche a partire dall’osservazione diretta o dalla consultazione di dati grafici o tabelle.
dall’accelerazione;Distinguere la differenza tra moto rettilineo uniforme ed uniformemente accelerato.
Prova/e (tipologia) Scritte e/o orali
Valutazione Griglia di Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Presentazione teorica Aula e/o laboratorio Lezione frontale e
dialogata;Risoluzione di esercizi inerenti l’argomento trattato e/o attività di laboratorio.
Marzo - Maggio Scritte e/o orali
121
VERIFICA DI FISICAVERIFICA DI FISICAUnità Formativa n. 1
ALLIEVO: _____________________ CLASSE: 1A OM DATA: _________
=============================
1. Definisci la sensibilità e la prontezza di uno strumento.
2. Del solido in figura di densità d = 8500 kg/m3, calcolare la massa nota sua geometria (a = 80 cm b = 0,5 m c=
300 mm). Esprimere, altresì, il valore della densità in g/cm3.
3. Calcolare le seguenti equivalenze:
hm 1,85 = m ___________ cl 53,43 = dal __________ m2 = 75,5 = dam2 __________
m3 0,22 = cm3 ___________ g 58,8 = hg ____________ m = 34,55 = hm ___________
cl 35 = dal _____________ m3 84,5 = dm3__________ hg = 0,5 = cg _____________
4. Indicare quale delle seguenti misure è la più precisa (motivare):
(44,55 0,04) m (10,70 0,01) m (87,25 0,04) m
5. Misurando la larghezza di una piscina, si sono ottenuti i seguenti valori:
Esercizi n. 1 2 3 4 5Punteggio max 1 2.5 3 1 2.5
122
x1= 8,00 m x2= 8,02 m x3 = 8,04 m x4 = 8,10 m x5 = 7,94 m
Determinare: il valore medio, l’errore assoluto, l’errore relativo, l’errore relativo percentuale e scrivere la larghezza della piscina in forma corretta.
VERIFICA DI FISICA VERIFICA DI FISICA Unità Formativa n. 2
ALLIEVO: _____________________ CLASSE: 1A OM DATA: _________
=============================
1. Una molla a cui è applicata una forza di 12 N si allunga di 0.03 m. Determinare di quanto si allunga se viene applicata una forza di 30 N.
2. Un’automobile ha una massa di 1500 kg. Il suo peso è distribuito in modo uguale su quattro molle (dette sospensioni) che si accorciano di 0.08 m. Calcolare la costante elastica delle sospensioni.
3. L’allievo indichi la differenza tra grandezze scalari e grandezze vettoriali e ne riporti alcuni esempi.
4. Assegnate le due forza F1 = 30 N e F2= 40 N, calcolare graficamente i vettori risultanti:
123
5. Un bambino tira, mediante un dinamometro un blocchetto di massa m = 2 kg poggiato sul tavolo. Il blocchetto comincia a muoversi, quando il dinamometro segna una forza F=12 N. Calcolare il valore del coefficiente di attrito statico Ks.
Esercizi N. 1 2 3 4 5Punteggio max 2 2.5 1.5 2 2
124
VERIFICA DI FISICAVERIFICA DI FISICAUnità Formativa n. 3
ALLIEVO: _____________________ CLASSE: 1A OM DATA: _________
=============================
1. Un camion parte da Milano e si muove lungo l’autostrada a velocità costante. Dopo 42 minuti si trova a 63 km dal punto in cui ha iniziato il viaggio. Calcolare a
quale distanza da Milano si trova il camion dopo 1 h 15 min e 36 s.
2. Nel moto rettilineo uniforme:
[ ] la velocità media varia [ ] la velocità media non coincide con la velocità istantanea
[ ] l’accelerazione non è costante [ ] la velocità è costante nel tempo
3. Il sonar di un sommergibile lancia un segnale (ultrasuoni) verso il basso per sapere a quale distanza dal fondo si trova. Riceve il segnale di ritorno dopo
0,5 s. Gli ultrasuoni viaggiano nell’acqua con velocità costante pari a 1500 m/s.
Rappresenta la situazione con un disegno. Calcola la distanza del sommergibile dal fondo marino.
4. Un'automobile viaggia con una velocità di 120 km/h. Dovendosi fermare decelera con un valore di a=2 m/s2. Determinare la velocità del veicolo dopo 12 s.
5. Un corpo si muove con accelerazione costante e percorre 200 m in 15 s.
Valutare l’accelerazione e lo spazio percorso del corpo dopo 1 min 10 s.
125
Esercizi N. 1 2 3 4 5Punteggio max 2.5 1 2 2 2.5
INFORMATICAUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA
DATI GENERALI
Titolo Concetti di base della tecnologia informatica
Classe/gruppo 1^
Tempi 1° quadrimestre
Argomento/compito/prodotto Prova semi strutturata/test a risposta aperta
Disciplina/e Informatica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Archiviare dati mediante l’uso di strumenti informatici
Architettura del computer Sistema operativo: principali funzionalità.Software applicativi.Principali componenti dell’hardware.
Prova/e (tipologia) Prova semi strutturata/test a risposta aperta
126
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento
Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi
1° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA
DATI GENERALI
Titolo L’uso del computer e la gestione dei file
Classe/gruppo 1^
Tempi 1° quadrimestre
Argomento/compito/prodotto Prova semi strutturata/test a risposta aperta/creare cartelle e sottocartelle/l’organizzazione e il riordino dei files
Disciplina/e Informatica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Archiviare dati mediante l’uso di strumenti informatici
Architettura del computer Sistema operativo: principali funzionalità.Software applicativi.Principali componenti dell’hardware.
Prova/e (tipologia) Prova semi strutturata/test a risposta aperta
127
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento
Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi
1° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità
UNITÁ FORMATIVA n. 3 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA
DATI GENERALI
Titolo Scrivere un testo con il computer
Classe/gruppo 1^
Tempi 1° e 2° quadrimestre
Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ realizzazione di un testo utilizzando il programma Microsoft Word
Disciplina/e Informatica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Acquisire e leggere testi e tabelle in formato elettronico.Creare e stampare testi e tabelle usando programmi di video scrittura
- Formattazione di testi.- Tabelle.- Elaborazione dati.
128
Prova/e (tipologia) Prova pratica
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento
Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi
1° e 2° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità
UNITÁ FORMATIVA n. 4 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA
DATI GENERALI
Titolo Elaborare informazioni con il foglio elettronico
Classe/gruppo 1^
Tempi 2° quadrimestre
Argomento/compito/prodotto Prova pratica/ realizzazione di un foglio di lavoro utilizzando il programma Microsoft Excel
Disciplina/e Informatica
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007Competenza/e
Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
- Creare ed elaborare un foglio elettronico utilizzando semplici funzioni aritmetiche e logiche.
- Gestire un foglio
- Funzioni e formule.- Celle- Fogli di lavoro.
129
elettronico
Prova/e (tipologia) Prova pratica
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento
Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi
2° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità
UNITÁ FORMATIVA n. 5 AREA TECNICO-SCIENTIFICA DISCIPLINA: INFORMATICA
DATI GENERALI
Titolo Strumenti di presentazione
Classe/gruppo 1^
Tempi 2° quadrimestre
Argomento/compito/prodotto
Prova pratica/ realizzazione in ambito multidisciplinare di una brochure (Segnaletica di sicurezza per lavoratori stranieri) utilizzando il programma Microsoft Publisher
Disciplina/e Informatica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Utilizzare indicazioni e/o istruzioni per predisporre la segnaletica di Sicurezza
Conoscenza degli elementi di rischio presenti nell’ambiente di lavoro e della relativa segnaletica di Sicurezza
130
Prova/e (tipologia) Prova pratica
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Presentazione dell’attività e delle finalità.Attività operativa guidata.Recupero/consolidamento
Laboratorio informatico - lezione frontale - attività individuale a coppie o gruppi
2° quadrimestre Prove su conoscenze e abilità
131
DISEGNO TECNICOUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA _______TECNICO-SCIENTIFICO______________ DISCIPLINA:________DISEGNO
TECNICO_____________
DATI GENERALI
Titolo Disegno geometrico applicato e disegno tecnico
Classe/gruppo 1
Tempi 73 H
Argomento/compito/prodotto Gli strumenti; problemi di tracciatura; proiezioni ortogonali.
Disciplina/e DISEGNO TECNICO
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
A) Definire e pianificare le fasi delle lavorazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e della documentazione di appoggio (schemi, disegni, ecc.) e del sistema di relazioni.
1) Realizzare rappresentazioni di semplici pezzi meccanici in Proiezione Ortogonale.
Utilizzo dei materiali per il disegno.Principali terminologie tecniche di settore.
132
Prova/e (tipologia) Orale e grafica
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula
Lezione frontaleVerifica conoscitiva
4 H3 H Orali
Principali costruzioni geometriche Aula
Lezione frontaleLavori graficiControllo del lavoro svolto
8 H14 H4 H Grafiche
Proiezioni ortogonali in scala Aula
Lezione frontaleLavori graficiControllo del lavoro svolto
10 H30 H4 H Grafiche
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA _______TECNICO-SCIENTIFICO______________ DISCIPLINA:________DISEGNO TECNICO_____________
133
DATI GENERALI
Titolo Disegno geometrico applicato e disegno tecnico
Classe/gruppo 1
Tempi 20 H
Argomento/compito/prodotto Norme di quotatura.
Disciplina/e DISEGNO TECNICO
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
A) Definire e pianificare le fasi delle lavorazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e della documentazione di appoggio (schemi, disegni, ecc.) e del sistema di relazioni.
1) Realizzare rappresentazioni si semplici pezzi meccanici quotati in Proiezione Ortogonale.
Normativa UNI sul disegno tecnico.
Prova/e (tipologia) Orale e grafica
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
134
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Presentazione dell’argomento in forma schematica
Aula
Lezione frontaleVerifica conoscitiva
2 H2 H Orali
Sistemi di quotatura Aula
Lezione frontaleLavori graficiControllo del lavoro svolto
4 H8 H4 H Grafiche
Compito e prodotto alla fine delle unità formativa
Uno studio tecnico ha richiesto l’elaborazione in Proiezione Ortogonale del pezzo meccanicoraffigurato sotto. Lo sviluppo della P.O. dovrà avvenire manualmente, dovrà essere realizzato in scala 1: 1 e dovrà essere quotato secondo la normativa UNI.
135
L’allievo deve :1. Individuare correttamente le informazioni dal disegno in riferimento alle specifiche geometriche.2. Utilizzare i tipi di linee, secondo normativa.3. Realizzare in modo corretto la P. O..4. Rispettare la scala assegnata.5. Quotare secondo normativa UNI. Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Realizzazione in P. O.
di un pezzo meccanico.
Correttezza 3 40
A 1 Applicazione della normativa.
CorrettezzaCompletezza
2, 5 20
136
A 1 Individuazione di elementi specifici.
CorrettezzaCompletezza
1, 2, 3, 4 20
A 1 Rispetto della scala e della quotatura.
CorrettezzaPrecisione
1, 2, 4 20
137
TECNICA MECCANICAUNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA _______TECNICO-SCIENTIFICO______________ DISCIPLINA:________TECNICA
MECCANICA_____________
DATI GENERALI
Titolo Metrologia
Classe/gruppo 1
Tempi 46 H
Argomento/compito/prodotto
Grandezze e misure; sistemi di misura lineari; errori di misura; strumenti di misura e di controllo; parti fondamentali di uno strumento misuratore.
Disciplina/e TECNICA MECCANICA
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007Competenza/e
Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
A) Verificare la rispondenza delle fasi di lavoro dei materiali e dei prodotti agli standard qualitativi previsti dalle specifiche di progettazione.
1) Utilizzare strumenti di misura e controllo per effettuare misurazioni ed individuare eventuali difettosità.
Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione.S. I. di unità di misura.Fonte di errore di misura.
138
Prova/e (tipologia) Scritta, orale e pratica.
Valutazione Griglia d’Istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Illustrazione dei vari strumenti di misura utilizzati in meccanica
Aula, laboratorio
Lezione frontaleVerifica conoscitiva
10 H 6 H Scritte e orali
Caratteristica degli strumenti.Lettura calibro a corsoio
Aula, laboratorio Lezione frontaleVerifica conoscitiva
10 H 5 H Scritte, orali e pratiche
Errori di misura.Lettura micrometro per esterni
Aula, laboratorio Lezione frontaleVerifica conoscitiva
10 H 5 H Scritte, orali e pratiche
Compito e prodotto alla fine dell’unità formativa
L’allievo sviluppi una relazione riguardante strumenti di misura e controllo (calibro a corsoio, micrometro per esterni), individuando da principio le parti costituenti e poi le modalità di utilizzo e di lettura.
L’allievo deve :1. Usare un linguaggio tecnico e la normativa U. N. I..2. Riconoscere i vari strumenti studiati, le loro caratteristiche e le modalità di lettura.3. Operare delle scelte in funzione del grado di approssimazione e precisione.
139
4. Effettuare misurazioni e controlli.
Competenze Abilità Indicatori Criteri Item PuntiA 1 Linguaggio tecnico e
normativa U. N. I..Correttezza 1 10
A 1 Riconoscere i vari strumenti studiati, le parti costituenti e le loro caratteristiche.
CorrettezzaCompletezzaPrecisione
2 40
A 1 Operare delle scelte. Correttezza 2, 3 10A 1 Effettuare misurazioni
e controlli.CorrettezzaCompletezzaPrecisione
1, 4 40
DATI GENERALI
Titolo I materiali nelle lavorazioni meccaniche
Classe/gruppo 1
Tempi 80 H
Argomento/compito/prodotto
Proprietà fisiche, proprietà meccaniche, proprietà tecnologiche, resistenza a trazione, resilienza, durezza, tornitura, tornio parallelo, Utensili per tornire, parametri di taglio.
Disciplina/e TECNICA MECCANICA
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
140
A) Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni e procedure previste e del risultato atteso.
1) Individuare materiali, strumenti, attrezzature e macchinari per le diverse lavorazioni sulla base delle indicazioni di appoggio.
2) Leggere i disegni costruttivi per l’esecuzione delle lavorazioni, ed applicare le specifiche dei documenti tecnici.
3) Applicare procedure e tecniche di approntamento, strumenti, attrezzature e macchinari.
Caratteristiche e proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche dei materiali.Norme del disegno tecnico.Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione.Principali utensili e loro utilizzo.Tecniche e procedure di attrezzaggio.
Prova/e (tipologia) Scritta, orale e pratica
Valutazione Griglia d’Istituto
141
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste) Illustrazione dei materiali metallici e loro proprietà Aula
Lezione frontaleVerifica conoscitiva
30 H 10 H Scritte e orali
Utensili e M. U. utilizzati per le varie lavorazioni in funzione dei disegni costruttivi e delle specifiche di lavorazione
Aula Lezione frontaleVerifica conoscitiva
15 H 5 H Scritte, orali e pratiche
Calcolo ed applicazione dei parametri di taglio Aula Lezione frontale
Verifica conoscitiva 15 H 5 H Scritte ed orali
Compito e prodotto alla fine dell’unità formativa
L’allievo sviluppi una relazione riguardante i vari materiali metallici, individuando da principio le rispettive caratteristiche; indichi poi le modalità di lavorazione di un pezzo meccanico di rivoluzione in funzione dei disegni costruttivi e delle specifiche di lavorazione.
L’allievo deve :1. Usare un linguaggio tecnico e la normativa U. N. I..2. Riconoscere i vari metalli.3. Operare delle scelte di utensili e M. U. per le varie lavorazioni in funzione dei disegni costruttivi e delle specifiche di lavorazione.4. Essere in grado di montare gli utensili sulle varie M. U..5. Saper determinare i parametri di taglio.
Competenze Abilità Indicatori Criteri Item Punti
142
A 1, 2 Linguaggio tecnico e normativa U. N. I..
CorrettezzaCompletezzaPrecisione
1 10
A 3 Operare delle scelte. CorrettezzaCompletezzaPrecisione
2 20
A 3, 4 Montare e smontare utensili da M. U..
CorrettezzaPrecisione
2, 3 30
A 2 Determinare i parametri di taglio.
CorrettezzaCompletezzaPrecisione
1, 4 40
UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA: TECNICO-SCIENTIFICO DISCIPLINA: ESERCITAZIONI PRATICHE
DATI GENERALI
Titolo La Sicurezza sul posto di lavoro ed in ambito scolasticoClasse/gruppo 1AOM
Tempi 8 Ore
Argomento/compito/prodotto Applicare le norme generali della sicurezza nei laboratori meccanici della scuola
Disciplina/e Esercitazioni Pratiche/Fisica e Laboratorio/Tecnica Professionale
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi,
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di
-Identificare figure e norme di riferimento al
-D.lgs 81/2008-D.P.I. e collettiva
143
gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per sé e per gli altri
sistema di prevenzione protezione-Individuare le situazioni di rischio relative al proprio lavoro e le possibili ricadute sulle altre persone-Individuare i principali segnali di divieto, pericolo, obbligo e prescrizione tipici delle lavorazioni del settore-adottare comportamenti lavorativi coerenti con le norme di igiene e suicurezza-Utilizzare i D.P.I. e collettiva
-Metodi per l’individuazione e il riconoscimento delle situazioni a rischio-Segnali di divieto, pericolo e prescrizioni correlate.
Prova/e (tipologia) Pratica/Scritta
Valutazione Vedi tabella dei CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI allegata al POF
DATI DI PROCESSO
Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
1/2 Classe Lez. frontali con l’utilizzo di materiale didat. Multimed.
Settembre Pratica
2/2 LaboratorioLavorazioni in officina
Settembre-Giugno Scritto/Pratica
UNITÁ FORMATIVA n. 1 DISCIPLINA: Esercitazioni Pratiche
DATI GENERALI
144
Titolo LAVORAZIONI AL BANCO
Classe/gruppo 1 AOM Operatore Meccanico
Tempi 58 ore
Argomento/compito/prodotto
Costruzione di un semplice particolare meccanico mediante semplici e fondamentali lavorazioni al banco e con l’utilizzo del trapano sensitivo, applicando le norme generali della sicurezza nei laboratori meccanici della scuola.
Disciplina/e Esercitazioni Pratiche
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
A)Eseguire la lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
1)Leggere i disegni tecnici diparticolari o complessivi(LIVELLOBASE)
2)Applicare tecniche dilavorazione di pezzi meccanici ecomplessivi su macchineutensili(LIVELLO BASE)
Principali materiali e caratteristichetecnologicheProcessi di lavorazione meccanica(Tecniche e modalità di aggiustaggio,altre operazioni complementari: taglio, seghettatura, scalpellatura, raschiettatura, filettatura manuale, alesatura manuale.) Trapano sensitivo acolonna, elementi costitutivi,caratteristiche tecniche e prestazioni.Utensili per forare, sistemi diposizionamento e bloccaggio delpezzo, modalità e operazionifondamentali nella lavorazione diforatura. stesura di un ciclo dilavorazione con particolare riferimentoad una lavorazione di foratura.
Prova/e (tipologia) Pratica
Valutazione Per competenze
145
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Illustrazionecaratteristichegeometriche edimensionali delparticolare meccanicocon rifermento aglistandard progettualida soddisfare
Classe
Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
settembre
Illustrazionecaratteristiche fisico,tecnologiche emeccaniche delparticolare meccanico
classe Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
settembre
Indicazioni progettualisviluppo processoproduttivo (stesura ciclo di lavoro)
classe Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
settembre
Illustrazione tecnichedi utilizzo strumenti,utensili e macchineutensili coinvolti nelprocesso produttivo
Classe/laboratorio Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettoreLezioni illustrative in laboratorio
ottobre
Formazione specifica(sicurezza)relativamente ai rischiconnessi al processoproduttivo adottato
Classe l/laboratorio Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettoreLezioni illustrative in laboratorio
ottobre Prova scritta
Realizzazione praticadel manufattosecondo le specificheprogettuali
laboratorio
Attività di laboratorio
Ottobre-dicembre Prova pratica
Controllo delleCaratteristiche dimensionali
laboratorioAttività di laboratorio
dicembre
Prove intermedie: prova scritta propedeutica sulla sicurezza in laboratorio
146
Compito e prodotto finale (ogni singolo allievo dovrà elaborarne uno specifico):
L’azienda di carpenteria Massimo Bonaldi, richiede la produzione di n°particolari con caratteristiche fisiche tecniche e dimensionali come indicate sul disegno. La produzione delmanufatto deve essere eseguita al banco e con l’uso del trapano sensitivo , mentre i lavori di preparazionedei pezzi grezzi e di preventiva lavorazione di rettificatura saranno a carico della ditta committente.
147
Tolleranza dimensionale generale ± 0,2 mm
L’allievo deve:
1. Individuare correttamente le informazioni dal disegno in riferimento alle specifichegeometriche2. Individuare il corretto processo di lavorazione in riferimento alle specifiche progettuali3. Rispettare le condizioni geometriche di planarità delle superfici4. Rispettare le condizioni geometriche di ortogonalità delle superfici5. Rispettare le condizioni geometriche di parallelismo delle superfici6. Rispettare le condizioni dimensionali7. Eseguire le lavorazioni di maschiatura ed alesatura a mano e di foratura al trapanosensitivo secondo le specifiche del committente
Griglia di correzione:
Item Competenza Abilità Indicatori Punti
1 A 1 CompletezzaCorrettezza 10
2 A 1 CompletezzaCorrettezza 10
3,4,5 A 2 Correttezza 30
6 A 2 Correttezza 30
7 A 2CompletezzaCorrettezzaAutonomia
20
148
UNITÁ FORMATIVA n. 2 DISCIPLINA: Esercitazioni pratiche
DATI GENERALI
Titolo Tornio
Classe/gruppo 1 AOM Operatore meccanico
Tempi 120h
Argomento/compito/prodotto
Realizzazione secondo gli standard produttivi una serie di particolari meccanici al torniocon lavorazioni di : 1 tornitura esterna ed interna, tornitura conica, filettature metriche.
Disciplina/e Esercitazioni pratiche
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
A)Eseguire la lavorazionidi pezzi e complessivimeccanici secondo lespecifiche progettuali
1)Leggere i disegni tecnici diparticolari o complessivi(LIVELLOBASE )
2)Applicare tecniche dilavorazione di pezzi meccanici ecomplessivi su macchineutensili(LIVELLO BASE)
Macchine tornitrici, elementicostitutivi, caratteristiche tecniche eprestazioni. Utensili per operazione ditornitura. Sistemi di posizionamento ebloccaggio del pezzo, nella lavorazioneal tornio. Modalità e operazionifondamentali nella lavorazione ditornitura esterna ed interna e ditornitura conica e filettatura con maschi e filiere
149
Prova/e (tipologia) Pratica
Valutazione Per competenze
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Illustrazionecaratteristichegeometriche edimensionali delparticolare meccanicocon rifermento aglistandard progettualida soddisfare
Classe
Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
Ottobre-giugno
Illustrazionecaratteristiche fisico,tecnologiche emeccaniche delparticolare meccanico
classe Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
Ottobre-giugno
Indicazioni progettualisviluppo processoproduttivo (stesura ciclo di lavoro)
classe Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettore
Ottobre-giugno
Illustrazione tecnichedi utilizzo strumenti,utensili e macchineutensili coinvolti nelprocesso produttivo
Classe/laboratorio Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettoreLezioni illustrative in laboratorio
Ottobre-giugno
Formazione specifica(sicurezza)relativamente ai rischiconnessi al processoproduttivo adottato
Classe l/laboratorio Lezione frontale con ausilio DispenseLavagnaPC videoproiettoreLezioni illustrative in laboratorio
Ottobre-giugno Prova scritta
Realizzazione pratica laboratorio Attività di laboratorio Ottobre-giugno Prova pratica
150
del manufattosecondo le specificheprogettualiControllo delleCaratteristiche dimensionali
laboratorioAttività di laboratorio
Ottobre-giugno
Prove intermedie: sarà realizzata una prova scritta propedeutica alla sicurezza;saranno realizzate numerose prove pratiche finalizzate alla realizzazione di particolari meccanici al tornio e propedeutiche alle prova finale.
Compito e prodotto finale (ogni singolo allievo dovrà produrne uno specifico)L’uffici tecnico di un’azienda meccanica di Brescia che produce scooter, richiede la realizzazione di 25 alberi cilindrici (da accoppiare con altrettante boccole) con caratteristiche fisiche tecniche e dimensionali come indicate sul disegno. La produzione deimanufatti deve essere eseguita al tornio parallelo. I lavori di preparazione dei pezzi grezzi sono a caricodella ditta produttrice.
L’allievo deve:1. Individuare correttamente le informazioni dal disegno in riferimento alle specifiche
151
geometriche2. Individuare il corretto processo di lavorazione in riferimento alle specifiche progettuali3. Rispettare le condizioni dimensionali4. Eseguire le lavorazioni di tornitura esterna, interna, (con esecuzione gole e godronatura) e conica 5. Eseguire le lavorazioni di filettatura esterna ed internaGriglia di correzione:
Item Competenza Abilità Indicatori Punti
1 A 1 CompletezzaCorrettezza 10
2 A 1 CompletezzaCorrettezza 10
3 A 2 Correttezza 30
4 A 2 Correttezza 30
5 A 2CompletezzaCorrettezzaAutonomia
20
152
UNITÁ FORMATIVA MULTIDISCIPLINARE n. 1
DATI GENERALI
Titolo ACCOGLIENZA
Classe/gruppo CLASSE 1^
Tempi SETTEMBRE - NOVEMBRE
Argomento/compito/prodotto
PROGETTAZIONE DI UN PERCORSO FORMATIVO
Disciplina/e TUTTEDATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Relazionarsi con gli altri.
Adottare comportamenti e linguaggi adeguati ai diversi contesti.
Riconoscere la peculiarità di differenti situazioni comunicative
Utilizzare, pur in modo semplice, il registro linguistico adeguato alla situazione comunicativa.
Conoscenza del patto formativo e della nuova realtà scolastica
Conoscenza dei diversi registri linguistici
Prova/e (tipologia) VERIFICHE DISCIPLINARI
153
Valutazione COME DA POF
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)1 AULA SCOLASTICA Lettura comprensione e
analisi brani tratti dal Regolamento d’Istituto.
n. 6 ore mese di settembre
-
2 AULA SCOLASTICA Lavoro individuale n. 3 ore mesi settembre - ottobre
154
UNITÁ FORMATIVA n. 2 MULTIDISCIPLINARE
DATI GENERALI
Titolo Sicurezza
Classe/gruppo 1
Tempi Intero anno scolastico
Argomento/compito/prodotto La sicurezza nei luoghi di lavoro
Disciplina/e Esercitazione Pratiche, Tecnica Meccanica, Disegno Tecnico, Italiano, Scienze della Terra, Inglese, Fisica, Informatica e Matematica
DATI DI ESITOEsiti di apprendimento Assi Culturali
DM del 22.08.2007Competenza/e
Decreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
Operare in sicurezza e nel rispetto delle norme di igiene e di salvaguardia ambientale, identificando e prevenendo situazioni di rischio per se, per altri e per l’ambiente
Applicare comportamenti coerentialle norme anti-infortunistiche, diigiene personale, di salvaguardiaambientale, di sicurezza sul lavoro
-Interpretare le norme relative alla sicurezza in azienda e nei luoghi di lavoro-Adottare il comportamentoadeguato in base alla cartellonisticaantinfortunistica-Utilizzare correttamente i dispositivi di protezione individuale
-D.Lsg 81/2008 e normativa comunitaria-Normativa nazionale sicurezzaluoghi di lavoro-CCNL-Direttiva macchine-Normative per la salvaguardiaambientale-Normativa qualità e specifiche ISOGli indumenti di lavoro-I mezzi anticendio e le vie di
155
in funzione delle lavorazioni previste-Utilizzare correttamente i dispositivi di protezione collettivi infunzione delle lavorazioni previste-Applicare correttamente le procedure necessarie per il corretto smaltimento dei residui delle lavorazioni effettuate- Allestire il posto di lavoro coerentemente con la specificalavorazione-Gestire in modo adeguato attrezzie/o attrezzature specifiche del proprio posto di lavoro- adottare i comportamenti previsti nelle situazioni di emergenza;- attuare i principali interventi di primo soccorso nelle situazioni di emergenza
fuga-L’ambiente e le normeantinquinamento-Stoccaggio e smaltimento deiliquidi reflui (oli, antigelo, ecc.)-Le postazioni di lavoro-Ripristino e pulizia dei luoghi dilavoro e delle attrezzatureNozioni di primo soccorso
Prova/e (tipologia) Prova di evacuazione, applicazione delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro
Valutazione Vedi tabella
DATI DI PROCESSO
Attività Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
156
didatticaPresentazione dell’argomento in forma schematica
Aula e laboratorio Lezione frontaleVerifica conoscitivaControllo del lavoro svoltoLettura e comprensione del libro di testo
Intero anno scolastico
UNITÁ FORMATIVA MULTIDISCIPLINARE N°3
DATI GENERALI
Titolo Dallo studio alla realizzazione di un attrezzo di lavoro -Fase 1 (Testa del martello)-
Classe/gruppo 1AOM
Tempi 120 Ore
Argomento/compito/prodotto Studio di un utensile da lavoro, disegno, fasi di produzione e realizzazione (Testa Martello)
Disciplina/e Tutte
Complessivo del martello
Materiale: C40Tolleranze: 0.1
Testa del martello(Fase 1)
157
UNITÁ FORMATIVA MULTIDISCIPLINARE
DATI GENERALI
Titolo Classe/gruppo 1AOM
Tempi 300 Ore
Argomento/compito/prodotto Studio di un utensile da lavoro, disegno, fasi di produzione e realizzazione (Testa Martello)
Disciplina/e Tutte
DATI DI ESITO
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
MATEMATICA
Analizzare oggetti nel piano e nello spazio calcolando perimetri, aree e volumi di semplici figure geometriche
Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete.
Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio naturale.
Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.
Saper passare da una grandezza ad un’altra moltiplicando o dividendo per una potenza di 10.
Gli enti fondamentali della geometria: teoremi e definizioni.
Il piano e lo spazio euclideo.
Conoscere le scale di misurazione del sistema internazionale in particolare quelle della lunghezza e del peso.Conoscere le procedure che consentono il passaggio da una grandezza ad un’altra nella stessa scala di misurazione
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo numerico
158
FISICA
Metodo sperimentale
Grandezze fisicheIl Sistema Internazionale di misura (S.I.)Rappresentazione grafica di una legge fisica
Proporzionalità diretta, inversa e quadraticaMisure dirette e indirette di una grandezza fisica
Errori sistematici ed errori accidentali,Valore medio, errore assoluto ed errore relativo, precisione delle misurazioni, densità di un corpoLaboratorio: Misure di lunghezze, Misure di superfici piane, Misure di Volumi, Misure di masse, Misure di densità
Grandezze scalari e grandezze vettoriali
Composizione e scomposizione di grandezze fisiche vettoriali (regola del parallelogramma e metodo punta coda)
Utilizzare multipli e sottomultipli
Saper scrivere il risultato di una misura diretta e indiretta
Riconoscere il legame di proporzionalità diretta e inversa tra due grandezze fisiche riportate su un diagramma cartesiano o in una tabella
Disegnare e/o calcolare la risultante di due forze
Scomporre una forza e calcolarne le sue componenti
Calcolare il guadagno di una macchina semplice
Che cos’è una grandezza fisica
Concetto di misura di una grandezza fisica
Le unità di misura del Sistema Internazionale
Conoscere le caratteristiche degli strumenti di misura
Conoscere il concetto di misura diretta e di misura indiretta
Che cos’è un vettore
La risultante di due o più forze
La regola del parallelogramma
Le componenti di una forza
Che differenza c’è tra massa e peso
Macchine semplici e loro vantaggio e svantaggio
Lezione frontale e Lettura del testo
Esercitazioni
Assegnazione di esercizi individuali di sviluppo e/o potenziamento della comprensione
Attività di laboratorio e presentazione dei risultati (leggi fisiche) con linguaggi tradizionali e/o informatici
159
Concetto di forza e carattere vettoriale delle forze
Unità di misura e strumento di misura delle forze.Vari tipi di forze esistenti in natura: la forza peso, la forza elastica, le forze di attrito radente, volvente e del mezzo.Equilibrio di forze: macchine sempliciLaboratorio: La legge di Hooke, equilibrio di un’asta rigida vincolata al suo centro di massa
SCIENZE
Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere, nelle varie forme, i concetti di sistema e di complessitàAnalizzare qualitativamente e quantitativamente
Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente, individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici arrivando a semplici spiegazioni
Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica
Cos’è la scienza? Cos’è la tecnologia?
Scienza e tecnologia: uno stretto rapportoL’energia e le sue trasformazioni
La terra, L’universo e il sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universoUomo e natura, salute, risorse naturali esauribili-rinnovabili, ambiente,
Le scelte quotidiane: considerare ed evitare gli specchi, ricorrere alle energie alternative, uso intelligente degli elettrodomestici e dei mezzi di trasporto, controllo e manutenzione degli impianti, fare la raccolta differenziata
160
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
(es. salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)
dinamica terrestre, frontiere della scienza e della tecnologia
ITALIANO
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Leggere e comprendere testi dicomplessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale
Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali esecondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche- rapporti dell’autore con il lettore e con i personaggi
Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione
Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione
Testi narrativi e/o poeticiappartenenti ad autori ed epoche diverse sia italiani che stranieri
cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione di testi
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Attivare strategie e tecniche diascolto volte a comprendere glielementi essenziali dellacomunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro
Individuare gli elementi dellacomunicazione e la loroconnessione in contesti informali, formali e fortemente formalizzati.
Produrre appunti, mappeconcettuali, schemi di sintesiorganizzando gli elementi della
Principi, funzioni ed elementi della comunicazione
La lingua ed il linguaggio
Le forme della comunicazioneorale
Tecniche di ascolto
161
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Produrre comunicazioni orali,funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale
comunicazione
Riconoscere differenti codicicomunicativi che sovrintendono al messaggio ascoltato
Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo orale
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo
Svolgere comunicazioni orali incontesti diversi (formali efortemente formalizzati) usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione
Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartaceo e/o multimediali per
Struttura della comunicazione orale e fasi (pianificazione, elaborazione, controllo esito) di costruzione di unacomunicazione orale
Le diverse modalità dicomunicazione orale:conversazione, dialogo, intervista, comunicazione in pubblico, discussione, ecc.)
Tecniche di registrazione delle informazioni (ad es. appunti, scalette,schemi, mappe ecc.)
Tecniche di sintesi orale
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
Modalità di pianificazione,
162
Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale
incrementare il proprio patrimonio lessicale eterminologico
Rielaborare un testo scritto (ad es. analisi, riassunto, parafrasi,commento) seguendo le consegne
Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo scritto
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici,lessicali, di strutturazionedella frase e del periodo
Utilizzare dizionari e/o strumenti diconsultazione cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione ed alla produzione di testi
Utilizzare figure retoricheelementari a supporto dellacomunicazione
Utilizzare la segnaletica
elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei seguenti testi:narrativi, interpretativi
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
La punteggiatura
Linguaggio e terminologia tecnico professionale
Modalità di consultazione didizionari, enciclopedie e strumenti multimediali
163
testuale e gli elementi di editing
Produrre testi scritti usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione
ES. PRATICHE
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi-Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza ed igiene
-Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione-Norme del disegno tecnico (segni, simbologia, metodi di rappresentazione)-Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni al banco-Principali utensili e loro utilizzo-Principali materiali e caratteristiche tecnologiche
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
Eseguire le lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
-Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell’ambiente lavorativo/organizzativo-Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerente ai principi dell’ergonomia-Utilizzare i D.P.I. e collettiva
-Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico-Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore-Principali terminologie tecniche-Principali lavorazioni su macchine utensili e CNC
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da
-Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro
-Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici-Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti,
164
forma grafica. impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
funzioni, gestione, operatività integrazione tecnico-produttiva etc.-Procedure, protocolli, tecniche di Igiene, pulizia e riordino.
TECNICA MECCANICA Essere consapevole delle
potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
Scegliere ed utilizzare i materiali, leattrezzature e i macchinari necessari alle lavorazioni.Usare e controllare gli strumenti dimisura richiesti dalle lavorazioniprovvedendo alla loro registrazioneo sostituzione
Effettuare operazioni di selezione e controllo di attrezzature e strumentazione.Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.
Caratteristiche tecniche degli strumenti di misura e controllo.
DISEGNO TECNICO
Analizzare pezzi meccanici e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazionigrafiche, usando consapevolmente gli strumenti di misurazione e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Utilizzare e produrre documentazione tecnica-grafica anche funzionale agli standard di qualità
1.Utilizzare gli elementi normalizzati e unificati.
2.Interpretare la rappresentazione grafica di oggetti.
3.Realizzare semplici rappresentazioni grafiche attraverso supportiinformatici.
Le normative di riferimento delle rappresentazioni grafichePrincipi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.
Prova/e (tipologia) Ciclo di lavoro e realizzazione al banco della testa del martello (Fase 1)
Valutazione Vedi tabella dei CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI allegata al POF
DATI DI PROCESSO
165
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
a) I singoli docenti affronteranno gli
argomenti inerenti il prodotto in forma
teorica
Aula
Lezioni frontali
Settembre-Novembre -Verifiche scritte
b) I docenti dell’area tecnico-pratica daranno indicazioni in officina per la realizzazione della testa del martello
Officina
Esercitazioni di laboratorio
Settembre-Dicembre Prova Pratica
166
UNITÁ FORMATIVA MULTIDISCIPLINARE N°4
DATI GENERALI
Titolo Dallo studio alla realizzazione di un attrezzo di lavoro -Fase 2 (Manico del martello)-
Classe/gruppo 1AOM
Tempi 180 Ore
Argomento/compito/prodotto Studio di un utensile da lavoro, disegno, fasi di produzione e realizzazione (Manico Martello)
Disciplina/e TutteMateriale: C40Tolleranze: 0.1
Manico del martello(Fase 2)
Complessivo del martello167
DATI DI ESITO
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 ) Abilità Conoscenze
MATEMATICA
Analizzare oggetti nel piano e nello spazio calcolando perimetri, aree e volumi di semplici figure geometriche
Utilizzare codici formali, strumenti, tecniche e strategie di calcolo con particolare attenzione a quelle riferibili e applicabili a situazioni concrete.
Riconoscere i principali enti, figure e luoghi geometrici e descriverli con linguaggio naturale.
Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete.
Saper passare da una grandezza ad un’altra moltiplicando o dividendo per una potenza di 10.
Gli enti fondamentali della geometria: teoremi e definizioni.
Il piano e lo spazio euclideo.
Conoscere le scale di misurazione del sistema internazionale in particolare quelle della lunghezza e del peso.Conoscere le procedure che consentono il passaggio da una grandezza ad un’altra nella stessa scala di misurazione
Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo numerico
Metodo sperimentale
Grandezze fisicheIl Sistema Internazionale di misura (S.I.)Rappresentazione grafica di una legge fisica
Utilizzare multipli e sottomultipli
Saper scrivere il risultato di una misura diretta e indiretta
Riconoscere il legame di
Che cos’è una grandezza fisica
Concetto di misura di una grandezza fisica
Le unità di misura del
Lezione frontale e Lettura del testo
Esercitazioni
Assegnazione di esercizi individuali di sviluppo e/o
168
FISICA
Proporzionalità diretta, inversa e quadraticaMisure dirette e indirette di una grandezza fisica
Errori sistematici ed errori accidentali,Valore medio, errore assoluto ed errore relativo, precisione delle misurazioni, densità di un corpoLaboratorio: Misure di lunghezze, Misure di superfici piane, Misure di Volumi, Misure di masse, Misure di densità
Grandezze scalari e grandezze vettoriali
Composizione e scomposizione di grandezze fisiche vettoriali (regola del parallelogramma e metodo punta coda)Concetto di forza e carattere vettoriale delle forze
Unità di misura e strumento di misura delle forze.
proporzionalità diretta e inversa tra due grandezze fisiche riportate su un diagramma cartesiano o in una tabella
Disegnare e/o calcolare la risultante di due forze
Scomporre una forza e calcolarne le sue componenti
Calcolare il guadagno di una macchina semplice
Sistema Internazionale
Conoscere le caratteristiche degli strumenti di misura
Conoscere il concetto di misura diretta e di misura indiretta
Che cos’è un vettore
La risultante di due o più forze
La regola del parallelogramma
Le componenti di una forza
Che differenza c’è tra massa e peso
Macchine semplici e loro vantaggio e svantaggio
potenziamento della comprensione
Attività di laboratorio e presentazione dei risultati (leggi fisiche) con linguaggi tradizionali e/o informatici
169
Vari tipi di forze esistenti in natura: la forza peso, la forza elastica, le forze di attrito radente, volvente e del mezzo.Equilibrio di forze: macchine sempliciLaboratorio: La legge di Hooke, equilibrio di un’asta rigida vincolata al suo centro di massa
SCIENZE
Applicare metodi di osservazione, di indagine e procedure per comprendere la realtà naturale e il rapporto tra uomo e natura
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere, nelle varie forme, i concetti di sistema e di complessitàAnalizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
Riconoscere problemi che si possono indagare scientificamente, individuare fonti per la ricerca di informazioni utili e per la descrizione di argomenti scientifici arrivando a semplici spiegazioni
Argomentare la propria opinione riguardo a semplici fenomeni scientificamente analizzabili ed aventi ricaduta sociale ed etica (es. salute, risorse naturali, ambiente, frontiere della scienza e della tecnologia)
Cos’è la scienza? Cos’è la tecnologia?
Scienza e tecnologia: uno stretto rapportoL’energia e le sue trasformazioni
La terra, L’universo e il sistema solare: linee generali delle principali teorie sull’origine della terra e dell’universoUomo e natura, salute, risorse naturali esauribili-rinnovabili, ambiente, dinamica terrestre, frontiere della scienza e della tecnologia
Le scelte quotidiane: considerare ed evitare gli specchi, ricorrere alle energie alternative, uso intelligente degli elettrodomestici e dei mezzi di trasporto, controllo e manutenzione degli impianti, fare la raccolta differenziata
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo
Leggere e comprendere testi dicomplessità crescente riguardanti la vita quotidiana e professionale
Leggere ed analizzare testi letterari narrativi e/o poetici secondo alcune delle seguenti categorie:- autore, contesto storico-
Tecniche di lettura finalizzate alla comprensione e all’interpretazione
Testi narrativi e/o poetici
170
ITALIANO
culturale- elementi costitutivi la strutturacompositiva del testo- finalità- tempo e spazio- personaggi (principali esecondari)- tema/messaggio principale- scelte linguistiche e stilistiche- rapporti dell’autore con il lettore e con i personaggi
Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione
appartenenti ad autori ed epoche diverse sia italiani che stranieri
cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione di testi
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Attivare strategie e tecniche diascolto volte a comprendere glielementi essenziali dellacomunicazione in diversi contesti di vita, di cultura e di lavoro
Produrre comunicazioni orali,
Individuare gli elementi dellacomunicazione e la loroconnessione in contesti informali, formali e fortemente formalizzati.
Produrre appunti, mappeconcettuali, schemi di sintesiorganizzando gli elementi dellacomunicazione
Riconoscere differenti codicicomunicativi che sovrintendono al messaggio ascoltato
Principi, funzioni ed elementi della comunicazione
La lingua ed il linguaggio
Le forme della comunicazioneorale
Tecniche di ascolto
Struttura della comunicazione orale e fasi (pianificazione,
171
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
funzionali alla situazionecomunicativa, con proprietà dilinguaggio e correttezza formale
Produrre testi scritti, funzionali alla situazione comunicativa, con proprietà di linguaggio e correttezza formale
Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo orale
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici, lessicali, di strutturazione della frase e del periodo
Svolgere comunicazioni orali incontesti diversi (formali efortemente formalizzati) usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione
Utilizzare dizionari e/o strumenti di consultazione cartaceo e/o multimediali per incrementare il proprio patrimonio lessicale eterminologico
Rielaborare un testo scritto (ad es. analisi, riassunto, parafrasi,commento) seguendo le consegne
elaborazione, controllo esito) di costruzione di unacomunicazione orale
Le diverse modalità dicomunicazione orale:conversazione, dialogo, intervista, comunicazione in pubblico, discussione, ecc.)
Tecniche di registrazione delle informazioni (ad es. appunti, scalette,schemi, mappe ecc.)
Tecniche di sintesi orale
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
Modalità di pianificazione,elaborazione, revisionedemarcazione testuale e di editing dei seguenti testi:narrativi, interpretativi
Gli elementi morfo-sintattici (le parti del discorso)
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Produrre appunti (ad es. scalette, mappe, ecc.) funzionali alla stesuradi un testo scritto
Costruire proposizioni e periodi di complessità e di espressivitàcrescente, attraverso l’uso corretto degli elementi ortografici, morfosintattici,lessicali, di strutturazionedella frase e del periodo
Utilizzare dizionari e/o strumenti diconsultazione cartacei omultimediali per procurarsiinformazioni necessarie allacomprensione ed alla produzione di testi
Utilizzare figure retoricheelementari a supporto dellacomunicazione
Utilizzare la segnaletica testuale e gli elementi di editing
Produrre testi scritti usando:- analisi- sintesi- descrizione- definizione
La punteggiatura
Linguaggio e terminologia tecnico professionale
Modalità di consultazione didizionari, enciclopedie e strumenti multimediali
173
- elencazione- classificazione- esemplificazione- citazione
ES. PRATICHE
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni
Leggere i disegni tecnici di particolari o complessivi-Applicare modalità di pianificazione e organizzazione delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza ed igiene
-Principali strumenti di misura e relativi campi di applicazione-Norme del disegno tecnico (segni, simbologia, metodi di rappresentazione)-Processi e cicli di lavoro delle lavorazioni al banco-Principali utensili e loro utilizzo-Principali materiali e caratteristiche tecnologiche
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
Eseguire le lavorazioni di pezzi e complessivi meccanici secondo le specifiche progettuali
-Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell’ambiente lavorativo/organizzativo-Adottare soluzioni organizzative della postazione di lavoro coerente ai principi dell’ergonomia-Utilizzare i D.P.I. e collettiva
-Norme UNI, EN, ISO inerenti il settore meccanico-Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore-Principali terminologie tecniche-Principali lavorazioni su macchine utensili e CNC
Utilizzare strumenti tecnologici e informatici per consultare archivi, gestire informazioni, analizzare e rappresentare dati, anche in forma grafica.
Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso
-Applicare procedure, protocolli e tecniche di igiene, pulizia e riordino degli spazi di lavoro
-Caratteristiche e proprietà fisico-chimiche dei materiali meccanici-Macchine utensili tradizionali e CNC: parti componenti, funzioni, gestione, operatività integrazione tecnico-produttiva etc.-Procedure, protocolli, tecniche di Igiene, pulizia e riordino.
TECNICA MECCANICA Essere consapevole delle
potenzialità e dei limiti delle
Scegliere ed utilizzare i materiali, le
Effettuare operazioni di selezione e controllo di
Caratteristiche tecniche degli strumenti di misura e
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tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate.
attrezzature e i macchinari necessari alle lavorazioni.Usare e controllare gli strumenti dimisura richiesti dalle lavorazioniprovvedendo alla loro registrazioneo sostituzione
attrezzature e strumentazione.Effettuare operazioni di selezione e controllo di macchinari.
controllo.
DISEGNO TECNICO
Analizzare pezzi meccanici e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazionigrafiche, usando consapevolmente gli strumenti di misurazione e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Utilizzare e produrre documentazione tecnica-grafica anche funzionale agli standard di qualità
1.Utilizzare gli elementi normalizzati e unificati.
2.Interpretare la rappresentazione grafica di oggetti.
3.Realizzare semplici rappresentazioni grafiche attraverso supportiinformatici.
Le normative di riferimento delle rappresentazioni grafichePrincipi di realizzazione di disegni grafici mediante l’uso dell’attrezzatura.
Prova/e (tipologia) Ciclo di lavoro e realizzazione al banco della testa del martello (Fase 2)
Valutazione Vedi tabella dei CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI allegata al POF
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
c) I singoli docenti affronteranno gli
argomenti inerenti il prodotto in forma
teorica
Aula
Lezioni frontali
Gennaio- giugno -Verifiche scritte
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d) I docenti dell’area tecnico-pratica daranno indicazioni in officina per la realizzazione della testa del martello
Officina
Esercitazioni di laboratorio
Gennaio- giugno Prova Pratica
UNITÁ FORMATIVA n. 1 AREA della Personalizzazione DISCIPLINA: Scienze MotoriePrimo Quadrimestre
DATI GENERALI
Titolo Corpo umano e il movimento
Classe/gruppo Prime
Tempi 26 ore
Argomento/compito/prodotto Controllo del corpo in forma dinamica
Disciplina/e
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Gestire le capacità Saper eseguire Conoscere le fasi del
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logico-motorie in modo finalizzato.
Saper prevenire con un comportamento corretto gli infortuni.
correttamente il riscaldamento prima dell’attività motoria.
Consolidamento dei schemi motori di base.
Condizionamento organico, esercizi di tonificazione muscolare a carico naturale
Lavoro aerobico cardiovascolare.
Gioco sportivo calcetto.
riscaldamento.
Conoscere gli effetti fisiologici indotti dell’esercizio fisico e delle diverse attività praticate.
Conoscere i regolamenti di squadra, le dinamiche di gioco e le strategie tattiche applicate alla pratica sportiva.
Prova/e (tipologia) Prove individuali, in caso di esonero questionari
Valutazione Griglia di Istituto
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DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Prima parte della lezione Palestra
Lezione frontale e pratica60 minuti Prove formative in itinere e prova
sommativa al termine dell’UA
UNITÁ FORMATIVA n. 2 AREA: della Personalizzazione DISCIPLINA: Scienze MotorieSecondo Quadrimestre
DATI GENERALI
Titolo Avviamento all’attività sportiva
Classe/gruppo Prime
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Tempi 40 Ore
Argomento/compito/prodotto Prendere coscienza di atteggiamenti corretti nell’ambito dell’attività sportiva
Disciplina/e Scienze motorie
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
Valutare le proprie capacità motorie.
Partecipare ad una gara o partita degli sport praticati.
Ginnastica artistica (progressione a corpo libero).
Gioco (pallavolo, pallacanestro,unihokey.
Atletica leggera(sprnt, staffetta,ostacoli, alto, lungo, peso.
Saper controllare i movimenti dei vari segmenti corporei.
Apprendere i ruoli dei giocatori e la tecnica ed applicarli sul campo.
Aquisire le tecniche delle varie attività individuali.
Prova/e (tipologia) Prove individuali, prove in circuito, in caso di esonero questionari
Valutazione Griglia di istituto
DATI DI PROCESSO
Attività didattica
Fasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)Prima parte della lezione
Palestra, pista d’atletica Lezione frontale e pratica
60 minuti Prove formative in itinere e prova sommativi al termine dell’UA
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180
DATI GENERALI
Titolo Quale scuola?
Classe/gruppo Gruppo avvalentesi 1 ^
Tempi 4 ore
Argomento/compito/prodotto Far conoscere agli studenti il modo corretto di accostarsi a questa disciplina e la sua importanza culturale
Disciplina/e Religione Cattolica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
L’Irc fa proprio il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti professionali, sicolloca nell’area di istruzione generale, arricchendo la preparazione di base e lo sviluppo degli assiculturali con la propria opzione epistemologica per l’interpretazione e la valutazione critica dellarealtà
saper individuare gli ambiti dei propri e degli altrui diritti e doveri
: saper confrontare le proprie aspettative con i contenuti dell’offerta formativa dell’IRC;
: conoscere i contenuti dell’offerta formativa
Prova/e (tipologia) Orale
Valutazione Disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Indagine sulle realtà del vissuto Aula lezioni frontali, dialogate, 4 ore Partecipazione, interesse, rielaborazione
UNITÁ FORMATIVA n. 1 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
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religioso adolescenziale frontale, interattive, problem solving, discuscussione.,
minima dei contenuti
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DATI GENERALI
Titolo IL SENSO DELLA VITA E IL SENSO RELIGIOSO
Classe/gruppo Gruppo avvalentesi 1^
Tempi 20 ore
Argomento/compito/prodotto Crescere nella conoscenza e comprensione di noi stessi e della realtà che ci circonda
Disciplina/e Religione Cattolica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
L’Irc fa proprio il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti professionali, sicolloca nell’area di istruzione generale, arricchendo la preparazione di base e lo sviluppo degli assiculturali con la propria opzione epistemologica per l’interpretazione e la valutazione critica dellarealtà
porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e consapevole,confrontandosi con i valori affermati dal Vangelo e testimoniati dalla comunità cristiana;
- riflette sulle proprie esperienze personali e di relazione;- pone domande di senso e le confronta con le risposte offerte dalla fede cattolica;- riconosce e usa in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare le realtà e icontenuti della fede cattolica;
- si confronta sistematicamente con gli interrogativi perenni dell’uomo e con le risorse e leinquietudini del nostro tempo, a cui il cristianesimo e le altre religioni cercano di dare unaspiegazione: l’origine e il futuro del mondo e dell’uomo, il bene e il male, il senso della vitae della morte, le speranze e le paure dell’umanità
Prova/e (tipologia) Orale
Valutazione Disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Indagine sulle realtà del vissuto Aula lezioni frontali, dialogate, 14 ore Partecipazione, interesse, rielaborazione
UNITÁ FORMATIVA n. 2 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
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adolescenziale e riflessione sul senso ultimo del nostro vivere
frontale, interattive, problem solving, discuscussione.,
minima dei contenuti
UNITÁ FORMATIVA n. 3 DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA
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DATI GENERALI
Titolo ALLA RICERCA DI DIO
Classe/gruppo Gruppo avvalentesi 1^
Tempi 12 ore
Argomento/compito/prodotto
Disciplina/e Religione Cattolica
DATI DI ESITO
Esiti di apprendimento
Assi Culturali DM del 22.08.2007
Competenza/eDecreto 3618- OSA ( 10.04.2007 )
Abilità Conoscenze
L’Irc fa proprio il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti professionali, sicolloca nell’area di istruzione generale, arricchendo la preparazione di base e lo sviluppo degli assiculturali con la propria opzione epistemologica per l’interpretazione e la valutazione critica dellarealtà
riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nellavalutazione e trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea, in dialogo con altre religioni e sistemi di significato; confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti autentiche dellarivelazione ebraico-cristiana e interpretandone correttamente i contenuti
riconosce il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, allaformazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura, - rispetta le diverse opzioni e tradizioni religiose e culturali;- consulta correttamente la Bibbia e ne scopre la ricchezza dal punto di vista storico, letterarioe contenutistico;
- coglie la specificità della proposta cristiano-cattolica, distinguendola da quella di altrereligioni e sistemi di significato, e riconosce lo speciale vincolo spirituale della Chiesa con ilpopolo di Israele; conosce in maniera essenziale e corretta i testi biblici più rilevanti dell’Antico e del NuovoTestamento, distinguendone la tipologia, la collocazione storica, il pensiero;
Prova/e (tipologia) Orale
Valutazione Disciplinare
DATI DI PROCESSO
Attività didatticaFasi Contesto Tipo di attività Periodo e durata Prove (se previste)
Indagine sulle realtà del vissuto religioso adolescenziale
Aula lezioni frontali, dialogate, frontale, interattive, problem solving, discuscussione.,
12 ore Partecipazione, interesse, rielaborazione minima dei contenuti
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La metodologia didattica
La metodologia didattica prevede diverse modalità: lezione strutturata, semistrutturata, frontale, interattiva, problem posing, problem solving, discussione, simulazioni, esercitazioni, gruppi di lavoro e ricerca. Sarà privilegiato, altresì, l’approccio metodologico caratterizzante la formazione professionale: l’esperienza diretta delle cose o, meglio, la rielaborazione critica delle esperienze concrete compiute durante il processo formativo.Il percorso formativo proposto prevede una didattica interdisciplinare, in modo da superare la divisione tra teoria e pratica, tra il sapere di tipo cognitivo e il sapere pratico-operativo, così che le conoscenze e abilità dell’allievo possano consolidarsi nel costante rapporto tra l’esercizio pratico e la concettualizzazione, secondo un approccio di tipo induttivo che si declina attraverso l’individuazione e realizzazione di compiti operativi.Tale approccio metodologico risulta particolarmente coerente con la declinazione del percorso in Unità di Apprendimento, in cui il lavoro integrato intorno a compiti reali non solo risponde alle esigenze formative degli allievi e ai loro stili di apprendimento, ma traduce operativamente l’unità sostanziale degli apprendimenti realizzati.E’ all’interno della UA che vengono adottati i metodi e le strategie didattiche utili alla personalizzazione.Operativamente questo approccio metodologico si traduce nell’articolazione del percorso formativo in un numero più o meno ampio di UA caratterizzate da:
la centralità del processo di apprendimento la realizzazione di più obiettivi formativi l’adozione di una metodologia induttiva il riferimento ad un prodotto/risultato o compito finale una progettazione e gestione di tipo interdisciplinare o disciplinare
L’UA viene definita e realizzata tenendo conto di alcuni criteri:1. l’identificazione degli obiettivi formativi (regionali e Assi culturali) da realizzare e dei concreti apprendimenti da conseguire2. l’individuazione dei prodotti/compiti 3. l’attuazione di una reale progettazione, anche interdisciplinare, che tenga sempre presente sia gli obiettivi di carattere educativo e culturale che professionale4. la rielaborazione critica delle esperienze concrete compiute5. il coinvolgimento dell’allievo a partire dalla sua esperienza personale, dalle sue conoscenze e dal suo vissuto.I diversi momenti formativi sono strutturati, avendo sempre come punto di riferimento la realtà del gruppo classe che cambia non solo in relazione al tipo di utenza di volta in volta presente, ma anche a seconda del tempo. Momento privilegiato della didattica sono le esercitazioni svolte per lo più con l’ausilio di attrezzature informatiche nei laboratori di informatica e, soprattutto,nelle officine di macchine utensili.Nella classe sono presenti due docenti di sostegno che, oltre agli allievi loro assegnati, supportano il gruppo-classe in diversi momenti e contesti dell’attività didattica.
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LA VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Nel momento valutativo ci si propone come obiettivo quello di monitorare non solo la riproduzione della conoscenza ma anche la sua costruzione e la capacità dell’allievo di applicarla in contesti reali. Si vuole misurare e valutare quindi non solo quello che l’allievo sa, ma anche ciò che sa fare con quello che sa: le competenze.Il processo di valutazione si esplica in:
- valutazione formativa, tutti i momenti valutativi legati alla verifica di conoscenze ed abilità, ha l’obiettivo di fornire continue ed analitiche informazioni sulle loro modalità di apprendimento e consentire al docente di prendere le decisioni didattiche-metodologiche più appropriate e coerenti. Il processo valutativo farà riferimento a interrogazioni scritte e orali, prove pratiche, domande flash, test, ricerche individuali ed esercitazioni di gruppo;
- valutazione sommativa, con le metodologie già esposte nel punto precedenterealizzazione di un compito/prodotto.
Il momento valutativo diviene un tempo fondamentale attraverso il quale monitorare, se e in quale misura, le scelte metodologiche adottate risultano efficaci, sostenibili ed adeguate rispetto al progetto di riferimento, se e in quale misura gli obiettivi sono stati raggiunti e fatti propri dagli allievi entro i tempi e le modalità progettate.
La valutazione si configura, pertanto, come un’attività essenziale per perseguire una strategiadel successo formativo:SECONDO I LIVELLI:
1. Valutazione della singola persona: Intesa come supporto reale ed efficace ad una pedagogia della “riuscita” che non ha come obiettivo la selezione dei migliori, ma il sostegno al raggiungimento degli obiettivi prefissati da parte del maggior numero possibile di allievi.
2. Valutazione del percorso formativo: Intesa come attività che accompagna la realizzazione di un’azione formativa che consente di verificare se i risultati sono soddisfacenti in rapporto a specifici standard di riferimento e di intervenire per modificare e correggere gli elementi di criticità e, infine, di capitalizzare le soluzioni efficaci per metterle a sistema e consolidarle.
SECONDO GLI AMBITI1. Valutazione di tipo diagnostico: mira a fornire informazioni sulle
competenze, sulle conoscenze e le abilità del soggetto e sul contesto socio familiare di riferimento in modo da poter poi adattare programmi e interventi su misura pur all’interno di un iter strutturato e standardizzato.
2. Valutazione di tipo di formativo: rispetto agli apprendimenti realmente acquisiti dalle persone in formazione.
3. Valutazione della qualità dell’offerta formativa erogata e percepita: Si tratta della valutazione del percorso formativo espressa dai diversi soggetti coinvolti nella formazione, seppur con scadenze e
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modalità diverse a seconda delle parti coinvolte: allievi, famiglie, formatori, aziende.
SECONDO I TEMPI:1. Test di ingresso dei singoli docenti.2. Test di ingresso regionale3. Valutazione in itinere: l’allievo deve dimostrare di essere in grado di
svolgere quanto richiesto in autonomia così da comprovare di aver effettivamente acquisito le competenze sottese al prodotto/processo atteso. Produzione di prodotti tangibili: presentazioni in power point, cd, utensile
4. Valutazione finale: effettuata al termine del percorso formativo triennale
CRITERI COMUNI PER LA FORMULAZIONE DEI GIUDIZI(SCHEMA DI SINTESI)
GRIGLIA ESPLICATIVA DEI VOTI
VOTO SIGNIFICATO
CONOSCENZE RIGOROSE – COMPETENZE ELEVATE – CAPACITA’ DI INTERCONNETTERE SAPERI DIVERSIPossiede un quadro completo e rigoroso di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità
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10 acquisite, le utilizza per mettere in atto comportamenti mirati dei quali ha piena padronanza e consapevolezza. Dimostra elevate capacità di rielaborazione e di interconnessione autonoma, anche tra diversi ambiti curriculari.
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CONOSCENZE RIGOROSE – COMPETENZE ELEVATE – ELEVATA CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA
Possiede un quadro completo e rigoroso di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità acquisite, le utilizza per mettere in atto comportamenti mirati dei quali ha padronanza. Sa procedere in modo autonomo e dimostra un’elevata capacità di rielaborazione.
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CONOSCENZE APPROFONDITE – COMPETENZE SICURE – BUONA CAPACITA’ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA
Possiede un quadro ampio e approfondito di conoscenze curriculari e, avvalendosi delle abilità acquisite,le utilizza per mettere in atto con sicurezza comportamenti mirati efficaci. Sa procedere in modo autonomo e dimostra una buona capacità di rielaborazione
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CONOSCENZE SUFFICIENTI – COMPETENZE ADEGUATEPossiede le dovute conoscenze curriculari e le applica in modo corretto. Utilizza le conoscenze e le capacità acquisite per mettere in atto comportamenti mirati generalmente efficaci.
6 CONOSCENZE SUFFICIENTI – COMPETENZE INCERTE Conosce i contenuti minimi curriculari e, pur applicandoli in modo sostanzialmente corretto, traduce l’insieme delle proprie abilità e conoscenze in comportamenti mirati generalmente di scarsa efficacia.
5 CONOSCENZE LIMITATE – COMPETENZE INCERTEConosce solo parzialmente i contenuti minimi curriculari. Applica le conoscenze con difficoltà e in modo non autonomo. Di conseguenza mette in atto comportamenti mirati che producono esiti inferiori agli obiettivi minimi
4 CONOSCENZE INSUFFICIENTI – COMPETENZE SCARSEManifesta gravi lacune nella conoscenza dei contenuti minimi curriculari. Nell’applicazione trova gravi difficoltà anche se guidato. Traduce conoscenze e abilità in comportamenti spesso non sufficientemente mirati e che comunque producono esiti nettamente al di sotto dell’obiettivo minimo.
3 CONOSCENZE FRAMMENTARIEPossiede pochissime conoscenze nell’ambito dei contenuti minimi curriculari, distribuite in modo pressoché casuale. Di conseguenza non riesce a mettere in atto comportamenti mirati.
2CONOSCENZE NULLE O QUASINon possiede neppure le più elementari nozioni. Non partecipa al dialogo educativo.
1RIFIUTO DI SOSTENERE LE PROVE
ATTIVITÁ DELL’AREA della PERSONALIZZAZIONEL’area di flessibilità /personalizzazione favorisce in modo particolare un approccio metodologico attraverso il quale è possibile perseguire la finalità del successo formativo. L’asse portante è dato dalla “centratura sulla persona” non come pura affermazione di principio, ma come modalità operativa secondo cui gli allievi
i da compilare a cura dell’alunno, con l’aiuto del tutor. Specificare l’annualità. Le schede riportate sono meramente indicative.ii Specificare la professione
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comprendono ed assimilano in misura maggiore quanto hanno a che fare con proposte formative che rispecchiano i loro stili di apprendimento, che propongono una didattica diversificata per modalità e strumenti, che si rifanno a situazioni reali e non decontestualizzate.La flessibilità si focalizza su contenuti formativi, su competenze, esperienze ed attività in generale mirate alla crescita globale di quel singolo allievo o gruppo.In questa accezione, le modalità/strumenti che meglio possono supportare un apprendimentopersonalizzato possono essere così sintetizzate:Accoglienza/ Orientamento in quanto consente di:
- Diagnosticare le proprie conoscenze, capacità, abilità e attitudini- Acquisire consapevolezza dei propri limiti e potenzialità nelle relazioni,
nella gestione dei compiti, ecc.- Identificare e descrivere i propri obiettivi (personali, formativi,
professionali)- Operare scelte consapevoli- Elaborare un progetto personale e professionale e l’eventuale
conseguente percorso attuativo (formativo, scolastico, di inserimento lavorativo)
- Stipulare il patto formativo iniziale- Verificare periodicamente l’andamento del percorso formativo
Religione- Sviluppare un sistema di valori coerenti con i principi e le regole di
un’educazione integrale- Riflettere sulla natura, sulla portata di affermazioni, dogmi, principi delle diverse
religioni- Maturare comportamenti rispettosi della dignità propria ed altrui a partire da
alcuni valori e principi religiosi/umani fondanti l’esistenza di ogni uomo.
Sviluppo/potenziamento delle capacità personali anche attraverso l’implementazione di UDA in ambiente simulato in quanto consente di:Pianificare il proprio agireLavorare in autonomia rispettando tempi e modalità proprieComunicare nell’interazione a due o in gruppo utilizzando modalità adeguate alle situazioni (formali, informali)Riconoscere e gestire le proprie caratteristiche emotiveConoscere e adeguare il proprio stile comportamentale nei vari contesti socialiRisolvere problemi e assumere decisioni attraverso un percorso di risoluzione personaleSvolgere in autonomia i compiti assegnati rispettando i termini di consegnaValutare il comportamento proprio e assumere conseguenti adeguate azioni
Partecipazione ad uscite culturali e/o a eventi particolariValutare eventi personali, sociali ed elaborare eventuali conseguenti iniziativeIdentificare e valorizzare il proprio stile comportamentale e relazionalePotenziare la capacità di iniziativa e di coinvolgimentoComprendere e accogliere indicazioni e/o osservazioni in ambito personale formativo, sociale e professionaleInteragire in modo propositivo e critico con persone, situazioni e ambienti
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Sviluppo delle capacità espressive in quanto consente di:Sviluppare adeguate modalità di espressione personale attraverso i vari canali e abilità artistiche e motorieRiconoscere, valutare e apprezzare differenti modalità di espressione artistica e motoria
Recupero/approfondimento in quanto consente di:Riconoscere punti forti e punti deboli rispetto ai risultati di apprendimento ottenuti durante il percorso formativo e recuperare conoscenze ed abilità non raggiunte, ma indispensabili al proseguimento del percorso formativoIndividuare e sviluppare conoscenze ed abilità in aree di approfondimento/interesse funzionali sia alla crescita personale sia allo sviluppo del potenziale individuale.Identificare il proprio metodo di studio, correggerne eventuali carenze, sviluppare un metodo di studio efficace e rispondente al proprio stile cognitivo/di apprendimento.
PER IL DIR. SCOL. REGGENTELA COLLABORATRICE VICARIA
( Prof. Silvia Consoli )
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