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La Stampa Cuneo (ITA)

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Autore: Isotta Carosso

19 Luglio 2016

Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione

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http://www.targatocn.it/2016/07/19/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/100000-presenze-in-cinque-giorni-e-oltre-50-ospiti-tutti-i-

100.000 presenze in cinque giorni e oltre 50 ospiti: tutti inumeri dell'ottava edizione di Collisioni

Alessandro BosioAlessandro BosioAlessandro BosioAlessandro Bosio

Musica, letteratura, cinema,coinvolgimento dei giovani,degustazioni e dibattiti sulvino e l’agricoltura italiana.

Una formula sempre piùvincente, quelladell’agrirock

Si è conclusa ieri sera aBarolo l’ottava edizione diCollisioni 2016, un punto diriferimento ormaiconsolidato nel panoramanazionale dei festival italianie un modello invidiato intutta Italia, comedimostrano le numeroserichieste di Regioni eComuni da tutta la penisolaper ospitare eventi amarchio Collisioni.

Anche quest’anno a Baroloconfermato il grande successo di pubblico: circa 100.000 spettatori nei cinque giorni di eventodistribuite nelle diverse piazze del Festival.

Musica, letteratura, cinema, coinvolgimento dei giovani, degustazioni e dibattiti sul vino el’agricoltura italiana.

Una formula sempre più vincente, quella dell’agrirock, ormai diventata una filosofia e una tendenzacondivisa dalle centinaia di migliaia di follower che compongono la community di Collisioni.

Sul palcoscenico, oltre ai live di ieri sera di Niccolò Fabi e dei Negramaro, si sono esibiti artistiitaliani e star internazionali, come Elton John e Mika, e artisti italiani come Modà e Marco Mengoni,applauditi da un pubblico entusiasta.

Sabato e domenica, lungo il corso delle due giornate, sui diversi palchi in contemporanea diCollisioni, hanno partecipato grandi personaggi della letteratura, della musica, del cinema e dellacultura italiana e internazionale tra cui Corrado Augias, Atom Egoyan, Alessandra Amoroso, BeppeSevergnini, Cristiano de André, Michel Houellebecq, Loretta Goggi, Francesco Renga, Erri de

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Luca, Carlo Conti, Nek, Antonio Galloni, Svetlana Aleksievic, Luciano Ligabue, Vittorino Andreoli,Stefano Benni, Loredana Berté, TheKolors, Roberto Vecchioni, Mauro Corona, Lorenzo Fragola,Gianni Vattimo, Marta&Gianluca e i Boiler, Emma, Mara Maionchi e Alberto Salerno, FrancescoGuccini, Richard Ford, Samuele Bersani, Abel Ferrara, Giuseppe Giacobazzi e Carlo Negri, ClaudioBaglioni, Noemi, Ron, Stato Sociale oltre ai concerti di Bianco, Cosmo, Federico Poggipollini, LaRua, Africa Unite, Saturnino, Calcutta, Giò sada, Xylaroo, Andy, Modena City Ramblers e alle bandemergenti del progetto giovani.

Il festival è stata inoltre una grande occasione per coniugare cultura e territorio, enogastronomia espettacolo, nel magnifico paesaggio delle Langhe piemontesi, grazie all’adesione di consorzi eproduttori provenienti da tutto il territorio nazionale, e all’interscambio con Regioni gemellate,Fondazioni, brand nazionali che hanno sposato la formula e gli ideali del festival, permettendo anchedi consolidare il Progetto Giovani e di portare a Barolo centinaia ragazzi da tutte le regioni italianeimpegnati in workshop dedicati.

Il nuovo palco Wine&Food, con i suoi incontri e le sue degustazioni gratuite, ha offerto un’importantevetrina didattica sui prodotti di eccellenza dell’agricoltura italiana e del turismo, con la partecipazionedi assessori regionali, consorzi di tutela, produttori, che hanno intrattenuto il pubblico in dibattiti,degustazioni interattive e momenti di approfondimento.

Straordinaria la presenza del Ministro alle Politiche Agricole Maurizio Martina, che ha voluto esserepresente al festival agri-rock italiano.

“Avevamo a cuore in primo luogo il nostro pubblico, e l’obiettivo quest’anno era migliorare la vivibilitàdel festival e renderlo davvero un’esperienza indimenticabile e qualitativa” commenta il direttoreartistico Filippo Taricco “Abbiamo impegnato importanti risorse per migliorare gli aspetti logistici, e agiudicare dai complimenti che riceviamo ogni giorno su navette, viabilità e organizzazione ci siamofinalmente riusciti." Aggiunge l’assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte,Antonella Parigi: "Anche quest'anno abbiamo avuto la dimostrazione che quello di Collisioni è unmodello vincente: a Barolo si sono coniugate musica e letteratura con ospiti di grande rilievonazionale e internazionale, ma si è lavorato anche con successo per creare una vetrina condivisaper le eccellenze del territorio piemontese e di numerose altre regioni italiane, nella consapevolezzache fare rete, oggi, costituisca un fattore imprescindibile di crescita condivisa.

Il Progetto Giovani, poi, fondamentale valore aggiunto di Collisioni, ha fatto approdare a Barolocentinaia di giovani da tutta Italia, che hanno lavorato fianco a fianco per seguire, documentare evivere in prima persona tutti gli incontri e le iniziative del Festival.” I NUMERI DI COLLISIONI ILFESTIVAL - 100.000 presenze - 45 incontri - 40 concerti - 1157 ospiti letterari e musicali - 428camere di hotel in 17 strutture - 100.000 cartoline distribuiti e 50.000 libretti stampati - 400 volontari -più di 3mila pasti distribuiti ai volontari - più di 5000 pass stampati - 8 Regioni coinvolte (Piemonte,Liguria, Marche, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Basilicata e Sicilia) - circa 1.800pasti serviti nell’area catering - circa 15.000 macchine parcheggiate nelle aree di sostaconvenzionate - 5 parcheggi attrezzati con servizio navette - navette in partenza da: Alba, Bra,Torino, Cuneo.

PROGETTO GIOVANI - 500 ragazzi tra San Daniele e Collisioni Barolo - 22 band emergenti - 10interviste realizzate dai ragazzi a grandi artisti tra cui: Francesco Guccini, Beppe Severgnini, StefanoBenni, Erri De Luca, The Kolors.

PROGETTO VINO - 45 degustazioni riservate agli esperti - 9 incontri sul palco wine&food per 700appassionati - 250 cantine partner - 16 regioni italiane rappresentate - 450 etichette degustate - oltre









2500 bottiglie stappate - 80 esperti del settore provenienti da 13 paesi del mondo SITO - numerovisualizzazioni pagine nella settimana del festival: 180.000 - numero utenti connessi nei quattrogiorni del festival: 55.100 COMUNICAZIONE - articoli cartacei: 520 - articoli web: oltre 1900 -#collisioni16 in tendenza italiana per più di 6 ore su Twitter sabato 16 luglio.

- Raggiunta la sesta posizione su 10 parole trend topic in Italia SOCIAL: Facebook: Nuovi Seguaci:circa 4000 Fotografie e video: oltre 500 Copertura: 4Mln di persone Numero di Mi Piace sui post:circa 15.000 Twitter: Compertura: 2Mln di utenti Nuovi followers: circa 1000 COLLISIONI 2016 èstato realizzato grazie a: PARTNER ISTITUZIONALI Regione Piemonte, Agenzia Nazionale per iGiovani, ERSA - Friuli Venezia Giulia, Regione Sicilia, Regione Liguria, Regione Abruzzo,Piemontexperiece.it, Enoteca Regionale Lucana, Istituto Marchigiano Tutela Vini, Fondazione Cassadi Risparmio di Torino, Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo,Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe eDogliani, Consorzio di Tutela Nebbioli Alto Piemonte, Consorzio di tutela Roero, Consorzio AltaLanga, Associazione "Io Grignolino”, Consorzio Prosecco DOC, Enoteca Regionale EmiliaRomagna, Associazione Regina Nocciola, Consorzio di Tutela del Primitivo di Maduria DOC,Consorzio Franciacorta BRAND PARTNER FIAT, Inalpi, UBI Banca, Cia, Tuborg, Diam, PosteItaliana, Signorvino, Assopiemonte, SAGAT Torino Airport, Cottolengo MAIN PARTNER Lavazza,Brenntag, Openjob Metis, Monograno Felicetti, Petra, LAGO, Redbull, Tonoli, Baratti&Milano, TheBio San Bernardo, BBBell, La Cucina delle Langhe, Antica Torroneria Piemontese, Sammontana,Gin Agricolo, Acqua Valmora PARTNER Scavino.it, Scuola Holden, BiEmmeDue, Mario Fongo,Sesto Senso, Ironika, Peraria, Librerie Coop, Grandi Schermi, Marchesi di Barolo, Coldiretti MEDIAPARTNER Radio Montecarlo, Smemoranda








Il Fatto Quotidiano (ITA)

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Tipo media: Quotidiano Nazionale

Autore: Francesco Musolino

17 Luglio 2016


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17 Luglio 2016

HOUELLEBECQ:"ILJII-IAD SI PRENDELA MIA FRANCIA'IL COLLOQUIOMichel Houellebecq


Autore: Francesco Musolino

L'autore cli "Sottomissione":"Per me questo caos è proprio una questione religiosa"

"Il mio presidente islamicodi Francia è come Erdogan"» FRANCESCO MUSOLINO

In Francia il jihadismo sta prendendo pie- nua Houellebecq - perché quando vennede, dobbiamo essere onesti". Parla lo scrit- pubblicatoinFrancia, eragiàimpossibilepar-tore francese Michel Houellebecq, ieri po- lare di Islam ma io ho scelto di farlo. A miemeriggio al festival Collisioni di Barolo. Do- spese". E poi incalza: "La verità è che lo jiha-po la pubblicazione del romaiizo Sottomis- dismo in Francia sta prendendo piede, dob-sione Houellebecq ha lasciato Parigi e oggi biamoessereonesti.Ilturismonesoffriràdu-vive sotto la protezione della polizia ma da ramente e lo stile di vita dei francesi Sta mu-sempreilromanziere, classe 1956, centellina tando sotto i nostri occhi. Ep-le sue dichiarazioni pubbliche con estrema pure - prosegue - nessunocura, può seriamente credere che iIL SUO INCONTRO, già atteso, si è sovracca- valori della repubblica fran-ricato dipathos siaperrecenti fatti Sanguinosi cese siano assoluti, dobbia-di Nizzache peri foschi scenari che giungono mo pur fare i conti con gli al-daOriente,conlamancatadestituzionediEr- tn. Ma in tutto ciò gioca undogan. "Le mie dichiarazioni polemiche sui ruolo fondamentale la reli-giornali?Purché se ne parli..."ha affermatoin gione".apertura dell'incontro agli spettatori. Houel- In che senso? "Questo si-lebecq - poeta e sceneggiatore di successo, stema non può funzionare econsiderato uno dei più importanti intellet- difatti non funziona affatto,tuali e interpreti dellaletteratura contempo- Lalibertà è divenuta quasi unranea- nonhadelusole aspettative. Del resto, peso per l'uomo che ha biso-afferma senza modestia, "ho cominciato a gnodi argim al suo agire mascrivere romanzi perché non mi piacevano pochi l'hanno compreso. In tal senso la re-quelli che leggevo". E scrivendo ha raggiunto ligione è persino necessaria ma finisce perla fama, vincendo nel 2010 il premio Gon- complicare tutto". Finché dal pubblico unocourt con La carta e il territorio (edito da spettatore desideroso di risposte, gli doman-Bompiani, così come la sua da se ciò che accade sotto i nostri occhi sia laraccoltadipoesieLavitaèra- fine del sogno dell'integrazione, il suo falli-ra), capace di anticipare l'e- mento definitivo.volversi della realtà, quasi Houellebecq ci pensa su. La platea si fa si-con doti di preveggenza. "Il lenziosa. "Ho l'impressione che il punto cen-presidente musulmano che trale non sia questo. Questo caos è una que-prende il potere nel mio Sot- stionereligiosa nonmeramente etnica Temotomissiorle è davvero molto proprio - conclude - che l'avvenire che ci at-simile ad Erdogan. Alcuni tende non sia affatto prevedibile".critici in quel testo hanno vi- - -

sto una accettazione dellacrisi della nostra società manonècosìsemplice. Miaspet-tavo le polemiche che mi so-no piovute addosso conti- Iljihadismo Oltralpe

dilaga, dobbiamoessere onestiTi turismo ne soffriràe lo stile di vitamuta già velocemente

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Politicamente scorretto MichelHouellebecq

La Repubblica (ITA)

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Autore: Luca Valtorta

14 Luglio 2016


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la RepubblicaLa Repubblica (ITA)

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Autore: Luca Valtorta

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LA RASSEGNAI

Le star tra le colline, ricetta dell'antifestival

LUCA VALTORTA o per la mancanza di spettatori,

ROMA Collisioni sembra non avere

trno iniziò con Bob Dy- problemi di questo tipo «Siamo SPONZ FEST-22/28 AGOSTO

lan. «Collisioni era già un antifestival: il 42% delle en- AI Festival nei borghi dell'Alta

nato da un paio d'anni trate viene dagli sponsor, il Irpinia diretto da Vinicio

ma la vera svolta ce la 40% dai biglietti e solo il 18% è Capossela arriveranno musicisti e

fece fare lui nel 2012» racconta finanziato dalla Regione Pie- scrittori, attori e giornalisti da

Filippo Taricco, quarant'anni, monte e da fondazioni banca- Ascanio Celestini a Mimmo

creatore di Collisioni, un festi- ne, soprattutto per la parte di Borrelli, Domenico Quirico, Mario

vai anomalo che lo scorso anno letteratura e per una cosa di cui Brunel lo, e lo stesso Capossela

è riuscito aportare nellapiccola andiamo molto fieri: il "Proget-cittadina di Barolo più di cento- to giovani" che ospita in paesemila persone in cinque giorni, quattrocento giovani volontari FESTI VAI DELLA MENTE-

«Siamo arrivati a Londra dall'a- che in camllio di vitto e alloggio SARZANA-213/4 SETFEMBRE

gente di Bob Dylan, un uomo suonano, filmano e collaborano Incontri letterari, riflessioni con

elegantissimo in giacca e cra al festival nelle maniere più di- filosofi, teatro e musica: si

vatta, sporchi e laceri con i no- sparateo. I critici diranno che è dialoga di arte e cultura. Tra gli

stri zaini e forse lui è rimasto CO- facile farlo nella patria del ospiti lo scrittore Jonathan

sì stupito da noi e dalla propo- no... «E invece non lo è stato per Safran Foer, l'attore Giuseppe

stadi venire a festeggidre i cm- niente. Ci siamo conquistati la Cederna con un omaggio a Testa

quant'anni di Biowing in the fiduciadelpaese edeiprodutto-wirìd in un paesino delle Lan- ri a poco a poco insistendo mol-ghe da aver trasmesso a Dylan to su progetti speciali: abbiamo _______la sua curiosità». Fu l'unica da- invitato giornalisti e somme- __________________________________________________________

da allora Collisioni è decollato: che la sera si guardano i concer- i

ta italiana e ne parlarono tutti, lier stellati da tutti il mondo

nel 2013 porta Jamiroquai e Fa- ti e di giorno lavorano con i pro-bn Fibra insieme a Jan duttori a fare degustazioni nel- LIvlcEwan e il premio Nobel Vi- le sale del Castello di Faletti di

('i

i,2;.dia Naipaul oche il giorno dopo Barolo. 11 segreto è dare qualco i.. -disse "Mi è piaciuto talmente sa al territorio e non solo pren-tanto Fabri Fibra che l'anno dere». Non è fmita. «Mi piace- pp .

.'.: .

prossimo mi piacerebbe torna- rebbe domani fare Collisioni a ,re per fare un incontro con New York o in Cina con tutto il '

p0 Neil Young e Art Spiegel- perpresentareilfoodmaanche ' ' -

man e nel 2015 Mark Knopfler i musicisti italiani». Niente ma-e Sting con Daniel Pennac e leperuriragazzoconlozaino.

lui", spiega Taricco. L'anno do mondo dell'agroalimentare

'eScott Turow. Imprese impossi- "Il 42o delle entrate viene__

j:.bili... «Credo che il nostro segre--to sia la trasversalità dei temi e dagli spollsor, il 40% daidei personaggi che permette a biglietti e solo il 18 O/pubblici diversi per gusti e per dalla Regione Piemonte"età di incontrarsi e di incuriosir- __________________si reciprocamente. Chi que-st'anno viene per Elton Johnforse non ha intenzione di vede--re Michel Houellebecq o Svetla-na Aleksievich, premio Nobelperla letteratura 2015, però secapita nella piazza dove tengo-no un incontro magari si incu-

riosisce e si porta a casa un lorolibro e viceversa».Non solo: mentre in Italia

molti festival piangono per il ta-glio dei fmanziamenti pubblici

RADICONDOLI (Sl)-22130 LUGLIONatura e cultura si uniscono nelfestival dove si ascoltano leprediche del Savonarola riscritteda Stefano Massini. Curiosità: iltrekking shakespeariano conArianna Scommegna, LauraMarinoni e Federica Fracassi

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Il Secolo XIX (ITA)

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Autore: Raffaella Grassi

13 Luglio 2016


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IL SECOLO XIXIl Secolo XIX (ITA)

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Autore: Raffaella Grassi

Sabato al Festiva! Collisioni

'4 TIA7W,«E l'operail mio sògno»Il regista di "Remember" racconta il suo rapportocon il cinema e con la verità: «Un compromesso»RAFFAELLA GRASSI

«LA VERITÀ? Spesso è il risul-tato di un compromesso». Ba-sterebbe questa frase a illu-minare il senso del cinema diAtom Egoyan, e il suo sguardospiazzante. Nato nel 1960 allCairo da genitori armeni cheemigrano in Canada quandolui ha tre anni, autore di filmcome "Exotica", "Il dolce do-mani" candidato all'Oscar nel'98 e l'hitchcockiano "Il viag-gio di Felicia", Egoyan saràospite sabato alle 12.30 al fe-stival Collisioni a Barolo, nelcuneese. Da sempre strenua-mente impegnato nel ricono-scimento del genocidio ar-meno negato dalla Turchia,tragedia a cui ha dedicato ilfilm "Ararat" con un altro ar-meno illustre come CharlesAznavour, nell'ultimo suofilm "Remember" ha raccon-tato una storia di Olocausto evendetta, alla sua maniera,con un Christopher Plummervecchissimo e sublime.Contento di venire in Ita-

ha?«Molto, c'è un bel pubblico,

con cui mi piace conversare.Quando ero agli inizi AlbertoMoravia scrisseun lungo arti-colo sull'Espresso sul mio se-condo film, fui molto colpitodi questa attenzione dall'Ita-lia, non dimentico».

Il titolo di Collisioniquest'anno è "Strangers".Essere stranieri, avere radi-ci: è un tema-chiave nel suocinema.

«Il cinema è stato un modofondamentale per affrontarequestioni molto importantiper me, ha a che fare con lamemoria, a come rapportia-mole nostre esperienze e re-lazioni al passato. Nei primifilm esaminavo lo sviluppodei new media, l'avvento deivideo, negli anni '80 e '90 c'èstata un'incredibile rivolu-zione. Nell'ultimo film, "Re-member", i media non c'en-trano ma la questione è anco-ra quella, come costruiamoun'identità, come affrontia-

mo la memoria, le cose nega-te e sepolte».Lei è andato per la prima

volta in Armenia da adulto.Cosa ha significato quelviaggio?«Un modo per dare forma a

un luogo che esisteva in rea 1-tà, provando a combinarlocon quello costruito dalla miaimmaginazione. La realtà fuchoccante, molto lontanadalla fantasia che mi ero crea-to. Nei primi anni '90 l'Arme-nia viveva tempi durissimi,economicamente era un di-sastro, tentava di sganciarsidall'era sovietica. Il piccolofilm che ho girato allora, "Ca-lendar", voleva esaminarequesta realtà tra diaspora epatria, riconciliare le idee sulsignificato di identità nazio-nale».Cosa pensa dell'emergen-za immigrazione che sta af-frontando l'Europa?

«Le persone che vengono inEuropa hanno un'immagine

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so il Nord America in cui si ar-rivava senza una chiaraaspettativa. Oggi il senso diurgenza e disperazione èmolto più acuto e più forte diquanto sia mai stato prima».Lei ha sempre lottato con-

tro la negazione del genoci-dio armeno. Come ha accol-to la condanna di Papa Fran-cesco e del governo dellaGermania?

<(La condanna del Papa haun peso morale, ma la deci-sionetedescaha un peso poli-tico. Sono state due dichiara-zioni fondamentali per il rico-noscimento, abbiamo la com-prensione morale del crimineespressa dal Papa così perfet-tamente e così chiaramente,ma l'ammissione tedesca èstato il colpo finale alla nega-zione turca. Di fronte alle pro-ve negare diventa ridicolo».

Il cinema può salvare ilpassato e raccontare il pre-sente?«Ho sempre creduto nel po-

tere del cinema. Ad essereonesti ora le cose sono cam-biate,le personevedono i filmin privato, in modi inusuali ediversi rispetto a quando ioho cominciato, ma ancora c'èun'urgenza, il film è la formache più si avvicina alle imma-gini che sogniamo, ha ancoraun effetto forte e quasi miste-rioso sulla nostra immagina-zione».Conosce il cinema italia-

no?«Lo conosco molto bene e lo

amo, Rossellini, Fellini, Vi-sconti. E Pasolini, un grandeintellettuale e un artista allostesso tempo. Ma avete ancheuna nuova generazione di ot-

<("Otto e mezzo" di Fellini. Epoi "Vaghe stelle dell'orsa" diVisconti, ho scritto un libroche è una rilettura del filmcon foto di scena, è un art-book con una lastra di alaba-stro di Volterra in copertina».Lei dirige anche opere. E

vero che sogna una regia inItalia?

<(Voi avete i teatri più famo-si, La Fenice, la Scala, sarebbeun privilegio».La verità nei suoi film è

sempre ambigua e inquie-tante. Perché?«Molto spesso la verità è

una sorta di compromesso, diriconciliazione. E quello chesi è negoziato e non quelloche veramente è accaduto. Einquietante, lo so, ma è la re-altà, anche se può

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di quello che li aspetta grazie timi registi, e un maestro co-ai media e alla tecnologia di- me Marco Bellocchio che è ilgitale, è molto diverso dalle link tra passato e presente.».ondate di immigrazione ver- Il film italiano preferito?

re».BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Grazia (ITA)

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Autore: n.d.

20 Luglio 2016 - 61630


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I Il i I I

Grazia (ITA)

20 Luglio 2016 - 61630

Il

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Autore: n.d.

FRAFIA

bello DELLE RAGAZZEA NUORO, UNA arryWinogrand, il grande fotografo americano scomparso nel 1989 è

MOSTRA DEDICATA anche conosciuto come il 'principe della strada". E negli Anni 60 e 70 i suoiAGLI SCATTI DI scatti hanno raccontato le mode, i tic, le ingenuità delle persone gralunque, degli

GARRY americani colti di sorpresa. La mostra che gli dedica il Museo d'arte della provinciaW IN OGRAN D di Nuoro ha un titolo che sintetizza uno degli oggetti del desiderio del suo obiettivo:RACCONTA L. Wseiers (hrc brtrziJiil,), vale a dice °Le donne (sono belle)". È un percorso che

racconta la fcmmanslita in anni in cm lemancipazione lo spogliassi da abiti e tabu

RIVOLUZIONARIA l'abbracciare stili di vita più liberi ha segnato un passaggio tra epoche. Le ragazze di

DEGLI ANN I 60 E 70 Winogrand sono sfuggenti. Per coglierle nll'istantc giusto, il fotografo ic ha cercate

iAn,ui Sanlini per le strade di New York, nelle mense pubbliche enei pastv dell'alta società.WOMEN IARC RrAUTJFULI CARRI' WIWOGCAND, AL MANDI NUORO DAL 15LUGLIO AL OTTOBRE

VALCHI INCONTRERAI IN VACANZA?Mare, montagna, rea anche cultura e alla Settimena del Cinenne didivertimento. Ogsi serats delle Marutea (25-29 luglio), dove sonovostre vacanze potrebbe trasformarsi attesi Carlo Verdone, Paoloin uno spettacolo: nelle prossime Sorrentino, Claadio Santsrnaris esestimase in puasi tutte e loceliti di Maria Sole Tognazzi. In Piemonte ilvilleggiatura c'è ari festival. Sulle Collisioni FestivaJ a Barolo, Cuneoisole si va dull'lschia Global Pest (fino (14-18 luglio) ha ospiti musicalial 17 luglio) che festeggia 14 edizioni come i The Kolcirs, MiLa ed Eltoricon star del calibro di Jereray lrons, John e gli scrittori MichelTim Robbins e Valeria Brani Tedeschi Houellebec9 e Erri De Luci.

l Mare Festiyal (20-24 luglio) di Weekend in stile Coachella trSalma, dedicato a Massimo Truisi, musica e degtrstazioni a chilometromadrina Mani Grazia Cucinetta, zero per Night Like Tliis (15-16Focus sull'universo dei luglio) con 30 band tra cui i Thecortornetraggi al Salento Finibus Temper Trep pronte a esibirsi aTerne (22-29 luglio) kermesse Chiuverano (Torino). E infine dallOitinerante in Puglia con, tra gli altri, i al 15agosto, appuntamento al Golfoprotagonisti di Goniuiro Marca Aranci Music Festivul, dove scoprired'Amore e Salvatore Esposito. i nuovi dj emergenti e talenti comeAppantamento non i film d'autore Daddy's Groose. (CC.)

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0R301341 350i,nnaLpv.:,4d 105 1'!07/16 13:40

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I 16 agi o i The Kolors sneo 150 prnsugoilisri dclCollisioni Festival di Barolo, in provincia di Cuneo,

Oggi (ITA)

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Tipo media: Settimanale

20 Luglio 2016 - 60030


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Che ne dici di...segnare in agenda

dal i al 21 luglio a d) OriiIIa Ferparini cinema mercoledì 20La festa di Cinema del reale aSpecchia (Lecce) è il laboratorio

dei cineasti d'avanguardia dlItalia e nel rnondm fino al 23luglioproiezioni di giovanitalenti owcrrkshop. Nella foto, Un alrinrotanga del tedesco Germarr Kral.cinemndelreale.if

ibH lunedì 18Esce oggi /tmy& BIa!se(Cbiriaskieditore, pp. 240, €18) la storia diuniche e droga Ira AmyWineiìouse,scomparsa nel 2011, e I maritoBiace. La scrive Gecrgette Cmii. lamamma di Blake. suocera di Amy.

teatro martedìi9Assistere a Romeo e Giulietta diWilliam Shakespeare per le stradedi Verona, cxrr la scena sul balcone.La riduzione itineranteèoperadelTeatro nazionale stabile del Veneto,con la regia di Paolo Vale rìo. Finoal17 nettembre è in nglesg un attore.camminando, la narra in italianateatro stabileve celo it

tv giovedì 21Inizia Lebowitzvs Lebowitz, nuovacrime conierly francese. Nellostudio del bri]lante nvvocato SimonLebowitz lavorano l'vo niogliePaale e Irene, sposata in segreto

che si odiano. Aìamorteirnprovvisadl Sioioo. ledue devonomandare avanti la baraccaSu Foxcrime (canale 116)il giovedì alle2l.

benessere sabatoi6Tre giorni di yoga alraria apertaall'Oasi Zegrra (Biella) seguiLi daElisabetto Salerio(ashtoega

rnaster), meditazione nel Dcsco delser'isoe seminari dell'immunclogoAttriro Speciani su atollvranzv edenergia dei citi Pacchetti ca 280curo oasizeglra.00rfl

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festiva domnic17Vino, musica e libri e Barolo, infatti vi chiamaCollisioni I tevtivalognrcck ccn rassegna di concerOi e i ncontnì letterari che si oeclgenella localita piemorrtesetine vi 18luglio. Tragli ospiti: SamLiCIeBenvoni (foto), Cornadc Augios, Elton John, Erri De Luca, MuraBeppe Severtriirii, Michel Houellebecq, ClauiJ o Bagiiorr cetmviori.it

Gazzetta d'Alba (ITA)

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Autore: Francesca Pinaffo

12 Luglio 2016 - 60028


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A11E!TA OALIAGazzetta d'Alba (ITA)

12 Luglio 2016 - 60028

Paese: it

Pagina: 1, 28-29

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COLLISIONITARICCO SPIEGAIL FESTWALDl BAROLO, AL VIAIL iij FINO AL i8

A Collisioni


Autore: Francesca Pinaffo

ognipiazza contieneun festival diversoFilippo Taricco spiegala nuova edizione cheva daI 14 al 18 luglio

anca poco, anzi pochis-jJ simo, a Collisioni. Dal

iali8luglioBaro1odi-venterà ancora una voltapunto di incontro tra grandinomi provenienti da tutto ilmondo e pubblico - moltopiù vicino rispetto ad altricontesti - in un intreccio dimusica, letteratura, cinema,arte, vino e cibo, un dialogocontinuo nelle Langhe."Strangers" è il tema. Un

omaggio al genio di DavidBowie, partendo dalla suaStrangers when we meet, maanche un titolo emblematicoalla luce dei giorni di cambia-mento e paura che stiamo vi-vendo. Filippo Taricco èl'ideatore e il direttore artisti-co di Coffisioni.Manca pochissimo. Come

ti senti?

(<Sono giorni frenetici, digrande impegno. Si lavoradal mattino presto e si fini-sce non prima dell'una dinotte. 11 festival è cresciutodi armo in anno e ora è dav-vero un insieme di più festi-vai, un incontro tra ambientimolto diversi tra di loro... Ve-re collisioni insomma!».

strangers, stranieri, cosìavete scelto dl denominarel'edizione. Abbiamo vissutogli attentati dl Parigi, Bruxel-les, la strage di Orlando eperultima quella dl Dacca l'artepuò essere un modo per com-battere e vivere la paura?

«Più che straniero, parlerei

di diverso. Aniviamo da gior-ni di grande sconvolgimentoa livello mondiale, giorni chehanno cambiato il nostro mo-do di vivere. L'arte può essere

un ponte, un antidoto controlapauraela diffidenza. Ascol-tando una canzone di EltonJohn non importa chi l'abbiascritta: il messaggio d'amoreè lo stesso ed è universalmen-te valido. Abbiamo letto neigiorni scorsi alcuni insultiomofobi sulle nostre paginecontro Mika ed Elton John,ma devo dire che un po' ce liaspettavamo. La conquistadei diritti civifi è un passo inavanti per la nostra civiltà,ma come tutti i cambiamentidella storia porta con sé unacerta dose di paura. L'impor-tante è andare oltre».Passiamo alla musica e

agli Incontri: dai Modà al Ne-gramaro, passando per

Mlka, Baglioni, Guccini, Ren-ga, Niccolò Fabi; tra gli scrit-tori il controverso Michel

6AllEIIAtA[BA

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Houellebecq e 11 premio No-bel Svetiana Alekslevlc, solopercltarealcunLMaqualèil pubblico dl Collisioni?«Abbiamo da sempre scel-

to di non ghettizzarci in ununico ambito. Ci saranno an-cora una volta ospiti rivoltiai giovanissimi e altri pensa-ti per un pubblico più adul-to. Tutto ruoterà intorno aquattro piazze, con target di-versi. Siamo un festival de-mocratico: ognuno potrà sce-gliere 11 suo percorso e vive-re la sua esperienza».

Coffisloni è nato nel 2009:se ti guardi Indietro quali so-no le tappe del festival?«Se torno con la mente in-

dietro al 2009, vedo un grup-podi giovani con una grandis-sima energia che hanno datovita a una manifestazionecon grande temerarietà, par-tendo da zero. Volevamo da-re voce a tutte quelle espres-sioni artistiche presenti sulterritorio e allo stesso tempovolevamo portare un modellodi cultura popolare, lontanoda quell'austerità a cui erava-mo abituati Ipnmi anni allo-vello sono stati piuttosto ro-camboleschi, tra riunioni inpiazza, ragazzi che arrivava-no e che dormivano un po'ovunque, il pubblico che au-mentava e i grandi nomi cheiniziavano a darci fiducia. Estata una fase di consolida-mento. Il punto di svolta è il

2012, COfl Il concerto di BobDylan, che ha scelto Baroloper la sua unica data italiana.Da allora siamo sempre cre-sciuti, fino a oggi».

Il festival ha dovuto ri-nunciare a qualcosa per ar-rivare alle grandi cifre dl og-gi? Mi riferisco alla scelta difar pagare l'ingresso o allecritiche dello scorso annoper la troppa affluenza dlpubblico.«Per noi ll fatto di far paga-

re l'accesso al paese e I concer-

ti non è qualcosa di negativo.E in primo luogo una sceltaobbligata: i soldi pubbliciscarseggiano e le manifesta-zioni che tentano di reggersisolo su questi ultimi rischia-nodi implodere. 11 contributoche chiediamo è minimo e le

persone che partedpano ven-gono in un certo senso re-sponsabiizzate. Per quantoriguarda le critiche per il trop-po afflusso di persone, l'annoscorso abbiamo raggiuntodawero cifre record, a disca-pito dell'organizzazipne edella qualità degli inontti,purtroppo. Vedere ux con-certo "schiacciati" non èsenz'altro una bella esperien-za. Quest'anno il numero dipersone che potrà accederealla piazza dei concerti, l'Me-na Collisioni, sarà pe que-sto ridotto. Non vogliamocrescere per forza come nu-meri, ora puntiamo a unamaggiore qualità e vivibilitàdella manifestazione».

Collisioni è diventato unmodello da esportare, sietestati In Friuli e a settembreapproderete nelle Marche,qual è la vostra direzione?

«Coffisioni è diventato unbrand, un patrimonio interes-sante per il Piemonte. Acco-gileremo produttori prove-nienti da tutta Italia e loro po-tranno ospitarci a loro volta.A settembre saremo nelleMarche e con noi d sarà tuttala ricchezza dell'enogastrono-mia piemontese. Sono felicedi poter dire a oggi che chi hascelto di credere in noi e dipuntare su Coffisioni ha otte-nuto ottimi risultati. Sempreavanti su questa strada!».Francesca Pinaffo

«L'ARTE PUÒ ESSEREUN ANTIDOTOCONTRO LA PAURAE LA DWHDENZA»li. PUNTO W SVOLTA

L

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fOR YA , ;O:2

I Iri

Sopra: Filippo Taricco,direttore artistico di Collisioni.In alto: Carlo Conti ed EltonJohn a Sanremo; entrambisaranno ospiti a Barolo.A destra: Marco Mengoni.

j

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Vanity Fair (ITA)

Paese: it

Pagina: 136

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Autore: Michele Neri

20 Luglio 2016 - 60028


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Paese: it

Pagina: 1, 20-21

Readership: 384000

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Autore: Ferderico Pontiggia

14 Luglio 2016


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Paese: it


14 Luglio 2016

Pagina: 1, 20-21

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La violenzaè nel dnadegli Usa,ieri come oggiABEL FERRARA 11 reisn FEDFRICC PflNTI(IA

taloamericano, 65 anni dacompiere il prossimo 19 lu-glio, passaporto indie e resi-denzaerrabondanellaStoriadelCinema:Ilcattivo tenente(1992) e The Addiction(1995), King of New York(1990) e Fratelli (1996). Hol-lywood, e il cinema america-no tutto, non l'ha mai amato,al massimo tollerato, eppuregli ha concesso i suoi mostrisacri, da Harvey Keitel aChristopher Walken.Ad averlo amato, e conti-

nuano a farlo, sono le star: daMadonna a Claudia Schiffer,passando per Asia Argento(New Rose Hotel e Go Go Ta-les) e JulietteBinoche, laMa-ria Maddalena di Mary(2005). Da un decennio AbelFerrara vive e lavora princi-palmente in Italia, dove harealizzato, tra gli altri, Go GoTales (2007), il documenta-rio Napoli, Napoli, Napoli(2009) e Pasolini (2014), conil sodale Willem Dafoe neipanni di PPP. Cambiandopaese, interpreti e progettinon è mutata la sua poetica:

Ferrara sta con i suoi perso-naggi, lottando tradannazio-ne e redenzione, violenza esalvezza, drogae consapevo-lezza. Nemmeno è cambiatala sua capacità di stupire, inbilico su una corda tesa trasacro e profano.

Ferrara, ha in preparazioneun film su Padre Pio: è ve-ro?

Why not? È un personaggiointeressante, molto interes-sante, non ho mai raccontatouno come lui.Viene dalla ter-ra di mio padre, da una cul-turaedaunatradizione di cuisento di essere impregnatopure io: è la mentalità di Pa-dre Pio, così appassionato,fervido e senza compromes-si, che mi ha conquistato.

Un ritorno alla religione chenella sua filmografia man-cava da oltre 10 anni, daMary.

Nel frattempo sono diventa-to buddista, non c'entra ilcattolicesimo, non è quelload avermi attratto. Il punto èun altro: fare film è di per séun'occupazione spirituale.A che punto è il film?

Torni sono letto tantissimi


Autore: Ferderico Pontiggia

ta ospitebn, Maurizio Braucci (giàcollaboratore perNapoliNa-poli Napoli e Pasolini, NdR)sta scrivendo lasceneggiatu-ra. Per protagonista vorreiLuca Marinelli: mi piacemolto.

L'italia è divenuta la sua ca-sa, la sua prima casa.

Amo questo Paese, la vostracultura, il paesaggio, il cibo,tutto: l'Italia è come centopaesi insieme, varietà e qua-lità.

lllllugliosaràalfestivalA-griRock Collisioni di Baro-lo

Manifestazioni come questarendono al meglio l'italiani-tà: arte, musica e dialogo inun luogo meraviglioso, im-

possibile avere di più.Spostiamoci nel Paese chele ha dato i natali.

Un incubo, stiamo vivendoun fottuto incubo e non sive-de, nemmeno si intuisce, lafine. Le divisioni razziali e iconseguenti scontri e spara-torie, sono causa di enormedolore e sofferenza: mi chie-do, c'è una via d'uscita?

Responsabilità?

Dobbiamo partire dagli eu-ropei, quelli che sono arriva-ti in America e hanno uccisoogni niotherfucker che gli siparavadavanti:gli StatiUnitisono nati così, nella distru-zione sistematica dei nativi epoi nella schiavitù dei neri.Queste premesse non si can-cellano.

Oggi la politica che può fa-re?

Innanzitutto, potrebbe capi-re, almeno provarci. I politicinon hanno lapiù pallida ideadi quel che sta accadendo,non sanno nemmeno da cheparte iniziare a esaminare laquestione: non capiscono uncazzo. E, ancora più grave,non hanno il minimo deside-rio, la minima intenzione dicambiare le cose.

Obama?Mi e gli chiedo, quanti nerisono in prigione? A chi giovaquestasituazione, chi ne traeprofitto?

il future della Casa Bianca èbifronte: Hillary Clinton oDonald Trump.

In realtà, non sono alterna-tivi, ma identici: che vincal'uno o l'altra non cambierà

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del festival Collisioni

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nulla. Che Trump non sianella posizione di unire lepersone, pacificare il Paese èevidente, ma neanche laClinton è la soluzione al pro-blema.

Torniamo al cinema: chefilm ha visto di recente?

Quasi nulla, quelli americaninemmeno li sopporto. Prefe-risco leggere: per il mio filmprecedente ho ripreso in ma-no Pasolini, un gigante.

Oltre a Padre Pio, ha altrifilm in cantiere?

Roma Anno Zero, un proget-

to veloce e snello che giriamoa Piazza Vittorio, e poi la miaquarta collaborazione conWillemDafoe perun film cheho scritto con Chris Zois, Si-beria. E ispirato al Libro Ros-so di Carl Jung, sarà un'e-splorazione di sogni, paure edesideri.

Il cinema può ancora cam-biare il mondo?

Absolutelyfucking ofcourse,certo definitely.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il prossi-1110 iiliiiSono bud-dista, mafarò unfilm suPadre Pio.Comeprotago-nista ve-drei beneLucaMarinelli

- IL Il-

VALA BA-ROLO(CN)I Festivalagri-rockdi letteraturae musica,giunto alla

settima edi- Americanozione, inau- d'Italiagura oggi. Fi- Abel Ferraranoal 18 luglio ènatoa NewBarolo (Cn), York nel 1951.nelcuore SaràaBarolodelle Langhe domenicapiemontesi, 17lu1io.Ina1-patrimonio to,ilmemo-UNESCO, riale dei poli-ospiterà mu- ziottiuccisiasica, incontri, Dailas Reutersdialoghi conpremi Nobelper la Lette-ratura, stardella musicaitalianae internazio-nale, registidi fama mon-diale

EI]Pillola

SEDOLJ 5 055

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Torino Cronaca (ITA)

Paese: it

Pagina: 40

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Autore: Luigina Moretti

14 Luglio 2016


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Il Giornale del Piemonte (ITA)

Paese: it

Pagina: 12

Readership: 44464

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Autore: Alessandra Witzel

14 Luglio 2016


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il Giornaledel Piemonte

Il Giornale del Piemonte (ITA)

14 Luglio 2016

Barolo Fino al 18 luglio

Paese: it

Pagina: 12

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Autore: Alessandra Witzel

Questa sera torna Collisioni in versione StrangersIl Festiva! agri-rock di letteratura e musica porterà sul palco artisti come Elton John e i NegramaroAlessandra Witzelda Cuneo

• Torna questa sera, per rimanerci migliorfestivalinitaliaperlasuafor-fino aiprossimo 18luglio, Collisioni mulainnovativaelacapacitàdiparla-aBarolo,ilFestivalagri-rockdilette- re a un pubblico trasversale, propo-raturae musicapiùattesu oggiinita- nendo un'offerta variegata di musi-ha, con l'edizione intitolata «Stran- Ca, letteratura, cinema, alta enoga-gers». Oltre ai concerti di Modà, E1 stronomia e intrattenimento per fa-tonJohn,Mika,MarcoMengoni,Ne- miglie. Ti festival si svolge a Barolo,gramaro e Niccolò Fabi a Barolo sa- metaprestigiosadelturismointerna-rannopresentigrandissimiospitina- zionale conosciutain tutto il mondozionali e internazionali, da Michel perlesueeccellenzeenogastronomi-Houellebecq a Svetlana Aleksievic, che ed epicentro del territorio Une-da Richard Ford a Antonio Galloni, scoPiemoìite,unicopaesaggiovitivi-daAtom Egoyan aAbel Ferrara, solo nicolo italiano ad aver meritato qu e-per citare alcuni nomi. storiconoscimento, Unpaese trasfor-Barolo, mecca delvino italiano, nel mato per un weekend in un grande

magnifico paesaggio delle Langhe palcoscenico non stop dove ognipicmontcsi,patrimonioUnesco, sarà piazza e via del paese si anima di in-il palcoscenico naturale per ospitare contriconipiùprestigiosinomidellanellesue piazze musica, incontri, dia- letteratura mondiale, della musica,loghiconprenilNobelperlaletteratu- del giornalismoe dellospettacolo, in-ra, stardellamusicaitalianaeinterna- stallazioni artistiche, performancezionale,registidifamamondiale.<An- musicali e teatrali e grandi concertiche quest'anno Collisioni si confer- coiile pièimporlanti stardelpaiiora-ma come una delle punte di diaman- ma internazionale. Il festival ha avu-te della programmazione estiva pie- to l'onore nel 2012 di essere scelto damontese e nazionale, un esempio di BobDylancomeunicatappaitalianacomele dimensioni culturaleeturisti- per celebrare i 50 anni della sua cele-ca siano in grado di coniugarsi facen- bre canzone Blowin' in the wind, neldosi impresa e divenendo un fattore 2ol3dailamiroquaicomeunicadataattrattivo e di promozione territoriale italiana del ve niennale dalla loro for-- ha detto l'Assessore alla Cultura e al mazione, nel 2014 da Nell Young eTurismo della Regione PiemonteAn- daiDeep Purple come unicadataita-tonella Parigi -. Quello di Barolo è un liana dei loro tour mondiali. Lo scor-festival che rappresenta un modello so anno ha ospitato tra gli altri i con-di come sia possibile creare sviluppo certidiSting, MarkKnopfier, Passen-locale attraverso un'offerta composi- ger e Paolo Nutini.ta, che intreccia musica, letteratura eiritrattenimento con l'offertavitivini-cola ed enogastronomica d'eccellen-za delle Langhe».Iltemadell'ottavaedizione, «Stran-

gers» è un omaggio al genio di DavidBowie, ascoltando la sua Strangerswhen we meet. Ma anche una rffles-sione sullapaura che è scesasulle no-stre vite, negli occhi dei passanti, instrada dopo le bombe diParigi e Bru-xelles. Nato dasoli ottoanni, Collisio-ni è attualmente ilfestivalpiùimpor-tante del Piemonte e viene considera-to da gran parte della critica come il

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La Repubblica Torino (ITA)

Paese: it

Pagina: 1, 18

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Autore: Davide Agazzi

14 Luglio 2016


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Paese: it

Pagina: 39, 50-51

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Autore: Cristina Borgogno

14 Luglio 2016


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La Stampa (ITA)

Paese: it

Pagina: 31

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Autore: n.d

14 Luglio 2016


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LA STAMPALa Stampa (ITA)

14 Luglio 2016

Paese: it

Pagina: 31

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Autore: n.d

Da oggia lunedì a BaroloUn po' di liveetanti incont in piazzaEcco tutta la musica di Collisioni

Il festival Collisioni, che comincia oggi a Barolo(Cuneo) e si chiude lunedì con i uve di Niccolò Fabi eNegramaro, è diventato una sorta di stato maggioredella musica italiana, e non solo. Concerti a parte (do-mani c'è Elton John, nella foto sopra, sabato MarcoMengoni e domenica Mika), il 16 sono in programmaincontri con Alessandra Amoroso, Roberto Vecchioni,Cristiano De André, Francesco Renga, Luciano Liga-bue, The Kolors, Loredana Berté e Nek. 1117 tocca aMarco Mengoni, Lorenzo Fragola, Emma, Noemi,Francesco Guccini, i Negramaro, Claudio Baglioni, RonLo Stato Sociale, Samuele Bersani. Gli incontri si svol-gono nelle piazze del paese delle Langhe, perlopiù alpomeriggio. (www.collisioni.it)

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La Stampa (ITA)

Paese: it

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Autore: Roberto Pavanello

14 Luglio 2016


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Paese: it

Pagina: 50-51

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Diffusione: 18965


Autore: Cr.B.

14 Luglio 2016


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Paese: it

Pagina: 50

Readership: 113121

Diffusione: 18965


Autore: CR.B.

14 Luglio 2016


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LA STAMPA(* \F()La Stampa Cuneo (ITA)

14 Luglio 2016

Paese: it

Pagina: 50

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Autore: CR.B.

Lo scrittore

"Grato alla musica: sa freda tappeto volante ai poeti, Prima volta a Colli-sioni per Erri De Lu-

ca, in piazza Blu sa-bato alle 17 per presen-

tare il nuovo libro «La facciadelle nuvole».

Cosa pensa della formula diun festival tra musica e parole?

«Sono grato alla musica per-ché può prendere le parolechiuse in un libro e portarledove mai sarebbero arrivate,fare da tappeto volante ai poe-ti. Vengo a Barolo a conoscerequesta alchimia».

L'edizione Strangers, omaggioa Bowie, anche per rifletteresulla paura e la diffidenza ver-so lo straniero.

«Nella Bibbia si onora lo stra-

Erri De Luca

niero e la divinità lo proteggecon regole che lo rendono ugualeal residente. La civiltà Mediter-ranea è composta di innumere-voli incroci. Dentro le mie venesi aggirano sangui diversi, perfi-no la stirpe del Messìa è metic-cia, come si legge nel Vangelo diMatteo. Non esiste nessuna ra-gione civile per temere lo stra-niero, ma solo ragioni incivili».

Il suo libro parla della «storia piùfamosa del mondo». Cosa vole-va raccontare?

«Di quella storia ingrandiscodettagli: la giovane età di Giu-seppe, che nessun Vangelo diceessere anziano, la fuga in Egittoe il fatto normale di un'acco-glienza garantita a profughi

trafelati, Per noi è storia sacra,ma mentre si svolge riguardapersone terrestri agitate daeventi storici».

Il suo legame con la Langa?«Ci andavo la domenica dopo lasettimana di lavoro in fabbrica aTorino. A me, di Napoli, faceval'effetto di pace che fail mare. For-se anche un effetto letterario, do-vuto alla lettura di Pavese».CR. B.]

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Tuttomilano (ITA)

Paese: it

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Tipo media: Supplemento

Autore: n.d.

14 Luglio 2016 - 160714


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Tuttomilano (ITA)

Paese: it

Pagina: 71

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Autore: n.d.

14 Luglio 2016 - 160714

I VIGNETI DI BAROLOIN VERSIONE ROCKCONCERTI E DEGUSTAZIONI NELLE PIAZZE DEL BORGO

PIEMONTESE. GRANDI NOMI DEL JAZZ A MONFORTE D'ALBA

Due appuntamenti da nonperdere tra i vigneti delleLanghe. A Barolo, daI 14 al

18luglio, il festival agil-rock di let-teratura e musica Collisioni (www.collisioni.it) porta nelle piazze delpiccolo borgo piemontese musica,incontri, dialoghi con premi Nobelperla letteratura, star della musicaitaliana e intemazionale e registi di

fama mondiale. Tra gli ospiti anche i Modà, Elton John, Cristiano De

Andrè, Luciano Ugabue, Francesco Renga, Loredana Bertè, Roberto Vec-

chioni, i Modena City Ramblers,Samuele Bersani, i Negranraro, Nek, Ron,

Francesco Guccini, Stefano Benni, Erri De Luca, Michel Houellebecq,Abel

Ferrara, Corrado Augias e Svetiana Aleksievic, premio Nobel per la lette-

ratura 2015.11 tutto accompagnato da degustazioni divini italiani, cuci-

na d'autore e assaggi di pizze, focacce e paste di artigiani del gusto. Fino

al 6 agosto Monfortinjazz (www.monfortinjazz.it) inonda Monforte d'Al-

badi buona musica jazz e altre esperienze musicali di qualità. Per questa

quarantesima edizione suonano Stefano Bollani, Gregory Porter, Paolo

Fresu & Omar Sosa, Ludovico Einaudi e Paolo Conte.

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Il Secolo XIX Imperia e Sanremo(ITA)

Paese: it

Pagina: 28

Readership: 26322


13 Luglio 2016


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ILSECOLOXIX Paese: it

Pagina: 28

Il Secolo XIX Imperia e Sanremo Readership: 26322

(ITA)

13 Luglio 2016

Al via "Collisioni"


il festival agri-rockpiù atteso d'ItaliaLanghe e Riviera studiano l'alleanzaSANREMO e Barolo, la Rivie-ra e le Langhe. Prosegue lamessa a punto delle strategieper dare un assetto alla colla-borazione turistica e promo-zionale fra territori comple-mentari. Un'intesa inaugu-rata nel periodo del Festivaldi Sanremo, inserita in unprimo evento di collabora-zione: un"tourenogastrono-mico" che aveva gemellato,al Casinò, i sapori di Langa e diRiviera. Nelle prossime setti-mane proseguirà la concer-tazione, che dagli imprendi-tori, i consorzi, le aziende, inun percorso che potrà defini-re un'offerta turistica condi-visa su progetti specifici.Domani inizia invece a Ba-

rolo il "Festival agri-rock"piùatteso d'Italia. "Collisioni" èattualmente il festival piùimportante del Piemonte eviene considerato da granparte della critica come il mi-glior festival in Italia per lasua formula innovativa e lacapacità di parlare a un pub-blico trasversale, proponen-do un'offerta variegata dimusica, letteratura, cinema,alta enogastronomia e in-trattenimento per famiglie. Ilfestival si svolge a Barolo,meta prestigiosa del turismointernazionale conosciuta intutto il mondo per le sue ec-cellenze enogastronomiche.Un paese trasformato per unweekend in ungrande palco-scenico non-stop dove ogni

piazza e via del paese si ani-ma di incontri con i più pre-stigiosi nomi della letteratu-ra mondiale, della musica,del giornalismo e dello spet-tacolo, installazioni artisti-che, performance musicali eteatrali e grandi concerti conle più importanti stardelpa-norama internazionale. Al-trogrande protagonista dellakermesse sarà ovviamente ilvino, non solo diBarolo, che ilpubblico potrà apprezzarenelle degustazioni sul nuovopalco 'wine and food" del Ca-stello di Barolo.llprogramma: Modà,Elton

John, Marco Mengoni, Mika,Negramaro e Niccolo Fabiper i concerti sulla "PiazzaRossa". I Modà suonano do-mani sera alle 21,30(23 eurocomprensivi di prevendita).Elton John venerdì alle 21.Sabato il via alla girandola diappuntamenti culturali:Corrado Augias, Atom Ego-yan, Alessandra Amoroso,Beppe Severgnini e StefaniaChiale, Cristiano De André,Michel Houellebecq, LorettaGoggi, Francesco Renga, ErriDe Luca, Carlo Conti, Nek,Svetlaria Aleksievi , Lucia-no Ligabue, Vittorio Andreo-li, Antonio Galloni, StefanoBenni, Loredana Berté, TheKolors, Roberto Vecchioni. Iconcerti di sabato: intermez-zi di Bianco e Federico Poggi-pollini. In serata Cosmo,Marco Mengoni, Africa Uni-

te, Dj Set Saturriino. Domenica una nuova carrellata di ap-puntamenticulturali con rio-mi di primo piano: MauroCorona, Lorenzo Fragola,Marco Mengoni, Gianni Vattimo, Marta&Gianluca e Boi-ler Comedy Project (eventoSmemoranda), Emma, MaraMaionchi e Alberto Salerno,Francesco Guccini, RichardFord, Samuele Bersani, Ne-gramaro, Abel Ferrara, Giu-seppe Giacobazzi e Carlo Ne-gri, Claudio Baglioni, Noerni,Ron, Stato Sociale. Concertiin intermezzo con Xylaroo,Giosada, Calcutta. Dj Set An-dy (Bluvertigo) in prepara-zione dell'arrivo di Mika alle22,30. Chiude la serata il con-certo dei Modena City Ram-blers. Lunedì, ultima giorna-ta di Collisioni, Niccolò Fabialle 19,30 e Negramaro alle21,30. Già soldout il concertodi Mika. Per controllare prez-zi e disponibilità residua deibiglietti per i concerti, ma an-che per sapere tutto sul Festi-val agri-rock di Barolo si puòconsultare il sito internetwww.collisioni.it.

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Il Festival Collisioni a Barolo FOTO MURIALDOMPATORE

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Paese: it

Pagina: 49

Readership: 113121

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13 Luglio 2016


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LA STAMPACL \ FoLa Stampa Cuneo (ITA)

13 Luglio 2016

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Aftesi i big della musica internazionale

Barolo cli Collisionifra stand, maxi palco

I I I I I

e viabilita modificataDa domani torna la kermesse agri-rockCRISTII\IABOR600NO mento di incontro di lingue e rara, Claudio Baglioni, Noemi,BAROLO continenti, un crocevia di per- Mauro Corona, Lorenzo Frago-Un borgo di 700 abitanti che si sone ed esperienze, musica e la.prepara ad accogliere 70 mila parole da condividere. Il via èvisitatori. Sulla piazza grande, affidato ai Modà, in piazza Ros-il maxi palco che ospiterà i big sa domani alle 21,30 per una da-della musica internazionale ta del loro tour estivo. Poi, ve-montato e, nella zona del castel- nerdì, l'arrivo (atteso da tre an-lo Falletti, sono tutti allestiti ni, dopo il forfait dell'ultimo mi-camerini. In paese, decine nuto nell'edizione 2013 per pro-stand pronti ad aprire blemi di salute) di Elton John.battenti per offrire le cc- Pare che il baronetto, forse pre-cellenze dell'enogastro-nomia; viabilità modifi-

occupato per le temperatureitaliane degli ultimi giorni, ah-

cata e navette che scal- bia chiesto un camerino retro-dano i motori, posti let-

palco con temperatura che nonto della zona quasi esau- superi i 15 gradi. Sabato sarà in-riti e residenti, ormai

vece la volta di Marco Mengoni,temprati, che si organizza-

domenica quella di Mika, i cuino come possono per attutire biglietti sono andati sold-outal meglio la pacifica invasione.Comincia in due giorni dopo l'aper-

domani l'otta- tura della prevendita.

va edizione - la Gran finale lunedì con

quinta a Baro- una delle band più ama-

lo - di Collisio- te oggi in Italia, i Ne-

ni. E tutto è gramaro, oltre a Nicco-

pronto (o qua- là Fabi.

si) per il festi- Questa è anche l'edi-

vaI agri-rock zione di una nuova e spe

di Langa dai rimentale modalità di ac

grandi numeri cesso al festival, con la piazz

ribattezzato principale dedicata ai maxi

quest'anno concerti e quindi aperta solo a« Strangers», chi è in possesso del biglietto (siper un omag- va dai 23 euro di Modà e Negra-gio a David maroai59diEltonJohn).PerlaBowic e la sua due giorni di incontri e dialoghi«Strangers il ticket è di 6,90 euro, con in-when we me- grasso alla parte alta del paeseet» e per tra- dove sui palchi si alternerannosmettere un messaggio di spe- personaggi come Michel Houel-ranza perché sempre di più, og- lebecq, SvetlanaAleksieviè, Lu-gi e in futuro, si abbattano muri ciano Ligabue, Richard Ford,e si aprano frontierc. Stefano Bemii, Loredana Bertè,

Momento di incontro Francesco Guccini, Mara Ma-

Da quando è nato, Collisioni ionchi, Emma, Samuele Bersa-

vuole proprio essere un mo- ni, Ron, Erri De Luca, Abel Fer-

70000Visitatori

Quelli cheil piccolo Comunedi 700 abitanti

si preparaad accogliere

EI

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kti:Il numeroso pubblico durante un evento della scorsa edizione

I ModàIl via

di Collisionie

affidatoai Modà, in

piazza Rossadomani alle

21,30 per unadata del lorotour estivo

iJ!Ij

- L•'

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La Stampa (ITA)

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Autore: Roberto Fiori

13 Luglio 2016


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13 Luglio 2016

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Autore: Roberto Fiori0

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Buon vino e alta gastrononilache gusto la musica cli CollisioniBarolo si trasforma in una capitale del food&wine di qualitt

ROBERTO FIORIALBA (CUNEO)

Cultura e agricoltura. Rock eagrirock. Se mangiare, comesostiene il poeta contadino delKeiitucky Wendell Berry, è uliatto agricolo, cosa c'è di me-glio che mangiare e bere belleascoltando poesia e musica?Per fare la prova, non c'è daattendere molto: domani aBarolo inizia «Collisioni»,l'unico festival italiano che suun palco mette Mika e sull'al-tro una wine marathon traPiemonte e Marche, in unapiazza fa parlare il controver-so autore francese MichelHouellebecq e in un'altra dàvoce alla «Bread Religion»riunendo pizzaioli ed espertilievitisti da tutta Italia.

Il posto, certo, aiuta: esserenel cuore delle Langhe inveceche in un anonimo parcheggiodi periferia predispone l'ani-mo anche del punkettaro piùincallito, che così si ritrova afare la fila per un calice divinoinvece che per la solita birraghiacciata, che peraltro nonmanca. Così, se il cartelloneletterario e musicale dellakermesse è ormai arcinoto -dai concerti di Elton John,Modà e Mengoni agli incontricon il Nobel russo SvetianaAleksievic e il Pulitzer america-no Richard Ford, solo per citarela punta dell'iceberg - è sor-prendente constatare come con«Collisioni» per quattro giorniBarolo si trasformi anche inuna capitale internazionale delfood&wine di qualità, con in-contri, dialoghi e degustazioni.Non era un passaggio scon-

tato. «Collisioni è nato per esse-re un crocevia culturale, un luo-

go dove mettere in relazione E poi c'è il Progetto vino dimondi diversi e offrire punti «Collisioni», una girandola did'incontro in una dimensione convegni, interviste, degustazio-sospesa - dice il direttore arti- ni e visite in azienda organizzatestico Filippo Taricco -. Quel che da un maestro come Jan D'Agatafacciamo con cantanti e scritto- che ha invitato a Barolo una set-ri lo vogliamo replicare con il ci- tantina tra i più importanti pro-bo e il vino, faceiido dialogare fessionisti del vino a livello inter-territori, tradizionie protagoni- nazionale, tra cui l'influente cri-sti in modo semDlice e trasver- tico americano Antonio Galloni.sale». In fondo, chi l'ha detto Anche inun festival agrirock, unche il wine-lover è sempre soloun benestante sessantenne enon anche il ragazzino che arri-va in Langa con lo zaino in spal-la? E siamo sicuri che per ap-prezzare un rosso siano neces-sari anni di corsi Ais e Onav?»

Ecco allora che sul nuovo pal-co food&wine, nel cortile del Ca-

p0' di noblesse oblige.

stello in cui nacque il Barolo, traun concerto e una lettura si può

Elton Johnanche diventare «sommelierper un giorio»: uno spazio dedi- 15 luglio

cato al tema enogastronomicodove sabato e domenica saràpossibile assaggiare gratuita-mente centinaia di vini e pro-dotti da tutta Italia. I protagoni-sti saranno i produttori stessi,realtà agricole che racconteran-no sul palco la propria tradizio-ne di qualità, in un dialogo di-dattico e interattivo con musiciMasti, narratori e con il pubblico17 luglio

stesso che sarà coinvolto in as-saggi al buio, intrattenuto con __

brani improvvisati, performan-ce teatrali e divertito da carica-ture e sketch fatti sul momentodai fumettisti del Progetto Gio-vani Il viaggio enogastronomi-co proseguirà nelle vie del pae-se, in un percorso di proposte inchiave street food dal Friuli Ve- Negramaro

nezia Giulia alle Marche, Basili- 18 luglio

cata, Abruzzo, Veneto, Trentinoed Emilia Romagna, oltre al Pie-monte padrone di casa.

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--'

Il temadell'ottava

edizione- «Strangers»

èunomag-

I - gio al genio

• J di David- I Bowie,

I i J ascoltandola sua Stran-

cjerswhen. -. wemeet.

: Ma anche

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Avvenire (ITA)

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13 Luglio 2016


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Autore: R. E.

13 Luglio 2016


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Il Manifesto (ITA)

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Autore: n.d.

12 Luglio 2016


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il manifestoIl Manifesto (ITA)

12 Luglio 2016

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oltre

Tipo media: Quotidiano

Autore: n.d.

tuttoSVETLANA ALEKSIEVIC A COLUSIONI»Il Festival Collisioni» di letteratura e musica che sisvolgerà dal 14 al 18 luglio a Barolo, nel magnificopaesaggio delle Langhe piemontesi, quest'anno ha sceltola parola 'Strangers', in omaggio a David Bowie

(ricordando la sua «Strangers when we meet), ma ancheper stimolare una riflessione sulla paura che ha invaso lenostre vite. Fra gli ospiti più 'narrativi', ci sarà la scrittricerussa, premio nobel per la letteratura 2015, SvetlanaAleksievic, ma anche il controverso scrittore di

«Sottomissione' di Michel Houellebecq. Arriverà a Barolopure l'americano Richard Ford, autore di «Il giornodell'indipendenza' con cui vinse il Pulitzer (per Feltrinelli èuscito »Tutto potrebbe andare molto peggio), mentre fragli autori italiani ci saranno Erri De Luca e Stefano Benni.

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L

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Left (ITA)

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09 Luglio 2016 - 60028


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09 Luglio 2016 - 60028

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APPLJ N TAM ENTI


Dal Nobel Aleksievic Notti jazz e funka Elthon Jhon a Collisioni ' -' al castello della Mesola

/

Umbria film festivalal femminile

Barolo - il Nobel Svetia-na Aleksievic è tra gli ospitidell'edizione 2016 di Col-lisioni intitolata Strangers.Dal 14 al 18 luglio ci sarannoanche Erri De Luca, AtomEgoyan, Abel Ferrara, Richard Ford. E molto spazioanche per la musica con EI-thon John, Africa Unite, Mo-dena Citt' ltamhlers, Itua.

Perugia - il borgo albi iherinndi Montone ospita fino al 10luglio la )G( edizione dell'Um-bus Film Festival, Sul palco laregista danese Lone Scheifìg -

elacornposbdceRach&Pnn

Gic un Premio Oscar all,, - 'y '

rniglinre colonna sonora. Qi i ;4t4'. t;'il programma: wte'utunièno - , ' i

filrnfestiriaLeom .m

" Un'invasione di artistidel nuovo circo

.,

Il cavallo nell'arteorientale e d'OccidenteMilano - Lo Studio museoFrancesco Messina, fino al 25settembre, celebra l'imma-gine del cavallo cnn 20 operi'di maestri d'Oriente e d'Oc-cidente, Dalla Roma antiraall'impero Ottomano, dal Ri-iiasciflieitto al '600. Per la pri-ma volta in Italia, una testa dicavallo sasanide dal Louvre.wwuefijru)zjziun.emessjna, o

Cuneo - Fino al Il) luglio il fe-stiva! Mirabilia propone circocontemporaneo, arli perfor-mative, danza e teatro urbaneLa X edizione della rassegnecoinvolge le rittadine cuneL"edi Fossano, Savigliano, Salue -io e Rarronigi. Con CirqueBidon, Circo Zoè e i migliorigiocolicri e acrobati d'Ectropa,ui 'teifeiir/ valmira di/in. it

Sigur os in un unicadata italiana

Monia - I Sigur Ròs hannoscelto l'Independent DavsFestival come unica data ita-liana del loro tour europeo,in cui preserlt'dno in antepri-ma alcuni brani del nuosoalbum che uscirà a fine anttoSul palco di Monza il O lu-glio suoneranno sullo stessopalco anche Stereophonics,Shura e Lapsleur

Pensatori lungoil fiume l'Oglio

B:eseia - Prosegue 11110 al7 luglio la rassegtia Filoso-b lungo lUglio, con lezioni.oagistrali lungo le rive dellume, tra Bassa Bresciana e

I ranciacorta, Sul tema dellagratuità"si ccnfrontano il 12luglio Marco Vannini, 1114 lu-glio Remo Bodei e il 15 luglioSalvatore Natoli.i'ivw.fllosofilungolog/io. ir

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t'errara - Il Castello della Me-sola e l'Abbazia di Pomposasono teatro del Cueva Stim-mer lazz: con 6 concerti adingresso dal 02 luglio al 20agosto, passando dal Soul, alBrasilian sound, al fuuk e aljazz. Tra i protagonisti Patri-zia Laquidara, Giovanni Ben-venuti e Messia Obino.wiviv. laeuem'apomnposa.it

Tavulara, l'isoladel cinema made in ItalyPorto San Paolo (Ot) - Dal12 al 17luglio si diparia la 2Medizione del festiva! di Tavola-ra con Fiore di Giosanoesi eMaria Sole lògnazzi conio e elei, Lo chiamaeano Jecg Robotdi Gabriele Mainetti e Un ba-cio di Ivan Coironeo. E ancoraI peifetti sconoscIuti di PaoloGenmsvee e mnito altro.tvrva ci,teotatavokira,it

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21/7/2016 Nella bengodi dei sapori, a tempo rock - Repubblica.it

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Spettacoli

Nella bengodi deisapori, a temporock

Castello Barolo

Lo dicono anche i più grandi chef, Gualtiero Marchesi in testa: lo street food, il cibo di strada, è ilmodo più immediato per conoscere la storia di un Paese

11 luglio 2016

In particolare, è gourmet quello che si può assaggiare in ogni piazza, strada e angolo storico di Barolo, il borgo delle langhedichiarato patrimonio Unesco: che dal 14 al 18 luglio, grazie al festival agrirock Collisioni si trasforma in una cittadella deisapori, da gustare tra un concerto rock, da Elton John a Mika, a Negramaro fra gli altri, l’incontro con premi Nobel, quest’annocon Svetlana Aleksievic, e registi culto come Abel Ferrara. Nei giorni del festival, la cittadella sarà palcoscenico diffuso diun’ideale table d’hote dove fare il giro delle cucine d’Italia attraverso il contatto diretto con grandi e piccoli produttoridell’enogastronomia. In luoghi storici come il castello in origine dei marchesi Felletti, feudatari di Barolo dal XIII secolo dovevisse anche Juliette Colbert, si potranno gustare i grandi formaggi dop Assopiemonte dal Castelmagno al Raschera, al Bratenero con il Grignolino, i vini bianchi e rossi piemontesi dal Barolo all’Alto Nebbiolo, dalle bollicine dell’Altalanga all’Arneisallo stand del Consorzio del Roero che propone a suon di dj set. E ancora, i frizzanti vini Bosca con le lingue di suocera di MarioFongo e i ravioli al plin di Cucina delle Langhe, assaggiare abbinamenti arditi come il tradizionale cioccolato Baratti&Milano eil torrone dell’Antica Torroneria Piemontese Sebaste, un classico delle langhe, con il Gin Agricolo Cavallero. E si compie unviaggio del gusto nelle altre regioni d’Italia, in Abruzzo si potrà mangiare arrosticini accompagnandoli con un calice del suoimmancabile Montepulciano d’Abruzzo doc, l’Enoteca Regionale Lucana porta il suo Aglianico del Vulture in abbinamento atipicità della Basilicata, come panini alla pezzenta e al caciocavallo podolico.

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Da non perdere fra gli altri gli ‘assaggi Dop & Slow Food marchigiani’ aperti al pubblico nello stand in piazza Rossa dell’IstitutoMarchigiano di Tutela Vini (IMT), a dimostrare che anche lo street food può essere gourmet: dal Ciauscolo alla Casciottad’Urbino, dall’Oliva ascolana del Piceno ai prodotti Presidio Slow Food sono fra i prodotti tutti da gustare. Senza dimenticare ivini IMT, che saranno protagonisti sul palco wine and food nel cortile del castello di Barolo in gemellaggio con le eccellenzedel Piemonte: denominazioni quali Verdicchio, Rosso Conero, Lacrima di Morro d’Alba, Colli Maceratesi Ribona e Bianchellodel Metauro incontreranno Barolo, Barbera e altre denominazioni, la Nocciola Igp e i formaggi Dop piemontesi. Ledenominazioni marchigiane, dalle più conosciute come il Rosso Conero alle emergenti Colli Maceratesi Ribona e Bianchellodel Metauro, saranno (il 18 luglio) anche al centro di un tasting nelle sale del Castello di Barolo. “Ci presentiamo quest’anno aBarolo con una collettiva più strutturata e con un’offerta eterogenea per il pubblico sull’enogastronomia regionale. Ilsodalizio con Collisioni continuerà dopo il Festival con una due giorni itinerante nell’area di Jesi, che nel primo weekend disettembre ospiterà giornalisti internazionali e stakeholder del Progetto Vino ma anche alcune cantine di Barolo e delPiemonte, in un gemellaggio simbolico tra due grandi territori del vino” dichiara Alberto Mazzoni direttore dell’IstitutoMarchigiano di Tutela Vini.

In pochi passi si fa un ideale giro d’Italia dei sapori, che porta a scoprire anche eccellenze trentine come la pizza gourmet confarina monograno Petra del pastificio Felicetti abbinata ai vini del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc; il prosciutto pereccellenza San Daniele e vini bianchi del Friuli Venezia Giulia, i vini dell’Enoteca Regionale Emilia Romagna e una realtàgiovane come Signorvino, del tutto nuova in Italia. è infatti la prima eno-catena (14 punti vendita concentrati soprattutto nelnord Italia) con servizio di vendita, degustazione vini e ristorazione: solo vino italiano venduto a prezzi competitivi. A idearla èSandro Veronesi, presidente del gruppo Calzedonia. “Siamo una relatà ancora molto giovane ma in espansione, con 14flagship in Italia, altri in apertura. Il successo sta nella novità del format, un locale dove il vino è il vero protagonista ed è solodi produzione nazionale. Abbiamo 1.500 referenze, selezionate direttamente, siamo cioè noi a contattare le aziende agricole,piccole realtà che non hanno sbocchi sul mercato pur producendo grandi vini. Questo ci permette di mantenere un buonrapporto qualità-prezzo, che non cambia anche con il servizio al tavolo. Rappresentiamo anche diverse aziende del territoriodelle langhe” dice Michele Rimpici, direttore commerciale di Signorvino, esperto di wine import ed export.

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Senza dimenticare i vini siciliani che si potranno scoprire nei giorni del festival, prodotti di una terra fatta di sapori e bellezza,cultura, qualità della natura e dell’accoglienza. “Il 2016 è stato l’anno che ha consacrato il successo del vino siciliano nelmondo, e la partecipazione della Regione ad un evento di importanza internazionale come Collisioni punta a consolidarequesta affermazione” dichiara Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura della Sicilia. “Il numero di bottiglieprodotte all’interno dei sistemi di qualità della Doc Sicilia è raddoppiato in due anni, mentre per ciò che riguarda Dop e IGPabbiamo registrato una crescita dell’8%. Il grande interesse verso questo settore è dimostrato anche dalle richieste per oltre4.300 ettari di diritti di reimpianto, su 1000 ettari di rinnovo concessi alla Sicilia. Altro punto di forza, i 25 mila ettari di vignetoin biologico che rappresentano un primato europeo: il vino bio è il futuro. Inoltre la Sicilia sta vivendo un boomdell'enoturismo”.

A ogni vino il suo tappo. Scelta non casuale, come avvalorato dalla presenza di Diam Bouchage, multinazionale leader nellaproduzione di tappi tecnici in sughero e brand partner di Collisioni in virtù del forte radicamento sul territorio piemontese.“La nostra partecipazione attiva vuole essere una testimonianza diretta dell'importanza di dare sostegno a iniziative culturalidi spessore che contribuiscono allo sviluppo locale e altresì un modo per omaggiare questo territorio patrimonio Unescocaratterizzato da una storia ed una cultura vitivinicola tra le più importanti del mondo" ha dichiarato Paolo Araldo, fondatoredell’azienda di Calamandrana, provincia di Asti. Crede nell’importanza della valorizzazione del territorio anche Poste Italiane,tra gli sponsor del festival agrirock di Barolo: “Poste Italiane ha scelto di dare il proprio sostegno alla manifestazione, che godedi una vastissima partecipazione sul territorio, perché crede profondamente nel valore della cultura come serviziofondamentale alla cittadinanza e come strumento per la crescita economico-sociale dell’Italia” comunicano dall’azienda.

Per la sua specificità il progetto ha coinvolto anche Sagat, la società di gestione dell’aeroporto di Torino “è un incontro ricco dipunti di contatto e occasioni di collaborazione quello fra Collisioni e l’Aeroporto di Torino. Il festival fa incontrare culture,linguaggi, arti diverse e l’aeroporto è punto di partenza per andare alla scoperta di culture e luoghi” ha dichiarato RobertoBarbieri, amministratore delegato Sagat Spa - Torino Airport. “Ma ciò che li unisce è soprattutto il lavoro per far conoscere ilterritorio piemontese al di fuori dei propri confini. Per questo siamo al fianco degli eventi che, come Collisioni, portano untangibile sviluppo attraendo sempre più persone dall’Italia e dall’estero”. Con uno sguardo ai giovani, UBI Music è la nuovapiattaforma di UBI Banca dedicata agli appassionati di musica live: dal 1 giugno all’8 agosto con un concorso a premi mette inpalio biglietti per concerti e festival, incluso il festival di Barolo. I vincitori avranno in omaggio ingresso e sottopalco valido perdue persone ai concerti di Elton John, Mika, Niccolò Fabi, Marco Mengoni fra gli altri. Il cuore di Collisioni resta, infatti, ilprogetto giovani, ovvero la possibilità di accostare personaggi internazionali della cultura, dalla musica alla letteratura, aigrandi chef stellati e produttori enogastronomici, con persone al di sotto dei trent’anni, in alcuni casi provenienti da zoned’Italia disagiate, e che si stanno preparando o aspirano ad entrare nel mondo della comunicazione. “I ragazzi coinvolti nelprogetto si sentono protagonisti, hanno cioè l’opportunità di agire attivamente non solo da spettatori” ha affermatoGiandomenico Genta, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che da anni sostiene Collisioni e il ProgettoGiovani in particolare.

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Le graffette per capire se le case erano vuote. I carabinieri scoprono il trucco e arrestano i ladri

Strage Nizza, il racconto dell'eroe in bici: 'Così ho provato a fermarlo'

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FABIO GAMBARO

PERPIGNAN

L J ARTE È SEMPRE

un'aggressione. De-scrivere il mondoin maniera oggetti-

_______ va significa di fattocriticarlo con aggressività. La descrizio-ne è sempre una critica. E per di più la so-la efficace».Seduto a un tavolino all'aperto di un

bar della cittadina francese a pochi chilo-metri dal confine spagnolo, Michel Houel-

lebecq snocciola con calma le sue convin-zioni letterarie, insistendo sulla necessi-tàper l'artista di «mettere il dito nelle pia-ghe della società». Il celebre e controver-so romanziere francese è in viaggio versola Spagna per una breve vacanza. Trauna sigaretta e l'altra, ci parla a ruota li-bera del suo lavoro di scrittore e delle po-lemiche che spesso lo accompagnano,ma anche del suo interesse per Pascal, diEuropa e di Brexit. Soprattutto, ci tiene adichiarare la sua passione per la poesia,attività a cui si dedica da trent'anni e dacui è nato un vasto corpus di testi poetici

ora pubblicato in due volumi intitolati La

vita è rara. Tutte le poesie (Bompiani):«All'origine della poesia c'è la sofferen-za», ci spiega l'autore de Le particelle ele-mentari e di Sottomissione, «per guarda-re il mondo bisogna esserne esclusi, poi-ché l'esclusione produce uno sguardo og-gettivo che però è anche estetico. E vero.le mie poesie sono dominate dalla solitu-dine, dalla fine delle passioni, dal declinofisico, ma è questa la realtà che occorreguardare in faccia. Certo, c'è anche qual-che attimo di felicità, che però sulla pagi-na deve rimanere istantaneo. La clescri-

zione della felicità, se troppo lunga, di-venta noiosa».

Oltre che scrivere lei ama fotografare.Al Palais de Tokyo di Parigi hainaugmrato una mostra fotografica che hascelto di intitolare "Rester vivant". Edunque, come si fa a restare vivi?«Una certa megalomania può essere

d'aiuto. Occorre essere convinti che lapropria esistenza e le cose che si fanno sia-no importanti. Occorre determinazione,anche se non si hanno certezze».

>SEGUE NELLE PAGINE SUCCESSIVE

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"Non abbiamo nulla in comune, l'Europaè solo una struttura burocratica, un'illusioneAvrei votato anch'io per lasciarla..."

Per'i-VIVO

NCHE SCRIVERE è un modo per restarevivi?

»Oggettivamente sì, ma personal-mente l'idea della posterità non mi èdi grande aiuto. Sapere che si diven-terà immortali grazie ai propri scrit-ti non è decisivo, e in ogni caso io nonci credo molto. Anche perché quan-do scrivo non immagino i miei letto-ri nel futuro mapiuttosto nel presen-te. Diciamo che restare vivi più cheun fine è un mezzo, perché è la condi-

Le sue poesie nascono da un lungo processo di maturazioneoppure da folgorazioni improvvise?»Nella poesia conta solo l'ispirazione che può manifestarsi

all'improvviso e poi mancare per lunghi periodi. Ad esempio scris-si le Otto poesie che compongono RMTdi getto e in soli venti minu-ti. Fu un caso limite perché non mi sono mai più sentito così ispira-to come quella volta. In generale comunque riscrivo poco, correg-go soprattutto la punteggiatura La poesia è tutta emozione e per-cezione, quindi non nasce dalla riflessione. Il romanzo invece, es-sendo una costruzione razionale, deve tenere conto di molte varia-bili. E soprattutto deve evitare le ripetizioni tipiche dei romanzilunghi, come accade ad esempio in Guerra epace di Tolstoj. In poe-sia non si corre questo rischio perché le poesie sono come delleistantanee. Da qui il carattere visivo dei miei testi, che in fondo siavvicinano molto alla fotografia».

Ha un approccio visivo anche nei romanzi?»Un p0' meno, perché le mie narrazioni sono dominate da perso-

naggi che non si abbandonano quasi mai alla contemplazione. E in-vece, se vogliamo vedere tutte le sfumature della realtà, dobbia-mo metterci in una posizione contemplativo. Con la poesia, comecon la fotografia, si adotta proprio questa prospettiva, nella narra-tiva invece domina l'azione. Nei romanzi scritti in prima persona è

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IìILI


FABIO GAM BARO

zione della scrittura'>.

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forse più facile inserire momenti contemplativi e poetici, anche sepoi in questi romanzi il lettore rischia spesso cli confondere i perso-naggi con l'autore».

Da qui anche le molte polemiche suscitate da un romanzo co- -me "Sottomissione", come se gli atteggiamenti e le dichiarazio-ni del protagonista fossero esattamente quelli dell'autore...«Quando i lettori confondono autore e personaggio è sempre un

buon segno, significa che il romanzo è riuscito. I lettori sottovaluta-no la capacità d'immaginazione del romanziere, pensano che ilsuo racconto sia sempre tutto vero e frutto di esperienze vissute.Io invece invento molto, perché è più facile inventare che riprodur-re fedelmente la realtà. Una storia inventata è sempre più coeren-

te della realtà, che invece non lo è quasi mai. Insomma, le polemi-che dimostrano che il romanzo è riuscito, vale a dire che i lettorihanno preso per vero il suo contenuto>'.

Ma lei non è stanco delle polemiche che accompagnano isuoi romanzi?«La maggior parte dei lettori leggono i miei romanzi come sem-

plici oggetti letterari, non li considerano dichiarazioni politiche. Ascatenare le polemiche sono soprattutto i media, perché ne hannobisogno per vivere. Devo riconoscere che per loro sono un'ottimafonte di polemiche. Nel caso di Sottomissione, i media si sono con-centrati sul tema dell'Islam e del successo elettorale di un ipoteti-co partito musulmano, tralasciando tutta la parte su Huysmans,

che invece era all'origine del romanzo. All'inizio avevo pensato difar convertire il protagonista al cattolicesimo, proprio come avevafatto Huysmans nel suo Contro corrente, poi però nel romanzo si èimposto l'Islam e quindi si è convertito alla religione di Allah'>.

Quando ha fatto questa scelta, non ha pensato alle polemi-che che avrebbe scatenato?«Un po' sì, ma uno scrittore non può evitare una tematica solo

per non provocare polemiche. Un artista deve essere libero e rifiu-tare l'autocensura, deve potersi esprimere senza pensare alle con-seguenze, perché altrimenti non farebbe più nulla. Inoltre, quan-do si scrive un romanzo, a un certo punto i personaggi scappano dimano all'autore. Noi scrittori nonpossiamo più controllarli, diven-

tiamo semplici scrivani al servizio delle loro storie. Anche perché,a mano a mano che cresce, un romanzo assume una logica internache non è più possibile modificare. Per esempio, la storia di Sotto-missione avrebbe potuto sfociare in una guerra civile, ma poi il ro-manzo è andato in un'altra direzione. Il che mi è anche dispiaciuto,perché mi sarebbe piaciuto raccontare unavera guerra civile».

Anche se un romanzo ha una logica interna che sfugge a]l'au-tore, alla fine però chi pubblica se ne deve assumere pienamen-te la responsabilità...«Io mi assumo sempre la responsabilità di quello che scrivo. Pos-

so essere inquieto per le reazioni dei lettori, ma non mi tiro mai in-dietro. Per Sottomissione, ll problema è che in Francia l'Islam è di-ventato un'ossessione collettiva. Senza dimenticare che, se non cifossero stati gli attentati jihadisti, la percezione del romanzo sa-rebbe stata molto diversa. L'attentato a Charlie Hebdo, proprio ilgiorno della pubblicazione del mio libro, ha evidentemente getta-to un'altra luce sulla mia storia».

L'hanno accusad'islamofobia...«Il romanzo poggia su un'ipotesi che però non mi sembra si stia

concretizzando, vale a dire l'idea che nel mondo islamico possa im-porsiun Islam pacifico. Purtroppo sta accadendo il contrario. il mioera forse un auspicio, benché non creda molto alla vittoria di unIslam tollerante e figlio dei lumi. Anche perché una religione vici-na ai valori dell'illuminismo sarebbe di fatto destinata a scompari-re, dato che la razionalità ne distruggerebbe inevitabilmente la di-

mensione irrazionale. Senza magia non c'è religione, e il razionali-smo illumiista elimino ogni formo di magia. Insomma, mi sem-bra veramente difficile l'awento di un Islam moderato figlio deiLumi. Forse c'è più spazio per un Islam mistico e non violento co- -meli sufismo o l'islam pietista. ma queste tradizioni non piaccionoaffatto ai fondamentalisti».

Lei scrive che occorre credere nell'identità "tra vero, bello ebene"...«Non so se questa identità sia vera, ma un poeta deve credervi.

Occorre avere la convizione che dicendo il vero, si raggiunge il bel-lo e si farà del bene. E una speranza. Il vero viene sempre prima ditutto, anche se la verità è talvolta scandalosa. Ma anche di fronteagli scandali occorre sempre pensare che alla fine gli effetti saran-no comunque benefici'>.

A tratti in lei si ritrova qualcosa dipascaliano. Mi sbaglio?«Pascal è un autore che da giovane mi ha molto colpito. Più che il

tema della scommessa, mi aveva impressionato la riflessionesull'evidenza della morte fisica e sulla paura cosmica. Fu una lettu-ra violenta, da cui non credo di essermi mai liberato. La riflessionedi Pascal continua a tormentarmi».

Pascal ha molto insistito sul dualismo tra cuore e ragione...«In me, la dimensione razionale non è molto marcata. Quando

scrivo, cerco di posare uno sguardo lucido e razionale sul mondo,ma nella vita quotidiano non riesco a prendere decisioni razionali.

Agisco d'istinto e non rifletto mai su quello che faccio. In realtà, ilgusto per la teoria, che in effetti mi appartiene, non ha nulla a chefare con la capacità di comportarsi razionalmente. lo utilizzo la ra-zionalità soprattutto per osservare la realtà'>.E possibile fare poesia sulla realtà politica oppure sociale in cuisi vive?«Non credo. In ogni caso io non ne sono capace. Anche nei miei

romanzi cerco sempre di tenermi a una certa distanza dall'attuali-tà. Quando s'inizia a scrivere un romanzo bisogna staccarsi dalflusso continuo d'informazioni cui siamo sottoposti, altrimenti sene resta travolti. Io non potrei mai scrivere una poesia sulla Ere-xit».

A proposito di Brexit, cosa pensa dalla scelta degli abitantidel Regno Unito?«Sono rimasto piacevolmente sorpreso. Pensavo che alla fine il

popolo britannico avrebbe ceduto alle minacce delle élite politi-co-finanziarie tutte schierate contro la Brexit. Da molti anni or-mai, il principale argomento a favore dell'Europa è la paura delleconseguenze prodotte da un'eventuale fine dell'Unione europea.In Gran Bretagna però, il popolo ha votato senza paura contro le él-ite. Per il paese sarà sicuramente meglio, perché non sarà più vin-colato dall'Europa. La Ue è una struttura burocratica sovrappostaa un insieme cli paesi che non hanno interessi economici comuni.Gli scopi dei singoli stati sono divergenti, quindi la loro coesisten-za non può essere democratica. Ci sarà sempre chi prevale sugli al-tri. Il progetto comune è solo un'ifiusione.»

Lei è francese, ma ha vissuto anche in Irlanda e in Spagna.Non si sente almeno in parte europeo? Non riconosce l'esisten-za di un spirito e di una cultura europei?«Forse questo spirito europeo è esistito in passato, nel XVIII e

nel XIX secolo, oggi però non è più così. In Francia contano solo locultura francese e quella anglosassone, la cultura europea è comese non esistesse. E probabilmente accade lo stesso negli altri paesidel continente, dove accanto alle culture locali c'è spazio solo perla cultura americana. Il successo della cultura Made mUsa ha spaz-zato via ogni ipotesi di cultura europea comune».Se in Francia venisse indetto un referendum analogo a quello in-glese, lei voterebbe dunque per l'uscita dall'Unione europea?

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<(Sì. Perché in Europa non solo mancano una cultura e un'econo-mia comuni, ma non c'è neppure un'identità condivisa. L'Europanasce da troppe tradizioni diverse e non ha una lingua che la unifi-chi, è impossibile che possa funzionare democraticamente. Già laFrancia mi sembra troppo grande, figiiriamoci l'Europa. Più un ter-ritorio è vasto e meno vive democraticamente. Le piccole struttu-re - soprattutto se hanno un'identità forte come la Francia - posso-no essere più democratiche dei grandi insiemi sovranazionali. Epossono perfino essere più efficaci. Quindi no, non temo affattoun'eventuale implosione dell'Unione europea>'.

"Quando scrissi 'Sottomissione' immaginaiche avrebbe potuto suscitare delle polemicheMa un artista deve resistere all'autocensura"IL PERSONAGGIOMICHEL HOUELLEBECQ (1956)ÈTRA GLI AUTORI PIÙ INFLUENTIDELLA LETTERATURAFRANCESE CONTEMPORANEA.DIVENTATO CELEBRE CON"LE PARTICELLE ELEMENTARI"(1999) HA SCATENATO MOLTEPOLEMICHE CON"SOTTOM ISSION E" (201 5)IN ITALIA I SUOI LIBRI SONOPUBBLICATI DABOMPIANI

L'APPUNTAMENTOLO SCRITTORE FRANCESEPRESENTERÀ LA RACCOLTADI POESIE "L.A VITA È RARA"(BOMPIANI) SABATO 16ACOLLISIONI", ILFESTIVALAGRI-ROCKDI LETTERATURAEMUSICAABAROLO DAL 14AL 18LUGLIO. "STRANGERS"È ILTITOLO DELLAOTTAVAEDIZIONE. TRA GLI OSPITIELTON JOHN IN CONCERTO IL1 5

I

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La Lettura (ITA)

Paese: it

Pagina: 2-3

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Autore: n/a

10 Luglio 2016


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Il Sole 24 Ore Domenica (ITA)

Paese: it

Pagina: 5

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Autore: Franco Debenedetti

10 Luglio 2016


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Il Sole 24 Ore Domenica (ITA)

10 Luglio 2016

Paese: it

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Autore: Franco Debenedetti

TAMBURINO- BaroloDal 14 ali8 luglio, ritorna il Festival Collisioni diletteraturaemusica. Tra gliospiti di quest'anno, SvetlanaAleksievic, MichelHouellebecq, Richard Ford, Atom Egoyan e Abel Ferrara oltre amusicisti come Elton John e Mika(www.collisioni.it).

- Cortinad'AmpezzoDal 16luglio a settembre si svolge «Una montagna di libri».Oltre 40 gli incontri previsti. Tra gli ospiti Clara Snchez, DaciaMaraini, Edoardo Albinati, Elisabetta Rasy, Luca Doninelli,Simona Vinci, Paolo Maurensig, Antonio Monda, PaoloSorrentino, Luciano Canfora, Benedetta Craveri, CorradoAugias, Michele Ainis, Gian Arturo Ferrari,

Franco Debenedetti

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L'Unita (ITA)

Paese: it

Pagina: 19

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Autore: Valeria Trigo

09 Luglio 2016


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Io Donna (ITA)

Paese: it

Pagina: 93

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09 Luglio 2016


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Corriere della Sera (ITA)

Paese: it

Pagina: 31

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Autore: Luciano Feraro

08 Luglio 2016


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CORRIERE DELLA SERACorriere della Sera (ITA)

08 Luglio 2016

Paese: it

Pagina: 31

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Autore: Luciano Feraro

Storia deUe nove bottiglie «imbattibili»vini che hanno I'ftaha

Dai Baroo di Conterno e di MascareUo a Frivano di «un super contadino»11 critico americano Galloni a CoMisioni: ecco cosa è cambiato negi ultmi 20 annidi Luciano Ferraro

vini rivoluzionari esistono.Sono quelli che, cambian-do il gusto dominante,raccontano come cambiaun Paese. Colllsioniè lino-

me del festival agrirock che,dal 14 al i8 luglio a Barolo, faràincontrare super esperti di vi-no ed artisti (scrittori, registi,musicisti). Persone con sensi-bilità e vite diverse (da EltonJohn a Mika), che, iritreccian-dosi sullo stesso palco, svele-ranno la carica sovversiva delvino italiano (diretti da JanD'Agata).Eravamo quelli che emigra-

vano, come Abele Ferrara daSarno, nonno del regista Abel(quello del «Cattivo tenente» edi «Pasolini»): fece fortunacon il vino californiano vendu-to agli italiani di New York,tornò povero come era partito.Una storia tramutata in film daFerrara che sarà a Barolo il 17luglio. Il giorno prima ci saràAntonio Galloni, uno dei criti-ci del vino più conosciuti almondo. Altra storia di migra-zione familiare. 11 padre italia-no l'ha fatto nascere in Ve-nezuela e crescere in Florida.Era tornato a studiare lirica aMilano, è direntato firma dipunta di Wine Advoccit. Quan-do sembrava sul punto di rac-cogliere l'eredità di RobertParker, ha stupito tutti fondando Virious», piattaformainultimediale, presente in 88Paesi, con recensioni, apps in-novative per enoffii e le mappevigneto per vigneto, partendodalla Napa Valley, disegnate daAlessandro Masnaghetti.

L'idea di Galloni è che la sto-ria del vino in Italia «è per certiversi antichissima, per altri

molto recente». Ci sono viniche negli ultimi 20 amli hannorivoluzionato pareri e reputa-zione. Sono 9, secondo Gallo-ni: tre piemontesi, tre toscaniè uno da Alto Adige, Friuli Ve-nezia Giulia e Sicilia. Ecco ilsuo pantheon enoico.Giacomo Conterno, Barolo

Riserva Monfortino«Roberto Conterno rac

conta Galloni - ha fatto una ri-voluzione totale,con piccoli eintelligenti passi. Venti anni fasi faceva difficoltà a vendere ilMonfortino all'estero. Oggi, èil vino più importante d'Italia,uno dei punti di riferimentoper la qualità assoluta in tuttoil mondo».

Bartolo Mascardllo, Barolo«Maria Teresa Mascarello

sta dimostrando che il Barolodi oggi non è più quello rusti-co e ruvido del passato. Dal2005 ha fatto capire che li Ba-rolo può essere un vino diestrema finezza ed eleganza,restando fedele ai valori storicied artigianali che la sua fami-glia ha sempre rappresenta-to».

Produttori del Barbaresco,

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I Barbaresco Riserva«La cooperativa guidata da

Aldo Vacca ha fallo conoscereal pubblico e agli appassionatidel Nebbiolo alcuni dei vignetipiù storici di Barbaresco. Altaqualità e una politica di prezziaccessibili rendono i Produt-tori una delle aziende piùamate e rispettate dai consu-matori in tutto il mondo».Montevertine, Le Pergole

Torte«Alcuni piccoli produttori,

tra i quali Sergio Manetti aMontevertine e Fabrizio Bian-chi a Monsanto hanno semprecreduto al Sangiovese in pu-rezza. Le Pergole Torte, con lasua storia cli annate memora-bili, ha influenzato tanti viniusciti dopo, Cepparello, Per-carlo e Flaccianello, punti dieccellenza per l'Italia».

Soldera, Brunello di Mon-Lalcino Riserva (ora Sangio-veselgt)«Da metà degli anni '70,

Gianfranco Soldera ha fattodei vini stupendi a Case Basse,la sua azienda a Montalcino.Oggi imbottigliati come San-giovese Igt, sono tra i vini ita-liani più ricercati e prestigiosiin tutto il mondo. Soldcra haispirato alcune delle aziendegiovani che percepite all'esterocome leader a Montalcino,Pian dell'Orino, Salicutti eStella di Campalto».Masseto, Masseto«una delle aziende storiche

della Maremma, ha fatto passimolto importanti negli ultimianni, tra i quali la creazione diun brand separato da 'lenutadell'Ornellaia, dove viene fattoil vino. La base del successo èla qualità altissima e costante,frutto del gruppo gestito daAxel Heinz».Passopisciaro, Le Contra-

de«La piccola azienda di An-

drea Franchetti è una delleprolagoniste dell'esplosioned'interesse sui vini dell'Etna.Un focus sulle contrade stori-che e la qualità molto alta han-

no portato molta attenzionesu questa parte ancora nontanto sviluppata della Sicilia».

Miani, Friulano Buri«Stringi la mano ad Enzo

Pontoni e stringi la mano adun contadino Che passa tutto ilgiorno nei suoi vigneti. I valoriartigianali ed una ossessionetotale per la qualità lo hannoportato ai vertici, e non soloper il Bianco. Oggi, le pochebottiglie che escono da questapiccola cantina a Buttrio sonotra le più ricercate al mondo».Manni Nissing , Kemer«Con altri piccoli produttoridice Galloni ha fatto co-

noscere al mondo il lato conta-dino dell' Alto Adige con vinidi grandissima personalità».

CorriereDi Vini

Tra i vini storici: 3 inPiemonte e Toscana, iin Sicilia, Friuli VeneziaGiulia e Alto AdigeOnlineSul sitoDivins.corriere.itnotizie, percorsi,successie scivoloni nelmondo del vinoe di chi Ioproduce

L'evento• Collisioniè il ((festivalAgriRock» chesi tiene ognianno dal 2009a Barolo(Cuneo),nelle Langhe:quest'annoèinprogrammadal 14al 18luglio• Protagonistidel festivalsono musicae viniprovenientida tuttele regionid'italia: a

Barolo perl'occasione siincontrerannomusicisti,scrittori, registied espertidivini• Tra questi,AntonioGalloni, tra ipochi criticidivinoconosciutiin tuttoil mondo

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La selezione• Giacomo Conterno

Barolo Riserva

Monfortino

.

• SolderaBrunello

di Montalcino Riserva

(ora Sangiovese GT)

• Produttori del I3arl)arescoBarbaresco Riserva

• BartoloMascarello

jg Barolo

• Montevertine ____

Le Pergole

Torte • Masseto

J..

• MianiFriulano

Buri

• PassopisciaroLe Contrade

• ManniNòssingIderner

Corriere della Sera

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Il Venerdì di Repubblica (ITA)

Paese: it

Pagina: 70

Readership: 2540000

Diffusione: 338431


Autore: Valentina Della Seta

08 Luglio 2016 - 61477


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TorinoSette (ITA)

Paese: it

Pagina: 40-41

Readership: 544000


Autore: Paolo Ferrari

08 Luglio 2016


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Sette (ITA)

Paese: it

Pagina: 46-47


Autore: Chiara Mariani

08 Luglio 2016


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eoaaIzJE DELL.& SEK&

lISette (ITA)

08 Luglio 2016

Paese: it

Pagina: 46-47

ltTT La scrittrice bieorussa, premio per la Letteratura 2015


Autore: Chiara Mariani

«L'homo sovieticusnon e mai statocosì tanto fanatico»La 'Nobel" Svetiana Alexievièh: «Prima, per noiautori non allineati, c'era il silenzio o temigrazione.Ora è peggio, e io scriverà d'amore e di vecchiaia»diChiara Marni

N on bisogna criminalicv,a-

((re Putin. 11 remlino 11011

è il solo colpevole di unapolitica aggressiva. C'è un

Putin collettivo che sonnecchia in mifioni

cli persone che, suggestionate dalla pro-

paganda, si mobilitano contro un nemico

esterno. Lui accorpa 11 desiderio di un po-

poio che parla di libertà senza sapere cosasignifichi. In questo senso, funziona come

un simbolo». Dopo dodici anni di pore-

grinaziom in Europa, Svetlana Alexievièh,

insignila del prelisio Nobel pci la letiera-

tara lo scorso autunno, è tornata a vivere

a Minsk nel uou. Prima come giornalistapoi come scrittrire ha trascorso decenni a

capire e interpretare quello Che lei chiama

'l'uomo rosso". Lisomo soviclicus, cmc

dcl ciclo che attraversa ben cinque volu-

mi, è il 'compagno" che ha sperinaenlato

le tenie del secondo conflitto rnnodia-

le (La guerra non isa tra tolta di dontia),l'infinito dolore causato dall'incidentenucleare (Preghiera per Clser,inlmyt) e il

dramma dell'invasione deIl'Afghanislas,

(R,sgnzzi sii zinco, ilmssteriale con cui era-

no cosiraite le casse in cui si riporlavarso acase i sc,ldali caduti). È colai che ha credu-lo alle promesse drllam pcs'cstmnjka e che,

ebbro del dinamismo degli Amai Novanta,

patisce la crisi esisteneiale e considera il

ritorno alla mitologia sovietica un valido

antidoto alla tragica vacuità e fmstrazione

dcl tempo presente (Irmcsmntttti tismila morte

e l'cespo di neeandu muso, editi d'a Bonì-

piani), al-lo sempre usato il russo, e non la

mia lingua. perchè il comunismo è un'idea

russa, se la mtendiamo come l'applicazio-

SETTE I 27— 08.07.20 si

tue del marxismo a un laboratorio gigan-

tesco come fltrss. Non era possibile usare

un altro slruunenlo d'espresaiosme». I suoi

com'anni si basano esclusivamente sulle

interviste, centinaia, che raccoglie merico-

losainente e sulle quali poi ritorna per un

decennio, editandole tinchd la sua prosa,fluida e delirate nonostante le atrocità che

veicota, raggiunge lo stile sofisticato che

la colloca tra i grandi della letteratura. Da

qrd la critica dei carni detratlori che invece

di riconoscere l'alba cli un genere nuovo,

la voecebbero spingere nell'alseo del gior-

nalisnio tout courl. <'Tcadieionalmentc i

romanzi si occupano di grandi eroi che in-

traprendono grandi imprese. lo ho voluto

far sentire a voce alta i sentimenti dei più

e

piccoli, che poi è la voce del nostro tempo.11 XXI secolo ha bisogno anche di una let-

teratura diversa, che spieghi cosa awiene

reahnente nell'aniaaio umano. Ogouno ha

una sua verità e solo ascoltando il singolo

individuo si capiscono le tue sofferenze e

le scelte che detemainano isa ultima analisi

l'andamento della Storia,,.

iv.

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..

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SEITE I 27-011.57.2016 Eì)

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Le metamorfosiAccanio, una bandiera conl'effigie di Viadimir PutrrdurarltOufla manifestazionedei suoi sostenitori, nellopiazza del Maneggio a Mosca,accanto al Cremlina.Sotto, i membri cei Pionieri,la vtruitlnrra dpi giovaniCorsrunisti, mentrc' fanoo ilsaluto di rito nel giorno in cuiudetiuctso ultorganizzuziose.

e

- - - - - voglio terrorizoare nessii-

- -- — - ,.('. — ,,... , no, voglio solo contribuire

_Ii 5

riesce sct essere felice, cosa

significa amare, perché è

L'in cllighenzia "non organica", fino pone i"bolscevichi" nemici dcl popolo, così difficile capirsi... Evoglio rifietterc suiallavuenio di Gorbaciov vi h- ttess (con i nPrima per noi )vcrittori non allinesti, risvolti delta vecchiaiaa. Nata nelFUcrsins

samszclas - pubbltcazront non autonzzate nclr) era terribile. Potevamo accettare il sovietica tre anni dopo la tino della guerra,

- e le letture clandestine nelle cucinel con silenLio oppure l'entigaauione. Ma oggi Alexievièh è cresciuLa nella Bielocussiaso-

m'o urn poter ir iquo e illibeeale, orrlidarne- in un certo senso è peggio. Siamo tornati vtetica, dove i nazisti avevano sterminato

zrwclo con la romunitì dei lettori indielinr: si parla delta Grarrde liussia, si etnrei, ..irngari, slavi e raso al suolo inieri

erigono monumenii a Stalin e pli si inti- vtllag"i La più grande di tre fratelli, figli di

il ritorno dell'impero. Oggi questi ultimi tolano musei. Tutto è fanatismo, civile due rnsegnaasli CII provincia, ha conosciu-sono sculnpacsi: 18796 della popolazione o religioso. E mine se ci fossero vii ime lo la poterla più estrensa. Si è laureata in

nota per Vladinnir Pssiln, che considera la osurrquc, come se sui ossero spasenia- giornalisrrro c ha lasoralo selle reda,riosi

flotta e l'esercito gli unici alleati affidabili li che qualcuno possa aeeaparrarsi d un mentre cercava diorganizzuo'e la sua Storia

della Rnssiat il gota ha nosralgia di Stalin momento all'altro le loro terre, il petrolio orale nella forma che oggi è ori marchio

e liquida il periodo del Grande Temere o il gas, e percio sono pronti a cotidividere di tabbrica. Dopo la scelta dell'esilio conse

conte la parentesi necessaria per eslir- progetti cli grrerra. Ciò rise diciamo il pin prolcsla O controrili di Lukashenko, è ri-

tornata nel suo Paese, fonte primaria della

sua ispirazione. Vicino a sé ha sua figlia, la

• nipote (o amnsa di una bambina pure lei)

Ospite a Collisioni - che ac oltò cIa piccola cluanclo otodi la so-

rella E un compagno di vecchia data cheLa scrittrice, nella foto qu a ra ton ha sria

n'e nella porta accanio Corsie vede il tu-casa di Mirisk sa o ano dei tasti ospit ttes

turo una doima che tutta lavilahaaaccoltodal 14 al 1C lc giro al festraal i Let e ata a di o le leslumomarsze dilanio dolore? aNessu-Batolo 1t ovincia d Carico) litrarrgerae 010

,. no però prevedere che cosa sarà. Le posso

di quest a no u omaggoa Dav d Bewie "', - però dire che solo un naese fami trovano

(autore di Sfrangers svhen we meni) Gli ncon r irs (trrarns. la ilsiazione è dramrniatnca.prospettanotru l'altro una rflessionesalla tua

- Paie itreradibrle, epprire negli nutri deiper lo sLraniero e ocr 0cm che in ge erale rio s

"rovani non smette cli brillare la luce dellaccnosco, (Pe intorm zioniwwwcollisicn il)

-, specaatzav.



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L'Espresso (ITA)

Paese: it

Pagina: 77

Readership: 1665000

Diffusione: 203404


Autore: n.d.

14 Luglio 2016 - 60028


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! - n

L'Espresso (ITA)

14 Luglio 2016 - 60028

Paese: it

Pagina: 77

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LIBRI E ROCK

Sulla rotta

di Collisioni

Elton John,

Ligabue,

Negramaro,Francesco

Guccini, Michel

Houellebecq.

Sono alcuni

degli ospiti

dell'ottava

edizione

di Collisioni",

il festivalagrirock

di letteratura

e musica,

dal 14 al 18

luglio a Barolo,

patrimonio

Unesco

e mecca

del vino.


Autore: n.d.

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http://www.targatocn.it/2016/07/01/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/a-collisioni-si-incrociano-le-grandi-culture-della-cucina-e-del-

A Collisioni si incrociano le grandi culture della cucina e delvino italiano in chiave street food

I vari partner hanno sposato l’anima del Festival, decidendo di sostenerlo attivamente con diverseiniziative e proposte per il pubblico e per gli ospiti

Collisioni, il Festival che si svolge dal 14 al 18 luglio, è da sempre legato al paese, Barolo, mecca ecapitale del vino rosso italiano e dell’alta ristorazione: incorniciato dal paesaggio delle Langhe,divenute due anni fa patrimonio mondiale UNESCO, promuove e accoglie la cultura musicale,letteraria ma anche enogastronomica attraverso live performance, incontri con autori, momentididattici e la presenza dei prodotti tipici italiani che da sempre rappresentano il nostro Paese nelmondo.

Un Festival che ha saputo coniugare da sempre momenti musicali rock di altissimo livello e vocidella letteratura mondiale con la degustazione dei più grandi vini italiani e dei prodotti tipici delleRegioni.

La filosofia su cui Collisioni si fonda è infatti quella di far convergere bellezza, cultura e gusto nellaculla delle Langhe per cinque giornate di festa e di partecipazione collettiva nel senso più ampio, equesto vale anche per i partner che hanno sposato l’anima del Festival, decidendo di sostenerloattivamente con diverse iniziative e proposte per il pubblico e per gli ospiti.

È il caso di UBI Banca, “che sceglie la musica come canale principale per parlare al proprio targetpiù giovane, confermando la propria presenza nei migliori eventi e festival dell'estate 2016, uno tratutti Collisioni a Barolo” dove parteciperà con l’iniziativa UBI Music.

Anche Poste Italiane conferma quest’anno il suo supporto al Festival proprio perché si sente vicinaallo spirito di Collisioni “perché crede profondamente nel valore della cultura come serviziofondamentale alla cittadinanza e come strumento per la crescita economico-sociale dell’Italia”.

E ancora, lo storico marchio di caffè piemontese Lavazza : “attenta interlocutrice con il tutto ilmondo dell’arte e della cultura, diventa partner ufficiale del Festival Collisioni, un festival capace diunire nello stesso evento diverse tipologie di linguaggi artistici.

La collaborazione si colloca all’interno di un’ampia esperienza di partecipazioni in ambito culturaledi Lavazza, ribadendo il forte impegno che da sempre ha dimostrato verso il patrimonio artisticoitaliano.” La Confederazione Italiana Agricoltori si farà promotrice di un’attività di didattica suigiovani per imparare a gustare i grandi vini di qualità e di un programma di comunicazione emultimedialità con una postazione dedicata ai partecipanti al Progetto Giovani di Colllisioni volta asviluppare le abilità comunicative e artistiche di giovani fotografi, videomaker, giornalisti estorytellers.

Una delle grandi eccellenze del latte italiano come Inalpi si farà promotrice del gusto a tavolainvitando uno chef stellato per un incontro sul palco Wine&Food, confermando, nelle parole del





http://www.targatocn.it/2016/07/01/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/a-collisioni-si-incrociano-le-grandi-culture-della-cucina-e-del-vino-italiano-in-chiave-street-food.html



http://www.targatocn.it/2016/07/01/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/a-collisioni-si-incrociano-le-grandi-culture-della-cucina-e-del-

Presidente Ambrogio Invernizzi, la vocazione comunicativa dell’azienda: “Inalpi è da sempreimpegnata nella corretta informazione sull'educazione alimentazione, attraverso iniziative,campagne di comunicazione e interventi volti alla diffusione di una cultura del buono, informato esano.” DIAM sugheri, che è vicina ai produttori di vini di qualità essendo una delle più importanti einnovative aziende di costruzione di tappi per bottiglie, si è naturalmente legata al Progetti Vinoproponendo una degustazione didattica nelle sale del Castello di Barolo.

“La decisione di accompagnare il festival Collisioni ed il suo Progetto Vino è stata rapida” ammette ilResponsabile Marketing Italia DIAM Bouchage, Jean Luc Ribot “è una manifestazione dedicatarealmente alla promozione ed alla divulgazione di tutto il settore vino italiano.

Si rivolge ad un ampio pubblico di professionisti, i più importanti produttori, come pure ad amatori econsumatori di vino.

“ Si prenderà cura della zona VIP dedicata agli artisti ospiti e ai grandi partner del Festival,Signorvino: la giovane azienda di distribuzione nata da un’iniziativa di Sandro Veronesi, che sipropone di consapevolizzare il mercato del vino e promuovere il vino 100% italiano di qualità, nonpoteva che trovare in Collisioni una piazza d’eccezione per valorizzare la propria filosofia, comeafferma Michele Rimpici Managing Director Signorvino: “Signorvino è Main Sponsor di Collisioni2016, perché crediamo che gusto, sperimentazione e tradizione siano degli elementi fondamentalidella nostra cultura italiana.” FIAT presidierà le diverse aree della paese di Barolo con attivitàdedicate.

“Sulla Terrazza Belvedere, adiacente l’area VIP e il palco Bread Religion interamente dedicato altema del wine&food, sarà posizionata la 124Spider che avrà come sfondo il suggestivo paesaggiodelle Langhe.

La postazione di 124Spider diventerà un hub per incontri con giornalisti, rappresentanti dei piùimportanti consorzi e aziende italiane in un percorso enogastronomico alla scoperta di tutta laricchezza e la qualità e le eccellenze del made in Italy.

Il palco giovani, situato nella piazza gialla del Festival, sarà invece presidiato con Fiat500 e le attivitàsaranno mirate ad un target più giovani.” L’aeroporto di Torino rinnova il suo legame con il Festival esta collaborando con Collisioni ad un nuovo progetto della cultura agricola piemontese presso loscalo di Caselle.

“È un incontro ricco di punti di contatto e occasioni di collaborazione quello fra Collisioni el’Aeroporto di Torino” conferma Roberto Barbieri, Amministratore Delegato Sagat S.p.A., “Ciò che liunisce è soprattutto il lavoro per far conoscere il territorio piemontese al di fuori dei propri confini.

Per questo siamo al fianco degli eventi che, come Collisioni, portano un tangibile sviluppo attraendosempre più persone dall’Italia e dall’estero.”





http://www.targatocn.it/2016/07/01/leggi-notizia/argomenti/eventi/articolo/a-collisioni-si-incrociano-le-grandi-culture-della-cucina-e-del-vino-italiano-in-chiave-street-food.html



Dove (ITA)

Paese: it

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Autore: Claudio Agostoni

01 Luglio 2016 - 60007


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Famiglia Cristiana (ITA)

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Autore: n.d.

10 Luglio 2016 - 60028


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Famiglia Cristiana (ITA)

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10 Luglio 2016 - 60028

SETTIMOGIORNOCUTURt E SPEIIACOLI

FRASE DELLA SETTIMANA

«I miei segretidi longevitiPPassione, lasciarvivere, mangiaree vestire bene.Prima di dormireogni sera leggoun'ora, semprecose nuove»i luglio 2016

CHARLES AZNAVOURartista francese, 2 Lu Stuiiipii

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FESTIVÌL

RAROLO NESSUNOE STRANIEROCollisioni dai 14 al i8 !ug!o

Frai tanti festiva! cheaninianol'estate,Collisioni,aBarolo(Cuneo) dal 14 al i8 luglio,

merita un'tterizione pirticokire.Nitodall'amore per il territorio e la culturadi un gmppo di giovani, in pochi annisi è ritagliato uno spazio importantesulla scena culturale, trasformando ilborgo in una capitìIe della muska,della letteralura, del cinema deldialogo. Questanno il Eestival agri-rock ha scelto come tema Strangers(Stranieri), oniggio a David Bowie nianche riflessione sui grandi fenomenidi attualità,O!treal vino - siamo a casadel barolo, ma sono stati invitati anchele altre eccellenze regionali - sarannoprotagonisti Ellon Johii, MarcoMengoni, Mika, Claudio Baglioni,Abe] Ferrara, Erri DeLuc,SvtIana~UcksieiÌc, Richard Ford,StcfanoBenni, solo per citare alcuni nomL Eprotagonisti sono anche i giovani e lasolidarietàJprimicoinvolti in manieraattiva in tautissime attività, la secondacon unarea dedicata al Cottolengo diTorino eacI altre associazioni. •


Autore: n.d.

N2 201b

MOSTRE

'lA VIE" DI CHAGALLPRIMA VOJA IN ITALIAAl Forte di Bard fino al i novembre

Si inhltola Marc Chagali. Lavie, la mostra che si tiene alForte di Bard, in Valle d'Aosta,

fino al novembre. La mostra èrealizzata dall'AssaciazioneFortediBard in collaborazione con FondationMarguerite etAimé Maeght di Saint-Paul-de-Vence, con il Museo Picassodi Mùnstere i! Comitato Chagì11di Parigi. L'csposiiione prende iltitolo dall'imponente olio su tela (ledimensioni sfiorano i 4 metri per 3)realizzato nel 1964 dal grande artistarusso, per la prima volta in Italia(neUa foto). L'opera racchiude i temipiù cari al Maestro: gli innamorati,Parigi, l'Esodo, La Bibbia, gli animali,

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Il Giornale (ITA)

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Autore: Alessia Guglielmi

05 Luglio 2016


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Il Giornale (ITA)

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05 Luglio 2016

COLLISIONI A BAROLO

Un festival di musica e culturanel cuore del PiemonteAlessia Guglielmi

• Nato da soli Otto anni, Collisioni è il festivalagri-rock di letteratura e musica più atteso oggi inItalia e si terrà dal 14 al 18 luglio. Attualmenteviene considerato il miglior festival in Italia per lasua formula innovativa e la capacità di parlare aun pubblico trasversale, proponendo un' offertavariegata di musica, letteratura, cinema, alta eno-gastronomia e intrattenimento per famiglie. Colli-sioni si svolge a Barolo, meta prestigiosa del turi-smo internazionale conosciuta in tutto il mondoper le sue eccellenze enogastronomiche ed epicen-tro del territorio «Unesco Piemonte>, unico pae-saggio vitivinicolo italiano ad aver meritato que-sto riconoscimento. Un paese trasformato per unweekend in un palcoscenico non-stop dove ognipiazza e via del paese si anima di incontri con i piùprestigiosi nomi della letteratura mondiale, dellamusica, del giornalismo, del cinema e dello spetta-colo, installazioni artistiche, performance musica-li e teatrali e grandi concerti con le più importantistar del panorama internazionale. Tra i concertipiù attesi di quest'anno: Elton John, Modà, MarcoMengoni, Mika, Negramaro e Nicolò Fabi. E, infi-ne, i tanti stand regionali dedicati alle grandi eccel-lenze dei vini e della cucina italiana, che renderan-no le passeggiate a Barolo nei giorni di Collisioniuna continua scoperta, alla ricerca di sapori e tra-dizioni millenarie. Tutto il programma completodegli incontri su: www.collisioni.it.Se si ama il bello e lo star bene Il Boscareto Resorta Serralunga d'Alba, cinque stelle lusso, è il luogodove trascorrere qualche giorno per godere al me-glio il Festival Collisioni. Innanzitutto la strutturache offre camere e suite di gran confort, poi lasplendida vista su castelli, colline e vigneti, senzacontare il ristorante gourmet (1 stella Michelin) LaRei dove gustare piatti della tradizione e ricetteinnovative e, infine, la spa Aveda La Sovrana doveritemprarsi, dedicata alla filosofia di Aveda cheutilizza principi ed essenze ottenute nel rispettodella natura. Si eliminano le tensioni mixandomassaggio svedese, connettivale, rifiessologiaplantare e digitopressione, mentre per ridare vigo-re si utilizzano le proprietà di rosmarino e menta.Info: www.ilboscaretoresort.it; tel. 0173.613036.


Autore: Alessia Guglielmi

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Donna Moderna (ITA)

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Autore: IF.

19 Luglio 2016 - 61630


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Tu Style (ITA)

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18 Luglio 2016 - 61629


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La Stampa (ITA)

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Autore: Luca Ferrua

05 Giugno 2016


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La Stampa (ITA)

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Autore: Bruno Ruffilli

22 Giugno 2016


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22 Giugno 2016

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Autore: Bruno Ruffilli

"La mia Italia da Pasolini a Padre PioE se potessi, oggi voterei per Grifio"Abel Ferrara sarà a Barolo (Cn) al festiva1 Collisioni il 17luglio

Ma è anche la storia di come un

BRUNO RUFFILLI po\eraccio costruisce dal nulla

ROMA un ospedale dadO milioni di dol-

Il 17 luglio Abel Ferrara jn lan. In più c'è l'eccidio di San

contrerìt il pubblico dcl Fe- Giovanni Rotondo, nel 1920,

stival Collisioni, tra i tanti quando la destra attacca i so-

ospiti di rilievo in un cartellone cialisti e lascia a terra 15 morti.

John, Gianni Vattimo e Carlo che cambia e lui che riceve ledove figurano i Modà ed Elton La guerra mondiale, il mondo

Conti. Inutile tentarlo col Ba- stimmate. Non è intrigante?»

rolo (aCon l'alcol ho smesso, E Pasolini?

bevevo parecchio, ora guardo «È come un cantante blues: ungli altri che bevono»). Ma per il poeta, un regista, un artista chc

regista del Cattivo Tenente sarà sempre importante, anchc

l'italia è una seconda casa: se non avrà la popolarità di Prin-

«Gli ultimi 12 anni li ho passati ce o Michael Jack»on. Fa parte

Come havistol'Italia cambiare? I misterichecircondanolafinedi'

quasi sempre qui», ci dice via della mia educazione da regista,Skype dalla sua casa romana, con Bergman, Polanski, Fellini».

___

i .:t«La crisi economica è un pro- Pasolini sono ancora irrisolti, e il Americano ablema, ma Roma esiste da tre- suofilm non chiariscegranché.. Romamila anni, ed è sempre soprav- «Non era quello l'intento. Nes- Qui afianco,vissuta. Mi pare che la gente va- sUflO saprà mai cosa è successo, Abel Ferrara:da meno al cinema: molti guar- anche se secondo me la chiave è di evidentidano i film su Internet». nella sua ultima intervista». Clinton o Tru mp?È meglio o peggio? Lei si è espresso più volte in so- italiane, In America solo a

«Può essere un modo per rag- stegno del presidente Obama. è nato agiungere un pubblico più am- Cosa pensa di Trump? New York

passione potrebbepio, però da Internet sono anco- «Se potessi voterei tutta la vita ma - racconta - dawero cambiare era escluse molte persone». per Beppe Grillo e il suo movi- negli ultimi cose e nessuno di oro

Lei su Internet ha cercato finan- mento. E un bene che alla Raggi dodici anniziamenti per «Siberia», un film sia data un'opportunità. Gli ita- /sa vissuto ce 'ha. Non comecon Wiliem Defoe. ma non è an- unni vogliono un cambiamento quasi sempre a i 5 St e, almenodata benissimo.., rispetto alla politica com'è ora. Ronua

«Per quel particolare progetto in Anche negli Usa chi parla diquel particolare momenLo. Non è Trump parla di cambiamento».detto cisc sia sempre così. Ma ho llcambiamento èlui o Flillary?

imparato che il web può servire «Hillary Clinton viene dalla po-

per distribuire cm film, discutere litica, Trump è fuori dal siste-

e scambiare informazioni, capire ma come politico ma ha dato

cosa pensano gli altri. Ora, per soldi a tutti da Bush a Obama, al

esempio, ci consente divederci». marito della Clinton. Quello che

E il film? cambierebbe davvero la politi-

«Va avanti. È un viaggio nel sub- ca sarebbe la passione, e nessu-conscio di Jtmg, ma anche nella no di loro ce l'ha. Non come i 5

natisra. Si basa sui suoi diari, e il Stelle almeno».

linguaggio cinematografico lirende più accessibili del libro».

Lei ha firmato un documentariosu Padre Pio. Un italiano capireb-be, ma cosa rappresenta per lei?

«Sono italiano anche io. È unfilm su un campano come miononno, nato un anno prima cliPadre Pio, a Sarno. Racconto ilsuo viaggio da Pietrelcina a SanGiovanni Rotondo, nel 1919, al-lora era come andare su Marte.

Abel FerraraRegista, 54 anni, autoredel «Cattivo tenente'

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La Repubblica Torino (ITA)

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Autore: Jacopo Ricca

06 Giugno 2016


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paese: pagina: la stampa cuneo (ita) readership: diffusione · consorzio barbera d’asti e vini...

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