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- - LUGLIO/AGOSTO 2011 ANNO II - N. 31 & NUOVA GRAFICA LE NOSTRE INTERVISTE LE NOSTRE INTERVISTE Photo Elio Castoria EUROBASKET 2011 La Russia si laurea campione d’Europa Il Montenegro è la squadra - rivelazione Grande delusione per Spagna e Francia

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Mensile di basket femminile

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--LUGLIO/AGOSTO 2011

ANNO II - N. 31

Pick&RollWe Love Women’s Basketball!

magazine

NUOVAGRAFICA

LE NOSTRE INTERVISTELE NOSTRE INTERVISTE

WE ARE

THE CHAMPIONS!

Photo

Elio

Casto

ria

KYM HAMPTON

ALEX CHAMBERS

MASSIMO MASSARO

EUROBASKET 2011La Russia si laurea campione d’EuropaIl Montenegro è la squadra - rivelazioneGrande delusione per Spagna e Francia

Pick&Rollmagazine INDICEINDICE

L’EDITORIALE

La Russia sul teto d’Europa

“Be the best YOU can be!”Intervista a Kym Hampton

The Wnba GuyIntervista ad Alex Chambers

“Una stagione sfortunata”Intervista al coach Massaro

www.pickrollmagazine.wordpress.com

Per pubblicità e informazioni scrivete a:[email protected]

.

L’EDITORIALE

E’ stata un’estate intensa per il movimento femminile italiano. La Nazionale pur-troppo non ha centrato le qualificazioni agli Europei che si sono svolti in Polo-nia, chiudendo di fatto l’era-Ticchi. Mentre si aspetta ancora l’ufficializzazionedel successore alla guida delle azzurre, dalla nostra Redazione va un ringrazia-mento all’allenatore che negli ultimi anni ha ridato luce alla prima squadra ita-liana. Speriamo di ritrovarlo presto protagonista su una panchina di serie A1.In Polonia ha vinto la Russia che in finale ha battuto la Turchia. Le russe si sonoriappropriate del titolo conquistato l’ultima volta proprio in Italia, in occasionedi Euro 2007.Grazie alla disponibilità di Elio Castoria, potrete godervi le imma-gini più belle dai parquet di Euro2011!Mentre il nostro campionato è in pausa, dall’altra parte dell’oceano si gioca laWomen National Basketball Association. Per dare ai nostri lettori un assaggiodel “sogno americano”, abbiamo intervistato un’ex conoscenza del basket ita-liano, Kym Hampton, attualmente nello staff delle New York Liberty.Per gli amanti della lettura, sempre dagli USA, intervista esclusiva ad Alex Cham-bers, “the WNBA Guy”, autore del libro “ 13 squadre, il viaggio di un ragazzonella WNBA”. Per i lettori di Pick&Roll Magazine che volessero acquistare illibro, ci sarà uno sconto speciale.Infine, intervista a coach Massaro per un’analisi sulla sfortunata stagione dellajobGate Napoli, nel 2007 Campione d’Italia, quest’anno retrocessa in A2.

Buona lettura!

Manuela Picariello

Direttore Responsabile

Pick&Rollmagazine

LA RUSSIA E’ SUL TETTOLA RUSSIA E’ SUL TETTOD’EUROPAD’EUROPA

Europei PoloniaPick&Rollmagazine4

Photo Mateusz Opanciski

Alla fine si può dire che è andato tuttosecondo pronostico, la Russia ha vintol’Europeo in Polonia, tornando cosi sulgradino più alto del podio dopo Chieti2007. Eppure quello polacco è stato il torneodelle sorprese, basti pensare che l’ar-gento è andato alla Turchia, compagineche ha scritto la sua storia cestisticaproprio nei giorni del torneo, centrandola sua prima finale in una manifesta-zione europea. Onore alle Turche chehanno sfiorato il sogno più dolce finoalla fine, lode alle Russe,troppo forti fi-sicamente e tecnicamente per esserecontrastate. L’esplosione di gioia al ter-mine della finale è stata del tutto legit-tima cosi come il titolo di mvp che èandato a Danilochkina,sempre determi-nante nel corso del torneo. Riavvolgendo il nastro, il cammino diStepanova e compagne non è statoperò cosi scontato, dal momento che lacorazzata Russa ha perso due delleprime quattro partite, mentre Montene-gro giocava un ruolo da protagonistavincendo il suo girone davanti allaFrancia e conservando la sua imbattibi-lità fino alla fase ad eliminazione di-retta. Alla fine le montenegrine sono

arrivate seste, perdendo un po’ di vervenelle partite conclusive. E’ arrivata alla medaglia, invece, laFrancia che ha confermato il suo bla-sone sportivo che la vede ai piani altidel basket internazionale ormai da anni.Gruda e le altre hanno tirato fuori gli ar-tigli nella finalina per il terzo posto e sisono piazzate davanti alla RepubblicaCeca. Sorprende il nono piazzamento dellaSpagna: complice l’infortunio a Valde-moro nella partita d’esordio con la Ger-mania, le spagnole ne hanno soffertol’assenza più del dovuto, nonostantel’esplosività nelle prime uscite di AlbaTorrens. Deludente anche l’Europeo della Bielo-russia che aveva vinto proprio la Rus-sia nelle battute iniziali, per poiperdersi durante la via e chiudendonona in compagnia della Spagna. Conla splendida cornice dei palazzetti po-lacchi e le attente telecamere di Raisport che hanno seguito tutto l’Euro-peo, Polonia 2011 termina come Chieti2007, per dirlo nella loro lingua Чем-пион России Европа ( la Russia è cam-pione d’Europa).

didi Gaia Pacella Gaia Pacella

5Pick&Rollmagazine

Montenegro: la sorpresa. Le parole di Bjelica e Jovanovic

“Abbiamo ottenuto un buon risultato, ma sicura-mente resta il rammarico per aver perso le duepartite più importanti. Volevo vincere! Conside-rando che questa era la nostra prima esperienzaai Campionati Europei, abbiamo dimostrato alleavversarie le nostre potenzialità. Soprattutto direiforza fisica e un quintentto più alto della media.Abbiamo potuto contare anche su molte giocatriciin grado di giocare indifferentemente in due o treposizioni. Avevamo tutte le carte in regola per ar-rivare fino in fondo, ma secondo me non abbiamosfruttato al massimo i nostri punti di forza e sa-rebbero servite maggiori rotazioni. Probabilmentedovevamo programmare meglio l’Europeo eforse non dovevamo vincere tutte le partite deidue gironi per poi perdere le uniche due decisive.Posso dire probabilmente che è solo mancata unpo di esperienza.Guardando al futuro, siccome abbiamo perso lagara per il 5° posto finale, dovremo guadagnarcisul campo la qualificazione per il prossimo Euro-peo. Quindi questo sarà il nostro unico obiettivo.Quello che ci ha spinto a dare il massimo è statala voglia di far vedere che nel nostro paese sigioca un buon basket e che le nostre ragazzehanno tanto talento. Mi dispiace per la mancata qualificazione dell’Ita-lia. Nel vostro paese ho trascorso gli anni più bellidella mia carriera e credo che alla fine tornerò inItalia a vivere o lavorare. Il roster italiano eramolto competitivo, sinceramente non so cosapossa essere successo.Forse la mancanza diuna giocatrice come Chicca Macchi. Ma avete ra-gazze giovani che sono davvero molto talen-tuose, sopratutto Cinili e Consolini. Le ho visteper la prima volta quest’anno e sono rimata pia-cevolmente sorpresa.”

“Sicuramente la nostra è stata la squadra rivela-zione del torneo. Certo una sorpresa, non tantoper noi, ma soprattutto per la maggior parte dellagente del nostro paese. Quando siamo partiteper la Polonia ci dicevano di non preoccuparcise non avessimo superato il primo round. Ma allafine abbiamo fatto molto di più!Siamo tornate a casa con un unico pensiero:avremmo dovuto vincere le ultime due partite!Era la nostra prima competizione europea, vole-vamo dimostrare di essere all’altezza. Un pò diesperienza in più probabilmente ci avrebbe fattovincere le due partite decisive. Ma ora con lamente siamo già alle prossime sfide. L’Europeoci ha dato la consapevolezza del nostra valorecome squadra. Abbiamo il giusto mix di giocatricicon maggiore esperienza e giovani con ungrande potenziale. Ma la cosa più importante èche tutte abbiamo un grande cuore. Il nostro punto debole probabilmente è nelle ro-tazioni. La Nazionale del Montenegro ha solo 34giocatrici da cui poter attingere per le competi-zioni Nonostante questo, siamo state la sorpresadel torneo.”

BJELICA JOVANOVIC

didi Manuela Picariello Manuela Picariello eeDario LeoneDario Leone

Pick&Rollmagazine6

Eurobasket Women Poland2011

Photo Elio Castoria

Pick&Rollmagazine 7

..cronostoria

in

foto!

18 giugnoTimeout Montenegro

Polonia 53 - Montenegro 70

30 giugnoGruda in palleggio contro Sulciute

Lituania 58 - Francia 66

8 Pick&Rollmagazine

La gioia dei tifosi turchi

30 giugnoSaziye Ivegin attacca Dublijevic

Montenegro 44 - Turchia 569Pick&Roll

magazine

30 giugnoPerovanovic in acrobazia contro Ivegin

Montenegro 44 - Turchia 56

10 Pick&Rollmagazine

01 luglioLotta sotto i tabelloni

Francia 62 - Turchia 68

11Pick&Rollmagazine

01 luglioGomis cerca di superare la difesa di Vardarli

Francia 62 - Turchia 68

12 Pick&Rollmagazine

Sorrisi e colori dagli spali

13Pick&Rollmagazine

02 luglioIvezic e Dublijevic lottano per la palla

Croazia 73 - Montenegro 59

01 luglioStepanova a rimbalzo

Rep.Ceca 53 - Russia 85

14 Pick&Rollmagazine

3 luglioLa finale Russia contro

Turchia15Pick&Roll

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16 Pick&Rollmagazine

WE ARE THE CHAMPIONS!

17Pick&Rollmagazine

18 Pick&Rollmagazine

RUSSIA 2011 CHAMPION

Be the best YOU can be!Intervista a Kym Hampton

(Fan Development Leader, NY Liberty)

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Quest’anno si festeggia il quindicesimo anni-versario della WNBA. Quali sono le tue sen-sazioni?Aver contribuito da giocatrice ai primi passidi questa lega mi regala delle bellissime sen-sazioni e adesso siamo arrivati al 15 anniver-sario. Voglio che continui!Secondo te quale giocatrice ha fatto la storiadella WNBA finora e chi invece sarà la stelladei prossimi anni?Ce ne sono state molte: per le NY Liberty Te-resa Weatherspoon, le Big Three per Houston(Cynthia Cooper, Sheryl Swoopes, TinaThompson), Lisa Leslie, Diana Taurasi...cosìtante ed il tasso di talento in campo è in con-tinua crescita con giocatrici come Tina Char-les, Maya Moore, etc .Dunque, tu sei un’ex giocatrice della WNBA,ma anche modella, attrice e cantautrice.Come hai fatto a gestire tutte queste attività?E’ stato facile, quando giocavo ero concen-trata sul basket. Se nasceva qualche oppor-tunità di cantare,fare la modella o l’attrice,allora mi dedicavo anche alla moda, al cantoo alla recitazione. Ma solo se non interferivacon il basket.Come è cambiata la tua vita da quando haismesso di giocare? Sicuramente non viaggio più così tanto, houna lavoro piuttosto ordinario e sicuramentenon guadagno quanto guadagnavo da gioca-trice! Hai giocato in Italia diversi anni, quail sono Ituoi ricordi degli anni trascorsi nel nostropaese?L’Italia è un paese meraviglioso e ho amato ilcibo e la qualità della vita. Anche delle per-sone ho un meraviglioso ricordo e spero pro-prio di poter tornare con la mia famiglia perfar apprezzare anche a loro la bellezza dell’Italia.

Che consiglio daresti ad una ragazzina chesogna di diventare una professionista?Lavorare duro e acquisire i fondamentali. La-vorare in palestra per ampliare quanto piùpossibile il bagaglio offensivo ed essere ingrado di giocare in più di una posizione.Lavo-rare sulla difesa per diventare un buon difen-sore. Ma soprattutto avere un buonatteggiamento positivo!Che impatto potrebbe avere il lock out dellastagione Nba sulla Wnba?Non lo so per certo, ma mi auguro non moltieffetti.Che tipo di donna è Kym Hampton?Direi un’ottimista che cerca continuamente dimigliorarsi in ogni ruolo della vita. Adorospronare e motivare le persone a fare lostesso. Come ogni persona ho dubbi,paure ecertamente non conosco tutte le rispostecome tutti gli altri nella vita…ma mi piacciocome sono. Mi reputo una persona poliedricache al momento sta solo grattando la super-ficie di quello che riesce a fare!Il basket femminile in Italia vive un periodonero. Un altro club ha rinunciato alla serie A1(Reyer Venezia) ed il pubblico nei palazzettinon è numerosissimo.Tu sei responsabile deirapporti con i fans per le New York Liberty.Cosa faresti per raggiungere un numero mag-giore di appassionati? Lottiamo anche noi con lo stesso problema inWNBA. Il talento delle squadre è stupefa-cente, tutti le squadre sono competitive…per-ché la gente non viene a vedere le partite???Sono sempre in giro a fare promozione sulbasket femminile, nelle scuole a fare clinic,agli eventi di networking a parlare delle NY Li-berty e della WNBA. Invito le persone più in-fluenti della comunità (sindaco,uominid’affari, celebrità,etc). Sono convinta chedopo aver visto una partita possano apprez-zare quanto sia magnifico questo campionato.(continua)

didi Manuela Picariello Manuela Picariello

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Quanto è importante la comunicazione tra i fan ed i club?Lo sport femminile è ancora diverso dal quello maschile. Noi siamo ancora costretti a “ven-derlo” alla gente, siano sponsor o appassionati. Questo è un altro motivo per cui le ragazzedevono lavorare duro per esprimere il meglio. Non possiamo permetterci di avere giocatriciche non abbiano le migliori qualità per giocare. Dobbiamo proporre l’eccellenza. Qual è uno dei tuoi motti preferiti?Sii il meglio di ciò che puoi essere!Quali sono i tuoi piatti italiani preferiti?Pasta con olio d’oliva e grana, pasta con i funghi, pasta con i frutti di mare, pasta ai quattroformaggi.Cannoli,pizza, prosciutto,grana e rucola con olio d’oliva.E mille altri ancora!Il ciboin Italia è divino!Quali sono le tue città italiane preferite?Milano,Venezia, Firenze e Roma specialmente di notte!

Grazie Kym, ti aspettiamo in Italia!

www.kymhampton.com

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Ama viaggiare, ma non è mai stato in Italia.Adora il basket e la scrittura. Inizierà un dotto-rato all’Università dell’Arizona in autunno espera di intraprendere una carriera nell’inse-gnamento della letteratura. Ha un gatto ed è at-tualmente single. Lui è Alex Chambers ed inAmerica è conosciuto come il “Ragazzo dellaWNBA”. In esclusiva su Pick&Roll Magazine,l’intervista all’autore di “ 13 squadre, il viaggiodi un ragazzo nella WNBA”: un libro da nonperdere per chi ama la pallacanestro femminile!

Come hai cominciato a seguire la Wnba?Innanzitutto devo dire che prima di diventareun tifoso della Wnba, non ero affatto ungrande appassionato di sport in generale. Poiebbi dei biglietti per seguire le Mercury nellastagione 2000. Fu un colpo di fulmine. Credoche sia successo perchè non ero un grandeappassionato di sport e non avevo una vi-sione dello sport influenzata dalle leghe piùtradizionali. Questo mi ha permesso di vederela WNBA per ciò che realmente è: un tipo dibasket competitivo, giocato con un tasso tec-nico elevato che rende lo spettacolo ancheabbastanza piacevole. E poi devo ammettereche ho una passione per le donne alte (ride).Come ti è venuta l’idea di questo viaggio? Mi piace andare a vedere le partite della Wnbaqui a Phoenix e mi ha sempre incuriosito sa-pere cosa si prova ad essere un tifoso localesugli altri campi della Lega. All’inizio avevopensato di andare a trovare qualche amico

che vive nelle città che hanno una squadranella Wnba. Per la serie, prendiamo due pic-cioni con una fava! Poi l’idea si è ingranditafino a diventare un progetto di viaggio attra-verso tutti gli Stati Uniti. Ero sempre più con-vinto a fare quest’esperienza e ho deciso didedicarla ad una mia cara amica, Cyndee, cheè scomparsa a causa di un cancro al seno loscorso anno. Mi è sembrato appropriato atutte le iniziative che la Wnba supporta per lacampagna contro il tumore al seno. L’ultimacosa che ricordo è che alle 6 di mattina ero suun volo per Detroit per vedere il primo dei 13incontri! Hai dedicato questo libro ai tifosi della Wnba,perchè li reputi I migliori fan sportivi. Perché?Ogni tifoso che ho incontrato era un grandeappassionato della Lega e delle giocatrici.Molti di loro non vivono neanche vicino aduna città con una squadra nella Wnba e arri-vano a guidare per ore o addirittura qualchevolta a volare per arrivare in queste città pervederle giocare. Questo tipo di dedizione lirende I migliori tifosi di sempre. Che tipo di messaggio ti piacerebbe trasmet-tere attraverso le pagine del tuo libro?Il messaggio che vorrei arrivasse ai lettori èquello relativo alla scoperta. E’ veramentestupefacente quando parti con l’idea di intra-prendere un qualsiasi tipo di viaggio nella vitae comincia a scoprire tanti aspetti delle per-sone, del mondo e soprattutto di te stesso. (continua)

didi Manuela Picariello Manuela Picariello

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Non bisogna necessariamente fare ciò che ho fatto io, ma è giusto sapere che in qualsiasicosa si faccia, prendersi un momento per cercare di scoprire ciò che abbiamo intorno rendela vita molto più interessante. Perchè qualcuno (soprattutto un uomo) dovrebbe seguire la Wnba?La tecnica è tecnica. Punto e basta. Ed è quello che possiedono le giocatrici della Wnba .Possono non essere grandi o forti come gli uomini e posso dirtelo stesso loro. Ma sono lemigliori al mondo nella loro categoria e stiamo parlando di basket. Non bisogna vederle sem-plicemente come delle donne atlete, ma come atlete dotate di tecnica che innalzano semprepiù in alto il livello del gioco. In più seguire la Wnba ti consente di sperimentare il basketballtutto l’anno. Chi non vorrebbe farlo? Come ti ha cambiato la vita questo viaggio?Ho sottovalutato l’impatto emotivo che avrebbe potuto avere su di me questo viaggio. Tantidi quei tifosi che ho conosciuto e che mi hanno detto di sentirsi ispirati da me. Sono rimanstosorpreso davvero. Le giocatrici sono state fantastiche e realmente interessate alla mia im-presa. Quando sono rientrato a Phoenix mi sono reso conto davvero di quanto quest’espe-rienza abbia inciso sulla mia vita sotto tanti punti di vista. Sono felice che l’impatto sia statopositivo per me stesso, per le giocatrici, per I tifosi così come per la Wnba. Come si può acquistare il libro?Potete ordinarlo dal sito https://www.createspace.com/3598614 . Poichè l’ordine sarà speditodall’America, potrebbe essere necessario qualche giorno in più per arrivare a destinazione.Tuttavia per i lettori di Pick&Roll Magazine abbiamo previsto uno sconto speciale di $3.99US:basterà digitare il codice S8S4R5TY alla fine dell’ordine. Vuoi dire qualcosa ai tuoi futuri lettori italiani?Così come ho viaggiato in ogni città degli Stati Uniti per vedere una partita della Wnba, allostesso modo mi piacerebbe seguire delle partite in altri parti del mondo: sarebbe fantasticovederne una in Italia! Seguitemi su twitter @wguyblog! Se dovessi avere la possibilità di visitare l’Italia, ve lo faròsapere!Grazie Alex!

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“Una stagione sfortunata”Intervista al coach Massimo Massaro

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“Sono riconoscente al Presidente Panza perl’opportunità che mi ha dato e sono dispia-ciuto per la retrocessione immeritata. Cono-sco il nuovo progetto per la A2, e lo ritengovalido e realizzabile, nonostante tutte le diffi-coltà”. Così inizia la piacevole chiacchierata concoach Massimo Massaro, alla guida della job-Gate Napoli nell’ultima sfortunata stagione,terminata con la retrocessione in A2 femmi-nile.Ho preso la squadra a metà stagione e, nono-stante il roster molto corto, sono convintoche avremmo potuto ottenere una salvezzatranquilla. Purtroppo sono arrivati alcuni in-fortuni importanti, che hanno condizionatomolte partite e l’unità del gruppo. Anche io sodi aver commesso degli errori, ma con menoinfortuni, più unità e con un poco di fortunain più in alcuni episodi delle ultime partite,avremmo potuto salvarci tranquillamente. Nella tua carriera hai allenato squadre sia ma-schili che femminili. Che approcci psicologicie tecnici bisogna adottare per far bene conentrambe? In realtà mi sono sempre posto nello stessomodo con tutti. Grazie al mio carattere riescofacilmente a confrontarmi anche con le “testecalde” che ci sono in ogni squadra. L’espe-rienza con le ragazze del Gymnasium è forsestata una delle più belle. Sin dal primo mo-mento c’è stato un forte feeling tra me, le ve-terane e le giovani della squadra.Questo ci hapermesso di fare un campionato superiorealle aspettative, permettendo alle loro giovanipromesse di crescere insieme, guidate da ve-

terane come Marica Gomes.Conosci bene il basket campano e i suoi pro-blemi, cosa servirebbe per risollevarlo? Credo che il problema, che affligge moltis-sime società, sia l'alto costo di gestione do-vuto alle tasse federali. In particolare a Napoli,per non parlare delle difficoltà nell'utilizzodegli impianti. Ci sono realtà in Campania, dipaesi o di piccole cittadine che usufruisconodi molti impianti, anche piccoli, e di play-gronds su cui addestrare i giovani. Per que-sto motivo solo poche società investono inallenatori qualificati per il settore giovanile edin staff completi formati da preparatori, assi-stenti, metodologi, fisioterapisti e dirigenti. In-somma, organizzazioni ottimizzate nei settorigiovanili ancor più che nelle prime squadre.Ma se i costi sono alti ed i ritorni sono limitati,soprattutto nei campionati minori, è difficileprogrammare in questo modo.In un periododi crisi come questo anche le tasse delle fe-derazioni dovrebbero essere più basse.Inoltrebisogna motivare i giovani allenatori/istruttoria formarsi sempre di più (Massaro ha parteci-pato ad un clinic sul basket giovanile adAgropoli, in occasione del Torneo “EduardoBevere”).Ed ai giovani cosa consiglieresti di fare perprovare ad emergere? Ascoltare gli allenatori e fidarsi ad istinto di quellibravi, quelli che li stimolano e non barano. E poilasciare sempre tempo da dedicare al gioco li-bero con amici nei playground. Infine quandos'inizia ad avere qualche proposta, non guardaresolo l’aspetto economico, ma favorire la societàche offre gli strumenti giusti per migliorare.

didi Dario Leone Dario Leone

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