soundcheck - volume a
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A
Marco Pase
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David Conati
Soundcheck - Volume A
ISBN 978-88-472-2551-0
ISBN 978-88-472-2551-0
9 7 8 8 8 4 7 2 2 5 5 1 0
Piano dell’opera
ISBN 978-88-472-2554-1 Volume A + Volume B + DVD M.I.O. BOOK + Pieghevole accordi e note € 29,50 ISBN 978-88-472-2551-0 Volume A + DVD M.I.O. BOOK € 14,50 ISBN 978-88-472-2552-7 Volume B + DVD M.I.O. BOOK + Pieghevole accordi e note € 16,90 ISBN 978-88-472-2553-4 Volume per studenti con BES + CD Audio € 4,00
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Il corso è disponibile anche nella modalità di tipo c (solo digitale) su www.raffaellodigitale.it
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€ 14,50
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AMarco Pasetto
David Conati
CORSO DI MUSICAConoscere: mestieri, strumenti e storia della musica
Sul sito www.grupporaffaello.it trovitutte le informazioni dettagliate riguardanti questo libro.
Audiolettura Audio facile per DSAAlta leggibilità Pagine sempli�cateTraduzione in altre lingue
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Volume A + DVD Conoscere: mestieri, strumenti e storia della musicapp. 376
Volume B + DVDCantare e suonare: metodi, improvvisazione e antologiapp. 440
Pieghevole accordi e note (allegato al volume B)
Volume per studenti con BES + CD Audio pp. 96
Per il docente
Guida per il docente pp. 208 + Cofanetto con 6 CD Audio mp3+ DVD M.I.O. BOOK docente+ Vademecum BES
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DIDATTICAINCLUSIVABES
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SOUNDCHECK – Gli autori
Marco Pasetto È docente di musica presso la scuola secondaria di primo grado di Vigasio (Verona) e dal 2010 insegna Ear Training ed esercitazioni corali presso l’Accademia Superiore di Canto di Verona. Diplomato in clarinetto e Musica jazz si è dedicato alla musica afroamericana con numerose formazioni, in particolare con la Storyville Jazz Band, con la Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona (di cui è direttore), con il Wood Quartet e con l’orchestra interculturale Mosaika. Dirige il Coro dei Commercialisti di Verona «Modelli Unici», ha suonato con l’orchestra della Fondazione Arena, con l’orchestra della Rai di Milano e con i Virtuosi italiani. Ha collaborato con jazzisti italiani e stranieri e con cantanti di musica leggera. Ha al suo attivo numerosi libri e CD nell’ambito di musica jazz, etnica, classica, didattica.
David Conati Da oltre quindici anni tiene laboratori di scrittura creativa, legati anche alla produzione musicale, per gli alunni e insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. È autore e compositore, ha lavorato con Mogol, Tito Schipa Jr e Gino & Michele; oltre ad aver collaborato con diversi artisti come produttore e compositore ha scritto e pubblicato più di duecento canzoni per bambini e oltre cento testi teatrali, alcuni dei quali premiati a importanti festival nazionali. Come traduttore teatrale ha collaborato con Anna Valle, Antonio Catania, Antonio Cornacchione, Gianluca Ramazzotti, Amanda e Stefania Sandrelli. Ha pubblicato saggi, manuali educativi, filastrocche, romanzi, guide didattiche, testi di parascolastica. Per il Gruppo Editoriale Raffaello ha collaborato alla stesura del volume di Arte e Musica per la collana Insegnare.LIM, all’antologia per la scuola secondaria Lettori senza frontiere e ha scritto i romanzi per ragazzi Amici virtu@li e Il campione che sarò.
Gli autori
Marco Pasetto È docente di musica presso la scuola secondaria di primo grado di Vigasio (Verona) e dal 2010 insegna Ear Training ed esercitazioni corali presso l’Accademia Superiore di Canto di Verona. Diplomato in clarinetto e Musica jazz si è dedicato alla musica afroamericana con numerose formazioni, in particolare con la Storyville Jazz Band, con la Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona (di cui è direttore), con il Wood Quartet e con l’orchestra interculturale Mosaika. Dirige il Coro dei Commercialisti di Verona «Modelli Unici», ha suonato con l’orchestra della Fondazione Arena, con l’orchestra della Rai di Milano e con i Virtuosi italiani. Ha collaborato con jazzisti italiani e stranieri e con cantanti di musica leggera. Ha al suo attivo numerosi libri e CD nell’ambito di musica jazz, etnica, classica, didattica.
David Conati Da oltre quindici anni tiene laboratori di scrittura creativa, legati anche alla produzione musicale, per gli alunni e gli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. È autore e compositore, ha lavorato con Mogol, Tito Schipa Jr e Gino & Michele; oltre ad aver collaborato con diversi artisti come produttore e compositore ha scritto e pubblicato più di duecento canzoni per bambini e oltre cento testi teatrali, alcuni dei quali premiati a importanti festival nazionali. Come traduttore teatrale ha collaborato con Anna Valle, Antonio Catania, Antonio Cornacchione, Gianluca Ramazzotti, Amanda e Stefania Sandrelli. Ha pubblicato saggi, manuali educativi, filastrocche, romanzi, guide didattiche, testi di parascolastica. Per il Gruppo Editoriale Raffaello ha collaborato alla stesura del volume di Arte e Musica per la collana Insegnare.LIM, all’antologia per la scuola secondaria Lettori senza frontiere e ha scritto i romanzi per ragazzi Amici virtu@li e Il campione che sarò.
SUPPORTO Per gli utenti con dubbi e richieste sono disponibili un forum e una email dedicata.
FORMAZIONE
CLASSE VIRTUALE Un ambiente dove insegnanti, studenti e genitori possono incontrarsi e comunicare.
AREA DI SCAMBIO Un luogo dedicato agli insegnanti dove condividere materiale creato durante le lezioni.
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ARCHIVIO CONTENUTI DIGITALI INTEGRATIVI Tutti i contenuti presenti nei testi digitali sono pubblicati anche online.
AUDIO LEZIONI I testi sono forniti di audioletture, utili per
nel lavoro in classe e nello studio a casa.
LIBRO ACCESSIBILE
esigenze di lettura, in particolar modo agli studenti con DSA.• Consente di ingrandire i caratteri del testo, di modificarne
il colore e i contrasti testo/sfondo, di utilizzare il carattere leggimi © Sinnos Editrice ad alta leggibilità .
• Disponibile il servizio di traduzione del testo in molteplici lingue, indicato per studenti stranieri con problemi nella comprensione della lingua italiana.
M.I.O. BOOK• Testo digitale ricco di contenuti multimediali: raccolte di
immagini, varietà di file audio e video, percorsi interattivi e interdisciplinari, esercitazioni autovalutative e giochi.
• Interazione continua tra utente e dispositivo: attraverso una ricca strumentazione per la scrittura e per la consultazione.
• Possibilità di creare e condividere documenti personali (presentazioni, mappe mentali, linee del tempo).
Rivolto a:• docenti • studenti • genitori
• Compatibile con
operativi• Multidevice• Sempre aggiornato
Doppia versione:• per il docente
e la classe• per lo studente
www.raffaelloformazione.itI processi innovativi nel panorama di riforma del Sistema di Istruzione e Formazione coinvolgono i docenti in percorsi di lifelong learning capaci di consolidare competenze significative sul piano metodologico didattico.All'interno del portale è possibile prendere visione delle date degli incontri e iscriversi.
Raffaello scuola digitale
Coordinamento editoriale: Emanuele PalazziRedazione: Emanuele Palazzi, Art Corsivo BassoConsulenza didattica: Luca CamillettiPagine “Didattica inclusiva”: Velia Cotturelli, Stefania Saracco
Progetto grafico: Alessandra Gasparetti, Alessandra Coppola, Giorgio LucariniImpaginazione: Art Corsivo BassoIllustrazioni: Ivan Stalio, Lorenzo Sabbatini, PantaRei
Copertina: Alessandra Coppola Referenze fotografiche: Fotolia, istockphoto, Thinkstock, 123rf,
archivio fotografico Gruppo Ed. Raffaello
Coordinamento M.I.O. BOOK: Paolo GiulianiUfficio multimediale: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Paolo Giuliani, Luca Pirani
Tracce audio: DoubleArch recording studio, edizioni Del Baldo, Machiavelli Music Publishing
Consulenza diritti musicali: Machiavelli Music Publishing
Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello
Il Gruppo Editoriale Raffaello mette a disposizione i propri libri di testo in formato digitale per gli studenti ipovedenti, non vedenti o con disturbi specifici di apprendimento.
L’attenzione e la cura necessarie per la realizzazione di un libro spesso non sono sufficienti a evitare completamente la presenza di sviste o di piccole imprecisioni. Invitiamo pertanto il lettore a segnalare le eventuali inesattezze riscontrate. Ci saranno utili per le future ristampe.
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Ristampa:
6 5 4 3 2 1 0 2022 2021 2020 2019 2018 2017 2016
Ringraziamenti
Monica del Soldato, Martina Battaglia, Cheryl Porter, Silvia Testoni, Elena Bertuzzi, Deborah Koopermann, Daniele Rotunno, Gino Farenzena, Davide Zambelli, Giannantonio Mutto, Big Band Ritmo Sinfonica Città di Verona, Storyville Jazz Band, Raul Alzate, Wood Quartet, Vittorio Fraja, Salvatore Majore, Paolo Birro, Maria Vicentini, Valeria Carboni, Balen Lopez, Emanuele Zanfretta, I fratelli Araya, Martinez Crespo, Lucyan, Pepe Gasparini, Carlo Ceriani, Ariel Sosa, Zeno De Rossi, Fabio Basile, Fabio Cobelli, Lorenza Pollini, Alan Farrington, Sandro Gibellini, Gianni Sabbioni, Andrea Centazzo, Riccardo Massari, Akimo, Bernd Kremling, Francesco Bellomi, Annachiara Scapini, Paolo Pachera, Annamaria Rigon, Karin Mensah, Mbaye Sow, Bobo Facchinetti, Massimo Rubulotta, Michele Pachera, Patrizia Diodato, Paolo Facincani, Coro di voci bianche A.li.ve. Accademia Lirica di Verona, Coro «I Modelli Unici», Claudia Pasetto, Silvano Pizzighella, Angelo Pugliese, Davide Favaro, Annachiara Scapini. Tutti i colleghi e alunni dell’Istituto Comprensivo di Vigasio, Verona.
III
Com’è fatto il libroSoundcheck è un corso di musica realizzato in conformità alle ultime Indicazioni nazio-nali. È un corso misto, ricco d’integrazioni tra gli elementi propri di un libro di testo e gli strumenti digitali e multimediali, che insieme favoriscono la comprensione del linguaggio musicale e rendono il progetto accessibile e facilmente utilizzabile da studenti e docenti.
Soundcheck è un corso completo che aiuta a comprendere in modo coinvolgente e attivo la musica in tutti i suoi aspetti, tenendo conto delle diverse esigenze e bisogni degli stu-denti di oggi: l’impostazione precisa e piacevole, grazie al linguaggio appropriato, ai box, alle pagine di approfondimento, alle sintesi, alle verifiche e ai laboratori, facilita l’appren-dimento e si apre a molteplici punti di vista.
Il volume A è costituito da:• un’introduzione sui mestieri della musica;• la Parte 1, che contiene 7 Unità dedicate al suono, agli strumenti e alle formazioni musicali;• la Parte 2, che in 14 Unità tratta la storia della musica dalle origini ai giorni nostri.
Conoscenze e abilitàComprende gli obiettivi di apprendimento e i traguardi da raggiungere sulla base delle Indicazioni nazionali.
CompetenzeLa Parte si apre con le indicazioni delle competenze specifiche di musica che potranno essere esercitate e consolidate.
Apertura Parte e UnitàParti e Unità si aprono con un’immagine d’impatto che racconta in modo facile e intuitivo gli argomenti di studio e le competenze, conoscenze e abilità che potranno essere esercitate e raggiunte.
IV
Com’è fatto il libro
Collegamento con...Contiene approfondimenti e curiosità che propongono collegamenti interdisciplinari con le altre materie di studio o con aspetti della realtà quotidiana. È un utile strumento per favorire maggiore consapevolezza.
Nota BeneRiporta il significato di parole o di concetti di difficile comprensione, evidenziate nel testo con il colore azzurro.
Competenza digitaleIn linea con le Indicazioni nazionali, il box propone attività integrative di ricerca. Svolte individualmente o in gruppo favoriscono lo sviluppo di competenze chiave di cittadinanza.
Proposta di ascoltoL’ascolto è uno dei pilastri del corso: ogni Unità contiene numerosi brani che aiuteranno la comprensione dei concetti chiave presenti nel testo. Ogni proposta è corredata da attività per mettere subito in pratica le abilità e le conoscenze raggiunte al termine dell’ascolto.
A tu per tu con l’artistaQuesto box rimanda a un video in cui un personaggio della storia della musica racconta un po’ della sua vita.
Proposta di lavoroIl box propone esercizi e in alcuni casi attività indicate come “Proposta di lavoro creativo” per consolidare la comprensione e l’apprendimento dei concetti trattati nell’Unità.
Apprendimento attivo
V
Com’è fatto il libro
Una pagina di approfondimento per ampliare gli orizzonti e mettere in relazione i diversi aspetti che ruotano intorno alla musica. Questi argomenti di riflessione sono volti alla consapevolezza verso la tutela del patrimonio, la cittadinanza attiva e il senso di responsabilità.
I luoghi della musica
IntroduzioneUna breve introduzione illustra le caratteristiche generali dell’opera.
Scheda di analisiUna scheda di analisi guidata del brano facilita in modo attivo la comprensione e la riflessione sulle diverse parti.
AttivitàLa guida all’ascolto si conclude con alcune proposte di attività per mettersi alla prova.
Guida all’ascoltoQueste lezioni speciali permettono di approfondire i diversi repertori musicali.
Com’è fatto il libro
VI
Competenze raggiunteIl Laboratorio propone una riflessione sulle competenze che si andranno a esercitare.
AttivitàTutti i laboratori propongono attività di condivisione dei progetti realizzati in un’ottica di apprendimento cooperativo.
AutovalutazioneIl Laboratorio si chiude con un’autovalutazione sulle competenze di cittadinanza raggiunte.
Laboratorio delle competenzeA conclusione di ogni Parte, un Laboratorio propone un’attività operativa da svolgere in gruppo per mettere in pratica in modo creativo e divertente le competenze acquisite nel corso di studio delle diverse Unità ed esercitare le competenze chiave di cittadinanza.
VerificaQuesta pagina propone diversi esercizi (Vero/Falso, domande chiuse a risposta multipla, completamento di testi e tabelle) per mettere in pratica le conoscenze e le abilità acquisite nelle singole Unità.
VII
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Com’è fatto il libro
Traduzione automaticaÈ possibile selezionare parole e porzioni di testo e tradurle in altre lingue (necessita del collegamento a internet).
Alta leggibilitàVisualizzazione del libro adattabile a ogni esigenza grazie al formato ePub che permette di modificare il colore, lo sfondo e anche il carattere del testo (con la possibilità di scegliere anche la font leggimi, appositamente studiata per i DSA).
Audio facile per DSAAudiolettura lenta e scandita.
I testi sono organizzati in modo schematico ed essenziale.
I concetti e le parole chiave dell’Unità sono evidenziati per essere immediatamente riconoscibili.
La mappa concettuale facilita la comprensione e l’apprendimento.
La didattica inclusivaSoundcheck è un corso pensato per garantire a tutti il diritto all’apprendimento, attraver-so strumenti specifici per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali.Questi materiali rispondono al criterio di maggiore leggibilità, evidenziano le parole chia-ve e i concetti più importanti, aiutando con le immagini. Utilizzano schemi, tabelle e map-pe concettuali, strumenti facilitanti che aiutano a organizzare, rielaborare e memorizzare le informazioni. In questo modo è più semplice per il docente la gestione delle classi con competenze linguistiche e bisogni educativi molto diversificati.
Libro accessibile a tutti
Nel M.I.O. BOOK la visualizzazione del libro è adattabile a ogni esigenza, grazie al formato ePub. È inoltre presente un nuovo strumento di traduzione automatica.
In sintesiRiassume con un linguaggio semplice e attraverso mappe concettuali i concetti chiave di ogni argomento presente nell’Unità studiata.
VIII
Com’è fatto il libro
Le risorse digitaliSoundcheck si sviluppa sul M.I.O. BOOK: la versione multimediale, interattiva e aperta dell’opera.Sono presenti inoltre numerosi contenuti digitali integrativi, come audio, video, appro-fondimenti ed esercizi interattivi.
Alta leggibilitàTutti i contenuti dell’Unità sono proposti con carattere di lettura ad alta leggibilità (leggimi© Sinnos editrice), con disposizione facilitata dei contenuti della pagina. Video
Filmati per approfondire gli argomenti trattati nelle Unità.
Risorse aggiuntiveUlteriori approfondimenti, curiosità e informazioni sugli argomenti trattati nelle Unità.
Linea del tempoDescrive e aiuta a comprendere gli avvenimenti nel corso dei secoli.
AudioAudiolettura dei contenuti.
Audio DSAAudiolettura scandita e lenta per agevolare la comprensione del testo.
Contenuti digitali integrativi
M.I.O. BOOK
VIII
IXIX
3
1
Sblocca il testoPer attivare il testo digitale occorre inserire il codice ISBN e rispondere a una domanda (la risposta è nel testo cartaceo). Ad attivazione avvenuta si potranno caricare di volta in volta i contenuti.
Inserisci il dvd nel tuo dispositivoCon il DVD M.I.O. BOOK non è necessario alcun collegamento a internet né di alcuna registra-zione.
2 Carica il testoUna volta entrati nella libreria occorre individuare il testo da caricare cliccando il tasto «Carica da DVD». Nel caso in cui la postazione sia provvista di colle-gamento a internet è possibile rintracciare il testo scrivendo all’interno dell’area «Cerca on-line».
IX
Per attivare il M.I.O. BOOK (versione docente o studente) segui questi semplici passi
4 (Opzionale) Registrati e controlla gli aggiornamentiRimane a discrezione dell’utente registrarsi al nostro sito per usufruire degli aggiornamenti.
Il materiale digitale presente nel M.I.O. BOOK è pubblicato e scaricabile anche su www.raffaellodigitale.it
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X
Indice
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Il suono e gli strumenti musicali
Le caratteristiche del suono ......................................................................................................................... 08
Silenzio?Missioneimpossibile .................................................................................................................................09
Isuonicicircondano .......................................................................................................................................................09
4’33” ..................................................................................................................................................................................09
Suono,rumoreemusica ................................................................................................................................................10
Ondasuonda .......................................................................................................................................................................10
Civuoleorecchio ................................................................................................................................................................ 11
L’inquinamentoacustico ............................................................................................................................................... 12
Isuoninonsonotuttiuguali ....................................................................................................................................... 12
L’intensità ......................................................................................................................................................................... 13
E.Grieg,Nell’antro del re della montagna, da Suite Peer Gynt op. 46 .................................... 13
Ladurata ............................................................................................................................................................................ 13
L’altezza ............................................................................................................................................................................. 14
Suoniaconfronto ........................................................................................................................................................ 14
Iltimbro .............................................................................................................................................................................. 15
Braniaconfronto ......................................................................................................................................................... 15
G.Verdi,Marcia trionfale, da Aida .................................................................................................................... 15
G.Bizet,Intermezzo, da Carmen ....................................................................................................................... 15
Ilritmoelavelocità .................................................................................................................................................... 16
Tradizionalerusso,Kalinka Malinka ................................................................................................................. 16
Suoniorganizzati:pensierieparole ...................................................................................................................... 17
Lamelodia ......................................................................................................................................................................... 17
L’armonia ........................................................................................................................................................................... 17
Variazionialtema(scrittureeriscritture) ....................................................................................................... 17
In sintesi .............................................................................................................................................................................. 19
Verifica ..................................................................................................................................................................................20
Produrre suoni e melodie .......................................................................................................................... 21
Glistrumentiper«faremusica» .............................................................................................................................. 22
Lavoceumana .................................................................................................................................................................... 22
Larespirazionecorretta ............................................................................................................................................... 23
Laprosodia ........................................................................................................................................................................... 23
Ilcoroparlato ...................................................................................................................................................................... 24
Nessunonascestonato! ................................................................................................................................................ 25
Parte 1
Unità 1
Unità 2
I mestieri della musica ............................................................................................................ 01
XI
Indice
Imparare a cantare ..................................................................................................................................................... 25
Quantevoci! ......................................................................................................................................................................... 26
G.Rossini,Largo al factotum, da Il barbiere di Siviglia ..................................................................... 26
F.Guccini,Auschwitz ............................................................................................................................................... 26
Tipi di voce ...................................................................................................................................................................... 28
Lefamigliedistrumentimusicali ........................................................................................................................... 28
Cordofoni ........................................................................................................................................................................ 29
Membranofoni .............................................................................................................................................................. 29
Aerofoni ............................................................................................................................................................................ 29
Idiofoni .............................................................................................................................................................................. 29
In sintesi .............................................................................................................................................................................30
Verifica ................................................................................................................................................................................... 31
Gli strumenti a corde ............................................................................................................................................................ 32 Icordofoni ............................................................................................................................................................................. 33
Cordofoni a corde strofinate ................................................................................................................................ 33
Cordofoni a corde pizzicate ................................................................................................................................. 33
Cordofoni a corde percosse .................................................................................................................................. 33
Ilviolino................................................................................................................................................................................... 34
N.Paganini,Capriccio n° 5 in La minore ................................................................................................... 35
Laviola .................................................................................................................................................................................... 36
Lavioladagamba ............................................................................................................................................................ 37
M.Marais,Pezzi per viola da gamba libro 2, da Le voci umane ................................................... 37
Ilvioloncello ......................................................................................................................................................................... 38
Ilcontrabbasso ................................................................................................................................................................... 39
Lachitarra .............................................................................................................................................................................40
M.Colonna,Dance ..................................................................................................................................................... 40
I.Albèniz,Asturias, da Suite spagnola op. 47 trascr. Segovia ........................................................ 41
L’arpa ........................................................................................................................................................................................ 42
Tradizionaleirlandese,Ned of the hill ........................................................................................................... 42
Ilclavicembalo .................................................................................................................................................................... 43
T.Merula,Capriccio ................................................................................................................................................... 43
Ilpianoforte ..........................................................................................................................................................................44
G.Gershwin,I got rhythm, da Girl Crazy ..................................................................................................... 45
In sintesi .............................................................................................................................................................................46
Verifica .................................................................................................................................................................................. 47
Gli strumenti a fiato e a mantice ........................................................................................................... 48 Gliaerofoni ............................................................................................................................................................................49
Aerofoni a imboccatura diretta ........................................................................................................................... 49
Aerofoni a imboccatura ad ancia ....................................................................................................................... 49
Aerofoni a imboccatura a bocchino ................................................................................................................. 49
Ilflautodolce .......................................................................................................................................................................50
Unità 3
Unità 4
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
XII
Indice
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Ilflautotraverso ................................................................................................................................................................. 52
J.S.Bach,Suite per orchestra n° 2 in Si minore ..................................................................................... 52
Ilclarinetto ............................................................................................................................................................................ 53
Tradizionale,This old hammer ........................................................................................................................... 53
Ilsaxofono ............................................................................................................................................................................. 54
L’oboe ....................................................................................................................................................................................... 56
P.I. Čajkovskij,Il lago dei cigni op. 20, scena: La visione ................................................................. 56
Ilfagotto ..................................................................................................................................................................................57
N.A.Rimskij-Korsakov,Shéhérazade .............................................................................................................. 57
Latromba ............................................................................................................................................................................... 58
G.Gershwin,Summertime, da Porgy and Bess ....................................................................................... 59
Iltrombone ............................................................................................................................................................................60
G.Gershwin,I loves you, Porgy, da Porgy and Bess ............................................................................ 60
Ilcornofrancese .................................................................................................................................................................. 61
W.A.Mozart,Concerto per corno francese e orchestra n° 3 ........................................................... 61
Ilbassotuba ......................................................................................................................................................................... 62
M.Musorgskij,Bydlo, da Quadri di un’esposizione .............................................................................. 62
Lafisarmonica ..................................................................................................................................................................... 63
Á.G.V.Arroyo,El choclo ......................................................................................................................................... 63
L’organo ..................................................................................................................................................................................64
J.S.Bach,Toccata e fuga in Re minore ........................................................................................................ 64
In sintesi ............................................................................................................................................................................. 66
Verifica ................................................................................................................................................................................... 67
Gli strumenti a percussione .......................................................................................................................... 68 Idiofoniemembranofoni ..............................................................................................................................................69
Gli idiofoni ....................................................................................................................................................................... 69
I membranofoni ............................................................................................................................................................ 69
Loxilofono .............................................................................................................................................................................70
Tradizionaleveneto,Dormi mia bella ............................................................................................................. 71
Lacelesta ............................................................................................................................................................................... 72
P.I. Čajkovskij,Danza della fata confetto, da Lo schiaccianoci op. 71a .................................... 72
Itimpani .................................................................................................................................................................................. 73
Labatteria .............................................................................................................................................................................. 74
In sintesi .............................................................................................................................................................................. 76
Verifica ................................................................................................................................................................................... 77
Gli strumenti elettronici ed elettromeccanici ............................................................................. 78 Elettrofoni ..............................................................................................................................................................................79
Strumenti elettronici ................................................................................................................................................. 79
Strumenti elettromeccanici ................................................................................................................................... 79
Ilsintetizzatore ...................................................................................................................................................................80
Lachitarraelettrica ..........................................................................................................................................................82
Unità 5
Unità 6
XIII
Indice
In sintesi ............................................................................................................................................................................. 84
Verifica ................................................................................................................................................................................... 85
I gruppi musicali ........................................................................................................................................................ 86 Leformazionistrumentali ............................................................................................................................................ 87
Il solo .................................................................................................................................................................................. 87
Il duo ................................................................................................................................................................................... 87
Il trio .................................................................................................................................................................................... 87
Il quartetto ...................................................................................................................................................................... 87
Altre formazioni strumentali ................................................................................................................................. 88
Leformazionidacamera ..............................................................................................................................................88
L’orchestra .............................................................................................................................................................................88
L’orchestra barocca ................................................................................................................................................... 89
L’orchestra classica .................................................................................................................................................... 89
L’orchestra romantica ............................................................................................................................................... 89
L’orchestra sinfonica moderna ............................................................................................................................ 89
Leformazionijazz ............................................................................................................................................................ 90
La New Orleans band ............................................................................................................................................... 90
Big band ........................................................................................................................................................................... 90
M.Pasetto,P.Birro,Cedars house blues ..................................................................................................... 90
Arrivalabanda! ...................................................................................................................................................................91
M.Pasetto,S-cianco march .................................................................................................................................. 91
Leorchestrepopolari......................................................................................................................................................92
L’etnoband ........................................................................................................................................................................... 92
Icomplessibeat,rockepop ...................................................................................................................................... 93
In sintesi ............................................................................................................................................................................. 94
Verifica ................................................................................................................................................................................... 95
Laboratorio delle competenze L’orchestra sgangherata ................................................................... 96
Unità 7
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Storia della musica
Le origini della musica ...................................................................................................................................... 100 Leprimeformemusicali ...............................................................................................................................................101
Musicapaleolitica .............................................................................................................................................................101
Lamusicadelleciviltàantiche .................................................................................................................................101
Gli Ebrei .......................................................................................................................................................................... 102
L’antica Cina ................................................................................................................................................................. 102
I Greci ................................................................................................................................................................................ 102
I Romani ........................................................................................................................................................................... 103
Guida all’ascolto Una melodia dalla Grecia antica ............................................................................ 104
Anonimo,Epitaffio di Sicilo ............................................................................................................................... 105
Parte 2
Unità 1
XIV
Indice
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
I luoghi della musica I primi teatri ................................................................................................................. 106
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 107
Verifica ................................................................................................................................................................................ 108
Il Medioevo ....................................................................................................................................................................109 IlMedioevo:milleannidistoria ...............................................................................................................................110
Leradicidelcantoliturgico .......................................................................................................................................110
Icantigregoriani ...............................................................................................................................................................110
Nasce la Schola Cantorum ..................................................................................................................................... 111 Cantoambrosiano,Dirigatur oratio mea ...................................................................................................... 111
La nascita delle sette note .................................................................................................................................... 112
Caratteristiche del canto gregoriano ............................................................................................................. 112
W.diBurgundia,Victimae paschali laudes ................................................................................................ 112
Lalauda .................................................................................................................................................................................. 113
Le laude più famose ................................................................................................................................................. 113
Anonimo,Laude novella sia cantata .............................................................................................................. 113
Dalcantomonodicoalmovimentodelleparti:Arsantiqua ..................................................................114
I luoghi della musica Tra cattedrali e castelli ......................................................................................... 115
Guida all’ascolto Elogio del gioco e del vino ........................................................................................ 116
Anonimo,In taberna quando sumus, da Carmina lusorum et potatorum .............................. 117
Mottetti e conductus ................................................................................................................................................. 118
Trovatori, trovieri e menestrelli ........................................................................................................................... 118
R.deVaqueiras,Kalenda Maya .......................................................................................................................... 118
O.vonWolkenstein,Frölich geschrai so well wir machen ................................................................ 119
Lapolifonia,ilritmoelamusicaprofana:Arsnova ...................................................................................120
Anonimo,Lamento di Tristano ........................................................................................................................ 120
G.deMachault,Hont, paour, doubtance ................................................................................................... 120
Nuove forme musicali ............................................................................................................................................... 121
F.Landino,Ecco la primavera ............................................................................................................................. 121
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 122
Verifica ................................................................................................................................................................................. 123
Umanesimo e Rinascimento ........................................................................................................................ 124 Nuoveriformeegrandiscoperte ........................................................................................................................... 125
Lascuolamusicalefranco-fiamminga ................................................................................................................ 125
G.Dufay,Vergene bella ......................................................................................................................................... 125
Lenuoveformemusicaliprofane .......................................................................................................................... 126
La frottola ...................................................................................................................................................................... 126
La villotta ....................................................................................................................................................................... 126
Lo strambotto ............................................................................................................................................................. 126
I canti carnascialeschi ............................................................................................................................................. 126
LariformaprotestantediMartinLutero .............................................................................................................127
Guida all’ascolto La musica sacra cambia ............................................................................................... 128
Unità 2
Unità 3
XV
Indice
M.Praetorius,È spuntata una rosa ................................................................................................................ 129
Mecenatismoeimpulsoculturale ..........................................................................................................................130
B.Tromboncino,Su, su, leva, alza le ciglia ............................................................................................... 130
I luoghi della musica Tra corti e teatri .......................................................................................................... 131
Scuoleaconfronto:RomaeVenezia ................................................................................................................... 132
G.Gabrieli,Magnificat ............................................................................................................................................ 132
PierluigidaPalestrina ................................................................................................................................................... 133
P.daPalestrina,Missa hodie Christus natus est: Agnus Dei ........................................................... 133
Ilmadrigale .........................................................................................................................................................................134
Le caratteristiche del madrigale ....................................................................................................................... 134
J.Dowland,Flow my tears .................................................................................................................................. 134
C.G.daVenosa,Ardita zanzaretta .................................................................................................................. 135
Lavillanella .......................................................................................................................................................................... 135
F.Azzaiolo,O Villanella quando all’acqua vai ........................................................................................ 135
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 137
Verifica ................................................................................................................................................................................. 138
Il Barocco ........................................................................................................................................................................ 139 Pensierobizzarro .............................................................................................................................................................140
H.Purcell,Thy hand, Belinda, da Didone ed Enea .............................................................................. 140
Innovazionimusicali........................................................................................................................................................ 141
DallaCameratafiorentinaall’operalirica .......................................................................................................... 141
Le nuove musiche di Caccini .............................................................................................................................. 142
G.Caccini,Amor ch’attendi ............................................................................................................................... 142
L’operaaVenezia ............................................................................................................................................................142
ClaudioMonteverdi ........................................................................................................................................................143
C.Monteverdi,Il combattimento di Tancredi e Clorinda ................................................................ 143
L’opera buffa ................................................................................................................................................................ 144
G.B.Pergolesi,Stizzoso, mio stizzoso, da La serva padrona ........................................................ 144
I luoghi della musica Il teatro barocco ....................................................................................................... 145
L’epocadelbassocontinuoedelle«sviolinate» ..........................................................................................146
J.Pachelbel,Canone e giga in Re maggiore ........................................................................................... 146
Lasonata .............................................................................................................................................................................. 147
Sonata da chiesa e sonata da camera ........................................................................................................... 148
Lafolia ....................................................................................................................................................................................148
A.Corelli,Sonata per violino e basso continuo op. 5 ....................................................................... 148
Concertosolisticoeconcertogrosso .................................................................................................................149
AntonioVivaldi .................................................................................................................................................................149
A.Vivaldi,Estate, III movimento Presto, da Le quattro stagioni ............................................... 150
Lasuite ...................................................................................................................................................................................150
M.Marais,Sonnerie de Sainte Geneviève du Mont de Paris .......................................................... 150
Lafuga .................................................................................................................................................................................... 151
J.S.Bach,Contrapunctus 1, da L’arte della fuga ..................................................................................... 151
Unità 4
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
XVI
Indice
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
H.Brant,Bach goes to town ................................................................................................................................ 151
JohannSebastianBach ................................................................................................................................................ 152
J.S.Bach,Concerto brandeburghese n° 2 ................................................................................................. 152
J.S.Bach,Preludio in Do maggiore, da Il clavicembalo ben temperato ................................ 153
J.S.Bach,Herz und Mund und Tat und Leben ......................................................................................... 153
Unanuovaformadimusicasacra:l’oratorio ..................................................................................................154
G.F.Händel,Hallelujah, da Messiah ............................................................................................................... 154
GeorgFriedrichHändel ............................................................................................................................................... 155
G.F.Händel,La réjouissance, da Musica per i reali fuochi d’artificio ........................................ 155
Guida all’ascolto La disperazione di Almirena .................................................................................... 156
G.F.Händel,Lascia ch’io pianga, da Rinaldo ........................................................................................... 157
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 158
Verifica ................................................................................................................................................................................. 159
Il Classicismo ..............................................................................................................................................................160 Un’epocadigrandirivoluzioni .................................................................................................................................. 161
NasceilClassicismo ........................................................................................................................................................ 161
Lostilegalante .................................................................................................................................................................. 162
G.P.Telemann,Quartetto per flauto, oboe, violino e basso continuo in Sol maggiore ..... 162
Lariformadelmelodramma ..................................................................................................................................... 162
Lacommediadicarattereel’operabuffa ........................................................................................................ 163
W.A.Mozart,Non più andrai, farfallone amoroso, atto I, da Le nozze di Figaro ............. 163
Laforma-sonata ...............................................................................................................................................................164
Unamusicadacamera ................................................................................................................................................. 164
F.J.Haydn,Quartetto op. 64 n° 5 in Re maggiore detto L’allodola, I movimento ............. 164
FranzJosephHaydn ...................................................................................................................................................... 165
F.J.Haydn,Sinfonia n° 104, London in Re maggiore, I movimento .......................................... 165
LascuoladiMannheim .................................................................................................................................................166
W.A.Mozart,Concerto n° 21, Andante ........................................................................................................ 166
Ilconcertopersolistaeorchestra ..........................................................................................................................167
Il rondò ............................................................................................................................................................................ 167
WolfgangAmadeusMozart ......................................................................................................................................168
W.A.Mozart,Sonata per pianoforte in La maggiore n° 11, III movimento ........................... 168
Iltemaconvariazioni ....................................................................................................................................................169
W.A.Mozart,Ah! Vous dirais-je, Maman .................................................................................................... 169
Mozarteilmelodrammaitaliano ...........................................................................................................................170
W.A.Mozart,Là ci darem la mano, da Don Giovanni ......................................................................... 170
Lanascitadelsingspiel ..................................................................................................................................................171
W.A.Mozart,Regina della notte, da Il flauto magico .......................................................................... 171
Lamusicasacra ................................................................................................................................................................ 172
W.A.Mozart,Confutatis, da Messa di Requiem ...................................................................................... 172
I luoghi della musica Sale e teatri ................................................................................................................... 173
Ilbassoalbertino ............................................................................................................................................................. 174
Unità 5
XVII
Indice
LudwigvanBeethoven ................................................................................................................................................ 175
L.vanBeethoven,Sonata per pianoforte n° 14 in Do diesis minore op. 27 n° 2 ............... 175
Guida all’ascolto Da Teresa a Elisa................................................................................................................. 176
L.vanBeethoven,Bagatella in La minore n° 59 op. 33, detta Per Elisa ................................. 177
Composizioni innovative ....................................................................................................................................... 178
L.vanBeethoven,Sinfonia in Do minore n° 5 op. 67, I movimento .......................................... 178
L.vanBeethoven,Sinfonia n° 6 op. 68, I movimento Allegro ma non troppo ................... 178
AlcuniautoriminoridelSettecento ..................................................................................................................... 179
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 180
Verifica .................................................................................................................................................................................. 181
Il Romanticismo ........................................................................................................................................................ 182 Ilpensieroromantico .................................................................................................................................................... 183
Liberiprofessionistidell’arte .................................................................................................................................... 183
Ilrinnovamentodelleforme ...................................................................................................................................... 183
LariscopertadiBach ....................................................................................................................................................184
F.Mendelssohn,Ouverture op. 21, da Sogno di una notte di mezza estate ........................ 184
Inuovivirtuosi ...................................................................................................................................................................184
Ilcapriccio ........................................................................................................................................................................... 185
NiccolòPaganini .............................................................................................................................................................. 185
Guida all’ascolto Il virtuosismo di Paganini ........................................................................................... 186
N.Paganini,Capriccio n° 1, op. 1 in Mi maggiore .................................................................................. 187
Ilpianoforte,strumentoromantico ...................................................................................................................... 188
Nuoveformemusicaliperpianoforte ................................................................................................................. 188
Il notturno ...................................................................................................................................................................... 188
Lo studio ........................................................................................................................................................................ 188
Lo scherzo ..................................................................................................................................................................... 188
F.Liszt,Consolazione n° 3 .................................................................................................................................. 188
La ballata ....................................................................................................................................................................... 189
L’improvviso ................................................................................................................................................................. 189
R.Schumann,Concerto in La minore op. 54, I movimento Allegro affettuoso ................ 189
FranzSchubert ................................................................................................................................................................... 191
F.Schubert,Trio n° 2 in Mib maggiore ......................................................................................................... 191
IlLied ...................................................................................................................................................................................... 192
F.Schubert,Il pastore sulla roccia ................................................................................................................ 192
FryderykChopin .............................................................................................................................................................. 193
F.Chopin,Preludio n° 4 ....................................................................................................................................... 193
I luoghi della musica Le sale da concerto ................................................................................................ 194
Ilpoemasinfonico ............................................................................................................................................................ 195
Gliultimiduegrandiromantici:BrahmseMahler......................................................................................... 195
J.Brahms,Sinfonia n° 3, III movimento ..................................................................................................... 195
G.Mahler,Sinfonia n° 5, Adagietto ............................................................................................................... 196
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 197
Unità 6
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Indice
XVIII
Verifica ................................................................................................................................................................................. 198
L’opera in Europa ....................................................................................................................................................199 Daisalottiaiteatri......................................................................................................................................................... 200
Glossariodell’operaromanticaitaliana ........................................................................................................... 200
GioachinoRossini ............................................................................................................................................................201
G.Rossini,Ouverture, da La gazza ladra ................................................................................................... 201
Il barbiere di Siviglia ............................................................................................................................................... 202
G.Rossini,Ouverture, da Il barbiere di Siviglia ................................................................................... 202
G.Rossini,Largo al factotum, da Il barbiere di Siviglia .................................................................. 203
Guglielmo Tell ............................................................................................................................................................. 205
G.Rossini,Ouverture, da Guglielmo Tell .................................................................................................. 205
GlieredidiRossini .........................................................................................................................................................206
Bellini e Donizetti ..................................................................................................................................................... 206
V.Bellini,Casta diva, da Norma ..................................................................................................................... 206
GiuseppeVerdi .................................................................................................................................................................207
Guida all’ascolto La preghiera degli ebrei ............................................................................................. 208
G.Verdi,Va, pensiero, da Nabucco .............................................................................................................. 209
La trilogia popolare di Verdi ............................................................................................................................... 210
G.Verdi,Libiamo ne’ lieti calici, da La traviata ..................................................................................... 210
Aida .................................................................................................................................................................................... 211
G.Verdi,Preludio, da Aida ................................................................................................................................... 211
L’ultimoVerdi ..................................................................................................................................................................... 212
Messa da Requiem ................................................................................................................................................... 212
G.Verdi,Dies irae, da Messa da Requiem .................................................................................................. 212
Ilgrand-opérael’opéra-comique:ilmelodrammainFrancia .............................................................. 213
GeorgesBizet .................................................................................................................................................................... 213
Carmen ............................................................................................................................................................................ 214
G.Bizet,Intermezzo, Suite n° 1, da Carmen ............................................................................................ 214
G.Bizet,L’amore è un uccello ribelle, da Carmen ................................................................................ 215
Dalsingspielall’operatedesca ................................................................................................................................ 216
RichardWagner ................................................................................................................................................................ 216
La Valchiria ................................................................................................................................................................... 217
R.Wagner,Cavalcata delle Valchirie, da La Valchiria ........................................................................ 217
I maestri cantori di Norimberga ....................................................................................................................... 218
R.Wagner,Dall’alba tinto, da I maestri cantori di Norimberga ...................................................... 218
I luoghi della musica Teatri d’opera .............................................................................................................. 219
IlVerismo .............................................................................................................................................................................220
P.Mascagni,Viva il vino spumeggiante, da Cavalleria rusticana .............................................. 220
Lagiovanescuolaitaliana .........................................................................................................................................220
GiacomoPuccini .............................................................................................................................................................. 221
Madama Butterfly .................................................................................................................................................... 222
G.Puccini,Coro a bocca chiusa, da Madama Butterfly .................................................................... 222
Unità 7
XIX
Indice
Il Trittico di Puccini .................................................................................................................................................. 222
G.Puccini,O mio babbino caro, da Gianni Schicchi .......................................................................... 222
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 223
Verifica ................................................................................................................................................................................ 224
Le scuole nazionali .............................................................................................................................................. 225 Ilfolcloreeilpatrimoniomusicalepopolare ................................................................................................. 226
EdvardGrieg ..................................................................................................................................................................... 226
JeanSibelius ...................................................................................................................................................................... 227
J.Sibelius,Valse triste, da Kuolema ............................................................................................................. 227
BedřichSmetana ............................................................................................................................................................. 227
B.Smetana,La Moldava, da La mia patria ............................................................................................... 227
Guida all’ascolto L’emozionante alba africana ................................................................................... 228
E.Grieg,Suite n° 1, da Peer Gynt op. 46 .................................................................................................. 229
AntonínDvořák ................................................................................................................................................................230
A.Dvořák,Sinfonia n° 9 in Mi minore, Allegro con fuoco ............................................................. 230
Lascuolarussa .................................................................................................................................................................230
AleksandrBorodin .......................................................................................................................................................... 231
A.P.Borodin,Nelle steppe dell’Asia centrale .......................................................................................... 231
ModestMusorgskij .......................................................................................................................................................... 231
Quadri di un’esposizione ....................................................................................................................................... 231
M.Musorgskij,M.Ravel,Quadri di un’esposizione .............................................................................. 232
I luoghi della musica Teatri nazionali .......................................................................................................... 233
NikolajRimskij-Korsakov ...........................................................................................................................................234
N.A.Rimskij-Korsakov,Primo movimento, da Shéhérazade ........................................................ 234
Ilballetto ..............................................................................................................................................................................234
PëtrIl’ič Čajkovskij ......................................................................................................................................................... 235
Lo schiaccianoci ........................................................................................................................................................ 236
P.I. Čajkovskij,Lo schiaccianoci ...................................................................................................................... 236
Strauss,ilredelvalzer ................................................................................................................................................. 237
Sul bel Danubio blu .................................................................................................................................................. 237
J.Strauss,Sul bel Danubio blu ......................................................................................................................... 237
L’operetta ............................................................................................................................................................................ 239
J.Offenbach,Infernal galop, da Orfeo all’inferno .............................................................................. 239
L’Impressionismomusicale ....................................................................................................................................... 239
C.Debussy,Prélude à l’après-midi d’un faune ...................................................................................... 239
ClaudeDebussy ...............................................................................................................................................................240
C.Debussy,Clair de lune, III movimento da Suite bergamasque ............................................. 240
In sintesi ............................................................................................................................................................................ 241
Verifica ................................................................................................................................................................................ 242
Il Novecento ................................................................................................................................................................ 243
Unità 8
Unità 9
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
XX
Indice
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Atuttavelocità ................................................................................................................................................................244
Lenuovecorrenti ............................................................................................................................................................244
ErikSatie .............................................................................................................................................................................. 245
Guida all’ascolto L’avanguardia musicale di Satie .......................................................................... 246
E.Satie,Gnossienne n° 1 ...................................................................................................................................... 247
Unanuovamusicadaoltreoceano .......................................................................................................................248
IlFuturismomusicale ...................................................................................................................................................249
Le orchestre futuriste ............................................................................................................................................ 249
GliintonarumoridiRussolo ......................................................................................................................................250
L’Espressionismomusicale ........................................................................................................................................ 251
Ladodecafonia ................................................................................................................................................................. 251
ArnoldSchönberg .......................................................................................................................................................... 252
I luoghi della musica Spazi futuristici ......................................................................................................... 253
MauriceRavel ....................................................................................................................................................................254
Boléro .............................................................................................................................................................................. 254
M.Ravel,Boléro ......................................................................................................................................................... 255
LescuolenazionalidelNovecento:ilfolclore .............................................................................................. 256
M.DeFalla,La danza rituale del fuoco, da L’amore stregone .................................................... 256
Latradizioneungherese ............................................................................................................................................. 257
B.Bartók,Allegro barbaro ................................................................................................................................. 257
Il metodo Kodály ...................................................................................................................................................... 257
IBallettiRussi ................................................................................................................................................................... 258
IgorStravinskij ................................................................................................................................................................. 258
La sagra della primavera ...................................................................................................................................... 259
I.Stravinskij,La sagra della primavera ...................................................................................................... 259
Un’opera cubista ....................................................................................................................................................... 259
IlNeoclassicismomusicale .......................................................................................................................................260
I.Stravinskij,Una te fallan, da Pulcinella .................................................................................................. 260
SergejProkof’ev ............................................................................................................................................................... 261
S.Prokof’ev,Danza dei cavalieri, da Romeo e Giulietta .................................................................. 261
GeorgeGershwin ............................................................................................................................................................ 262
G.Gershwin,Rhapsody in blue ....................................................................................................................... 262
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 263
Verifica ................................................................................................................................................................................ 264
La musica classica contemporanea .................................................................................................... 265 Inuovilinguaggidellamusica ................................................................................................................................266
Lacontaminazionetrageneri .................................................................................................................................266
Lamusicaaleatoria ....................................................................................................................................................... 267
John Cage .................................................................................................................................................................... 267
Serenata per un satellite ...................................................................................................................................... 268
Lamusicaelettronica ................................................................................................................................................... 268
LucianoBerio ....................................................................................................................................................................269
Unità 10
XXI
Indice
Folk Songs ................................................................................................................................................................... 269
Guida all’ascolto Rumori, suoni e suonerie ........................................................................................... 270
B.Kremling,Cambiamenti ................................................................................................................................... 271
I luoghi della musica Scenari contemporanei ...................................................................................... 272
Lamusicaminimalista ................................................................................................................................................. 273
Clapping music .......................................................................................................................................................... 273
Lascritturanonconvenzionale .............................................................................................................................. 274
Musica versatile .......................................................................................................................................................... 274
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 275
Verifica ................................................................................................................................................................................ 276
Sotto le stelle del jazz .................................................................................................................................... 277 Daiworksongalfreejazz ......................................................................................................................................... 278
Icantidilavoro ................................................................................................................................................................ 278
Tradizionale,Cotton fields .................................................................................................................................. 278
Laballata ............................................................................................................................................................................. 279
Tradizionale,John Brown’s body ................................................................................................................... 279
Glispiritualeigospel .................................................................................................................................................. 279
Tradizionale,They crucified my Lord .......................................................................................................... 279
Ilblues ...................................................................................................................................................................................280
M.Memphis,Diggin’ my potatoes ................................................................................................................ 280
Ilragtime .............................................................................................................................................................................. 282
Lecittàdeljazz ............................................................................................................................................................... 282
S.Joplin,Maple leaf rag ....................................................................................................................................... 282
LouisArmstrong.............................................................................................................................................................. 283
Guida all’ascolto L’arte dell’arrangiamento .......................................................................................... 284
Tradizionale,When the saints go marching in ....................................................................................... 285
L’eraswing .......................................................................................................................................................................... 286
L’arrangiamento ........................................................................................................................................................ 286
DukeEllington .................................................................................................................................................................. 287
Boogie-woogieestridepiano ................................................................................................................................ 288
Lereginedeljazz ........................................................................................................................................................... 288
Leoriginideljazzmoderno:ilbebop ................................................................................................................ 289
CharlieParker ................................................................................................................................................................... 289
Ilcooljazz ...........................................................................................................................................................................290
L’hardbopeilfunkyjazz ...........................................................................................................................................290
I luoghi della musica Dai riverboat ai festival ....................................................................................... 291
MilesDavis .......................................................................................................................................................................... 292
Ilfreejazz ............................................................................................................................................................................ 293
IljazzsidiffondeinEuropa ...................................................................................................................................... 293
IljazzinItalia ....................................................................................................................................................................294
M.Pasetto,Mitteleuropa ..................................................................................................................................... 294
Unità 11
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Indice
XXII
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES In sintesi ........................................................................................................................................................................... 295
Verifica ................................................................................................................................................................................ 296
Musical e colonne sonore ............................................................................................................................ 297 Dalteatroalcinemaallapubblicità .................................................................................................................... 298
L’operetta ............................................................................................................................................................................ 298
L’originedelmusical .....................................................................................................................................................299
AndrewLloydWebber ............................................................................................................................................... 300
Lacommediamusicaleitaliana ...............................................................................................................................301
Ilmusicalincontralamusicarock ........................................................................................................................302
Ilcinemamusicale ..........................................................................................................................................................303
Over the rainbow ..................................................................................................................................................... 303
L’importanzadellacolonnasonora .....................................................................................................................304
Raindrops keep fallin’ on my head ................................................................................................................. 304
EnnioMorricone ..............................................................................................................................................................305
Guida all’ascolto Note sull’oceano ............................................................................................................... 306
E.Morricone,Playing love ................................................................................................................................. 307
Musicaldacirco ...............................................................................................................................................................308
I luoghi della musica Dai music-hall ai palazzetti ........................................................................... 309
Musicaepubblicità.........................................................................................................................................................310
Cacao meravigliao .................................................................................................................................................... 310
Musicaevideogame ......................................................................................................................................................310
In sintesi ............................................................................................................................................................................. 311
Verifica ................................................................................................................................................................................. 312
La musica pop ........................................................................................................................................................... 313 Lamusicaleggeraierieoggi ...................................................................................................................................314
LeoriginidellamusicaleggerainItalia .............................................................................................................314
La canzone melodica italiana ............................................................................................................................. 314
G.Turco,L.Denza,Funiculì funiculà ............................................................................................................ 314
Il ritmo sincopato all’italiana ............................................................................................................................... 315
LacanzoneitalianaeilFestivaldiSanremo ................................................................................................... 315
Successi italiani .......................................................................................................................................................... 316
InAmericanasceilrock’n’roll ............................................................................................................................... 317
Guida all’ascolto Tempo di rock ’n’ roll ..................................................................................................... 318
M.C.Freedman,J.DeKnight,Rock around the clock ....................................................................... 319
GlianniSessantaelagenerazionebeat ...........................................................................................................320
The Beatles .................................................................................................................................................................. 320
Beat italiano ................................................................................................................................................................ 320
Lamusica«impegnata»............................................................................................................................................... 321
Ilsoul ...................................................................................................................................................................................... 322
Hit the road Jack ...................................................................................................................................................... 322
Lanascitadelrock ......................................................................................................................................................... 322
Unità 12
Unità 13
XXIII
Indice
I luoghi della musica Dalle balere agli stadi ......................................................................................... 323
Icantautori,poetiinmusica .................................................................................................................................... 324
I cantautori genovesi e le altre scuole ......................................................................................................... 324
LegrandibanddeglianniSettantaeOttanta .............................................................................................. 326
Il punk ............................................................................................................................................................................. 326
La disco music ........................................................................................................................................................... 327
La new wave ............................................................................................................................................................... 327
Ilreggae ............................................................................................................................................................................... 328
Lamusicanewage ........................................................................................................................................................ 329
BrianEno ............................................................................................................................................................................. 329
DaglianniNovantaaoggi .........................................................................................................................................330
Il grunge ........................................................................................................................................................................ 330
L’hip hop e il rap ........................................................................................................................................................ 331
La musica dance ........................................................................................................................................................ 331
Ilpanoramamusicaleitalianoattuale ................................................................................................................ 332
I talent show ................................................................................................................................................................ 332
Ilruolodell’interprete .................................................................................................................................................. 332
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 333
Verifica ................................................................................................................................................................................ 334
La musica etnica ..................................................................................................................................................... 335 Lamusicapopolarenelmondo ............................................................................................................................. 336
Lamusicapopolareitalianaierieoggi ............................................................................................................. 336
Gli strumenti tradizionali ...................................................................................................................................... 336
Guida all’ascolto Canti e balli sardi .............................................................................................................. 338
Tradizionale,A boghe ’e ballu ......................................................................................................................... 339
Lastrutturadelcantopopolare .............................................................................................................................340
Tradizionale,Italia bella mostrati gentile ................................................................................................. 340
LamusicaetnicainEuropa ......................................................................................................................................340
La musica celtica ...................................................................................................................................................... 340
La musica della Penisola Iberica ..................................................................................................................... 340
La musica dell’area balcanica ............................................................................................................................ 341
Tradizionale,Brian Boru’s march .................................................................................................................... 341
J.Newton,Amazing grace .................................................................................................................................. 341
Tradizionale,Los gallos ........................................................................................................................................ 341
Tradizionale,Erdélyi csàrdàsok ....................................................................................................................... 341
Tradizionale,Havah nagila .................................................................................................................................. 341
Ritmiafricani .....................................................................................................................................................................342
Tradizionale,Burkina Faso ................................................................................................................................. 342
Lamusicaaraba...............................................................................................................................................................343
Tradizionale,Mustapha ........................................................................................................................................ 343
Sonoritàdell’Asia ............................................................................................................................................................344
Unità 14
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Indice
XXIV
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
Tradizionale,Amarithauni goda ..................................................................................................................... 344
I luoghi della musica In piazza e non solo .............................................................................................. 345
LamusicadelNuovomondo ...................................................................................................................................346
La musica nordamericana ................................................................................................................................... 346
Tradizionale,Canto della Terra ....................................................................................................................... 346
La musica andina ..................................................................................................................................................... 346
Tradizionale,Fiesta de San Benito ............................................................................................................... 346
Il tango ........................................................................................................................................................................... 347
E.Arolas,Comme il faut ...................................................................................................................................... 347
La samba e la bossa nova ................................................................................................................................... 347
D.Indart,Samba pra Carlos .............................................................................................................................. 347
Il son cubano .............................................................................................................................................................. 348
J.Martí,J.FernándezDíaz,Guantanamera ............................................................................................. 348
LamusicainOceania .....................................................................................................................................................348
In sintesi ........................................................................................................................................................................... 349
Verifica ................................................................................................................................................................................ 350
Laboratorio delle competenze Etnomusicologi si diventa............................................................. 351
Aggiungi un posto a tavola - Testo di Pietro Garinei, Sandro Giovannini, Jaja Fiastri, musica di Armando Trovajoli © 1975 Edizioni Suvini Zerboni S.p.a. © 2001 Sugarmusic S.p.a.
Alegría - Musica e testo di Manuel Tadros, Franco Dragone, Claude Amesse, Réné Dupéré © Editore per l’Italia: UNIVERSAL/MCA MUSIC ITALY
Azerbaijan love song - Compositore: Luciano Berio © UNIVERSAL EDITION AG
By this river - Testo e musica di Brian Eno, Dieter Moebius, Hans Roedelius © Editore per l’Italia: UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI
Cacao meravigliao - Testo e musica di Renzo Arbore © 1989 Metropolitana S.r.l. - Quarto Piano Edizioni Musicali - Universal Music Publishing Ricordi S.r.l.
Cotton fields - Musica e testo di Huddie Ledbetter © AROMANDO MARIO
Diggin’ my potatoes - Testo e musica di Minnie Memphis © Editore per l’Italia: UNIVERSAL/MCA
Funiculì funiculà - Testo di Giuseppe Turco, musica di Luigi Denza.
Hit the road Jack - Testo e musica di Mayfield Percy © Editore per l’Italia: CERVINO EDIZIONI
La classe degli asini - Testo e musica di Domenico Nino Ravasini, Giacomo Mario Gili © NAZIONALMUSIC di A. Leonardi e S. Villevi - DIESIS EDIZIONI S.r.l.
Macchina tipografica - Compositore: Giacomo Balla, avente diritto non identificato
O mio babbino caro - Musica di Giacomo Puccini © CASA RICORDI S.r.l.
Over the rainbow - Musica e testo di Harold Arlen, Edgar Y. Harburg © Editore per l’Italia: EMI SONGS
Pierrot lunaire - Compositore: Arnold Schoenberg - Autori: Albert Giraud, Otto Erich Hartleben © Editore per l’Italia: UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI
Playing love - Musica di Ennio Morricone © UNIVERSAL MUSIC PUBLISHING RICORDI S.r.l.
Rock around the clock - Testo originale e musica di J. De Knight, M.C. Freedman - Editore originale: Myers Music (Editore cedente: The Edward Kassner Music Co.) © Subeditore per l’Italia: Sugarmusic S.p.a. - Tutti i diritti sono riservati - All rights reserved
Una te fallan - Compositore: Igor Stravinskij, avente diritto non identificato
Viva il vino spumeggiante - Testo e musica di Pietro Mascagni, Giovanni Targioni Tozzetti, Guido Menasci, Giovanni Verga © SONZOGNO
CREDITI
1
I MESTIERI DELLA MUSICA
Come nasce la musicaPer quanto la tecnologia si evolva di continuo ancora oggi nessun programma infor-matico, anche il più sofisticato, è riuscito a sostituirsi alla creatività dell’uomo per comporre un brano musicale. I più curiosi si chiederanno: in una canzone nasce pri-ma il testo o la musica? Alcuni professionisti sostengono che prima di tutto si debba partire da una melodia gradevole e armoniosa, capace di «entrare in testa» e poi, su quelle note, scrivere le parole «giuste». Altri, invece, dicono che si debba prima rea-lizzare il testo e poi scrivere la melodia. Partire dalla musica permette al compositore di spaziare secondo la propria fantasia e ispirazione, mentre iniziare dal testo, se non viene scritto in metrica, limita di più il compositore. Ognuno è libero di scegliere da dove cominciare, per chi ascolta ciò che conta è il risultato finale.
Ti sei mai chiesto quante funzioni può avere la musica? Diverte, distrae, rilassa, riempie di energia, dà
la carica, allevia paure, tensioni, può favorire il sonno e persino diventare una terapia. Ognuno di noi ha
a cuore alcune canzoni e musiche che ci ricordano momenti importanti, tristi e felici della vita. Tutte
le musiche, canzoni e melodie che ci accompagnano quotidianamente nascono dalla fantasia e dalla
creatività di una persona che ne ha scritto i versi, la melodia o ne ha elaborato l’arrangiamento. Sembra
difficile da credere eppure attorno a una composizione musicale lavorano tante e diverse persone: c’è
chi la compone, chi la suona, chi la canta, chi segue la registrazione, chi stampa i CD, chi si occupa di siti
internet musicali e chi attraverso radio e televisione fa arrivare la musica nelle case. Ci sono poi molti
altri professionisti che pur non suonando o cantando lavorano nel settore musicale, come il dee jay e il
liutaio. Vediamo di seguito le principali professioni della musica.
I mestieri della musica
Il compositoreIl compositore scrive la musica, cioè la melodia sulla quale poi, se previsto, l’autore
del testo scriverà le parole della canzone. Alcuni compositori passano da un genere
musicale all’altro, altri invece si specializzano in un settore, come la composizione di
colonne sonore per il cinema e la televisione, oppure in melodie dedicate alla pub-
blicità, musica da ballo, o in musiche per spettacoli teatrali o varietà televisivi. Anche
nella musica leggera, poiché non tutti i cantanti scrivono canzoni, la figura del com-
positore è fondamentale. Per diventare compositore non basta conoscere la musica,
è importante anche ascoltare generi diversi per formare un gusto musicale personale,
e col tempo conseguire un proprio stile originale.
I MESTIERI DELLA MUSICA
2
Il paroliere
Molti brani musicali, ma non tutti in quanto non è un elemento indispensabile, presen-
tano un testo. Il testo di una canzone è composto da parole e per questo molti autori
si definiscono parolieri. Essere un bravo paroliere richiede non solo la capacità di saper
utilizzare un linguaggio poetico, di essere sintetici e chiari, ma anche di saper scrivere
rispettando la metrica e gli accenti della frase musicale. Alcuni parolieri hanno scritto
frasi che sono entrate nel linguaggio corrente delle persone. Sapresti, per esempio, ri-
conoscere frasi o espressioni come: «Lo scopriremo solo vivendo»; «Le stelle stanno in
cielo, i sogni non lo so»; «Svalutescion»; «Battito animale»; «Parole, parole, parole...»?
Il musicista
Diventare musicisti professionisti non è facile, perché per trasformare la propria pas-
sione in un lavoro non è sufficiente saper suonare bene uno strumento. Le strade pos-
sono essere tante e piene di ostacoli. Molti musicisti vivono facendo musica per altri: la
maggior parte comincia suonando ai matrimoni, alle feste private e di piazza o in piccoli
locali prima di arrivare ai grandi palcoscenici o a suonare in orchestre prestigiose. Biso-
gna fare molta «gavetta», ossia esperienza, per migliorare le proprie capacità e acquisire
sicurezza sul palco.
Giovanni Allevi
L’arrangiatore
L’arrangiatore è il professionista che decide la struttura di un brano, adatta una melodia,
arricchisce le armonie e sceglie gli strumenti. Un brano musicale può essere arrangiato
in diversi stili secondo il genere musicale scelto, come per esempio rock, jazz, disco o
musica latina. Nella musica pop l’arrangiatore riveste spesso un doppio ruolo nella pro-
duzione di un brano musicale: da una parte è colui che si occupa di inventare suoni ed
effetti nuovi e dall’altra è colui che sceglie i musicisti che andranno a suonare il brano.
L’arrangiatore deve avere quindi un’ottima cultura musicale e preparazione tecnica, e
possedere una buona dose di creatività e sensibilità artistica. Mauro Pagani
Il direttore
Il direttore è la figura professionale che coordina un’esecuzione musicale. Può dirigere
un’orchestra, un gruppo corale o una banda. Si diventa direttori frequentando un corso
universitario al conservatorio, nel quale si impara a stabilire il tempo in cui va eseguita la
partitura di un’esecuzione musicale sulla base di una propria interpretazione. Il ruolo del
direttore non si limita, con i suoi gesti codificati, a dare il tempo durante un concerto, il
suo lavoro inizia già durante le prove, dove spiega ai musicisti la sua versione del brano,
motivando le scelte e assumendosi la responsabilità delle decisioni. Ciò significa che un
direttore d’orchestra deve possedere una preparazione musicale molto vasta, che com-
prende lo studio di diversi strumenti e competenze di composizione.
I MESTIERI DELLA MUSICA
3
Il cantante
Avere talento o l’«X factor» non basta per diventare un cantante di successo. Servono
molto lavoro e spirito di sacrificio, occorre fissare degli obiettivi e perseguirli con co-
stanza. Bisogna procedere per gradi con azioni concrete e fattibili come per esempio
cantare in un gruppo, esibirsi dal vivo, registrare un disco. Anche per i cantanti valgono
le stesse regole: al di là della preparazione tecnica, è importante ampliare il più possibi-
le il proprio orizzonte musicale, ascoltare diversi generi e sviluppare un proprio gusto.
Bisogna imparare a leggere i testi, capirne il significato, saper scandire bene le parole,
fare interpretazioni originali ed essere riconoscibili. Avere una bella voce a volte può
diventare addirittura un limite se non la si personalizza e non la si rende originale. Inol-
tre si deve lavorare sulla propria immagine e crederci veramente. Con molto impegno i
risultati possono arrivare indipendentemente dai talent show televisivi.
Malika Ayane
Intorno alla musicaAbbiamo visto che per realizzare una canzone o un brano di successo non basta saper cantare o suonare. È necessario che qualcuno scriva le parole, la melodia, che ci sia qualcuno che sappia suonare e arrangiare la musica. Ci sono altre figure professionali che operano all’interno del settore musicale ma che non concorrono direttamente alla realizzazione di una musica o una canzone e non si esibiscono in pubblico. Sono gli editori musicali, i produttori discografici, i manager, i critici musicali e i dee jay; professionisti del settore che si occupano della trasmissio-ne e della diffusione della musica.
L’editore musicale
L’editore musicale è colui che si occupa di stampare e diffondere le partiture delle can-
zoni per i cantanti e i musicisti.
Negli anni Cinquanta diverse case editrici si sono occupate non solo di diffondere le
partiture, ma anche di pubblicare i dischi diventando così delle vere e proprie case di-
scografiche. Verso la fine degli anni Sessanta, seguendo l’esempio dei Beatles, anche in
Italia molti autori, per gestire il loro repertorio, hanno creato proprie edizioni musicali.
Uno dei primi è stato Lucio Battisti che nel 1969 ha dato vita alle Edizioni Musicali Acqua
Azzurra.
I MESTIERI DELLA MUSICA
4
Il critico musicale
Il critico musicale è un giornalista che si occupa di scrivere le recensioni di un evento mu-
sicale, di uno spettacolo, di un concerto, di un disco o di un CD. È l’esperto che giudica
e valuta l’esibizione nella sua totalità, presentandola al pubblico in modo che possa farsi
un’idea sul prodotto musicale.
Il dee jayIl disc jockey, più frequentemente chiamato dee jay, si occupa di selezionare la musica
trasmessa in una discoteca o in un club, per un evento privato o una festa di piazza. Il suo
compito è quello di comporre una scaletta di brani secondo il proprio stile personale, il
genere di locale o i gusti del pubblico, per far divertire e ballare. Il dee jay, o DJ, lavora alla
console, un’apparecchiatura collegata a un impianto di amplificazione, e mixando unisce
in sequenza più tracce sonore in modo da ottenere un unico flusso musicale piacevole
da ascoltare. Alcuni DJ sono anche musicisti che hanno composto brani diventati dei veri
«tormentoni» che hanno fatto ballare milioni di ragazzi per diverse stagioni.
Il produttore discografico
Nell’industria discografica il produttore è colui che si occupa di investire risorse per la re-
alizzazione del prodotto discografico; deve prima di tutto saper riconoscere le potenziali-
tà di un artista e successivamente pianificare le attività per produrre progetti discografici
e reperire le risorse per realizzarli. I più abili produttori discografici sono stati anche degli
attenti talent scout che hanno saputo scoprire e valorizzare molti artisti.
Mara Maionchi
Enrico De Angelis
Il manager
Il manager è il professionista che rappresenta uno o più artisti e li assiste nel rapporto
con le case discografiche, le agenzie pubblicitarie e di musica, che organizzano spetta-
coli e concerti. Condivide con loro le attività da svolgere per la produzione e l’uscita di
un prodotto discografico o la realizzazione di un tour. Il manager può avere una propria
struttura organizzativa che si occupa della promozione e gestione della comunicazio-
ne con i media. Il suo è un lavoro complesso che richiede diverse competenze e molta
esperienza sul campo.
Claudio Maioli
I MESTIERI DELLA MUSICA
5
Non tutti suonanoOltre alle figure che abbiamo visto ci sono ancora molti altri professionisti che grazie al loro impegno favoriscono la produzione e la diffusione della cultura musicale in diversi settori: artigianale, industriale, formativo, educativo e terapeutico. Sono i co-struttori di strumenti musicali e amplificatori, gli accordatori, i fonici, gli insegnanti di musica, i musicologi e i musicoterapeuti.
L’accordatore professionistaSe uno strumento suona male è difficile appassionarsi e dedicare del tempo per appren-
derne la tecnica. Prima di suonare uno strumento occorre perciò verificare che sia ac-
cordato perfettamente. Accordare strumenti come il violino e la chitarra è relativamente
facile, ma accordare un pianoforte richiede abilità, esperienza e un orecchio molto af-
finato. Poiché accordare un pianoforte è un’attività complessa che non si può improv-
visare, nel 1969 un gruppo di accordatori e riparatori di pianoforte ha fondato l’AIARP,
un’associazione che raccoglie tutti i professionisti di questo settore e offre interessanti
opportunità a chi vuole intraprendere questo lavoro.
Il costruttore di amplificatoriPer ascoltare il suono di una chitarra elettrica è necessario avere un amplificatore. L’am-
plificatore è un dispositivo in grado di modificare in suono l’impulso elettrico che provie-
ne dal pick-up di una chitarra o di un basso elettrico. Così come gli artigiani che realizza-
no gli strumenti musicali, sono molto importanti anche i professionisti che costruiscono
gli amplificatori per chitarra e basso elettrico, soprattutto quelli valvolari, cioè quelli
dotati di valvole.
Il liutaioIl liutaio è un artigiano che costruisce e ripara strumenti a corda, ma non solo. In Italia è
una professione che ha una tradizione antica, tanto che i violini più prestigiosi sono stati
realizzati nel nostro Paese, in particolare a Cremona, da Guarnieri e Stradivari. Oggi in
questa città esistono ancora alcune scuole di liuteria per imparare il mestiere che, no-
nostante l’evoluzione della tecnologia, richiede doti umane e capacità manuali notevoli.
Ovviamente ai liutai si affiancano anche i costruttori di trombe, batterie, piatti, pianofor-
ti, arpe, vibrafoni e di tutti gli altri strumenti musicali.
I MESTIERI DELLA MUSICA
6
Il musicoterapeuta
Nel corso degli anni è stato dimostrato che la musica favorisce il benessere psico-fisico
delle persone e ha effetti terapeutici. La musica e il suono vengono perciò impiegati sia
a scopo riabilitativo, per il recupero e per la cura di alcuni disturbi, sia a scopo preventivo
ed educativo, per insegnare ai bambini a socializzare e comunicare con linguaggi non
verbali spontanei. La figura che si occupa di utilizzare la musica come mezzo espressivo
si chiama musicoterapeuta. In Italia ci sono diverse scuole che preparano a questa pro-
fessione e fanno tutte capo alla F.I.M., Federazione Italiana Musicoterapeuti.
Il conservatore di beni musicali
Il conservatore di beni musicali, o musicologo, è un esperto che si occupa dello studio e
della ricerca della musica come fenomeno culturale e storico. Lavora inoltre nel restauro
e riordino di materiali musicali come strumenti, libri, partiture, dischi e CD. Consegue il
titolo al termine di un corso universitario in Musicologia e beni musicali. Un conservatore
dei beni musicali può trovare impiego presso enti culturali e istituti pubblici e privati, nei
teatri, nei musei tematici, nelle biblioteche e in campo editoriale.
L’insegnante di musica
Gli insegnanti di musica impartiscono lezioni di musica sia collettive sia individuali a
bambini, ragazzi e adulti in scuole pubbliche, private o scuole musicali. Un insegnante
di musica ha svolto un determinato percorso universitario in un conservatorio dove,
oltre allo studio di uno strumento, ha approfondito altre materie come solfeggio, armo-
nia, storia della musica, musica da camera, orchestra ecc. Per svolgere l’attività di inse-
gnante di musica nelle scuole, oltre ad avere acquisito capacità musicali e una specifica
abilitazione, è necessario possedere competenze pedagogiche e didattiche. È possibile
non solo diplomarsi al conservatorio, ma anche frequentare alcune scuole specialistiche,
come Yamaha, Metodo Gordon, Orff, Suzuki, che attraverso corsi specifici rilasciano un
attestato con il quale si può insegnare uno strumento nelle scuole private.
Il tecnico del suonoQuesto professionista è richiesto in tutti i contesti in cui si deve realizzare una riprodu-
zione sonora dal vivo, a teatro e nei concerti, ma anche negli studi dove si registrano
musiche ed effetti sonori. Nelle esibizioni cosiddette live il tecnico, esperto nella regola-
zione dell’audio, ne gestisce la riproduzione in tutti i suoi aspetti tecnici e artistici. Posi-
ziona i microfoni, le casse, sistema i collegamenti, prova l’impianto e lo regola in modo
da ottenere l’acustica migliore.
6
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
7
Il suonoe gli strumenti musicali
Unità 1 - Le caratteristiche del suono
Unità 2 - Produrre suoni e melodie
Unità 3 - Gli strumenti a corde
Unità 4 - Gli strumenti a fiato e a mantice
Unità 5 - Gli strumenti a percussione
Unità 6 - Gli strumenti elettronici ed elettromeccanici
Unità 7 - I gruppi musicali
Competenze Comprendere e valutare eventi,
materiali, opere musicali ricono-
scendone i significati, anche in
relazione alla propria esperienza
musicale e ai diversi contesti
storico-culturali.
Integrare con altri saperi e altre
pratiche artistiche le proprie
esperienze musicali, servendo-
si anche di appropriati codici e
sistemi di codifica.1Parte
8
1Parte IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
Le caratteristiche del suono
Conoscenze e abilità
Riconoscere e classificare anche stilisticamente i più importanti elementi del
linguaggio musicale.
Saper utilizzare internet per la ricerca musicale.
Valutare in modo funzionale ed estetico un brano musicale.
Orientare la costruzione della propria identità musicale.
Unità 1
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
9
John Cage.
Silenzio? Missione impossibileChe cos’è il silenzio? Per «silenzio» si intende la mancanza completa di suoni, rumori e voci, e «silenzioso» è l’aggettivo che comunemente definisce l’ambiente che presenta queste caratteristiche. Il silenzio esiste davvero?
I suoni ci circondanoSulla Terra il silenzio assoluto, ovvero «anecoico» come viene definito scientificamente, non esiste perché, se si presta molta attenzione, anche nel luogo più isolato si riescono a percepire dei suoni o dei rumori. Deboli, indistinti, appena percettibili oppure ovattati, ma ci sono. Il semplice soffio del vento, il cinguettio degli uccelli, il fischio di un treno, una porta che si apre, un cane che abbaia, il ronzio del computer sono tutti suoni o rumori che un orecchio attento riesce a percepire. Un esperimento di acustica realizzato in diversi ambienti della Terra ha appurato che persino in Antartide il silenzio è costantemente in-terrotto da qualche rumore. I suoni dunque ci circondano ovunque, tanto che si potrebbe dire che viviamo immersi in un mare di suoni, e ciò che ci permette appunto di coglierne le diverse qualità e sfumature, è proprio un ascolto silenzioso e attento.
acustica: scienza che studia il suono, le sue proprietà e il modo in cui si forma, si propaga e viene ricevuto.
aN Benet
4’33"
Quattro, trentatré oppure Quattro minuti, trentatré secondi è una composizione in tre mo-vimenti scritta nel 1952 da John Cage, compositore sperimentale americano. Può esse-
re eseguita da qualsiasi strumento o formazione musicale. Lo spartito, infatti, indica precisamente di non suonare per tutta la durata del brano.Con questa composizione Cage ha voluto provocare lo spettatore perché l’attenzio-ne è rivolta all’ascolto dei suoni e rumori emessi dall’ambiente in cui viene eseguita. Pertanto l’esecuzione sarà ogni volta diversa a seconda dell’ambiente sonoro nel
quale viene rappresentata anche se generalmente tutti la percepiscono come «quat-tro minuti e trentatré secondi di silenzio».
SCIENZEcollegamento con...IL LUOGO DEL SILENZIO ASSOLUTODal momento che sulla Terra il luogo del silenzio assoluto non esiste, gli
ingegneri degli Orfield Laboratories Minnesota (USA) ne hanno realizza-
to uno artificiale. Si tratta della camera anecoica, ovvero priva di qualsi-
asi eco. Realizzata per esperimenti di fisica acustica e per preparare gli
astronauti alle missioni spaziali, all’interno di questa stanza viene as-
sorbito il 99,99% dei suoni e dei rumori. A un livello tale di silenzio non
siamo abituati, e ciò potrebbe causare dei disturbi, infatti nessuno è mai
resistito nella camera anecoica per più di 45 minuti.
State in silenzio per un minuto, ascoltate attentamente i
suoni e i rumori che si percepiscono in classe e provate a
elencarli. Che cosa avete sentito?
Proposta di lavoro
10
1Parte IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
Suono, rumore e musicaGeneralmente si tende a classificare ciò che l’orecchio percepisce come suono o rumore. Al termine suono si attribuisce un effetto gradevole mentre al concetto di rumore corri-sponde una sensazione sgradevole. Naturalmente queste sensazioni, che fanno riferimento a una sensibilità individuale, sono inevitabilmente soggettive e quindi non possono costituire valori assoluti. Il rombo di una grossa moto, per esempio, da molti può essere considerato una fonte di rumore, ma se l’ascoltatore è un appassionato di motociclette lo percepirà come un suo-no piacevole.
A parte la sensazione soggettiva, esiste comunque una distinzione «scientifi-ca» tra suono e rumore, secondo cui per suono si intende la vibrazione di un og-getto che emette una serie di onde so-nore e armoniche.La musica, quindi, è l’arte e la scienza dell’organizzazione volontaria dei suo-ni e del silenzio nel corso del tempo. At-traverso i suoni, la musica riesce a espri-mere l’interiorità dell’individuo che la produce e a trasmettere diverse sensa-zioni nell’ascoltatore.
Onda su ondaCome abbiamo appena visto, il suono si ottiene dalle vibra-zioni di una fonte sonora. Un corpo che vibra emette una se-rie di piccole onde che si propagano in ogni direzione fino all’orecchio del ricevente, come avviene quando lanciamo un sassolino nell’acqua. Le onde sonore si possono trasmet-tere nell’aria, a una velocità di 340 metri al secondo, ma an-che nei liquidi, a una velocità cinque volte superiore che può raggiungere circa 1 500 metri al secondo.L’onda sonora non si propaga solo nell’aria e nei liquidi, ma anche nei solidi, come le pareti o i metalli, viaggiando a una velocità di 6 000 metri al secondo. È per questa ragione, per esempio, che nei film western i banditi, per sapere se il tre-no da assaltare sia in arrivo, appoggiano l’orecchio ai binari, e gli indiani percepiscono la mandria di bisonti in avvicina-mento appoggiando l’orecchio per terra. Dal momento che il suono per potersi diffondere ha biso-gno di un corpo che vibra (aria, liquidi o solidi) esso non si propaga nel vuoto.
Rappresentazione grafica di un’onda sonora.
o
s
t
periodo
intensità
Competenza digitale
Qualsiasi oggetto di uso comune emette suoni e rumori:
bidoni, coperchi, sacchetti di plastica e di carta, scope, cer-
chioni di ruote e accendini possono tutti diventare strumenti
musicali. I primi a lanciare questa forma di musica sono stati
gli Stomp, un gruppo inglese di Brighton che dal 1991 porta i
suoi spettacoli in tutto il mondo ispirando centinaia di musi-
cisti.
Cerca su internet alcuni video degli Stomp e
di altri gruppi che utilizzano il rumore come
suono per le loro esibizioni spettacolari come
i Tambours du Bronx e i Tap dogs. Metti a
confronto il tipo di suono/rumore che speri-
mentano e discutine in classe.
Cerca nel dizionario il significato dei
termini «ultrasuono» e «infrasuono».
Proposta di lavoro
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
11
Ci vuole orecchioL’organo sensoriale che ci permette di percepire i suoni è l’orecchio. Esso ha il compito di raccogliere le vibrazioni che arrivano al timpano e trasformarle in impulsi nervosi da inviare al cervello mediante il nervo acustico per decodificarli. Nello specifico il timpano, che è costituito da una membrana che vibra per effetto del suono, trasmette la sua vibrazione a una serie di ossicini posti all’interno dell’orecchio medio che per la loro forma prendono il nome di martello, incudine e staffa. Tali ossicini hanno il compito di trasportare il segnale dal timpano all’orecchio interno, trasmettendo la vibrazione amplificata. Questa vibrazione arriva alla coclea, situata nell’orecchio interno, e ne stimola il movi-mento il quale, mediante una serie di terminazioni nervose poste all’interno della coclea stessa, viene trasformato in impulso nervoso. Infine, il cervello decodifica tale impulso trasformandolo in un suono definito.
Anatomia dell’orecchio.
SCIENZEcollegamento con...DAL SONAR ALL’ECOGRAFIA Il termine sonar nasce dall’acronimo dell’espres-
sione inglese Sound Navigation and Ranging e si
riferisce a un dispositivo che impiega la propa-
gazione del suono per rilevare la presenza di
corpi sott’acqua.
L’ecografo funziona con lo stesso principio, per-
ché le onde sonore che colpiscono un corpo im-
merso in un liquido ritornano nuovamente verso
la fonte che le ha generate per effetto dell’eco.
Onda emessa
Onda riflessa
Distanza
Sonar Oggetto
Condotto uditivo
Labirinto Nervi acustici
Staffa
Incudine
Martello
Timpano
Chiocciola o Coclea
Tromba di EustachioPadiglione
auricolare
12
1Parte IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
L’inquinamento acusticoL’eccessiva esposizione a suoni e rumori di elevata intensità può provocare fastidio o di-sturbo ed essere persino causa di malattie. Questa esposizione viene comunemente defi-nita inquinamento acustico. Si tratta di una forma di contaminazione sonora che, se protratta per lungo tempo, può
causare nelle persone stress e disturbi neurologici o di pressione nonché arrecare danni agli edifici.Per valutare il grado di inquinamento acustico si ricorre a un fonometro, lo strumento che rileva l’intensità sonora emessa, espressa convenzio-nalmente in decibel.Tra le cause più diffuse di inquinamento acustico ci sono il traffico automobilistico, i cantieri, le di-scoteche, gli aeroporti, le autostrade e le ferrovie.
I suoni non sono tutti uguali Prestando orecchio, è proprio il caso di dirlo, ai rumori e ai suoni che ci circondano appare evidente come essi non siano tutti uguali. Ciascuno ha delle caratteristiche, delle qualità e dei parametri differenti che permettono di identificarlo e di stabilirne l’origine. Per ri-uscirci è importante allenarsi ad ascoltare. Vediamo le caratteristiche più importanti del suono.
decibel: unità di misura dell’intensità di un suo-no (dB).
aN Benet
I diversi livelli di intensità del suono.
020
100
1.000
10.000
100.000
1.000.000
10.000.000
100.000.000
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
110
120
130
140
Camerada letto
Biblioteca
Tra�co
Jet - Aeroplani
Gruppomusicale
Discorsocolloquiale
Fruscio alberi
Soggiorno
U�cio
Fuochid’arti�cio
Martellopneumatico
Lavoro rumorosoin fabbrica
Pressione sonora (µPa) Livello d’intensà sonora (dB)
Competenza digitale
Decibel era il nome di un gruppo mu-
sicale punk italiano degli anni Ottanta,
famoso anche per essere stato uno
dei primi gruppi con cui si esibì Enrico
Ruggeri agli esordi della sua carriera.
Cerca su internet il brano più significa-
tivo del loro repertorio che si intitola
Contessa. Se sei incuriosito svolgi una
ricerca sul punk e condividila utilizzan-
do il M.I.O. BOOK.
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
13
Brano A001 Proposta di ascolto
Ascolta il seguente brano musicale e, seguendo il cursore del tempo, indica per ciascuna
parte l’intensità della musica:
pp p mp mf f ffda 00.00 a 00.22
da 00.23 a 01.02
da 01.03 a 01.23
da 01.24 a 01.59
da 02.00 a 02.11
da 02.12 alla fine
L’INTENSITÀ
L’intensità, o volume, è la caratteristica più evidente del suono. In base al suo livello di potenza un suono può risultare debole (come in un sussurro) o fortissimo (come in un urlo). Dato che il suono si propaga attraverso un’onda, a maggiore o minor intensità sono-ra corrisponde una maggiore o minor ampiezza dell’onda.
Nel linguaggio musicale la variazione di intensi-tà si chiama dinamica e classifica i suoni in base alla forza con la quale devono essere prodotti, come indicato nella seguente tabella:
Rappresentazione grafica dell’intensità.
Rappresentazione grafica di due onde di diversa durata, breve e lunga.
10080604020
0-20-40-60-80
-100
Grandeampiezza
Mediaampiezza
Piccolaampiezza
dB
LA DURATA
La durata indica quanto dura un suono nel tempo. In un brano musicale, come nel mon-do che ci circonda, le vibrazioni acustiche non hanno tutte la stessa durata, e così pure le pause e i silenzi. Se un brano è costituito da suoni lunghi risulterà lento, se è formato da suoni brevi risul-terà più ritmato, veloce.
Nell’antro del re della montagna, da Suite Peer Gynt op. 46E. Grieg
mf mezzo forte
f forte
ff fortissimo
fff fortissimissimo
crescendo
mp mezzo piano
p piano
pp pianissimo
ppp pianissimissimo
diminuendo
604020
0-20-40-60
604020
0-20-40-60
dB dB
14
1Parte IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
Brano A002 Proposta di ascolto
NOTA X PROPOSTA ASCOLTO:
Inserire sei tracce nelle quali ciascun suono
è registrato a due altezze diverse.
L’ALTEZZA
Un suono può essere basso, cioè grave, oppure alto, cioè acuto. I suoni gravi sono quelli prodotti da un numero basso di vibrazioni, mentre i suoni acuti sono prodotti da un numero alto di vibrazioni. Si può dunque dire che più un corpo vibra più emette un suono alto. L’unità di misura delle vibrazioni è l’hertz (Hz), dal nome del fisico tedesco che per primo studiò e descrisse questo fenomeno.
Esempi di vibrazioni sonore di diverse altezze.
110,00 Hz
0,00 0,01 0,02
440,00 Hz
0,00 0,01 0,02
220,00 Hz
0,00 0,01 0,02
880,00 Hz
0,00 0,01 0,02
110,00 Hz
0,00 0,01 0,02
440,00 Hz
0,00 0,01 0,02
220,00 Hz
0,00 0,01 0,02
880,00 Hz
0,00 0,01 0,02
110,00 Hz
0,00 0,01 0,02
440,00 Hz
0,00 0,01 0,02
220,00 Hz
0,00 0,01 0,02
880,00 Hz
0,00 0,01 0,02
110,00 Hz
0,00 0,01 0,02
440,00 Hz
0,00 0,01 0,02
220,00 Hz
0,00 0,01 0,02
880,00 Hz
0,00 0,01 0,02
Competenza digitale
L’orecchio umano percepisce solo
una limitata gamma di suoni in
base alla loro altezza. Cerca su
internet l’Ultimate Sound Test [10 000 Hz - 1 Hz]. Tu fino a che
altezza riesci a percepire il suono?
SCIENZEcollegamento con...DIMENSIONI SONOREStrano ma vero, più è grande la cassa armonica dello
strumento, più è basso (grave) il suono che emette
vibrando. Viceversa, più è piccola la cassa armoni-
ca, più è alto (acuto) il suono che emette. L’e-
sempio più evidente è dato dal confronto tra il
violino e il contrabbasso, ma il fenomeno si
può osservare anche con due campane,
una piccola e una più grande. Quale del-
le due emetterà il suono più acuto?
Ascolta attentamente i seguenti suoni a confronto e per ciascuna traccia indica qual è il suono più grave.
• Traccia 1: il primo il secondo
• Traccia 2: il primo il secondo
• Traccia 3: il primo il secondo
• Traccia 4: il primo il secondo
• Traccia 5: il primo il secondo
• Traccia 6: il primo il secondo
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
15
IL TIMBRO
Il timbro è quella particolare qualità del suono che consente all’ascoltatore di identificare la fonte da cui proviene distinguendola da altre. Si potrebbe dire che il timbro è la voce delle cose e lo si può definire il «colore» del suono. Non a caso anche in altre lingue viene associato al colore: in inglese è detto tone colour e in tedesco klangfarbe. Il timbro si differenzia a seconda della fonte sonora. In uno strumento musicale dipende dal materiale con cui esso è costruito e dal modo in cui viene prodotto il suono: soffiando, strofinando, pizzicando o percuotendo. Essendo il timbro una qualità sonora ben definita, per identificarlo si utilizzano diversi aggettivi: metallico, nasale, argentino, ruvido, gutturale, squillante ecc. In conclusione, così come in base al timbro siamo in grado di riconoscere la voce di un compagno di classe, allo stesso modo saremo in grado di riconoscere lo strumento che sta suonando.
argentino: suono acuto e limpido simile a quello dell’argento percosso.
aN Benet
Competenza digitale
Per comprendere meglio la differenza di timbro cerca su internet i
seguenti brani:
Maurice Ravel – Boléro
Michael Jackson, Lionel Richie – We are the world
Mauro Pagani (artisti uniti per l’Abruzzo) – Domani Nel Boléro alcuni strumenti ripetono lo stesso tema con differente
timbro. In We are the world e Domani si possono sentire diversi
timbri vocali e gli stili degli interpreti che eseguono i brani. Michael Jackson e Lionel Richie.
Brano A004 Proposta di ascolto
Ascolta la Marcia trionfale dell’opera di Giuseppe Verdi Aida e trova almeno tre aggettivi
per definire il timbro delle trombe.
Marcia trionfale, da AidaG. Verdi
Brano A005 Proposta di ascolto
Ascolta l’Intermezzo dell’opera Carmen di Georges Bizet e trova almeno tre aggettivi per
definire il timbro del flauto.
Intermezzo, da CarmenG. Bizet
Brano A003 Proposta di ascolto
Ascolta le seguenti tracce e rispondi alle domande.
Traccia 1: quale dei due strumenti ha il timbro più scuro? Chitarra Violino
Traccia 2: quale dei due strumenti ha il timbro più chiaro? Xilofono Metallofono
Traccia 3: quale dei due strumenti ha il timbro più scuro? Clarinetto Oboe
16
1Parte IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
Il ritmo e la velocitàSecondo Platone il ritmo è l’ordine del movimento e non riguarda solo la musica. L’ordine è dato dal ripetersi di un evento: si parla di ritmo delle stagioni, ritmo biologico e in musi-ca è spesso associato alla velocità di un brano.Nel linguaggio musicale la velocità è indicata dall’agogica, che ne definisce l’andamen-to, da molto lento a molto veloce. La velocità o il tempo di un brano si definisce in tutto il mondo con le parole Largo, Adagio, Andante, Moderato, Allegro, Presto, Prestissimo e l’esecutore ha la facoltà di interpretarle secondo il proprio gusto musicale. Per misurare con precisione la velocità di un brano si usa il metronomo. L’unità di misura della velocità si esprime con la sigla BPM che indica le pulsazioni (battiti) per minuto. Generalmente il tempo di un brano di musica pop allegro varia da 120 a 160 BPM, mentre quello di un brano hard techno invece varia dai 145 ai 170 BPM.
1. Cerca una definizione di «techno» e porta degli esempi di ascolto.
2. Provate a cantare e/o suonare un brano in repertorio (con un
accordo), per esempio L’uomo intento con differenti velocità.
Proposta di lavoro
Ascolta il seguente brano e, con una crocetta nella casella corrispondente, definisci la velo-
cità corretta:
Largo Andante Allegro Accelerando a poco a poco
Kalinka MalinkaTradizionale russo
Competenza digitale
Il metronomo non serve solo
per tenere il tempo. Il compo-
sitore austriaco György Ligeti
ne ha utilizzati ben 100 per
realizzare il suo Poema sinfoni-co per 100 metronomi. Cerca
su internet il video di Ligeti,
ascolta la sua performance e
commentala con i tuoi com-
pagni di classe.
Velocità BPM
Largo (lento) 40 - 60
Adagio 66 - 76
Andante 76 - 108
Moderato 108 - 120
Allegro 120 - 168
Presto 168 - 200
Prestissimo 200 - 208
Brano A006 Proposta di ascolto
Unità 1LE CARATTERISTICHE DEL SUONO
17
Suoni organizzati: pensieri e paroleLa musica ha un forte impatto emotivo, ci trasmette sensazioni, parla direttamente al cuore e riesce a comunicare con immediatezza quello che a volte è difficile esprimere solo verbalmente. Ma in che modo riesce a fare tutto questo? Come può una musica riuscire a catturare la sensibilità umana e suscitare pensieri, stati d’animo ed emozioni?
LA MELODIA
La melodia, o tema, è una successione di suoni di diversa altezza, durata, intensità e tim-bro la cui struttura genera un organismo musicale di senso compiuto. La sua caratteristica principale è quella di essere facilmente individuabile all’interno di una composizione, di restare impressa nella mente. La melodia è quella che ci si ritrova a canticchiare, fischiettare, anche solo dopo un semplice ascolto. Per dare più movimento, più vivacità, in un brano si alternano almeno due melodie che «dialogano» fra loro. Una più narrativa, la strofa, e un inciso o ritornello.
L’ARMONIA
L’armonia riguarda l’organizzazione verticale dei suo-ni ed è finalizzata a far suonare bene più voci di diver-se altezze o più strumenti. Presuppone conoscenze tecniche ma anche buon gusto e spiccata musicalità. L’armonia è fondamentale per l’accompagnamento musicale, che varia a seconda del genere, e prende il nome di arrangiamento.
ritornello: parte che in una composizione si ripete identica più volte.
aN Benet
Se gli aggettivi permettono di definire in modo preciso il timbro di uno strumento o di una voce, anche con
i verbi non si scherza. Provate a fare un elenco di verbi, espressi al gerundio, e quindi cantate o suonate una
melodia di partenza, ripetendola come suggerisce il verbo tante volte quante sono le voci in elenco.
Esempio: Saltellando/Tossendo/Ululando/Grattando/Accelerando/Bisbigliando/Piangendo/Ridendo/Inspirando/
Starnutendo/Ballando/Ragliando/Belando/Abbaiando/Soffiando/Precipitando/Esultando ecc. Ne deriverà una
suite «improbabile» per voce recitante e ogni sorta di voci e strumenti divisi in gruppi liberi ma non troppo.
Proposta di lavoro
Competenza digitale
Cerca su internet e ascolta la versione
«chitarra e voce» di Love is a losing game eseguita dall’autrice Amy Wi-
nehouse con il solo accompagna-
mento di una chitarra acustica.
Ora, per comprendere meglio l’ela-
borazione dell’arrangiamento del
brano, arricchito con una sezione
ritmica composta da piano, chi-
tarra, basso, batteria, archi e fiati,
cerca e ascolta la versione di
Love is a losing game eseguita
da Mario Biondi.
Commenta in classe con i tuoi
compagni gli ascolti, indicando
quale delle due versioni piace di più
e perché.
Amy Winehouse.
&
&
Voce 1
Voce 2 q qq ∑
VVoce 3
44
44
44
H H H H h h
H H h h h h
q qq ∑ q qq ∑
Melodia Armonia
VARIAZIONI AL TEMA (SCRITTURE E RISCRITTURE)
In musica, eseguire una variazione significa prendere un tema e sperimentarne alternative stilistiche o di genere, a volte improvvisando.L’arte di improvvisare con lo strumento, nella storia della musica, è stata a lungo considerata un elemento basilare per poter definire un esecutore brillante.
18
1Parte
LETTERATURA E ARTEcollegamento con...
Brian May.
La città di New Orleans, negli Stati Uniti, è considera-ta la culla della musica jazz.
aria col da capo: com-posizione in cui la terza strofa è una ripetizione, più o meno variata, della prima (schema melodico: ABA).
aN BenetNel periodo barocco in particolare l’«aria col da capo» viene continuamente impiegata per permettere di essere variata sul momento dal virtuoso. Questa pratica continua anche nel periodo classico. Una delle opere minori di Beethoven, la sua Fantasia in Sol minore Op. 77, è quasi certamente una trascrizione di un’esecuzione improvvisata, il cui nocciolo è proprio una serie di variazioni su un breve tema. Il gran numero delle variazioni per pianoforte di Mozart suggerisce l’idea che anch’esse possano essere trascrizioni di improvvisazioni. Per la musica jazz le improvvisazioni di variazioni armonicamente elaborate su un tema popolare costituiscono la procedura fondamentale.
ESERCIZI SÌ, MA CON STILE Possiamo dire che tutte le cover non sono altro che variazioni al tema o, se pre-
feriamo, esercizi di stile. L’esercizio, per essere «creativo» però, richiede che le
variazioni non siano una fotocopia esatta dell’originale ma facciano emergere la
personalità dell’interprete, ovvero che in ognuna di esse sia riconoscibile la mano
dell’artista che la esegue.
Una delle più note variazioni al tema che si conoscono sono gli Esercizi di stile di
Raymond Queneau, ma anche il Cavaliere inesistente di Italo Calvino potrebbe
essere considerata tale.
La pop art nata negli anni Sessanta, inoltre, si basa in gran parte proprio sulle
variazioni al tema, a volte prendendo di mira, anche in modo irriverente, grandi
capolavori del passato.
1. Cerca sul dizionario una definizione
di «cover musicale».
2. Inserendo su un motore di ricerca
il titolo di un brano che ti piace,
prova a scoprire quante variazioni
ne esistono e segnala quella più
curiosa.
Proposta di lavoroCompetenza digitale
Anche eseguire un brano secondo stili diversi è una varia-
zione al tema o esercizio di stile, e nella storia della musi-
ca ne sono stati fatti molti, sia di curiosi che di provocato-
ri. Partendo dagli inni nazionali cerca su internet God save the Queen di Brian May.
IL SUONO E GLI STRUMENTI MUSICALI
IN SINTESIUnità 1DIDATTICA
INCLUSIVABES
DIDATTICAINCLUSIVA
BES
19
• Se ci poniamo in un atteggiamento di ascolto attento, ci possiamo rendere facilmente
conto che viviamo immersi in un mare di suoni.
• La musica può essere definita come la scienza dell’organizzazione volontaria dei suoni.
• Grazie ai suoni, la musica riesce a esprimere l’interiorità della persona che la produce e
a trasmettere diverse sensazioni in chi la ascolta.
è prodotto
ha
è percepito
che trasforma
una serie di onde sonore
che emette
che si trasmettono
nell’aria
nei solidi
nei liquidi
dalla vibrazione di un oggetto
caratteristiche proprie
l’inquinamento acustico
grazie al nostro orecchio
intensità (suono debole o forte)
durata (suoni lunghi o brevi)
altezza (suono basso o alto)
ritmo e velocità
timbro (il «colore» del suono)
le vibrazioni in impulsi nervosi
Le caratteristiche del suono
se è eccessivo crea
VerificaParte 1
20
1. Quale tra le definizioni di suono è quella corretta?
Ciascuno dei tre segmenti che congiungono i vertici di un triangolo con il punto di mezzo dei lati
a essi opposti.
Linea di canto che l’orecchio percepisce al di sopra dell’intreccio delle voci.
Sensazione acustica che presenta, ben individuabili, i caratteri di altezza, intensità e timbro; è
determinata dalle onde sonore emesse da una sorgente che, propagandosi in aria o in un qua-
lunque mezzo elastico, giungono all’orecchio e vengono trasmesse al timpano.
2. Indica se le affermazioni sono vere o false.
a. Solo in Antartide si percepisce il silenzio assoluto. V F
b. Un luogo privo di qualsiasi rumore e suono è detto «anecoico». V F
c. Il labirinto, il martello, l’incudine e la staffa fanno parte dell’orecchio. V F
d. L’intensità indica se un suono è lungo o breve. V F
e. L’altezza di un suono indica a quale altitudine viene emesso. V F
f. Un suono grave è un suono prodotto male. V F
g. Più una cassa armonica è grande, più il suono è acuto. V F
h. Il timbro dipende dal materiale e dal modo in cui si produce il suono. V F
3. Nel grafico colora in rosso l’onda del suono con intensità minore, in verde quella del suono con intensità media e in blu quella del suono con intensità maggiore.
4. Quale tra questi parametri è legato al suono?
Hertz Km/h Hp Pixel
°C Decibel Ansi Lumen Font
5. Definisci con parole tue che cos’è una melodia.
.......................................................................................................................................................................................................................................................................................
.......................................................................................................................................................................................................................................................................................
6. Completa il testo con le parole date.
contaminazione sonora — decibel — suoni e rumori — fonometro — inquinamento acustico
L’eccessiva esposizione a ........................................................................................... di elevata intensità può provocare fasti-
dio o disturbo ed essere persino causa di malattie. Questa esposizione viene comunemente definita
............................................................................................ Si tratta di una forma di ........................................................................................... che, se
protratta per lungo tempo, può causare nelle persone problemi psicologici, neurologici, di pressio-
ne e stress nonché arrecare danni agli edifici. Per valutare il grado di inquinamento acustico si ri-
corre a un .........................................................................................., strumento che rileva l’intensità sonora emessa, espressa
convenzionalmente in ............................................................................................
100
80
60
40
20
0
-20
-40
-60
-80
-100
dB