the days after cutrera - erickson · 2014. 1. 27. · © v. cavicchi - convegno la qualità...

© V. Cavicchi - Convegno La Qualità dell'integrazione scolastica e sociale - 8, 9 e 10 novembre 2013

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The days after

Cutrera

Alunni Istituto: 965 Alunni Scuola Primaria: 354 Alunni Scuola Secondaria: 541 Alunni Infanzia: 70 Alunni DSA scuola Primaria: 5 pari al 1,2% Alunni DSA scuola Secondaria di I grado: 34 pari al 6%


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Prof.ssa Daniela Lucangeli

Un po' di storia: inizio lavori

- Progetto: Personalizziamo l’apprendimento

- Corso di formazione sulla discalculia «Difficoltà di calcolo e disturbo numerico»

Dott. Enrico Ghidoni


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Serata informativa per i genitori sui DSA

LABORATORIO L.I.DI.A.


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E per i nostri alunni?

La favola del re Trentatré Il dromedario e il cammello

GIACOMO CUTRERA: un successo, mille successi


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Obiettivi del progetto

• Sviluppare il senso di autoefficacia di ognuno attraverso la condivisione di un'esperienza personale di successo;

• Sensibilizzare il gruppo classe valorizzando le diversità;

• Potenziare l'autostima negli alunni con difficoltà superando le situazioni di disagio;

• Riflettere sul ruolo dell'insegnante e sulle metodologie didattiche;

• Sviluppare sinergie relazionali significative tra scuola e famiglia.

Destinatari del progetto

Il progetto ha coinvolto tutti gli alunni, i genitori e i docenti dell'Istituto Comprensivo Cironi, nello specifico: • Genitori delle classi seconde delle scuole primarie;

• Genitori ed alunni delle classi quarte e quinte delle scuole

primarie;

• Genitori ed alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado;

• Alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado;

• Tutti i docenti dell'Istituto.


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Risultati ottenuti Le nostre aspettative si sono concretizzate con il coinvolgimento emotivo di tutti i partecipanti ai vari incontri ma ciò che più ci interessava era che fossero perseguiti gli obiettivi del progetto. Nei mesi seguenti alla conferenza abbiamo assistito a quanto segue: - circa 15 alunni su 41 diagnosticati DSA della scuola secondaria di I grado, che fino ad allora si vergognavano di fronte ai compagni di classe a far sapere dei loro disturbi e si rifiutavano di utilizzare strumenti compensativi, sono "usciti allo scoperto" ed hanno comunicato apertamente ai propri compagni di classe le loro difficoltà, hanno iniziato ad usare gli strumenti compensativi ed accettato l'aiuto degli insegnanti. Il potenziamento dell'autostima e la presa di coscienza sono stati riscontrati anche nei colloqui con gli specialisti che seguono i nostri alunni con DSA;

- tre famiglie si sono decise ad approfondire con esami clinici presso l'ASL della provincia circa la natura delle difficoltà di apprendimento che erano emerse dalle prove MT effettuate a scuola;

- si è registrata una maggiore presa di coscienza da parte delle famiglie di alunni con DSA che hanno richiesto colloqui con la Dirigenza e con le Funzioni Strumentali sui DSA dell'Istituto per parlare delle problematiche dei loro figli;

- almeno 10 famiglie hanno richiesto alle FS indicazioni per mettersi in contatto con l'AID provinciale ed hanno iniziato a partecipare alle varie serate informative organizzate dalla sezione;


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- tutti i docenti dell'istituto hanno partecipato almeno ad uno

degli incontri tenuto dal dott. Cutrera e le Funzioni Strumentali dell'Istituto hanno riscontrato una maggiore richiesta di informazioni circa le caratteristiche dei DSA e una maggior condivisione degli interventi didattici sugli alunni;

- sono stati sensibilizzati anche quei docenti che fino ad allora non avevano partecipato a corsi di formazione sui DSA ed hanno aderito al corso di formazione attivato per l'anno scolastico 2012/13;

- n.5 alunni provenienti da scuole primarie fuori zona, avendo partecipato alla serata con Giacomo Cutrera, hanno scelto la nostra scuola secondaria di I grado perché colpiti dalla massiccia partecipazione dei docenti e dalla sensibilità del Dirigente Scolastico;

- n.1 alunno della scuola primaria ha voluto il contatto con il dott.

Cutrera per inviare il tema a lui dedicato;

- si è rilevata una maggiore considerazione e sensibilità nei confronti degli alunni con DSA da parte dei compagni di classe comprendendo la necessità dell’uso degli strumenti compensativi;

- agli alunni e relative famiglie è stato chiesto di esprimere le loro opinioni circa la conferenza del dott. Cutrera attraverso la compilazione di un questionario di gradimento on-line.

Con le domande si richiedeva non solo di esprimere il gradimento per l’organizzazione dell’evento, per l’argomento della conferenza e il relatore ma anche il livello di conoscenza circa le problematiche dei DSA, gli strumenti compensativi e il rapporto coi compagni DSA in classe;


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- la partecipazione al questionario on-line è stata numerosa e le opinioni espresse ci sono servite per organizzare le attività dell’anno scolastico successivo rispondendo maggiormente alle esigenze dei genitori e alunni.

Dati sondaggio Cutrera


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Dati sondaggio Cutrera

SINTESI

La dirigenza ha confermato la propria convinzione dell'importanza del lavoro sui dsa, impegnando maggiormente la propria azione e l'istituto in questa direzione.

Il corpo docente ha visto il disturbo dal punto di vista di chi lo vive sulla propria pelle, riuscendo persino ad immedesimarsi in Giacomo, prendendo le distanze invece da quegli insegnanti che avevano ignorato il suo lavoro.

Le famiglie hanno visto in Giacomo e nella sua affermazione il futuro dei propri figli, non più il disturbo ma le potenzialità.

Gli studenti hanno finalmente potuto affermare la loro condizione senza più sentirsi giudicati per questo ed hanno compreso anche come tutto passi attraverso il loro impegno e la loro determinazione.


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Mercoledì,7 novembre 2012 Testo 1)Mi presento 2) una giornata sui prati 3)I miei prmi dieci anni Svolgimento 1 Ciao, io mi chiamo … ma ho anche altri nomi … e …. Io ho una malattia dalla nascita e quelli che la hanno come me si chiamano cardiopatici. Io per esempio ho solo mezzo cuore e tutto quello che mancava quando sono nato me lo hanno messo di metallo e di bovino. Dopo quando sono andato a scuola ho scoperto di essere anche disgrafico cioè non scrivo molto bene a mano, però sono molto bravo al computer perché lo uso da quando ero in terza. … … Pochi anni fa ho scoperto che non ero l’unico cardiopatico al mondo ma che ce ne anche un altro che è proprio amico della mia famiglia cioè il figlio di … e da poco ho scoperto che anche un altro figlio di un’amica dei miei genitori ha la cicatrice come me.

Una settimana fa sono andato alle Piercironi la scuola media dove va mio fratello … e ho fatto un’altra scoperta importante che non sapevo perché ho incontrato uno che si chiama Giacomo Cutrera. Lui ha finito la scuola ma ha raccontato tante cose simpatiche di quando lui andava a scuola e le maestre non capivano. A me si perché la Donatella mi fa usare il computer da quando ero in terza. Ne ho uno giallo. Lui è disgrafico, discalculo,e dislesico, noi abbiamo in comune la simpatia, e la disgrafia. E poi ho capito che non siamo solo noi due ad avere la disgrafia. Alle Piercironi ho incontrato anche il miovicino … e anche lui è disgrafico un po’ ma non me lo aveva mai detto. Il lunedì mi è venuto voglia e lo ho detto anche alla nuova maestra di musica che sono disgrafico ma la chiave di violino vbiene bene. …


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"Ogni studente suona il suo

strumento, non c'è niente da fare.

La cosa difficile è conoscere bene i

nostri musicisti e trovare l'armonia.

Una buona classe non è un

reggimento che marcia al passo, è

un'orchestra che prova la stessa

sinfonia."

Daniel Pennac

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