world premiÈre recording

16
WORLD PREMIÈRE RECORDING

Upload: others

Post on 18-Apr-2022

1 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: WORLD PREMIÈRE RECORDING

WORLD PREMIÈRE RECORDING

Page 2: WORLD PREMIÈRE RECORDING
Page 3: WORLD PREMIÈRE RECORDING

CDS7917 (DDD)

The Spirit of HarmonyContemporary Works for Harp and PercussionDedicated to the Avalokite Duo

Silvia Bianchera (1943)APAGÙ 06:53

(metronome, castanets, claves, tom tom, temple blocks, Glockenspiel, gong, piston flute, Basque tambourine, suspended cymbal, caxixi, triangle)

Andrea Talmelli (1950)E da questo calore nacque la luce 11:23

(3 Tibetan hand-bells, Glockenspiel, small bass drum, 4 tom toms, suspended cymbal, large gong, bell tree)

Annie Fontana (1955)Appunti di viaggio Suite in four tableaux 09:52(2 temple blocks, Glockenspiel, suspended cymbal, darbouka, triangle, ancient cymbals (G, A, B, C), zills, melodica)

Corazim 02:33Cafarnao 02:38Gerico 01:50Gerusalemme 02:51

Guido Facchin (1946)Krik Galeba 06:43

Tribute to Bruno Maderna(Glockenspiel,4 tom toms, small bass drum, suspended cymbal, large gong) Work selected by the SIMC as a tribute to Bruno Maderna

01

02

07

03

04

05

06

Page 4: WORLD PREMIÈRE RECORDING

Andreina Costantini (1955)Burlesque 07:42

(3 tom toms, small bass drum, suspended cymbal, Glockenspiel, 4 ancient cymbals (F, G, B, C), gong)

Angelo Bruzzese (1967) Capriccio 09:15

(4 tom toms, suspended cymbal)In memory of Bruno MadernaWork selected by the SIMC as a tribute to Bruno Maderna

Maria Grazia Armaleo (1960) 08:49Preludio 04:30Tanghetto 04:19

(Glockenspiel, melodica, 3 tom toms, suspended cymbal)

Running Time 61:01

08

09

10

11

Avalokite DuoGuido Facchin, Percussion - Patrizia Boniolo, Harp

Andreina Costantini, Maria Grazia Armaleo, Angelo Bruzzese, Silvia Bianchera, Andrea Talmelli and Annie Fontana

© Photo Silvia Bianchera: Life VideoFoto Brescia

Page 5: WORLD PREMIÈRE RECORDING

The Spirit of HarmonyComposizioni per arpa e percussioni

Silvia Bianchera, compositrice e cantante,consegue la Maturità di Ragioneria a Brescia,dove trascorre l’infanzia, e si diploma in“Canto Artistico e Didattico” (con la votazionedi dieci Cum Laude e menzione speciale) e inComposizione, rispettivamente con JolandaMagnoni e Bruno Bettinelli. Come compositri-ce ha vinto numerosi concorsi tra i quali siricordano: RAI Milano (1970), Città di Varese(1978), il Premio Internazionale “PremioMuccetti” di Parma (1980), Premio Città diVarese 1981, secondo Premio al ConcorsoInt. S. Ferrari Piacenza (2008), Premio SolistiVeneti Padova (2018), Premio Ned Ensemble,Desenzano del Garda (2019), Due Premi ExNovo Novara (2020). Nel 2017 è stata eletta, aMilano, “Donna dell’anno Premio Assami unavita per la musica”. Bianchera è stata docentedi canto al Conservatorio di Bergamo. Hasvolto la carriera di cantante (soprano) e dicompositrice, che continua tutt’ora. Suoi lavo-ri sono editi da Ricordi, Suvini -Zerboni,Agenda, Rugginenti, Certosa-Verlag.Apagù è nato dietro invito del Avalokite Duo enel titolo stesso del brano si può leggere ladedica a Patrizia e a Guido. Giocoso, brillan-te, ritmicamente danzante, il brano vuolecreare continui impasti sonori impiegandocon gli strumenti a percussione i vari registridell’arpa, e creando, per quanto possibile,nuove fusioni timbriche, colori, vibrazioni.

Ispirato a letture di Ramon Pannikar, autenticaautorità internazionale della spiritualità e deldialogo interreligioso, il brano E da questocalore nacque la luce è stato scritto nel 2019da Andrea Talmelli per l’Avalokite Duo.Laureato in Legge e diplomato in Pianoforte eComposizione con Azio Corghi a Parma,dove è stato poi insegnante, Talmelli ha diret-to gli Istituti Pareggiati di Carpi e ReggioEmilia, la rivista Musica Domani, edita daRicordi, è Presidente della SIMC (SocietàItaliana Musica Contemporanea) e dellaFondazione “Giovannini” di Reggio Emilia. Hacomposto oltre 170 opere eseguite nelmondo, con incisioni, pubblicazioni, premi ealtri riconoscimenti. “La sua musica” – scriveRenzo Cresti – “possiede una forte caricaimmaginifica, dalla quale rimbalzano riverberivisionari che illuminano un fantasioso viaggionel tempo/spazio, percorso realizzato grazie auna fantasia liberata”. Tra i suoi lavori Se que-sto è un uomo, ispirato al libro di Primo Levi,e brani su testi letterari o legati alle arti figura-tive, come il “trittico” ispirato all’operaComposizione VIII di Kandinskij.

Annie Fontana, nata a Milano nel 1955, hacompiuto gli studi musicali al ConservatorioG. Verdi della sua città, diplomandosi in com-posizione (sotto la guida di Renato Dionisi eBruno Bettinelli), pianoforte (con CarloVidusso e Antonio Beltrami) e organo e com-posizione organistica (con Luigi Molfino). Dal1977 ha insegnato Composizione all’IstitutoMusicale pareggiato A. Peri di Reggio Emilia

5

Page 6: WORLD PREMIÈRE RECORDING

e successivamente Elementi di composizioneper Didattica presso il Conservatorio C. Pollinidi Padova, ricoprendo anche il ruolo diVicedirettore. Dopo aver svolto attività concer-tistica come pianista e come organista, sia informazioni cameristiche che come solista, si èdedicata esclusivamente all’attività compositi-va e didattica.Ha scritto composizioni strumentali e vocaliottenendo ampi successi di critica e di pubbli-co in Italia e all’estero e ottenendo preminazionali e internazionali.Appunti di Viaggio, Suite in 4 quadri per arpae percussioni (Corazim, Cafarnao, Gerico,Gerusalemme) è una serie di brevi brani natadalla volontà di mettere in musica le sugge-stioni vissute dall’autrice durante alcuni viaggiin Medio Oriente. Emozioni create da paesag-gi, colori, suoni, profumi, ma soprattutto espe-rienze, fatte convergere verso questa partico-lare unione di timbri fra uno strumento delica-to, ma anche deciso e limpido come l’arpa eun infinito e ricco ventaglio di possibilità sono-re come le percussioni.

Guido Facchin, esecutore, didatta e studioso,si è diplomato in Clarinetto, Strumenti aPercussione e ha studiato Composizione.Vincitore dell’Audizione Nazionale per percus-sioni indetta dall’Orchestra Haydn di Trento eBolzano è stato in seguito percussionista perquasi trent’anni al Teatro La Fenice di Venezia.Ha inoltre collaborato con le Orchestre di SanRemo, Treviso, di Padova e del Veneto, PocketOpera di Trento e National de Radio France.

Ha fondato il Gruppo Percussione 4 e ilTàmmittam Percussion Ensemble. Ha vinto il 1°Premio di Composizione “A. Di Giacomo”,Comune di Messina. Già insegnante di Teoria eSolfeggio ai Conservatori di Padova e diVicenza, successivamente, dal 1985 al 2012, èstato titolare della cattedra di Strumenti aPercussione al Conservatorio di Musica diVicenza, dove attualmente tiene Master diMusica d’insieme per percussioni. È autore divarie composizioni e pubblicazioni, tra le quali iltrattato “Le Percussioni” (1ª e 2ª ed., EDT/SidM, To, prefazioni di J. Cage e M. Kagel, 3ªed. Zecchini Ed. pref. C. Ambrosini, G.Manzoni, C. Chiarot); “Oggetti Sonori” (coll. M.C. Caroldi, Erickson Ed.). Con il TàmmittamPercussion Ensemble ha inciso vari CD, tra cuiChamber Music by Luigi Nono (Artis Records),Piano and Percussion in the 20th Century, ilmonografico Homage to Lou Harrison, in 4 vol.;25 Years With the Tàmmittam Percussion(Dynamic). Krik Galeba, (il grido del gabbiano) è unacomposizione nata pensando di dare un tribu-to a Bruno Maderna per i suoi 100 anni dallanascita, ed è stata creata per la Call indettadalla SiMC, per la sezione arpa e percussionee, in seguito, scelta come opera da eseguire.La dedica a Maderna vuol evidenziare lo spiri-to avventuroso ed irrequieto di questo com-positore, che oltre ad essere stato un impor-tante e famoso direttore d’orchestra, comeautore fu tra i primi ad indagare e dare le pos-sibilità all’esecutore di sperimentare le tecni-che aleatorie, dando una certa libertà di inter-

6

Page 7: WORLD PREMIÈRE RECORDING

pretazione e improvvisazione.Il titolo Krik Galeba si riferisce al gabbiano,che con il suo urlo e il suo volare alto, vuolfarci capire l’importanza della libertà di viveresecondo le proprie scelte, credendo in noistessi e nelle nostre capacità. Vuole anchedire che l’uomo nella sua vita simboleggia ungabbiano, misterioso e bianco candido, chevola sempre in alto in cerca di sé stesso e chedisegna nel vento inediti sentieri, inventati etrasparenti. Si tratta di una composizionedalle poche melodie ma ricca di timbri, armo-nie e ritmi che dialogano tra due strumenti,l’arpa con l’armonia e la melodia e la percus-sione con i suoi ritmi arcaici e forse brutali.Dall’inizio alla fine si viaggia in una storialungo la nostra silenziosa immaginazione,che scaturisce dal mistero dell’ignoto.

Andreina Costantini ha studiato Composizionecon i maestri G.P. Chiti e U. Rotondi, diploman-dosi presso il Conservatorio di Milano.Contemporaneamente si è laureata inMusicologia presso il DAMS di Bologna. Ha fre-quentato i Corsi di Perfezionamentodell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia edell’Accademia Chigiana di Siena tenuti da F.Donatoni. Dal 1986 al 1992 ha partecipato aiFerienkurse di Darmstadt, con notevoli riconosci-menti di critica e di stampa, e numerose esecu-zioni dei suoi lavori.Costantini è autrice di musica da camera, sinfo-nica e solistica, oltre a musica di scena per il tea-tro, opere eseguite in importanti festival e rasse-gne in Italia e all’estero. Ha collaborato con soli-

sti di fama, quali il Quartetto Arditti, R.Fabbriciani, P.Y. Artaud, R. de Saram, B. Webb,e con i seguenti ensembles: Ex Novo, Icarus,New Made, WNC di Colonia. Ha ottenuto rico-noscimenti in vari concorsi di Composizione, trai quali il I° premio Curci 1995 con un trio d’archi,II° premio al concorso “E. Bloch” (Ginevra 1992)per orchestra d’archi, e II° premio al Concorso diComposizione “F. Mendelssohn” per pianoforte(Unna 1994). Dal 2013 al 2016 ha tenuto semi-nari come ospite alle Musikhochschule diAmburgo, Oldenburg e Hannover sulla musicadi G. Scelsi e le sue stesse composizioni. È tito-lare della cattedra di Composizione presso ilConservatorio “Venezze” di Rovigo.Il brano Burlesque, composto per l’AvalokiteDuo al quale è dedicato, è caratterizzato da unascrittura brillante ed ironica, come suggerisce iltitolo. Al suo interno sezioni vivaci si alternanoad altre più melodiche che riecheggiano melo-die orientali e movimenti di danza.

Angelo Bruzzese è diplomato in Clarinetto,Organo, Strumentazione per Banda, MusicaElettronica, Composizione e Direzioned’Orchestra. Nel 2002 è stato Direttore PrincipaleOspite dell’Orchestra Filarmonica di Stato diLugansk (Ucraina). Fra le composizioni premia-te: “Mensura”, al Concorso Internazionale diComposizione di Vienna (1991), “Circles”, ese-guita in occasione dell’inaugurazione del nuovoEmiciclo del Parlamento di Strasburgo, “Elegia”,al 4° Concorso Internazionale di Composizione“A. di Martino” – Napoli 2000, “Tr-IO”, al 1°Concorso Internazionale “Oggidiane” Pescara

7

Page 8: WORLD PREMIÈRE RECORDING

(2003). Nel 2007 è stato finalista al ConcorsoInternazionale di Direzione d’Orchestra “G.Patanè”, e nel 1996 assistente musicale allaregia per i Concerti Telecom Italia (RAI 3). Èdocente al Conservatorio “L. Refice” diFrosinone.Il brano Capriccio, è costituito da tre celluletematiche principali, che vengono esposteogni volta con piccole variazioni melodiche,armoniche, timbriche. Questi gesti sonorisono interpolati con brevi episodi ritmicamen-te più articolati. Nella seconda parte, mentrele percussioni assumono una maggiore pre-ponderanza, avviene una graduale rarefazio-ne degli eventi sonori, quasi una sorta di“eco” e “ricordo”.

Maria Grazia Armaleo, percussionista e com-positrice, titolare di cattedra al Conservatorio“A. Corelli” di Messina, molto attiva in campoconcertistico sia come solista che in formazionida camera, è primo timpano al Teatro “VittorioEmanuele” di Messina. Esperta in didatticadella musica, autrice dell’innovativo MGA MusicMethod adottato anche in Europa, autrice dibrani di World Music e Body Music di grandesuccesso, da anni si dedica con passione allaricerca, sperimentazione e divulgazione di tec-niche e metodologie innovative. È direttore arti-stico, ideatrice e compositrice per Outstave,che unisce ritmi, movimenti, danze, coreografiein uno spettacolo scenografico emozionanteunico al mondo, come unico è il loro repertorio.Preludio e Tanghetto, composti nel 2020 ededicati all’Avalokite Duo, sono pagine di

musica per un’insolita formazione dove lascrittura diretta, a volte introspettiva e nostal-gica, racchiude sfumature e sonorità limpidee delicate.

L’Avalokite Duo, arpa e percussioni, nascedall’entusiasmo di due colleghi insegnanti,Patrizia Boniolo e Guido Facchin, con loscopo di far conoscere l’arpa da concerto apedali e il vario mondo delle percussioni nel-l’ambito cameristico, con l’intento di divulgarela musica contemporanea da una parte e, dal-l’altra, valorizzare la musica popolare impie-gando strumenti folcloristici tipici, così daunire nella musica gli stili e le culture dei varipopoli.In particolare, il Duo ha voluto stimolare l’attenzio-ne e l’interesse dei compositori al fine di ampliare illoro repertorio, commissionando loro opere perl’esecuzione. Tra gli autori che hanno collaboratocon il Duo si ricordano Maria Grazia Armaleo, SilviaBianchera, Angelo Bruzzese, Cosimo Colazzo,Andreina Costantini, Mariabianca Furgeri, PaoloFurlani, Annie Fontana, Fabio Mengozzi, StefanoOttomano, Mario Pagotto, Riccardo Riccardi,Paola Samoggia, Claudio Scannavini, EldaSchiesari, Lorenzo Signorini, Andrea Talmelli,Boris Yoffe e Marco Zuccante.Il repertorio dell’Avalokite Duo, che prevedeanche trascrizioni e adattamenti di importantibrani classici e popolari di Giorgio Mainerio,C. Debussy, Federico Garcia Lorca, e PietroDomenico Paradisi, risulta essere particolar-mente singolare e fascinoso per le timbrichepeculiari e cangianti degli innumerevoli stru-

8

Page 9: WORLD PREMIÈRE RECORDING

menti a percussione, e le sonorità coloristichee caratteristiche dell’arpa, e comprendeanche composizioni dello stesso GuidoFacchin, di Lou Harrison, Bernard Andrès,John Luther Adams, Tan Dun e di AvedisNazarian. L’Avalokite Duo affianca all’attivitàconcertistica quella didattica e di ricerca. Hainciso per Dynamic l’album The Spirit ofSound, Works for Harp and Percussion, e perStradivarius The Planets.

Patrizia Boniolo è titolare della cattedra di Arpaal Conservatorio di Musica Rovigo. Vincitrice didiversi concorsi nazionali, ha collaborato con le

Orchestre di Lecce, del Teatro La Fenice, dellaR.A.I. di Torino, dell’Istituzione SinfonicaAbruzzese, di Bari, di Ferrara, di Padova e delVeneto e di Parma. Si è esibita in varie formazio-ni concertistiche, e con il gruppo ArmosEnsemble, in formazione di quintetto, ha vinto ilPrimo Premio nella “7a Rassegna per la Musicacameristica - Città di Genova”. Ha incisoImmagini fluttuanti, con musiche di B. M.Furgeri. Ha insegnato nei Conservatori diMusica di Lecce, Bari, Ferrara, Vibo Valentia,Vicenza e Piacenza.

9

Guido Facchin and Patrizia Boniolo

Page 10: WORLD PREMIÈRE RECORDING

The Spirit of HarmonyWorks for Harp and Percussion(Translated by Daniela Pilarz)

Silvia Bianchera is a composer and singer.She studied in Brescia, where she spent herchildhood and got her degrees in “Artistic andDidactic Singing” (Cum Laude and specialmention) and in Composition, under theguidance, respectively, of Jolanda Magnoniand Bruno Bettinelli. As a composer she has won several competi-tions, among them: RAI Milan (1970), Città diVarese (1978), “Premio Muccetti” of Parma(1980), second prize at the International S.Ferrari Piacenza competition (2008), PremioSolisti Veneti Padova (2018), Ned Ensemble,Desenzano del Garda (2019), twice the ExNovo Novara prize (2020). In 2017 she waselected, in Milan, “Woman of the year, Assamia life for music Award”. Bianchera taughtsinging at the Bergamo Conservatory. Shehas a career as a singer (soprano) and as acomposer, which continues to this day. Her works are published by Ricordi, Curci,Suvini-Zerboni-Sugar, Agenda, Rugginentiand Certosa-Verlag.Apagù was written for the Avalokite Duo, whocollaborated with the author during the compo-sition. The title itself contains her dedication toPatrizia and Guido. It is a playful, brilliant work,sparkling thanks to the many percussion instru-ments used and the colour effects provided bythe harp, meant to create new mixtures andvibrations.

Inspired by readings of Ramon Pannikar, a veri-table international authority on spirituality andinterreligious dialogue, the piece E da questocalore nacque la luce (And from this heat lightwas born) was written in 2019 by AndreaTalmelli for the Avalokite Duo. Graduated inLaw, Piano and Composition with Azio Corghi inParma, where he was then a teacher, Talmellidirected the Conservatories of Carpi and ReggioEmilia, the “Musica Domani” magazine publishedby Ricordi, and is currently President of the SIMC(Società Italiana Musica Contemporanea) andthe “Giovannini” Foundation of Reggio Emilia. Hehas composed more than 170 works performedthroughout the world, with recordings, publica-tions, prizes and other awards. “His music,”writes Renzo Cresti, “has a strong imaginativeenergy, with visionary reverberations that illumi-nate a fantastic journey through time and space,a journey made possible by a liberated imagina-tion”. Among his works are Se questo è unuomo (If this is a man), inspired by the book ofPrimo Levi, and compositions on literary texts orrelated to the figurative arts, like the “triptych”inspired by Kandinsky’s Composition VIII.

Annie Fontana, born in Milan (Italy) in 1955,studied and obtained degrees in composition,organ and piano at the “Giuseppe Verdi”Conservatory of that city.From 1977 she taught Composition at theMusic Institute “A. Peri” in Reggio Emilia andthen Elements of Composition at the “C.Pollini” Conservatory in Padua, where shealso held the role of Deputy Director. After

10

Page 11: WORLD PREMIÈRE RECORDING

concert activities both as a pianist and as anorganist, she decided to devote herselfexclusively to composing.She has written several instrumental andvocal compositions, achieving wide criticaland public success in and outside Italy, andwinning international prizes.Appunti di Viaggio, a Suite in 4 tableaux forharp and percussion (Corazim, Cafarnao,Gerico, Gerusalemme), is a series of shortpieces born from the desire to put into musicthe suggestions experienced by the authorduring some trips to the Middle East; emo-tions conjured up by landscapes, colours,sounds, scents, but above all experiences,funneled into this particular union of tonecolours between a delicate but also decisiveand clear instrument such as the harp and theinfinite and rich range of sound possibilitiesoffered by the percussions.

Guido Facchin is a concert performer, ateacher, and a scholar. He graduated inClarinet and Percussion Instruments andstudied Composition. After winning thenational audition for percussion called by the“Orchestra Haydn di Trento e Bolzano”, heworked for almost thirty years at Venice’s LaFenice theatre. He moreover collaboratedwith the orchestras of San Remo, Treviso,Orchestra di Padova e del Veneto, PocketOpera di Trento and National de RadioFrance. He founded the Gruppo Percussione4 and the Támmittam Percussion Ensemble.He won the 1st “A. Di Giacomo” Composition

Award of Messina. A former teacher of Theoryand Solfa at the Conservatories of Padua andVicenza, subsequently, from 1985 to 2012, heheld the chair of percussion instruments atthe Conservatory of Vicenza; he currentlygives master classes for percussion ensem-bles. He is the author of works of music andpublications, such as the treatise “LePercussioni” (1st and 2nd edition, publishedby EDT/SidM, To, prefaces by J. Cage and M.Kagel; 3rd edition published by Zecchini Ed.,prefaces by C. Ambrosini, G. Manzoni and C.Chiarot); “Oggetti Sonori” (in collaborationwith M. C. Caroldi, published by Erickson Ed).With the Támmittam Percussion Ensemble herecorded several CDs, among them ChamberMusic by Luigi Nono, for Artis Records, and,for Dynamic, Piano and Percussion in the 20thCentury, Homage to Lou Harrison in 4 CDs,and 25 Years with the Támmittam PercussionEnsemble.Krik Galeba (the cry of the seagull) is meantas a tribute to Bruno Maderna on his 100thbirth anniversary. It was created for the “Callfor Scores” of the Società Italiana MusicaContemporanea, for the harp and percussionsection, and then chosen as a work forperformance. The dedication to Madernawants to highlight the adventurous andrestless spirit of this composer, who inaddition to being an important and famousconductor, as an author was among the firstto give the performer the possibility toexperiment with random techniques, giving acertain freedom of interpretation and

11

Page 12: WORLD PREMIÈRE RECORDING

improvisation. The title Krik Galeba refers tothe seagull, which with its screams and highflying symbolizes the importance of thefreedom to live according to our choices,believing in ourselves and in our abilities. Italso suggests that man in his life is like aseagull, mysterious and white, always flyinghigh in search of himself and drawing newpaths in the wind, invented and transparent. Itis a composition with few melodies but rich intone colours, harmonies and rhythms indialogue between two instruments: the harpwith harmony and melody, and percussionwith its archaic and perhaps brutal rhythms.From start to finish we travel with our silentimagination, springing from the mystery of theunknown.

Andreina Costantini studied Compositionwith G.P. Chiti and U. Rotondi, graduatingfrom the Milan Conservatory. At the sametime, she also graduated in Musicology fromBologna’s DAMS. She then attended thePostgraduate Courses held by F. Donatoni atRome’s Accademia Nazionale di SantaCecilia and Siena’s Accademia Chigiana.From 1986 to 1992 she was a guest compos-er at the Ferienkurse für Neue Musik ofDarmstadt, with considerable recognitions ofthe critics and the press and numerous per-formances of her works.Costantini is the author of chamber, sym-phonic and solo music, as well as stagemusic; her works have been performed atimportant Festivals in Italy and abroad. She

has collaborated with prestigious soloists,such as the Arditti Quartet, R. Fabbriciani, P.Y.Artaud, R. de Saram, B. Webb, and with thefollowing ensembles: Ex Novo, Icarus, NewMade, WNC of Cologne. She won prizes incomposition competitions, among them: firstprize at the 1995 Curci competition with astring trio, second prize at the “E. Bloch”string orchestra competition (Geneva 1992),and second prize at the “F. Mendelssohn”piano competition (Unna 1994). From 2013 to2016 she held seminars as a guest lecturer atthe Musikhochschule of Hamburg, Oldenburgand Hannover on the music of G. Scelsi andher own. She currently teaches Compositionat the Conservatory of Rovigo.The piece Burlesque, composed for anddedicated to the Avalokite Duo, is characterizedby brilliant and ironic writing, as the titlesuggests. Inside it, lively sections alternate withmore melodic ones which carry echoes oforiental melodies and dance movements.

Angelo Bruzzese holds degrees in Clarinet,Organ, Orchestration, Electronic Music,Composition, and Conducting. In 2002 he wasGuest Principal Conductor of the StatePhilharmonic Orchestra of Lugansk (UKR).Among his award-winning compositions wewould like to remember: “Mensura” for orches-tra, awarded at the International CompositionCompetition of Vienna (1991), “Circles”, per-formed during the inauguration ceremony of thenew Hemicycle of the Strasburg Parliament,“Elegia” for trumpet, awarded at the 4th

12

Page 13: WORLD PREMIÈRE RECORDING

International Composition Competition “A. diMartino” – Napoli (2000), Tr-IO for clarinet, celloand piano, awarded at the 1st InternationalComposition Competition “Oggidiane” –Pescara (2003). In 2007 he was a finalist at the“G. Patanè” International ConductingCompetition. In 1996 he was musical assis-tant to the TV director for the Telecom ItaliaConcerts (RAI 3). He is professor at theConservatory of Frosinone. Three main the-matic cells, in Capriccio, are the piece’s pro-tagonists. They are presented, each time, withsmall melodic, harmonic and tone-colour vari-ations, and interpolated with short, rhythmi-cally more articulated episodes. In the secondpart, while the percussion takes on greaterimportance, the sound events graduallybecome more rarefied, almost like in an“echo” or “memory”.

Maria Grazia Armaleo, percussionist andcomposer, professor at the Conservatory ofMessina, active in the concert field both as asoloist and in chamber ensembles, is firsttympanum at the “Vittorio Emanuele” theater inMessina. Expert in music education, author ofthe innovative MGA Music Method alsoadopted in Europe, composer of highlysuccessful World Music and Body Musicpieces, for years she has been passionatelydedicated to research, experimentation anddissemination of innovative techniques andmethodologies. She is the artistic director andcreator of Outstave, a group that combinesrhythms, movements, dances, choreographies

in an exciting, spectacular show unique in theworld, as unique is their repertoire.Preludio and Tanghetto, composed in 2020 anddedicated to the Avalokite Duo, are pages ofmusic for an unusual ensemble where directwriting, sometimes introspective and nostalgic,contains clear and delicate nuances andsounds.

The Avalokite Duo (harp and percussion) wascreated out of the enthusiasm of two colleaguesand teachers, Patrizia Boniolo and GuidoFacchin, who wished to acquaint the public withthe concert harp and the heterogeneous worldof percussion instruments in a chamber con-text, driven by the aim to promulgate contem-porary music and, also, highlight popular musicthrough the use of typical folk instruments, soas to merge, in music, the styles and cultures ofdifferent peoples. The Duo endeavoured todraw the attention and interest of composers,prompting them to enlarge their repertoire bycommissioning works to be performed in con-cert. Among the composers who accepted thechallenge are Maria Grazia Armaleo, SilviaBianchera, Angelo Bruzzese, Cosimo Colazzo,Andreina Costantini, Mariabianca Furgeri, PaoloFurlani, Annie Fontana, Fabio Mengozzi, StefanoOttomano, Mario Pagotto, Riccardo Riccardi,Paola Samoggia, Claudio Scannavini, EldaSchiesari, Lorenzo Signorini, Andrea Talmelli,Boris Yoffe e Marco Zuccante.The repertoire of the Avalokite Duo, which alsoincludes transcriptions and adaptations ofimportant classical and popular pieces by

13

Page 14: WORLD PREMIÈRE RECORDING

Giorgio Mainerio, C. Debussy, Federico GarciaLorca, and Pietro Domenico Paradisi, isparticularly singular and fascinating due to thepeculiar and changing timbres of the countlesspercussion instruments, and the coloristic andcharacteristic sounds of the harp; it alsoincludes compositions by Guido Facchinhimself, by Lou Harrison, Bernard Andrès, JohnLuther Adams, Tan Dun and by AvedisNazarian. The Avalokite Duo combines theconcert activity with teaching and research.They have recorded the CD The Spirit of Sound,Works for Harp and Percussion for the Dynamiclabel, and the CD The Planets for Stradivarius.

Patrizia Boniolo took master classes in soloharp and chamber music with Patrizia Pinto(under whose guidance she graduated),Giuliana Albisetti, Susanna Mildonian andPierre Jamet. The winner of several nationalcompetitions, she has collaborated with theorchestras of Lecce, La Fenice theatre, theR.A.I. of Turin, the lstituzione SinfonicaAbruzzese, Bari, Ferrara, di Padova e delVeneto, and Parma. She has appeared withvarious chamber groups, and with the ArmosEnsemble she won First Prize at the 7th Cittàdi Genova Chamber Music Festival. She hasrecorded the CD Immagini fluttuanti, featuringmusic by B. M. Furgeri. After teaching at the Music Conservatories ofLecce, Bari, Ferrara, Vibo Valentia, Vicenzaand Piacenza, she currently holds the chair ofHarp at the Rovigo Conservatory of Music.

14

[email protected] 5187198

[email protected] 1039118

Page 15: WORLD PREMIÈRE RECORDING
Page 16: WORLD PREMIÈRE RECORDING

CDS7917

Dynamic SrlVia Mura Chiappe 39, 16136 Genova - Italytel.+39 010.27.22.884 fax +39 010.21.39.37

[email protected] us at www.dynamic.it

Dynamic operaand classical music

CDS7804

The Spirit of SoundWorks for Harp and Percussion

Also available: