soft policy for fuel poverty

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Povertà energetica: soft policy di mitigazione

Alessandro RossiANCI Emilia Romagna – Energia, innovazione e sviluppo sostenibilewww.anci.emilia-romagna.italessandro.rossi@anci.emilia-romagna.it

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21/7/2015 povertà energetica

21 luglio 2015

Povertà energetica

• Definizioni di povertà energetica:– Spesa energetica ~10% del reddito disponibile– Difficoltà ad assicurarsi riscaldamento adeguato

• Spesa media bolletta energetica famiglie in ER:– 1.916 € /anno. (istat)

• Riguarda occupanti ERP e non ERP

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Bonus gas ed elettricopolicy assistenziale

• Importi (pagati da tariffa)

• Da indagine AEEGSI: Poco usata dagli aventi diritto– Soglia ISEE di accesso ferma da 5 anni– Un terzo di chi lo ha ottenuto non lo ha rinnovato– Gas: accessibile solo in aree metanizzate, esclusi

riscaldamento centralizzato o utenze Teleriscaldamento

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Efficienza energetica comportamentale(link)

• Potenziale fortemente dipendente da status: – dal 5% al 20% della spesa energetica– Pari a 100€ – 400 €/anno per famiglia

• Come si attiva:1.Consapevolezza sui consumi2.Analisi dei consumi reali3.Consigli d’uso (ed eventuali interventi)4.Monitoraggio

• In assenza: – rischio di depotenziamento benefici interventi21/7/2015 povertà energetica 4

L’efficienza non basta (link)

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L’efficienza non basta (link)

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Esempi di politiche attive

• Warm Zone (UK) – link– Società ONLUS– Crea azioni locali coinvolgendo privati

• Sostituzioni apparecchi• Interventi di efficienza

• Stromspar- Check (DE) – link(controllo risparmio energetico)– Azione congiunta di Caritas e Agenzia per l’Energia Federale

• Caratteristiche:– Quadro generale e strumenti comuni– Azioni locali coerente con tessuto socio-economico21/7/2015 povertà energetica 7

Warm Zone (UK) – link

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Stromspar- Check (DE) – link(controllo risparmio energetico)

Possibilità di coinvolgimento privati

• Accordi con venditori e distributori di energia per apparecchi che possono monetizzare le azioni con i TEE (certificati bianchi)

• Accordi con produttori/venditori locali per apparecchi alta efficienza energetica a scopi promozionali

• Accordi con GDO• …..

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Riepilogo

• Energia può diventare una politica attiva di welfare• Legare erogazioni assistenziali a impegni continuativi in

riduzione consumi dei beneficiari• Abbinare SEMPRE a interventi di riqualificazione energetica

azioni di formazione dell’utenza (rischio drastico depotenziamento benefici)

EFFETTI• Prevenzione del rischio di povertà energetica• Riduzione definitiva di una quota di bolletta• Riduzione di costi delle politiche assistenziali

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Ipotesi di lavoro

• Avvio di un approfondimento multidisciplinare – Aspetti economici, sociali, psicologici, amministrativi

• Accordi con stakeholder:– Associazionismo– Cooperative sociali – Confservizi (soggetti ad obblighi di riduzione di consumi)– …..

• Avvio sperimentazioni territoriali• Policy e strumenti comuni a livello regionale

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Riferimenti e link• Povertà energetica

– Studio Banca d’Italia - link– Indagine AEEGSI - link– Studi UE

• Efficienza energetica comportamentale– ENEA (cap. 6 Rapporto Annuale EE) - link– Studi società consulenza- link

• Consumi energetici famiglie– ISTAT - link

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