transmedia storytelling

Post on 24-Jan-2015

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A presentation on Transmedia Storytelling, its background and its principles.

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In the world of media convergence, every important story gets

told, every brand gets sold, and every

consumer gets courted across multiple media

platforms.

(Jenkins, 2006)

Il Transmedia Storytelling è un processo in cui gli elementi integranti di una fiction vengono dispersi in maniera

sistematica attraverso più canali di distribuzione al fine di creare un'esperienza di intrattenimento unica e

coordinata.

(Jenkins, 2009)

Idealmente, ogni medium contribuisce in maniera

unica allo svolgimento della storia.

L'idea di un unico elemento che

trasforma la nostra comprensione di un

racconto è diventato il gold standard per

pensare a cosa succede quando si

sposta il contenuto da un medium

all'altro.

(Jenkins, 2009)

Origami Unicorn, Patron and Saint of Transmedia

Lo storytelling è solo una delle tipologie di transmedia logic.

Possiamo individuarne una serie di altre, che possono funzionare sia in maniera indipendente che combinate all’interno di qualsiasi esperienza di intrattenimento.

Fonte: JWT / Transmedia Rising

engagement degli spettatori con la complessità narrativa,

across texts and across media

DRILLABILITY

incoraggia espansioni orizzontali, accumulando

occhi senza necessariamente incoraggiare un impegno a

lungo termine

SPREADABILITY

VS.

CONTINUITY VS.

MULTIPLICITY senso di continuità che fa apprezzare "coerenza" e "plausibilità" dei mondi

immaginari.

versioni alternative dei

personaggi o delle storie che

si declinano in universi paralleli

IMMERSION

le audience incorporano aspetti della storia e li trasformano in

risorse che utilizzeranno nella loro vita quotidiana.

capacità dei consumatori di entrare all’interno di mondi

finzionali.

EXTRACTABILITY

VS.

«Quando ho iniziato a lavorare, si costruiva (pitch) una storia, perché senza una buona storia non hai un film. Più avanti, quando i sequel

hanno cominciato a decollare, si sarebbe scelto un personaggio, perché un

buon personaggio può sopportare più intrecci

narrativi. Adesso quello che si sceglie è un ‘mondo’, perché un mondo può sostenere più personaggi e più storie su più

media»

(uno sceneggiatore di Hollywood)

Ogni storia è composta da più parti, complete e intriganti, che vengono dispersi all’interno di

“multiple installments”.

Vedere esperienze e prospettive dei

personaggi secondari, o

backstories e approfondimenti sui

principali.

SUBJECTIVITY

i fan individueranno, all’interno ed all’esterno

della narrativa transmediale, in maniera

attiva i siti che hanno potenzialità di

performance in cui possono dare il loro

contributo.

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