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FOGLIO TRIMESTRALE DELLA SEZ. ALPINI DI ALESSANDRIA “GEN. CAMILLO ROSSO” VIA LANZA 2 - Tel. 0131 442202 Fax 0131 442202 www.alpinialessandria.it [email protected] [email protected] Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art.1, comma 1, DCB/AL Dicembre ANNO XL N. 4 - 2008 Tiratura 2.680 copie - Costo per copia 0,60 Le suggestive luminarie che adornano le vie centrali di Alessandria stanno ad indicare le prossime feste natali- zie e la conclusione di un altro anno trascorso insieme. Cari Alpini ed Aggregati della Sezione di Alessandria, è con infinito piacere che Vi esprimo un magico augurio dalle pagine del nostro giornale e spero di poterlo fare ancora durante le innumerevoli occasio- ni d'incontro. Anche quest'anno è stato molto ricco di attività e di impegni, soprattutto per il 90° Anniversario della fine della Grande Guerra che ci riporta alla memoria coloro che ci hanno preceduto, ponendo una sicura base morale che ci sostiene e ci conforta e che riattualizza quei principi su cui si basa la nostra Associazione. In questo Santo Natale insieme ai vostri figli,ai vostri nipoti, alle nuove generazioni, tra mille impegni, tra mille doni che dobbiamo comprare e ricevere, troviamo cinque minuti per ricordare con una preghiera quei ragazzi che hanno combattuto sulle nostre montagne ed ora dormono per sempre sotto la neve: sarà Natale anche per loro. Con la convinzione che mi viene dal cuore, i miei auguri di un felice Natale e di un sere- no 2009 che possa trascorrere nella pace e nell'affetto famigliare, nella comprensione e nel dialogo con il nostro prossimo, che indossi o meno il cappello Alpino, che viva al di là delle Alpi od oltre gli Oceani. E' con orgoglio e profonda amicizia che auguro a tutti voi carissimi A l p i n i , Aggregati, Volontari di Protezione Civile, Coristi, Direttivo Sezionale, Capigruppo, fami- gliari un sereno e felice Natale e un prosperoso anno nuovo che ci veda essere sempre più una forte, compatta famiglia di uomini e donne che nella stima reciproca condividano speranze ed ideali. Voglio estendere i più cari auguri di buon Natale e felice Anno Nuovo anche al nostro Presidente Nazionale, Corrado Perona ,a tutti i componenti del C.D.N., ai nostri Alpini in servizio con i loro Comandanti e a tutte le forze dell'ordine che tanto fanno per la nostra Patria e per la nostra tranquillità. Un fraterno abbraccio ed una forte stretta di mano a tutti. Bruno Pavese Auguri del Presidente

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  • FOGLIO TRIMESTRALE DELLA SEZ. ALPINI DI ALESSANDRIA“GEN. CAMILLO ROSSO”VIA LANZA 2 - Tel. 0131 442202 Fax 0131 442202

    www.alpinialessandria.it [email protected] [email protected]

    Poste Italiane s.p.a. - Sped. in Abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art.1, comma 1, DCB/ALDicembre ANNO XL N. 4 - 2008 Tiratura 2.680 copie - Costo per copia 0,60

    Le suggestive luminarie che adornano le vie centrali diAlessandria stanno ad indicare le prossime feste natali-zie e la conclusione di un altro anno trascorso insieme.Cari Alpini ed Aggregati della Sezione diAlessandria, è coninfinito piacere che Viesprimo un magicoaugurio dalle paginedel nostro giornale espero di poterlo fareancora durante leinnumerevoli occasio-ni d'incontro. Anchequest'anno è statomolto ricco di attività edi impegni, soprattuttoper il 90°Anniversario dellafine della GrandeGuerra che ci riporta alla memoria coloro che ci hannopreceduto, ponendo una sicura base morale che ci sostiene eci conforta e che riattualizza quei principi su cui si basa lanostra Associazione. In questo Santo Natale insiemeai vostri figli,ai vostri nipoti, alle nuove generazioni, tramille impegni, tra mille doni che dobbiamo comprare ericevere, troviamo cinque minuti per ricordare con unapreghiera quei ragazzi che hanno combattuto sulle nostremontagne ed ora dormono per sempre sotto la neve: saràNatale anche per loro. Con la convinzione che mi vienedal cuore, i miei auguri di un felice Natale e di un sere-

    no 2009 che possa trascorrere nella pace e nell'affettofamigliare, nella comprensione e nel dialogo con il nostroprossimo, che indossi o meno il cappello Alpino, che vivaal di là delle Alpi od oltre gli Oceani. E' con orgoglio e

    profonda amiciziache auguro a tuttivoi carissimiA l p i n i ,A g g r e g a t i ,Volontari diProtezione Civile,Coristi, DirettivoS e z i o n a l e ,Capigruppo, fami-gliari un sereno efelice Natale e unprosperoso annonuovo che ci vedaessere sempre più

    una forte, compatta famiglia di uomini e donne che nellastima reciproca condividano speranze ed ideali. Voglioestendere i più cari auguri di buon Natale e feliceAnno Nuovo anche al nostro Presidente Nazionale,Corrado Perona ,a tutti i componenti del C.D.N., ainostri Alpini in servizio con i loro Comandanti e a tuttele forze dell'ordine che tanto fanno per la nostra Patria eper la nostra tranquillità. Un fraterno abbraccio ed unaforte stretta di mano a tutti.

    BBrruunnoo PPaavveessee

    Auguri del Presidente

  • Ci raccomandiamo espressamente a tutti coloro che hanno la possibi-lità di inviarci testi e foto a colori in formato digitalizzato (usando ilcomputer per capirci) di farlo utilizzando questo formato, in quantomolte volte ci arrivano in redazione fogli di articoli evidentementestampati da un pc. Per cortesia se avete composto il vostro “pezzo”con un computer fateci avere il file (o per posta elettronica o su discofloppy o su cd) per noi molto più comodo! Vi chiediamo questa corte-sia per non ripetere il lavoro di battitura da Voi già effettuato e chequindi ci comporterebbe un’ulteriore perdita di tempo e ritardi nellaspedizione del nostro periodico! Segnaliamo le caselle di posta elet-tronica (e.mail) della Sez. di Alessandria: [email protected] da usar-si per l'invio di comunicazioni generiche. Per qualsiasi testo, articoloo foto da pubblicare sul nostro giornale, Il Portaordini, o sul nostro sitointernet www.alpinialessandria.it usare l'indirizzo [email protected] Si rammenta a tutti coloro che vogliono inviare materiale per la pub-blicazione sul nostro periodico sezionale che le date improrogabilientro cui detto materiale deve pervenire alla redazione sono: n° 1 - 15marzo; n° 2 - 10 giugno; n° 3 - 10 settembre; n° 4 - 10 novembre. Gliarticoli o le foto pervenute oltre le date qua sopra riportate verrannopubblicati sul numero successivo de "Il Portaordini".

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    «IL P O RTAORDINI»Fondatore: Autor. trib. di AlessandriaDomenico Arnoldi n 176 del 14-2-1967Direttore: Bruno PaveseTipografia: Litografia Viscardi Via Santi 5 - Zona D 4 - ALDirettore responsabile: Giorgio BarlettaAutor. Dir Prov. P.T. AL

    HANNO COLLABORATOB. Pavese, G. Ceva, L.Visconti, G. Barletta, P. Castelli

    M. Fiorini, C. Carnevale, V. Doglioli, A. Capozzi,G. Teti, A. Modica, F. Torre, P. Valdata,

    A. Canobbio, G. Cazzola, B. Dalchecco, L. Ghiazza,I. Semino, G. P. Bacchierello,

    I m p o r t a n t e

    Cari Alpini Alessandrini,con il n° 1/2008 de " IL PORTAORDINI ", come avrete modo diconstatare " de visu ", troverete un giornale sezionale decisa-mente cambiato sia nella veste tipografica che nel formato.Innanzi tutto, aderendo al desiderio espresso da molti di Voi , siè deciso di tornare alle quattro edizioni annuali e cioè alle uscitetrimestrali e soprattutto, però , si è deciso di modificare sia il for-mato, riducendolo ad un foglio " A4 ", nonché di fare il grande "balzo " verso il " colore ". Mi rendo conto e ci rendiamo conto tuttiquanti che l'abbandono della vecchia e gloriosa veste tipograficapotrà creare in molti di Voi, in particolare ai più " Veci ", una qual-che nostalgia e rimpianto, ma credo che i tempi d'oggi richieda-no una veste tipografica più aggiornata e, anche dal lato esteti-co, più accattivante. Naturalmente il n° 1/2008, come primo ten-tativo , presenterà sicuramente margini di miglioramento e laRedazione è pronta ed anzi spera di ricevere da Voi suggeri-menti e consigli atti a migliorare sempre più il nostro amato " gior-nalino " che è e rimane sempre la " voce " della Sezione ales-sandrina. Noi speriamo, comunque , che la nuova veste tipogra-fica del rinnovato " PORTAORDINI "incontri il favore della mag-gior parte di Voi tutti e nell'invitarvi ad una sempre maggiore col-laborazione, Vi inviamo i più sinceri e cordiali saluti alpini. Si avvisa che agli articoli non firmati non si dà corso

    La Redazione

    UN NUOVO PORTAORDINI

    A. VERBALE N. 172 DEL 26.08.08

    1. LETTURA/APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE PRECEDENTELetto ed approvato all'unanimità

    2. PRESENTAZIONE LIBRO "LA PENNA DEL NAIONE"Per la presentazione del libro si dà mandato al Consigliere Luigi CEVA, il quale contatterà Comune e Provincia per disponibilità locale idoneo. Possibili date 06/12/08 oppure 13/12/08. Scrivere ai Gruppi per informa-zione e sollecito all'acquisto tenuto conto che i proventi della vendita saran-no interamente devoluti in opere di beneficenza.

    3. PROBLEMA RIORDINO CATEGORIA SOCI AGGREGATIAl fine di concordare la risposta da fornire, quale parere della C.D.S. nel l'ambito della ASSEMBLEA STRAORDINARIA del 31 agosto prossimo, sono stati sentiti i singoli Consiglieri. Al termine dell'esame tutti hanno espresso il parere di lasciare le cose come stanno ora.

    4. SPESE PUBBLICITA'Si ritiene necessario. Tenuto conto degli elevati costi, di richiedere ai Gruppi un contributo del 50% della spesa per la pubblicità erogata per le manife- stazioni programmate.

    5. MANIFESTAZIONE BOSCO "PENNE MOZZE"Il giorno 31/08/08, nel corso della cerimonia presso il Bosco delle "PENNE MOZZE", sarà dimorata una targa a ricordo dei Caduti Alpini alessandrini. Il Presidente richiede la partecipazione con Vessillo e Gagliardetto.

    6. VARIEIl Presidente comunica che il Socio Paolo GOBELLO, Presidente Onorario della Sezione, ha stilato il progetto per l'ampliamento del Rifugio "DOMUS ALPINA". Si ritiene doversi fare un tentativo con Provincia e Comune per il reperimento fondi necessari.

    B. VERBALE N. 173 DEL 22.09.08

    1. LETTURA/APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE PRECEDENTELetto ed approvato a maggioranza. Astenuto il Consigliere RONCOLI in quanto assente alla riunione del 26/08/08.

    2. RADUNO 1° RGPT. - BRIANÇONBuona la presenza di Alpini (circa 150) e Gagliardetti (20). Qualche rilievo si può fare su una qualche carenza di tipo informativo dovuta, probabil- mente, a inesperienza. Il Consigliere GAMALERO vorrebbe conoscere i motivi della mancata partecipazione di n. 13 Gagliardetti. Ottima la performance del Coro "Montenero".

    3. CIRCOLO ANA "U.RICAGNO"Il Presidente invita il Consiglio Direttivo del Circolo a studiare ed organizzare attività varie per consentire la vita del Circolo.

    4. VARIE- Proposta Consigliere GAMALERO. Il Consigliere GAMALERO sugge

    risce di uniformare la grafica dei cartelli sezionali e dei Cori e di definire una sorta di divisa almeno per i componenti del C.D.S., da usare dei Raduni e Adunate/Cerimonie. Per esempio: abito scuro, camicia bianca, cravatta ANA, scarpe nere e mantellina antipioggia.

    - Il Presidente sezionale ringrazia per la presenza alla cerimonia al Bosco delle “PENNE MOZZE".

    - Prossima riunione il 20 ottobre 2008 - ore 21.00

    C. VERBALE N. 174 DEL 20.10.08

    1. LETTURA/APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE PRECEDENTELetto ed approvato all'unanimità

    2. CELEBRAIONE 90° FINE 1^ G.M.Per l'esecuzione di tale cerimonia verrà inviata apposita lettera a tutti i Capi Gruppo contenente precise disposizioni cui gli stessi dovranno attenersi.

    3. ELEZIONI 2009Verranno impartite disposizioni ai Capi gruppi, compresi i termini di tempo per la segnalazione delle eventuali candidature.

    4. MANIFESTAZIONI 2009- Gara slalom gigante: Valtournanche 22/02/09;

    Verbal i degl i ult imi C.d.s .

    (Segue a pg 7)

  • 3

    Egregio Direttore,raccolgo il tuo invito, provo a scrivere qualcosa per ilPortaordini; ora essendo tutt'altro che un letterato,non mi sento di impegnarmi nella stesura di un arti-colo, mi limito ad una lettera al Direttore, inauguran-do così una nuova rubrica che nel nostro periodico,mi pare, manchi. L'esercizio della scrittura presuppo-ne una certa predisposizione ed una qualche consue-tudine; le uniche mie esperienze di redattore si limi-tano alla compilazione di procedure tecniche dellaboratorio prove dove lavoravo, e ne converrai, esi-ste una certa differenza fra redigere un articolo, dovesi esprimono opinioni o semplicemente si raccontanoavvenimenti, e la mera indicazione, ad un analistachimico, di come debba operare per eseguire unadeterminazione. Inoltre nell'esercizio della scritturaciascuno svela un poco del suo modo d'essere e dipensare, e questa manifestazione, per le persone piùtimide e riservate, può costituire un forte ostacolo.Introduzione a parte, tanto per guadagnare qualcheriga, avrei da sottoporre alla redazione una propostaper i futuri numeri del Portaordini. Partendo da quan-to affermò il Direttore de "L'Alpino" alcuni mesi fa,secondo il quale una delle vie che percorre la nostraAssociazione è quella della memoria, è necessario,aggiungo io, che questa strada sia subordinata allaconoscenza della nostra storia. Mi capita spesso, leg-gendo libri o articoli che riguardano gli alpini, di sco-prire nomi di reparti di cui ignoravo l'esistenza, michiedo: sarò il solo? Quanti dei nostri alpini conosco-no il battaglione Uork Amba? Oppure sanno dell'esi-stenza dei reggimenti alpini costieri, o della divisione"Alpi Graie"? Gli esempi sono molti, ed ecco la miaproposta: perché non utilizzare una pagina del nostrogiornale e dedicarla alla storia dei nostri reparti, unapagina eventualmente staccabile in modo che, oppor-tunamente rilegata, possa costituire un volume di ine-stimabile valore. Mi si può obiettare che navigandosu Internet molte notizie si possono acquisire, nientea che vedere, però, con l'avere a disposizione un lavo-ro organico ed il piacere di poterlo leggere su cartastampata. Non mi nascondo, ovviamente, né le diffi-coltà per la redazione né l'individuazione di chi possafarlo. Si potrebbe iniziare, tanto per rompere il ghiac-cio, con la pubblicazione di una sorta di lessico alpi-no, anzi inviterei i lettori a partecipare indicandovocaboli, modi di dire in uso nei loro reparti o propridell'Associazione, corredandoli, se possibile, con unaspiegazione e con l'origine degli stessi. Inizierò indi-candone una serie in ordine sparso, chissà se qualcu-no avrà voglia di spiegarceli: abbeverata, andareavanti, bocia, burba, tirare l'ala, gavettone, tubo, cap-pello tirato, filare, drûgiòt, mascalciaio, nappina, nor-vegese, penna stanca, penne nere, penna bianca,penne mozze, sbrandare, sconcio, stupida, torcinaso,vecio, Paradiso di Cantore, fare un'aquila, scarpe alsole, radio scarpa ecc. ecc. Ad esempio trovai moltointeressante la spiegazione che tu desti per indicarel'origine di "penne mozze"; questo in occasione del-l'esibizione del Coro Valtanaro, lo scorso anno, allacaserma Valfrè. Da parte mia trascrivo il significatodi "norvegese", citando Paolo Monelli, autore a voltecaustico, che mal sopportandone l'adozione, al postodel cappello alpino, così lo definì: "berretto da garzo-ne panettiere".

    Cordiali saluti alpiniItalo Semino

    Lettera al Direttore

    D E L E G AAss. Nazionale Alpini - Sezione di Alessandria

    Io sottoscritto…………………………...................… Iscritto al Gruppo Alpini di

    ..........…………………......... delego il Socio……………….....................……… a rappresentarmi

    all'Assemblea Ordinaria del 01 Marzo 2009

    data,......................................................

    Visto per autentica Il Capogruppo

    Timbrodel

    Gruppo

    Il Socio

    ...............................................

    Nei locali della sede sezionale A.N.A. in via Lanza n. 2 di Alessandria in primaconvocazione alle ore 8,15 ed in seconda convocazione alle ore 9,15, avràluogo l’Assemblea Ordinaria Annuale dei Soci per discutere il seguente:

    Ordine del Giorno- Insediamento Presidente e Segretario dell’Assemblea- Nomina Commissione Elettorale- Relazione morale e finanziaria- Discussione ed approvazione Relazione- Presentazione candidature- Votazione per elezione Presidente Sezione di Alessandria, Consiglieri

    Sezionali, Revisori dei conti, Giunta di Scrutinio.- Nomina Delegati all’Assemblea Nazionale- Modifica eventuale costo Bollino per il 2010- Varie

    L’Assemblea Ordinaria del 2009 riveste carattere di particolare rilevanza inquanto si dovrà votare per l’elezione del Presidente Sezionale e del nuovoConsiglio Diretttivo Sezionale. A tale proposito si invitano i Sig. Soci, aven-ti diritto al voto, a partecipare numerosi oppure, se impossibilitati, a rila-sciare delega scritta compilando e firmando il “Modulo” stampato in fondoa questa pagina del Giornale Sezionale.Si rammenta che, giusto quanto previsto dal Regolamento, Sezionaleapprovato dall’Assemblea Sezionale in data 04 marzo 2007 e ratificato dalC.D.N. il 10 marzo 2007, il Presidente Sezionale dovrà essere elettodall’Assemblea dei Soci.

    Si rammenta, altresì, che ciascun socio può presentare NON più di TRE DELEGHE

    come previsto dal nuovo Regolamento Sezionale.- La presente pubblicazione serve quale regolare avviso di convocazione

    a tutti i Soci- All’Assemblea si partecipa col Cappello Alpino- L’autovettura può essere parcheggiata nella vicina Piazza Garibaldi- La Sezione organizza un rancio Alpino. Prenotazioni presso i seguenti

    numeri: 0131 442202 (Alp. Vassallo Romano), 340 4696202 (Alp. Barletta Giorgio) entro il 25.02.2009

    DOMENICA 01 MARZO 2009ASSEMBLEA ORDINARIA ANNUALE

    Nel numero 3 del 2008 del nostroperiodico sezionale a pg 5 venivapubblicato un commento favorevoleall’articolo dell’Alpino MicheleTibaldeschi (E’ questa l’A.N.A. che

    vogliamo?) del Geniere Alpino

    Franco Ramella. Per una errata inter-pretazione da parte del DirettoreResponsabile detto commento eraindirizzato “ad personam” e non pub-blico. Ce ne scusiamo per la disat-tenzione

    P r e c i s a z i o n e

  • 4

    Annualmente, il primo sabato di settembre, gliappartenenti alla 77ª Batteria del 2° Rgt. a. mon. chehanno prestato servizio negli anni 1963/64 (per favo-re non lo dite in giro, potrei apparire vecchio) siritrovano per rinverdire il ricordo ed il piacere dellostare insieme. Ed è così che anche quest'anno, in queldi Soave, l'incontro si è puntualmente rinnovato ed,altrettanto puntualmente, l'amico S. Ten. Colli, perl'ennesima volta mi ha ripetuto, fra il serio ed il face-to: "Sai. io ce l'ho con voi Piemontesi Bögianen, checon Gioberti e Cavour in testa, avete sempre rotto ic......i a tutti quanti". Volutamente tralasciando ilfatto che su di lui, altoatesino, ne avrei da dire pureio, sui fatti storici che hanno visto protagonisti i suc-citati personaggi e, comunque, molti altri corregio-nali che ben profonde tracce hanno lasciato nelnostro passato, è tempo di chiarire che questa del“Bögianen” è un'immagine assolutamente distorsivae discreditante, gratuitamente usata da chi ignora ifatti che hanno portato a questa abusata definizionedi noi piemontesi. Per colmare la lacuna cognitivadel mio amico, nonché di moltissimi altri, mi correl'obbligo di sottolineare che, piuttosto di uno spre-giativo, il nomignolo è un ben meritato titolo con-quistato dalle nostre genti il 19 luglio 1747 in occa-sione della battaglia svoltasi a Testa dell'Assietta,combattuta a quota m. 2.500, alla Ridotta dellaButta, sullo spartiacque fra Val di Susa e ValChisone. Nel corso della guerra di successioneaustriaca il potente esercito franco-spagnolo, forte di40.000 uomini agli ordini del Cavaliere di Bellisle,non riuscì a vincere la valorosa resistenza oppostada 7.000 tenacipiemontesi, prividi artiglieria,schierati a difesadella loro terra.In quel frangenteil GeneraleCacherano diB r i c h i e r a s i o ,comandante delreparto, rassicu-rando i comandisuperiori, ebbe adire: "Stè tran-quij, da si noibögiuma pi nen"(State tranquilli,da qui noi non cimuoviamo più).Fu da questaepica vittoria che prese forma l'odierno Piemonte(con l'allargamento dei propri confini, sancito dallaPace di Aquisgrana) e con essa l'appellativo diBögianen, gente che non indietreggia di fronte alnemico, quindi ben altro che persone abuliche,immobili nell'inazione. Pur non annoverando un

    Marco Polo (ma su Cristoforo Colombo si nutrequalche interrogativo), le nostre genti piemontesi,quando si tratta di attestarsi a fronteggiare minacceal suolo patrio, sanno bene come muoversi e, nelcaso, andare pure assai lontano. Eclatanti esempi lipossiamo trovare con Antoine Brun Rollet, ilsavoiardo che compì viaggi di esplorazione allaricerca delle sorgenti del Nilo. Il novarese UgoFerrandi, giovanissimo mozzo su un veliero mercan-tile, divenne poi funzionario coloniale in Somalia. Ilcanavesano Paolo Emilio Botta circumnavigò ilglobo e scoprì le rovine dell'antica Ninive. Elena diFrancia Duchessa d'Aosta, lasciati marito e figli,viaggiò a lungo in Africa. Luigi Amedeo di Savoia(il famoso Duca degli Abruzzi già esploratore inAfrica, precursore dell'alpinismo extraeuropeo) e l'a-stigiano Capitano Umberto Cagni furono protagoni-sti della sfortunata impresa, avversata da interferen-ze e sabotaggi, che avrebbe dovuto portarli a rag-giungere il Polo Nord. Ai giorni nostri troviamo ilnoto giornalista torinese Piero Angela girare ilmondo intero alla ricerca di materiale per la realiz-zazione dei più importanti programmi televisivi didivulgazione scientifica. Il mio concittadino MarcoDeambrogio, dopo impegnative esplorazioni daideserti australiani al Polo Nord, dalla Nuova Guineaall'Amazzonia ed altre ancora, a piedi, in auto e congli sci, nel 2001 è stato solitario protagonista di ungiro del mondo in motocicletta lungo 57.000 Km. Iostesso, sin dai tempi belli della gioventù, ho realiz-zato che il viaggiare, non importa dove e come, fosseil miglior modo di spendere il tempo delle mie

    vacanze, unasorta di benefi-ca terapia i cuieffetti collate-rali non sonoche piccolescomodità, avolte qualcheimprevisto checomunque faparte delgioco, unpochino disporcizia inpiù e qualchesoldo in meno(del resto tuttele terapiecostano) ma icui benefici

    effetti superano, ogni volta, costi ed aspettativedonando il piacere della scoperta di luoghi e genticon culture e modi di vita diversi. AltrochèBögianen !

    Gigi Ceva

    Bögianen?

    Uno degli annuali ritrovi dei componenti della della 77^ bat-teria, che prestarono servizio negli anni 1963-64

    ...in questo periodo è consuetudi-ne stilare un bilancio dell'anno tra-scorso cercando di mettere in evi-denza ciò che ci sembra riuscitomeglio e dimenticare la fatica equalche immancabile disappuntoche, inevitabilmente, segnano lanostra quotidianità. Tra i motivi disoddisfazione voglio qui ricordareil CORO MONTENERO di cui mionoro di essere il Presidente: unasplendida realtà della SezioneAlpini di Alessandria, che si appre-sta a celebrare nel prossimo annoil 35° anniversario di fondazione.In questa nostra società estrema-mente individualista è confortantescoprire come, grazie alla comunepassione, questo gruppo sia riusci-to a raggiungere un così lusinghie-ro traguardo nonostante l'impegnoe il sacrificio che ci viene richiesto.Tutto ciò viene abbondantementeripagato dalla stima e dall'affettoche costantemente voi ALPINI etanti tanti amici ci riservate in ognioccasione, spronandoci a conti-nuare in quell'opera di recupero edi ricordo che passa anche attra-verso il canto. Di questo vivo eincessante apprezzamento voglioringraziare, per il tramite di BrunoPavese, tutti gli Alpini e gli Amicidegli Alpini della Sezione diAlessandria e tutti quanti si adope-rano in ambito sezionale. Mi è gra-dita, infine, l'occasione perchégiunga a tutti Voi, da parte delCoro Montenero e mio personale,il migliore augurio per un SantoNatale ed un nuovo anno ricco digioiosa prosperità. UN CORALE SALUTO

    Giampiero Bacchiarello

    CARISSIMI AMICI...

  • 5

    CC AA LL EE NN DD AA RR II OO MM AA NN II FF EE SS TTAA ZZ II OO NN II 22 00 00 99aa cc aa rr aa tt tt ee rr ee nn aa zz ii oo nn aa ll ee

    GENNAIO11 dom. Commemorazione Caduti Cuneense (Sez. Cuneo )17 sab. Riunione C.D.N.24 sab. 66° Nikolajewka (Sez. Brescia)

    FEBBRAIO7/8 sab.-dom. Comm. Batt. di Nikolajewka-Seleny Jar a Isola del

    Gran Sasso (Sez. Abruzzi) 8 dom. 74° Camp. Naz. ANA Sci fondo - Padola (Sez. Cadore)14 sab. Riunione C.D.N.

    MARZO14 sab. Riunione C.D.N.22 dom. 32° Camp. Naz. ANA Sci Alp. - Campo Imp. (Sez. Abruzzi)28-29 sab./dom. Convegno Stampa Alpina a Verona

    APRILE 5 dom. 43° Camp. Naz. ANA Slalom Gig. - Limone P.te (Sez. Cuneo)18 sab. Riunione C.D.N.

    MAGGIO8/9/10 ven/sab./dom. 82ª Adunata Nazionale a Latina23 sab. Riunione C.D.N.24 dom. Assemblea Delegati

    GIUGNO7 dom. 33° Camp. Naz. ANA Corsa in montagna a staffetta -

    Bagolino (Sez. Salò)13 sab. Riunione C.D.N 13-14 sab./dom. Quadrangolare calcio a Sarezzo (Sez. Brescia)28 dom. Pellegrinaggio al Rifugio Contrin (Sez. Trento)

    LUGLIO5 dom. 60° Raduno Sacrario Cuneense Col di Nava solenne

    (Sez.Imperia)12 dom. Pellegrinaggio Nazionale Ortigara 26 dom. 6° Pellegrinaggio in Adamello

    SETTEMBRE6 dom. Pellegrinaggio al M.te Pasubio (Sez. Vicenza) 6 dom. Pellegrinaggio al M.te Bernadia (Sez. Udine) solenne12-13 sab-dom. Premio Fedeltà alla Montagna a Chialamberto

    (Sez. Torino).13 dom. 38° Camp. Naz. ANA Corsa in Montagna individuale -

    Forni Avoltri (Sez. Carnica)19 sab. Riunione C.D.N

    OTTOBRE4 dom. Pellegrinaggio al Sacrario Militare Caduti d'Oltremare

    (Sez. Bari) 4 dom. Festa della Madonna del Don. (Sez. Venezia) 4 dom. 37° Camp. Naz. ANA Marcia Regolarità in Montagna

    Valli di Lanzo (Sez. Torino)24 sab. Riunione C.D.N.25 dom. Riunione Presidenti sezioni Italia a Milano

    NOVEMBRE14 sab. Riunione C.D.N.

    DICEMBRE12 sab. Riunione C.D.N.13 dom. Tradizionale S. Messa nel Duomo di Milano (Sez. Milano)

    A titolo di collaborazione, comunichiamo le date dei raduni:del 1° rgpt. - 19/20 settembre a Mondovìdel 2° rgpt. - 17/18 ottobre a Fiorano Modenese (Sez.Modena)

    del 3° rgpt. - settembre a Rovigodel 4° rgpt - 26/27 settembre Melfi (Sez. Bari)

    In amb i to sez iona le segna l i amo10 Gennaio Gr. Novi Ligure Concerto Coro Alpini Valtanaro22 Febbraio Gara slalom gigante: Valtournanche 01 Marzo Assemblea Annuale Ordinaria: Alessandria15 Marzo Gr. Fubine Festa del Gruppo22 Marzo Gr. Terzo Gita Alpina nel P. Seborga (IM)18- 9 Aprile Gr. Felizzano - Inaugurazione Monumento Alpino; 15 Maggio Gr. Basaluzzo Festa del Gruppo24 Maggio Festa della Croce: Val Borbera 31 Maggio Gr. Quattrodio 40° Fondazione Gr. e Raduno Sez.04-05-06 Giugno Gr. Alessandria Serate enogastronomiche07 Giugno Gr. Valenza 40° di fondazione14 Giugno Raduno Intersezionale Capanne di PEY

    27-28 Giugno Gr. Castellazzo 7^ Festa Alpina - Sagra del gnocco18 Luglio Gr. Terzo Gita Alpina18 Luglio Gr. Terzo Pesciolata Alpina26 Settembre Gr. Castellazzo Concerto di Coro Alpino02 Agosto Festa del Redentore M.te Giarolo02 Agosto Gr. Terzo Festa Patronale di S. Maurizio12-13 Settembre Gr. Valgrue Festa Madonna del Lago18 Ottobre Gr. Tortona 137° Costituzione TT.AA. 30 Ottobre Gr. Terzo S. Messa per gli Alpini "andati avanti"22 Novembre Alessandria Riunione Capi Gruppo24 Dicembre Gr. Terzo "Vin Brulè"

    Per i Novant'anni della nostra Associazione èstato creato il "Calendario dell'AssociazioneNazionale Alpini 2009". Il Calendario, cheripercorre la nostra storia, è stampato a colorisu 24 pagine di cartoncino riciclabile con for-mato 24x33 ed è fornito di cordonetto (tipocalendari Carabinieri, Finanza ecc.). Il CDN,in occasione della ricorrenza del 90° ha deli-berato di omaggiarne una copia ai Presidenti diSezione, una ad ogni sezione ed una ad ogniGruppo. Nella prima settimana di dicembresaranno recapitati, imbustati, presso le sezionile quali cortesemente provvederanno a distri-

    buirli ai Gruppi. Per accordi presi con l'editoreil calendario, il cui valore commerciale è di 7euro, potrà essere acquistato a prezzi scontatidalle sezioni e dai gruppi per i soci e gli amicio anche essere utilizzato quale gadget perautorità, scuole ecc.

    La scala prezzi scontati è la seguente:da 5 a 9 copie 5,00 euro cad. da 10 a 49 copie 4,50 euro cad. da 50 a 99 copie 4,00 euro cad. da 100 copie 3,50 euro cad.

    Considerato che è un'ulteriore opportunità perricordare e dare visibilità alla nostra bella sto-ria associativa, e che un calendario resta a"portata di mano" per un anno, vale la penavalutare la proposta. Chi fosse interessato edesiderasse ulteriori informazioni o volessedirettamente prenotarli può fin d'ora contattaredirettamente: L.Editr ice te l .019 829917fax 019 8337140cel l . 3334189360mai l : l .edi tr ice@libero. i t

    Calendario dell'Associazione Nazionale Alpini 2009

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    4444 NNNN oooo vvvv eeee mmmm bbbb rrrr eeee 2222 0000 0000 9999Anche noi di Vignole Borbera, come in tutta Italia, abbiamo onorato nel 4Novembre, il ricordo dei nostri morti , l'Unità d'Italia e la fine della guerra .Sareimolto contento se fosse possibile pubblicare il nome di quei ragazzi caduti per-chè non siano dimenticati : Antonio Alberobello, Benedetto Bagnasco, LorenzoBarisone, Carlo Bisio, Giovanni Calissano, Sebastiano Carbone, PlinioFerraris, Domenico Figini, Camillo Gemme, Giuseppe Giorgi, TomasoLasagna, Carlo Leale, Silvio Masotti, Basilio Pestarino, Alessandro Picollo,Alberto Ponassi, Giuseppe Seghezzi, Giorgio Selvino, Domenico Tardito. Sonoi nomi dei Caduti vignolesi della prima guerra mondiale (1914-1918): quest'an-no, il 4 novembre, ricorre il novantesimo anniversario della fine di questa"orrenda carneficina" ,come la definì Papa Benedetto XV, il pontefice dell'epo-ca.Nomi incisi, con accanto quelli degli altri Caduti e Dispersi del secondo con-flitto mondiale ( 1939-1945), nel monumento della piazza intitolata al tenenteDomenico Figini, una delle vittime della "grande guerra" 14-18. Questo picco-lo memoriale si trova tra due simboli per eccellenza di ogni comunità: ilMunicipio e la Chiesa parrocchiale. Più di tanti discorsi di circostanza, baste-rebbero, ogni giorno, pochi attimi di riflessione per rendere omaggio ai ragaz-zi vignolesi morti negli atroci conflitti. Hanno sacrificato la loro giovane vitaper la Patria, per la nostra indipendenza nazionale, per l'Italia unita, per il sogno,sanguinosamente realizzato, di generazioni di patrioti che agognavano Trento eTrieste. L'Italia unita, già… Sono passati 90 anni, eppure c'è il rischio che iCaduti delle due guerre siano di nuovo uccisi da coloro che irridono l'unitànazionale, il tricolore,il Risorgimento e la Resistenza: anomalie della storia ita-liana rispetto al conformismo e al grigiore di ogni epoca e di oggi. Una realtà,quella odierna, più che paludosa che rischia di travolgere del tutto non solo iricordi, ma l'odierna vita quotidiana, la speranza di un futuro se non migliore,almeno dignitoso. Dipende dai singoli comportamenti di ogni giorno, non spez-zare il filo della storia, non soltanto quella del 4 novembre e del 25 aprile, mapure della storia che deve essere ancora "costruita": quella dei nostri nipoti. Maipiù guerre? Mai più lager? ( Giovanni Paolo II )Troppi conflitti insidiano lanostra vita, anche se sconvolgono terre lontane, troppi ragazzi muoiono ancoraper mano della violenza bellica ( e non solo). Ricordiamo, nel 4 novembreanche questi Caduti.

    Alpino Giuseppe Teti Gruppo Vignole Borbera

    L'importante riconoscimento istituito e dedicato, dall' Ing.Alberto, alla memoria del padre Gen. Div. AMEDEO DECIA, pluridecorato e già comandante di Battaglioni Alpinitra cui il battaglione Bassano; Comandante della ScuolaAllievi Ufficiali di Complemento (SAUCA) di Bassano eComandante della Divisione Alpina Pusteria, è riconfermatoanche per il 2009. Il concorso , il cui premio ammonta a10.000 Euro, è aperto agli alpini in armi, in congedo o per-sone appartenenti a sodalizi o organizzazioni dedite all'im-pegno sociale legato alla montagna ed alle sue valli. IlREGOLAMENTO è da richiedersi alla Sezione A.N.A.Pavia - Organizzatrice del concorso - ai seguenti recapiti:FAX 0382/925111 - 0382/935914 E-mail [email protected] [email protected] Oppure scaricabile dal sitowww.pavia.ana.itLe segnalazioni/candidature dovranno pervenire entro il 28FEBBRAIO 2009 alla segreteria A.N.A. Pavia - VialePartigiani 6 - 27012 CERTOSA DI PAVIA (PV) - secondo lemodalità richieste dal regolamento.

    CONCORSO PREMIO GEN. DIV. A. DE CIA - 2 EDIZIONE

    CASELLE DI POSTA ANA.ITPER TUTTI I GRUPPI ALPINIOrmai quasi tutte le sezioni utilizzano le caselledi posta elettronica con il dominio ana.it; dal 1°dicembre questo sarà possibile anche per i grup-pi, con il seguente indirizzo:

    [email protected] tutti i gruppi ad utilizzare questo stru-mento che semplifica in modo eccezionale lacomunicazione all'interno della nostraAssociazione, ulteriori informazioni saranno dis-ponibile presso le sezioni di appartenenza

    CONCORSO INTERNAZIONALE DI LETTERATURA

    L'Associazione Nazionale Alpini - Sezione di Milano -Gruppo di Lacchiarella "Paolo Bonetti"

    in collaborazione con la Sezione A.N.A. di Milano e ilComune di Lacchiarella e con il patrocinio di:

    ANA SEDE NAZIONALE - SEZ. ANA DI MILANOCOMUNE DI LACCHIARELLA -

    GRUPPO AIDO LACCHIARELLAbandisce il

    18° CONCORSO LETTERARIO DI POESIA E NARRATIVA

    con tema:

    “SEMPLICE COME UNA FAVOLA”REGOLAMENTO

    scaricabile dal sito www.milano.ana.itper chi impossibilitato accedere ad internet èpossibile richiedere alla Sezione di Alessandria

    la stampa del regolamento

    La Sezione organizzerà, per dome-nica 22 febbraio 2009, una gara diSlalom Gigante sulle piste diValtournenche. L'iscrizione per lapartecipazione dovrà essere inviataai seguenti indirizzi:- E.mail [email protected] Posta ordinaria:

    A.N.A. Sez. di Alessandria, Via Lanza 2 15100 Alessandria.

    La gara è aperta ai soli Alpini iscrit-ti all'A.N.A. . Entro il mese di gen-naio 2009 verrà inoltrato il materia-le organizzativo con il regolamentoallegato.

    AAttttiivviittàà ssppoorrttiivvaa iinnvveerrnnaallee

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    - Assemblea Annuale Ordinaria: Alessandria01/03/09;- Inaugurazione Monumento Alpino; Felizzano 18-19/04/09;- 40° Fondazione Gruppo Alpino QUATTORDIO e Raduno sezionale: 31/05/09;- Festa della Croce: Val Borbera 24/05/09;- Serate enogastronomiche: Alessandria 4-5-6/06/09;- Raduno Intersezionale Capanne di PEY: 14/06/09;- 40° Fondazione Gruppo Alpino VALENZA: 20-21/06/09;- Festa del Redentore(M,te Giarolo): 02/08/09;- Festa Madonna del Lago: Garbagna 12-13/09/09;- 137° Costituzione TT.AA.: Tortona 18/10/09;- Riunione Capi Gruppo: Alessandria 22/11/09.

    5. VARIE- Referente Giovani, Alpino Corrado VITTONE, informa che verrà

    organizzata una Mostra Fotografica a San Salvatore per comme-morare il 4 novembre. La Mostra sarà integrata da una serata con lettura di scritti dal fronte e canti eseguiti dal Coro "Alpini Valtanaro".

    - Il libro "LA PENNA DEL NAIONE" verrà presentato il giorno 13/12/08 presso Palazzo CUTTICA.

    - Prossima riunione il 17/11/08 - ore 21.00 Alessandria.

    D. VERBALE N. 175 DEL 17.11.08

    1. LETTURA/APPROVAZIONE VERBALE RIUNIONE PRECEDENTELetto ed approvato all'unanimità

    2. PRESENTAZIONE "PENNA DEL NAIONE"Viene modificato, da parte del Comune, il luogo, non più Palazzo CUTTICA, ma Sala Giunta Comunale. Verrà organizzata una conferenza stampa con presenza TVlocali.

    3. BANCO ALIMENTAREDomenica 16/11/2008 il Capo Gruppo di Alessandria ha partecipato alla programmata riunione a Novi L. Nulla di nuovo rispet-to al 2007.

    4. TARGHETTE CADUTIL'idea sarebbe quella di riunire in un campo unico tutti i Caduti e rifare le etichette, magari in plexiglass (circa 1500). Necessario interessare Onor Caduti che, peraltro, intenderebbe realizzare un Mausoleo ad hoc. Nostro compito, per ora, può essere quello di farci promotori di una soluzione, coinvolgendo anche le altre Associazioni Combattentistiche e d'Arma.

    5. CONVENZIONE GR. NOVI L. PER SEDE

    Si tratta di regolarizzare il problema sede del Gruppo. Nella Convenzione Bozza stipulata con il Comune lo stesso ha posto alcune condizioni eccessivamente sfavorevoli per il Gruppo. Si cercherà di attenuare tali lati negativi.

    6. CENA CDS PER AUGURI NATALEIl Consigliere CAPOZZI si fa carico dell'organizzazione. Conferma per la data ed il Ristorante (EDEN RANCH) per il 10/12/2008.

    7. VARIE- Consigliere MALVICINO. Annuncia la volontà del Gruppo di Sezzadio di porre un Cippo in onore dei Caduti nel Parco della Rimembranza. I lavori stanno procedendo.

    - Gruppo VALENZA. Richiede di anticipare al 07/06/09 la ceri-monia del 40° di fondazione per includere in tale evento la consegna al Comune del Parco Cittadino. Il C.D.S. suggerisce di mantenere la data del 20-21/06 oppure di posticipare il tutto ai primi di luglio.

    - Presidente Coro "MONTENERO". Riconosce il diverso, in senso positivo, atteggiamento del C.D.S. e del Presidente verso il Coro. Lamenta, peraltro, scarso spazio sul giornale seziona-le, in particolare per il raduno di BRIANÇON. Fa presente che per il 2009 il Coro inciderà un nuovo CD con canti armonizza ti dal Maestro SANTI, che a settembre 2009 ci sarà una rasse-gna con la presenza del Coro MONTE CAURIOL a Valenza e forse un viaggio a ROMA per udienza dal Santo Padre.

    - Latina 2009. Il Presidente lamenta costi troppo elevati per l'oc-cupazione del sedime. Suggerisce di coordinare l'eventuale costituzione di pullmans per evitare che ce ne siano molti con pochi passeggeri ciascuno. Rammenta che la Sezione di Torino organizzerà la consueta "tradotta".

    - Reclutamento Alpino. Non è vero che non ci siano domande di giovani del Nord. Comunque se si è a conoscenza di giovani volontari, segnalarli. L'Ufficiale responsabile del settore con- tatterà le Sezioni per notizie sugli stessi. Il Ministro della Difesa intenderebbe organizzare degli "stages" ad hoc per gli aspiranti Alpini.

    - Situazione rifiuti CAMPANIA. E' cessata l’emergenza per l'A.N.A.

    - 90° Fondazione A.N.A. (2009). La sede nazionale confezionerà uno specifico calendario da distribuire a tutti i Gruppi.

    - Problema Soci Aggregati. Hanno risposto 51 Sezioni su 81. Pare che una delle soluzioni caldeggiate sia quella di eliminare la figura del mero abbonato al mensile "L'ALPINO" e tra-sformarlo in Socio Aggregato.

    Prossima Riunione Lunedì 19/01/09 in Alessandria.

    (Segue da pg 2)

    Verbali degli ultimi C.d.s.

    Non ricordo assolutamente quale canto avessimo intonato davanti alla vetrinadi Nello, ma ricordo perfettamente che, una volta trascinati all'interno del nego-zio, ci venne chiesto, con estrema determinazione, di eseguire "l'ultima notte"di De Marzi. Questa richiesta mi parve alquanto singolare sia perché il branonon è tra i più noti, sia per la sua profonda tristezza che mal si addice all'at-mosfera spensierata e festaiola tipica dell'Adunata nazionale. Solo dopo avreicapito quanto amore e quanta passione fossero in Nello per tutto ciò che riguar-dava gli Alpini e che traspariva dalla cura con la quale aveva addobbato la vetri-na del suo negozio di Acireale. Da quel momento l'Adunata nazionale anzichéa Catania si trasferì ad Acireale dove Nello, abbandonato il negozio, fece tuttoil possibile, e anche qualcosa di più, perché quello sparuto gruppetto di coristidiventasse involontario protagonista di una serie di eventi estemporanei checulminarono in un concerto il venerdì sera nella sede del locale "52° club"Frecce Tricolori". Una volta tornati a casa, questa splendida amicizia iniziataper caso non finì, come spesso accade, nell'album dei ricordi, ma si intensifica-rono i contatti e le iniziative per realizzare un comune sogno: portare il nostroCoro ad Acireale e Catania in occasione del trentennale di fondazione.

    Evidentemente Lui era uno dei pochi a credere nel successo di questa iniziati-va, tant'è che questa sua ostinazione gli è valsa l'appellativo di "cappellaiomatto" affettuosamente coniato per l'occasione dal periodico "Sicilia Alpina"nell'articolo di commento alla trasferta realizzata nell'aprile del 2004. Da allorai nostri contatti si fecero regolari e l'Adunata nazionale divenne l'occasione fissaper incontrare Nello e l'amico Pino Volpe col quale si accompagnava in questetrasferte annuali. Quando in queste occasioni il Coro era impegnato ufficial-mente, loro erano sempre presenti e pronti ad applaudirci, ma se volevamo dav-vero fare un regalo a Nello, non c'era alternativa: bisognava intonare "l'ultimanotte". Poi, qualche settimana fa, la notizia della malattia e quel senso di impo-tenza che accompagna questi terribili momenti. Adesso non ci resta che il ricor-do: il ricordo di un Amico, della sua umanità e dell'immenso affetto che nutri-va per il coro Montenero. Ciao grande "cappellaio matto", continua a volercibene, e per tutti quelli che lo hanno amato una sola preghiera: "cantate piano,non lo disturbate ora dorme il sonno dei bambini.."

    Coro Montenero

    C I A O C A P P E L L A I O M AT T O

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    AGENZIA ALESSANDRIA CENTROVIA MILANO 174 ALESSANDRIA

    GRAZIE ALL'ACCORDO TRA LA NOSTRA AGENZIA E LA SEZIONE A.N.A. DI ALESSANDRIASIAMO LIETI DI COMUNICARTI CHE DA OGGI POTRAI AVERE

    CONDIZIONI DI PARTICOLARE FAVORE ALLA STIPULA DI COPERTURE ASSICURATIVE RISERVATO AD ALPINI, AMICI DEGLI ALPINI E FAMIGLIARI

    · ALESSANDRIA VIA MILANO 174 0131 227088· TORTONA CORSO ROMITA 8/A 0131 866262 - 0131 811140· NOVI LIGURE VIA GARIBALDI 0143 323182 · ACQUI TERME 0144 323250

    · SERRAVALLE V.LE MART. D. BENEDICTA 46 0143 62469· VOLPEDO PIAZZA LIBERTA' 0131 806607 - 347 2600050· CASSINE VIA ALESSANDRIA 6 0144 714164 - 347 9772086· BASALUZZO VIA MARCONI 31 0143 489649 - 348 2883508

    I NOSTRI UFFICI:

    PROTEZIONE CIVILE

    A dieci anni circa dalla mia appartenenza al gruppo di ProtezioneCivile A. Calissano della Sezione A.N.A. di Alessandria, ho rite-nuto fare un bilancio personale sulla mia partecipazione. Nonsono un Alpino vero come colui che indossa il "cappello con lapenna", ma sono felice di essere stato accolto nel gruppo con ilmassimo rispetto da molti amici che ringrazio. Prima di associar-mi all'A.N.A. ho praticato molto volontariato in ambito scouts, maquello svolto sotto il simbolo Alpino mi ha decisamente gratificatomolto di più in quanto è stato un complemento alla passione e alrispetto che ho sempre avuto per la montagna nei suoi aspettinaturalistici e nella cultura enella tradizione delle genti adessa legate. A questoaggiungo l'interesse che hoper la storia alpina e per igrandi valori che ha sempreespresso, che magari sonogli stessi di tanti non Alpini,ma che vengono esternaticon un'impronta più sentita espontanea, molto apprezzatadalla gente. L'appartenenzaalla P.C. A.N.A. , oltre chenella crescita morale, mi hamolto gratificato sul pianopratico. Ci tengo a ricordarel'intervento a Kukes - Albaniache, per il contesto ambien-tale difficile in cui si è opera-to, l'importanza e la gravitàdella situazione, mi ha fattosentire importante nel mio coinvolgimento pratico, ma umana-mente piccolo, impotente ed arrabbiato di fronte a certi drammi.Altri interventi importanti sono stati in Francia , a seguito dellatempesta scatenatasi nel Perigord e in Rep. Ceca, per il dopoalluvione che mi hanno ulteriormente arricchito nella mia crescitamorale e convinto sull'importanza dell'intervento di P.C. nella fase

    di ripristino immediato a seguito della tragedia. Per quanto possi-bile cerco di essere presente nelle attività di carattere pratico-pre-paratorio per approfondire il metodo operativo e, per questo, hopartecipato a molte esercitazioni di P.C. A.N.A.. Ultima e benriuscita è stata quella organizzata sul territorio saluzzese, in uncampo operativo ai piedi del Monviso e, aspetto che ritengoimportante, con una squadra tutta alessandrina. Per non rubarespazio al giornale non mi dilungo su altri aspetti riguardanti l'or-ganizzazione di P.C., ci saranno forse altre occasioni. Colgo inve-ce questa per ringraziare gli amici del gruppo, in particolare il

    coordinatore LucaPerdoni sempre moltogeneroso e disponibilee i responsabili dicampo che, per chicome me mette a dis-posizione volontà ebraccia, sono un riferi-mento per concretizza-re al meglio il propriolavoro. Un particolaregrazie e bravo a BrunoPavese che, oltre adessere un esperto esolerte responsabile diP.C. del 1°Raggruppamento, ècolui che mi ha facilitatol'inserimento in questomondo alpino che già inpiccola parte conoscevo

    come corista del Coro sezionale "Montenero", un mondo chespero di aver onorato con le mie presenze in attività riguardanti lanostra sezione. Buon Natale a tutti. Viva gli Alpini

    Antonio ModicaSocio Aggregato "Amico degli Alpini”

    Un "grazie" al mondo alpino

    Un intervento della nostra P.C. sezionale

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    Attività

    CORO MONTENERO

    27 SETTEMBRE: CUNEOOrganizzata dal coro La Baita del CAI di Cuneo,in collaborazione con il Comune della città, si èsvolta presso la Sala San Giovanni una rassegnacorale nell'ambito dei festeggiamenti per ilpatrono della città, San Michele. Quest'anno larassegna è stata dedicata a Dino Bonavia, coristadel coro La Baita, deceduto nel2007. Nel tardo pomeriggio i tre coripartecipanti alla manifestazione -oltre a La Baita ed al Montenero erapresente il Coro Val Biois di Canaled'Agordo (BL) - sono stati ricevutidal Sindaco della città Prof. AlbertoValmaggia che ha dato il benvenutoalle tre formazioni. La serata è ini-ziata con l'esecuzione di tre canti daparte del coro La Baita cui ha fattoseguito l'esibizione dei cori ospiti.Sala gremita di spettatori che hannoseguito con particolare interesse epartecipazione l'intera manifestazio-ne. Fuori programma del Monteneroche ascoltata, prima della esibizio-ne, la storia di uno spettatore CarloBattaglino classe 1921, ha volutodedicare il canto "Joska, la rossa" (la ragazzanella quale gli Alpini, così lontano da casa,identificavano la mamma, la sorella, la "moro-sa") al fratello del Sign. Carlo, deceduto pocopiù che ventenne in terra russa durante la ritira-ta; momenti di forti emozioni hanno suscitato leparole di Matteo Modica, corista e presentatoredella serata per il Montenero, che ha rievocato latragedia che ha colpito la famiglia Battaglinocomune, purtroppo, a migliaia di famiglie chehanno perso i loro cari a causa di eventi bellici.

    11 OTTOBRE: VALENZANona edizione di "Valenza in coro" con la parte-cipazione del Coro IDICA di Clusone (BG), delSEINAJOKI YOUTH CHOIR provenientedalla Finlandia, del Coro GAIAMUSICA diValenza e del Coro MONTENERO. L'esibizionedei quattro Cori è stata preceduta da un incontroin Comune ove il Sindaco Gianni Raselli el'Assessore alle Attività Culturali Pier GiorgioManfredi hanno dato il benvenuto ai Cori pro-tagonisti della serata. "Il Coro rappresenta unmomento splendido di coesione, di collaborazio-ne, di condivisione: tutti valori nei quali credia-mo e che vogliamo promuovere in un mondo chespesso purtroppo li dimentica e trascura. Il Coroè anche studio e approfondimento musicale eculturale, disciplina ed impegno: altri elementiche troviamo giusto valorizzare con tutte lenostre forze." Questo il pensiero del SindacoRaselli e dell'Assessore Manfredi che ci piaceportare all'attenzione del lettore. Novità assolutadi questa edizione è stata la presenza di un Corostraniero, fondato nel 2002, costituito da ragazzedi età compresa tra gli 11 e i 19 anni che hannoeseguito canti tradizionali finlandesi, religiosi ecanzoni moderne.

    18 OTTOBRE: ALESSANDRIA80 anni di vita della Sezione di Alessandria delClub Alpino Italiano. Dopo la mostra fotografi-ca "Vestivamo alla montanara" al Museo etno-grafico "C'era una volta" alla Gambarina, ifesteggiamenti sono proseguiti con un concertodel Coro Montenero presso la chiesa di Santa

    Maria di Castello. Il Presidente del CAI, BrunoPenna, dopo aver illustrato le iniziative piùimportanti che hanno caratterizzato la lungaattività della Sezione di Alessandria, ha ricorda-to la figura di don Luigi Martinengo (parrocodella chiesa per molti anni), socio del CAI peroltre 25 anni e grande appassionato di montagna.Il Presidente del Montenero, GiampieroBacchiarello, ha voluto evidenziare lo strettolegame esistente tra la corale ed il CAI: canto epassione per lamontagna unisconocoristi e soci CAI,come dimostratodal fatto che varicoristi delMontenero sonosoci del ClubAlpino Italiano (lostesso Bacchiarelloè iscritto al CAI daoltre 25 anni). Aconsolidare questoaspetto di passioneed amicizia varicordato che ancheBruno Penna ècorista delMontenero da oltre 25 anni. Presente alla serataMatteo Malvicino, Consigliere della SezioneAlpini di Alessandria, in rappresentanza delPresidente Bruno Pavese, impegnato a Milanopresso la sede nazionale dell'A.N.A.

    08 NOVEMBRE: ARQUATA SCRIVIAIl concerto, organizzato dal Gruppo Alpini diArquata S., si è svolto presso la Chiesa parroc-chiale di S. Giacomo alla presenza del nostro

    Presidente Sezionale Bruno Pavese, delConsigliere Sezionale Martino Borra e delCapogruppo Giacomo Montecucco. In rappre-sentanza dall'Amministrazione Comunale hannoassistito alla esibizione del coro Montenero gliassessori Vittorio Gifra e Lorenzo Piana. Il"padrone di casa" Don Lino Piccinini ha molto

    apprezzato l'esibizione delMontenero facendosi prometterela presenza del Coro nel corso del2009. La cena offerta al Coro,avvenuta presso la sede delGruppo Alpini di BorghettoBorbera, ha concluso una bellaserata in allegria ed amicizia.

    22 NOVEMBRE: FELIZZANO…e siamo così giunti alla terzaedizione della rassegna corale"Ricordando Ludwika", organiz-zata dal Coro Montenero con lacollaborazione, quest'anno, delGruppo Alpini di Felizzano. Lamanifestazione canora si è svoltapresso la Chiesa di S. Micheleper ricordare Ludwika Guerci, la

    bambina deceduta nel dicembre 2003 all'età di12 anni per un tumore osseo e per raccoglierefondi da destinare al finanziamento delle attivitàdell'associazione "Il sogno di Ludwika", nata daldesiderio della bambina di aiutare la popolazio-ne, in particolare i bambini, del Madagascar.Dopo una introduzione del Montenero, si sonoesibiti due complessi di giovani cantori e preci-samente il coro dell'Università degli Studi diTorino diretto dal Maestro Sergio Pasteris ed il

    coro delle Voci Bianche "Gli Harmonici" diBergamo diretto dal Maestro Fabio Alberti. L'attività del coro Montenero terminerà nel2008 a Tortona (il 13 dicembre) con un concertoorganizzato dalla Confartigianato di Alessandriain occasione delle feste natalizie

    Mauro Fiorini

    Bruno Penna, Marco Santi ed alle spalle il Coro

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    CORO ALPINI VALTANARO

    A t t i v i t à d e l C o r oDomenica 19 ottobre - Festa GruppoANA Tortona e 136° Costituzione T.A.Il coro interviene per commentare laS.Messa celebrata nel Santuario dellaMadonna della Guardia (la Chiesa di DonOrione). Sono presenti le autoritàlocali e i rappresentanti dei varigruppi ANA con labari e gagliar-detti. L'esecuzione è apprezzatadai presenti molto numerosi cheal termine si esprimono con uncaloroso applauso. Anche il cele-brante, figlio di un Alpino, dopouna vibrante omelia, di taglio tuttoimprontato ai valori dell'alpinità, siprodiga in un generoso elogio eringraziamento per il coro. IlGruppo tortonese invita i coristi alpranzo cui partecipa un buonnumero, compatibilmente con gliimpegni di famiglia.

    Martedì 4 novembre Su invito del Gruppo ANA locale ilValtanaro è a San Salvatore nella Sala diRappresentanza dello storico PalazzoCavalli per una serata di commemorazionedella Festa Nazionale del 4 novembre.Si avvicendano al microfono alcuni lettori

    che propongono brani di lettere e testimo-nianze di Soldati che parteciparono allaprima guerra mondiale, alternati ai "pezzi"cantati dal Coro con il commento visivodelle bellissime foto di Dario Deamici.

    L'esibizione del coro è molto brillante sic-chè al termine del Concerto la gente non sialza e ne chiede "ancora un pezzo".Accade così che la manifestazione si con-clude solo dopo aver eseguito almeno tre

    bis. Presenti il Presidente ed il Vice presi-dente della Sezione di Alessandria ed ilPresidente della Sezione di Casale. A com-pletare la serata l'invito dell'amico Folladorad una cena all'alpina a Valenza, molto

    gradita anche perché non prevista.

    Sabato 8 novembre - Concerto aSale Sabato 8 novembre alle ore 21.00 ilCoro è a Sale , invitato dal CapoGruppo BASSO, dall’Ass. ImpegnoCulturale e dall'Amministrazionecomunale , per un concerto da tene-re nel Teatro S. Cuore per ricordareil 90° della fine del 1° ConflittoMondiale. Sono presenti il Sindaco ,alcuni Consiglieri comunali e leSuore della Casa, tifose degli Alpini.Brillante l'esecuzione del Valtanaroche riscuote calorosi e convintiapplausi, con inevitabili richieste dibis. Estremamente sintetico il salutodel Capo Gruppo riassunto in un sin-

    cero " GRAZIE ", seguito da quello più arti-colato del Sindaco. Alle Suore il Coro haofferto un singolare omaggio cioè "MariaLassù", molto gradito dalle stesse . E'seguito il solito rinfresco.

    a Sale, tentando di fare proseliti, con un piccolissimo bocia

    Ai nostri amici Alpini della Sezione di Alessandria a partire dal mese di dicembre 2008 faremo uno sconto del 10% valido per tutto il 2009

    Brindate al Natale e alle feste di fine anno con la Cantina Sociale di Mantovana

    LLaa rreeddaazziioonnee ddeell PPoorrttaaoorrddiinnii aauugguurraa aa ttuuttttii ggllii AAllppiinnii eedd AAmmiiccii ddeeggllii AAllppiinnii ddeellllaa SSeezziioonnee

    uunn ss eerreennoo NNaattaall ee eedd uunn ff ee ll ii ccee 22000099

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    ATTIVITA’ DEI GRUPPIGRUPPO ALPINI DI VALENZA

    Il 16 novembre u.s. presso la sede sociale si ètenuta l'annuale Assemblea di Gruppo. Dopo l'in-sediamento del Presidentedell'Assemblea che ha aperto ilavori portando il saluto delPresidente Sezionale BrunoPavese impegnato a Milano inSede Nazionale, il CapogruppoFollador ha presentato la relazionemorale che ha evidenziato i 18interventi alle diverse attivitàsociali A.N.A. nonché i 12 inter-venti di volontariato (ore 2.185)effettuati dal Gruppo nell'annosociale corrente dal nov. 2007 alnov. 2008. A seguire ilCapogruppo ha illustrato la pre-ventivata attività per l'anno 2008-2009 che vedrà,ovviamente oltre l'Adunata Nazionale, il Radunodel 1° Raggruppamento e l'ormai irrinunciabileFesta della Tagliatella, due punti culminanti inoccasioni particolarmente significative con lacelebrazione del 40° anniversario di fondazione e

    l'inaugurazione del Parco Alpino che sarà donatoalla città dopo anni di lavoro autofinanziato. A

    seguire il tesoriere ha presentato larelazione finanziaria che ha vistol'immediato intervento di alcunisoci particolarmente interessatiall'argomento. Entrambe le relazio-ni sono state approvate all'unanimi-tà per alzata di mano e si è passatipoi agli interventi dei soci, in alcu-ni casi costruttivi, propositivi, conampia disponibilità personale e,soprattutto, senza gratuiti accentipolemici ma con vero spirito alpi-no. E' seguita poi la consegna deidistintivi di Fedeltà all'A.N.A. unriconoscimento che quest'anno ha

    rivestito un particolare significato pur essendosolo due gli insigniti; si è trattato infatti delCapogruppo Marco Follador socio cinquantenna-le e del figlio Paolo socio venticinquennale, fede-li al motto Da pare'n fieül.

    G.C.

    GRUPPO ALPINI FUBINE

    Cerimonia semplice alla presenza del Presidente provincialeDr. Filippi e dell'Onorevole Stradella. Gli Alpini fubinesi, che rin-grazio, hanno partecipato attivamente, con l'alzabandiera e lacommemorazione dei caduti deponendo una corona d'alloro. Ilgruppo si è poi recato in Piazza Colombo dove, con la posa diuna corona sul monumento dell'alpino, ha commemorato icaduti per il 4 novembre e per il 90° anniversario della fine dellagrande guerra. Dopo, in chiesa, il gruppo ha partecipato allaS.Messa in memoria dei caduti, dove il Capitano AlpinoGiuseppe Cuttica ha letto la Preghiera dell'Alpino. Un salutoalpino dal Capogruppo. W GLI ALPINI W L'ITALIA

    IL CAPOGRUPPOCarnevale Cesare

    INAUGURAZIONE DEL MONUMENTOai caduti di tutte le guerre presso il camposanto

    A SS E M B L E A A N N U A L EAssemblea

    Assemblea annuale dei Soci, dome-nica 25 gennaio 2009 alle ore 15,00nel salone della casa del popolo.

    Festa del Gruppo

    domenica 15 marzo 2009ore 10,30 in P.zza Colombo com-memorazione ai cadutiore 11,00 S. Messa. Alla cerimoniasarà presente il Coro Sezionale"Valtanaro". Ore 12,30 pranzo al ristorante "Aidue olmi" di Fubine. Un salutoAlpino.

    Il Capogruppo Carnevale Cesare

    Comunicazioni dal Gruppo

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    E nove ! Tante sono ormai le edizioni dellarassegna diventata ormai tappa fissa che,come noto, si propone lo scopo di contribui-re alla promozione e diffusione del cantocorale in varie e molteplici espressioni come

    un bene per la persona e come valore socia-le. Con questi intendimenti il Gruppo Alpini diValenza è costantemente impegnato nellaricerca di compagini corali in grado di pro-porre esperienze ed interpretazioni di eleva-ta qualità per tenere alto, nel tempo, il livelloqualitativo della manifestazione. Magnificacornice dell'evento è stato, come ormai con-suetudine e sin dalla prima edizione, l'ampioed armonioso Duomo seicentesco di SantaMaria Maggiore sotto le cui volte ricche didecorazioni ottocentesche si sono presenta-ti, oltre al Coro Montenero, che dalla mani-festazione fu anima ispiratrice, il CoroGaiamusica che rappresenta una dellepiù belle realtà giovanili valenzane, ilSeinäjoki Youth Choir proveniente dallaFinlandia che ha così internazionalizza-to la rassegna ed il Coro Idica diClusone (Bg) formazione dalla cinquan-tennale carriera, conosciuta per lenumerose tournées sostenute in ogniparte del mondo e, soprattutto, per learmonizzazioni opera del M.o KurtDubienski che ne fu il primo direttore.Davanti ad un pubblico da grande occa-sione ha introdotto la serata il CoroMontenero con l'esecuzione di cinquebrani sapientemente equilibrati fra tradi-zione alpina e composizioni contempo-ranee. A seguire è arrivata una ventata dinovità e freschezza portata dalle giovanissi-me compartecipanti alla serata. Si inizia conil coro finlandese; le quaranta ragazze che locompongono hanno un'età intercorrente fragli 11 ed i 19 anni; dirette da Pirio Pentila (ilnome non tragga in inganno, si tratta di unadonna e pure assai carina), eseguono cantitradizionali ispirati dalla meravigliosa naturain cui vivono, dalle antiche saghe nordiche edal Kalevala, il poema epico nazionale, non-ché brani religiosi e moderni. Unico ostaco-lo al totale apprezzamento del repertorio

    proposto è stata l'astrusa lingua finnicaassolutamente impermeabile a qualsiasitentativo di comprensione, ma la bravura ela grazia delle interpreti non disgiunta allesuadenti armonie hanno saputo conquistare

    il pubblico del quale faceva parteanche un considerevole quantitativo digiovani a dimostrazione che non èvero che alle nuove generazioni nonpiaccia un certo tipo di musica, piutto-sto è vero che troppo raramente vieneloro proposta. Ed ecco poi aggiungersile voci frizzanti e di forte impatto delgiovanissimo Coro Gaiamusica direttodal M.o Renato Contino che,avvalendosi dell'accompagna-mento musicale della Prof. AliceBotta, propongono brani operadi compositori contemporaneipropedeutici alla coralità giova-nile ottenuti musicando versi delPascoli ed una cantata di ispira-

    zione sudamericana. Tocca infine alCoro Idica chiudere la rassegna pre-sentando un repertorio che ha con-quistato il pubblico per il particolarepathos creato durante l'esibizioneche ha unito felici scelte interpretativealle notevoli qualità vocali. Nel corsodelle diverse esibizioni si è avuto ilgrande piacere di osservare spettatori fermi,immobili ad ascoltare, talvolta ad occhi chiu-si, ad accogliere intime emozioni, suggestio-ni derivanti da sfumature raffinate, messag-gi poetici contenuti in testi che parlano dieroismi, d'amore, di natura, così eloquenti

    attraverso armonie sapientemente costruitecome in uno straordinario affresco, un calei-doscopio di culture, di stili e di storie diversema fortemente vicine nella comune convin-zione del piacere di cantare insieme. Ci siavvia così al termine di una serata altrettan-to felicemente iniziata nel tardo pomeriggioquando i partecipanti sono stati ricevuti inComune, nella sala consigliare, dal SindacoGianni Raselli e dall'Assessore alle AttivitàCulturali Pier Giorgio Manfredi che ha dap-prima illustrato agli ospiti il prestigioso appa-rato decorativo della sala, opera di Luigi

    Vacca, raffigurante l'apoteosi di Enea sullavolta e, nei due grandi riquadri alle pareti,Enea che uccide Turno ed Enea in fuga daTroia. A seguire l'Assessore ha presentato laRassegna ai cori ospiti consegnando adognuno oggetti ricordo della città di Valenza,doni contraccambiati ed accompagnati dalleallocuzioni dei rispettivi rappresentanti.Infine l'assai apprezzata conclusione dellamanifestazione che si è avuta a tarda seracon la cena servita nella sede del GruppoA.N.A.di Valenza dove oltre all'evidente gra-dimento dei cibi (e vini, particolarmenteapprezzati dagli apparentemente distaccati

    finlandesi) si è evidenziato un sincero senti-mento di amicizia reciproca, trasmessa aipartecipanti grazie al clima creato dagliorganizzatori ed è proprio questa la dimen-sione che gli Alpini di Valenza si propongonodi raggiungere ad ogni edizione dellaRassegna, a differenza di altre manifesta-zioni dove primeggiano la competizione e,troppo frequentemente, il puerile protagoni-smo. Ma ancora non è stato tutto, la seguen-te domenica mattina il Coro Idica è interve-nuto presso il Santuario Madonnina, adia-cente alla sede A.N.A, solennizzando con ipropri canti le celebrazioni del 30° anniver-sario di sacerdozio di Don Abele, parroco delSantuario e di origini bergamasche. Poi,visto che si è in tema e, come risaputo, "tuttii salmi finiscono in Gloria" i coristi orobicisono stati nuovamente ospiti per il pranzoprima del ritorno a casa che ci auguriamoaccompagnato dal buon ricordo di "Valenzain coro" e degli Alpini valenzani. Non rimanea questo punto che il doveroso ringrazia-mento per la sensibilità dimostrata,all'Amministrazione Comunale, agli sponsorche hanno sostenuto la manifestazione, aDon Gianni Merlano che ad ogni edizione cispalanca le porte del Duomo ed infine darea tutti quanti l'arrivederci all'edizione delprossimo anno che, raggiungendo il presti-gioso traguardo del decennale, avrà partico-lare rilevanza.

    Gigi Ceva

    VA L E N Z A I N C O R OGRUPPO ALPINI DI VALENZA

    Esibizione del coro finlandese Seinäjoki YouthChoir, composto di giovani fanciulle

    Scambio di doni tra il Gruppo Alpini di Valenza el’Amministraziopne Comunale

    La presentazione della manifestazione in SalaConsigliare

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    Sabato 8 Novembre il Gruppo Alpini di Sale, incollaborazione con l'A.I.C. (AssociazioneImpegno Culturale) e con il patrocinio delComune di Sale organizzava una serata a ricordodel 90° anniversario della fine del Primo ConflittoMondiale. Per l'occasione era invitato per una rap-presentazione canora il Coro “Alpini Valtanaro”che nel suo repertorio annovera molti canti dellatradizione alpina proprii del periodo della GrandeGuerra; periodo in cui proprio le Truppe Alpineebbero, per la loro prima volta nella loro recentestoria, l'impiego massiccio di tutti i reparti. Finoad allora dalla costituzione della specialità nel1872 erano stati impiegati sempre reparti a livellobattaglione o reggimento (molte volte di forma-zione) ma mai su vasta scala, nella campagna eri-trea, nella spedizione cinese contro i boxer o nellaconquista della Libia. L'esibizione del coro erapredisposta nel teatro all'interno dell'Istituto dellePiccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù il cuicofondatore è stato nel 1924, Don AmilcareBoccio classe 1891, Cappellano del btg. ValBrenta - 6°rgt. Alpini decorato con la Croce diGuerra e la Medaglia d'Argento al valor militarenel 1917 al Col della Beretta e le cui spoglie sonotumulate in una cappella all'interno dell'Istituto.Come prologo alla serata commemorativa il Gr.Alp. di Sale, insieme ad una rappresentanza delCoro ed alla presenza delle suore e del Sindaco,rendeva gli onori al Cappellano decorato, con lalettura, da parte del Capogruppo Claudio Basso,della preghiera dell'Alpino. La serata proseguivaall'interno del teatro con l'esibizione del Coro indue momenti canori separati dalla consegna di tar-ghe ricordo della serata consegnate dal Presidentedell'A.I.C. Pietro Baldi al Presidente del CoroGen. Barletta ed alla vicaria del Sacro Cuore SuorGemma; a sua volta il Sindaco prof. AngeloBarco, Amico degli Alpini, a nome del Comuneconsegnava una ulteriore targa al Coro. Moltoapprezzata dal pubblico presente, tra cui numero-se le suore, l'esecuzione e l'armoniosità dei braniproposti, tanto da richiedere numerosi bis ed unodedicato alle padrone di casa una “Ave Maria” in

    versione a loro ignota. Alla fine della serata il Corosi "riprendeva dalla fatica" facendo onore ad unrinfresco gentilmente offerto dai titolari dal barristorante Cannone d'Oro.

    Il giorno successivo la manifestazione organizzata dal Gruppo diSale il Capogruppo Basso riceveva la presente lettera di ringra-ziamento.Egregio Sig. Claudio,anche a nome della Madre e delle mie Consorelle,le dico un bel GRAZIE per la manifestazione diieri sera. Siamo sicure che il ns. Fondatore era connoi dal Paradiso, perché amava troppo i suoiAlpini e godeva della loro presenza. Non man-cheranno altre occasioni di incontro. Intanto dicaancora il nostro compiacimento al Sig. Generalee a tutto il bravissimo Coro. A Lei e famiglia ilmio sempre cordiale saluto.

    Suor Annamaria(che si gloria di essere definita: "Amica degli Alpini"!)

    C o m m e m o ra z i o n e 9 0 ° a n n i v e r s a r i o d e l l a f i n e d e l l a G r a n d e G u e r r a

    La lettura della preghiera dell’Alpino nella cappellet-ta in cui e tumulato Don Amilcare Boccio, M.A.V.M.

    Il momento dello scambio delle targhe con suorGemma Vicaria Generale, il presidente dell’AIC P.Baldi, l’Assessore N. Amato, un piccolo bocia sale-se ed il Pres. del Coro G. Barletta

    Motivazione della M.A.: "Sapeva infondere nel-l'animo dei suoi Alpini, col sentimento dellafede, quello dell'amore verso la Patria. Durantedue giorni di combattimento additava coraggio-samente e con fermezza a molti sbandati la viadel dovere. Sprezzante del pericolo e di ogniriparo, sempre primo fra i primi in ogni circo-stanza, portava la sua parola di conforto e di fedeove più cruenta era la lotta, entusiasmando i sol-dati col suo esempio e col suo valore. Ferito gra-vemente al viso, incitava ancora gli Alpini allaresistenza e mentre veniva trasportato si dolevadi non poter continuare a dare la sua opera allaPatria". Alcuni stralci dal suo diario di guerra edito nel1979 a cura del nipote Don Gabriele Boccio: "4novembre - Gioia immensa. Ieri notte ci sicomunica che la bandiera nostra d'Italia svento-la sopra Trento e Trieste è occupata - che l'armi-stizio è firmato… oh! Wiva, Wiva l'Italia grandee gloriosa!". Scriveva di lui il gen. Arnaldo De Strobel nel suo"I Cappellani Alpini nella campagna 1915-18" apag 171-172: "… nel momento in cui venivanoa mancare le munizioni, il cappellano donBoccio esortava gli Alpini a fortemente resiste-re…" (23 novembre 1917) e oltre: "… nelmomento critico dell'azione, quando il nemicosferrava un vigoroso contrattacco, don Amilcare,benché ferito gravemente, si gettava coraggiosa-mente in avanti, trascinando seco gli Alpini allariconquista del Col della Berretta…" (12 dicem-bre 1917)

    Don Amilcare Boccio

    Il ringraziamento delle Piccole Figlie del S. Cuore

    Pubblichiamo un articolo apparso sui giornali locali sale-si nei mesi scorsi elogiativo di noi Alpini. Stavo pedalando tranquillamente in una giorna-ta di sole, stranamente senza vento, quando misono trovata a passare davanti alla Cappella chegli Alpini di Sale nel 1983 hanno voluto edifica-re e dedicare a San Rocco. Io c'ero, a veder cre-scere quella Cappella, e vedevo l'entusiasmo chegli Alpini avevano nel costruirla e che trasmette-vano anche alla gente che si soffermava a curio-sare. Questi uomini quadrati, di palese grandez-za d'animo, di carattere nobilissimo, mani grossee callose di lavoratori onesti, hanno quest'annovoluto proseguire nell'abbellimento della loroCappella, ed hanno fatto ad essa ed alla popola-zione dono di tre panchine nuove, a lato, su diun pavimento rifatto alla perfezione. Questiuomini, gli Alpini, sono giustamente orgogliosidel loro passato, sono una testimonianza di tene-rezza familiare, di amore alla Patria e al loro pic-colo paese. Guardando la Cappella di San Roccosentivo nella memoria il suono della fanfara,vedevo i preparativi della festa, la S. Messa alcampo e, dopo la gustosissima cena, il suonodell'orchestrina per fare quattro salti che per me,

    in verità, diventavano alla fine 4000. Pensando aquesto, tutta presa nel ricordo del tempo passa-to, mi è sembrato di vedere seduti, sulle nuovepanchine, l'amico Delfo con Pierino, Giulio,Mario, Andreino, Franco, Anacleto, MarioCasanova, Valdaterra, Renzo; trasparenti, confu-si con l'ombra delle piante che si alternava allaluce bianca del sole, ma erano loro, ne sono sicu-ra, perchè mai si allontanerebbero dalla loroamata Cappella per quello che ha significato perloro in passato e significa ancora oggi per chi èrimasto a ricordarli e piangerli. Non sparirannomai gli Alpini, perchè una leggenda non puòmorire e loro sono sempre stati e sono tuttorauna bellissima leggenda vivente: mostrano imille volti di un'unica, grande, valorosa famiglia,sono l'onore della Patria e ci rendono tutti orgo-gliosi della loro fierezza indomabile. Mentrepensavo e sognavo, il suono squillante di un'au-to mi ha fatto sussultare, ma sono felice di averrivisto i miei cari amici e, mentre riprendevo apedalare, mi è sembrato nell'aria di sentir canta-re: "Era una notte che pioveva..." ed io piange-vo.

    Pinin Valdata

    Gli Alpini e San Rocco

    GRUPPO ALPINI DI SALE

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    GRUPPO ALPINI DI ALESSANDRIA

    L'attività del Gruppo di Alessandria nel 2008 èstata densa di iniziative di solidarietà e diincontri in amicizia fra i soci. Particolarmenteintensa anche la partecipazione alle celebrazio-ni in occasione dei 90 anni della fine dellaprima guerra mondiale. Tracciamo un breveriassunto che vuole anche essere un ringrazia-

    mento a tutti i soci ed agli amici degli alpini chetanto si sono impegnati, primi fra tutti i compo-nenti del Consiglio Direttivo. La sintesi di que-sto anno di lavoro ci permetterà di segnalare alLibro Verde 2008, edito dalla Sede Nazionale,oltre 1.600 ore di volontariato, circa 20.000euro di offerte senza contare le 7 / 8 tonnellatedi generi alimentari che prevediamo di racco-gliere nella Colletta Alimentare di fineNovembre.

    Le iniziative di solidarietà.La Borsa di Studio per la ricerca contro ilMesiotelioma, il cancro ( incurabile ) dell'a-mianto che tante vittime miete nella nostraProvincia, è certamente il fiore all'occhiello del-l'attività del Gruppo. Dedicata ogni anno allamemoria di un socio " andato avanti ", nell'edi-zione 2008 ha ricordato tenente dottor DarioPanizza, indimenticabile figura di alpino, si èconcretizzata con diverse iniziative per racco-gliere fondi e promuovere la prevenzione delcancro. Abbiamo iniziato nel mese di aprilecon la gestione di uno stand ANA nella Fiera diSan Giorgio la più importante manifestazione

    della città che si protrae per 12 giorni. Quindi asettembre abbiamo offerto, in occasione dellaFesta San Baudolino, vasetti di stelle alpine in12 stand distribuiti nella città. . Infine allesti-remo,nella vigilia del Santo Natale, il tradizio-nale stand in corso Roma, il " passeggio " diAlessandria, dove offriremo vin brule e thecaldo insieme ai nostri auguri e distribuendo

    materiale informativo per la prevenzione delcancro. Tutte queste attività, svolte con il patro-cinio della Amministrazione Comunale, ci per-mettono di consegnare direttamente nella manidella ricercatrice, segnalata dalla sezioneAlessandria della Lega Italiana Lotta ai Tumori,una borsa di studio di 10.000 euro. Un'altraimportante iniziativa è la " Borsa di Gioco " afavore di un bambino non abbiente che fre-quenti l'asilo Monserrato di Alessandria.L'importo del contributo, 1.200 euro, corri-sponde alla retta di un anno presso l'asilo.Abbiamo raccolto questi fondi offrendo vaset-ti di piante alpine in uno stand nella tradiziona-le Festa di Borgo Rovereto che si tiene nel mesedi Maggio. Sempre a favore dell' infanzia ricor-diamo anche l'adozione a distanza che ilGruppo ha confermato anche per il 2008. Lapartecipazione alla Colletta Alimentare si ègradatamente ampliata nel corso degli ultimianni ed oggi il Gruppo gestisce totalmente que-sta iniziativa in 4 supermercati centri commer-ciali della città : Unes, Lidl, Galassia e Coop,

    con la partecipazione complessiva di oltre 50soci e importanti risultati nelle derrate raccolte,che confermano la fiducia che le penne nereriscuotono presso la popolazione.

    Il Volontariato a favore della ComunitàCittadinaIn molte occasione le pubbliche Istituzioni, inprimis l'Amministrazione Comunale,Associazioni Onlus e le Parrocchie richiedonola collaborazione degli Alpini del Gruppo, prin-cipalmente per allestire strutture, realizzarepunti di ristoro o svolgere un discreto ma effi-ciente servizio d'ordine. Ricordiamo il RadunoInternazione della Madonna dei Centauri, doveviene anche garantito un servizio mensa, lemanifestazioni promosse dal Comune con lescuole, il servizio d'ordine in occasione dimostre ed eventi presso la Cittadella diAlessandria. L'allestimento delle tensostrutture

    del Gruppo per ospitare eventi e manifestazioni.L'assistenza fornita in occasione di processionireligiose. Particolarmente gratificante, comericonoscimento dell'immagine positiva degliAlpini, è stata la richiesta di organizzare pressola nostra Sede la " Cena della Vittoria " in occa-sione della promozione in C2 della Alessandria

    Calcio, svoltasi alla presenza delle massimeAutorità cittadine.

    La Vita AssociativaOltre alla partecipazione all'AdunataNazionale, gli Alpini del Gruppo sono stati pre-senti con il Gagliardetto a molti importantiraduni e pellegrinaggi promossi dalla SedeNazionale, dallo scoprimento dei Cippi aiCaduti della Sezione nel Bosco delle PenneMozze, al Contrin e tanti altri ancora. Oltre 50Alpini hanno partecipato alla Cerimonia del 3novembre presso il monumento ai Caduti diAlessandria. Non sono mancate le occasioniconviviali, con simpatiche cene organizzate incollaborazione con il circolo " U. Ricagno "presso la nostra Sede con la presenza di oltre 70Soci ed Amici ad ogni appuntamento. Nel corsodell'anno è stata ulteriormente integrata la dota-zione di materiale, con l'acquisto di una nuovatensostruttura modulare di 6 metri di larghezzaestendibile fino a 18 metri di lunghezza e di unsecondo deposito, installato nel cortile dellasede, per contenerla unitamente a tavoli,panche,gazebo ed altro materiale. Un concreto contri-buto per l'acquisto di materiali è stato devolutoa favore del nucleo sezionale di ProtezioneCivile.

    In conclusione un grazie a tutti i 350 soci delGruppo per il loro impegno ed un appuntamen-to a domenica 25 gennaio quando l'assembleaordinaria dovrà procedere al rinnovo delCapogruppo e del Direttivo.

    UN ANNO VISSUTO "ALPINAMENTE”

    La nuova tenso-struttura del Gruppo

    S. Messa al campo in occasione della festa delGruppo

    Distribuzione di agnolotti a S. Baudolino

    Distrubuzione di frittelle a S. Baudolino

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    GRUPPO ALPINI DI TERZO

    Domenica 6 luglio 08 due pullman e unpulmino, di Alpini ed Amici delle pennenere hanno raggiunto il colle di SanMaurizio, dove si trova il santuario dellaMadonna degli Alpini custode della memo-ria della Divisione Alpina Cuneense . E'stata celebrata una commovente cerimo-nia con alzabandiera, sfilata al Cippo congonfalone di Terzo, il Vessillo della Sezionedi Alessandria, presente il ConsigliereCapozzi ed i Gagliardetti di Cervasca,Vignolo, e Terzo. La Santa messa è statacelebrata nel Santuario dal parroco DonGiovanni Pavin, con la partecipazione delcoro "Signore amiche degli Alpini". Un rin-graziamento a tutti i partecipanti per ladimostrazione di affetto, nel ricordo diquanti giovani sacrificarono la loro vita.

    G. Cazzola

    TERZO A CERVASCA20° anniversario della posa del cippo in memoria dei suoi Caduti e Dispersi

    Venerdi 24 Ottobre 08 appuntamento dipreghiera organizzato dal Gruppo Alpini.

    La Santa messa è stata celebrata nellachiesa parrocahiale San Maurizio Martire,dal Parroco Don Giovanni con la coraleMadonna Pellegrina di Acqui. Presente ilVessillo delle sezioni ANA di ASTI e ALES-

    SANDRIA accompagnati dai VicePresidenti e Consiglieri Sezionali. Gruppipresenti con Gagliardetti. BRUNO - BEL-FORTE - CALAMANDRANA - CASTEL

    BOGLIONE - CALOSSO MONASTEROBORMIDA - MOMBARUZZO - MONTE-CHIARO D'ACQUI - NOLI (SV) SAN CRI-STOFORO - SEZZADIO - SPIGNO MON-FERRATO - TERZO. Il Capo GruppoLuigino GHIAZZA unitamente ai soci Alpiniringrazia tutti i partecipanti.

    S. MESSA CELEBRATA PER GLI ALPINI ANDATI AVANTI

    L'Alpino Coda Pierino del Gruppo diTerzo ha ritrovato all'Adunata diBriançon dopo 53 anni il commilitoneSerre Silvio di Villar Perosa

    Ricongiungimenti a distanza

    GRUPPO ALPINI DI FELIZZANO

    Sabato 25 ottobre 2008 presso la "CasaAlpina" di Felizzano si è svolta la cerimonia diconsegna dell'utile ricavato dalla 2° Lotteria

    Alpina. A beneficiare di questo nobile gesto èstata la "Fondazione Piemontese per la ricer-ca e la cura sul cancro" di Candiolo el'Associazione ASSEFA di Alessandria perl'adozione a distanza di bambini del SudAsiatico. Presenti numerose Autoritàcivili,religiose,i vertici dell'Associazione

    Nazionale Alpini ed alcuni Delegati dellaFondazione, tra cui uno dei fondatori, il Dott.Giuseppe Codrino,che ha ritirato l'assegno di€ 4.000,00. E' stato evidenziato dai relatoril'ennesimo impegno che gli Alpini mettono adisposizione per chi soffre e per i più biso-

    gnosi. Si coglie l'occasione per ringraziareTutti coloro che hanno contribuito alla raccol-ta di questi fondi dimostrando una particolaresensibilità a questa iniziativa.

    Gli Alpini e la Solidarietà

    La paola al Cons. Naz. Nebiolo

    Il Capogruppo Dalchecco tra i vertici dellaFondazione

    In occasione del 25° Anniversariodella fondazione del Gruppo, il 18 e 19aprile 2009 si svolgerà una manifesta-zione che comprenderà:

    Sabato 18nella Chiesa Parrocchiale di S.Michele di Felizzano una rassegnacanora di Cori Alpini

    Domenica 19dopo il consueto sfilamento degliAlpini lungo le vie del paese e la S.Messa, ci sarà l'inaugurazione del"Monumento all'Alpino".

    Il Gruppo di Felizzano vi aspettanumerosi con i Vostri Gagliardetti allaManifestazione.

    Il CapogruppoDalchecco Bruno

    25° anniversario

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    GRUPPO ALPINI DI FELIZZANO

    Organizzata dal coro Montenero con la col-laborazione del Gruppo Alpini di Felizzano,si è svolta sabato 22 novembre presso laChiesa di S. Michele, una rassegna coraleper ricordare Ludwika Guerci, la bambina

    deceduta nel dicembre 2003 all'età di 12anni per un tumore osseo. La serata haconsentito di raccogliere fondi da destinareal finanziamento delle attività dell'associa-zione "Il sogno di Ludwika", nata dal desi-derio della bambina di aiutare la popolazio-ne, in particolare i bambini, delMadacascar. "Tra gli obbiettivi raggiunti nel2008 dall'associazione - ci informa il dott.Maurizio Molan, medico dell'AziendaOspedaliera di Alessandria ed uno dei

    responsabili de "Il sogno di Ludwika" - pos-siamo annoverare l'installazione e la

    messa in funzione di un nuovo reparto diRadiologia presso l'Ospedale di Henintsoache si trova in una località della costa sud-orientale del Madacascar". Da parte nostradesideriamo rilevare l'impegno profuso datutti i volontari che operano per l'associa-zione "Il sogno di Ludwika": i medici, gliinfermieri, i tecnici che, con innegabile spi-rito di abnegazione e dedicando il tempolibero da impegni professionali alla realiz-zazione degli obbiettivi predisposti dall'as-sociazione, compiono un'opera di alto valo-re sociale e questo dimostra ancora unavolta, se ce ne fosse il bisogno, che la soli-darietà verso il prossimo meno fortunato dinoi non conosce confini. Dopo un'introdu-zione del Coro Montenero, si sono esibitidue complessi di giovani cantori e precisa-mente il Coro dell'Università degli Studi diTorino ed il Coro delle Voci Bianche "GliHarmonici diBergamo". Il Coro diTorino è nato per darela possibilità a stu-denti, docenti e per-s o n a l edell'Amministrazionedi avvicinarsi allamusica attraversocorsi preparatori ecreare anche gruppidi generi musicalidiversi. Ha iniziato la sua attività concerti-stica nel 1999 ed ha partecipato a concertiin sedi importanti collaborando anche congruppi orchestrali, corali, e singoli strumen-tisti. Il Coro è diretto dal Maestro SergioPasteris, diplomato in musica corale, dire-zione di coro e composizione presso ilConservatorio "G. Verdi" di Torino. Il Coro diBergamo nasce nel gennaio 2006 qualeprosecuzione dell'esperienza iniziata dai

    ragazzi in ambito scolastico. E' composto dipiù di 50 ragazzi in età compresa tra i 9 ed

    i 15 anni. Il Coro è stato chiamato ad esi-birsi in varie località italiane ed ha parteci-pato a diverse rassegne e festival collabo-rando, inoltre, alla realizzazione di dueimportanti incisioni discografiche. Il Coro èdiretto, fin dalla sua fondazione, dal

    Maestro FabioAlberti. "Questi incon-tri musicali - sottoli-nea il Presidente deCoro MonteneroG i a m p i e r oBacchiarello - miranoanche a stimolare legiovani generazioniaffinché si avvicininoal "canto" che rappre-senta la più antica e

    naturale forma di espressione artistica del-l'uomo. E' intenzione del Coro Monteneroproseguire anche per gli anni futuri a farsipromotore di quest'iniziativa per contribuirea realizzare, anche se in parte, il Sogno diLudwika".

    Il Capogruppo di FelizzanoDalchecco Bruno

    Ricordando Ludwika

    GRUPPO ALPINI DI CASTELLAZZO BORMIDA

    Il sottoscritto ha avuto la fortuna e l'onoredi fare visita al Sacrario Italiano di ElAlamein, anticipando di una settimana lavisita del Presidente Napolitano per la ceri-monia ufficiale del 66° anniversario. E'stato per me un momento di grande com-mozione per il luogo in cui mi trovavo e perl'incontro con RASUL, il Beduino che ha lechiavi dell'Ossario e che da ben 50 anni siprende cura di quel lembo di suolo Italianoe che è stato sempre accanto all'AlpinoPaolo Caccia Dominioni, colui che ha rac-

    colto i resti dei circa 5000 caduti e siste-mato l'Ossario. A Rasul ho consegnato ilcrest del Gruppo Alpini " Carlo Mussa" diCastellazzo Bormida affinchè lo potessemettere nel museo adiacente al Sacrario.Dopo aver provveduto a firmare il registrocon il motto Alpino " PER NON DIMENTI-CARE", con gli occhi umidi, ho ringraziatoed abbracciato Rasul congedandomi daquel posto ricco di storia e umanità.

    Vittorio Doglioli

    Visita ad El Alamein

    Rasul, il custode beduino, e Doglioli all’in-terno del Sacrario di Quota 33

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    GRUPPO ALPINI DI SOLERO

    Si sono tenute le elezioni per il rinno-vo del Consiglio Direttivo del Gruppodi Solero alla presenza delPresidente Sezionale Alp. BrunoPavese. Nominato Presidente del-l'assemblea, Vester Sartirana e duescrutatori nelle persone di G. Allegroe M. Robotti.Alla fine dello scrutinio il nuovo orga-no direttivo risulta così formato:

    Capogruppo: TESCARO F.Vice C.G. : CAGNO G.Alfiere POLI A.Consigliere MUSSO T.Segretario CASTELLI P.Consigliere ALLEGRO G.Con. Anziano SARTIRANA V.C.G. onorario COLLO T. Amici degli Alpini ROBOTTI M.MARGUTTI D.

    Coloro che volessero prendere visio-ne del Verbale dell'Assemblea pos-sono rivolgersi presso la Sede delGruppo.

    P. Castelli

    Elezione Capogruppo e Consiglio Direttivo

    GRUPPO ALPINI DI TORTONA

    Sabato 22 novembre 2008 la Fondazione Paolo Perduca ed ilGruppo Alpini di Tortona hanno organizzato un concerto presso ilTeatro Civico di Tortona con la partecipazione del Coro dei

    "Congedati Brigata Alpina Taurinense". Scopo della serata unaraccolta di fondi da devolvere per interventi in africa, e parte trami-te il 3° alpini da utilizzare in occasioni delle missioni estere. Il corodei congedati della Brigata Alpina Taurinense è stato ospite gradi-to anche perché Paolo Perduca, prematuramente scomparso, erastato durante il servizio militare Direttore del coro stesso. In occa-

    sione di questo concerto tenutosi per ricordare un caro amico, lapartecipazione dei coristi è stata quanto mai massiccia, 35 coristipiù due direttori. La partecipazione del pubblico e stata abbastan-

    za numerosa e lo stesso ha ringraziato con scroscianti applausi leesibizioni del coro . Alla fine, ringraziando tutti per la partecipazio-ne e la buona riuscita della serata, cena alpina presso la sede delgruppo.

    Angelo Capozzi

    Concerto del Coro Congedati della Taurinense

    GRUPPO ALPINI DI VALGRUE

    Attività del Gruppo 2008Siamo fieri e orgogliosi di essere riusciti aportare al traguardo con felice esito, gli impe-gni prefissi, in par-ticolare il gemel-laggio con gli Apinidi Sala Baganza(PR) e l'intonaca-tura e tinteggiaturadella facciata delSantuario dellaMadonna delLago, luogo diritrovo per il nostroRaduno annuale. Il30 Marzo in occa-sione della ricor-renza del naufragio del Piroscafo Galilea, gliAlpini garbagnoli facevano visita al Gruppodi Sala Baganza (PR). Nella tradizioneAlpina l'accoglienza è stata fantastica,con reciproci scambi di doni da partedell'Amministrazione comunale e deidue gruppi. Il 22 giugno viene contrac-cambiata la visita da parte degli Alpiniemiliani a Garbagna. Dopo la posadella corona al monumento dei cadutiin paese, presenti i Sindaci dei dueComuni, i Presidenti delle due sezioni etanti gagliardetti, il corteo si trasferisceal Santuario della Madonna del Lagoper la deposizione di un mazzo di fiorial monumento dell'Alpino. Dopo lasanta Messa, ci siamo ritrovati per il pranzoe al termine i rituali scambi di doni fra i par-tecipanti. Secondo impegno era la facciata

    del santuario della Madonna del lago, luogodi tanti ritrovi e riflessioni specialmente per

    chi partiva per ilservizio militare intempo di guerra.Alla fine di marzosi dava inizio ailavori, e grazie atanti benefattori evolontari, il 7 set-tembre in occasio-ne dell'annualeRaduno, venivainaugurata la fac-ciata del santua-rio. Era un impe-

    gno preso con l'arciprete, la popolazione econ noi stessi. Ci siamo riusciti. Vi aspettia-

    mo numerosi il 13 settembre 2009 per il 28°raduno alla Madonna del Lago.W l'Italia W gli Alpini

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    Vignole Borbera

    TortonaValenza

    Fubine

    99 00 °° AA nn nn ii vv ee rr ss aa rr ii oo dd ee ll ll aa VV ii tt tt oo rr ii aaLL ee cc oo mm mm ee mm oo rr aa zz ii oo nn ii dd ee ii nn oo ss tt rr ii GG rr uu pp pp ii

    Alessandria Borghetto Borbera

    Castellazzo Bormida Felizzano

    Novi Ligure

    Sezzadio

    Valcurone

    4422 mmeessii ddii GGuueerrrraa ee 665500..000000 mmoorrttii...... nnoossttrroo ddoovveerree èè nnoonn ddiimmeennttiiccaarrllii......!!

    2244 mmaaggggiioo 11991155 44 nnoovveemmbbrree 11991188Val Grue - Garbagna

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    Gruppo Alpini di Novi LigureIl Gruppo Alpini di Novi Ligure formula le più sentite condoglian-ze al socio Alpino Milanese Maurizio per la perdita della suocera.

    Gruppo Alpini di FubineIl 12 ottobre 2008 è mancata a soli 54 anni la cara Ida Colonnamoglie del nostro socio Alpino Alessandro Varvelli. Gli Alpini fubi-nesi si stringono attorno ai famigliari e porgono le più vive condo-glianze

    Il giorno 20 novembre 2008 è andato avanti il Socio AlpinoRiccardo CHIZZOTTI. Gli Alpini fubinesi si stringono attorno aifamiliari e porgono le più sentite condoglianze.

    E' mancata il giorno 22 novembre 2008 la cara Maria CORRA',mamma del Socio amico degli Alpini Pietro ZOIA e suocera delSocio Alpino Cesare CARNEVALE. Il Gruppo Alpini di Fubineporge le più vive condoglianze.

    Gruppo Alpini di FelizzanoIl giorno 02- novembre è mancato il sig. Antonio Castelli, fratellodel socio Carlo. A Lui ed a tutti i suoi famigliari le più sentitecondoglianze da parte dei Soci ANA di Felizzano.

    Il giorno 22 - novembre è mancata Maria Rosa, sorella del nostroCapogruppo Bruno Dalchecco. Tutti gli "Alpini" ed "Amici degliAlpini", del Gruppo di Felizzano, si stringono attorno a Lui ed aisuoi famigliari porgendo le più sentite condoglianze.

    Gruppo Alpini di TortonaIl 14 novembre u.s. è mancata la sig.ra Armida Olivieri,mammadell'Alpino Dino Fanzio,Capogruppo di Tortona. Gli Alpini delGruppo di Tortona si uniscono,in questo mesto momento, al doloredi Dino

    Gruppo Alpini di TerzoLuca VISCONTI figlio del Consigliere Secondo e Sig.ra GiusiGAROFANO preziosa collaboratrice, venerdì 26 settembre 2008presso l'Università degli Studi di Genova 2Facoltà di Ingegneria",discutendo la tesi su "Strumenti per la sicurezza delle reti informa-tiche" si è laureato in Ingegneria Elettronica con voto 107/110.Relatori Chi.mi Prof. Rodolfo ZUNINO - Emilio CORCHADO. Alneo Ingegnere le felicitazioni del Gruppo e un augurio di una lumi-nosa carriera.

    Gruppo Alpini ValgrueFelicitazioni al Socio Persi Franco e nonna Angela per l'arrivo del

    Nipotino Alberto. Ai genitori Massimo e Monica auguri vivissimidal Gruppo

    Gruppo Alpini di Terzo

    Il Gruppo Alpini porge auguri e felicitazioni ai soci per il magnifi-co traguardo raggiunto augurando loro molti altri anniversari

    60° Anniversario di matri-monio "nozze di diamante"Alp. Giorgio Bisio e Sig.raGiovanna Bolfo

    50° Anniversario di matri-monio "nozze d'oro"

    Alp. Ettore Arata e Sig.raCarla De Alessandri

    Alp. Giovanni Cazzola -vice capogruppo - Sig.raElda Migliardi

    Alp. Giovanni Novarino eSig.ra Rosa Pina Ciocca

    IN FAMIGLIASono andati avanti

    Lauree

    Anniversari

    Borraccia perIl PortaordiniBelforte