APOCALISSE LA DISTRUZIONE

POESIE

GUERRA

ANIMAZIONE CRUDELTA’ valore militare disumanità onore brutalità eroismo devastazione

CORAGGIO

La guerra è la negazione della vita.E’ distruzione, è la morte dell’ amorenon esistono vincitori,solo vittime consumate dal dolore.

Darkness cannot put out darkness.Only Light can do that

La propaganda non deve servire la verità, specialmente perché questa potrebbe

favorire l'avversario.

Adolf Hitler

Non ci sono mai state Una buona guerra eUna cattiva pace.

B. Franklin

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Il Mondo ha bisogno di Pace ma quel

Grido non tace. . Un Grido di violenza e

d’Orrore emesso per il proprio Timore..Il Quale espresso

verso la Morte,diventa

Sempre più Forte,uccidendo Gente su Gente

Si ottiene solo una forza apparente

(A. Camarda)

Finita la guerra,dopo la tristezza e il dolore, ritorna la felicità.

Corpi straziati giacciono a terra

A mostrare la crudeltà dell’uomo,

Testimoni immobili del crimine compiuto

La loro è una triste sorte, erano anime

libere,Dai potenti destinate

alla morte.

La guerra non finisce sui campi di battaglia,si accanisce sui morti e tormenta i sopravvissuti.

La guerra non ha pietà, miete vittime e crea povertà.

Il bambino ferito implora aiuto poi un grido di orrore, infine uno sparo. Questa è la guerra di cui troppo si parla. E’ tempo di agire bisogna fermarla!!

La Guerra ...

La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d’ animo, una

disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.

(B. Spinoza)

LA GUERRA E’INUTILE!

After my experience,I have come to hate war.War settels nothing (Gandhi)

VEGLIA(Cima Quattro il 23 dicembre 1915)

Un’intera nottataButtato vicino

A un compagnoMassacrato

Con la boccaDigrignata

Volta al plenilunioCon la congestione

Delle sue maniPenetrata

Nel mio silenzioHo scritto

Lettere piene d’amoreNon sono mai stato

TantoAttaccato alla vita.

Giuseppe Ungaretti

IL MIO PAESE E’ L’ITALIAPiù i giorni s’allontanano dispersiE più ritornano nel cuore dei poeti.Là i capi di Polonia,la piana di KutnoCon le colline di cadaveri che brucianoIn nuvole di nafta,là i reticolati Per la quarantena d’Israele,il sangue tra i rifiuti,l’ esantema torrido,le catene di poveri già morti da gran tempoe fulminati sulle fosse aperte dalle loro mani,là Buchenwald,la mite selva di faggi,i suoi forni maledetti;là Stalingrado,e Minsk sugli acquitrini e la neve.I poeti non dimenticano. Oh la folla dei vini,dei vinti,dei perdonati dalla misericordia!Tutto si travolge,ma i morti non si vendono.Il mio paese e’ l’Italia,o nemico più straniero,e io canto il suo popolo,e anche il piantocoperto dal rumore del suo mare,Il limpido lutto delle madri,canto la sua vita.

SOLDATISi sta come d’autunno sugli alberi le foglie.

SE QUESTO E’ UN UOMOVoi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a serail cibo caldo e visi amici:considerate se questo è un uomoche lavora nel fangoche non conosce paceche lotta per un pezzo di paneche muore per un sì o per un no.Considerate se questa è una donna,senza capelli e senza nomesenza più forza di ricordarevuoti gli occhi e freddo il grembocome una rana d’ inverno.Meditate che questo è stato:vi comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuoreStando in casa andando per via,coricandovi alzandovi;ripetetele ai vostri figli.O vi sfaccia la casaLa malattia vi impedisca,i vostri nati torcano il viso da voi.

G. UNGARETTIChi è felice farà felici anche gli altri, chi ha coraggio e fi ducia non sarà mai sopraff att o dalla sventura.

Dario Barberini

Francesca Romana Bucci

Giada Angelosante

Luca Appolloni

Flavia Ariemma

Alessia Camarda

Riccardo Corradi

Edoardo De Luca

Ginevra De Moro

Federico Di Santillo

Fabiola Fortunati

Francesca ImbastaroSara Kulesko

Valerio Lucidi

Nicole Mandrè

Riccardo Marianella

Classe 3fSameh Muridi

Simone PasquaDenise Picca

Matteo Squarcia

Carmine Tarantino

Emanuele Varani

Tiziana Vasapolli

Prof.ssa Giugliano Prof.ssa

MaiuriProf.ssa Serra

Cancelli Diana

Fabrizio Stramaglia

Arianna Cerbone