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Hong Kong and Macao: Discover OpportunitiesManuele Bosetti | Italian Chamber of Commerce in Hong Kong and Macao

Hong KongUn formidabile ponte di accesso all’Asia

• Panoramica generale• Export e Import: dati generali

• L’Italia ad Hong Kong• Settore agroalimentare

• I settori di punta• Il settore dell’arredo

• Accordi Internazzionali

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Popolazione 7,173,900

Superficie1,104 km2

(Roma 1,285 km2)

Tasso di disoccupazione 3.4%

Crescita annuale PIL +4,9%

Debito/PIL 30% (Italia:127%)

PIL pro capite (PPP) €38,800(Italia: €22,844)

Visitatori/anno 48.6 nel 2012

Panoramica generaleHONG KONG: UN FORMIDABILE PONTE DI ACCESSOALL’ASIA

Un Paese, due sistemi

Un proprio Governo

Un ordinamento giuridico di common law

Un assetto parlamentare pluripartitico

Un sistema economico liberista

Una propria moneta, un proprio sistema fiscale edoganale

Una stampa libera

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Nella Dichiarazione Congiunta, Deng Xiaopingformulò il principio di "Un paese, due sistemi" in cui,pur delegando alla Cina i compiti di politica estera edifesa, si lasciava libertà amministrativa a HongKong per un periodo di 50 anni, e cioè fino al 2047.

La libertà amministrativa di Hong Kong gli haconcesso di raggiungere la tredicesima posizionenell'Indice di Sviluppo Umano (per fare un confronto,la Norvegia e’ prima, gli Stati Uniti sono terzi, l’Italiae’ 25esima).

Anche dopo il ritorno alla sovranità cinese nel 1997, Hong Kong ha mantenuto:

HONG KONG: UN FORMIDABILE PONTE DI ACCESSOALL’ASIA

Perché Hong Kong

Stato di diritto e potere giudiziario indipendente

Parità di condizioni e nessuna restrizione sulle proprietà straniere

Economia più libera al mondo per 19 anni consecutivi

2° Paese per facilità negli affari

3° Paese per competitività economica

No IVA, no tassa sui guadagni in conto capitale, no ritenute sugli investimenti, no importa sugli immobili, IRES al 16,5%, IRPEF al 17%, dazi solo su tabacco, alcool >30%, derivati petrolio

A poche ore di volo da tutte le regionichiave dell’Asia

A ridosso del Pearl River Delta, dove risiedono circa 80 milioni di consumatori

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Fonti:Index of Economic Freedom, Heritage Foundation Doing business report 2013, World BankWorld Competitiveness Yearbook 2012, IMD World Competitive Business CenterPacific Consulting Group, Benefits of incorporating in Hong Kong

Settori principali

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1%

7%

93%

agriculture

industry

services

Fonte: CIA World Factbook, Hong Kong

Export: dati generali

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2011 2012 (tot: +3%)

Domestic Export Re‐export Domestic Export Re‐export

Cina Continentale 3.120 156.700 3.070 171.670

Stati Uniti d'America 835 32.370 716 32.360

Giappone ‐ 12.560 ‐ 13.360

Singapore 290 ‐ 260 ‐

UE 835 33,400 748 36.200

Taiwan 280 ‐ 300 ‐

India ‐ 734 ‐ 929

Totale delle esportazioni 6.950 296.150 6.570 327.160

Dati in Milioni EuroFonte: GovHK

Export: categorie di prodotti

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Dati in Milioni EuroFonte: GovHK

Da produzione locale Prodotti importati e successivamente riesportati

Import

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Fonte: GovHK

Paese Quota di mercato

Cina 43%

UE 7,2%

Svizzera 6,4%

Giappone 6,3%

Taiwan 6,3%

Stati Uniti 5,4%

Principali categorie, miliardi di euroFonte: GovHK

L’Italia ad Hong Kong

14mo partner commerciale ‐ al 2° posto tra i Paesi UE

16mo fornitore a livello mondiale per Hong Kong (+3,62% rispetto al 2012); principali settori: pelletteria e accessori in pelle, gioielleria, abbigliamento, pellami, calzature, macchinari e parti, apparecchiature elettriche, tessuti e filati, articoli ottici

Al 21° posto complessivo nel settore agro‐alimentare

Quota di mercato italiana: 1,23% I maggiori investimenti italiani si concentrano nel retail con l’apertura di circa 300 negozi monomarca e un centinaio di ristoranti italiani.

Molte aziende italiane hanno scelto Hong Kong come sede principale per il mercato asiatico da cui controllano la produzione e la distribuzione nella Cina continentale.

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Fonti: Dati congiuntura economica ICE, 2013

Settore agroalimentare

L’Italia è il 21° fornitore nel settore:

1° fornitore di cioccolato e olio di oliva

2° fornitore di acque minerali e conserve di pomodori

7° fornitore di vino

Nel 2012 le importazioni di Hong Kong dall’Italia sono aumentate del 5,5% (+ 10.5 Mln EUR), per un totale di 190 Mln EUR

La Quota di Mercato italiana nell’Agroalimentare nel 2012 è stata dell’1.17% (+6,17%)

Nov 2012: accordo per l’importazione di carni e frattaglie bovine italiane

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Settore agroalimentare: esportazioni dall’Italia

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Prodotto Posizione Italia Valore (mln Euro) Quota di Mercato

Olio di Oliva 1° 6,2 54%

Cioccolato 1° 53 23%

Acque minerali 2° 2,5 14%

Conserve di pomodori 2° 2,2 38%

Pasta di semola 2° 9,7 12,6%

Formaggi 5° 7 9%

Caffè 5° 3 8,5%

Carni 6° 26,5 4,5%

Frutta fresca 7° 5,1 1,5%

Salse e condimenti 8° 3,5 2%

Biscotti, pasticceria 10° 6,3 2,5%

Dolciumi 12° 2,6 2%

Settore agroalimentare: prodotti

Olio d’oliva

‐ 1° esportatore ‐ seguito dalla Spagna

Cioccolata

‐ 1° esportatore (Ferrero, Amedei..)

‐ Basso consumo pro‐capite ‐> alto potenziale di crescita

Pasta

‐ Incremento del 74% nel periodo 2012‐13

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Vino e alcolici• Dazi eliminati nel 2008 (gradazione <30%)

• Città asiatica con il più alto consumo pro‐capite di vino

• Hub di distribuzione per Cina e Sud‐Est asiatico

• Infrastrutture e logistica efficienti

• Fiere internazionali

• Aste di vino

• Nel 2012 il valore dell’import dall'Italia è stato di 24 mln euro, in crescita dell’11% (unico paese UE in crescita)

• 1° fornitore di vino spumante

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GovHK

Euro/Lt Tipo 2011 Var.% 2012 Var.%

FranciaRosso 22,5 +11,2 17,6 ‐21,9

Bianco 12,3 +8,67 10,4 ‐15,33

AustraliaRosso 7,2 +23,6 6,48 ‐9,95

Bianco 5,5 +30,2 5,3 ‐2,6

ItaliaRosso 9,66 +48 9,44 ‐2,4

Bianco 4,8 +7,8 4,5 ‐5,34

Prezzi euro/litro

I settori di punta

Mercato del lusso

‐ Made in Italy come status symbol

Gioielli

‐ Hub per il commercio nell’Asia‐Pacifico

‐ Hong Kong è il 5 ° esportatore al mondo

High‐tech

‐ 14° per infrastrutture e facilità di accesso alla rete

Arte

‐ 3 ° mercato per le aste d’arte dopo NY e Londra

‐ Art Basel HK, forte presenza di gallerie

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Nautica

‐ Forte domanda imbarcazioni ad uso privato

‐ L’Italia e’ il 1 ° esportatore, quota di mercato: 40% (Cranchi, Riva, Benetti, Pershing)

Arredo

‐ Settore maturo, ma scarsa concorrenza nel «classico»

‐ Forte presenza della contraffazione (Made in Italy, Italian sounding); soluzioni:

‐ Investire in ricerca, design, materie prime ricercate e difficlmente reperibili

‐ Maggiore controllo sulla supply chain operando con partner fidati

Arredo

Consumo privato: +40% negli ultimi 10 anni

Segmenti di mercato:

High‐end market ancora dominato da brand stranieri; ibrand locali cercano di emergere sfruttandocompetenze acquisite nel ruolo di intermediari (ex. Kelvin Giormani)

Low‐end

Presenza consolidata di diverse aziende italiane: Kartell, Sicis, Artemide, Flos, Alessi, Cassina.

Mercato maturo e molto competitivo: l’etichetta «Made in Italy» da sola non è più sufficiente a garantire il successo commerciale del prodotto.

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Arredo: struttura del mercato

Distribuzione:

‐ Grossisti

‐ Retailers

‐ Designers

Trend del settore:

‐ “Green”

‐ Multifunzionalità’

‐ Personalizzazione di massa

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Strategie distributive:

Indiretta

Grandi gruppi (DimensionHK, E. Bon Group, Dentro Furniture) che curano la distribuzione del brand in showroom mono o multimarca

Diretta Il brand entra nel mercato

autonomamente

DTA: Italia ‐Hong Kong

Tra lo Stato italiano e la Regione Amministrativa Speciale di Hong Kong della RepubblicaPopolare Cinese, è stata siglata in data 14.01.2013 la Convenzione per evitare la doppiaimposizione.

Le disposizioni di tale Convenzione, rispondono in larghissima parte agli standard del modelloOCSE per le Convenzioni Internazionali, prevedendo, oltre alla regolamentazione dellereciproche posizioni, anche un adeguato scambio di informazioni tra i due Paesi contraenti.

La convenzione entrerà in vigore dopo il perfezionamento dell’iter di ratifica nei singoli Paesi conil relativo scambio di notifiche.

Con l’entrata in vigore della Convenzione, sarà possibile l’esclusione di Hong Kong dalla Black‐List del Governo italiano (D.M. 4 maggio 1999 – D.M. 21 novembre 2001 ‐ D.M. 23 gennaio2002).

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CEPA

Accordo di libero commercio concluso tra Cina e Hong Kong

Rimozione dei dazi su centinaia di prodotti

Maggiore apertura nel settore dei servizi

Diverse facilitazioni agli scambi di beni, servizi, capitali e persone

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MacaoUna scommessa vincente

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Panoramica generaleMACAO: UNA SCOMMESSAVINCENTE

Popolazione 582,000

Superficie 29.2 km2

Tasso di disoccupazione 2.0%

Crescita annuale PIL 18% (2012)

PIL pro capite (PPP) €57,176 (Italia: €22,844)

Visitatori/anno 28 milioni

Lingue ufficiali Cinese Cantonese, Portoghese

Fonte: Macao Statistics & Census Service, 2013

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Una scommessa vincenteMACAO: UNA SCOMMESSAVINCENTE

Macao è un piccolo territorio costiero (meno di 30 km²). Colonia portoghese fino al dicembre 1999, ora è una Regione Amministrativa Speciale.

L’economia è molto orientata al settore turistico, e conta oltre trenta casinò.

La CameraMission e servizi

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Chi siamoLACAMERA: MISSION E SERVIZI

Mission• Supporto alle aziende

italiane operanti o chevogliono operare ad Hong Kong.

• Ampliamento nella base di soci per accrescere ilproprio network.

• Ruolo di ponte tra Hong Kong, Macao e l’Italia

Servizi• Seminari su Made in Italy,

organizzazione di incontrid’affari

• Servizi di consulenza e ricerca partner

• Servizi di pubblicità e comunicazione

• Assistenza logistica e servizi di traduzione

Grazie per la vostra attenzione!

Manuele BosettiGeneral Manager

The Italian Chamber of Commerce in Hong Kong & Macao

Tel: +852 2521 8837E‐mail: [email protected]

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