shoot'em up

7
SHOOT’EM UP un videogioco fatto film un film di Michael Davis

Upload: cy91

Post on 31-Jul-2015

171 views

Category:

Business


0 download

TRANSCRIPT

SHOOT’EM UPun videogioco fatto filmun film di Michael Davis

La tramaUna notte alla fermata dell’autobus un uomo, Mr. Smith, all’apparenza tranquillo e amante delle carote, si trova ad assistere ad una sparatoria per aiutare una donna incinta inseguita da una banda di sicari, con a capo Mr. Hertz. Durante lo scontro la donna rimane uccisa appena dopo aver partorito e Mr. Smith decide di portare con se il neonato. Per prendersi cura del bambino, chiamato Oliver, Smith decide di rivolgersi a una prostituta di origini italiane Donna ‘DQ’ Quintano. Ma Smith non sa che il vero bersaglio degli assassini è Oliver, al centro di un complotto internazionale, e Hertz è disposto a tutto pur di uccidere il bambino..

Il FilmShoot’em up, letteralmente ‘spara a tutti’, è il termine inglese per indicare quella categoria di videogiochi in cui l’azione predominante è sparare. La scelta del titolo non è stato un caso, difatti, il film si basa su inverosimili e spettacolari sparatorie (ad esempio in volo con un paracadute) prendendo come riferimento il tema della violenza gratuita di certi videogiochi. Si parte dal primo colpo usato per tagliare il cordone ombelicale al bambino, all’ultimo colpo prima dello scorrere dei titoli di coda.

Come in uno sparatutto Mr. Smith ha a disposizione una vasta scelta d’armi da fuoco, dalle più avanzate pistole che riconoscono le impronte digitali del proprietario, alle più rustiche, i proiettili che partono dal palmo di una mano scaldata dal fuoco di un camino; in tutto se ne contano ben 18 alcune usate anche contemporaneamente.

Le CaroteAnche le carote, di cui va ghiotto Mr. Smith, sono un’ottima arma di riserva, possono essere usate per uccidere un uomo trapassandogli il cranio, per premere il grilletto se hai le dita fratturate ed essere comode per incastrare il grilletto di un mitra da lanciare.

Altro obbiettivo del videogame è fa fuori più nemici possibili, nei primi 10 minuti ne vengono uccisi 12 (i sicari che rincorrevano la ragazza), e a fine film ne vengono contati ben 106, di cui una trentina mentre si cala con una fune in una tromba delle scale.

Shoot’em up potrebbe essere considerato un genere di videogioco ‘run and gun’ ovvero corri e spara, fin dalle prime scene si può vedere Smith che corre con alle calcagna almeno una decina di sicari, incontrando anche ostacoli, ad esempio lo troviamo a saltare sui tetti dei palazzi con il bambino imbraccio, o aiutandosi con delle “scivolate”.

Il protagonista ricorda per alcuni tratti il personaggio Max Payne, entrambi un triste passato alle spalle, anche Mr. Smith ha perso moglie e figlia durante una sparatoria in un bar, lui stesso aveva procurato l’arma all’omicida; il giubbotto di pelle nero; ed infine lo stesso stile di vita irrequieto e pronto all’azione.

Il Protagonista