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RTRTGiancarlo Galardi giancarlo.galardi@regione.toscana.it
Regione Toscana Giancarlo GalardiTuscany Regional Government
What is Interoperability ?
How to be Interoperable ?
Why be Interoperable ?
What is Interoperability ?
Interoperability is the capability of a system – whose interfaces are fully disclosed – to interact and function with other systems, without any access or implementation restrictions.
How to be interoperable ?
To be interoperable, one should actively be engaged in the ongoing process of ensuring that the system, procedures and culture of an organisation are managed in such a way as to maximise opportunities for exchange and re-use of information, internally or externally
… is far more to ensuring interoperability than using
compatible software and hardware
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- Definizioni -Technical Interoperability: Livello di base assicurato da Internet
Syntactic interoperability si riferisce a quel livello nel quale i sistemi sono in grado di scambiarsi dati attraverso un accordo sui formati, sui protocolli ..
Semantic interoperability rappresenta la capacità di due o più sistemi di condividere un comune “universo del discorso” a garanzia del fatto che una informazione venga scambiata senza ambiguità: l’interpretazione di chi la riceve è coerente con quella di chi l’ha trasmessa.
Universo del discorso (subject area) si riferisce ad un contesto condiviso di contenuti e significati
Inter-community Interoperability rappresenta l’esigenza di garantire l’interoperabilità fra i diversi livelli e fra diversi universi del discorso
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Interoperabilità indica, all’interno di una community e fra community diverse, il grado di interazione e interdipendenza fra sistemi all’interno di un contesto più generale che crea e determina come questo può avvenire.
Ecosistema ?
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Ecosistema:
Un ecosistema è una porzione di biosfera delimitata naturalmente, cioè di organismi che interagiscono fra loro e con l’ambiente che li circonda;
Ogni ecosistema è costituito da una comunità ( soggetti) e dall’ambiente fisico circostante (ecoregione) con il quale vengono a crearsi delle interazioni reciproche ( scambio di materia, informazioni);
Un organismo per vivere in un ecosistema deve essere compatibile con esso, Organismi non compatibili che entrano in un ecosistema possono distruggerlo o modificarlo
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Ecosistema
E.cosistema
Nel mondo reale
Nel mondo digitale
Un possibile parallelismo
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E.cosistemaE’ uno spazio non delimitato fisicamente costituito dalla comunità dei soggetti e delle organizzazioni rappresentati digitalmente tramite ad esempio dati, informazioni, sistemi informativi, ecc.. (applicazioni) e dall’ambiente costituito da tutte quelle infrastrutture ( connettività, sicurezza, identificazione, cooperazione applicativa, ecc..) che consentono lo scambio di dati, informazioni, applicazioni.
Le applicazioni (soggetti) per partecipare ad un ecosistema debbono essere nativamente compliance ad esso o essere adattate
La compliance riguarda le modalità di interazione dei soggetti (applicazioni) con l’ambiente (le infrastrutture) e con gli altri soggetti (applicazioni) e quindi si occupa dei livelli di interoperabilità.
Altro Ecosistema
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I N F R A S T R U T T U R EI N F R A S T R U T T U R EI N F R A S T R U T T U R EI N F R A S T R U T T U R EI N F R A S T R U T T U R EI N F R A S T R U T T U R E
SyntactInteroperability
INTERNET Technical Interoperability
E.CosistemaComponente Ambiente
Semantic Interoperability
Inter-CommunityInteroperability
E.Cosistema : soggettiRTRT
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Te c n i c a l i n t e r o p e r a b i l i t yS i n t a c t i n t e r o p e r a b i l i t y
S e m a n t i c i n t e r o p e r a b i l i t yI n t e r c o m m u n i t y i n t e r o p e r a b i l i t y
APx
Compliance - process
AP2APy
APz
AP1
aP1 ApzaPY
In In ToscanaEcosistema e.Toscana
Ambiente Infrastrutture TIXConnettività
CART Coop. Applicativa
ARPA Identif./Accesso
VOIP
Community/ Processi /settoriInterpro
Subject areaGiustizia
Sanità
SUAP
Lavoro
Pagamenti
InterVoip
Ecc..
Soggetti Applicazioni
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In ToscanaL’appartenza all’ecosistema e.Toscana è garantito dal processo di compliance che prevede:
a) Definizione dell’interazione fra applicazioni e infrastrutture (RFC tipo 1)b) Definizione delle interazioni fra applicazioni (RFC tipo2)
Gli RFC sono promossi e, successivamente alla discussione, approvati da un comitato per la e.toscana compliance
Il Comitato e.toscana compliance utilizza il Centro di competenza per la verifica e l’accreditamento delle applicazioni attraverso il rispetto degli RFC
L’accreditamento di una applicazione ne garantisce l’interoperabilità con le infrastrutture e con le altre applicazioni appartenenti ad una stessa community o con community diverse
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I numeri di e.Toscana:
Nr. RFC 161
Nr. aziende aderenti e.toscana 140Nr. prodotti/applicazioni compliance 60Nr. accordi di servizio1120Nr. messaggi scambiati/mese52.000.000 (circa)Nr. messaggi/giorno (picco)4.000.000 (circa)Nr. soggetti Pubblici260Nr. soggetti Privati95Nr. Cittadini
3.500.000 (potenziali)
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I numeri di e.Toscana:Le Subject Area
Tempo libero, cultura e sport Ambiente, ecologia e inquinamento Assistenza e sostegno sociale Immobili e fabbricati Mobilità, suolo e urbanistica Scuola, Università e diritto allo studio Lavoro, disoccupazione e formazione professionale Commercio e turismo Salute, benessere e igiene Anagrafe e Stato civile Impresa Previdenza e tutela del lavoro Agricoltura, allevamento e foreste Diritti e doveri di cittadinanza Area di Intervento che non rientra in alcuna delle precedenti classificazioni
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Interoperable by design
I concetti e i principi legati all’interoperabilità cambiano il modo di
progettare i sistemi
Un esempio:
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Schema iniziale Catasto e Fiscalità
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Schema modificato ELI-CAT ELI-FIS inserito in capitolato Toscana
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Infrastrutture
StRt
Dominio RegionaleDominio Comunale
I.R.I.S.
∑3
DPI
ARSOR
Sist. Inf. Locali(Tributi,
Anagrafe,.)
Sist. Inf.Toponomastica
ELISA
ACI
ACSOR
Sportello Catastale
Integrato (8.A.5)
Moduli di bonifica
(8.A.7 – 8.A.3)
Moduli di Analisi(8.B.1 – 8.B.2)
RFC 68(iter.net)
RFC 69(sincrocat)
RFC 126(posizioni debitorie)
DominiCentrali
AdT
AdE
M.T.C.
RFC xxx
RFC xxx
RFC yyy
RFC yyy
RFC yyy
RFC126
69
68
68
yyyClassamenti
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InfrastruttureE.toscana
ATR
Subject Area catasto e Fiscalità
Sistema Pagament
i
∑3
o altro sistema
gestione dati
catastali
Sist. Inf. Locali(Tributi, Anagrafe, Att.
Prod.,...)
Sist. Inf.Toponomastica
ARI
ARSOR
Sportello CatastaleIntegrato
Moduli di bonifica
Moduli di Analisi
RFC s
RFC c
AdT
AdE
M.T.C.
RFC a
RFC aRFC aClassamenti
MUDE
RFC s
SIT
DB Territorial
e
Sistema Catastale e tributario Regione X
RFC b
RFC s
RFC s
Cittadini e Imprese
RFC s
RFC s
RFC s
RFC a
RFC a
RFC c
RFC s
AdD
RFC a
Sportello del cittadino
Registro imprese
RFC a
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Subject Area attive in Toscana
Alcuni esempi :
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Regione Toscana
Comuni
Aziende Sanitarie
Altri enti RTR
Regione e agenzie
P.E.C.
Interpro
S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y Sintact Interoperability
CittadiniImprese
Subject Area: Scambio documenti valore legale
Inter-communityInteroperab.
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Semantic Interoperability: Vantaggia) Condivisione del Titolario di archiviob) Il mittente riceve subito il numero di
protocolloc) Si condivide il sistema di conservazione a
normad) Si creano le premesse per la gestione della
documentazione interna e) Si creano le premesse per il tracciamento e il
processo di trasparenza sull’iter delle pratiche
f) Si semplifica il lavoro e si risparmiag) 200 enti, 21 prodotti accreditati
Interpro
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ESTAV
Aziende Sanitarie
Case Farmaceutiche
Inter-communityInteroperab.
TelefonoFaxE-mail
SIRIUS
S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y Sintact Interoperability
Subject Area: Ordine – Bolla - Fattura
Case Farmaceutiche
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Semantic Interoperability: Vantaggi
a) Condivisione delle codifiche sui farmacib) Azzeramento degli erroric) Azzeramento dei tempid) Controllo di processoe) Risparmio circa 12 M€ anno
SIRIUS
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Comuni
Aziende Sanitarie Enti RTR
notariato
Regione e agenzie
SkypePSTN
InterVoip
S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y Sintact Interoperability
CittadiniImprese
Subject Area: Audio/Videocomunicazioni
Inter-communityInteroperab.
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Semantic Interoperability: Vantaggi
a) Condivisione delle agende telefonicheb) Condivisioni thread of instant messagingc) Gestione condivisa della presence (gruppi di
lavoro)d) Soluzioni di mercato interoperabili nr. 23
InterVoip
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TribunaliToscana
Corte AppelloFirenze
Cancelleria Telematica
S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y
Avvocati
Subject Area: Giustizia (P.C.T.)
Giudici di Pace
P.C.T.
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S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y
Inter Community Interoperability
P.C.T.Cancelleria Telematica
Interpro P.E.C.
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S e m a n t i c I n t e r o p e r a b i l i t y
ARPAInter Community Interoperability
I.N.P.SA.R.P.A.Toscana
M.P.S.APx
APz
APy
Attribute AuthorityAttribute
Authority
Attribute Authority
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Semantic Interoperability: Vantaggi
a) Condivisione delle identitàb) Condivisioni condivisione dei ruoli e dei profilic) Uniformità delle modalità di identificazione e
accesso
InterARPA
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Why Interoperable ?Vantaggi
Per l’end User:a) Poter scegliere l’applicazione sulla base degli
aspetti percepibili funzionalità, usabilità, gradevolezza, performance, prezzo, ecc.
b) Poter cambiare applicazione senza vincoli legati al contesto
Per il decisore:c) Mettere in concorrenza più fornitorid) Indurre processi di standardizzazione e
semplificazionee) Disporre di soluzioni più adattabili ai
cambiamentiPer il fornitore:f) Minori costi di investimentog) Focalizzare lo sforzo sui valori aggiuntih) Disporre di un mercato nel quale è più
competitivo
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Cosa servirebbe per abilitare il mercato Una Normativa nazionale che:
1. Fissasse prioritariamente i principi e i livelli minimi di servizio
2. Non determinasse per legge gli strumenti (limitano e
invecchiano velocemente)
3. Investisse prioritariamente sulle infrastrutture abilitanti secondo il principio per altro già codificato nel CAD di sistemi federati non gerarchici e policentrici
4. Evitasse che ogni Ministero disegni autonomamente le proprie infrastrutture
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Non rappresenta solo un ecosistema nel mondo digitale ma anche un ecosistema organizzativo – attraverso RTRT - che attuando il modello di governance sancito con la l.r. nr. 1 del 2004 consente l’interoperabilità a livello politico e umano, fra tutti i soggetti pubblici e privati della Toscana, per il perseguimento di obiettivi di innovazione e semplificazione nei rapporti fra cittadini imprese e pubblica amministrazione.
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Regione Toscana Giancarlo GalardiTuscany Regional Government
www
.e.toscana.itGrazie
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Regione Toscana Giancarlo GalardiTuscany Regional Government
Governance & Innovazione
Innovazione & Governance
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Lo spazio dell’innovazione
Innovare vuol dire cambiare lungo percorsi di miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia
Ma a che cosa ci stiamo riferendo ?
44
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E-societyPolitiche per la
partecipazione e l’accesso
E-governmentPolitiche per
l’innovazione della PA
E-Competivity Politiche
per le imprese
Innovazione: cogliere e indirizzare le nuove opportunità
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Il successo delle strategie dell’economia in rete si basano sulla “fiducia”
nell’interazione di ampie comunità di interesse rappresentanti la domanda e
l’offerta di prodotti e servizi
E-business Politiche
per le imprese
E-societyPolitiche per la
partecipazione e l’accesso
E-governmentPolitiche per
l’innovazione della PA
Fattori critici di successo
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Garanzie per il diritto di accesso e pari capacità di utilizzo delle nuove
tecnologie.
E-business Politiche
per le imprese
E-societyPolitiche per la
partecipazione e l’accesso
E-governmentPolitiche per
l’innovazione della PA
Fattori critici di successo
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La competitività delle imprese dipende in misura crescentedalla efficienza e dalla qualità dei servizi offerti dalla PA
E-business Politiche
per le imprese
E-societyPolitiche per la società
dell’informazione
E-governmentPolitiche per
l’innovazione della PA
Fattori critici di successo
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E-societyPolitiche per la
partecipazione e l’accesso
E-governmentPolitiche per
l’innovazione della PA
E-business Politiche
per le imprese
Sviluppo del sistema intervenendo sulle interrelazioni
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PartnerPrivati
PartnerPubblici
Cittadini Aziende intermediari
SemplificazioneRelazione
SemplificazioneAccesso alla PA
DigitalDivide
PromozioneInformazione
MktgTerritoriale
SemplificazioneAccesso alla PA
MktgTerritoriale
InformazioniServiziInformazioni
Servizi
MktgTerritoriale
InformazioniServizi
InformazioniServizi
InformazioniServizi
E-GovernmentE-Government
E-Government E-Government E-Government
E-Business
E-BusinessE-BusinessE-Business
E-Business
E-SocietyE-Society
E-Society
E-SocietyE-Society
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1. Coinvolgono numerosi attori 2. Richiedono competenze e conoscenze multidisciplinari3. Richiedono investimenti di risorse non trascurabili4. Debbono poter essere misurati i risultati in termini di
effetti finali e non solo di efficienza indotta (cosa cambia e come..)
5. Si riferiscono o devono riferirsi alla totalità dei cittadini6. Sono abilitati dall’innovazione tecnologica con i
susseguenti rischi di marginalizzazione
I processi per l’innovazione
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Processi gestionali e istituzionali
Portatori d’interess
e
Aspettative
Politica per la Innovazione
Soggetti pubblici e privati
bisogni espressi o latenti.
Soggetti pubblici
Perché intervenire con una politica
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PartnerPubblici
Cittadini Aziende intermediari
SemplificazioneRelazione
SemplificazioneAccesso alla PA
DigitalDivide
PromozioneInformazione
MktgTerritoriale
SemplificazioneAccesso alla PA
MktgTerritoriale
InformazioniServiziInformazioni
Servizi
MktgTerritoriale
InformazioniServizi
InformazioniServizi
InformazioniServizi
Politica Regionale per l’Innovazione
E-GovernmentE-Government
E-Government E-Government E-Government
E-Business
E-BusinessE-BusinessE-Business
E-Business
E-SocietyE-Society
E-Society
E-SocietyE-Society
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Quali gli elementi di successo per una politica dell’ Innovazione
Creare meccanismi di Governance inclusivi che facilitino i percorsi decisionali e che favoriscano la coesione attraverso la coprogettazione e la condivisioneMantenere le identità dei singoli all’interno di una nuova identità di sistemaSuperare la autoreferenzialità dei soggetti e dei ruoli con particolare riferimento alla pubblica amministrazione includendo altri attori (associazioni, libere professioni, …)
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PartnerPubblici
Cittadini Aziende intermediari
SemplificazioneRelazione
SemplificazioneAccesso alla PA
DigitalDivide
PromozioneInformazione
MktgTerritoriale
SemplificazioneAccesso alla PA
MktgTerritoriale
InformazioniServiziInformazioni
Servizi
MktgTerritoriale
InformazioniServizi
InformazioniServizi
InformazioniServizi
E-GovernmentE-Government
E-Government E-Government E-Government
E-Business
E-BusinessE-BusinessE-Business
E-Business
E-SocietyE-Society
E-Society
E-SocietyE-Society
Sistema di Governance Cooperativo & Inclusivo
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Innovazione
. L’innovazione normativa ( Lr. 1/2004 – 40/2009 – 54/2009)
. L’innovazione organizzativa (RTRT sistema stabile di governance )
. L’innovazione del processo di sviluppo( sistema
articolato di programmazione)
. L’innovazione tecnologica ( e.Toscana )
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Quali gli elementi di successo per una politica di Innovazione
Creare meccanismi di Governance inclusivi che facilitino i percorsi decisionali e che favoriscano la coesione attraverso la coprogettazione e la condivisioneMantenere le identità dei singoli all’interno di una nuova identità di sistemaSuperare la autoreferenzialità dei soggetti e dei ruoli con particolare riferimento alla pubblica amministrazione includendo altri attori (associazioni, libere professioni, …)
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Legge Regionale nr. 1 del 2004Capo I
Fissa principi e criteri della società dell’informazione con l’obiettivo ambizioso di definirne gli obiettivi e i confini
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Piani, Programmi,
linee di indirizzo della
Rete
Attuazione Piani e
programmi adozione linee
di indirizzo
Assemblea della RETE
Ass.Cat.
Prov.
Comuni C.
M
Indirizzo e Controllo
Proposte di piani e programmi.
Consuntivi
Discussione e Condivisione delle
Strategie
ComitatoStrategico
RTRT
ASL
Lib.Prof. Associaz
…
… …
…
…
…
URPT
UNCEM
ANCIRapp.
Comuni.
Univers.
Rapp.
Province
Reg.Tosc.
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RTRTStrumenti di organizzazione
AssembleaComitato StrategicoCoordinatore della ReteDirezione tecnico-operativaOsservatorio degli utenti
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Programma Regionale
Programma Regionale
Indirizzi Assemblea
Programmi Locali
Piani annuali
Sviluppo della Società dell’informazione
Monitoraggio
Territorio
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Fanno parte di RTRT:
Comuni (287), Comunita' Montane (20/20), Circondari (2/2)Province (10/10);Il sistema Camerale;Le amministrazioni periferiche dello Stato ;Enti ed Agenzie RegionliLe Aziende del SSR;Universita ' e CNR;Associazioni;Associazioni di categorie economiche; Associazioni di libere professioni;
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LEGGE 241/90+ modifiche
Legge 11 febbraio 2005, n. 15, Decreto legge 14 marzo 2005, n. 25
Legge 2 aprile 2007, n. 40. + Ddl n.112 (conv. in L. 122/08)
Art. 28. Impresa in un giorno
STATUTO REG. TOSCANA
ART.4 C.1 L. ‘Z’ART.54 C.1 E 2
ART.68 C.2 (e.. L.R. n.9/95)
L.R.40/09 art.1
OBIETTIVI:
-riduzione costi
-riduzione tempi
-innovazione tecnologica
Legge Regionale nr.40 del 2009
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Legge Regionale nr. 54 del 2009
C.A.D.D. Lgs n.82/2005
e successive modifiche e integrazioni
L.R.1/2004L.R. 40/2009
DCRT n.68/2007
OBIETTIVI:- Cittadinanza digitale- Amministrazione elettronica- - Sistema informativo
integrato- - Unica piattaforma di standard e servizi- - Ricomposizione informativa- - Nuovo sistema statistico regionale
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EVOLUZIONE DEL MODELLO LR 1/2004MANTENIMENTO LIVELLI GOVERNANCE
Amministrazione elettronicaNuovi diritti per cittadini e imprese Sistema Informativo unificato (SIR)Sistema Statistico (SISTAR) integrato nel SIR Integrazione Programmazione regionale e
Programmazione locale in tema di società dell’informazione
L.R. 54/09
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L.R. 54/2009
CITTADINANZA ELETTRONICA: i cittadini della Toscana e coloro che operano, vivono, risiedono in Toscana sono soggetti portatori di diritti ‘digitali’
RICOMPOSIZIONE INFORMATIVA: assicura che i dati prodotti dalla P.A. siano unitariamente disponibili attraverso servizi digitali per coloro a cui i dati si riferiscono
CONVERGENZA PROGRAMMATICA : Programmi Locali diventano l’area di ricomposizione
della Programmazione regionale e delle progettualità dei territori – i finanziamenti regionali alle PPAA territoriali sono subordinati a tale processo di convergenza.
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L.R.54/09
- Cittadinanza digitale- Ricomposizione informativa-Amministrazione elettronica- Sistema informativo integrato- Nuovo sistema statistico regionale
L.R.40/09
- riduzione costi
- riduzione tempi
- innovazione Tecnologica per - cambiare i processi
Nuovi Diritti, Nuove Opportunità per tutti
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Regione ToscanaRegione Toscana
La comunità costituita in Toscana dalla Rete Telematica Regionale Toscana attua il modello di governance sancito con la l.r. nr. 1 del 2004 consente l’interoperabilità a livello politico e umano, fra tutti i soggetti pubblici e privati della Toscana, per il perseguimento di obiettivi di innovazione e semplificazione nei rapporti fra cittadini imprese e pubblica amministrazione.
I Risultati si vedono :
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Tutto Scontato ?Ancora oggi:
Le normative nazionali determinano gli strumenti e non gli obiettivi in termini di livelli di servizio,
Si mettono in contrapposizione livelli istituzionali e loro rappresentanze,
Si continua a ragionare per progetti e non per programmi,
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Tutto Scontato ?Ancora oggi:Si investe sono sulla pubblica amministrazione (autoreferenzialità)
Non si investe nelle infrastrutture come componente comune e condivisa
Ogni Ministero progetta il proprio sistema in modo autistico
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Cosa fare?Credo che oggi Comuni, Comunità montane, Province, Regioni abbiano una responsabilità in più.
Garantire insieme , ripartendo dalle esigenze e dalle potenzialità dei territori, nuovi e vecchi diritti dei cittadini e delle imprese, ponendo quest’ultimi al centro di una politica di innovazione.
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Regione Toscana Giancarlo GalardiTuscany Regional Government
www.e.toscana.itwww.rtrt.it
Grazie
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