archeologia in sicilia - archaeology in sicily

8/3/2019 Archeologia in Sicilia - Archaeology in Sicily

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IN SICILIAarchaeology in Sicily

ARCHEOLOGIA



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SEMBRA INFINITA LA LISTA DEI SITI ARCHEOLOGICI SICILIANI: SEGESTA, SELINUNTE, AGRIGENTO, PIAZZA ARMERINA,

SIRACUSA, TAORMINA... MA INFINITI ALTRI PICCOLI E GRANDI CAPOLAVORI DELL’ANTICHITÀ ASPETTANO SOLO DI ESSERE

SCOPERTI DAL VIAGGIATORE. TERRA “GRECA” PER ECCELLENZA, L A SICILIA ARCHEOLOGICA AFFASCINÒ I GRANDI VIAGGIATORI

DEL PASSATO, CHE NELLE ROVINE VIDERO IL RICORDO DI UNA GRANDE RAFFINATEZZA E DI UNA CIVILTÀ ORMAI PERDUTA.

OGGI I MONUMENTI ANTICHI STUPISCONO COME IERI PER LA LORO GRANDIOSITÀ E PER GLI STRAORDINARI CONTESTI

NATURALISTICI O URBANI IN CUI SONO IMMERSI. NEI MUSEI È POI CUSTODITA UN’ULTERIORE CONFERMA DI QUESTA

INCREDIBILE RICCHEZZA.

SEGESTA, SELINUNTE, AGRIGENTO, PIAZZA ARMERINA, SYRACUSE, TAORMINA – THE LIST OF SICILY’S ARCHAEOLOGICAL

SITES SEEMS ENDLESS. BUT THERE’S AN INFINITE NUMBER OF OTHER MASTERPIECES FROM ANTIQUITY JUST WAITING TO BE

DISCOVERED THROUGHOUT THIS REGION. TEEMING WITH TREASURES FROM GREEK COLONISATION, SICILY ATTRACTED THE

GREAT TRAVELLERS OF YESTERYEAR, DRAWN HERE BY THE MEMORIES OF THAT ADVANCED CIVILIZATION. AND THESE ANCIENT

TREASURES STILL ASTONISH MODERN TRAVELLERS, WITH THEIR GREAT BEAUTY, AND BREATHTAKING NATURAL AND URBAN

SETTINGS. AND, OF COURSE, THE REGION’S MUSEUMS HOLD FURTHER EVIDENCE OF THIS EXTRAORDINARY HERITAGE.

ARCHEOLOGIA IN SICILIAARCHAEOLOGy IN SICILy



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Segesta Segesta

Segesta

Palermo

Selinunte

Valle dei Templi

Agrigento

Caltanissetta

Ragusa

Siracusa

Catania

Messina

Taormina

Enna

Piazza Armerina

Trapani

p. 8

Piazza Armerina Piazza Armerina p. 38

Selinunte Selinunte p. 16

Siracusa Sracuse p. 48

Agrigento, Valle dei TempliAgrigento, Valle of the Temples

p. 26

Taormina Taormina p. 56



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SEGESTA SEGESTA



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Segesta, importante città degli Elimi, fu in perenne conflitto con la non lontana Selinunte. Alla distruzione di quest’u ltimanel 409 a.C., seguì quella di Segesta, a opera dei siracusani nel 307 a.C.Le rovine della città antica riemergono alla pendici del monte Barbaro immerse in un paesaggio di straordinariasuggestione: tra tutte, spiccano quelle del Teatro, ricavato in parte dal fianco del monte, orientato in splendida posizione

panoramica verso le colline e il mare che si scorge all’orizzonte. Le rappresentazioni classiche che si tengono in estaterivestono un fascino eccezionale.In posizione più appartata, esterno alla cinta muraria, sorge il Tempio, risalente alla seconda metà del V secolo a.C.,tra i più compiuti esempi di architettura dorica. Miracolosamente integre sono rimaste le sei colonne sui lati corti e lequattordici su quelli lunghi, così come le architravi e i due frontoni. Assente è invece la cella: la ragione va ricercatain un deliberato motivo di carattere rituale più che nello scoppio del conflitto con Selinunte che ne avrebbe bloccato ilcompletamento.

An important cit of the Elmians (one of the three indigenous peoples of Sicil), Segesta was in constant conflict withnearb Selinunte for man ears. The Segastans eventuall destroed their neighbour in 409 BC, onl to suf fer the samefate themselves in 307 BC at the hands of the Sracusans.

The ruins of the ancient cit are in an extraordinaril beauti ful set ting on Mount Barbaro. One of the highlights here isthe theatre, partl built into the mountainside and oriented to offer stunning views over the nearb hills and the seain the distance. It’s an unforgettable experience to be in the audience for one of the classical plays staged here everysummer. In a more secluded location outside the cit walls stands the temple. Built in the late 5th centur BC, it is oneof the finest examples of Doric architecture in the world. Miraculousl, the six columns along the shorter sides and thefourteen along the longer ones are still intact, as are the architraves and both pediments. Although it lacks a ‘cella’,or inner chamber, this was probabl more to do with the nature of the rituals performed here rather than the war withSelinunte preventing its completion.



12 Seges ta



13Segesta



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ISBN 978-88-95218-34-2

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SEMBRA INFINITA LA LISTA DEI SIT I ARCHEOLOGICI SICILIANI: SEGESTA, SELINUNTE, AGRIGENTO, PIAZZ AARMERINA, SIRACUSA, TAORMINA... MA INFINITI ALTRI PICCOLI E GRANDI CAPOLAVORI DELL’ANTICHITÀ ASPETTANO

SOLO DI ESSERE SCOPERTI DAL VIAGGIATORE. TERRA “GRECA” PER ECCELLENZA, L A SICILIA ARCHEOLOGICAAFFASCINÒ I GRANDI VIAGGIATORI DEL PASSATO, CHE NELLE ROVINE VIDERO IL RICORDO DI UNA GRANDE

RAFFINATEZZ A E DI UNA CIVILTÀ ORMAI PERDUTA. OGGI I MONUMENTI ANTICHI STUPISCONO COME IERI PER LALORO GRANDIOSITÀ E PER GLI STRAORDINARI CONTESTI NATURALISTICI O URBANI IN CUI SONO IMMERSI.NEI MUSEI È POI CUSTODITA UN’ULTERIORE CONFERMA DI QUESTA INCREDIBILE RICCHEZZA.

SEGESTA, SELINUNTE, AGRIGENTO, PIAZZA ARMERINA, SYR ACUSE, TAORMINA – THE LIST OF SICILY’S

ARCHAEOLOGICAL SITES SEEMS ENDLESS. BUT THERE’S AN INFINITE NUMBER OF OTHER MASTERPIECES FROMANTIQUIT Y JUST WAITING TO BE DISCOVERED THROUGHOUT THIS REGION. TEEMING WITH TREASURES FROM GREEKCOLONISATION, SICILY ATTRACTED THE GREAT TRAVELLERS OF YESTERYEA R, DRAWN HERE BY THE MEMORIES OF

THAT ADVANCED CIVILIZATION. AND T HESE ANCIENT T REASURES S TILL ASTONISH MODERN TR AVELLERS, WI TH THEIRGREAT BEAUTY, AND BREATHTAKING NATURAL AND URBAN SET TINGS. AND, OF COURSE, THE REGION’S MUSEUMS

HOLD FURTHER EVIDENCE OF THIS EXTRAORDINARY HERITAGE.

9 788895 218342

ISBN 978-88-95218-34-2

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