gestione efficace dei comportamenti problema francesca degli espinosa analista comportamentale...
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Gestione efficace dei Gestione efficace dei comportamenti problemacomportamenti problema
Francesca degli EspinosaFrancesca degli EspinosaAnalista ComportamentaleAnalista Comportamentale
Gennaio 2007Gennaio 2007
Analisi Comportamentale ed Analisi Analisi Comportamentale ed Analisi Comportamentale ApplicataComportamentale Applicata
Applied Behaviour Analysis: analisi del Applied Behaviour Analysis: analisi del comportamento applicatacomportamento applicata
La scienza per il cambiamento di La scienza per il cambiamento di comportamenti socialmente significativi comportamenti socialmente significativi attraverso la manipolazione di eventi attraverso la manipolazione di eventi ambientali.ambientali.
Definizioni operazionaliDefinizioni operazionali
COMPORTAMENTO:COMPORTAMENTO: L’interazione dei L’interazione dei muscoli e ghiandole di un organismo e muscoli e ghiandole di un organismo e l’ambiente, osservabile e quantificabile.l’ambiente, osservabile e quantificabile.
Perché é importante definire i Perché é importante definire i comportamenti di una persona e non comportamenti di una persona e non usare etichette riassuntive tipiche della usare etichette riassuntive tipiche della psicologia tradizionale?psicologia tradizionale?
Esempi:Esempi:
Etichette sommarie:Etichette sommarie: Marco é un ragazzo Marco é un ragazzo
timido.timido.
Definizioni Definizioni OperazionaliOperazionali A ricreazione, Marco A ricreazione, Marco
tende a stare da una tende a stare da una parte guardandosi le parte guardandosi le mani. Se qualcuno mani. Se qualcuno prova a conversare prova a conversare con lui, risponde a con lui, risponde a monoparole e non monoparole e non reciproca con una reciproca con una domanda.domanda.
DEFINIZIONIDEFINIZIONI
COMPORTAMENTO:COMPORTAMENTO: L’interazione dei L’interazione dei muscoli e ghiandole di un organismo e muscoli e ghiandole di un organismo e l’ambiente. l’ambiente.
AMBIENTE: L’intera costellazione di AMBIENTE: L’intera costellazione di stimoli che possono influenzare il stimoli che possono influenzare il comportamentocomportamento
STIMOLO o EVENTO: Un cambiamento STIMOLO o EVENTO: Un cambiamento osservabile nell’ambiente che puo’ osservabile nell’ambiente che puo’ influenzare il comportamentoinfluenzare il comportamento
Che cos’è un comportamento Che cos’è un comportamento problema (Emerson 1995)problema (Emerson 1995)
COMPORTAMENTO PROBLEMA :COMPORTAMENTO PROBLEMA :
Un comportamento distruttivo e/o Un comportamento distruttivo e/o pericoloso per pericoloso per L’individuoL’individuo Gli altriGli altri L’ambienteL’ambiente O che ostacoli l’apprendimento e l’interazione O che ostacoli l’apprendimento e l’interazione
socialesociale
Fattori a rischio per lo sviluppo di Fattori a rischio per lo sviluppo di comportamenti problemacomportamenti problema
Livello di funzionamento adattivo Livello di funzionamento adattivo (Sigafoos et al, 1995)(Sigafoos et al, 1995)
Limitata abilità comunicativa (Schroeder et Limitata abilità comunicativa (Schroeder et al, 1978)al, 1978)
Difficoltà di apprendimento (QI)Difficoltà di apprendimento (QI) Autismo (Sturmey and Vernon, 2001)Autismo (Sturmey and Vernon, 2001)
REPERTORIO REPERTORIO COMPORTAMENTALECOMPORTAMENTALE
La prevalenza di comportamenti problema La prevalenza di comportamenti problema è negativamente correlata alla è negativamente correlata alla magnitudine del repertorio magnitudine del repertorio comportamentale dell’individuocomportamentale dell’individuo
REPERTORIO COMPORTAMENTALE: REPERTORIO COMPORTAMENTALE: tutte le risposte disponibili all’individuotutte le risposte disponibili all’individuo
Esempi di situazioni correlati a Esempi di situazioni correlati a comportamenti problemacomportamenti problema
Aspettare (ritardo nella consegna di SR+)Aspettare (ritardo nella consegna di SR+) Accettare NO (la non consegna di SR+)Accettare NO (la non consegna di SR+) Transizioni da un’attività preferita ad una Transizioni da un’attività preferita ad una
non preferitanon preferita Interruzione di autostimolazioniInterruzione di autostimolazioni Richieste di un adultoRichieste di un adulto Chiedere rinforzatori in maniera Chiedere rinforzatori in maniera
socialmente non appropriatasocialmente non appropriata
Cosa mantiene un Cosa mantiene un comportamento?comportamento?
RINFORZORINFORZO
RINFORZO RINFORZO NEGATIVO E POSITIVONEGATIVO E POSITIVO
RINFORZO POSITIVO: la PRESENTAZIONE RINFORZO POSITIVO: la PRESENTAZIONE contingente di un evento che AUMENTA o contingente di un evento che AUMENTA o MANTIENE la frequenza del comportamento MANTIENE la frequenza del comportamento
RINFORZO NEGATIVO: la RIMOZIONE RINFORZO NEGATIVO: la RIMOZIONE contingente di un evento/stimolo che AUMENTA contingente di un evento/stimolo che AUMENTA o MANTIENE la frequenza del comportamentoo MANTIENE la frequenza del comportamento
Classi funzionali di rispostaClassi funzionali di risposta
CLASSI FUNZIONALI DI RISPOSTA:CLASSI FUNZIONALI DI RISPOSTA:
Una classe i cui membri sono Una classe i cui membri sono comportamenti che possono essere comportamenti che possono essere topograficamente diversi ma che topograficamente diversi ma che condividono la stessa funzione.condividono la stessa funzione.
Quante classi?Quante classi?
TRE CLASSI FUNZIONALI DI RISPOSTA:TRE CLASSI FUNZIONALI DI RISPOSTA: RINFORZO POSITIVORINFORZO POSITIVO RINFORZO NEGATIVORINFORZO NEGATIVO RINFORZO AUTOMATICORINFORZO AUTOMATICO
Quando si opera su un comportamento Quando si opera su un comportamento problema, si devono identificare anche tutti problema, si devono identificare anche tutti gli altri comportamenti con la stessa gli altri comportamenti con la stessa funzione. Perché?funzione. Perché?
Cosa mantiene un Cosa mantiene un comportamentocomportamento
Sr+ DARESr+ DARE Sr- TOGLIERESr- TOGLIERE Sr automaticoSr automatico
SeteSete
Marco sfarfalla Marco sfarfalla le mani davanti le mani davanti al frigoriferoal frigorifero
““Povero Marco, Povero Marco, hai sete vero?”hai sete vero?”
““Ecco del Ecco del succo” succo”
Ed in futuro?Ed in futuro?
““Marco infila le Marco infila le perlineperline
Marco sfarfalla Marco sfarfalla le mani e si le mani e si dondola sulla dondola sulla sediasedia
““Oh sei stanco, Oh sei stanco, facciamo facciamo un’altra cosa”un’altra cosa”
Ed in futuro?Ed in futuro?
Marco sfarfalla Marco sfarfalla le mani e si le mani e si dondola mentre dondola mentre guarda un video guarda un video
CONSIDERAZIONI IMPORTANTICONSIDERAZIONI IMPORTANTI
I comportamenti possono sembrare I comportamenti possono sembrare topograficamente diversi, ma condividere topograficamente diversi, ma condividere la stessa funzione la stessa funzione
Oppure possono essere topograficamente Oppure possono essere topograficamente identici ma avere funzioni diverseidentici ma avere funzioni diverse
Comportamenti mantenuti da Comportamenti mantenuti da rinforzo positivorinforzo positivo
Accesso ad attività o oggettiAccesso ad attività o oggetti Richiesta di attenzioneRichiesta di attenzione
LA FUNZIONE IN QUESTO CASO è LA FUNZIONE IN QUESTO CASO è DEFINITA DI ATTENZIONEDEFINITA DI ATTENZIONE
Comportamenti mantenuti da Comportamenti mantenuti da rinforzo negativorinforzo negativo
Fuga durante un compitoFuga durante un compito (situazione (situazione avversiva)avversiva)
Evitamento di un compitoEvitamento di un compito (situazione (situazione avversiva)avversiva)
LA FUNZIONE VIENE DEFINITA DI LA FUNZIONE VIENE DEFINITA DI FUGA O EVITAMENTO FUGA O EVITAMENTO
Comportamenti mantenuti da Comportamenti mantenuti da rinforzo automaticorinforzo automatico
Questi gli unici comportamenti problema Questi gli unici comportamenti problema tipici degli individui con autismo tipici degli individui con autismo (necessaria la presenza per la diagnosi)(necessaria la presenza per la diagnosi)
Comportamenti manifestati per mantenere Comportamenti manifestati per mantenere una situazione fisiologica che produce una situazione fisiologica che produce rinforzo intrinseco.rinforzo intrinseco. Si definisce automatico Si definisce automatico perchè il comportamento stesso produce il perchè il comportamento stesso produce il proprio rinforzoproprio rinforzo
Esercitazione 1Esercitazione 1
Differenziazione di tipi di rinforzoDifferenziazione di tipi di rinforzo
Il primo passo verso la Il primo passo verso la modifica del modifica del
comportamento problemacomportamento problema
Osservare attentamente il Osservare attentamente il comportamento e quantificarne la comportamento e quantificarne la
frequenza/durata/severitàfrequenza/durata/severità
Tre metodi per capire la funzione di Tre metodi per capire la funzione di un comportamentoun comportamento
METODO INDIRETTO:METODO INDIRETTO: Intervista funzionaleIntervista funzionale
METODO DIRETTO:METODO DIRETTO: ANALISI DESCRITTIVA:ANALISI DESCRITTIVA:
• Osservazione e presa dati (FOGLI ACC)Osservazione e presa dati (FOGLI ACC) ASSESSMENT ANALOGO (Iwata 1994):ASSESSMENT ANALOGO (Iwata 1994):
• Manipolazione delle variabili di controlloManipolazione delle variabili di controllo
Esercitazione 2:Esercitazione 2:Intervista per l’analisi funzionaleIntervista per l’analisi funzionale
Questionario compilatoQuestionario compilato Il comportamento selezionato dovrà Il comportamento selezionato dovrà
essere lo stesso su cui avete preso i dati essere lo stesso su cui avete preso i dati per l’analisi funzionale descrittiva nelle per l’analisi funzionale descrittiva nelle passate settimane.passate settimane.
Esercitazione 3: Esercitazione 3: Quale conseguenza mantiene il Quale conseguenza mantiene il
comportamento da voi selezionato?comportamento da voi selezionato?
Paragonate il risultato ottenuto dal questionario Paragonate il risultato ottenuto dal questionario con I dati dell’analisi descrittiva (fogli ACC). con I dati dell’analisi descrittiva (fogli ACC).
Scrivete una descrizione topografica del Scrivete una descrizione topografica del comportamento (episodio aggressivo: contatto comportamento (episodio aggressivo: contatto con la mano chiusa sul viso di un’altra persona)con la mano chiusa sul viso di un’altra persona)
Scrivete una descrizione funzionale del Scrivete una descrizione funzionale del comportamento (Marco é aggressivo quando comportamento (Marco é aggressivo quando l’adulto nega una cosa che lui ha richiesto)l’adulto nega una cosa che lui ha richiesto)
Interventi: come gestire i Interventi: come gestire i comportamenti problemacomportamenti problema
Procedure pro-attive e reattiveProcedure pro-attive e reattive
InterventiInterventi
Procedure pro-attiveProcedure pro-attive
Consistono nella Consistono nella manipolazione degli manipolazione degli eventi antecedenti per eventi antecedenti per insegnare all’individuo insegnare all’individuo un comportamento un comportamento sostitutivo sostitutivo incompatibile con incompatibile con quello problemaquello problema
Procedure reattiveProcedure reattive Consistono nel Consistono nel
manipolare le manipolare le conseguenze in modo conseguenze in modo che il comportamento che il comportamento problema non possa problema non possa far accedere al far accedere al rinforzatore che fino rinforzatore che fino ad allora lo aveva ad allora lo aveva mantenutomantenuto
Fattori che influenzano l’efficacia di Fattori che influenzano l’efficacia di interventointervento
Supporto da parte dell’ambiente fisico e Supporto da parte dell’ambiente fisico e personepersone
Uniformitá di approccioUniformitá di approccio Frequenza di applicazioneFrequenza di applicazione
Selezionare un comportamento Selezionare un comportamento sostitutivo sostitutivo
urlaurlapicchiarsipicchiarsi
scapparescappare
autostimolarsiautostimolarsi
““guardami”guardami”““giochiamo”giochiamo”
““acqua”acqua”
““aiutami”aiutami”““pausa”pausa”
daredare
bottebotteAttivitAttivitàà
ludicheludiche
Intervento pro-attivo: accesso a Intervento pro-attivo: accesso a rinforzatori tangibili/attività:rinforzatori tangibili/attività:
Quale puo’ essere un comportamento Quale puo’ essere un comportamento sostitutivo incompatibile con quello sostitutivo incompatibile con quello problema che permetta all’individuo di problema che permetta all’individuo di raggiungere il rinforzatore o l’attività?raggiungere il rinforzatore o l’attività?
Insegnamento alla comunicazione Insegnamento alla comunicazione funzionale funzionale
(Carr, 1979; Durand and Crimmins, 1987)(Carr, 1979; Durand and Crimmins, 1987)
Procedura reattiva: comportamenti Procedura reattiva: comportamenti mantenuti da accesso a rinforzatori mantenuti da accesso a rinforzatori
tangibili/attivitàtangibili/attività
Estinzione: non consegna del rinforzatore Estinzione: non consegna del rinforzatore concomitante all’esibizione del concomitante all’esibizione del comportamento problemacomportamento problema
Il caso di NIl caso di N
Problema: richieste vocali ma Problema: richieste vocali ma accompagnate da altri comportamenti, accompagnate da altri comportamenti, generalmente lagna.generalmente lagna.
Valutazione repertorio comportamentale e Valutazione repertorio comportamentale e fattori ambientali:fattori ambientali: Sistema di comunicazione primario ed Sistema di comunicazione primario ed
indipendente: vocaleindipendente: vocale Rinforzo intermittente delle richieste lagnateRinforzo intermittente delle richieste lagnate
Intervento per NIntervento per N
Intervento proattivo:Intervento proattivo: Insegnamento intensivo di una varietá Insegnamento intensivo di una varietá
maggiore di vocaboli da usare per le richiestemaggiore di vocaboli da usare per le richieste
Intervento reattivo:Intervento reattivo: Breve estinzione (3-5 secondi) seguito da Breve estinzione (3-5 secondi) seguito da
immediato suggerimento della richiesta immediato suggerimento della richiesta correttacorretta
Il caso di Il caso di FF
Problema: pugni, testate e botte ad altri. Problema: pugni, testate e botte ad altri. Mordersi la mano fino a far schioccare I Mordersi la mano fino a far schioccare I tendinitendini
Valutazione repertorio comportamentale:Valutazione repertorio comportamentale: buon vocabolario di linguaggio segnato ma buon vocabolario di linguaggio segnato ma
non usato in maniera comunicativanon usato in maniera comunicativa Libero accesso ad attività piacevoli/ cibi/ Libero accesso ad attività piacevoli/ cibi/
oggettioggetti
Intervento per FIntervento per F
Intervento pro-attivo:Intervento pro-attivo: Insegnamento intensivo alla comunicazione Insegnamento intensivo alla comunicazione
funzionalefunzionale Accesso a rinforzatori limitato alle richieste Accesso a rinforzatori limitato alle richieste
appropriateappropriate
Intervento reattivo:Intervento reattivo: Estinzione: non consegna del rinforzatoreEstinzione: non consegna del rinforzatore Punizione negativa: immediata eliminazione dei Punizione negativa: immediata eliminazione dei
rinforzatoririnforzatori Time out: nel caso di totale distruzione dell’ambienteTime out: nel caso di totale distruzione dell’ambiente
Procedure pro-attive: comportamenti Procedure pro-attive: comportamenti mantenuti da attenzione socialemantenuti da attenzione sociale
Quale puo’ essere un comportamento sostitutivo Quale puo’ essere un comportamento sostitutivo incompatibile con quello problema che permetta incompatibile con quello problema che permetta all’individuo di ottenere attenzione sociale?all’individuo di ottenere attenzione sociale?
Insegnamento alla comunicazione: “guardami”, Insegnamento alla comunicazione: “guardami”, “vieni”“vieni”
Offerta di attenzione non contingenteOfferta di attenzione non contingente Insegnamento di attivitá indipendenti con Insegnamento di attivitá indipendenti con
rinforzo competitivorinforzo competitivo
Il caso di AIl caso di A
Problema: colpi con la mano ad un’altra Problema: colpi con la mano ad un’altra personapersona
Valutazione repertorio comportamentale e Valutazione repertorio comportamentale e fattori ambientali:fattori ambientali: Richieste spontanee ed appropriate (segni + Richieste spontanee ed appropriate (segni +
vocale) per attività/cibo/oggetti vocale) per attività/cibo/oggetti Mancanza di richieste per attenzione: Mancanza di richieste per attenzione:
“guarda” “vieni” “gioca”“guarda” “vieni” “gioca”
Intervento per AIntervento per A
Intervento pro-attivo:Intervento pro-attivo: Insegnamento intensivo alle richieste per Insegnamento intensivo alle richieste per
attenzione, es: “guarda”attenzione, es: “guarda”
Intervento reattivo:Intervento reattivo: Punizione negativa: eliminazione dell’attività Punizione negativa: eliminazione dell’attività
da condividereda condividere EstinzioneEstinzione
Procedure pro-attive: comportamenti Procedure pro-attive: comportamenti mantenuti da fuga/evitamento compito mantenuti da fuga/evitamento compito
Associare gli stimoli della situazione di Associare gli stimoli della situazione di lavoro (l’ambiente, gli insegnanti, il tavolo) lavoro (l’ambiente, gli insegnanti, il tavolo) ad accesso gratuito a potenziali ad accesso gratuito a potenziali rinforzatori. rinforzatori.
Ridurre lo sforzo, sempificare il lavoro, Ridurre lo sforzo, sempificare il lavoro, prompt immediato.prompt immediato.
Insegnare a chiedere “aiuto” o “pausa”.Insegnare a chiedere “aiuto” o “pausa”. Incrementare le “scelte”Incrementare le “scelte”
Procedure reattive: comportamenti Procedure reattive: comportamenti mantenuti da fuga/evitamento compito mantenuti da fuga/evitamento compito
Estinzione delle risposte di fuga:Estinzione delle risposte di fuga: impedimento della fuga o evitamento delle impedimento della fuga o evitamento delle istruzioni- istruzioni- mantenimento della situazione mantenimento della situazione di lavorodi lavoro
Il caso di GIl caso di G
Problema: tentativi di fuga durante una Problema: tentativi di fuga durante una situazione strutturata e rifiuto di sedersi al tavolosituazione strutturata e rifiuto di sedersi al tavolo
Valutazione repertorio comportamentale e fattori Valutazione repertorio comportamentale e fattori ambientali:ambientali: Completa assenza di comunicazione funzionaleCompleta assenza di comunicazione funzionale Rinforzatore per lavorare: pausaRinforzatore per lavorare: pausa Uso del NO per risposte errateUso del NO per risposte errate
Intervento per GIntervento per G
Intervento pro-attivo: Intervento pro-attivo: Associazione stimoli “lavoro” alla consegna Associazione stimoli “lavoro” alla consegna
non contingente di rinforzonon contingente di rinforzo Semplificazione dei targetSemplificazione dei target Prompt immediatoPrompt immediato
Intervento reattivo: Intervento reattivo: Estinzione della fugaEstinzione della fuga
ALCUNE CONSIDERAZIONIALCUNE CONSIDERAZIONI
Ricordate che la decisione di modificare Ricordate che la decisione di modificare un comportamento o meno deve essere un comportamento o meno deve essere dettata dall’impatto che questo ha dettata dall’impatto che questo ha sull’individuo, gli altri e l’ambiente.sull’individuo, gli altri e l’ambiente.
Valutare il pericolo di comportamenti Valutare il pericolo di comportamenti stereotipati (sfarfallare, dondolarsi) con stereotipati (sfarfallare, dondolarsi) con funzione di rinforzo automatico.funzione di rinforzo automatico.
Procedure pro-attive: comportamenti Procedure pro-attive: comportamenti mantenuti da SR automaticomantenuti da SR automatico
Insegnamento di una risposta alternativa ed Insegnamento di una risposta alternativa ed incompatibile con quella problema con lo stesso incompatibile con quella problema con lo stesso valore sensoriale valore sensoriale
Accesso al comportamento autostimolatorio Accesso al comportamento autostimolatorio concomitante ad un comportamento appropriatoconcomitante ad un comportamento appropriato
Rinforzo differenziato di un altro comportamentoRinforzo differenziato di un altro comportamento Insegnamento di attivitInsegnamento di attivitàà ludiche/indipendenti ludiche/indipendenti
(limitare I tempi morti)(limitare I tempi morti)
Procedure reattive: comportamenti Procedure reattive: comportamenti mantenuti da rinforzo automaticomantenuti da rinforzo automatico
Bloccare la risposta e possibile Bloccare la risposta e possibile ridirezionamentoridirezionamento
Il caso di GIl caso di G
Problema: buttare le carte o oggetti per Problema: buttare le carte o oggetti per terra, nascondere oggetti sotto il divano – terra, nascondere oggetti sotto il divano – per poi raccogliere o far raccogliereper poi raccogliere o far raccogliere
Intervento proattivo: Rinforzo differenziato Intervento proattivo: Rinforzo differenziato di un altro comportamentodi un altro comportamento
Intervento reattivo: blocco della rispostaIntervento reattivo: blocco della risposta
Il caso di NIl caso di N
Problema: non accettazione dello Problema: non accettazione dello spostamento di mobili spostamento di mobili
Intervento proattivo: rinforzo differenziato Intervento proattivo: rinforzo differenziato di un altro comportamentodi un altro comportamento
Intervento reattivo: Blocco della rispostaIntervento reattivo: Blocco della risposta
Il caso di SIl caso di S
Problema: grida ed agitarsi con le mani Problema: grida ed agitarsi con le mani durante la visione di un videodurante la visione di un video
Intervento pro-attivo: rinforzo differenziato Intervento pro-attivo: rinforzo differenziato per l’assenza del comportamentoper l’assenza del comportamento
Intervento reattivo: Intervento reattivo: Punizione negativa: immediata rimozione del Punizione negativa: immediata rimozione del
videovideo Punizione positiva: attività monotona e lungaPunizione positiva: attività monotona e lunga
Esercitazione 4 (compiti a casa)Esercitazione 4 (compiti a casa)
Delineate un piano d’intervento in base Delineate un piano d’intervento in base alla funzione del comportamento alla funzione del comportamento selezionato. selezionato.
Stabilite la procedura pro-attivaStabilite la procedura pro-attiva
Descrizione del Descrizione del comportamento target comportamento target (sostitutivo, alternativo)(sostitutivo, alternativo)
Stabilite il criterio di Stabilite il criterio di acquisizioneacquisizione
Descrizione della Descrizione della proceduraprocedura
Stabilite gli ambienti in Stabilite gli ambienti in cui eseguirete la cui eseguirete la proceduraprocedura
Stabilite la frequenza Stabilite la frequenza d’intervento Stabilite d’intervento Stabilite chi eseguirá la chi eseguirá la proceduraprocedura
Stabilite la gerarchia Stabilite la gerarchia dei prompt dei prompt
Stabilite la frequenza Stabilite la frequenza di rinforzodi rinforzo
Stabilite la procedura reattivaStabilite la procedura reattiva
Descrizione Descrizione topografica del topografica del comportamento target comportamento target (da ridurre) (da ridurre)
Descrizione Descrizione funzionale del funzionale del comportamento targetcomportamento target
Descrizione della Descrizione della procedura reattivaprocedura reattiva
Stabilite chi eseguirá Stabilite chi eseguirá la procedurala procedura
Eseguire, monitorare e valutareEseguire, monitorare e valutare
Tracciate una linea di base (baseline)Tracciate una linea di base (baseline) Addestrate tutte le persone coinvolteAddestrate tutte le persone coinvolte Prendete I dati Prendete I dati Monitorate quotidianamente I progressiMonitorate quotidianamente I progressi Stabilite un programma di mantenimentoStabilite un programma di mantenimento
Grazie per la vostra Grazie per la vostra attenzione!attenzione!
[email protected]@soton.ac.uk