rte scorm 2004 run time environment introduzione [email protected]

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RT E SCORM 2004 Run Time Environment introduzione [email protected]

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Page 1: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

SCORM 2004Run Time Environment

introduzione

[email protected]

Page 2: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

SCORM 2004 bookshelf

Page 3: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Interazione con le modalità di sequencing

LMS SN 1.3

Interazione di funzionamento (run-time)

LMS RTE 1.3CP RTE 1.3

SCO RTE 1.3

Inte

razi

oni c

on la

mod

alità

di

asse

mbl

amen

to d

ei m

ater

iali

LMS CAM 1.3CP CAM 1.3MD CAM 1.3

Page 4: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Conformità piattaforma a SCORM 2003

Nozioni di base SCORM / bookshelf

Introduzione a CAM – S&N - RTEAnalisi e binding di CAM – S&N - RTE

Applicazioni ed esempi

ComponentiDi un sistema FAD

Evoluzioni/prospettive

Mappatura standard/componenti

Introduzione alla fad

Evoluzione procedurale

Procedure di standardizzazione

Enti coinvolti

Javascript / DOM / XML / Metadata repositories - Learning Objects

Bac

kgro

und

SC

OR

M

App

l.

Page 5: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Da SCORM 1.2 a SCORM 1.3 (2004)

• Fino a SCORM 1.2 le API erano definite in base al modello di AICC

• Contemporaneamente, IEEE stava valutando la proposta AICC per farne un modello proprio

• Da SCORM 1.3 (2004) il modello utilizzato è IEEE 1484.11.2 per le API e 1484.11.1 per il data model

• Ci sono cambiamenti che si riflettono in differenze, anche sostanziali, di funzionamento tra SCORM 1.2 e SCORM 1.3

Page 6: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Run Time Environment

LMS

utente

Materiale didatticostandard

Cosa comunicare(DATA MODEL)

Come comunicarlo(API)

Page 7: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Run Time Environment

LMS

Materiale didatticostandard

Nome utente Stato Lezione Risult. Test …… ……

Nome utente Stato Lezione Risult. Test …… ……

String 128 chrString 128 chrValori:

Percentuale fruiz.Finita

Già iniziataSegnalibro

Valori:Percentuale fruiz.

FinitaGià iniziataSegnalibro

Intero max 100Intero max 100API

DATAMODEL

Page 8: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Modello SCORM

Learning Management System (LMS)

Server Side

Client Side

Data ModelActual data sent back and forth between SCO and LMS

API (CommunicationsLink between SCO and LMS)

Launch

JavaScriptJavaScript

Browser

SCO

API Adapter

API Adapter

LMSServerLMS

Server

Asset

Page 9: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

MODELLO TEMPORALE

• Login session– Da login a logout

• Learning Attempt– Un periodo tracciato per soddisfare le richieste

di una learning activity su uno SCO

• Learner Session– Un periodo ininterrotto di tempo durante il

quale l’utente accede ad uno SCO

• Communication Session– Una connessione attiva tra SCO e LMS

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RTE

Modello temporale

Learner attempt

Login session

Learner session

Communication session

Launch SCOTake away

From learner

Initialize() Terminate()

Learner session

Communication session

Launch SCOTake away

From learner

Initialize() Terminate()

(…)

Page 11: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Persistenza dei dati

• L’LMS non è obbligato a tenere i dati quando uno SCO non è in fruizione, a meno che lo SCO non sia in stato di ‘sospensione’

• Spesso, gli LMS mantengono traccia dei dati di runtime per varie ragioni– Tracking– Ragioni amministrative

• Spesso gli LMS hanno sistemi paralleli di tracciamento– Tabella generale operazioni– Tabella operazioni del corso

• Tabella operazioni di modulo– Tabella tracciamenti SCORM

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RTE

Modalità di fruizione

tempo

Learner attempt

Learner session

tempo

Learner attempt

Learner session N.1 Learner session N.2 Learner session N.3

tempo

Learner attempt

Learner session N.1

Learner attempt

Learner session N.2 Learner session N.3 Learner session N.4

Page 13: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

Il lancio di uno SCO

• E’ compito dell’LMS definire,– in base ad input dell’utente– o del sistema,– a seconda delle impostazioni di sequencing

il tipo di risorsa da lanciare (SCO, Asset)• Una volta identificata la risorsa da lanciare, viene identificata e lanciata tramite URL

SEQUENCING:Lanciare lexx2

Page 14: RTE SCORM 2004 Run Time Environment introduzione italo@losero.net

RTE

SCORM 2004Run Time Environment

Fine introduzione

Progetto kosmos