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Venezia

TERRITORIOSTORIA

ECONOMIA

GUIDA TURISTICA

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MONUMENTI ED EDIFICI

CIBI

PERSONAGGI FAMOSI

VENICEVenice is the capital of Veneto. It is in the south east of the country. The population is over 271 367.Venice is built on 118 small islands that are separated by 150 canals. People cross the canals thanks to many small bridges. The buildings in Venice are very old and attractive and tourists come from all over the world to see them and the canals. All this has made Venice one of the most famous cities in the world. The most famous symbols are the Rialto Bridge, St Mark’s and the Doge’s Palace. There are several ways to go around Venice. The most common are the gondola and the vaporetto which is a waterbus and carries many people along the canals. The hub of public life is Piazza San Mark where tourists and citizens sit on the terraces of the famous Florian that is the best-known café in the city. Shops in San Marco have sumptuous windows which display laces, jewelry, mirrors and the famous glassware from Murano. Streets full of shops and “mercerie”, which sell laces etc, lead to the Ponte di Rialto. Quartiere de’ Frari and Santa Maria Formosa have a particular peaceful charm with their brick facades and silent canals. Trattorie are very typical local attractions where you can have delicious seafood together with their excellent local wines.

VENISEVenise est le cheflieu du Veneto. L’agglomération de Venise compte plus de 262.000 habitants. A’ Venise il y a une lagune et il y a différentes iles , par example l’ile de Murano, Burano , Torcello, Sant’Erasmo, Pellestrina et le Lido , avec les plages. Il y a beaucoup des canaux et des ponts (Pont de Rialto, Pont de l’Academie, Pont des Scalzi et d’autres) et on peut naviguer sur l’eau avec les célèbres Gondoles et avec les traversiers. Le canal le plus célèbre s’appelle Canal Grand. Les monuments les plus connus, dans le monde entier, sont la Basilique de Saint Marc dans la place Saint Marc, le Palais des Doges, le Campanile de Saint Marc et Le Pont des Soupirs..Il y a, aussi, beaucoup de palais, dans la ville qui ont le nom de la famille fondatrice. Le centre historique de Venise est dominé par six quartiers. La ville est un centre trés touristiques et, chaque année, des millions de touristes du monde visitent Venise et ils séjournent dans les hotels ils louent des chambres où des appartments pour quelques jours. Dans le centre il y a des Cafés importants comme Le Cafè Florian et beaucoup d’églises. Quand il y a l’haute marée la place Saint Marc est inondée. Ici on trouve, aussi, les universitées et la plus connue est surement Ca’ Foscari. Il y a des musées comme: Galèrie de l’Academie, Musée du Verre de Murano, Musée du “merletto” de Burano,Musèe Correr, Palais Fortuny, Musée d’art Orientale etc etcPour arriver à Venise on trouve la gare, les autoroutes et l’aeroport. C’est une ville magnifique et très très romantique.

Il territorio del comune di Venezia è geograficamente diviso in due parti: la zona insulare (a sua volta composta dal centro storico e dalle isole) e la terraferma.

La città:

La città di Venezia si trova nell’omonima laguna ed è composto da 118 isolette abitate da circa 60.000 persone. Alcune di queste isole sono collegate tra di loro, mentre altre appaiono invece isolate.La parte antica della città, è stata tradizionalmente suddivisa fin dal XI secolo in sei sestieri: Dorsoduro, Santa Croce, San Paolo, San Marco, Cannaregio e Castello. A Venezia gli abitanti sono soliti identificare i diversi ambiti urbani con diversi nomi: le calle, il campo, il campiello, la corte, la fondamenta, la riva, la ruga, il sotoportego e la salizada.Il centro storico è sempre stato isolato dalla terraferma fino al 1846, quando entrò in funzione il ponte ferroviario. Nel 1933 fu poi aperto il Ponte della Libertà per collegare Mestre a Piazzale Roma.

Isole:

Intorno al centro storico vi sono diverse isole, alcune delle quali oggi completamente disabitate. Esse ospitano in totale circa 30.000 abitanti. Tra queste, le isole più grandi sono quelle di Murano, nota per la lavorazione del vetro, Burano, caratterizzata dallo storico lavoro artigianale dei merletti, Torcello, Pellestrina, Sant’Erasmo, e l’isola del Lido, con i suoi celebri stabilimenti balneari.

TERRITORIO

PERIODO ARCAICOCon la fine dell’Impero Romano alcune popolazioni italiche, in fuga dagli assedi degli Unni e dei Longobardi, si rifugiarono sulle isolette e nelle paludi della laguna veneta insediandovisi definitivamente. Venezia rimase poco più che una serie di piccoli villaggi di pescatori fino all’800 d.C. circa, periodo in cui iniziò ad acquisire sempre maggiore importanza per il commercio navale.

MEDIOEVOLa conquista della supremazia marittima nella zona, fu un fatto che cambiò notevolmente la vita e l’aspetto di quella, fino ad allora, tranquilla comunità. Furono eretti splendidi edifici e rinforzate le fondamenta dei palazzi con robusti tronchi che ancora oggi si trovano sul fondo della laguna. La città, governata da un Doge affiancato da un Consiglio, diventò un centro importante per il commercio delle spezie e dei tessuti che provenivano dall’oriente. Le stesse Crociate furono organizzate dalla “Serenissima”, questo il nome che le fu dato quando diventò una potente Repubblica Marinara insieme a Genova, Pisa e Amalfi.

PERIODO MODERNOA partire dalla fine del 1400, con lo spostamento delle rotte commerciali verso le Americhe, la Repubblica lentamente iniziò a perdere potere. Rimase comunque una fra le città più ammirate d’Europa tanto da ispirare con le sue raffinate mode, l’architettura, la letteratura e l’arte in genere. Il 12 Maggio del 1797 il doge Ludovico Manin, che amministrava la città, fu costretto da Napoleone Bonaparte ad abdicare. Venezia fu prima possesso francese e poi austriaco, ma in seguito alla partecipazione ai moti rivoluzionari e dopo un breve periodo di indipendenza, nel 1866 entrò a far parte del Regno d’Italia.

STORIA

Agricoltura

L'agricoltura conta sulle aree rurali della terraferma; nota è anche l'orticoltura ancora praticata in varie isole della laguna.

Pesca

La pesca tradizionale si basa sulla pesca del novellare e la pesca della moloc. La moloc è il granchio in una fase dello sviluppo (ovvero, durante il cambiamento della muta) in cui mancano parti dure ed è completamente molle, è una prelibatezza gastronomica e la sua pesca, compiuta ormai da pochi, si svolge utilizzando una tecnica immutata da secoli, trasmessa di padre in figlio.

Artigianato

L'artigianato è ben vivo in città. Tra i prodotti più noti, si ricordano i vetri di Murano, i merletti di Burano e qualche squero dove si costruiscono e si riparano le imbarcazioni.

Industria

L'industria del comune si basa sul polo di Porto Marghera. L'inquinamento dell'aria coinvolge tutta la Pianura Padana e all'inizio del Novecento, il polo industriale di Porto Marghera era visto come fonte di progresso e di benessere economico; nel corso dei decenni nella popolazione si è sviluppato un atteggiamento sempre più critico.

Turismo

Il turismo è una delle principali attività economiche di Venezia; visitatori da tutto il mondo arrivano per ammirare monumenti ed edifici ,quali la Basilica di San Marco. Non meno attrattiva è la bella laguna .

ECONOMIA

MONUMENTi ED EDIFICI

Basilica di San Marco:

La Basilica di San Marco è la meravigliosa costruzione che è il simbolo della magnificenza e della grandezza della

Repubblica di Venezia, durante i mille anni di vita della Serenissima. Superbo esempio di stile romanico-bizantino, con copertura a cinque cupole, fu in origine costruita per custodire il corpo dell’evangelista Marco.

Campanile di San Marco: Il campanile di San Marco è uno dei simboli più importanti della città di Venezia. E’ alto 98,6 metri è uno dei campanili più alti d'Italia. Si erge, isolato, in un angolo di piazza San Marco di fronte alla basilica. Si compone di una canna di mattoni, scanalata, avente un lato di 12 metri e alta circa 50 metri, sopra la quale si trova la cella campanaria, ad archi. Il tutto è completato dalla cuspide, di forma piramidale, sulla cui sommità è montata una piattaforma rotante con la statua dorata dell’arcangelo Gabriele. Il campanile è chiamato dai veneziani “ El paron de casa”( il padrone di casa).

Ponte di Rialto: Il ponte di Rialto è uno dei quattro ponti, insieme al ponte dell'Accademia, al ponte degli Scalzi e al ponte della Costituzione, che attraversano il Canal Grande, nella città di

Venezia. Dei quattro, il ponte di Rialto è il più antico e sicuramente il più famoso.

Palazzo Ducale:Il Palazzo Ducale, anticamente anche Palazzo Dogale in quanto sede del doge, uno dei simboli della città di Venezia e capolavoro del gotico veneziano, è un edificio che sorge nell'area monumentale di piazza San Marco, nel sestiere di San Marco, tra

l'omonima piazzetta e il molo di Palazzo Ducale, contiguamente alla basilica di San Marco. E’ contraddistinto da uno stile che trae spunto dall'architettura bizantina e da quella orientale.

Ponte dei Sospiri: Il Ponte dei Sospiri, tappa imperdibile per gli inguaribili romantici in giro per Venezia, è un posto ricco di storia e leggende.

Museo del vetro: Il Museo del vetro, fondato nel 1861 a Murano, fa parte della Fondazione Musei Civici di Venezia. La sua sede è nel palazzo storico, Palazzo dei Vescovi di Torcello. Nasce come progetto per l'istituzione di un archivio per raccogliere le testimonianze della storia

dell'isola, ma rapidamente evolve nella sua forma museale. Nel 1923, con l'annessione di Murano al Comune di Venezia, il Museo del vetro viene incluso nei Musei Civici di Venezia.

Risi bisi e fragole:

Risi bisi e fragole (riso e piselli)è il più tradizionale piatto della gastronomia Veneziana. Il riso, le fragole e i piselli rappresentano il bianco, il verde e il rosso del

tricolore italiano. E’ considerato una via di mezzo tra risotto e minestra per la sua consistenza cremosa.

Polenta e schie : Polenta e schie è uno degli antipasti più famosi della cucina veneziana. Le schie sono piccoli gamberetti grigi tipici della laguna di Venezia. Nei ristoranti vengono proposti sia bollite che fritte; le schie si trovano soprattutto nel periodo invernale.

Scampi alla busara: Questo piatto si può gustare

semplicemente così o con il sugo per la pasta. I maggiori odori che si sentono annusandolo sono aglio, cipolla e prezzemolo fresco.

Cibi

Zaeti: Un dolce preparato nelle case con ingredienti poveri, ma dal gusto davvero appagante, che difficilmente si trova nelle pasticcerie Veneziane. Gli ingredienti più noti in questo dolce sono le uvette e il mezzo bicchiere di grappa.

Il piatto più conosciuto a VENEZIA è:il baccalà mantecato.

Il baccalà mantecato alla veneziana è una ricetta tipica delicata e raffinata: il baccalà viene cotto e ridotto in crema con abbondante olio, aglio e prezzemolo e poi servito con polentina bianca o crostini di polenta.

Marcantoio Bragadin: Marcantonio Bragadin nacque il 21 aprile 1523 a Venezia ed è stato un politico e militare italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. A Venezia ebbe vari incarichi presso le magistrature cittadine. Dopodichè ebbe una breve esperienza come avvocato nel 1543 poi Bragadin si diede alla carriera marinara. Si dedicò alle magistrature cittadine e fu eletto nel 1556

provveditore alla Camera degli imprestiti.

Beatrice Vio: Bebe Vio, il cui nome completo è Maria Beatrice Vio, nasce il 4 marzo del 1997 a Venezia. Bebe è una ragazza che, nonostante l’amputazione delle gambe e degli avambracci, ha il coraggio di non interrompere la sua passione, ovvero la scherma. Nel 2012 e nel 2013 la ragazza si aggiudica il primo posto individuale ai campionati italiani di categoria B mentre nel 2014 vince agli Europei sia nel torneo individuale che in quello a squadre, ripetendo il successo l'anno dopo ai Mondiali in Ungheria.

Marco Polo: Marco Polo nacque il 15 settembre 1254. E’

stato un mercante, ambasciatore e viaggiatore italiano. La sua famiglia apparteneva al patriziato Veneziano. Insieme al padre Nicolò e allo zio Matteo giunse in Cina percorrendo la via della seta. Le cronache del viaggio e della permanenza in Asia, furono trascritte in francese da

Rustichello da Pisa durante la prigione di Polo a Genova. Il libro in seguito divenne noto come “il Milione”. Marco Polo morì nel 1324.

Personaggi famosi

Due sono gli aeroporti nelle vicinanze: quello di Tessera (Marco Polo) e quello di Treviso (Canova)

Un comodo bus navetta

In alternativa al bus navetta, si può prendere un vaporetto che collega l’aeroporto con diversi punti di Venezia.

La stazione ferroviarria di

o Treccani o Wikipediao TurismoVeneziao Scimmie in viaggioo LuoghiRomantici/Veneziao VeneziaTravel/Arte-e-Storia

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BIBLIOGRAFIA

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Palazzo Ducale

Ponte di RialtoPonte dei SospiriSanta Maria dei Frari

COME RAGGIUNGERE VENEZIA

Due sono gli aeroporti nelle vicinanze: quello di Tessera (Marco Polo) e quello di Treviso (Canova)

Un comodo bus navetta

In alternativa al bus navetta, si può prendere un vaporetto che collega l’aeroporto con diversi punti di Venezia.

La stazione ferroviarria di

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